Sfoglia il Catalogo ibs044
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 4081-4100 di 10000 Articoli:
-
Credereoggi. Vol. 250: Domande di salvezza.
Dubbi (sul proprio essere e divenire) richieste di speranza, domande si «salvezza» oggi più di ieri (pandemia e guerra ci stanno sul collo) fanno capolino. Il senso cristiano della salvezza pare dimenticato; i cristiani stessi sembrano non capirlo più. Ma cosa significa salvarsi, trovare salvezza, essere salvati? Solo libertà da sofferenze, morte, schiavitù, contraddizioni, dal male? Chiede salvezza anche la «natura» e il cormo intero, ce ne rendiamo conto? Com'è che la salvezza che la chiesa annuncia e celebra pare non convincere o essere inefficace (decisiva)? Gesù («il Signore salva») l'ha data e fatta fino all'estremo e senza contraddizioni. E ci ha costituiti (come chiesa, comunità, fraternità) per implementarla nelle storie e nella storia. Un'alba di Pasqua (risurrezione) che la chiesa non solo non sa più dire, ma esita a celebrare e anche testimoniare? Ascoltare, valutare e scoprire che cosa sta succedendo su queste radicali questioni, inquietudini e domande è lo scopo di questo fascicolo. Le speranze terapeutiche e autosoteriche eccitano narcisisti, ma straziano gli oppressi e le vittime: salvezze fai dai te che non riescono. Diverse dalla salvezza cristiana che è, si dà ed è reale se conforme a Cristo. -
Credereoggi. Vol. 251: Scuola pubblica e religione. Quale futuro?.
L'Insegnamento della Religione Cattolica è una disciplina con finalità formativo-culturali tese a sviluppare competenze riferite alla fede cristiana cattolica, in dialogo con altre confessioni e religioni. Detto questo, il problema dell'ora di religione è sempre stato e rimane terreno di confronto e/o di scontro. Qui non si vuole ricostruire il filo di tali (vecchie) discussioni, ma esplorare scenari di un futuro possibile, tematizzare le nuove sfide nel contesto odierno così tanto ormai diversificato e plurale anche nella nostra area culturale mediterranea. Nessun cedimento alla retorica, ma analisi di dati (Rapporto annuale 2019 dell'Istat) e le acquisizioni più attuali delle scienze della religione e della teologia con lo scopo di ripensare i fondamentali dell'educazione religiosa nella scuola di tutti! Non poco se si pensa che la religione è e fa cultura, è esperienza di umanizzazione e di universalità, è sorgente e risorsa valoriale per tutti! -
Credereoggi (2022). Nuova ediz.. Vol. 252: Umano e post-umano
Il post-umano è una delle sfide del nostro tempo. Accelerata con la crisi pandemica, che ha esasperato il divario fra natura, cultura e umanità. Esprime il desiderio (tutto post-moderno) di superare, per quanto possibile, ogni limite che stringe l’umano per riuscire finalmente a liberarsene. È il limite della natura, che appare sempre più come un fardello pesante e insopportabile. Le spinte ecologiche intrigano più le nuove generazioni, ma nelle altre permane (vigoroso anche se dissimulato) il desiderio di governare la natura per non restarne in balìa. Ha buon gioco qui la crescita esponenziale del potere della tecnologia con la (non tanto camuffata) pretesa di offrire anche «salvezze». Tutti terreni fertili per ciò che si va determinando come «post-umano» e lo favorisce: una prospettiva di pensiero (paradigma), ma insieme anche un grande affare, che il mercato ha colto e sa gestire da par suo. Ci si para davanti una «nuova umanità», ma quale? È talmente ignota che non si sa ancora nominarla, definendola «post-umanità». Tuttavia è un «pensiero» in grado di dar ragione di tante tensioni ideologiche, sociali e politiche di questi tempi. «CredereOggi» raccoglie qui e riordina i frammenti di questa questione non per stigmatizzarla, ma per una più completa comprensione delle trasformazioni in atto, che intersecano inevitabilmente (e frontalmente) la teologia con la filosofa e l’antropologia. -
Piccolo breviario francescano. Pensieri e preghiere per ogni giorno
Un ""breviario"""" che, attraverso brevi citazioni e altrettanto brevi meditazioni e preghiere attualizzate, accompagna il lettore, giorno dopo giorno, per un anno intero. Autori e autrici, frati e suore, sacerdoti e semplici laici, famosi o sconosciuti ai più, dei primi o dei nostri tempi, giovani o anziani, che hanno lasciato tracce più o meno scritte della loro vita spirituale: testimonianze preziose, proprio perché """"vitali"""" di come il carisma di san Francesco e di santa Chiara abbia arricchito e fatto bella la vita di tante persone anche oggi. L'abbondante ricchezza della spiritualità francescana!"" -
25 storie di Natale. Nuova ediz.
