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Capolavori che ritornano. I dipinti della collezione del Gruppo B...
Per la prima volta una raccolta che unisce in una progressione cronologico-tematica le collezioni del Gruppo Banca Popolare di Vicenza e soprattutto la Pinacoteca di Palazzo Thiene a Vicenza e la Galleria di Palazzo degli Alberti a Prato. Artisti di altissima qualità come Giandomenico Tiepolo, Jacopo Tintoretto, Filippo Lippi, Caravaggio con un'attenzione particolare all'attinenza delle opere con le aree culturali venete e toscane. Oltre alle schede delle singole opere il volume comprende alcun accostamenti significativi come disegni preparatori, bozzetti, analogia compositive. Il catalogo documenta ampiamente tutte le acquisizioni d'arte degli istituti di credito del gruppo bancario volte a recuperare sui mercati internazionali dipinti dei grandi Maestri italiani, andati nei secoli dispersi nel mondo oppure destinati all'incanto o al collezionismo privato, e di assicurarne non solo il definitivo rientro in patria, ma anche la permanente esposizione al pubblico. Il volume è stato pubblicato in occasione della mostra tenutasi a Roma presso il Palazzo Ruspoli dal 28 febbraio al 15 giugno 2008. -
Palazzo Stampa di Soncino a Milano. Storia di un'architettura mil...
La storia di uno degli edifici più significativi ed emblematici della città di Milano, il suo ruolo nell'edilizia residenziale milanese, i suoi sviluppi nel corso del tempo. -
Premio Internazionale di Architettura Sacra «Frate Sole». Ediz. i...
Il Premio Internazionale di Architettura Sacra ""Frate Sole"", a cadenza quadriennale, organizzato dalla Fondazione Frate Sole, attiva dal 1996, è istituito con lo scopo di svolgere un'azione di sensibilizzazione e promozione nel campo della ""chiesa costruita"". Nel panorama degli eventi che pongono il tema del Sacro al centro del dibattito, il Premio Internazionale di Architettura Sacra, giunto alla sua quarta edizione, in continuità con lo spirito che ha animato Padre Costantino Ruggeri, artista francescano di fama mondiale, promotore della Fondazione Frate Sole, si pone come momento fondamentale di verifica di un cammino, faticoso ma ricco di esperienze, verso una chiarificazione degli elementi preponderanti da mettere in luce perché come bene è stato espresso nello statuto della Fondazione - vengano attuate le qualità mistiche che fanno dello spazio sacro un luogo di esaltazione spirituale. -
Lezioni sulla teoria dei gas
Finalmente disponibile, in traduzione italiana e commento, l'opera principale di Ludwig Boltzmann in cui il grande scienziato austriaco raccoglie e sistematizza il suo lavoro in meccanica statistica. Diviso in due parti, il volume copre la teoria del gas monoatomico, le molecole composte, la teoria di van der Waals e problemi di teoria della dissociazione. Ma il libro di Boltzmann non è solo una sintesi brillante ed efficace, che ha contribuito a stabilire i fondamenti della meccanica statistica. È anche l'estremo tentativo di Boltzmann di venire a patti con il problema del caos molecolare e con l'ipotesi ergodica. È, in altri termini, un potente strumento di ricerca. -
Almanacco della felicità. Pagine per un anno dai più grandi scrit...
La ricerca della felicità accomuna tutti gli uomini, al di là di ogni differenza. È il motore del mondo, il fine cui tendono tutte le nostre azioni. Raggiungerla è una sorta di ""privilegio"". Basti pensare che nella tradizione ellenistica era appannaggio pressoché esclusivo degli dèi, a cui - unici tra tutti gli esseri - era riservato l'attributo di makarios (beato). Oggi, più democraticamente, la riteniamo un diritto. A volte bisogna lottare, essa è l'ambìto premio nella lunga gara dell'esistenza, ed è qualcosa di straordinario, non può essere la condizione normale della vita: «La felicità, quella specie di spasimo dell'anima, non può durare che poco: sarebbe insopportabile, sennò» (Carlo Cassola). Talvolta, invece, «la felicità è una ricompensa che arriva a chi non l'ha cercata» (Émile-Auguste Chartier): si tratta solo di saper aspettare. Capita infatti che in un solo istante una gioia inattesa faccia capolino, e rischiari un'esistenza. La felicità, infatti, è composta anche «di emozioni in punta di piedi, di piccole esplosioni che in sordina allargano il cuore», come spiega Richard Bach nel famoso Gabbiano Jonathan Livingston. La felicità è una direzione e non un luogo, per questo abbiamo bisogno di orientamenti per aspirare a una vita felice. Ecco dunque spiegata la funzione di questo libro, che offre 365 letture memorabili per attingere ispirazioni utili ad affrontare la vita di ogni giorno. -
Jacopo, umbro come San Francesco. Un lezione di coraggio come un ...
