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Il mistero dell'Universo. Agenda 2022
"Agenda 2022: approfondisce il discorso di fede di quanti, studiando l’universo, sono approdati a Dio e di tanti che, proprio grazie alla fede, si sono avvicinati con un sano spirito indagatore ai misteri del cosmo. Giorno per giorno aforismi, riflessioni, intuizioni di scienziati di ogni epoca e nazione che, di fronte alle meraviglie dell’universo, non esitano a parlare di miracolo, di mistero, della presenza del divino. Uomini come Neil Armstrong, Buzz Aldrin, Jurij Gagarin si sono lasciati interpellare giungendo alla conclusione che con Dio l’universo rimane mistero, ma senza Dio è assurdo.""""" -
Andare a tempo. La musica e la vita
Per scoprire le potenzialità di interazione tra musica e vita personale. Per capire che cosa significa «andare a tempo», soprattutto quando dobbiamo affrontare cambiamenti e sincronizzarci con gli altri. -
Il cuore ferito. La separazione affettiva come forma di lutto
Perché la ferita d'amore è equiparabile a un lutto? Questa esperienza dolorosa e oscura ha una valenza solo negativa? Amore e morte sono da sempre intrecciati nell'immaginario, nel mondo della letteratura, dei simboli e della spiritualità. La perdita d'amore, in cui si sperimenta la morte dell'amore senza la morte fisica dell'amato, si configura come un vero e proprio lutto da elaborare, una sorta di terremoto che scuote l'identità stessa della persona. -
La mensa condivisa. Per umanizzare le nostre relazioni
Seguendo un percorso che si snoda tra le pagine dall’Antico e del Nuovo Testamento, l’autore prende come criterio di lettura della vita e della storia umana il mangiare. Nella prima parte si enucleano i dati di base circa la modalità con cui – attraverso la metafora del cibo e del mangiare – si vivono le tre relazioni che qualificano la vita umana (con Dio, con l’altro/a, con il creato). Nella seconda, idealmente seduti a mensa, si viene educati a uno stile di vita che armonizza le relazioni in atteggiamenti eucaristici, come vissuto e proposto da Gesù di Nazaret. Nella terza parte, infine, sempre partendo da suggestioni bibliche, l’autore suggerisce alcune modalità concrete per umanizzare la vita a partire dallo stare a mensa condividendo relazioni di gratuità. -
Benedetto XVI. Nello splendore della verità
A partire da una breve biografia di Josef Ratzinger (1927-2022)‒ grande teologo, già perito conciliare nel Vaticano II e figlio della generosa e cattolica terra di Baviera, papa col nome di Benedetto XVI ‒ e attraverso una scelta dei suoi scritti magisteriali, questo libro illustra alcune linee essenziali del suo insegnamento, incluso quello legato alle sue clamorose dimissioni, a loro modo un atto di riforma della Chiesa. ""Ecclesia semper reformanda"""", la Chiesa ha sempre bisogno di essere riformata, suonava un antico detto, che nel percorso di Benedetto XVI si traduce nell’esigenza di una costante purificazione e nell’idea della continuità: la tradizione non è il passato, ma il principio da cui muovere verso il rinnovamento."" -
Ricordati che devi morire. Prepararsi alla propria morte
Le grandi tradizioni sapienziali affermano che senza consapevolezza della morte non c’è consapevolezza della vita. Oggi abbiamo completamente dimenticato quest’arte, eppure autorevoli studi scientifici confermano che ignorare la morte non ne allontana l’angoscia, semmai ne aumenta il terrore. In queste pagine l’autore propone l’attualità delle intuizioni di sapienti e profeti, santi e filosofi antichi: insegnano a non dimenticare la morte, a imparare ad amare la vita fino in fondo, e arrivare così forse a scoprire che la morte non esiste: esiste solo vita. Perché Tutto è Vita. -
Altro che notte santa! Il Natale tra storia e leggenda
