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«Ad una voce». Dante alla luce di Pia e Piccarda
La «voce» di cui si occupano questi saggi è quella di Dante, intesa come spia autobiografica o metaletteraria nascosta dietro le voci dei suoi personaggi, soprattutto quella di Pia e Piccarda: la prima per il suo rapido cenno alla fatica del viaggio, che è anche viaggio di scrittore e di scrittura; la seconda per l'allusione al concetto del voto, che non è solo voto religioso, ma anche promessa, sfida, sacrificio, per raggiungere il compimento della propria opera. -
Forging authenticity. Giovanni Bastianini and the Neo-Renaissance...
Giovanni Bastianini, probabilmente il miglior imitatore fiorentino della scultura italiana rinascimentale dell'Ottocento, è stato oggetto di una controversia che continua ancora oggi. Analizzando la dicotomia tra il suo stile pseudo-rinascimentale e contemporaneo, Moskowitz pone saldamente la sua figura nel contesto economico, politico e culturale del Risorgimento. Europei e Americani, desiderosi di assimilare l'atmosfera di una perduta Età dell'Oro, rappresentarono un mercato pronto a incoraggiare la produzione di arte neorinascimentale. -
Come il gesso sulla lavagna. Curzio Malaparte polemista e teorico...
Curzio Malaparte non si è mai sentito un intellettuale italiano . La sua cultura, anche considerando il numero notevole di lingue che parlava (dal francese all’inglese al tedesco di famiglia al russo che masticava così come il polacco), era decisamente europea. Lo stesso si può dire delle sue letture che andavano dai maggiori poeti francesi (tradusse Eluard e Pierre-Jean Jouve) alla À la recherche du temps perdu di Proust (cui ha dedicato un singolare quanto ammiccante pastiche teatrale, Du côté de chez Proust, messo in scena nel 1948 a Parigi) e alla produzione letteraria anglo-americana del tempo. Ma, ancora più importante come riscontro oggettivo della precedente affermazione, è il fatto che Malaparte scrisse per l’editore Grasset di Parigi, tra il 1931 e il 1932, due saggi direttamente in francese che poi ripubblicò nel 1948 traducendoli in italiano con l’apporto di traduttrici professioniste: Technique du Coup d’État e Le Bonhomme Lenine. Sempre in francese nel 1948 pubblicherà per Denoël una raccolta di saggi vari (Deux Chapeaux de paille d’Italie) che, invece, non ripropose in italiano. L’uso della lingua francese non aveva mai rappresentato un problema per lo scrittore pratese anche se il suo idioma francese fu contestato in diverse occasioni (come nel caso del testo dell’opera teatrale Das Kapital considerato un po’ troppo dur dal direttore del teatro in cui la pièce fu rappresentata per la prima volta e che gli propose di riadattarlo – Malaparte si rifiutò con sdegno). Ma l’importanza dei due saggi citati precedentemente non si ferma alla sua costruzione linguistica e letteraria (peraltro magnifica e coinvolgente). In essi, Malaparte analizza la presa del potere da parte di illustri personaggi storici (da Napoleone Bonaparte a Mussolini a Lenin e a Trockij) e si concentra sulla costruzione del partito bolscevico da parte di Lenin, verificando il corso del suo pensiero e della sua azione fino alla presa del Palazzo d’Inverno nel 1917. Ne emerge un’elaborazione originale della teoria delle élites e del rapporto tra intellettuali e masse, in parte mutuato dal pensiero del Piero Gobetti di La Rivoluzione Liberale, in parte dalla conoscenza dell’opera di Pareto (la teoria del “residuo”) che Malaparte applica al progetto leniniano del controllo del partito in vista della presa del potere. Analizzare queste due opere, quindi, può fornire un contributo originale alla conoscenza migliore di un Malaparte scrittore compiutamente europeo e ricostruire in maniera più adeguata il suo pensiero politico e il suo contributo alla cultura non solo italiana. -
Sunny spells
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Parola, eucaristia e guarigione
