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L' unità della Chiesa (De Ecclesiae catholicae unitate)
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Ippolito Nievo giornalista tra letteratura e storia, tra società ...
Sino agli anni '50 del secolo scorso, quando è iniziata in Italia la riscoperta dello scrittore Ippolito Nievo, i suoi scritti giornalistici erano poco conosciuti da critici e studiosi, nonostante ci fosse stata una produzione continua su giornali e periodici dal gennaio del 1853 al febbraio del 1861. Dobbiamo attendere il 1967 per l'uscita di una prima raccolta di articoli - pubblicati tra il 1857 e il 1860 su Il Pungolo e L'Uomo di Pietra, importanti giornali satirici milanesi - curata da Folco Portinari. In seguito, nel 1996, Ugo Maria Olivieri pubblica, Scritti giornalistici, una silloge ampia e articolata di scritti apparsi su testate diverse, tra cui, per citarne solo alcune: La Sferza, L'Alchimista friulano, L'Arte, Il Caffè, La Lucciola, L'Annotatore friulano. Possiamo dire che l'attività giornalistica di Ippolito Nievo è quanto mai varia e gli consente di sperimentare forme diverse di scrittura: poesia e teatro, pezzi di costume e cronaca musicale, corrispondenze, novelle e saggi politici. Forme che riprenderà poi nella stesura delle Confessioni, con struttura aperta a «quella contaminazione tra lingue sociali e lingue della rappresentazione artistica». Nievo ha ben chiara l'importanza che la stampa ha quale mezzo di promozione e divulgazione di istanze culturali, politiche e sociali, è anche consapevole della necessità di confrontarsi con il mercato editoriale per comunicare con un pubblico nuovo, ma lo fa mantenendo una posizione di distanza e di personale autonomia. In questi studi il percorso di un Ippolito Nievo poco noto: il giornalista! -
Dipinti tibetani dalle spedizioni di Giuseppe Tucci
Il Museo Nazionale d'Arte Orientale 'Giuseppe Tucci' ha avviato da tempo una collaborazione con l'ICCROM (International Center for the Preservation and Restoration of Cultural Property) e l'ENEA (Ente per le Nuove tecnologie, l'Energia e l'Ambiente, Centro Ricerche Casaccia), l'Opificio delle Pietre Dure di Firenze e l'INOA-CNR (Istituto Nazionale di Ottica Applicata) volta allo studio dei dipinti tibetani su stoffa (thangka) appartenenti al fondo dei reperti riportati in Italia a seguito delle celebri missioni scientifiche di Giuseppe Tucci svoltesi in area himalayana dalla fine degli anni '30 alla fine degli anni '40 del XX secolo. Nell'ambito della collaborazione condotta insieme agli enti sopraccitati, è stata effettuata un'ampia serie di indagini con una modernissima tecnologia non distruttiva: radiografia, colorimetria, riflettografia nell'infrarosso e fluorescenza x, volte alla messa a fuoco delle tecniche esecutive e dei materiali utilizzati che hanno condotto ad importanti risultati. La cultura di queste civiltà lontane, grazie allo sforzo congiunto degli storici e dei tecnici, diventa così sempre meno misteriosa e svela i suoi intriganti segreti ad un pubblico di estimatori e neofiti. -
Natur-Park Schöneberger Südgelände e la natura urbana berlinese. ...
