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L' intricata origine degli accordi TRIPs tra storia e critica
Lo scopo di questo lavoro è quello di analizzare le fasi che hanno portato alla stesura degli accordi TRIPs dal punto di vista tecnico, storico e politico. Il volume si compone di tre capitoli che affrontano rispettivamente: 1) Analisi e panoramica del testo degli accordi, definizioni e ambiti di applicazione. Identificazione dei sistemi di protezione e le procedure di enforcement previste per le diverse classi di IPRs. 2) Situazione politica che ha guidato le trattative all'epoca degli accordi. Le cause che hanno determinato l'avvio e la conclusione dei negoziati, i soggetti coinvolti e le istituzioni che hanno appoggiato o osteggiato la causa. Si farà luce su quelle che furono le pressioni sui governi messe in atto dai rappresentanti delle multinazionali che avrebbero ottenuto vantaggio dall'introduzione dei TRIPs. 3) Dibattito sulla proprietà intellettuale e sulle questioni relative al concetto di conoscenza come bene pubblico o come bene comune (commons). In ultimo saranno evidenziate le principali critiche o endorsement relativi agli accordi TRIPs, la loro applicazione e le procedure coercitive previste. -
Contesti, presenze, responsabilità
La speciale attitudine di questo volume è quella di cercare l'educativo in contesti diversi da quelli della più consolidata tradizione pedagogica, troppo spesso - ancora oggi - assimilata ed appiattita sulla sola disciplina dell'insegnare e dell'apprendere in ambito scolastico. Bisogni di formazione si rilevano, invece, lungo tutta l'esperienza dell'uomo nel quotidiano suo muoversi nel mondo. Avvertire questi bisogni è forse soltanto un primo passo, ma sicuramente l'avvio necessario e fondamentale perché vi si possa orientare l'attenzione dell'indagine pedagogica e la premura educativa degli esperti di formazione. -
Aldo Moro. Una lezione di democrazia
Quarant'anni fa il rapimento e l'omicidio di Aldo Moro distrussero, insieme alla vita di Moro e degli uomini della sua scorta, un grande progetto organico di cambiamento e rigenerazione del nostro sistema democratico, creando nel Paese un autentico trauma. Nei decenni successivi il sistema politico italiano non ha saputo voltare pagina rispetto alle paure, ai silenzi e agli imbarazzi che hanno caratterizzato il sequestro Moro e portare a termine un coerente progetto di riforma. Il sistema dei partiti si è così destinato a una navigazione a vista e, in prospettiva, a uno sfaldamento del sistema stesso. La Commissione di inchiesta sul rapimento e sulla morte di Aldo Moro, che ha recentemente concluso i suoi lavori, ha evidenziato le lacune delle precedenti ricostruzioni e ha dimostrato che sull'operazione militare delle Brigate Rosse si innestò l'azione di una pluralità di soggetti, che per ragioni diverse, influirono sulla gestione e tragica conclusione del sequestro. In questo ambito è emersa pure l'esigenza di confrontarsi globalmente con l'opera politica di Moro, anche perché è solo a partire da questa che si può realmente comprendere - su un piano storico e politico - la vicenda del suo omicidio. La finalità di questo piccolo volume è dunque quella di consentire una migliore conoscenza dell'azione politica di Moro e, allo stesso tempo, di recuperare la sua progettualità in una fase storica in cui la dimensione culturale e progettuale della politica è stata spesso superata da una fiducia superficiale nei meccanismi di selezione della rappresentanza. Al contrario, proprio l'esperienza di Moro evidenzia la centralità del tema della costruzione di un tessuto di valori e ideali comuni e di un circuito virtuoso tra forze sociali e forze politiche. I brevi capitoli in cui si articola il saggio prendono in esame l'azione politica di Moro sin dagli anni dell'Assemblea costituente per poi giungere all'esperienza del Centro-Sinistra, alla sua