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Portoghese
Un volume per lo studio e il ripasso della grammatica portoghese, adatto per prepararsi a test, verifiche, esami universitari, ma anche per lo studio della lingua a scopi turistici e professionali. Di tutti gli argomenti trattati (fonetica, ortografia, morfologia e sintassi) sono fornite spiegazioni chiare e sintetiche, accompagnate da esempi tradotti in italiano, tabelle e prospetti riassuntivi, che consentono di sciogliere i dubbi più diffusi sulla lingua portoghese e sulle differenze di uso con la versione brasiliana della lingua. Completano il volume numerosi esercizi a risposta multipla per la pratica o il ripasso della lingua. -
Alpha Test. Ingegneria. TOLC-I. Manuale di preparazione. Con MyDesk
La nuova edizione 2023/2024 di questo manuale è stata rivista e aggiornata considerando le modifiche introdotte nei test ufficiali dal 2022. Il volume dedica ampio spazio alle materie presenti nei test di ammissione ai corsi di laurea delle aree Ingegneria, Informatica, Statistica e di ambito scientifico tecnologico che richiedono le seguenti discipline: logica, matematica, fisica e chimica. La parte di teoria, essenziale e completa, è accompagnata da centinaia di esercizi risolti e commentati anche tratti dalle prove ufficiali degli ultimi anni. Il volume è arricchito da preziose informazioni sui nuovi test e sui criteri di selezione e offre utili suggerimenti pratici su come affrontare con successo la prova (uso ragionato del tempo a disposizione, strategie risolutive, gestione delle domande più difficili ecc.). Include l'accesso al sistema di e-learning MyDesk: Informazioni aggiornate sui test, Video-lezioni dei docenti Alpha Test, Tutorial su test e preparazione all'esame, Contenuti digitali aggiuntivi (approfondimenti, schemi riassuntivi, formulari ecc.). -
Contrastiva. Grammatica della lingua spagnola
""Contrastiva"" è il risultato di una ricerca sulla descrizione e sulla didattica della lingua spagnola per italofoni realizzata da esperti nel settore. L'opera è una grammatica aggiornata e completa della lingua spagnola, ideata come strumento di consultazione per chi desidera conoscere e approfondire sia le componenti linguistiche che le funzioni comunicative dello spagnolo. È adeguata per chi vuole arrivare gradualmente ad un livello di conoscenza B2-C1. -
Merci e persone. L'agire morale nell'economia
Questo libro intende proporre una visione dinamica dei rapporti tra agire sociale e processi economici. Il cuore della riflessione è nella considerazione che l'economia monetaria capitalistica non annichilisce la volontà personale dei soggetti poiché essi costituiscono il tessuto connettivo delle relazioni sociali che sottostanno e sottendono qualsivoglia processo economico. -
La relazione come forma di apprendimento. Cooperative learning e ...
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Ninco Nanco deve morire. Viaggio nella storia e nella musica del Sud
Eugenio Bennato interpreta l'anima musicale e ribelle del grande Sud. Negli anni Settanta fonda la Nuova Compagnia di Canto Popolare, il primo e più importante gruppo di ricerca etnica della musica popolare dell'Italia meridionale. Nel 1976 fonda con Carlo D'Angiò Musicanova e inizia un'attività autonoma di compositore. A lui si devono decine di colonne sonore per il cinema e il teatro. Nel 1998 dà vita al movimento ""Taranta Power"" attraverso il quale propone nuove strade di creatività artistica e un modo nuovo d'intendere la musica popolare in Italia. La sua musica è conosciuta e apprezzata in tutto il mondo. Ci sono musiche e parole che più che la volontà dell'autore interpretano il sentire di un popolo intero, e proprio per questo sfuggono di mano al proprio creatore diventando patrimonio comune e assurgendo al livello di veri e propri ""canti popolari"". ""Brigante se more"", con la sua storia travagliata, ci insegna che la musica popolare esiste da sempre e per sempre. Le parole ""ommo se nasce, brigante se more"" le ha scritte Eugenio Bennato, è vero, ma le ha dette Ninco Nanco, le ha urlate il partigiano Johnny, le ha sussurrate Garcia Lorca davanti al plotone d'esecuzione, sono morte sulla lingua di Spartaco alle sorgenti del Sele. Hanno vagato per secoli nell'aria fino a quando un artista le ha messe nero su bianco, ma un minuto dopo erano già pronte a ripartire, e oggi sono cantate da migliaia di giovani briganti moderni. -
