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Touristare in Sardegna. Guida turistica
Una guida di facile consultazione, che tramite pratici itinerari e numerose immagini a colori conduce il visitatore alla scoperta dell'autentica Sardegna: i principali centri abitati, i monumenti, le aree di interesse naturalistico, le peculiarità della tradizione e della gastronomia. La guida include: 16 itinerari suddivisi in zone geografiche. Oltre 650 fotografie ad alta definizione. Approfondimenti su storia, architettura, tradizioni, gastronomia e tempo libero. Un elenco di numeri utili. -
Murales. L'arte del muralismo in Sardegna. Ediz. italiana, ingles...
I murales sono prodotti dell’arte di strada, moderni affreschi a tema profano, aneddoti del quotidiano. Il murale è strumento di comunicazione, forma di condivisione, strumento di confronto; perché incise o dipinte sulle pietre, le idee e le emozioni possiedono un peso che non hanno nemmeno quando sono gridate. Così, anche se abbellisce il muro esterno di una casa, un dipinto non è un murale se non trasmette un messaggio o uno shock all’osservatore e se non è inserito armoniosamente nel contesto urbano. Il volume contiene una sezione iconografica e una testuale - in 3 lingue - che illustrano i fondamentali aspetti storici, sociali ed estetici del muralismo in Sardegna dalle origini ai nostri giorni. -
Conferences en Europe et premiers cours a Lyon. Inédits. Vol. 2: ...
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Salam cinéma! Le cinéma iranien en France des années 1950 à aujou...
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La vision grecque de la vie
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Vers une écologie de l'apparition. Bioluminescence et cinéma
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Aquariorama. Histoire d'un dispositif
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Manuale tascabile del fisioterapista
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FiDÀNZAti di me...
Chi meglio di un bambino può coinvolgere altri piccoli curiosi suggerendo un incontro sorprendente ed emozionante con le storie della danza? Solo fidandosi sarà possibile entrare dentro le dieci trame di repertorio proposte, raccontate attraverso le emozioni di due piccoli compagni di avventura che insieme scopriranno quanto possa essere divertente e importante conoscere le trame del passato, utili anche per capire il presente. Un libro pensato per piccoli e grandi appassionati che amplia le conoscenze del repertorio proponendo titoli poco o per nulla conosciuti dalle nuove generazioni di danzatori. Dopo ""C'era una volta... il balletto"", edito da Albatros, e ""Danza delle mie brame..."", edito da Nuova Ipsa, questo terzo volume completa un percorso di narrazione che ha voluto proporre le storie della danza da tre angolazioni diverse: quella dell'autrice, quella della Signora ""Storia della Danza"" e quella di un bambino affascinato dall'arte coreutica. Tre punti di vista diversi per uno stesso scopo: diffondere la bellezza e la magia della danza e della sua storia alle nuove generazioni perché la vivano con consapevolezza e responsabilità. Prefazione di Rosa Rita Ingrassia. Età di lettura: da 7 anni. -
Out on stage. Una storia del teatro lgbt nel ventesimo secolo
Un testo autorevole, una pietra miliare degli studi del settore che ripercorre i rapporti tra omosessualità e teatro da Oscar Wilde ai giorni nostri. Alan Sinfield dimostra come, al di là e a causa di censure e pudori, il teatro del Novecento è stato vissuto come uno spazio fondamentale per la circolazione dell'immaginario omosessuale e per l'esplorazione dei concetti di genere e sessualità. Una panoramica che include tra gli altri Wilde, Maugham, Coward, O'Neill, Williams, Le Roi Jones e Orton, il West End e Broadway, cos? come piccoli club, Off-Broadway e fringe, e autrici come Djuna Barnes e Agatha Christie fino a Lorraine Hansberry e Caryl Churchill. Dai cambiamenti degli anni '50 all'attivismo degli anni '60, fino all'impatto che l'AIDS ebbe anche sulla produzione teatrale. Questo volume dimostra che la drammaturgia e lo spettacolo teatrale sono in grado di problematizzare i diversi modi di intendere l'identità e l'orientamento sessuali. -
