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Blockchain entry level. La rete del XXI secolo
La tecnologia Blockchain è nota soprattutto per il suo utilizzo in ambito di cryptocurrency (es. bitcoin), ma molte altre sono le sue potenziali applicazioni. Solo in Europa si stima che entro il 2022 verranno effettuati investimenti per 3,5 miliardi di euro. Una tecnologia sicura, immutabile, basata sul consenso e sulla trasparenza. LinkedIn nel suo ultimo report relativo alle professioni emergenti riporta che quella dello sviluppatore Blockchain è la professione che ha avuto il tasso di crescita più alto nel 2018: + 33 volte. Dopo aver letto questo libro, concetti come Smart Contract, Solidity, DApp, ICO, cryptocurrency, Hyperledger non saranno più un mistero e capirai perché la Blockchain viene definita la tecnologia che ridisegnerà il XXI secolo. -
L' hanima ha bisogno di réclame Sebastiano Carta e i manifesti settari 1929-1969. Ediz. illustrata
Per alcuni conoscitori il nome di Sebastiano Carta è quasi leggendario. Sembra di poterlo individuare come esempio dell'artista che ""è"""", incurante d'un qualsiasi dover essere legato alle mode artistiche e al trascorrere dei linguaggi - l'artista che produce con la naturalezza con cui si respira, che non si preoccupa di obblighi e convenienze, e per il quale infine l'arte coincide con la vita e la vita con l'arte. Nel presente volume si documentano due suoi quaderni della fine degli anni Sessanta, """"Barbaresco. Manifesti settari 1929-1969"""" e """"Brevi manifesti settari 1929-1969"""", appartenuti all'amico violinista e pittore Umberto Spironello. Testimonianze quindi d'una produzione tarda, eppure coerente con gli esiti delle prime fasi, apprezzati dall'ambiente romano in cui Carta appariva come un singolare e in un certo senso inafferrabile protagonista."" -
Come ce l'hanno fatta 70 imprenditori italiani. Atto III
Qual è il metodo migliore per crescere e avere successo, per un imprenditore? Imparare dagli errori. Ma per migliorarti e acquisire nuove competenze non è necessario farlo sulla tua pelle. Leggendo le storie di successo raccolte in questo libro, scoprirai quali strategie hanno messo in atto altri imprenditori per risolvere i loro problemi. Dopo il successo editoriale dei primi due volumi dell'unica collana scritta dagli imprenditori per gli imprenditori, i membri di OSA Community presentano il terzo atto dell'appuntamento editoriale più atteso nel mondo dell'imprenditoria. ""Come ce l'hanno fatta 70 imprenditori italiani. Atto III"""" raccoglie le storie dei membri OSA, l'esclusiva community dell'Italia che fa impresa. Attraverso racconti di vita emozionanti, arricchiti da esempi ed esperienze concrete, ogni capitolo affronta tematiche quali la strategia d'impresa, lo sviluppo della leadership, il marketing, l'innovazione, la crescita personale dell'imprenditore e l'intelligenza finanziaria. Campi nei quali ognuno degli autori è considerato un'eccellenza. Lo scopo? Ispirare gli imprenditori di oggi e di domani aiutandoli ad allargare la propria visione e raggiungere i propri obiettivi."" -
Quel tesoro del tuo cervello. Esercizi e strategie per portare alla luce il potere del tuo cervello per una forma mentale sempre elastica e creativa. Vol. 1
"Questo libro si svolge come un percorso, un viaggio avventuroso o misterioso, con Te e dentro di Te. (Tu hai già tutto, il tuo tesoro, basta ritrovarlo). Attraverso le abilità di base quali: la capacità di ascolto e di osservazione coi vari sensi, l'accettazione dei propri limiti e sfida verso nuovi livelli, l'attenzione ai segni e ai dati obiettivi per capire che sei sulla strada giusta. È quindi possibile riconquistare una mente giovane ed elastica (attiva e creativa) per le persone over 40, che sono ancora nel mondo del lavoro e che ogni giorno desiderano avere, o addirittura migliorare, la chiarezza e la lucidità mentale di un tempo per dare sempre il proprio massimo contributo, grazie alla conoscenza dei meccanismi e delle potenzialità della loro mente, agli esercizi pratici e alla misurazione consapevole dei propri progressi. Presentazione di Harvey Levin. Prefazione di Claudio Belotti." -
Come ce l'hanno fatta 73 imprenditori italiani. Atto IV