La denazionalizzazione della moneta
Il sistema monetario non è qualcosa di prettamente tecnico e separato dal resto delle istituzioni sociali. La soluzione che viene data al problema della moneta è parte integrante dell'habitat istituzionale dentro cui viviamo. E da essa dipendono i gradi di libertà di possono beneficiare le nostre azioni. Friedrich A. von Hayek, premio Nobel per l'economia e maggiore rappresentante della cultura liberale del Novecento, ha fatto della questione monetaria il tema della sua prima riflessione teorica. Si è poi dedicato ad analizzare i presupposti gnoseologici e normativi su cui si basa la società libera. E ha formulato una severa critica alla ""democrazia illimitata"", quel tipo di sistema sociale in cui «non è più la volontà o l'opinione della maggioranza a determinare cosa debba fare il governo, ma è il governo che è costretto a soddisfare ogni tipo di interesse, allo scopo di mettere assieme una maggioranza». Tale situazione è in parte sostanziale favorita dal monopolio governativo dell'emissione della moneta. Come dire che, per ripristinare una ""democrazia limitata"", per circoscrivere cioè il potere del ceto politico, è necessario abbattere quel monopolio, responsabile di inefficienza, disoccupazione, fenomeni degenerativi della vita sociale. Ossia: bisogna affrancarsi da qualsiasi forma di sovranismo monetario. Il che è possibile solo a condizione che la moneta venga offerta da istituzioni che operino in regime di concorrenza. Hayek presenta in questo suo saggio una proposta ben articolata, su cui tutti i difensori della libertà individuale di scelta devono riflettere. Come alcuni commentatori hanno messo in evidenza, è possibile che tale proposta debba essere integrata ed emendata. Lo stesso Hayek lo riconosce. Ma resta il problema che il monopolio dell'emissione della moneta non è compatibile con le priorità funzionali di una società aperta. E una soluzione dev'essere trovata. -
Pontelandolfo 1861. Tutta un'altra storia
L'incendio di Pontelandolfo è diventato nel tempo l'eccidio di Pontelandolfo. I morti, che gli archivi dicono essere stati 13, sono aumentati e lievitati ad ogni nuova pubblicazione sul tema. Tuttavia, la storia racconta tutta un'altra storia. Infatti, la tradizione su quei tragici eventi ci ha consegnato due dati: il racconto e il numero delle vittime. Si tratta di due dati tra loro in contrasto. Allora, cosa si è cercato di fare? Di cercare il numero più alto di vittime possibile: centinaia, migliaia (come ha fatto, ad esempio, Pino Aprile). Sennonché, la ricerca dei documenti ha sempre confermato il numero dei morti. A questo punto, andava fatto il procedimento inverso: andava messo in questione il racconto dei fatti che addirittura risale allo storico borbonico De' Sivo. Ma questa strada non è stata mai intrapresa. Qui si fa per la prima volta e con risultati che finalmente ci danno un racconto coerente con i documenti. -
Il potere che sta conquistando il mondo. Le multinazionali dei Pa...
Il vecchio ordine mondiale si sta rapidamente trasformando. Facendo seguito al fortunato volume Come si comanda il mondo in cui si dimostra la prevalenza dei leader della finanza su quelli della politica, gli autori analizzano il ruolo delle multinazionali cinesi, russe, brasiliane, indiane e islamiche. Vengono quindi approfonditi i rapporti con i fondi sovrani e la criminalità, i paradisi fiscali e la politica energetica. E fin qui, nulla di nuovo perché si replicano i modelli della democrazia liberale. Nel frattempo, però, la Cina sta diventando un gigante dell'intelligenza artificiale, egemonizzando l'Africa, il continente del futuro. In una situazione complessa più che il mercato è di nuovo lo Stato a essere protagonista nel XXI secolo, poiché queste multinazionali sono in gran parte subordinate ai governi nazionali. Il declinante Occidente riuscirà a individuare strategie per non soccombere nell'eterna lotta per il potere? È l'interrogativo fondamentale al quale cerca di rispondere questo libro. -
Salute o libertà. Un dilemma storico-filosofico