Bucce d'arancia sul fronte di Nord-Est
Donne valorose e straordinarie, le Portatrici Carniche sono le protagoniste di questo romanzo, permeato di forti sentimenti, di dolore ma anche di speranza. Madri di famiglia, ma anche ragazze giovanissime, le Portatrici erano adibite, durante la Grande Guerra, a rifornire le nostre trincee lungo il confine con l'Austria, salendo tutti i giorni in quota con il pesante carico sulle spalle di munizioni e materiali, sotto il tiro del cecchino austriaco. Nella loro gerla portavano quello che serviva a un mondo di sofferenza e di sacrifici, di morti e di feriti, ma sulle loro labbra c'era sempre un sorriso, una parola di conforto per quei giovani affondati nel fango delle trincee. E qualche volta nasceva anche l'amore, come quello fra la portatrice Sciulin e il bersagliere Tano: un amore dolcissimo, ma ad occhi aperti, perché in agguato c'era sempre il ta-pum del cecchino. Ad occhi aperti anche per sognare il sogno più bello, che per Tano era quello di riempire un giorno la gerla di Sciulin di fiori, fiori della sua Sicilia, fiori d'arancio. -
Maffin e la bussola che non indica il nord
Continuano le avventure di Maffin in questo secondo libro. Con l'aiuto del camionista Angelo Vlad, di tre aquile reali e di un cane, Maffin è riuscito a consegnare al signor Krons l'orologio più strambo del mondo. Non è stato facile. Un falso Krons ha provato in tutti i modi di rubarglielo. L'avventura sembra conclusa, non resta che arrivare a casa della zia Elga, che abita a pochi chilometri. Durante il tragitto ci si può fermare al Museo del giorno dopo, all'Osteria della vecchia, e dare anche un passaggio al simpatico Ruggine, che fa il trovarobe, conosce tutti e sa dove conducono tutte le strade. Angelo Vlad ci racconterà finalmente la sua storia misteriosa. Però com'è che un chilometro di strada sembra lungo cento chilometri? Cosa sta accadendo? Perché non si arriva mai? Se nel primo libro il tempo si era scombussolato, ora è lo spazio a non avere più le dimensioni naturali, si è come dilatato, allargato. Maffin scopre che l'oggetto che gli ha regalo Krons è una bussola solare. Indica i percorsi alternativi. Ma il falso Krons è ancora in agguato. Lui e Maffin alla fine si incontreranno. E sarà davvero una sorpresa straordinaria. Età di lettura: da 10 anni. -
Hic et nunc
L'Hic et Nunc è il percorso che ogni uomo è chiamato a fare nel suo processo individuativo. Il filo conduttore viene identificato nel Sé che, secondo Carl Gustav Jung, è il centro della totalità. Questo libro vuole essere un prezioso vademecum su come sia possibile, attraverso riflessioni su momenti del quotidiano quali la solitudine, la paura, l'aggressività, la morte, la gioia, la comunicazione, la speranza, la compassione, la vecchiaia, approdare a una coscienza più matura capace di comprendere la vita nei suoi significati e valori profondi. Il nostro tempo porge a ogni individuo stimoli di ogni genere e il fermarsi all'Hic et Nunc (qui e ora), al momento presente, rappresenta la via più importante per non essere travolti dall'insistenza e dal ripetersi delle informazioni. L'esame dell'Hic et Nunc aiuta ogni uomo a dissolvere i fattori negativi della sofferenza narcisistica quali orgoglio, avidità, volontà di potenza e intolleranza. In tal modo si può arrivare a quella calma interiore, a quella pazienza, a quella compassione, a quella vitale speranza che donano il coraggio per affrontare le prove dell'esistenza. Il senso della vita e della morte non lo si trova ín nessuna teoria né psicologica né scientifica ma solamente attraverso l'esperienza spirituale che permette di percepire il soffio eterno nella propria vita. -
L'adesione diabolica. Una sfida antica fra dannazione e salvezza