azione politica interna e internazionale negli anni Settanta e infine al suo omicidio. Il filo conduttore che emerge è l'attualità del contributo di Moro, non solo per l'incisività delle soluzioni proposte alle grandi questioni dei diritti e dell'organizzazione dei pubblici poteri, ma anche per la cultura politica che è alla base della sua azione. Una cultura fondata sui principi di dignità della persona, sulla ricerca di un rapporto virtuoso tra democrazia e libertà attraverso il pluralismo delle formazioni sociali, sulla concezione dinamica del rapporto tra la politica e i mondi vitali della società. -
Il riciclaggio finanziario tra evoluzione normativa e riflessi operativi di contrasto
La monografia, realizzata da un esperto della materia, raccoglie chiari ed esaustivi contributi, arricchiti da costanti interventi normativi e dottrinali, preordinati alla ricostruzione del sistema antiriciclaggio internazionale e nazionale, componendo in un quadro armonico ed unitario la multiforme varietà del fenomeno del riciclaggio di denaro. Alla puntuale analisi del quadro normativo in materia, oggetto di importanti recenti modifiche, seguono considerazioni sull'approccio di prevenzione e contrasto al riciclaggio, prendendo in esame lo scenario globale di riferimento, caratterizzato da una realtà economico-finanziaria in continua evoluzione. -
Comunicazione 4.0. Percorsi di cittadinanza attiva
Non basta conquistare il sapere, occorre anche saper fare e saper essere, per poter andare lungo le strade della quotidianità, là dove il sapere aiuta a trasformare le difficoltà in opportunità e gli ostacoli in incentivi per la crescita e lo sviluppo. È quello che insegna Elio Pariota con il suo Blog, nel suo settimanale appuntamento con la comunità di Unipegaso, in decine di pagine che oggi vengono raccolte in volume perché possano ancora essere utili, e possano valere come esempio di discrezione e di forza propositiva, di semplicità e, al tempo stesso, di intelligente interpretazione della complessità. Si tratta di un raro esempio di giornalismo franco ed essenziale, penetrante ed efficace: una sorta di inconsueto brand journalism che conferisce immagine e forza, non già ad un marchio, ma ad un'idea, e che si impegna non per etichettare un'azienda, ma per dare risalto ad un compito. Lo stesso compito per il quale si vuole che l'università sí impegni nei cosiddetti percorsi trasversali, allo scopo di rendere gli allievi capaci di farsi interpreti efficaci della cittadinanza attiva. È il traguardo cui perviene Elio Pariota con queste pagine, quasi sussurrate, ma sempre coinvolgenti e tali da motivare la ricerca, l'analisi critica e l'impegno nel sociale. -
Elogio dei liberi e forti. La responsabilità politica dei cattolici
La Grande Guerra era finita da poco. Vigeva ancora il ""Non expedit"""" del Vaticano, il vecchio divieto che impediva ai cattolici di partecipare alle elezioni politiche. Tutto però stava cambiando. La sera del 18 gennaio 1919, Sturzo e un gruppo ristretto di amici, riuniti nell'albergo Santa Chiara al centro di Roma, annunciavano la costituzione del Partito Popolare. L'appello rivolto alla nazione, emblema del nuovo soggetto politico, chiamava a raccolta tutti gli uomini """"liberi e forti"""". Nasceva, dunque, un partito di popolo, non un partito cattolico. L'appello è considerato una pietra miliare della storiografia del Novecento. Ma qual era la sua genesi? Da dove veniva il popolarismo? Quali erano le basi della cultura riformatrice d'ispirazione cristiana? Oggi, a distanza di cent'anni dalla divulgazione di quel testo, ecco tornare alla luce il deposito di rigore e concretezza, il senso di responsabilità, l'atteggiamento anti-demagogico della prima esperienza moderna - autonoma e aconfessionale - del cattolicesimo politico. Di certo, ancora oggi, nell'elogio dei """"liberi e forti"""" possiamo ritrovare ampi spunti di riflessione e grandi elementi di stimolo, che valgono sicuramente per il futuro democratico dell'Italia."" -