L'imprenditoria italiana non si ferma. Con gli strumenti e le conoscenze giuste, nemmeno una pandemia può arrestare chi combatte con le armi giuste e con il giusto spirito. Per il quarto anno consecutivo, i membri di OSA, l'esclusiva community dell'Italia che fa impresa, hanno raccontato e condiviso le loro storie di successo, per essere di ispirazione agli imprenditori di oggi e di domani e aiutarli ad allargare la propria visione, per raggiungere i propri obiettivi. Dopo il successo editoriale dei primi tre volumi dell'unica collana Best Seller scritta dagli imprenditori per gli imprenditori, ecco il quarto atto dell'appuntamento editoriale più atteso da chi fa impresa in Italia. Attraverso racconti di vita emozionanti, arricchiti da esempi ed esperienze concrete, ""Come ce l'hanno fatta 73 imprenditori italiani - atto IV"""" affronta tematiche quali la strategia d'impresa, lo sviluppo della leadership, il marketing, l'innovazione, la crescita personale dell'imprenditore e l'intelligenza finanziaria. """"L'imprenditoria italiana ce l'ha fatta: il bastardo non è riuscito ad annientarci. Ci saranno altre battaglie da combattere, perché un cavaliere rimane tale per sempre. Ma ora sappiamo che insieme possiamo farcela; e questa nuova consapevolezza, questa forza, questa combattività, questa fiducia in noi stessi e nelle nostre potenzialità, nessun bastardo potrà più togliercele"""". Mirco Gasparotto"" -
Atelier Pellini. Ediz. inglese
Messa in scena in tre atti di un caffè particolare e inconfondibile. L'atelier è un set, la messa in scena delle esperienze che una famiglia di imprenditori ha vissuto viaggiando attraverso il mondo alla ricerca del miglior modo di impreziosire il gusto del proprio caffè, rispettando la natura e il lavoro degli uomini. È un racconto che inizia nelle coltivazioni caraibiche, sudamericane, africane e orientali e si conclude di fronte alla tazzina fumante bevuta, in una casa oppure in un bar, in qualche posto in giro per il mondo. Non si tratta di parole ma di colori, di materiali, dì lavorazioni, di immagini, di luci, gli ingredienti di una ricetta esotica studiata per infondere benessere, sicurezza, appagamento. -
Network finanziari per il terzo settore
Il Forum del Terzo Settore e il Forum per la Finanza Sostenibile hanno deciso di stringere un'alleanza per dare avvio a un percorso condiviso volto a inserire il mondo del Terzo Settore in un contesto innovativo, ricco di opportunità e prospettive. Quello del Terzo Settore, infatti, è un grande laboratorio all'interno del quale si sperimentano quotidianamente nuove pratiche di partecipazione, inclusione e cittadinanza. Per questo motivo, la finanza può essere un valido strumento, non fine a se stesso, in grado di agire da dispositivo fondamentale per l'elaborazione di moderne pratiche collaborative fra soggetti diversi, con l'obiettivo di dar vita a nuovi percorsi di sviluppo di capitale sociale. Attraverso il progetto ""Cantieri ViceVersa"""", i due Forum hanno avviato una serie di incontri e tavoli di lavoro al fine di favorire finalmente la costruzione di una solida rete relazionale tra ETS e operatori finanziari dedicati."" -
Artistar jewels 2019. Fall edition. The contemporary jewels as never seen before. Ediz. illustrata
Introduzione Rossana Ricolfi. -
Con la vita tra i denti
Fuori dal tempo e dallo spazio, in mezzo a milioni di persone, l'attenzione si posa sulla storia di Uno, un uomo come tanti altri. In un giorno qualunque la sua vita normale cambia direzione e, semplicemente, inizia ad andare a rotoli. Ha una famiglia, un figlio che ama e una moglie a cui non ha più niente da dare se non rabbia e risentimento. Quello che era un solido lavoro ora è in bilico, lo fa arrivare a fine mese con il fiato corto, e Uno sta anche perdendo i due genitori. E anche la sua grande storia d'amore con Ina è alle battute finali; tanta passione, tanti progetti che lasciano il posto ad un vuoto doloroso. Spinto dal suo grande senso di giustizia ed onestà, e dal bisogno di evadere dal sapore amaro delle cose che finiscono, Uno entra in un gruppo neonato di attivisti politici; ma anche qui iniziano a sorgere problemi sempre più grandi che culminano con la morte di uno dei suoi amici. Il protagonista si trova così all'interno di un gioco perverso di corruzione e di crimini efferati nel quale passerà da accusatore ad accusato. Le storie di tanti personaggi, da qui in poi, si affollano e si intrecciano in una complicata ragnatela; e gli avvenimenti si fanno incalzanti. Uno riuscirà ad uscirne pulito, grazie alla sua passione per la giustizia, per l'onestà e per il sociale, per ricominciare proprio da dove tutto si era interrotto. -