Il Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino, iniziativa annuale della Fondazione Benetton Studi Ricerche nell’ambito degli studi sul paesaggio, dedica la sua trentaduesima edizione al Natur Park Schöneberger Südgel.nde e alla natura urbana berlinese. Collocato a sud dell’anello della S-Bahn, questo luogo è frutto dell’abbandono di un’immensa area ferroviaria e della sua radicale riconquista da parte della natura. Aperto al pubblico dal 1999, il Natur Park Südgel.nde è stato un laboratorio sperimentale e un catalizzatore, inscindibile dalla storia di Berlino e dalla presenza fertile di una “scuola di ecologia urbana” che qui ha saputo stimolare e orientare quello sguardo progettuale e quella coscienza diffusa del paesaggio che sono la ragione del formarsi di un’idea di “natura urbana” in questa città. Questo volume collettivo racconta, attraverso le voci di diciotto autori (architetti del paesaggio, ecologi, artisti, storici, urbanisti, architetti, geografi), la storia, le caratteristiche, il progetto, la gestione e la fruizione di un luogo di eccezionale valore ecologico, paesaggistico, artistico e sociale, leggendolo nel contesto di una grande metropoli europea caratterizzata da una speciale natura urbana e da una altrettanto speciale e precoce attenzione di ecologi, paesaggisti, pianificatori del paesaggio, artisti, mondo politico e società civile all’evoluzione e al governo degli spazi aperti pubblici e della natura in città. -
5 Seconds of summer. La storia fino ad ora. Con poster
Quando nel 2013 sono stati scelti come band di supporto per gli One Direction, che allora erano il gruppo pop numero uno al mondo, in tanti hanno capito che stava per succedere qualcosa di speciale. Poco tempo dopo, i 5S0S hanno firmato con la Capital Records per realizzare il loro album d'esordio, e il primo tour da star ha registrato il tutto esaurito non solo nel loro Paese, l'Australia, ma anche in Inghilterra e in America, dove già avevano una solida base di fan. La notizia che il primo singolo era in vetta alle classifiche in 39 Paesi di tutto il mondo ha dimostrato che i 5S0S erano pronti a sfondare! Cantanti, compositori, strumentisti... Questi quattro ragazzi stanno spiccando il volo verso un successo senza precedenti. Ricco di foto, notizie e curiosità - e con all'interno 6 fantastici mini-poster -, questo album racconta a tutti i fan italiani la (ancora) breve ma travolgente avventura di Luke, Michael, Calum e Ashton. -
Eduardo Vittoria. Studi ricerche progetti. Ediz. illustrata
Nel panorama della ricerca architettonica italiana la figura di Eduardo Vittoria è ricca e complessa. Vittoria si forma negli studi in architettura a Napoli negli anni del Secondo dopoguerra in cui alternò impegno culturale e militanza politica collaborando, dopo la laurea, con Luigi Piccinato, poi con Luigi Cosenza e con Adriano Olivetti in un percorso di una straordinaria esperienza dai risvolti professionali e umani. Negli anni Cinquanta e Sessanta l'attività progettuale lo porta a frequentare l'ambiente culturale milanese e a intessere una solida amicizia con Marco Zanuso. L'esperienza di docenza universitaria, iniziata alla fine degli anni Cinquanta, lo ha condotto a insegnare fino agli anni Novanta in diverse sedi universitarie quali Milano, Venezia, Pescara, Napoli, Roma e Ascoli Piceno. Napoli ricorda Eduardo Vittoria a nove anni dalla scomparsa con una Mostra dal titolo ""Eduardo Vittoria. Studi Ricerche Progetti"" e con la pubblicazione di questo catalogo sull'attività svolta a partire dagli anni Cinquanta, in un momento fondativo e di sviluppo della Tecnologia dell'Architettura nel panorama del rinnovamento dell'insegnamento nelle Scuole di Architettura. La Mostra è stata curata in maniera originale e innovativa da Pietro Nunziante e Massimo Perriccioli, sulla base di ricerche su materiali inediti della larghissima produzione di documentazioni e progetti sui quali è iniziato un lavoro di sistematizzazione e di archiviazione critica per ricondurre all'attenzione degli studiosi una figura centrale nel dibattito architettonico dagli anni Cinquanta agli anni Novanta. -
Io che porto la giubba... Dall'endometriosi verso uno spazio diff...
