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Kermes. La rivista del restauro. Vol. 125
Kermes è la rivista che si occupa di restauro, conservazione e tutela del patrimonio culturale. Il primo numero della rivista è stato pubblicato nel 1988. -
Urlo grafico. Commenti grafici alle notizie del mondo (2019). Vol. 8
Un lavoro di selezione e rielaborazione delle notizie del mondo. Urlo Grafico costruisce e veicola una sensibilità nobile e deliziosamente ironica. Uno spaccato di creatività scevra da qualsiasi tornaconto personale e in cui l'autore si mette a nudo per quello che è, senza manierismi e senza la benché minima traccia di autoreferenzialità o egocentrismo. Un fatto molto raro di questi tempi, almeno quanto la capacità di non essere mai banale. Ottavo volume del progetto, il libro raccoglie tutte le tavole grafiche realizzate nell'anno 2019. -
Rendiconti. Cuneo 2019
Chi lo dice che Cuneo è una ""città morta""""? Che non succede mai nulla? Rendiconti 2019 acconta un anno di avvenimenti, scritture, immagini, proposte. Un almanacco cuneese che sorprende, stupisce, talvolta incanta.Un altro modo, inedito, di guardare la città. Per riscoprirla."" -
Urlo grafico. Commenti grafici alle notizie dal mondo (2020). Vol. 9
Per il nono anno consecutivo Fabrizio Piumatto, in arte Urlo Grafico, dà alle stampe i suoi commenti grafici alle notizie del mondo. E lo fa con una sensibilità deliziosamente ironica, spiegando ciò che succede nel mondo in modo personale, senza manierismi e senza la benché minima traccia di egocentrismo. Il libro è una raccolta di tavole, piccole bombe di lucidissima ironia a lenta deflagrazione, realizzate in modo mai banale, con il suo punto di vista su quanto avviene intorno a noi. Urlo Grafico attiva i canali emotivi e ci invita ad un dialogo, in primo luogo con noi stessi. Nono volume del progetto, il libro raccoglie tutte le tavole grafiche realizzate nell'anno 2020. -
Condominio Belvedere
Un affresco ad acquerello, uno spaccato di vita quotidiana che si intorbida di segreti inconfessabili. -
L' ultima bandiera
Stati Uniti, anni Duemila. Trent'anni dopo aver prestato servizio in Marina, Larry Meadows si presenta alla porta di due commilitoni di un tempo. Scapestrati e coraggiosi in gioventù, li trova ora profondamente cambiati. Uno è un predicatore esaltato, l'altro un alcolista che gestisce un pub fatiscente, ma entrambi non possono sottrarsi alla richiesta che ha portato Meadows fino a loro: accompagnarlo al funerale del figlio. Il ragazzo, arruolatosi nei Marines, è stato ucciso in Iraq e il governo degli Stati Uniti si sta apprestando a celebrare la sua morte ""da eroe"""" con tutti gli onori nel cimitero di Arlington, in Virginia. Quando arrivano sul posto, peri, Meadows scopre che le autorità gli hanno mentito sulle circostanze della """"morte in azione"""" del figlio e decide, con l'aiuto degli amici, di riprendersi la salma e di riportarla a casa. Inizia così un solenne viaggio lungo la East Coast degli Stati Uniti. Tra ricordi del passato, tragicomici contrattempi e un esercito che vorrebbe riappropriarsi della salma, la missione dei tre amici si trasforma in un'avventura on the road irriverente, ironica e toccante, che si snoda lungo le rotaie di un'America traumatizzata da guerre che non sente come proprie ma dove manda a morire i propri figli, un Paese controllato con il potere della paura e le astuzie della menzogna."" -
La grande occasione di Martin Sparrow