Tutta la verità sulla nascita più famosa della storia dellâE.(TM)umanità !Il Natale è la festa più amata non solo dai bambini di tutto il mondo, ma anche dallâE.(TM)economia che fa registrare nelle prime settimane di dicembre quasi un terzo degli incassi dellâE.(TM)anno.Ma non è sempre stato così.Nei primi quattro secoli dopo la morte di Gesù, il Natale non era una festa celebrata con sfarzo e grandi liturgie.Se si leggono i racconti dei vangeli si rimane inoltre stupiti che asino e bue, stella cometa, stalla e mangiatoia ma anche i tre re magi, il sanguinario re Erode o il famoso censimento di Cesare Augusto o non ci sono del tutto o vengono descritti in maniera totalmente diversa da come la tradizione successiva ce li ha raccontati.La notte santa appare sotto una luce totalmente nuova! -
L'humus della Parola. Bibbia e sociologia in dialogo
Con l'aiuto della sociologia e, in generale delle scienze umane, la comprensione della parola di Dio può trarre grande beneficio, poiché il radicamento nelle «cose della terra» nutre i percorsi di crescita verso la sapienza delle «cose del cielo». E così, muovendosi tra poteri e istituzioni, leggi e consuetudini, fede e società, il volume legge alcune pagine dell'Antico e del Nuovo Testamento con l'aiuto di categorie tratte dalla sociologia. L'intento non è sovrapporre una disciplina a un'altra, bensì esplorare una relazione che si rivela feconda per la teologia e per la pastorale. -
Grandi nella fede. Agenda 2021
Pratica agenda giornaliera 2021 che ha come tema la fede nella vita e nel pensiero di donne rese grandi dal loro amore per Cristo: Maria, Elisabetta, Marta e Maria, Maria Maddalena, la Samaritana... -
Un luogo pieno di pace. I salmi: un cammino per tutti
La preghiera dei salmi rende accessibile a tutti quel rapporto intimo con Dio che solo può donarci pace e gioia. Chiunque può immedesimarsi con le parole dei salmi: voce di un'esperienza antica che parla direttamente al nostro cuore, rifugio dove si trova l'aiuto, fonte di salvezza, tesoro di fiducia, sostegno nelle debolezze, porto che salva dalle tentazioni, luce nelle tenebre. Nasce così spontanea la gratitudine per le cose semplici e per le persone che abbiamo attorno, insieme al desiderio di condividere con altri questo cammino. Questo libro, attraverso testimonianze di oggi e di ieri, aiuta a riscoprire la preghiera come il più grande tesoro della vita. -
Matrimonio, sessualità, fecondità. Corso di morale familiare
Il numero 16 dell'Optatam totius chiede alla teologia morale di essere maggiormente radicata nella Sacra Scrittura e di illustrare l'«altezza» della vocazione cristiana e l'impegno di portare frutto, nella carità, per la vita del mondo. E il numero 22 della Gaudium et spes ha fatto incontrare la cristologia con l'antropologia, la vocazione in Cristo con la riflessione morale. Questo è l'orizzonte che fa da sfondo alla presente ricerca su matrimonio, sessualità e fecondità. È ancora la Gaudium et spes a suggerire l'indice dei contenuti di questo volume: il matrimonio, l'amore coniugale e la fecondità (GS 47-52). Il libro, destinato agli studenti del ciclo istituzionale di teologia, sviluppa i temi principali della morale sessuale e familiare. Una precisa attenzione e sensibilità pastorale lo rende utile soprattutto per chi si occupa di educazione all'amore e di pastorale familiare.Novità rispetto alla precedente edizione:- la riflessione aperta dall'esortazione apostolica Amoris laetitia- le discussioni sull'identità di genere- il riconoscimento giuridico delle coppie omosessuali- Bibliografia aggiornata con testi facilmente accessibili agli studenti -
Male
Perché il male? Che cos'è il male? Qual è la sua origine? Il male urta e travolge con una infinità di domande. Ed è bene ascoltarle fino in fondo, senza sconti, senza soluzioni affrettate. Esistono diversi significati del male: il male fisico (o psichico), ovvero il dolore, il patire del corpo o dell'anima in tutte le sue sfumature; il male morale, cioè l'azione cattiva, la malvagità, che è fonte di sofferenza; il male dell'essere, ovvero la condizione di caducità, di fragilità che avvolge l'uomo e la natura stessa. Il male chiama inevitabilmente in causa Dio. Le emozioni e le azioni, i mali patiti e commessi dischiudono o infrangono gli orizzonti di senso: pathos, ethos, logos costituiscono i fili con cui è tessuto il discorso sul male. -
Immaginari e povertà. San Francesco nella creazione contemporanea. Nuova ediz.