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Ecologia del possibile. Razionalità, esistenza, amicizia
L'incontro tra filosofia ed ecologia è oggi una sfida teorica di primo piano. Contro una interpretazione naturalistica e un riduzionismo ambientalista del pensiero ecologico, per lo più dominante nel discorso attuale, il testo affronta il portato critico e metodologico dell'ecologia filosofica, nella sua formulazione ecosofica, attraversandone gli aspetti etici e istituzionali. A partire dal posizionamento teorico di matrice francese, e dall'assunto per il quale l'ecologia si definisce come scienza delle relazioni, il saggio dialoga con alcuni dei dibattiti più recenti - lo statuto dell'essere vivente, il dualismo natura-cultura, le implicazioni ontologiche dell'etnografia contemporanea - facendo emergere la rilevanza etica (e politico) della questione ecologica, attraverso problematiche classiche della filosofia, come il tema dell'amicizia, dei processi istituzionali e il nodo cruciale della soggettività. I tragitti descritti nel libro hanno l'obiettivo di porre il concetto di possibile al centro di un'etica ecologica, un'etica, cioè, basata sulla capacità dell'essere vivente di istituire e valorizzare delle relazioni al fine di aumentare le potenzialità esistenziali individuali e collettive. -
Parole per manichini di gesso. Omaggio a Tadeus Kantor
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I due disertori. Tex Willer. Nuova ediz.
Prima della Guerra Civile tra Nord e Sud, nel rovente Sudovest percorso da disertori, guerriglieri, comancheros, indiani bellicosi e ogni sorta di tagliagole, un pugno di coraggiosi giovani pionieri cerca le ragazze rapite dai ranch di Saint Thomas. Tra le prigioniere c’è Tesah, la bella principessa Pawnee, e per salvarla il suo fratello bianco Tex Willer, il fuorilegge solitario, si è messo alla testa dei soccorritori. La loro pista sarà disseminata di agguati, sparatorie, tranelli e cavalcate a rompicollo, dalla missione assediata di San Esteban al villaggio degli Apache Coyoteros, dal sinistro Rancho Sangriento alla cittadina di Nueva Asunción, quartier generale dell’Armada del Norte! Dopo essere apparsa a puntate in edicola, l’avventura ""I due disertori"" torna in libreria con questa nuova edizione del volume cartonato a colori, anche questa volta arricchito da una serie di contenuti speciali. -
Alla ricerca dell'anima. Storie del Museo della Seconda Guerra Mo...
La «ricerca dell'Anima» è un invito rivolto a tutti coloro che visitano il Museo della Seconda Guerra Mondiale del Fiume Po di Felonica. Chi entra nel Museo può infatti rivivere - attraverso reperti, armi, divise e oggetti di tutti i generi - il momento storico dell'evento bellico, con il grande fiume che diventa involontario protagonista della Storia nella precipitosa ritirata dell'esercito tedesco verso nord e l'arrivo degli Alleati. Ma il museo è uno scrigno di storie e racconta molto più di questo, con le vicissitudini personali di soldati miracolosamente scampati alla morte o le vicende di aerei abbattuti e scomparsi, ritrovati e riportati alla luce con le spoglie restituite alle famiglie dopo settant'anni. Storie meravigliosamente tragiche che Franco Guernieri riporta con la passione del volontario e la precisione dello storico, in un volume fornito di immagini e fotografie che raccontano la vitalità di un museo straordinario. -
Fantasma e sensazione. Lacan con Kant
«Il legame tra filosofia e psicoanalisi è oggetto di studi relativamente recenti. Sicché è comprensibile che, ancora oggi, vi possano essere, soprattutto tra i filosofi, degli studiosi scettici rispetto alla fecondità di quei lavori che, del nesso tra le due discipline, hanno fatto il loro oggetto, privilegiato, di interesse. Soprattutto tra i filosofi perché, al contrario, tra gli psicoanalisti, specialmente se lacaniani, una certa consuetudine ha abituato l'occhio e l'orecchio a sintonizzarsi con l'esistenza di un fattore comune tra quelle che, nondimeno, restano due pratiche radicalmente differenti. Jaques Lacan, infatti, è stato lo psicoanalista che, più di altri, ha aperto le porte della scienza fondata da Freud alla filosofia, e non solamente a quella del suo tempo. Lacan era un profondo conoscitore della tradizione filosofica occidentale nel suo complesso e, quantunque ne avversasse l'imprinting metafisico di fondo, sensibile, come fu, alla lezione di Heidegger, pure bisogna riconoscere l'impegno e l'assiduità con cui, durante tutto l'arco del suo Seminario, ha tenuto a confrontarsi con essa. Che lo abbia fatto nel tentativo di rendere intelligibile ciò che accade dentro le quattro mura della stanza d'analisi, per noi, non ha grande importanza. Ciò che conta è che l'ibridazione tra i due linguaggi sia avvenuta, e che sia avvenuta malgrado il peso dell'interdetto freudiano.» (Dall'Introduzione) -
Dalla parte della natura. Capire gli ecosistemi per salvare il no...