Martin Sparrow naviga già in cattive acque quando la memorabile inondazione del fiume Hawkesbury nel marzo 1806 si riversa su di lui e sulla sua fattoria. Sfortunato, indebitato e disperato, l'ex detenuto si trova di fronte a una scelta decisiva. Può darsi da fare per ricostruire ciò che ha perso o può lasciarsi sedurre dalle dicerie riguardo una terra leggendaria e paradisiaca al di là delle montagne, un luogo dove gli uomini sono davvero liberi e indipendenti, e dove poter dare inizio a una nuova vita. Ma quali opportunità di riscatto ci sono per uno come Martin? La sua grande occasione è tra gli uomini rozzi e brutali della colonia penale in cui vive o nelle minacciose foreste selvagge? La decisione che prenderà innesca una straziante catena di eventi e coinvolge una serie di personaggi indimenticabili, trasformando l'avventura di un uomo nell'epopea di un'intera comunità, quella che darà vita a ciò che noi oggi chiamiamo Australia. Ambientato nel cuore di una terra inospitale e affascinante, ""La grande occasione di Martin Sparrow"""" è un romanzo epico sulle scelte compiute quando si hanno pochissime speranze e ancor meno possibilità, e sulla determinazione necessaria per vederle realizzate. Con le sue atmosfere inquiete e un linguaggio che passa dai toni biblici a quelli aspri e violenti dei detenuti e dei loro aguzzini, Peter Cochrane trasporta il lettore in un tempo lontano e primitivo, dove essere uomini significa avere la capacità di costruirsi con coraggio il proprio destino."" -
Funk e morte a L.A. Un mystery con D Hunter
D Hunter è un nero vestito sempre di nero. Dovrebbe essere solo un bodyguard, ma per questioni di amicizia si ritrova a fare il manager di hip hop e per questioni di famiglia il detective. Night è il nome del cantante che deve accudire; Big Danny è invece il nonno tanto amato, che è stato ucciso mentre era alla guida della sua Buick Electra 225 del 1970. Trasferendosi dalla sua Brooklyn alla Los Angeles di Koreatown, Crenshaw e Pico-Union - quartieri dove neri, asiatici e latinoamericani si aggirano tra locali malfamati e strade malsicure - D è chiamato a sbrogliare l'intricata matassa dell'omicidio del nonno, piccolo commerciante onesto, scaltro gestore di nightclub e... forse altro. In lunghe giornate alternativamente languide e frenetiche, passa dalle ville di Beverly Hills e dai party a bordo piscina ai più abietti gironi di Los Angeles, tra gangsta rapper e teppisti di strada, dj coreani e messicani, prostitute e narcocorridos. E incontra personaggi dai nomi altamente ""sonori"""": Michelle, Red Dawg, R'Kaydia, e il più sonoro di tutti, Dr. Funk, l'anima musicale della città, figura misteriosa e sfuggente che rappresenta l'anello di congiunzione tra la black music più classica e l'hip hop più moderno. La mappa di Los Angeles che D tratteggia con le ruote dell'Electra ereditata dal nonno nasconde gli indizi utili per la ricerca della verità. Ma verità e giustizia spesso non coincidono."" -
Il mucchio selvaggio. Sam Peckinpah, una rivoluzione a Hollywood e la storia di un film leggendario
«Stratton ricostruisce la nascita del capolavoro di Peckinpah, simbolo di ogni ribellione» – TuttolibrirnrnInserito tra i più grandi film di tutti i tempi dall'American Film Institute, Il Mucchio Selvaggio di Sam Peckinpah è la storia di una banda di fuorilegge a un passo dal pensionamento. Quando la loro ultima rapina al treno va storta, i pistoleri ritirano in Messico e s'imbattono in un feroce generale della Rivoluzione messicana che offre loro l'occasione della vita. Concepito da uno stuntman, diretto da un regista scomodo e girato nella polvere e sotto il sole cocente del deserto messicano, il film sembrava maledetto. Invece, è diventato un classico in grado di gettare un'ombra scura e violenta sul cinema western e di riscriverne le regole. In questo saggio, W.K. Stratton ricostruisce l'affascinante storia del concepimento del film e documenta lo straordinario contributo dato dagli attori e dai tecnici messicani al suo imperituro successo. Forgiato dal famigerato regista Sam Peckinpah e interpretato da attori quali William