Il filo conduttore che lega la riflessione dell'autore su Parola, eucaristia e guarigione è il desiderio di maturare una sensibilità formativo-terapeutica che nasca in modo unitario dalla contemplazione del mistero racchiuso nel Pane e nella Parola, avendo pari attenzione nei confronti dei contributi offerti dalle scienze dell'uomo. Il lavoro procede interamente al confine tra spiritualità e psicologia. Il cammino dell'uomo verso la maturazione di una capacità di amare in forma adulta non è esente da rischi che possono causare derive relazionali, arresti evolutivi, inganni esistenziali. Tuttavia nelle prove, nelle ferite, nei peccati e nelle malattie dell'animo, l'uomo non è mai abbandonato dalla Divina Misericordia e il Signore, quale Medico delle anime e dei corpi, viene incontro soprattutto attraverso la Parola e l'eucaristia. Non c'è infatti guarigione profonda delle malattie dell'animo che possa prescindere da un cammino di ascesi interiore e relazionale. -
La percezione visiva
A partire dagli studi pionieristici degli psicologi della Gestalt fino alle reti bayesiane dei sistemi di visione artificiale, la scienza della visione ha compiuto passi significativi non solo nell'incrementare le conoscenze di base sulla realtà percettiva e sui meccanismi che regolano i processi sottostanti, ma anche nella creazione di applicazioni che solo fino a pochi anni or sono sembravano appartenere al dominio della fantascienza. Si pensi, per esempio, alle auto a guida autonoma. Questo manuale rende disponibile e facilmente fruibile a studenti di discipline differenti le principali conoscenze e competenze teoriche, sviluppate in una dimensione multidisciplinare. Tutto ciò è alimentato e stimolato da un ricco patrimonio iconografico, comprendente illusioni percettive note, meno note e nuove, in grado di dimostrare modelli, processi, meccanismi e leggi sottostanti e suscitare un sempre maggior interesse verso la scienza della visione. -
Settimo rapporto sulle città. Chi possiede la città? Proprietà, p...
Tre prospettive di ricerca che evidenziano, anche mediante approfondimenti trasversali alle diverse realtà urbane, come si siano andate evolvendo la configurazione dei poteri locali, le modalità di governance cui essi danno vita, le relazioni con soggetti e dinamiche internazionali di mercato, le forme, gli attori e le risorse della negoziazione e della regolazione sociale.Nella messa in opera del Piano nazionale di ripresa e resilienza una parte essenziale delle innovazioni che esso vuole «mettere a terra» chiama in causa le città e le loro capacità di mobilitare, aggregare, decidere, realizzare progetti di profondo, rapido e tangibile miglioramento della vita individuale e collettiva. È un impegno colossale data la trasformazione della cultura amministrativa e organizzativa che richiede anche e proprio alle istituzioni e alle comunità locali. E dato anche il bisogno che le une e le altre sappiano creare un ambiente favorevole all'effettività di un cambiamento sostanziale nelle proprie agende di lungo andare e negli obiettivi sino a oggi prediletti. Il Settimo rapporto sulle città di Urban@it affronta le condizioni di contesto che quel cambiamento dovrebbero ospitare. Lo fa mettendo sotto osservazione alcune delle principali città italiane secondo tre profili essenziali: lo stato e l'evoluzione degli assetti e dei mercati immobiliari; l'impatto e le dinamiche dei processi di digitalizzazione nelle reti in cui questi si articolano; il formarsi e il consolidarsi di pratiche di condivisione civica e sociale della gestione di beni, spazi e funzioni di rilevanza comunitaria. Ne emerge un ritratto a mosaico che - scontando l'impatto della pandemia e le misure conseguenti - ci dice come cambi il «possesso» delle città in Italia, come esso si vada articolando e redistribuendo. E quanto possa influenzare, o condizionare o vincolare - secondo il divenire dei singoli contesti - l'innovazione urbana e il suo contributo a quella del Paese. -
Il lavoro operaio digitalizzato. Inchiesta nell'industria metalme...