Ogni giorno ne sentiamo una. Stiamo progressivamente perdendo suolo destinato all’agricoltura, quello che rimane è sottoposto a processi di desertificazione, gli insetti utili sono in costante diminuzione, gli eventi climatici catastrofici diventano sempre più frequenti, la temperatura dei mari è sempre crescente, incendi di portata epocale distruggono centinaia e centinaia di ettari di superfici verdi. Dovremo abituarci a queste catastrofi quotidiane? Abbiamo contribuito in maniera determinante a tutto questo, distruggendo secoli di evoluzione guidata dal tempo e della natura. Non abbiamo saputo comprendere la necessità di dare un freno a una crescita smodata nonostante i segnali che pure da anni ci vengono messi davanti. Abbiamo però una possibilità, quella di cambiare prospettiva! Dobbiamo decidere una volta per tutte di farlo togliendo dal centro l'uomo. Molto spesso parliamo di natura, di ambiente naturale, di risorse naturali. Ma che cosa significano? Chi fa parte della natura? Partiamo dal basso! Capiamo il punto di vista del suolo, degli organismi vegetali, della flora spontanea e coltivata, degli organismi animali, della fauna selvatica ed allevata, delle risorse naturali quali luce e acqua. Per riflettere su dove si sia perso l’uomo e come possa ritrovarsi per garantire un futuro a se stesso e al pianeta. Prefazione di Carlo Petrini. -
Antiochia in bilico sugli inganni
Metà del IV secolo d.C.. Morto Costantino, eliminati i fratelli, Costanzo II è il padrone dell'Impero Romano. Ma un tarlo lo tormenta: Costanzo Gallo, da lui nominato cesare d'Oriente, sta per ribellarsi? L'eunuco Eusebio, il consigliere più influente, ne è certo... -
Letteratura e cinema
""Il presente volume nasce dai lavori della sezione ""Letteratura e cinema"" del XX Congresso dell'Associazione Internazionale Professori d'Italiano (A.I.P.I.), reso possibile dalla collaborazione con il Dipartimento di Romanistica e il Polo Arts and Humanities dell'Università Paris Lodron di Salisburgo e tenutosi presso la stessa università dal 5 all'8 settembre 2012. Si tratta di un volume alquanto composito, caratterizzato da una pluralità di approcci e da una varietà di oggetti di studio che trascende il titolo della sezione in favore del tema generale del convegno, dedicato a ""L'Italia e le arti. Lingua e letteratura a dialogo con arte, musica e spettacolo"". Dove si noterà subito non tanto l'assenza della parola cinema - assenza di per sé poco significativa e ascrivibile a ragioni di economia lessicale del titolo quanto la necessità di un'ideale collocazione in uno spazio interstiziale, in una zona franca sospesa tra 'arte' e 'spettacolo'. È in questa condizione di apolide che il cinema si è tradizionalmente confrontato con la letteratura, tradizionalmente intesa come più antica e più nobile forma diegetica che, soprattutto nei primi decenni del secolo scorso, ha generosamente dispensato materia raccontabile e auctoritas culturale al nuovo, sciacallesco mezzo espressivo."" (dall'introduzione di Alberto Bianchi e Dagmar Reichardt) -
Lettere e scritti dal carcere
Dopo le toccanti pagine date alle stampe nel volume di ricostruzione biografica ""Sotto un cielo stellato. Vita e morte di Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti"", Lorenzo Tibaldo raccoglie qui le lettere e gli scritti politici in gran parte inediti o sconosciuti nel nostro Paese - dei due anarchici italiani immigrati negli Stati Uniti e ""giustiziati"" sulla sedia elettrica nel 1927. Articoli pubblicati da Sacco e Vanzetti sui principali giornali libertari dell'epoca e lettere uscite negli USA l'anno dopo la loro morte sotto gli auspici di un Comitato internazionale composto da Croce, Dewey, Gor'kij, Russel, Wells, Zweig e altri intellettuali: testi che in un tempo come il nostro continuano a parlare con forza. -
Scambiarsi doni tra mura amiche. I tratti essenziali della comuni...