La gestione dell'emergenza sanitaria durante l'epidemia di Covid ha imposto ai governi di limitare alcune libertà fondamentali, di anteporre la salute alla libertà. Si è parlato con accenti diversi, e con più o meno plausibilità, di ""dittatura sanitocratica"", ""biopotere"", ""stato di eccezione"", ecc. Anche se la nostra epoca può essere vista come un'epoca di emergenze continue, e di necessità del loro governo, il più generale rapporto fra la sicurezza (non solo sanitaria ma anche economica, militare, fisica, ecc.) e la libertà percorre tutto il pensiero filosofico e politico della modernità. È almeno da Hobbes che il dilemma, di cui si è fatto carico lo Stato, del rapporto fra questi due concetti si presenta in tutta la sua radicalità e irrisolvibilità davanti alle coscienze più attente. È come se il concetto stesso di libertà si mostrasse attraversato da una frattura che si tende a ricomporre senza mai però poterla sanare definitivamente. Attraverso un excursus storico che dall'autore del Leviatano giunge sino ai nostri giorni, l'autore si propone, in nome della Libertà, di portare alla luce e alla consapevolezza teoretica questa cesura ineliminabile. -
Ripensare Alvaro
«Questo libro è uno scrigno che ti porta dentro il tesorio alvariano. Il tesoro del profondo sud, l'ultima letteratura in grado di credere ancora che l'alleanza tra parola e lettore possa cambiare tutto, tutto» – Roberto SavianoRipensare Alvaro, come ci aiutano a capire i saggi presenti in questo volume – dove si considerano aspetti, di solito ignorati o considerati secondari, come il suo muoversi tra Aspromonte ed Europa, i suoi legami con scrittori della sua terra e grandi intellettuali organizzatori di cultura nazionale, la sua incisiva presenza nel teatro, nella radio, come nel cinema e nelle grandi questioni del suo tempo – significa abbandonare ogni pigrizia intellettuale, rinunciare a mitologie e a retoriche identitarie, farsi guidare dalla potenza e dalla forza, dall'etica, di una scrittura letteraria raffinata ed elegante, che era insieme originale etnografia, ricerca e salvaguardia per il futuro di mondo scomparso, memorie e vita, antropologia delle genti di Calabria e del Sud Italia, che vanno inseriti in quella nazione italiana, Mediterraneo e in quell'Europa alle quali egli sentiva, con convinzione, di appartenere. Forse questa Calabria e questa Italia e questa Europa, sempre più sconosciute a se stesse, desacralizzate, giunte alla fine di un lunga storia, hanno bisogno di inventare un senso di comunità e di ritrovare un'anima anche a partire da autori come Alvaro. -
Il garbuglio di Garlasco. Un perfetto colpevole e l'ostinata rice...
Ci sono casi che più di altri scatenano forti sentimenti. L’omicidio di Chiara Poggi, a Garlasco, da anni tiene vive le tifoserie di colpevolisti e innocentisti. Ed ora inizia un nuovo iter giudiziario, perché la Corte Europea dei diritti dell’uomo ha messo in dubbio la correttezza del processo. Questo libro porta per la prima volta allo scoperto protagonisti della vicenda sconosciuti al pubblico, come una giovanissima e caparbia avvocata e un consulente legale molto sui generis, che decidono di lavorare insieme per scoprire la verità. Ne nascono risvolti e contesti inediti destinati a riaccendere un gran baccano mediatico. Personaggi, sentimenti, momenti di vita narrati come un romanzo, in una scrittura fluida e cinematografica, “in presa diretta”. Una ricostruzione basata su migliaia di pagine processuali, interrogatori, intercettazioni e la conoscenza diretta dei protagonisti. Una documentazione inoppugnabile che smonta dalle basi una condanna infondata. -
La privacy degli ultimi
I dati personali, l'identità personale o, come spesso si dice alla ricerca di una formula sintetica, la privacy, hanno acquistato un rilievo centrale nella vita dei singoli e della società. Un rilievo spesso sottovalutato, frainteso, non compreso compiutamente. Questo è vero per ciascuno ma, è ancora più vero, per alcune persone ""gli ultimi"", ai quali, sotto profili diversi, incluso quello della protezione dei dati personali, pensiamo di meno e dei cui diritti troppo spesso e troppo facilmente ci dimentichiamo: i bambini, i detenuti, i malati, gli anziani, gli LGBT, i non vedenti, i diversamente abili i senza tetto, gli extra-comunitari, i lavoratori della gig economy. Questo libro è dedicato a loro, agli ultimi, all'importanza per loro del diritto alla privacy e a quanto sia importante, per un Paese con ambizioni democratiche, riconoscere loro in maniera effettiva questo diritto. Non è, però, un libro di diritto, non è una pubblicazione scientifica, non è un testo per addetti ai lavori (che pure potrebbero trovarvi dentro taluni riferimenti utili). È, invece, una sequenza di racconti di fatti, episodi, vicende, intervallati da poche considerazioni di diritto che tentano di guidare il lettore in un mondo poco conosciuto. -