Jacopo è un ragazzo di quindici anni che, dopo aver affrontato una dura malattia ed aver affondato il cuore nella pace assurda dell'amicizia con Dio, muore in seno ad una grazia che ha segnato l'esperienza di coloro che gli erano accanto. Un esempio di felicità autentica. Una lampada che non può restare sotto il moggio. Un esempio di santità della porta accanto nelle parole e nel racconto del sacerdote che accompagnò questo ragazzo e la sua famiglia negli ultimi mesi prima della sua nascita al Cielo. -
Managing innovation. Creare, gestire e diffondere. Innovazione ne...
Che cos'è l'innovazione? Cosa significa innovare, per un'impresa? Quali sono le sue implicazioni, all'interno e al di là del perimetro aziendale, nazionale e internazionale? Quali sono le regole per farlo?Il volume ne analizza le metodologie e prassi, le principali caratteristiche e tipologie, considerando aziende che, di fatto, hanno segnato il passo nei più recenti processi d'innovazione imprenditoriale, economica e sociale. L'imprescindibile incertezza di un mercato, oramai codificato 2.0, impone alle imprese di innovarsi, ma anche di diffondere le loro pratiche di svecchiamento, di individuare soggetti pro-innovazione e di partecipare a network d'impresa, di impiegare capitali di rischio: tutto questo significa scommettere, darwinianamente, sulla propria capacità di adattamento all'ambiente, oggi più che mai in continua, imprevedibile mutazione. -
Introduzione alla statistica computazionale con R
La velocità con cui si trasferiscono oggi le informazioni (sul web, ma non solo) richiede la predisposizione di strumenti di analisi sempre più adeguati nel trattare moli di dati, di algoritmi sempre più veloci che permettano ai cosiddetti decision maker di operare scelte basate su informazioni che il trascorrere del tempo può rendere obsolete molto velocemente. Nella realtà attuale, analizzare tali informazioni per poter simulare scenari decisionali complessi potrebbe rivelarsi di fondamentale importanza nell'assicurarsi un vantaggio nei confronti della concorrenza. Questo testo introduce alla vera arte della computazione statistica, ovvero illustra come le competenze di programmazione informatica nello sviluppo di algoritmi possano essere messe al servizio della Statistica per la simulazione e replicazione virtuale di realtà ed esperimenti più o meno complessi. E lo fa avvalendosi dell'ottimo ambiente di sviluppo R. -
Potatura
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Il Politecnico. Le scienze, le arti e le artiterapie (2017). Vol....
Questo numero raccoglie alcuni passaggi dell'avventura delle Arti-Terapie segnata da riflessioni ed esperienze concrete cliniche e sperimentali che hanno dato vita a una modellistica che costituisce l'impalcatura della pratica arte-terapeutica psicofisiologica. L'avventura ha avuto inizio in un dialogo con la rivista Arti-Terapie e col suo direttore Rolando Renzoni e nella didattica e i laboratori di Psicofisiologia Clinica dell'Università di Roma La Sapienza condotti dal prof. Vezio Ruggieri. -
Mi chiamo Iader. Memoria partigiana di Iader Miserocchi
La storia di un comandante partigiano, una pagina di Resistenza passata e ancora presente. Dalle memorie d'infanzia nella Ravenna del ventennio alla ricostruzione materiale e morale del dopoguerra. Un ritratto dell'Italia travolta dalla dittatura e dal conflitto, e riscattata dal movimento popolare di Liberazione. Come in un film d'azione, la vita e la morte si rincorrono dentro la pagina di storia in cui trovano origine i principi della Costituzione e da cui nacque la Repubblica Italiana. Un racconto dettagliato della quotidianità del passato, un resoconto sincero della propria umanità con le sue altezze ma anche i suoi limiti. Ed è forse questa drammatica sincerità all'accettazione dei propri limiti a dare ancora più impulso a quell'azione di cambiamento positivo della realtà attraverso la partecipazione sociale, iniziato per Iader oltre settant'anni fa e non ancora finito. Un esempio di umanità e cittadinanza attiva. Verso un mondo migliore, possibile, e per tutti. -
Alle origini della bicicletta. Vol. 1: L' evoluzione tecnica