Da qualche tempo le imprese metalmeccaniche del bolognese stanno introducendo il modello di digitalizzazione noto come Industria 4.0. Questo libro descrive e analizza criticamente le trasformazioni delle strutture produttive, dei modelli organizzativi e delle modalità di lavoro che tale adeguamento comporta. La ricerca, basata sul coinvolgimento diretto di lavoratori, rappresentanti sindacali aziendali e manager, mette in rilievo gli aspetti positivi, illustrando come la tecnologia possa essere utilizzata in funzione del miglioramento dei processi produttivi, dell’ergonomia e della qualità del lavoro. Ma, dall’altro lato, evidenzia problemi che ancora non sono stati affrontati adeguatamente come l’aumento dei ritmi lavorativi, la densificazione dei tempi, la trasformazione delle competenze degli operai, i nuovi standard di monitoraggio delle prestazioni. -
Le strutture articolate. Vol. 2: Travature reticolari, strutture ...
Il testo, in due volumi, affronta alcune tematiche di compendio relative alla prima parte dei corsi di Teoria delle Strutture. Il volume secondo, in unione con il volume primo Le strutture articolate: condizioni di riducibilità dei sistemi, azioni distorcenti e cedimenti vincolari, si colloca all’interno della collana editoriale di Ingegneria Strutturale, edita da Liguori Editore, focalizzandosi su alcuni temi specifici propri della analisi delle strutture articolate e consentendo una serie di approfondimenti sui concetti statici e cinematici. Nel volume si affrontano problematiche inerenti particolari modelli strutturali con i correlati metodi risolutivi e di conteggio ridotto, quali le travature reticolari e le strutture a maglia chiusa, nonché l’analisi in condizioni di carico viaggiante con il tracciamento delle linee di influenza. Tali tematiche vanno ad integrare le conoscenze già acquisite che concernono la modellazione strutturale, la impostazione e risoluzione del problema statico e cinematico ed il concetto di dualità. -
Lettura pastorale degli Atti degli Apostoli. Testimoni della Paro...
Questo volume dedicato agli Atti degli apostoli tiene conto dell'unità dell'opera lucana (Vangelo e Atti) ormai riconosciuta dalla critica biblica. Il parallelismo e la complementarietà delle due opere si fonda sulla continuità naturale tra il messaggio di Gesù e la testimonianza della Parola resa dagli apostoli, continuità sorretta dall'azione dello Spirito. Il lettore si troverà quindi di fronte a rimandi incrociati. -
Dizionario biografico dei giuristi italiani (XII-XX secolo)
Il Dizionario biografico dei giuristi italiani comprende le biografie di oltre 2000 giuristi, per un arco di tempo che va dal Medioevo al Ventesimo secolo. Le singole voci, redatte da specialisti del settore, riguardano figure che da prospettive diverse - nell'Università o in magistratura, nella professione forense o nel notariato, nelle istituzioni o nella vita intellettuale - hanno contribuito allo sviluppo del sapere giuridico. Obiettivo dell'opera è tracciare, attraverso le biografie dei personaggi, una mappa di nove secoli di cultura giuridica italiana, da cui sia possibile cogliere i principali atteggiamenti della dottrina, i generi letterari utilizzati, le fonti normative di volta in volta vigenti, il processo di formazione e articolazione delle diverse discipline, le scuole e, non da ultimo, il ruolo dei giuristi nei vari contesti sociali e politici in cui furono impegnati. Suddiviso in due volumi, il Dizionario è corredato di rinvii e indici, per facilitare il riscontro dei personaggi citati e dei principali argomenti trattati. Ogni singola voce è arricchita da una sintetica ma aggiornata bibliografia. Strumento utile sia per operatori pratici - quali magistrati e avvocati - sia per studiosi che vogliano avviare ricerche specialistiche. -
Come fare il controllo di gestione negli enti pubblici. Guida pra...