Panino al prosciutto
In una Los Angeles periferica e prostrata dalla Grande Depressione, Henry Chinaski, figlio di immigrati tedeschi e adolescente ribelle, vive il suo apprendistato alla vita: la scuola, i piccoli furti, i giochi di strada, le risse, il baseball, l'iniziazione al sesso. Un apprendistato ruvido, duro, rabbioso, consumato all'insegna della disillusione e del rifiuto: dei valori del padre, delle amicizie fasulle, dei sogni giovanili. Ma allo stesso tempo Henry scopre la biblioteca pubblica e la compagnia impareggiabile dei libri, il conforto dell'alcol e la scrittura come unica strada verso l'autentica conoscenza di sé. ""Panino al prosciutto"" è la storia di un viaggio adolescenziale verso la libertà che Bukowski ci narra mantenendosi come sempre in bilico tra invenzione e racconto autobiografico, con i modi unici del suo stile acre, sarcastico, ma anche sottilmente e teneramente disperato. -
Contro ogni evidenza. Un'indagine del commissario Lucchesi
«In tutta la sua vasta produzione giallistica Gianni Simoni non ha deluso mai.» - Grazia Giordani, L'Arenarn«I suoi ""gialli procedurali"" sono ormai un caso editoriale.» - Nino Dolfo, Corriere della Serarn«Sono molti i magistrati scrittori. Tra loro Gianni Simoni si è dato alla letteratura con esiti intriganti.» - Armando Besio, la RepubblicarnMilano. Una mattina, in un affollato ufficio postale del centro, entrano due uomini armati di pistola e a volto coperto: doveva essere una banale rapina, ma ci scappa il morto. Il commissariato competente, quello di piazza San Sepolcro, chiama la Omicidi, che manda il suo elemento migliore, il commissario Andrea Lucchesi. Ma a questi è sufficiente porre qualche domanda ai testimoni per fiutare odore di marcio: quella della rapina, secondo lui, è stata solo una copertura, per nascondere un vero e proprio assassinio. Così, contro ogni evidenza, decide di intraprendere un'indagine per omicidio premeditato. Un'indagine ostacolata però dai colleghi, desiderosi di chiudere in fretta il caso, dai testimoni, che in troppi hanno motivo di mentire, e dallo stesso Lucchesi che, col suo carattere impossibile e il suo pericoloso attaccamento all'alcol, ancora una volta riesce a finire in pasto alla Disciplinare. Sarà la bravissima ispettrice Lucia Anticoli a portare avanti l'indagine in sua vece, e a salvarlo da se stesso... -
Affliction
Per via del suo lavoro di risvegliante, Anita Blake ha spesso a che fare, con i non-morti e sa benissimo che non sono affatto come gli zombie che si vedono al cinema... almeno non lo sono mai stati. Dalla telefonata che Micah riceve dalla madre, sembra invece che in Colorado sia improvvisamente comparsa un'orda di creature assetate di sangue, che trasformano tutti coloro che mordono in mostri simili a loro, compreso il padre di Micah. Determinata a fermare l'epidemia e a salvare mr Callahan, la sterminatrice si precipita sul posto. Ma le bastano pochi giorni per rendersi conto che questi zombie sono molto più pericolosi di quanto pensasse. Incredibilmente veloci e forti come vampiri, non temono nulla, né il fuoco né la luce del giorno. Eppure Anita deve trovare un modo per fermarli, prima che annientino le persone che ama... -
L'ultima scelta. Il colonnello Arcieri e l'inverno della Guerra fredda