Holden, Ernest Borgnine, Edmond O'Brien, Warren Oates e Robert Ryan, il film fu anche il prodotto di un'industria e di una nazione in profondo mutamento. Nel 1968, l'anno in cui fu girato, il cinema degli studios che aveva perpetuato il mito del cowboy giusto e valoroso era giunto al collasso, e l'America era profondamente scossa dal Vietnam, dagli scontri razziali e dagli omicidi di piazza. Il Mucchio Selvaggio parlava all'America in un momento in cui la guerra e la violenza più insensata sembravano permeare tanto la vita domestica quanto la scena internazionale. -
Il cuore più buio. Un mystery con D Hunter
D Hunter si è lasciato alle spalle Brooklyn e il lavoro da bodyguard: adesso vive a Los Angeles e fa il talent manager. È un uomo d'affari, e gli affari vanno bene: Lil Daye, astro nascente della scena trap di Atlanta, è il pezzo forte della sua agenzia di management, e D gli ha appena procurato un remunerativo contratto di endorsement con una marca di liquori. Ma quando viene a conoscenza delle perversioni sessuali e delle idee suprematiste del capo della prestigiosa azienda, D inizia a temere di aver venduto la sua anima. Come del resto a Los Angeles fanno tutti, in un modo o nell'altro. Intanto, il passato non cessa di tormentare D: a New York è stato rinvenuto un cadavere e ora un agente dell'Fbi vuole parlare con D. Nel frattempo Serene Powers, nota ai lettori per il ruolo decisivo avuto in ""Funk e morte a L.A."""", è a Londra per una delle sue missioni tese a interrompere un traffico di esseri umani. D chiede il suo aiuto per sbrogliare ancora un'altra questione, che coinvolge il trapper Lil Daye, la di lui moglie Mama, la di lui amante Dorita e il di lui scagnozzo Ant. Nella vena della migliore tradizione noir, a cui aggiunge una ricca dose di ironia, il romanzo è un intreccio di storie e di casi, di persone e di segreti, di azioni ripugnanti e di slanci di onestà. Dietro agli affari e agli uomini d'affari striscia subdola una visione politica razzista e sprezzante che cela il cuore più buio di una nazione che non ha ancora fatto i conti con le zone oscure della propria parabola democratica."" -
Selvaggi
Una vicenda al contempo appassionante e dolorosa, in cui si alternano l'euforia della scoperta, i palpiti amorosi e il senso di impotenza di fronte alle ingiustizie e all'atavica stupidità degli uomini.rn«Un libro insolito, privo di cinismo, attraversato da una massiccia corrente di sentimenti» - Liborio Conca, TuttolibrirnBasato su una storia vera, Selvaggi ci fa viaggiare dall'Australia coloniale al cuore dell'Europa nel biennio 188283, quando tre giovani aborigeni furono fatti esibire - in lotte, danze e lancio del boomerang - davanti a un pubblico di massa nei cosiddetti ""zoo umani"""", spettacoli etnici molto diffusi all'epoca. Bonny, Jurano e Dorondera non furono certo i soli: si stima che, tra il 1800 e il 1958, oltre 35.000 """"performer esotici"""" furono ammirati da un miliardo di spettatori sulle due sponde dell'Atlantico. Ma in questo romanzo, per la prima volta, l'autrice predilige il punto di vista dei presunti """"selvaggi"""", storicamente esclusi dai resoconti ufficiali di quanto avveniva nei giardini botanici, nei parchi pubblici e nelle esposizioni universali. Pur non potendo contare sulle testimonianze dirette dei tre giovani aborigeni prelevati dall'Isola di Fraser (la meravigliosa e incontaminata """"isola dei dingo""""), Katherine Johnson immagina la loro storia facendo interagire personaggi reali, tra cui numerosi scienziati interessati alle teorie della razza e dell'evoluzione umana, e altri di finzione; tra questi ultimi, Hilda, giovane tedesca che, dopo sei anni trascorsi nelle colonie australi della Corona d'Inghilterra, intraprende il viaggio insieme a suo padre (l'ingegnere Luis Müller, altro personaggio realmente esistito) e ai tre ragazzi aborigeni, di etnia batdjala, che ormai considera suoi amici."" -