Questo libro è rivolto a tutti quelli che lavorano all'interno di un'Amministrazione Pubblica (AP) che devono e vorrebbero applicare all'interno del proprio ente una gestione controllata secondo le giuste regole del controllo di gestione (CdG), ma non sanno come fare e soprattutto che metodi applicare. Il libro prevede e illustra un modello di controllo di gestione da applicare in Amministrazioni Pubbliche di medio-piccole dimensioni senza modificare la loro contabilità tipica, che è quella finanziaria. Il CdG è il processo attraverso il quale la dirigenza si assicura che le risorse si acquisiscano e si impieghino in modo efficace ed efficiente, per il raggiungimento degli obiettivi prefissati. La funzione del controllo di gestione è perciò quella di guidare l'attività dell'AP verso obiettivi prestabiliti presupponendo una chiara definizione delle leve decisionali delle risorse a disposizione e delle relative responsabilità. In modo particolare, dalla lettura dell'opera emerge quanto sia importante l'applicazione di un attento CdG, non solo perché imposto dalla legge, ma poiché strumento indispensabile per una corretta gestione. Inoltre, il CdG è anche un efficace strumento di comunicazione fra la dirigenza, lo staff dell'ente e i cittadini. Inoltre, al libro sono allegati due programmi e diverse schede realizzate in excel, che possono essere scaricati dal sito www.francoangeli.it e utilizzati all'interno dell'ente per l'applicazione del controllo di gestione. -
Contratto di rete. Lo strumento made in Italy per integrare indiv...
Il volume intende fornire una lettura combinata degli aspetti economici e giuridici dello strumento Contratto di rete, evidenziando il ruolo strategico che può rivestire a supporto dello sviluppo delle piccole e medie imprese del nostro Paese. A tale scopo, gli autori si avvalgono di una ricerca empirica da loro stessi condotta volta ad approfondire, attraverso interviste dirette, dieci casi di reti tra imprese diverse fra loro per tipologia di settore di riferimento, dimensione delle imprese coinvolte, natura orizzontale e verticale dei rapporti tra le imprese, concentrazione regionale o interregionalità. Grazie all'analisi empirica volta a cogliere in dettaglio i processi di rete, il libro illustra le dinamiche che caratterizzano gli assetti reticolari, il valore insito negli stessi, le problematiche connesse. Obiettivo del libro è valorizzare il Contratto di rete come strumento duttile per sostenere e alimentare lo sviluppo e la competitività delle micro, piccole e medie imprese italiane. Il libro si rivolge pertanto a imprenditori, manager e professionisti che, oltre a voler conoscere le caratteristiche dello strumento, vogliano soprattutto valutarne le potenzialità applicative. -
Il ritorno alla competitività dell'espresso italiano. Situazione ...
Intorno al caffè espresso si è sviluppato in Italia un sistema di business ampio ed articolato, al cui centro si collocano le imprese di torrefazione. Queste trasformano la materia prima - il caffè verde - in caffè torrefatto e, sotto varie forme, lo vendono in differenti canali, ciascuno dei quali presenta proprie specificità e propri fattori critici di successo; nel presente lavoro, l'attenzione verterà soprattutto sul canale Ho.re.ca. (Hotel, Restaurant, Catering), che costituisce il canale storico del caffè espresso, in cui operano oltre 700 torrefazioni, la maggior parte delle quali sono di piccola dimensione. Si tratta di un settore importante del Made in Italy, che in Italia ha raggiunto la fase di maturità ormai da diversi anni: i mercati esteri rappresentano perciò uno sbocco commerciale strategico, funzionale ad ogni strategia di crescita aziendale. L'evoluzione che si sta verificando nel contesto internazionale, con l'affermazione di nuovi competitors e la diffusione del consumo di caffè anche in Paesi tradizionalmente lontani a questa bevanda, pongono nuove opportunità ed allo stesso tempo nuove sfide alle imprese italiane. L'obiettivo del presente lavoro è duplice: da un lato, riflettere sul posizionamento competitivo delle imprese italiane in questo mutato quadro ambientale internazionale; dall'altro, fornire alcune indicazioni per il miglioramento di tale posizionamento in una prospettiva futura. -
Sacro e diritto
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Cent'anni di comportamentismo. Dal manifesto di Watson alla teori...