25 storie da leggere ai bambini tutte le sere nel periodo che precede il Natale, quasi come un calendario dell'avvento. Sono racconti di vita quotidiana, che tuttavia hanno un aggancio con il senso cristiano della grande Festività. Storie illustrate con intensità, storie capaci di far sorridere, di far cantare e far gustare la bellezza della vita, dono di Dio; storie che commuovono e aiutano i bambini a riflettere e ad attendere con fiducia la nascita del piccolo Gesù. Età di lettura: da 6 anni. -
Quaderno estivo per grandi. Soffi di spirito per le tue vacanze. Ediz. illustrata
Estate, vacanze, relax¦ Ecco un quaderno per distenderti e divertirti, prendendoti cura di te. Lasciati provocare da prompt spirituali, cimentati nello storytelling autobiografico, gioca con i classici puzzle da gomma e matita e se sei stanco di pensare, puoi rilassarti colorando. Scoprirai che queste pagine riservano delle sorprese, sfide per l'intelligenza ma anche per il cuore, in un percorso in prima persona in cui il protagonista sei tu! -
Morte. Tanatologia, Death Education e spiritualità
Il problema non è tanto se ci sia vita dopo la morte, ma se siamo vivi prima di morire. Pensare alla morte anziché terrorizzarci può farci comprendere come ogni istante sia prezioso e sacro. -
Sono stato straniero. Suggestioni bibliche
Il tema del rapporto con lo straniero continua ad essere di scottante attualità. Cosa ci dice la Bibbia al riguardo? Il credente nella Bibbia è sempre uno straniero. Abramo viene da un’altra terra e Dio gli chiede di diventare un pellegrino; anche il popolo che da lui discende continuerà a essere un popolo di stranieri: prima nella vicenda dei patriarchi, poi emigrando in Egitto, nuovamente durante l’esilio in Babilonia. Anche nel momento in cui il popolo conquisterà la terra, dovrà ritenerla sempre e solo un dono, non un possesso. La testimonianza di Marco fa percepire la tensione fra Israele e le genti: Gesù si dedica anzitutto al popolo ebraico e solo a un certo punto va verso gli stranieri – i gentili – offrendo loro il pane della salvezza. Cosa significa tutto questo per noi cristiani di oggi? -
In cammino verso l'ignoto. Fioretti di missione francescana
I fioretti di un francescano nel cuore delle periferie. Una testimonianza di fraternità sui passi di san Francesco. In questo libro pieno di umorismo e di speranza, frate Jack ci racconta alcune delle sue incredibili avventure. Seguendo la grande tradizione francescana, parte regolarmente in missione con un altro frate nei quartieri svantaggiati, zaino in spalla, senza programma, senza soldi, senza sapere dove dormire la sera. La Provvidenza organizza gli incontri più improbabili… La sua testimonianza ci incoraggia all’incontro con chiunque alla scuola di san Francesco d’Assisi. Una lettura che fa ardere il cuore! Prefazione di Carlos A. Trovarelli. -
Giovani, fede, multimedia. Evangelizzazione e nuovi linguaggi
Come mai i linguaggi digitali hanno un così grande appeal nei giovani? È solo per i contenuti, per le opportunità che offrono? Non è forse la struttura stessa della comunicazione che vi si realizza a essere efficace? E tale struttura ha qualche cosa da dire all'azione pastorale?La questione da tempo interroga la missione evangelizzatrice della Chiesa. La situazione non è mutata nel tempo della pandemia, anzi le pratiche digitali sono state protagoniste in tutti i campi, con un notevole incremento per quanto riguarda i servizi religiosi.Il laboratorio teologico-pastorale da cui è nato questo libro rappresenta il tentativo di approfondire alcune dinamiche di fondo della comunicazione multimediale, per parlare di fede nello spazio digitale in modo adeguato a essere compreso dai giovani. -
Abbi cura di lui. Proposta per uno stile pastorale