Da dove viene la bicicletta? Questo stupefacente veicolo sta vivendo oggi la sua terza giovinezza, è simbolo della locomozione sostenibile ma le sue origini si perdono ormai nelle nebbie dei secoli. Cosa può avere a che fare la bicicletta con un’eruzione vulcanica in una sperduta isola dell’Oceano Pacifico? Che mistero avvolge l’invenzione della pedivella e perché non esiste un suo brevetto a Parigi, la città che per prima vide il velocipede sfrecciare sui suoi boulevard? Quale ruolo ha avuto una famiglia alto borghese di armatori di navi nella fabbricazione dei bicicli? Come arriva il velocipede in Italia e perché la sua produzione si sviluppò proprio a Milano? Chi furono gli artefici delle invenzioni delle gomme pneumatiche e di molti altri meccanismi che ancora oggi sono fondamentali sulle nostre auto? È dal 1946 che manca in Italia un approfondimento della storia della bicicletta aggiornato con tutte le più moderne ricerche svolte a livello mondiale. Il progetto editoriale che viene proposto in due volumi (il primo, dedicato all’evoluzione tecnica; il secondo, dedicato all’evoluzione sociale e sportiva) finalmente colma questa lacuna storica. English captions support those in Italian below the photographs and illustrations. -
Un bolognese con accento trasteverino. Autobiografia di un urbanista
Dal 1945 al 1980, trentacinque anni di vita personale e professionale di uno dei protagonisti dell'urbanistica italiana, dai primi momenti della lotta alla rendita urbana, che caratterizzerà il suo intero percorso lavorativo ed esistenziale, alle nuove prospettive dell'austerità urbanistica, passando per intense esperienze amministrative: nel 1960, chiamato a disegnare il nuovo volto di Bologna nella Giunta del sindaco Dozza; quindi un decennio più tardi, nella Regione Emilia Romagna. Un'autobiografia che si intreccia ad alcune tappe fondamentali del Novecento, e che, come dice l'autore nell'introduzione, vale la pena ripercorrere ""per comprendere meglio quanto accade oggi e magari evitare alcuni errori che stiamo facendo in Italia, ma anche a Bologna e in Emilia Romagna. Senza la presunzione che il passato possa insegnare nulla al presente; ma solo con la speranza di indurci a non ripetere gli sbagli di ieri e di lasciare ai nostri figli un Paese migliore"". -
Mar Piccolo. Archeologia dei paesaggi storici
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La revisione internazionale dei testi scolastici di storia tra le...
Che ruolo ha avuto la didattica della storia nella costruzione dei pregiudizi che hanno generato inimicizia tra i popoli e causato la deflagrazione della Prima guerra mondiale? È possibile che la selezione degli argomenti e il modo in cui venivano presentati, specialmente nelle scuole elementari, ne fossero responsabili? Negli anni del primo dopoguerra, caratterizzati dallo sviluppo internazionale della scolarizzazione elementare, la didattica della storia sembrava particolarmente cruciale per la determinazione degli orientamenti delle generazioni a venire. Per questo motivo, i libri di storia furono oggetto di analisi e di critica più di altri testi scolastici. L'argomento fu oggetto di numerosi congressi internazionali in cui intellettuali di tutto il mondo si interrogarono e dibatterono sulla necessità di modificare i manuali scolastici, presentando una notevole varietà di teorie e di proposte, di cui abbiamo provato a proporre le principali. -
Simboli di potere. Amuleti e talismani di tutto il mondo. Nuova ediz.
Fin dalle origini, l'uomo ha creato simboli e indossato oggetti dotati di particolari poteri allo scopo di attrarre eventi specifici, acquisire forza e determinazione, proteggersi da influssi di vario tipo, affrontare le situazioni più difficili e le questioni più insolubili. Anche al giorno d'oggi questa forma di ""tangibile scongiuro"" ha conservato i suoi effetti e la sua fama. Tuttora, infatti, talismani e amuleti vengono utilizzati come protezione o per richiamare determinati eventi. D'altro canto, viviamo in un mondo materiale e dunque abbiamo bisogno di riscontri visibili, di corrispondenze concrete alla nostra fiducia. Simboli di potere presenta un'ottima scelta di talismani e amuleti antichi e moderni, dai quali trarre ispirazione per creare il proprio simbolo. Per essere precisi, un talismano è un portafortuna, mentre un amuleto è un protettore. Ambedue vanno legati a propositi specifici: amore, fortuna, energia, conoscenza di sé e armonia, la cui concretizzazione è frutto di un corretto impiego dei simboli, i quali possono così trasferire il loro potere su di noi. In questo vademecum su talismani e amuleti da tutto il mondo, sono stati selezionati oltre duecento simboli di potere da diverse tradizioni, dagli antichi Egizi ai Taoisti della Cina, dalla Cabala ebraica ai Maya, dall'Islam all'India dei Veda, fino alle Rune. Un'ampia gamma di esempi pratici facilita la consultazione, offrendo la descrizione dettagliata dei significati e degli utilizzi di ogni simbolo. Inoltre, la varietà di simboli qui proposta permette di scegliere l'amuleto o il talismano con cui più ci sentiamo in sintonia o che ci occorre al momento, per indossarlo e perpetuare così una tradizione senza tempo. -
Dal latte materno all'eucaristia. Maria lactans nella prospettiva...
