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«Management» sanitario e «governance» della complessità
Il libro nasce da un momento formativo vissuto con un gruppo di direttori di aziende socio sanitarie e agenzie di tutela della salute lombarde, che è stato fonte di stimoli e riflessioni su cosa significhi oggi management sanitario per i discenti e per la faculty del corso. Regole, normative nazionali e regionali, linee guida, piani e programmi contraddistinguono oggi l’ambiente di riferimento del management; la burocrazia – meccanica e professionale – che rischia di soffocare l’organizzazione scientifica del lavoro. Da qui la necessità di approfondimento dello “spazio decisionale ottimale”, ove il management sanitario può e deve operare, alla ricerca dell’“execution” cara a Peter Drucker. Come denota l’articolazione del testo, occuparsi di management in sanità significa accettare la sfida alla complessità delle regole e del contesto sanitario pubblico, che rappresentano probabilmente la sfida manageriale più complessa rispetto a qualsivoglia altro settore. La sanità richiede il top che il ""mercato del management"" possa offrire; da qui le esperienze e i casi concreti descritti nel testo, che si candida ad essere un utile supporto per lo sviluppo formativo del management in sanità. -
Psicologia e oltre
Questo libro cerca di spiegare la psicologia sotto una luce diversa, lontana dalla mentalità accademica odierna. La psicologia oltre ad inglobare in sé i contributi della biologia e della fisica quantistica, fa riferimento alla saggezza tramandata fin dagli albori della civiltà umana. Ispirandosi alle verità più profonde di tutte le religioni e della scienza, la psicologia crea una visione olistica dell'essere umano, legato indissolubilmente all'Universo dove il fondamento è un modo naturale di vivere per corpo, anima e mente. Delineando dei principi fisici, mentali, etici e spirituali è possibile porre le basi per una corretta evoluzione della ""scienza dell'anima"" e, quindi, una decisa espansione della coscienza dell'essere umano. Il corpo è uno strumento dello Spirito in continua evoluzione dove la struttura biologica è vivificata e sostenuta da quella energetica. -
L'economista in un bordello. Una pratica guida per imparare a ges...
Che ce ne rendiamo conto o meno, tutti non ci troviamo continuamente a correre dei rischi, piccoli o grandi che siano. Anche i più cauti non possono semplicemente tirarsi fuori dal gioco: ciò che è possibile fare è minimizzare il rischio, non eliminarlo del tutto. È essenziale, perciò, saperlo misurare, cosa che in genere non sappiamo fare. In questo suo libro, l’autrice fornisce al lettore cinque princìpi per affrontare i rischi, princìpi utilizzati da coloro che, per lavoro o per altri motivi, si trovano spesso in situazioni molto rischiose. Per esempio, ha intervistato un giocatore di poker professionista per scoprire come si comporta davanti al probabile bluff di un avversario, un fotografo di Manhattan per capire come riesce ad evitare le situazioni più rischiose ed un generale dell’esercito che ha combattuto in Iraq, dalle cui scelte dipendeva a volte la vita o la morte dei suoi soldati. Quando ci troviamo di fronte ad un grave rischio, spesso oscilliamo fra un’eccessiva cautela e un’irresponsabile avventatezza. Questo libro ci insegna ad evitare entrambi questi estremi e a gestire il rischio in modo saggio e razionale. -
Il dibattito sul postmoderno in Italia. In bilico tra dialettica ...