«Cura delle anime» è la formula classica che indica l'azione pastorale, soprattutto dei vescovi e dei parroci. In principio la sua accezione rimandava a relazioni personali segnate da sollecitudine, attenzione e anche da preoccupazione. Nel corso del tempo, però, essa fu tradotta spesso in termini di diritti e di doveri. La proposta qui avanzata, sollecitata dal recupero in termini personalistici della parola «cura» in ambito filosofico, terapeutico, pedagogico e sociale, si propone di riprendere l'espressione «cura delle anime» come categoria descrittiva di alcuni gesti fondamentali della Chiesa. Punto di partenza è la visione ecclesiologica di papa Francesco: «Io vedo con chiarezza che la cosa di cui la Chiesa ha più bisogno oggi: è la capacità di curare le ferite e di riscaldare il cuore dei fedeli, la vicinanza, la prossimità». Si tratta del volto di Chiesa come «ospedale da campo». -
Solitudini. Esperienze e riletture intorno all'essere e al sentirsi soli
Straordinariamente plurima nei suoi significati, la parola 'solitudine' richiama vissuti molto diversi e risonanze valoriali perfino contrapposte. La solitudine è per alcuni sofferenza, per altri sollievo; per alcuni malattia, per altri cura. Nella solitudine l'umanità appare talvolta dolorosamente perduta, in altri casi riconquistata. Solitudine può significare chiusura, angoscia, afflizione, ma anche pace, liberazione da esteriorità dispersive, scoperta di relazioni più autentiche con se stessi e con gli altri. Devastante da una parte e generativa dall'altra, la solitudine può angosciare ma anche ispirare grandi pensieri: «Da chi non ha mai vissuto in solitudine raramente vien fuori qualcosa di buono o di cattivo. Nella solitudine si trova l'assoluto, ma anche il pericolo assoluto» (S. Kierkegaard). La declinazione al plurale del titolo di questo volume e delle indagini multidisciplinari in esso contenute, dà conto della complessa fenomenologia dell'essere e del sentirsi soli, di cui ci ha resi maggiormente avvertiti anche l'esperienza pandemica dei nostri giorni. -
Semplicemente fratelli: tra racconto e visione. In cammino con fratel Enzo Biemmi nel servizio del Vangelo
Per raccontare l’itinerario teologico di fratel Enzo Biemmi e il suo contributo alla riflessione pratica della Chiesa abbiamo scelto tre parole: ascolto, pratica e visione. Esse risuonano aldilà del suo percorso personale, si estendono a tutto l’agire della Chiesa ed evocano uno stile promettente per camminare verso il futuro. Ascolto, come centro e principio dell’evangelizzazione. Ascoltare le storie, sia personali che dei vissuti di Chiesa, per ascoltare Dio, che proprio nella storia si rivela.Pratica, come punto di partenza e come stile della pastorale. Per stare vicino alla realtà e non alle sole idee, per accompagnare le persone e le comunità dal punto in cui si trovano, per camminare ad un passo sostenibile per tutti. Visione, come esercizio profetico e come invito a guardare altrimenti, per intravedere il non ancora visto nella Chiesa, nell’annuncio, nella forma plurale della vita credente. Prefazione di mons. Erio Castellucci. -
Cercare sempre. Credere tra disorientamenti e opportunità
È ancora possibile essere cristiani in questo nostro tempo? Domanda che trova nell'affermazione di Pier Paolo Pasolini - «là dove il cristianesimo non rinasce, marcisce» - una sorta di duplice stato d'animo conteso tra la paura di marcire e la passione di cercare vie e forme nuove per lasciare che il Vangelo incontri gli uomini e le donne di oggi. Si tratta di leggere con franchezza una realtà che nasconde mutazioni profonde e opportunità mai apparse prima. Dopo una puntuale e assai realistica analisi della situazione attuale e delle opportunità perse, l'autore guarda con passione cristiana ""ciò che viene"""" suggerendo possibili vie da percorrere e auspicando che la stagione sinodale che si è aperta, dia vita a un """"laboratorio permanente"""" del cercare sempre e di nuovo."" -
Arminda. Quando sono debole è allora che sono forte