Un pensiero ospitale. Forme di (R)esistenza a Bologna
L'autrice della ricerca sociologica realizzata per l'associazione ANPI di Bologna, indaga i concetti d'identità, memoria e partecipazione, con l'ipotesi che a fare da presidio al dilagare dei neofascismi e alle derive esclusiviste all'interno dei territori possano essere i processi partecipativi spontanei o ""progettati"""" dalle amministrazioni o dalle associazioni, in un'ottica di condivisione e democrazia. Il concetto di Resistenza, inteso come forma massima di partecipazione, s'insinua nel testo senza che questo ne sia dedicato, tra voci raccolte sul territorio oggetto dell'indagine, il Quartiere San Donato-San Vitale, e suggestioni catturate da una casualità solo apparente. A fare da cornice all'analisi dei concetti posti alla base della ricerca è il pensiero complesso di Gregory Bateson, Edgard Morin e Réné Girard per orientarci in una realtà di difficile interpretazione come l'attuale momento storico."" -
Comunicazionepuntodoc (2019). Vol. 22: I dati che contano per le scienze sociali.
«Lunedì mattina, ore 8:oo. Un adolescente tenta l'ammissione al college, il redattore di un magazine sceglie gli articoli che a breve saranno in home, un consulente politico scopre che il suo candidato ha già rilasciato dichiarazioni infondate, il commesso di un grande store apre le porte agli avventori, nel parco cittadino sfilano i runners in tenute fluo, mentre un gruppetto di studenti si incontra di fronte al bar prima del suono della campanella, qualcuno lì vicino si assicura il biglietto della prima cinematografica attraverso una comune applicazione mobile. In qualunque altra epoca questa fitta trama di azioni ordinarie sarebbe passata inosservata. Il colloquio per una scuola prestigiosa, l'accoglienza dei clienti, la scelta dei posti migliori disponibili, non troppo vicini allo schermo, non troppo laterali, la preparazione per la maratona indifferente a qualunque avversità del meteo, persino la gaffe del politico, prima o dopo, sarebbero entrati in quell'enorme dimenticatoio collettivo in cui si danno appuntamento le comuni esistenze degli esseri umani. Persino i protagonisti, se interpellati, avrebbero perlopiù archiviato gli eventi della mattinata in un tempo necessario ma comunque breve, così già protesi verso le faccende del giorno successivo. Oggi questa nebulosa di incontri, conversazioni, percorsi, transazioni, valutazioni accaduti in un luogo qualunque del pianeta - pur se non ovunque possibili - viene sottratta all'oblio attraverso cui la coscienza separa ciò di cui è necessario tener conto da ciò che confonde e rallenta la nostra memoria di lavoro neurale. Una moltitudine di dispositivi di raccolta dati disseminata nell'ambiente quotidiano monitora e registra ogni attività compiuta da un individuo (cd. digital footprint) e ne consente la (parziale) condivisione in ambienti di social media, generando ancora altre informazioni. Tecnologie indossabili compiono un monitoraggio dei parametri biometrici più utili a portare a termine una performance sportiva, mentre un oggettivo e implacabile sistema di rating sociale scandisce l'ascesa o il declino dei prodotti culturali. Così le tracce digitali conseguenti al numero elevatissimo di connessioni create in una comune mattinata di inizio settimana posso essere prima archiviate e poi elaborate dando vita alla celebrazione del più imponente déjà-vu collettivo della storia dell'umanità. Queste stesse tracce possono essere usate per descrivere il presente e sviluppare proiezioni di eventi futuri: pur in modo ancora imperfetto, in linea di principio oggi è possibile identificare quelle regolarità e quelle correlazioni tra fenomeni che rendono misurabile e manifesto ciò che in passato si presentava come sommerso o aleatorio...» (Dall'Introduzione di Marzia Antenore, Marco Delmastro e Gianfranco Pecchinenda) -
Human work project. Ediz. illustrata
