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Il mondo è in fiamme
«In ogni cuore esiste un'angoscia spaventosa, data dal non conoscere se stessi, l'angoscia data dal non sapere da dove veniamo e dove stiamo andando, né chi siamo e in cosa consiste questa vita. Qual è il significato della vita? Questa è la nostra angoscia e la nostra agonia. La vita sembra così futile, così assolutamente priva di significato, una ripetizione meccanica: ogni giorno continui a fare le stesse cose ancora e di nuovo, a che scopo? E un uomo non può vivere senza sperimentare un qualche significato, senza sentire di contribuire al mondo con qualcosa di valido, senza sentire che l'esistenza ha bisogno di lui. Se non si arriva a sentire tutto questo, si resta in fiamme. È possibile avere un nuovo tipo di pienezza che non deriva dal denaro, dal potere, dal prestigio, ma che è unicamente frutto di una consapevolezza meditativa, di una consapevolezza amorevole». -
La nuvola nera
1964, osservatorio astronomico di Monte Palomar. Si scopre che un'immensa, e mai vista prima, nuvola di gas interstellari si sta pericolosamente avvicinando al sistema solare. Si tratta di un organismo vivente, antichissimo, grande come l'orbita di Venere, con una massa analoga a Giove, che sta puntando dritto sulla Terra. Il rischio è quello di un'autentica catastrofe per gli umani. Si cerca il modo di correre ai ripari prima che sia troppo tardi. Ma la comunità degli scienziati, oltre alla minaccia della Nuvola nera, si trova a dover affrontare anche la reazione dei politici, il cui proposito sarebbe quello di celare all'opinione pubblica la scoperta per non creare allarmismo. La Nuvola però, nella sua distruttività, forse nasconde delle sorprese positive. Potrebbe trattarsi di un'intelligenza, un possibile contatto con l'universo e il preludio a una conoscenza superiore, sebbene possa sembrare fantascienza. -
La civetta cieca-Tre gocce di sangue
La storia narrata in La civetta cieca è, fondamentalmente, una storia d'amore: ma una storia oscura e allucinata, che risveglia immagini da incubo dalle profondità dell'inconscio. Un giovane, un vecchio e una bellissima ragazza mettono in scena un rituale di distruzione che procede a mano a mano che il narratore, e il lettore con lui, scopre il significato che si nasconde nei sogni. Un romanzo di grande originalità, una sorta di taccuino visionario in cui il fascino del mistero si mescola al terrore dell'angoscia più soffocante per dare vita a un vero capolavoro della letteratura persiana contemporanea. Pubblicato in origine nel 1936 a Bombay, La civetta cieca uscì in patria solo nel 1941 a causa dei timori dell'autore, che paventava gli scandali e le sanzioni della censura. Le allucinazioni del romanzo sono state spiegate dai suoi critici come conseguenza dell'intossicazione da oppio, di cui Hedayat fece uso continuo e disperato, almeno fino all'incontro con la cultura indiana. Ma, certamente, leggendo le sue opere, si coglie anche il fascino della discendenza dai grandi scrittori che mille anni fa fecero della Persia la terra dei poeti. Assieme a La civetta cieca anche la raccolta Tre gocce di sangue: i sette racconti più significativi di questo autore, in cui si dispiega maggiormente il connubio tra l'indiscutibile eredità delle tradizioni orientali e gli autori europei. -
Specchi rotti