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Prose militari. Dispacci, lettere e scritti di un combattente
Il libro, con prefazione di Enrico Iachello, raccoglie i dispacci, le lettere gli scritti del Garibaldi combattente. Una sintesi del pensiero militare dell'Eroe dei due mondi. -
Nel paese di Gesù. Ricordi di un viaggio in Palestina
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Per nessuna ragione
Intorno a una bottega di generi alimentari di Castelfidardo, si dipanano le vicende di una famiglia, tra episodi di dolore e momenti di grazia, sconfitte e vittorie, come in una tombola in cui a estrarre i numeri è la Storia. Una narrazione che corre lungo tutto il Novecento, raccontata attraverso gli occhi dei suoi protagonisti. Le voci di Mariuccia e Armando si alternano e si susseguono nel tentativo di restituirci un ritratto di Nana, cuore pulsante del racconto, una donna tenace e ostinata, ma anche sfuggente e indisciplinata. -
Spingiti oltre. Da umili origini verso grandi imprese
Se ogni azione comporta una conseguenza, quest'ultima attiva in un modo o nell'altro, in maniera conscia o inconscia, le nostre risorse interne per affrontarla, sia essa causata da un'interferenza esterna o interna. Parlare con noi stessi, attivare e padroneggiare il nostro dialogo interno è la chiave per aprire la porta che ci condurrà agli obiettivi che ci siamo prefissati e di cui solo noi siamo responsabili. In questo libro, grazie alla preziosa esperienza personale del suo autore, si percorre un viaggio interiore attraverso vari stadi che portano all'evoluzione e alla consapevolezza, e che permettono di vivere in uno stato funzionale ed ecologico. Apprezzare le sensazioni e le emozioni vissute, anche quelle negative, rende possibile essere chi abbiamo sempre desiderato di essere. Basta solo volerlo, tutto è a nostra disposizione e, nel momento in cui riusciamo a immaginare un nuovo percorso, possiamo anche raggiungerlo. -
Nel cuore dell'umanità. Storia di un percorso di vita
""Fino a quando Dio mi presterà la vita cercherò di viverla esprimendo parole e segni di umanità, di accoglienza, di giustizia, di pace. L'accoglierò per viverla con significato di fronte a me stesso, a Lui e agli altri."" Il racconto autobiografico, scritto dalla sua penna profonda, con ricche analisi e riflessioni, della vita di Pierluigi Di Piazza, sacerdote di ampia levatura spirituale e umana che ha sempre anteposto la dignità dell'altro alla propria. Pierluigi è stato un uomo di grande fede, in continua ricerca, umile e sempre disposto a mettersi in gioco, dalla parte dei più deboli. Si è battuto per l'integrazione e l'accoglienza dei profughi, per il rispetto dell'altro anche in ambiti delicati e controversi, come le problematiche del fine vita, il pacifismo e la fluidità di genere. Ha portato avanti un progetto sociale e culturale che faceva riferimento al Centro di accoglienza per stranieri Ernesto Balducci da lui fondato a Zugliano (Ud) e, tra le molteplici iniziative, al convegno che ogni anno vi organizzava, con ospiti illustri da ogni parte del mondo come il Dalai Lama e il Nobel per la Pace Adolfo Pérez Esquivel e dove erano di casa il filosofo Massimo Cacciari, il teologo Vito Mancuso e don Luigi Ciotti cui lo legava un'amicizia fraterna. Il libro ospita, in appendice, un contributo di Vito Di Piazza, fratello di Pierluigi, e di don Luigi Ciotti. -
Unframing aesthetics
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Storia universale del mondo
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La storia del pianeta Terra. Dal big bang ai giorni nostri! Ediz....
Fin dai tempi antichi, l'uomo ha osservato il nostro pianeta ponendosi molte domande: Da dove veniamo? Com'è iniziata la vita? Cosa ci riserva il futuro? Il moderno pensiero scientifico è in questo volume esposto in termini chiari e semplici, con bellissime illustrazioni che aiutano e completano la lettura: scopriamo insieme l'incredibile storia di come quella polvere di stelle si è trasformata nel pianeta brulicante di vita che abitiamo. Dal mare di lava all'oceano di acqua salata, dalle origini della luna a quelle delle nostre montagne, questi e altri incredibili misteri saranno finalmente svelati. Età di lettura: da 8 anni. -
Somalia. Da coloniali a profughi
L'autore è nato in Somalia da una famiglia di italiani che ha tentato di portare i propri contributi alla Colonizzazione dell'Africa Orientale, cercando invano di imitare altre Nazioni Europee, come la Francia, che si erano già mosse da anni sul piano coloniale ed avevano annesso gran parte dell'Africa Centro-Occidentale. Il libro è pieno di ricordi autobiografici e di episodi attinti da diari, racconti e descrizioni degli stessi familiari protagonisti (il nonno e il padre) nel decennio dal 1936 al 1947. Viene descritto anche il rientro in Italia nel dopoguerra con i limitati livelli economici delle famiglie e le complicazioni abitative che i ""Reduci"" hanno dovuto superare senza aiuti statali, in una Italia che tentava a fatica a riprendere fiato, dopo una guerra pesantemente sofferta. Bagnato racconta questo periodo storico, denso di avvenimenti autobiografici, conducendo per mano il lettore in una piacevole avventura. Prefazione di Piero Angela. -