Human Work Project è un progetto originale interamente concepito e realizzato da Emanuela Bergonzoni. L'idea della designer-artista parte da una personale riflessione sul valore del lavoro umano nella nostra epoca e lo fa ripensando ad un oggetto d'uso quotidiano per milioni di persone, l'occhiale. Una meticolosa attenzione riflessiva conduce a riconsiderarne forma, materiali e iter produttivo. Nascono così i prototipi esposti presso il Museo dell'Occhiale di Pieve di Cadore organizzati in un percorso espositivo elaborato dall'artista stessa con lo scopo di dare risalto alla duplice natura pratico-contemplativa dei venti esemplari. -
Chiamatemi Clint
Tutto inizia nella tristezza della banalità. Una sera come mille altre, una casa in affitto malmessa, una moglie che lo odia e lo tradisce con un uomo brutale. Una storia maledetta e amara. Se non fosse che una sera il protagonista, rimasto solo dopo la morte precoce della madre nubile, ha uno scatto di ribellione che nessuno si sarebbe aspettato da lui, modesto tuttofare nell'officina del bestiale amante della moglie. Inizia così una storia picaresca di sangue e di fughe, itinerante da nord a sud e ritorno, inseguito da un sadico e misterioso poliziotto che lo vuole morto ad ogni costo. Il protagonista, senza nome se non per il nomignolo con il quale si è firmato in una lettera al momento della fuga (Clint), lascia dietro di sé una lunga scia di morti ma alla fine è a modo suo un innocente, travolto dalla sorte e dalla violenza degli uomini. Da qui, in fondo, il suo riscatto e la sua quasi paradossale innocenza: insieme alla sua donna e al figlio di lei, con una sorpresa finale che rivela la sua purezza, se non la sua innocenza. -
Network mixology. Come attivare i tuoi contatti per vincere le sfide della nuova normalità
"Le soluzioni arrivano esplorando mondi diversi dal tuo, Network Mixology è un metodo per superare qualsiasi sfida. Da 40 chiacchierate durante il lockdown, 7 strumenti da applicare immediatamente. Durante il lockdown non riuscivo a stare fermo e mi ripetevo """"bisogna tenere i motori accesi"""", così ho fatto ricorso alla mia fede incrollabile: il network e le sue molteplici combinazioni. Tutti i giorni alle 15.00 ho fatto delle dirette su Instagram per capire come stavano reagendo gli amici che lavorano in mondi totalmente diversi dal mio. Gli appassionati di ciò che fanno trovano sempre una soluzione. La mia soluzione è la network mixology e vi racconto cos'è e come funziona.""""" -
L' insight questo frainteso. Le buone idee sanno farsi riconoscere
A seguire Tanto Copy, Very Content esce L'insight, questo frainteso. Stessa formula per affermare una metodologia didattica IED: docenti e studenti insieme creano un vademecum per dar definizione a una parola ampia. Un testo con finalità didattiche, dedicato agli studenti IED - con particolare riferimento al corso di Design della Comunicazione - che può anche costituire una mappa di riferimento per chi desidera muoversi con agio in un territorio in cui il linguaggio si fa sempre più liquido e a volte interpretabile. -
Comunicazionepuntodoc (2020). Vol. 23: media del terrore, I.
La special issue della Rivista rappresenta la prima sede strutturata per la restituzione dei risultati finali della ricerca PRIN ""Media e Terrorismi. L'impatto della comunicazione e delle reti digitali sull'insicurezza percepita"""", anche se il lavoro di disseminazione e discussione pubblica ha punteggiato tutti gli anni dell'esperienza di ricerca sia con eventi pubblici, in particolare nella cornice del Festival della Sociologia di Narni, che in specifiche pubblicazioni riferite al progress delle indagini. Non è casuale la scelta di dedicare un numero di Comunicazionepuntodoc ai temi di questo importante progetto, che anticipa un volume collettaneo chiamato ad occuparsi delle possibili contronarrazioni del terrorismo, coinvolgendo dunque l'operato delle aziende mediali, degli operatori della sicurezza e delle istituzioni di ricerca e formative. Sia il Monografico della Rivista che il testo sono dunque, autonomamente e nel loro insieme, il risultato di un fecondo lavoro di interazione scientifica delle sei unità di ricerca distribuite sul territorio nazionale (Roma Sapienza, Roma Link Campus, Napoli Suor Orsola Benincasa, Napoli Unicampania """"Luigi Vanvitelli"""", Milano Bicocca, Perugia Stranieri)."" -
Formula People e Human Intelligence. Management nell'era della innovazione digitale