Beirut, gennaio 1990, notte fonda. È il giorno del suo quarantesimo compleanno e Karim Shammas sta aspettando il taxi che lo porterà all'aeroporto a prendere il volo per tornare a Montpellier, dove vivono sua moglie e i suoi figli. Per la seconda volta, a distanza di più di un decennio, si lascerà alle spalle il Libano, Beirut, una società che in quindici anni di guerra civile ha perso tutti i suoi valori di riferimento. Karim Shammas celebra il suo compleanno da solo, in una città al buio, percorsa dalle raffiche di kalashnikov e dai colpi di mortaio a cui, di lì a pochi mesi, si imporrà di partorire la pace. Verrà a raggiungerlo, nella notte, almeno una delle donne che lo hanno accompagnato nei mesi beirutini? Verrà la giovane Ghazaleh, dalla sessualità dirompente? Verrà Muna, la borghese che non vuol sentire parole d'amore banali? Verrà Hind, la fidanzata di gioventù ora moglie di suo fratello? Quel che è certo è che verranno i ricordi. Verranno gli anni dorati dell'infanzia, verrà la sicurezza di un rapporto osmotico con il fratello quasi gemello, verrà l'afflato sessantottino della giovinezza, verrà il cameratismo della militanza. E verranno la paura, la fuga, il ritorno in un paese che non è più il suo paese, verrà la disillusione di chi, non solo in Libano, ha creduto nella giustizia sociale. Tornerà davvero a Montpellier, Karim Shammas? -
L' importante è vincere. Da Olimpia a Tokyo
“La regola di comportamento che ispirava chi partecipava alle Olimpiadi era una sola: la necessità di vincere”Lei è una conoscitrice del mondo antico, lui un giornalista sportivo. Insieme hanno scritto la più insolita e divertente guida ai Giochi di Tokyo 2020: grazie alla quale si scopre che il barone de Coubertin non aveva capito niente. Se è noto che a Olimpia si incontravano ogni quattro anni i migliori atleti dell'Ellade, sono pochi a sapere - per esempio - quanto duravano i Giochi, che cos'era la tregua sacra, o che a Olimpia esisteva un vero e proprio albergo per atleti e allenatori. Ettore Miraglia ripercorre invece la storia dei Giochi moderni: affronta temi scottanti come il boicottaggio e il doping. Completa il testo una piccola raccolta di ""storie parallele"" in cui campioni dell'antichità vengono accostati a campioni del presente. -
Hamburg. La sabbia del tempo scomparso
La memoria muta ogni cosa, persino la letteratura. Lo sa bene il gruppo di sconosciuti che ogni lunedì si incontra per leggere frammenti dai libri che stanno scrivendo; bevono e fumano abbottonati nel loro anonimato, si preparano ad ascoltare o a essere ascoltati. Un giorno però uno di loro porta con sé alcuni volumi di M.D., uno scrittore di cui si sono perse le tracce, sparito da ogni banca dati conosciuta. Li ha scovati in una libreria con le pagine stralciate, i dorsi scorticati. Appena il gruppo inizia a leggere, l'autore li inghiotte: tra le macerie della Amburgo del 1943, nella tempesta di fuoco precipitata dal ventre dei bombardieri britannici; nell'universo di un bambino ingrigito dalla polvere in un bunker sotterraneo e destinato a diventare presto un orfano, che pochi anni dopo deciderà di raccogliere tutte le schegge esiliate di questa drammatica storia, lui stesso incerto su quanto sia realtà e quanto ricostruzione della memoria. Nelle sue parole riprendono vita pani ammuffiti, libagioni nelle segrete stanze del potere e i fantasmi di Franklin D. Roosevelt, Winston Churchill e Adolf Hitler. Marco Lupo dà forma a un'opera che sfuma continuamente i contorni della narrazione per mutarsi, tra finzione e realtà, incubo e ricordo, in un coro di vite e memorie. -
Anna Karenina
«Tutte le famiglie felici si somigliano; ogni famiglia infelice lo è a modo proprio.»rnrn«Qual è il vero peccato di Anna, quello che non si può perdonare e che la fa consegnare alla vendetta divina? È la sua prorompente vitalità, che cogliamo in lei fin dal primo momento, da quando è appena scesa dal treno di Pietroburgo, il suo bisogno d'amore, che è anche inevitabilmente repressa sensualità; è questo il suo vero, imperdonabile peccato. Una scoperta allusione alla sotterranea presenza nel suo inconscio della propria colpevolezza è il sogno, minaccioso come un incubo che ritorna spesso nel sonno o nelle veglie angosciose, del vecchio contadino che rovista in un sacco borbottando, con l'erre moscia, certe sconnesse parole in francese: Il faut le battre le fer, le broyer, le pétrir [...]