L’uomo è creatura di Dio dotata di libertà e ragione. Eppure, con un atto volontario, libero e consapevole, può aderire al progetto di morte e distruzione del Maligno, che di Dio, dell’umanità e dell’intera creazione è acerrimo e instancabile nemico. L’adesione diabolica è una sfida perduta in partenza, perché la potenza divina, nell’amore e nella giustizia, non conosce limiti e governa la storia da prima che il mondo e l’uomo fossero. Eppure, chi aderisce al diavolo e al mistero di iniquità si illude di ottenere potere e vantaggi proprio da colui che è stato sconfitto da Cristo, il Verbo incarnato, con il suo annuncio di salvezza, il suo sacrificio e la risurrezione dai morti. L’adesione alle tenebre non è perciò solamente un patto scellerato, ma rappresenta una prospettiva esistenziale senza sbocchi, che col tempo si radica nel cuore e nell’anima della persona, soffocandone la libertà, privandola della dignità, fino al punto di soggiogarla e possederla. Chi si associa e coopera col demonio partecipa infatti al disegno tanto spietato quanto vano con il quale il «padre della menzogna», «omicida fin da principio» (Gv 8,44), cerca di distruggere l’uomo, in quanto creatura che è a immagine e somiglianza del Dio della vita. Questo libro apre squarci su una realtà spirituale complessa, presentandone i contenuti e le dinamiche, sia alla luce del dato biblico e teologico, sia in una prospettiva antropologica ed esistenziale che emerge anche dalla testimonianza degli esorcisti. -
L' intervento socio-sanitario. La formazione psico-sociale dell'OSS
Per la varietà delle competenze e delle conoscenze necessarie, e per il coesistere in essa di aspetti informativi (nozioni e competenze tecniche) e di aspetti formativi (acquisizione di capacità relazionali e di capacità di lettura del contesto sociale), la formazione dell'operatore socio-sanitario (OSS) presenta oggi una elevata complessità. Questo manuale si offre come strumento didattico per la formazione di questo operatore e come possibile lettura autonoma da parte del professionista. In particolare, si contraddistingue per il grande spazio dedicato alle materie proprie dell'area psico-sociale. -
L' integrazione lavorativa e fasce deboli. Dagli aspetti metodolo...
L'inserimento lavorativo dei soggetti deboli è stato da sempre un obiettivo centrale nel lavoro degli operatori del settore. È però ormai opinione condivisa che nessun inserimento lavorativo di cittadini svantaggiati può essere significativo se non è accompagnato da un reale inserimento sociale che permetta un concreto abbattimento delle barriere sociali e culturali. Il volume vuole appunto essere la proposta di un modello d'intervento innovativo volto a facilitare l'inserimento lavorativo di cittadini discriminati per motivi fisici, psicologici, sociali, di genere e di etnia, ma anche a integrarli nel contesto sociale. -
Da una scopa... un cavallo. Costruire giochi e giocattoli
Rivalutare la dimensione dell'attività manuale all'interno dei programmi d'apprendimento e di sviluppo della personalità dei bambini acquista nella società troppo spesso solo intellettualistica d'oggi, un aspetto importante. È fondamentale per restituire ai bambini un rapporto con l'ambiente e i suoi materiali, scoprendone usi e azioni creative, recuperare spazi e tempi per l'intelligenza operativa nella scuola attraverso il piacere di fare, di modificare e utilizzare diversi materiali, di progettare giochi e giocattoli, di scoprire nuove capacità e potenzialità. -
Il facile mestiere di genitore. Dinamismi figurativi per riflettere
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Poeti greci contemporanei
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Memoria e trasformazione. Scritti e conversazioni su architettura...
La scrittura ha sempre accompagnato la ricerca architettonica di Flora Ruchat-Roncati. Nei suoi taccuini si trovano, a sorpresa, più annotazioni che schizzi, come se l’esercizio della parola fosse un puntello ineludibile al suo progettare, una tappa in cui precisare il pensiero per giungere al nitore del gesto architettonico. Di questo esercizio viene qui dato conto riunendo per la prima volta testi e conversazioni in cui Ruchat-Roncati parla del suo mestiere («l’architettura – dice – è un servizio»), discute le proprie opere e quelle di amici e maestri, riflette sull’atto del progettare e sull’insegnamento, da lei praticato al Politecnico di Zurigo, dove dal 1985 è stata (prima donna a conseguire il titolo) professoressa ordinaria di progettazione. Curata da Nicola Navone, la raccolta, arricchita da disegni inediti tratti dai taccuini, offre una prospettiva nuova sull’opera e il pensiero di una protagonista dell’architettura svizzera del Novecento.