Veritas sicut ius
Dove giunge la Veritas, tutto il resto si rivela effimero e inconsistente. Si oscurano i dominatori, i persecutori e gli idolatri che tutta l'umanità ciecamente ambisce e invoca. Si guarda l'apparenza ma si scorda la Legge, l'Amore e la Pace. L'ipocrisia è uno dei vizi dell'uomo: fare le cose per essere apprezzati, senza metterci il cuore, senza esserne convinti, solo per apparire e trovare gloria presso l'uomo. Siamo portati a donare il superfluo all'uomo e a Dio e non tutta la nostra vita ma grazie alla nostra fede nella sua promessa il mondo sarà rinnovato. -
Il vagabondo. Le sue parabole e le sue parole-The wanderer. His parables and his sayings. Ediz. bilingue
"Sono un vagabondo. Spesso mi sembra di camminare tra pigmei. E poiché la mia testa è di settanta cubiti più elevata da terra rispetto alle loro teste, produce pensieri più alti e più liberi. Ma in verità io non cammino tra gli uomini, ma al disopra di loro, e tutto ciò che essi riescono a vedere di me sono le mie orme sui loro campi estesi"""". Pensieri brevi, allegorie e metafore. Una serie di meditazioni che ti accompagnano lungo il cammino della vita. Con testo inglese e italiano." -
Il lungo viaggio del pinguino verso la giungla
Il giovane Pinguino vivrebbe felice sulla banchisa bianca e ghiacciata se non fosse per un sogno che lo rode come un tarlo: andare alla scoperta del mondo dei colori e soprattutto degli animali della giungla.Così, in una splendida notte polare, si mette in marcia... Il viaggio è lungo ma ricco di esperienze, incontri e scambi: la Sirenetta, le oche selvatiche di Nils Holgersson, Barbanegra la piovra gigante innamorata, la vecchissima balena blu di Giona, Enrico l'amico dei pinguini... Curioso e tenace, il nostro modesto eroe riesce a cavarsela in ogni situazione, comprese quelle più pericolose. A memoria di animale, il suo arrivo in Africa è una delle più belle occasioni di festa che la giungla abbia mai conosciuto. Tuttavia, uno strano sentimento s'insedia ben presto nel suo cuore: la nostalgia. Di casa? Dell'infanzia? Forse anche questo vuol dire diventare grandi... Età di lettura: da 8 anni. -
Il futuro retrospettivo: conservatorismo e innovazione nell'opera di Carlo Gozzi
Il volume raccoglie le relazioni del convegno omonimo, organizzato per il mese di settembre 2020 da Javier Gutiérrez Carou. Nel libro sono presenti inoltre alcune delle relazioni presentate all'incontro Carlo Gozzi 1720/2020. Convegno per il terzo centenario della nascita, tenutosi nel novembre 2020 a cura di Maria Ida Biggi, Piermario Vescovo e Nicola Pasqualicchio. -
Venise dans l'Encyclopédie de Diderot et D'Alembert
"Venise dans l'Encyclopédie de Diderot et d'Alembert"""", a cura di Michel Delon e Michèle Sajous D'Oria, riunisce in un unico volume tutte le voci in cui Venezia figura all'interno dell'opera di Diderot e d'Alembert. Che si tratti di voci primariamente dedicate alla città marciana, ai suoi tratti distintivi e al suo governo (Dix, conseil des, Gondoles et gondoliers, Le mariage du doge avec la mer...) o voci in cui Venezia compare da """"non protagonista"""" (Étymologie, Pâte de verre...), il risultato finale è un interessantissimo affresco della visione francese della Serenissima. Un luogo più letto e immaginato che visto e vissuto, ma sempre capace di suscitare suggestioni, le più diverse: città di luce e città d'ombra. La luce dell'arte, delle sue feste e del divertimento, di cui è considerata capitale, e l'oscurità di un governo percepito, dall'occhio illuminista, come dispotico e autoritario. Il fascino del chiaroscuro che, ancora oggi dopo tanti secoli, riesce ad avvolgere la complessa realtà veneziana." -