. Il ferro che il vecchio contadino vuole battere, frantumare, lavorare, cioè distruggere, è la stessa vitalità, il desiderio sessuale, l'amore colpevole e scandaloso di Anna; e così essa lo sente e lo intende come la colpa che la condanna. Ed è l'immagine minacciosa di quel brutale contadino, conservatasi indelebilmente nella sua memoria, che le riappare davanti e la terrorizza alla vista di quell'altro vecchio contadino, un qualsiasi frenatore, che passa sul marciapiede sotto il suo finestrino curvandosi a controllare qualcosa; ed è quel vecchio a farle improvvisamente comprendere cosa deve fare: distruggere quella vitalità, e cioè distruggere se stessa per espiare la sua colpa.» (Dalla Postfazione di Gianlorenzo Pacini) -
Jane Eyre
«Quell'uomo mi costringeva ad amarlo senza neppure guardarmi.»rnrn«Jane Eyre racconta la storia dell'educazione sentimentale di una giovane istitutrice inglese, orfana e di umili origini, che ottiene alla fine, dopo molte peripezie, la felicità in amore unendosi all'ardente, impetuoso Edward Rochester, suo padrone; con questa si intreccia una precedente e tragica storia d'amore e follia che ha avuto per protagonisti Edward e Bertha, la donna strappata alla sua terra caraibica e relegata come pazza in una soffitta nella grande magione di Rochester: Thornfield Hall. Il romanzo è stato accolto con grande favore dal pubblico e da buona parte dei critici. E il favore e la popolarità sono durati a lungo e durano tuttora: ne fanno fede le molte edizioni, le traduzioni in tutte le lingue e la serie di adattamenti cinematografici, televisivi, teatrali e musicali; basti qui ricordare i numerosi film e le serie televisive prodotte dalla BBC.» (Dalla Postfazione di Remo Ceserani) -
La città del sole
Nell'età della Controriforma, mentre da una parte maturavano le premesse storiche poste dall'Umanesimo e dal Rinascimento e dall'altra si stabilizzava la dominazione congiunta dell'Impero di Spagna e dell'Inquisizione, Campanella si assunse la missione di ""debellare tre mali estremi: tirannide, sofismi, ipocrisia"". Ispirata dalle utopie politiche di Tommaso Moro e Platone, nella Città del Sole Campanella immagina una repubblica ""naturale"", condotta da un re-sacerdote e da tre magistrati. Una repubblica in cui si pratica una religione ""naturale"" e in cui non si crede all'esistenza dell'inferno o alla concreta possibilità di qualsivoglia punizione divina. Uno stato dove ogni proprietà (e donna) è messa in comune e in cui al lavoro sono destinate al massimo quattro ore giornaliere. La nascita dei figli è guidata da necessità astrologiche (come in Platone) e la loro educazione ispirata da principi basati sulla valorizzazione dell'esperienza e non sui libri, anticipando in questo molte delle valutazioni della moderna pedagogia. Un'opera visionaria quindi, che ispirerà in modo importante il pensiero utopistico dei secoli successivi. -
Lettere sulla poesia
Le lettere sono altrettanto fondamentali delle opere creative di un poeta che visse appena il tempo di scrivere cinque tra le più grandi odi che la nostra tradizione conosca. Non sono state soltanto la registrazione - dal tono modesto, colloquiale, spesso affrettato dall'abbandono - del dialogo che Keats intrattenne fra il 1817 e il 1820. Sono più segretamente, e a un più devoto sguardo, la testimonianza esemplare di una meditazione sulla poesia cui la vita di Keats interamente si dona. Nell'accelerazione di un precoce destino, Keats non conosce serene distinzioni tra la vita e l'opera, sì che scrivere la vita e vivere la poesia in lui sono, singolarmente, 'la stessa cosa'. Prefazione di Antonio Prete. -
La sfida dell'uguaglianza. Democrazia economica e futuro del capi...