Roma, gennaio 1970. Il colonnello Arcieri, ormai in pensione, viene convocato in gran segretezza da un alto dirigente dei Servizi, che gli prospetta un'ultima operazione: una fonte americana vuole vendergli informazioni utili a far saltare i cosiddetti «Servizi deviati», ma intende trattare solo con Arcieri. L'anziano colonnello accetta e viene condotto in una villa toscana, dove una sua vecchia conoscenza gestisce un singolare pensionato per studentesse straniere, e dove vengono organizzati gli incontri con la fonte, l'agente Zero. Per poter manovrare con maggiore facilità Arcieri, la spia americana gli svela subito di essere appoggiato anche da altri Servizi stranieri, tramite Elena Contini, il grande amore mai dimenticato del colonnello, e fa leva sul loro passato per metterlo in crisi. Arcieri vorrebbe tirarsi indietro, colto da mille sospetti e tentennamenti, ma alla fine si lascia coinvolgere in una vicenda dove tutti conducono un doppio gioco, e dove è sempre più difficile fidarsi davvero di qualcuno. Un romanzo «invernale», cupo e gelido, in cui Leonardo Gori ci mostra un Bruno Arcieri invecchiato, in preda a dubbi esistenziali che potrebbero alterare i delicati equilibri tanto faticosamente conquistati; un uomo stanco che si trova di fronte a un bivio cruciale, davanti al quale dovrà fare una scelta, l'ultima, forse la definitiva... -
Il giorno del giuramento
La passione per la storia, l'istinto puro per il thriller.rnRoma, 1982. Quando Ronald Reagan varca la soglia degli appartamenti privati del papa, Giovanni Paolo II fa uscire tutti i presenti, comprese le guardie del corpo. Lasciare soli il pontefice e il presidente degli Stati Uniti è una grave infrazione del protocollo e un rischio per la sicurezza. Ma nessuno deve venire a conoscenza del loro segreto ... Washington, oggi. Dopo due mandati, per Danny Daniels è giunto il momento di lasciare la Casa Bianca. II suo successore ha già annunciato grandi cambiamenti, A cominciare dallo scioglimento della Sezione Magellano, considerata un'inutile voce di costo. Stephanie Nelle sarà quindi costretta ad abbandonare il suo unico agente ancora arrivo: Cotton Malone... Siberia, oggi. Che cosa succederebbe se il nuovo presidente degli Stati Uniti e il suo vice venissero assassinati prima di aver prestato giuramento? Cotton Malone spera di non doverlo scoprire mai. E ha solo quarantotto ore di tempo per sventare i piani di un uomo che, da anni, si nasconde in quel deserto di ghiaccio e arrende nell'ombra l'occasione giusta per vendicarsi... -
La via d'oro
L'avventura è James Rollins. Il più amato, il più letto, il più imitatornrn«Segreti, colpi di scena, intrecci di ampio respiro... Nessuno - ripeto: nessuno - è all'altezza di James Rollins.» - Lee ChildrnrnIl professor Henry Conklin ha atteso questo momento per tutta la vita. Nel corso di alcuni scavi archeologici sulle Ande peruviane, ha portato alla luce una mummia perfettamente conservata, che potrebbe finalmente confermare la sua rivoluzionaria teoria: l'esistenza di un'avanzata civiltà indigena precedente agli inca. Dopo aver lasciato la direzione dei lavori al nipote Sam, Conklin torna subito negli Stati Uniti per effettuare le analisi di laboratorio, che tuttavia danno risultati sorprendenti: la mummia appartiene a un missionario spagnolo vissuto nel XVI secolo e, all'interno del cranio, è presente una sostanza simile all'oro, ma dalla composizione chimica sconosciuta e dalle proprietà sconcertanti... Nel frattempo, in Perù, Sam e la sua squadra proseguono l'esplorazione del sito precolombiano e trovano un passaggio segreto, che conduce a una necropoli scavata nella montagna. Sebbene quel luogo sia rimasto sigillato per centinaia d'anni, ben presto gli archeologi avvertono una presenza inquietante, come se qualcuno, o qualcosa, si aggirasse nei cunicoli labirintici del complesso funerario. Poi lo vedono: un sentiero che luccica nell'oscurità, quasi fosse rivestito d'oro. E da quel momento diventano la preda di un nemico spietato e astuto, deciso a eliminarli a uno a uno pur di custodire il suo preziosissimo segreto... -
L'istinto del predatore
Georgetown. In una bellissima villa a tre piani in stile coloniale, un'intera famiglia viene massacrata con una violenza inaudita. Alex Cross conosceva una delle vittime: Ellie, ex compagna di università e suo primo amore. Troppe domande attendono una risposta, a partire dall'inspiegabile presenza di due agenti della CIA sul luogo del delitto. Unico indizio, il libro che la donna stava scrivendo sulla situazione sociopolitica dell'Africa centrale. Chi si nasconde dietro la mano che ha ucciso Ellie? Che legame c'è con il massacro seriale che ha preso di mira gli afroamericani di Washington? L'indagine procede sulle tracce di un oscuro disegno di morte che proviene da lontano. Da un luogo in cui soltanto Cross può addentrarsi…