Il profeta ammutolito. Meditazioni su Ezechiele
Il libro di Ezechiele è ""difficile""; così spesso riconoscono gli esperti, così soprattutto constatano i cristiani che incautamente tentino di cimentarsi con esso. Oltre che difficile da comprendere in molte sue pagine ermetiche,esso appare spesso ""freddo"" come una pietra. La parola di Dio assume un suono deliberatamente freddo, perché nessuno si illuda; in quella parola non si può cercare una compensazione domenicale all'aridità feriale della vita. Occorre convertire la qualità di tutta la vita, perché la parola di Dio torni a essere un rimedio per il gelo di pietra che la minaccia -
Josè De Ribas. Il napoletano che fondò Odessa
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Le case hanno gli occhi
Due giovani innamorati si recano a Villa del Querceto, un antico casale posto nel Valdarno ai margini di un paese popolato da poche anime, per trascorrervi il fine settimana. Lei aspetta un bambino e il suo compagno sembra volersi rimettere a quanto deciderà, rispettandone la scelta, qualunque essa sia. Improvvisamente la storia prende una piega inaspettata, la ragazza infatti scompare dopo una passeggiata nel bosco e tutto lascia pensare che il padrone di casa si sia macchiato di un terribile delitto. L'antico casale è l'unico vero testimone di quanto accaduto. Le indagini degli inquirenti, le preoccupazioni dei familiari, la risolutezza del fratello del protagonista e i fantasmi di storie appartenenti a un passato non troppo remoto, accompagneranno il lettore in un vortice di colpi di scena con un finale fuori da ogni previsione. -
Wake up! I numi tutelari di Jim Morrison
«Una scuola può essere veramente utile solo se è dotata di una buona biblioteca. Penso che la principale chiave per l'apprendimento sia innanzitutto la lettura». È quanto dichiara Jim Morrison, artista ""maledetto"" e intellettuale eslege, a Howard Smith, giornalista del Village Voice di New York, nel corso di un'intervista concessa alla fine del 1969. Due anni più tardi il frontman della leggendaria band The Doors morirà a Parigi, ventisettenne, in circostanze che rimangono tuttora misteriose. Jim Morrison fu un autentico divoratore di libri: i suoi numi tutelari furono poeti e intellettuali ribelli dalla forza visionaria dirompente. Erede spirituale di queste grandi personalità, Jim Morrison irruppe come un novello Dioniso facendo tuonare furiosamente i bagliori della rivolta per risvegliare un'umanità narcotizzata dalle perversioni della società odierna. -
Velle malum sub ratione mali. Sinderesi e coscienza nel pensiero ...
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Arrendersi o combattere. La scelta della Divisione Aqui a Corfù e...
Le vicende della Divisione Acqui a Cefalonia e Corfù nel settembre 1943 sono rimaste confinate agli specialisti e agli addetti ai lavori. Questo contributo rende conto delle ricerche svolte, degli aspetti condivisi e di quelli sottoposti alle differenti interpretazioni e ai contrapposti punti di vista dei protagonisti e dei testimoni di allora. Nella seconda parte è presentata la più ampia documentazione fotografica oggi disponibile sulla Divisione Acqui e sui reparti presenti nelle due isole tra il 1941 e il 1944. -
Papi, papato e santa inquisizione
«Divenuta religione di Stato, il cristianesimo si diffuse per ogni dove. Venne allora formulata una fiaba-dottrina che ben si adattava alle popolazioni assai poco erudite e, di conseguenza, facilmente malleabili. Emerse la storia del Paradiso Terrestre, di Adamo ed Eva, del melo carpito e del serpente ingannatore. Pensate amici, per un solo melo, un comunissimo frutto (perché poi proibito?), l'umanità futura sarà sommersa in disastri immani per secoli e millenni. Con gli anni, i cristiani da perseguitati divennero persecutori. La povertà, prevalente virtù di un buon cristiano, venne sconfessata. I comuni mortali, all'inizio, per vestirsi, adottavano consunti sacchi di juta ma in seguito, però, nelle sfere alte, ai vertici della Chiesa, si giunse alle sete pregiate, ai velluti e agli ermellini. l'oro e l'argento, simboli di ricchezza e potenza, spopolavano nei territori sottoposti al potere temporale della Chiesa. La quale resasi ricca dalle imposte ai propri sudditi, dai cespiti dei pellegrinaggi, dalle innumerevoli donazioni e dalla vendita d'improbabili reliquie, scatenò Crociate e Crociate che causarono innumerevoli vittime.»