Diseguaglianze di reddito e di ricchezza, sistemi di welfare sotto stress, istituzioni politiche incapaci di porre un freno allo strapotere dei mercati. Le fragilità del capitalismo globale, con le sue tendenze non egualitarie, sono sotto gli occhi di tutti. C'è spazio oggi per immaginare nuove regole del gioco e forme di governance in grado di rendere le istituzioni e le imprese più trasparenti e responsabili, più democratiche e inclusive? Mettendo al centro l'idea di democrazia economica, il volume scommette su un'economia partecipata che dia alle persone pari dignità, che riconosca loro la possibilità di co-determinare le decisioni che le riguardano. Un'economia ispirata ai principi di giustizia distributiva e al servizio del benessere dei lavoratori e delle comunità. -
Il linguaggio dei prodotti
Quest'opera presenta le metodologie che permettono di concepire e progettare un prodotto e pone particolare attenzione alle ricadute comunicative sugli utenti finali. L'autore illustra il processo di elaborazione che, dalla nascita di un'idea ancora indefinita, conduce alla realizzazione del prodotto, evidenziando l'importanza di un approccio orientato alla semplicità. Il volume delinea i molteplici metodi per suscitare una reazione emozionale nell'osservatore ed esamina il percorso che dall'idea originaria porta alla sua rappresentazione fisica. Il linguaggio dei prodotti presenta la teoria del design in contesti e applicazioni reali attraverso esempi significativi e casi specifici creati dai più autorevoli designer e artisti a livello internazionale. Il volume diventa così un'esaustiva introduzione al linguaggio della progettazione. -
Bioinformatica
Il connubio tra biologia e informatica potrebbe apparire, in un primo momento, curioso. In realtà, la vita stessa può essere interpretata come un flusso continuo d'informazione, conservata attraverso il codice genetico e capace di plasmare la materia biologica nelle funzioni e nelle forme più svariate. La bioinformatica, la disciplina che applica i principi della scienza dell'informazione alla biologia per rendere più comprensibile il complesso mondo delle scienze della vita, opera principalmente in tre ambiti: la conservazione, l'organizzazione e la distribuzione di dati relativi agli esseri viventi, lo sviluppo di metodologie e l'implementazione di algoritmi per l'indagine in campo biomedico, l'utilizzo di tali strumenti per estrapolare informazione dai dati. Questo manuale propone una panoramica delle tecniche bioinformatiche utili per affrontare l'analisi di proteine (bioinformatica strutturale), introduce lo studente alla logica di funzionamento dei programmi più usati e dedica un capitolo alla programmazione in Python, un linguaggio emergente per la bioinformatica. Contiene inoltre numerosi link e riferimenti a risorse liberamente accessibili sul web, che permettono di utilizzare immediatamente molti dei metodi descritti. -
Frase fatta capo ha. Dizionario dei modi di dire, proverbi e locu...
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Impara il francese con Zanichelli
Con questo corso potrai imparare o ripassare lessico, grammatica e pronuncia a partire da situazioni e contesti reali: salutare, fare acquisti, presentarti e parlare di te e del tuo lavoro, prenotare una stanza di albergo, ordinare da mangiare e da bere, esprimere una preferenza o un'opinione, descrivere i tuoi progetti futuri e molto altro ancora. -
Atlante fotografico del corpo umano
Testo pensato per facilitare lo studio dell'anatomia macroscopica del corpo umano. Le fotografie di dissezione di cadaveri, accompagnate da dettagliate spiegazioni, sono suddivise per sistema corporeo e sono integrate da fotografie al microscopio che illustrano l'istologia dei diversi organi e da fotografie che mostrano l'anatomia di superficie. Di grande aiuto sono anche i diagrammi di orientamento che suggeriscono per molte fotografie la prospettiva da cui si sta osservando il preparato anatomico. L'atlante tratta tutti gli argomenti affrontati in un corso di anatomia o anatomia e fisiologia: dopo aver presentato le posizioni anatomiche e i diversi tessuti passa ad analizzare i diversi sistemi e termina con la biologia dello sviluppo. Ogni fotografia al microscopio riportata in atlante è accompagnata da una rappresentazione schematica e da un inserto che indica la localizzazione del tessuto nell'organismo. Un piccolo tassello rosso in basso a destra indica se la fotografia è stata fatta al microscopio ottico o a quello elettronico e ne precisa l'ingrandimento. La rilegatura con spirale ne facilita la consultazione e l'utilizzo anche in ambito di laboratorio. -