Il viaggio di Luigi Ginami ha come meta Acapulco, Messico, un paese in cui molti si recano per turismo senza sapere, o volutamente ignorando, il dramma delle uccisioni quotidiane e del disprezzo della vita umana. Qui ad Acapulco l'autore ha incontrato la ""luce"""" in Arminda, donna-roccia, capace di trovare amore, dedizione e speranza per il figlio e per i nipoti, al di là del grande dolore per l'uccisione delle figlie, degli altri nipoti, con una vita fatta di miseria e di lavori saltuari. Arminda è nonna che accudisce con quello che ha e come può chi gli è affidato."" -
Le lettere di Pinocchio
Rileggere ""da grandi"""" la storia di Pinocchio può regalare intuizioni letterarie inaspettate, come questa di Marco Palmisano che attraverso l'alter ego del famoso burattino esplora il rapporto padre-figlio. La finzione del ritrovamento di un epistolario tra Mastro Geppetto (o san Giuseppe?) e Pinocchio serve all'autore sia per rileggere il capolavoro collodiano in chiave autobiografica sia per affrontare temi sociali e spirituali dell'uomo di oggi: dalle famiglie allargate e i morti di Covid, alla devozione alla Madonna e il valore del perdono. Con il beneplacito anche del presidente della Fondazione nazionale Carlo Collodi, le Lettere di Pinocchio offrono una rilettura in chiave religiosa e umana de Le Avventure di Pinocchio che non era ancora stata affrontata in maniera così originale. Introduzione di Pier Francesco Bernacchi."" -
Il silenzio nella città. Esperienze di eremitaggio urbano
L’Eremo del Silenzio di Torino, di cui Juri Nervo è uno dei fondatori, ha sede in un ex carcere ed è luogo di accoglienza gratuita e non giudicante, luogo di silenzio per vivere l’eremitaggio singolarmente e comunitariamente pur nel caos urbano. Con la semplice formula della domanda e risposta, l’autore presenta l’esperienza e la realtà dell’Eremo, ne sviscera la natura e il significato in 14 brevi capitoletti: Il silenzio; L’eremo in città; Spirito, anima, corpo… e cervello; Il tempo e le abitudini; La preghiera; Dal Dio presente alla presenza di Dio; La comunicazione; Il cibo; La natura; Il lavoro; Gli spostamenti; La città; La santità; L’icona dell’Abbraccio. -
Gesù, il figlio del falegname. Due parole semplici sul Gesù storico
Che cosa sappiamo davvero di Gesù? Le notizie che ci danno i Vangeli sono attendibili? E le parole che ci riportano sono quelle davvero pronunciate da Gesù? Se sì, perché ci sono differenze tra un Vangelo e l'altro? L'obiettivo di questo libro è avvicinare in modo serio e semplice le persone interessate, credenti e non, al tema del Gesù storico, spesso trattato da dilettanti in modo sensazionalistico. Qui invece l'autore, in sei agili capitoletti, riassume e semplifica i grandi studi degli specialisti, presenta la storia della ricerca, la metodologia storico-critica che ne deriva, l'analisi dei documenti non cristiani sull'esistenza di Gesù, l'esplorazione sulla data della sua nascita e della sua morte, la ricerca dell'ipsissima vox Jesu (la stessissima voce di Gesù, cioè i suoi concetti) nell'analisi di una breve parabola e, per concludere, un breve sondaggio sulle ricadute storiche della risurrezione. -
Nove aurore e dodici notti. Meditazioni quotidiane dal 16 dicembre all'Epifania
Ogni giorno, dal 16 dicembre al 6 gennaio, Fratel MichaelDavide ci accompagna non solo nella preparazione, ma anche nella celebrazione della festa del Natale. Brevi meditazioni bibliche e preghiere. -
Perché sempre a me? I meccanismi che influiscono sulle relazioni: riconoscerli e superarli
Spesso, senza rendercene conto, le relazioni che viviamo in famiglia, con gli amici, con i colleghi e nella comunità cristiana sono condizionate da meccanismi subdoli che affondano le loro radici in situazioni del passato e che, se rimosse o non elaborate, rischiano di bloccarci su schemi che impediscono alle relazioni stesse di funzionare. In questo libro, il noto monaco tedesco Anselm Grün e l’economista Hsin-Ju Wu, aiutano i lettori ad analizzare tali meccanismi e a muovere i primi passi di una consapevolezza liberante sui sentieri terapeutici che la scienza psicologica e l’incontro con la parola biblica offrono all’uomo e alla donna di oggi.