La comunicazione è il minimo comune denominatore di ogni grande successo, in ogni campo, personale e professionale: il volume descrive gli aspetti essenziali della comunicazione da un punto di vista psicologico e si in che modo la essa sia diventata una vera e propria scienza delle relazioni umane. Gli Autori, formatori e coach di lungo corso, affrontano gli argomenti base della materia: la differenza tra informare e comunicare, i vari linguaggi, la funzione dell'interpretazione dei linguaggi nonché come la comunicazione influisca sulle relazioni e sia da esse influenzata. Un saggio semplice, ma non banale sull'arte di comunicare, nato dall'esperienza pluriennale dei due autori. Il testo mette in luce i meccanismi psicologici e le strategie cognitive alla base del processo comunicativo. Insegna a riconoscere il linguaggio nella comunicazione e come le parole si adattino al contesto d'uso, andando oltre il significato convenzionale. Ci aiuta a decifrare e a interpretare i comportamenti, così da comprenderli nelle loro dinamiche intrinseche. Utile per quanti - a diversi livelli - lavorano a stretto contatto con le persone. -
Musica e psicologia. Benessere a costo zero
""Il rapporto tra musica e psicologia è stato esplorato in diversi studi internazionali, mentre in Italia l'argomento non ha mai assunto piena centralità nel dibattito critico e nemmeno in quello formativo [...]. Nel suo volume, Antonio Brena intende invece mettere in evidenza proprio la ricchezza del connubio tra musica e psicologia e lo fa sulla base delle proprie esperienze, in qualità sia di Maestro di musica e Direttore d'orchestra sia di Dottore in psicologia. Ne emerge un testo che, pur appoggiandosi a numerosi studi teorici, lascia trasparire in maniera evidente una narrazione appassionata e profondamente sentita, soprattutto perché tratta del ruolo della musica nei vari aspetti dell'esistenza umana, a partire dalla fase prenatale per arrivare alla primarietà del suono in ambito terapeutico e perfino pubblicitario. Se è vero che la ""musica è la stenografia dell'emozione"" come indica una nota citazione attribuita a Lev Tolstoj, allora la presente pubblicazione è una vivace testimonianza di come la musica incentivi il desiderio di conoscenza, intesa come conoscenza di sé e conoscenza del mondo."" (Dalla Prefazione di Remo Morzenti Pellegrini) -
I fioretti di don Tonino Bello. Con testimonianze aneddotiche di ...
Non c'è santità e non c'è Vangelo senza vissuto. I Fioretti di san Francesco d'Assisi sono interni a questo solco esistenziale e narrativo: raccolta di episodi radicati nel quotidiano, con un respiro serafico di novità, di futuro e d'eterno. Così è anche del ""mazzetto di fiori"" che colora e profuma queste pagine: bouquet di situazioni e messaggi di grande semplicità e freschezza: sulla dimensione umana e spirituale, sull'attitudine relazionale e oblativa del Venerabile don Tonino Bello. -
Piccole grandi parole. Sette chiavi per riscoprire il Vangelo
Il vangelo cela in sé parole piccole ma preziose. Non definiscono, invitano. Queste parole segnalano i sentieri di una buona notizia che l'abitudine o la lontananza ci impediscono di accogliere come buona, e anche come bella. Esse contengono una promessa di vita, tanto leggera e indispensabile quanto la luce dell'alba. Gesù le ha ricolmate della sua presenza, le ha illuminate con la sua parola, le ha rese credibili nella sua pasqua. A sette di queste ""piccole parole"", forse un po' impolverate, questo libro ridona brillantezza, offrendocele come fonti di luce per rischiarare il nostro oggi e per ridare colore al nostro cammino di fede.