Il libro tratta un argomento profondamente attuale: una corrente di pensiero francescano che, attraverso un vigoroso bisogno di semplicità e di ritorno all’essenziale, continua a ispirare il mondo delle arti contemporanee, letteratura, cinema, teatro, arti plastiche e fotografia – delineando un immaginario della povertà. Come spiegare l’interesse, a volte la passione totale di personalità tanto diverse, italiane e francesi, per san Francesco, figura di un Medio Evo lontano, nomi come Palazzeschi, Pasolini, Fo, Merini, Pistoletto oppure Delteil, Cheng, Bobin o Simone Weil. Frutto di un lavoro di ricerca decennale, il libro esplora l’attualità del Poverello di Assisi: la figura di un santo gioioso, il primo poeta della lingua italiana, l’inventore di un sentimento medievale della natura, colui che fu all’origine di una rivoluzione mentale oggi resa cruciale dalla crisi esistenziale e ambientale della nostra società. Prefazione di Paolo Grossi. -
Pace, gioia... o frustrazione? Ciò che è importante per vivere insieme
In un tempo di profondi cambiamenti in campo antropologico, sociale e tecnologico, e di fronte agli incalcolabili costi umani ed economici di una pandemia globale, vi sono ancora motivazioni e vie possibili per ritrovare il senso profondo della convivenza tra gli uomini e le donne in famiglia, nei luoghi di lavoro, nella società , nelle comunità cristiane?Alla scuola dei 1500 anni di storia monastica e di comunità fraterne ispirate alla Regola di san Benedetto da Norcia, Anselm Grün rilegge il desiderio e la fatica della vita comune alla luce di otto sapienti percorsi di umanizzazione delle relazioni.Con il suo consueto equilibrio spirituale, padre Anselm riesce a far dialogare le dinamiche più concrete delle vicende personali con le radicali esigenze di un umanesimo biblico di ampio respiro -
Messale festivo 2023
Il Messale delle domeniche e feste 2023 è pensato per aiutare a partecipare attivamente alla liturgia, grazie alle accurate introduzioni alle singole feste. Contiene tutti i testi liturgici del nuovo Messale e del Lezionario delle domeniche e feste, dal primo gennaio fino all'ultima domenica di dicembre 2023. Le letture e il Vangelo sono introdotti da brevi spiegazioni per chi vuole preparare o continuare a casa la riflessione sulla Parola. Le introduzioni alle celebrazioni, le preghiere dei fedeli e i commenti alle letture e al Vangelo sono curati da Domencio Cravero. -
Valori per un'etica dei media. Un approccio ricostruttivo
Negli ultimi anni fare riferimento all'applicazione di un'etica dei media è un luogo comune che raramente viene messo in discussione. Quali siano però i criteri e le basi normative che giustificano e regolano una tale etica, è una domanda che difficilmente trova una risposta univoca e condivisa. Sullo sfondo variegato e complesso del recente dibattito il presente studio ricostruisce un nucleo centrale di valori messi in rilievo dalla prassi concreta: trasparenza, correttezza, rispetto, responsabilità e competenza. Il punto di partenza della ricerca ricostruttiva è l'analisi di alcuni tra i principali codici internazionali di autoregolamentazione formulati per i diversi agenti mediatici. Il consenso minimale sui valori comuni, che vi può essere identificato, è d'aiuto per giungere a una risposta eticamente fondata e corretta. -
Meditava queste cose nel suo cuore. Pregare con le icone della Vergine Maria. Nuova ediz.
Un libro che è un invito a esplorare il significato profondo delle tre icone tradizionali della Vergine e del Bambino provenienti dall'Oriente cristiano: Odigitria, Eleousa, Orante.L'autore ne svela le trame d'amore che custodiscono, ne rintraccia i movimenti interni e le descrive alla maniera di una teologia che si manifesta ""in linee e colori"""". L'amore della Madre di Dio è un amore che invita e abbraccia chi osserva a non rimanere spettatore, ma a farsi coinvolgere appieno nel dramma che dinanzi si dispiega."" -
Quando la signora Lutto si trasferì da noi
Con grande delicatezza, attraverso un racconto semplice e colmo di immagini e simboli, l'autrice accompagna chi ha perso una persona cara a vivere le diverse fasi del lutto, nell'attesa che una serenità nuova e diversa posso tornare ad abitare il cuore e le relazioni. Un libro-regalo per se stessi o per chi vive una situazione di lutto. -
Di fronte alla morte impara la vita. Per un'etica della speranza
Come si fa a campare meglio? Come si fa a vivere bene, nonostante le inevitabili contraddizioni e fragilità che abitano l'esistenza? Non c'è cura per la nostra mortalità e arrivare a comprendere nel profondo che la vita e la morte sono due aspetti inseparabili è il culmine della saggezza. Questo piacevole saggio propone un cammino di consapevolezza per condurre il lettore a farsi trovare vivo di fronte alla morte. Un percorso che genera un cambiamento nella percezione della morte, che permette di vivere pienamente la vita e di considerarla come un passaggio inevitabile ma luminoso. Perché diventare consapevoli della propria mortalità è un esercizio indispensabile per imparare davvero a vivere e a godersi il viaggio meraviglioso della vita: di fronte alla morte, impara, dunque, la vita. -
Credereoggi. Vol. 249
Nella storia il rapporto tra cattolicità e culture si è configurato in modalità molteplici implementandosi reciprocamente esuberando ora più l'una ora più l'altra. L'esito ha dato vita a quella pluralità di visioni che ancora oggi fatichiamo ad «ammettere» sia a livello ecclesiale che socio-ciulturale. Nel rapporto chiesa-mondo è forte (e a volte purtroppo preminente) ancora oggi un bisogno di determinare l'intra e l'extra obbligandosi quasi in un'alternativa aut-aut. Il fascicolo esplora, invece, un paradigma capace di valorizzare quell'intelligente mediazione tra cristianesimo (cattolicità) e culture in una comprensione reciproca e inclusiva (et-et) della varietà multiforme dei fenomeni che interessano entrambe. La fede non è più promotore o generatore di senso? Qualcuno pensa che la cultura europea e nordoccidentale stia meglio? Va superato tanto nella chiesa quanto nella società quell'eurocentrismo che tende ancora a «colonizzare» (e mortificare) ogni altra espressione della fede cristiana e delle culture d'altro genere. Direbbe papa Francesco che necessita un'«ospitalità» delle culture nella logica della «fraternità».