Helen Bristol. L'anima di Kairos
"Come salvare l'universo, se sei una pericolosissima ladra?""""" -
Blossom of rebirth. Crafts and folk arts Pavilion: contemporary art exhibition homage to the UNESCO Creative Cities Conference 2019 with artworks from Carrara
Catalogo della mostra Blossom of Rebirth, con sculture contemporanee di Andrea Berni, James Harris, Corrado Marchese, Verena Mayer -Tasch, Elias Naman, Stefanie Oberneder, Giuliano Orlandi e Alex Rane. La mostra, a cura di Enza Di Vinci, è un omaggio degli scultori di Carrara che hanno aderito all'evento culturale Carrara Studi Aperti. -
La verità è un bambino dagli occhi grandi
"Edoardo Gallo con la sua nuova silloge ci fa fare un tuffo nel sacro concetto di ALITHEIA (Verità); questa dolce e amara sensazione rende la sua opera Fragile come l'acciaio e Robusta come le ali di libellula. Sotirios Papadopoulos [...] Verità che Edoardo Gallo cerca incessantemente, così come l'amore, tanto quanto la comprensione di sé stesso e del mondo in cui si immerge, non senza provare dolore"""". Sara Zanferrari" -
Il respiro dell'arte. 2020 artists for life. Ediz. illustrata
Il Respiro dell'Arte è il progetto artistico promosso da Art Commission per dare testimonianza del difficile momento che il mondo sta attraversando alle prese con il COVID-19. Il progetto, al quale hanno aderito molti artisti italiani e stranieri, è iniziato durante il periodo di lockdown. Un gruppo scelto di artisti è stato invitato a interpretare, secondo la propria visione e tecnica, quello che è il simbolo della lotta al virus, ovvero la mascherina. La mascherina ha una forte valenza simbolica: da un lato costituisce il baluardo contro l'aggressività del virus e dall'altro rappresenta il segno tangibile dell'adesione di ciascuno di noi a quelle regole comportamentali che, di colpo, hanno stravolto le nostre abitudini di vita. L'arte, dunque, è chiamata a svolgere il proprio ruolo di testimone del tempo, attraverso la peculiarità del linguaggio universale che da sempre la caratterizza. -
Unconsciousness quarantine
Un non luogo, non necessariamente Utopia, ambienta la quarantena dell'inconscio di Alessandra Vinotto. Un bosco, la natura, la scelta di reclusione (la negazione della libertà costretta) e clausura (la negazione della libertà liberamente scelta) in una cella tanto angusta prigionia quanto religioso raccoglimento entro uno spazio visivamente ma anche mentalmente sconfinato. Un tempio umano della solitudine con la quale dialogare, intanto tra sé e sé, quindi con l'universo circostante popolato di animali e vegetali, né gli uni né gli altri estranei, anche quando - naturalmente, appunto - la convivenza comporta anche dolorose parentesi. (Presentazione di Stefano Bigazzi) -
Alterne visioni. Ediz. illustrata
"In questa mostra si confrontano le opere di Francesco Candeloro e di Marc Philip van Kempen, due artisti talentuosi e visionari che usano codici espressivi diversi ma giocano entrambi con la luce e il colore e sempre suscitano significati visivi intriganti. Questa affascinante proposta artistica dà anche impulso a momenti preziosi di collaborazione e confronto fra attori della scena artistica dei due paesi, l'Italia e i Paesi Bassi, affermando la promozione degli scambi artistici e la crescita del pubblico dell'arte come valori comuni."""" (dalla prefazione di Paola Cordone)" -
La stanza dei ricordi
Ci sono persone che entrano nella vita degli altri e la cambiano per sempre. Qualcuno pensa che siano incontri avvenuti per caso, io propendo per il destino. -
Lievito quanto basta
Questa prima opera ""letteraria"""" la dedico a tutte le donne e gli uomini liberi che sono vissuti, vivono o vivranno con onestà intellettuale, intelligenza e duttilità di pensiero. A tutti coloro che amano la vita con leggerezza, con un pizzico di fatalità e tanta ironia."" -