Tutti i sogni muoiono all'alba
Una storia in cui le esperienze personali sono analizzate passo passo fino a diventare qualcosa di più di un lungo racconto autobiografico, in cui si mette in luce che i sogni non sono solo desideri, ma anche vita parallela e lotta interiore dell'uomo. Il linguaggio di questa narrazione è diretto, spontaneo, a tratti appare come una trascrizione del parlato; non si tratta, infatti, di un testo ricercato e con ambizioni di letterarietà, ma della narrazione di un testimone di vita. Anche i sogni, che muoiono all'alba, hanno il diritto di essere raccontati così come sono stati vissuti da ciascuno: in modo diretto e franco, coraggioso e analitico, a volte realmente doloroso. -
Inchiostro
Leone, trentenne insicuro, con la passione per la scrittura, lavora da anni allo stesso romanzo. Un'infanzia rigida, continue delusioni e una madre malata spingono il giovane sul baratro dello sconforto, al quale però non cede mai del tutto, aggrappandosi alla speranza della fama e della gratificazione. In un presente nel quale dedicarsi all'arte della penna, cercando di emergere, è sempre più difficile, fa da sottofondo la Roma contemporanea. Leone ha due amici: Virgilio, misterioso e saggio compagno di bevute che lo sprona a innalzare il suo stile rimanendo fedele al suo progetto originale; e Rebecca, giovanissima infermiera, che lo esorta invece ad abbandonare l'opera incompiuta per dedicarsi a una produzione più libera e spensierata (un romanzo sui pirati!). Leone dovrà scegliere: ascoltare Virgilio (il passato), e portare a compimento il suo primo libro, oppure seguire i consigli di Rebecca (il futuro) e iniziare una nuova opera? -
Torniamo subito! Note di viaggio di un padre e di un figlio nel Nord della Francia tra natura, storia e umanità di memoria
"Sono un paio di mesi che organizzo questo viaggio ogni sera, meticolosamente, studiando, confrontando itinerari e leggendo le guide turistiche delle zone che vogliamo visitare. Ho tracciato percorsi e tappe, provato e simulato, su strade nazionali e autostrade e alla fine ho scelto quello più diretto per raggiungere Calais e da lì visitare le città vicine. Partendo da Fiumicino, a nord di Roma, la scelta migliore è prendere l'autostrada fino a Civitavecchia, poi Livorno e su fino a Genova, più avanti per Alessandria, Casale Monferrato e continuare verso Aosta, imboccare il traforo del Monte Bianco e, finalmente, arrivare, di sera, in Francia. L'ho ripassata tante e tante volte che mi sembra la Via della Vigna, come avrebbe detto mio nonno paterno, per descrivere la strada che, percorsa quotidianamente, si conosce a memoria. Ce l'ho ben impressa in mente la strada, tanto che, da quando ho immaginato questo viaggio, studiato il percorso, le strade e le sue tappe, la voglia di partire mi è cresciuta dentro, fino a non vedere l'ora che arrivasse questo momento. Così, ora si parte e allora frizione, marcia, gas e via...""""" -
Noi che ci stiamo perdendo. Nuova ediz.
La scomparsa di Tatiana, la moglie di un noto pianista di origine portoghese, Arthur Cortes, avviene improvvisamente senza una ragione apparente. La vicenda accade a Fregene, nel litorale romano, dove Tatiana conduce una vita agiata e all’apparenza imperturbabile. Arthur Cortes ripercorrerà la sua vita ricordando la sua storia d’amore con l’amante Alma, una giovane cantante di origine indiana, che vive ad Asti. Si susseguono personaggi ambigui, che metteranno a dura prova l’infallibile intuito del Commissario Fermi. Dietro l’apparenza di una normale vita borghese di Tatiana, inizieranno ad affiorare delle ombre. Molte persone potevano avere un movente per ucciderla. Il Commissario Fermi si troverà a lottare contro il tempo per salvare altre vittime, legate alla vita di Tatiana.