Il volume presenta uno spaccato della visione moderna, aggiornata (e non deformata) di questo paradigma, il comportamentismo, che ha lungamente dominato la psicologia del secolo scorso e che continua ad esercitare un importante ruolo propulsivo per lo sviluppo della scienza psicologica. Sono state abbandonate le vecchie posizioni riduzionistiche e riduttivistiche che hanno caratterizzato i primi anni di vita del comportamentismo, ma sono rimaste le radici metodologiche che hanno dato vita agli Evidence Based Interventions, l'approccio che predomina in vari campi della salute umana: quella fisica e, finalmente, anche quella psicologica. Il ritratto che ne è esce è quello di un approccio vitale e dinamico, sia nel dibattito teorico-epistemologico e nella ricerca sperimentale sui processi ""cognitivi"", tradizionale bestia nera dei comportamentisti, sia nello sviluppo di procedure applicative nei vari campi in cui il paradigma comportamentistico si è affermato, da quello clinico che vede lo sviluppo di nuove forme di psicoterapia, a quello educativo e sociale. Ciò che rende unico questo volume è che questo sviluppo è descritto da quanti negli ultimi quarant'anni lo hanno personalmente e attivamente vissuto: nomi storici del comportamentismo italiano e internazionale. -
La Scuola di Firenze da Codignola a Laporta (1950-1975)
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Lingua e identità dell'immigrazione russofona in Italia
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Traduire le polar. Tradurre il racconto poliziesco. Ediz. francese
Il giallo, moderno genere paraletterario, ha oggi acquisito una piena legittimità culturale. Nonostante la sua crescente fortuna critica e l'incessante attività traduttiva che ha da sempre investito il genere, testimoniata in Italia dalle numerose collane editoriali ad esso dedicato, mancano studi specifici di carattere traduttologico in grado di svelarne i molteplici risvolti di tipo formale, contenutistico, dialettale. È questo vuoto che ""Traduire le polar-Tradurre il racconto poliziesco"", a cura di A. Patierno e J. Podeur, intende riempire. Investigando autori moderni e contemporanei, come Dumas, Simenon, Daeninckx, il volume offre, nell'approccio pluralistico dei saggi, una ricca mappa delle più rilevanti questioni della traduzione del genere poliziesco. -
La strada di Fellini. Sogni, segnacci, grafi, immagini e modernit...
""La strada di Fellini"" prende in esame il cinema del grande regista di Rimini come una complessa entità creativa e un'opera di immagini e suoni ancora piena di sorprese. La sua lunga carriera, dal neorealismo alle soglie postmoderne della fine del ventesimo secolo, dimostra le facce plurime di un sistema audiovisivo e narrativo (e altresì di una forma di pensiero) allo stesso tempo popolare, commerciale e sperimentale. I saggi (di studiosi italiani e spagnoli) che compongono questo libro penetrano nelle radici dell'immaginario di Fellini: l'eredità del teatro barocco e il trompe l'oeil, l'onnipresenza dei fumetti americani e italiani, la costruzione del desiderio, la persistenza dei classici greco-romani e il suono del dolce stil nuovo di Dante; l'universo dei sogni e la rete fra storia personale dell'autore e progettazione dei vari film; la molteplice creatività di Fellini come disegnatore e cineasta, le sue pubblicità, il rapporto - anche personale - con artisti e poeti (Pasolini, Zanzotto).