Immagini allo specchio. Poesie d'amore e di vita
«Versi che scavano l'anima denudandola di ogni orpello, di ogni finta illusione in cui è facile riflettersi come in un gioco di specchi dove riconoscersi e immedesimarsi. La poesia di Silvia Campagnolo è paragonabile a un fiume in piena che nella sua semplicità attraversa e sconvolge, poiché racconta con estrema sottigliezza la cruda verità di un quotidiano non sempre facile da vivere e sopportare, con la capacità di non farsi sopraffare dagli sbagli e dagli errori di una vita spesa alla ricerca della felicità». (dalla prefazione di Elisa Guccione) -
Vento di mare
Liberamente ispirato alla biografia del maresciallo Alfredo Agosta. Con la scomparsa di un uomo c'è un mondo ignoto che si spegne. Gli ultimi giorni sono testimoni di quello che porterà per sempre con sé. Quanta vita può contenere un solo attimo? Un inno contro la mafia, sullo sfondo di una Catania violenta dei primi anni '80, avida di morte e assetata di sangue. Vita privata, tra passato e presente, con il ritmo incalzante di un thriller. Dieci giorni scanditi dalla grazia e dalla bellezza di ricordi, di affetti e del suo lavoro. Per lasciare un segno sulla nostra memoria, per non dimenticare mai! -
Femminea estasi. Sulla poetica di Gabriella Cinti
Con profondo intuito critico, non solo estetico ma anche antropologico, Franco Manzoni individua la singolarità della figura di Gabriella Cinti, caso unico nel panorama della lirica italiana contemporanea. Una poesia saffica e dionisiaca, pensata nei suoni, calata nella voce, che si fa corpo prima ancora di essere trascritta sulla carta. Altro tratto distintivo, l'attualizzazione della dimensione mitica originaria e archetipica, non solo greca ma soprattutto universale, attraverso cui leggere le vicende umane collettive e personali. Il mondo antico rivive così nelle sue liriche e nelle ""azioni"""" da performer con modalità iniziatiche ed esoteriche di fascinosa suggestione."" -
Le stanze del piacere
Marta è una giornalista precaria che lavora con un contratto part-time presso la redazione di un quotidiano di un'immaginaria città italiana. Convive con un uomo, ma questo rapporto, nato in modo casuale e per un suo bisogno compulsivo di sesso, non la soddisfa più. Un giorno la redattrice D'Angelo le comunica che dovrà occuparsi di un'inchiesta per la realizzazione di un inserto legato al mondo del sesso. Dopo aver trovato un contatto su internet, Marta inizia la sua avventura giornalistica ed erotica con Danilo, un maestro d'iniziazione sessuale. La sua ricerca di notizie si trasforma in qualcos'altro, sarà lei stessa a mettersi in gioco e, attraverso la dimensione erotica, a scoprire la sua femminilità, a raggiungere la sua emancipazione fisica e mentale e ad acquisire una maggiore consapevolezza di sé. ""Le stanze del piacere"""" è un sentiero che esplora l'erotismo, il desiderio, il piacere, utilizzando fino allo spasimo i cinque sensi. Per ogni stanza, infatti, l'eccitazione riguarderà l'olfatto, il gusto, il tatto, l'udito e la vista."" -
Il congiuntivo: questo sconosciuto. Piccola apologia di un modo di pensare e di parlare
"Interim"""" è una raccolta organizzata di idee che oppone ordine e ragione a quel rimasuglio mistico che abbina il non conosciuto alle assurde venerazioni." -
Emma
In una Sicilia medievale, nella quale convivono cristiani, arabi ed ebrei, potere religioso e potere nobiliare, conduce la sua vita misera e oscura una ragazzina nera, abbandonata da neonata sulla ruota del convento, avvolta in un pezzo di vela. È giunta misteriosamente dal mare, come la Madonna nera di Tindari, e i due destini, apparentemente lontani nel tempo e nello spazio, si uniscono in un intreccio di colpa e di perdono, di guerra e di eresia, attraverso cui la bambina fragile e indifesa vince l'umiliazione e la violenza e si riscatta, seguendo la sua vela che vola sul mare.