L'impatto rivoluzionario del digitale e della Intelligenza artificiale nell'attività lavorativa non deve causare conflittualità con l'esperienza umana. Una interazione sinergica e virtuosa tra tecnologia e valori socioculturali, tra mindset digitale e human intelligence, può generare un arricchimento per gli individui e le comunità, per le organizzazioni. L''impresa è chiamata ad essere protagonista dell'innovazione sociale e civile in un ecosistema integrato capace di trasformare la complessità in una molteplicità di potenzialità ancora in gran parte da esprimere e attuare. L'esperienza descritta in questo libro, maturata in Geox e accelerata dalla situazione pandemica, può essere utilizzata come modello ispirativo per far convivere e valorizzare nelle imprese la visione verso il futuro, un nuovo modo di operare e il ruolo centrale delle persone che costituiscono da sempre l'asset strategico per ogni realtà organizzativa. -
Impresa che cambia, impresa che comunica. Rinnovare la propria immagine, per essere percepiti in modo differente
Chiunque possiede un'attività professionale o imprenditoriale dovrebbe comprendere l'importanza della comunicazione. Uno strumento essenziale per far conoscere quali sono i prodotti e i servizi che siamo in grado di offrire, cosa ci differenzia dagli altri e quali aspetti rappresentano le nostre peculiarità. Eppure non basta comunicare, o credere di farlo, per raggiungere i risultati sperati. Perché comunicare in maniera appropriata significa dotarsi di un livello di conoscenza del linguaggio tale da permetterci di essere compresi. Questo lavoro analizza in maniera chiara ed esaustiva le scelte comunicative di una piccola azienda che ha voluto tracciare un percorso per distinguersi e rendersi riconoscibile in un mercato sempre più competitivo. Una piccola trattazione non manualistica che, con l'ausilio di esempi specifici, immagini e disegni a corredo, guida il lettore all'interno di un meccanismo preciso e ne spiega il funzionamento. Una disamina dedicata a quegli imprenditori che vogliono muoversi con consapevolezza in un ambito insidioso come la comunicazione aziendale, ma anche a tutti quei professionisti della comunicazione che intendono mettere a disposizione di un contesto aziendale le loro capacità. Le piccole e medie imprese caratterizzano ancora oggi un rilevante segmento del nostro tessuto economico nazionale, ma spesso non dedicano la giusta importanza alle attività di comunicazione, che così capita si trasformino in «urgenze». Come si sa, però, l'urgenza scaccia l'importanza e accade che la necessità di un qualsivoglia strumento si imponga come non più rinviabile, divenendo una condanna affannosa alla rincorsa di bisogni che avrebbero potuto essere anticipati e addirittura schedulati. Permane alle nostre latitudini una certa convinzione, una resistenza intellettuale, in base alla quale tutto sommato la «pubblicità» sia una congerie di azioni accessorie o comunque non così indispensabili. Si fatica nella pianificazione strategica delle attività di comunicazione, come pure nell'allocazione e gestione di un budget adeguato a loro supporto, da distribuirsi in un debito arco temporale. Morale: l'azienda finisce per spendere magari anche di più e si condanna da sola all'inefficacia. -
Il popolo nuovo
Nei nostri brevissimi tempi storici (poco più di due millenni), l'umanità sociale non ha fatto che concentrarsi sul potere. In tali tragiche vicessitudini hanno operato con grande vigore critico Niccolò Machiavelli, Jean Jacques Rousseau, giacomo leopardi e Antonio gramsci. -
Network finanziari per il terzo settore
Dopo il successo della prima edizione, il Forum del Terzo Settore e il Forum per la Finanza Sostenibile, grazie al sostegno di vecchi e nuovi partner, hanno dato avvio a una nuova edizione dei Cantieri ViceVersa: il progetto volto a promuovere l'incontro, il confronto e il dialogo fra Enti di Terzo settore e operatori finanziari (banche, compagnie assicurative, fondi di investimento, enti filantropici, fondazioni di origine bancaria, ecc.). Nonostante le difficoltà imposte dalla pandemia da Covid-19, il progetto è riuscito a coinvolgere un numero sempre maggiore di rappresentanti della ""domanda"""" e dell'""""offerta"""" di prodotti finanziari per il Terzo settore. Tante le novità di questa edizione: dal coinvolgimento di rappresentanti del mondo for profit intenzionati a stringere alleanze, alla tavola rotonda promossa con ACRI, ANIA, ABI e Assofondipensione.""