«Scopo del presente studio è quello di mettere in luce cosa abbia potuto significare l'allattamento al seno in termini umani per Maria e il piccolo Gesù, e come questa realtà possa essere interpretata teologicamente. Pur non avendo la pretesa di redigere un trattato esaustivo sul grande tema di Maria lactans, si è cercato di affrontare l'argomento in maniera sistematica e multidisciplinare. Il tema della ""Madonna allattante il Bambino Gesù"" è stato fonte di studi teologici nell'ambito della mariologia, della cristologia, dell'ecclesiologia e della teologia sacramentaria. Riflettendo su questo mistero nella prospettiva della Sacra Scrittura, della tradizione letteraria ed iconografica e della Teologia del corpo, emerge, in maniera peculiare da questo studio, la dimensione ""eucaristica"" della maternità e la dimensione ""materna"" dell'Eucaristia; vale a dire, la relazione tra l'allattamento e l'Eucaristia a livello simbolico.» (dall'Introduzione) -
Srecko Kosovel
Il poeta sloveno Srecko Kosovel, scomparso appena ventiduenne (è nato a Sezana nel 1904 ed è morto a Tomaj nel 1926), si è imposto con la sua straordinaria opera poetica come eminente rappresentante lirico del tormentato periodo che seguì il primo conflitto mondiale. Figlio della pietrosa landa carsica, che si apre sul mare come una vasta terrazza di scure pinete, è innamorato della sua terra e delle sue ""verdi rugiade"", ma è anche angustiato nel vivere l'infausta sorte che le è toccata nel non poter esprimere la propria identità. Cosciente delle contraddizioni sociali e politiche in cui versa l'Europa, ne prevede il catastrofico futuro affermandosi così come uno tra i più espressivi poeti del Novecento. Formatosi nell'asburgica Lubiana ma a un tempo partecipe dell'influsso dell'ambiente culturale sloveno triestino, Kosovel fonde nella propria lirica la complessa sensibilità mitteleuropea con l'atmosfera mediterranea sfavillante di luce. Questa fusione, che spesso è dialettica e, come tale, messa in rilievo dal poeta stesso, è uno dei pregi dei canti kosoveliani. La loro ricca sfaccettatura è stata ben evidenziata dall'autore del saggio monografico, avvicinandoci a un tempo la figura e l'arte di Kosovel. -
La mia vita con Salvatore Satta
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Imparare dallo spazio. Il museo di arte contemporanea come luogo ...
Questo volume documenta una parte del progetto di ricerca ""EDDES Educare attraverso/con il design: stimolare l'apprendimento creativo in contesti museali e scolastici"", progetto di ricerca triennale interfacoltà (Facoltà di Design e Arti e Facoltà di Scienze della Formazione) condotto presso la Libera Università di Bolzano nel periodo 2014-2017 e si orienta verso lo spazio e l'esperienza di questo come momento di comprensione e apprendimento. L'obiettivo è quello di concentrarsi sullo spazio, inteso soprattutto come veicolo di contenuti e non solo come contenitore di processi. Ci siamo chiesti che cosa significhi imparare dall'esperienza diretta dello spazio così come indicano non solo i testi pedagogici di matrice costruttivista, ma come si trova anche nei libri di architettura, in particolare quelli che si soffermano sull'esperienza corporea dello spazio come aspetto fondamentale nell'acquisizione di conoscenze. Abbiamo messo la nostra esperienza di progettisti a confronto con il contributo di esperti nel campo della mediazione dell'arte nel museo di arte contemporanea che quotidianamente si accostano, attraverso il loro lavoro, ai processi di apprendimento. In particolare l'attenzione si rivolge a un tema e a un luogo: l'esperienza dello spazio come momento di apprendimento e il museo di arte contemporanea come luogo in cui la relazione tra spazio, oggetto e visitatore è parte integrante dell'esperienza fatta al suo interno. Pensiamo a uno spazio attivato dalla presenza corporea e in grado di stimolare processi creativi e così, da diversi punti di vista, tutti i testi contenuti nella pubblicazione si occupano del significato dello spazio nelle varie fasi dell'apprendimento. Prefazione di Giorgio Camuffo.