Teoretica infermieristica
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Insegnare con la letteratura
Ha ancora un senso utilizzare la letteratura nell'insegnamento della lingua italiana? Se sì, quale può essere il ruolo dei testi letterari nella didattica? In questo libro l'autore rivisita l'insegnamento della letteratura alla luce delle pratiche dello storytelling, dei contributi delle scienze sociali e delle scoperte delle neuroscienze. Il testo letterario diventa così uno strumento attraverso cui alunni e insegnanti possono vivere esperienze che hanno il potere di modificare la loro visione del mondo e di se stessi e trova un suo ruolo nella classe per le sue capacità educative nell'area delle competenze linguistiche, sociali e di orientamento. Dopo aver illustrato con esempi concreti i principi teorici che sono alla base dell'insegnamento dell'italiano con la letteratura, l'autore propone un excursus di pratiche didattiche utili a sviluppare, a partire dai testi letterari, le competenze linguistiche, le competenze chiave di cittadinanza, la consapevolezza e l'espressione culturale. -
Verbi tedeschi. Manuale pratico per l'uso
""Verbi tedeschi"" è uno strumento per studenti e appassionati della lingua tedesca di tutti i livelli, dai principianti fino agli esperti. È possibile risalire al modello principale di oltre 2900 verbi e quindi verificare la coniugazione di tutti i tempi e modi e le particolarità di flessione, per esempio se si tratta di un verbo separabile o meno, se regge l'ausiliare ""sein"" o ""haben,"" se cambia la vocale tematica, etc. Il manuale non solo è un valido aiuto nell'esercizio della coniugazione, ma fornisce anche un' esauriente introduzione teorica e illustra le regole di grammatica, morfologia, sintassi e ortografia del verbo tedesco, con esempi e traduzioni per chiarirne l'uso nella lingua contemporanea. Nel libro: 320 pagine, 201 modelli e tavole di coniugazione di verbi, con oltre 2000 esempi d'uso e parole derivate, indice di circa 2900 verbi con indicazione degli ausiliari, delle vocali tematiche, dei casi e delle preposizioni rette, ampia sezione di grammatica con spiegazioni relative alla coniugazione e all'uso di tempi e modi; ai verbi forti, deboli, misti e modali; ai verbi separabili e inseparabili; all'uso degli ausiliari. -
Farmaci biotecnologici e terapia personalizzata. Aspetti farmacol...
""Farmaci biotecnologici"" è un testo universitario specificamente dedicato a questi farmaci innovativi, dei quali descrive tutti gli aspetti, dai meccanismi di funzionamento ai processi di produzione, dall'applicazione clinica a considerazioni di natura economica e legislativa. È un'opera che raccoglie in modo sistematico le scoperte scientifiche e tecnologiche di oltre trent'anni di ricerca le quali, insieme all'ideazione di nuove modalità di sperimentazione e di tecniche di produzione, hanno portato a sviluppare farmaci di precisione quali macromolecole, proteine, DNA o addirittura cellule, che per la prima volta possono essere diretti contro i difetti molecolari alla base di una patologia e personalizzati in base alle variabili biologiche e patologiche del paziente. Questa nuova frontiera della farmacologia è stata raggiunta grazie all'innovazione tecnologica e all'affermazione di tematiche di importanza crescente, dalla farmacologia di genere e sesso all'interazione fra genetica e ambiente, discutendo le principali applicazioni cliniche dei farmaci biotecnologici, consolidate e in via di sperimentazione, insieme alla loro farmacocinetica e tossicità. Il testo affronta inoltre elementi economico-legislativi specifici dei farmaci biotecnologici e in rapida espansione, come la nascita di nuovi modelli di business, l'evoluzione di una normativa specifica e della sua applicazione e la valutazione delle politiche di accesso ai farmaci. Sul sito sono disponibili strumenti didattici digitali di grande utilità, quali l'ebook e i test interattivi di autovalutazione (ZTE).