Sfoglia il Catalogo illibraccio006
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 4921-4940 di 10000 Articoli:
-
La macchina del «Furioso». Lettura dell'«Orlando» e delle «Satire»
L'""Orlando Furioso"" nella tradizione cavalleresca medioevale e poi nella tradizione europea: un poema del movimento e dello spazio, il racconto di un sogno che diventa percorso iniziatico di conoscenza. In questo saggio, il ""Furioso"" si rivela come il poema dello spazio in movimento, il palazzo degli incanti delle meraviglie che contiene i segreti di ogni labirinto. Completa il volume il saggio sulle satire dello stesso Ariosto. -
Diario d'Algeria
Pubblicato nel 1947 è traccia dell'esperienza di prigionia dell'autore, deportato nel 1943 dagli alleati appunto in Algeria e Marocco. La raccolta conferma un allontanamento dai temi dell'ermetismo verso quelli di una maggiore e più alta quotidianità e verso una narrazione in forma quasi diaristica, dove la prigionia diventa la cifra esistenziale attraverso la quale il poeta guarda al destino dell'uomo. -
Storia del teatro moderno e contemporaneo. Vol. 3: Avanguardie e ...
Dopo l'esplorazione della nascita, nel Rinascimento, del teatro moderno e della sua crescita nei secoli dello sviluppo della borghesia europea la ""Storia del teatro moderno e contemporaneo"" ci guida in questo terzo volume attraverso l'esplosione delle forme teatrali realizzatasi nel secolo appena concluso. -
L' isola celeste
La raccolta poetica prosegue, da un lato, la congiunzione tra ordinario e straordinario, tra alto e basso, tra quotidianità e letteratura, già percorsa dall'autore; dall'altro, la visione poetica si fa sempre più ampia e profonda. Anche il linguaggio si pone come una ripresa e al contempo come un superamento di quello già sperimentato: rimangono la leggerezza melodica, la felicità narrativa, il folgorante lavoro su rime e ritmi, la convivenza tra lingua parlata e lingua poetica, ma qui il poeta ha compiuto un ulteriore lavoro in direzione della cantabilità, di un perfetto amalgama tra ironia ed emozioni. -
Valparaiso
Il medico Michel Majeski deve sostituire un collega all'ospedale di Valparaiso, in Florida, ma per un disguido si ritrova, dopo più di otto ore di volo, a Valparaiso in Cile. Un episodio banale, ma le radio e le televisioni degli States si scatenano per sapere tutto del protagonista di quest'avventura. La sua vita diventa di dominio pubblico ed è costretto a dare le dimissioni per fare fronte alle interviste, ai film, alle fiction televisive che gli vengono proposte. Una commedia sull'America dei mass-media dall'autore di ""Libra"" e ""Underworld"". -
Le teorie artistiche in Italia. Dal Rinascimento al Manierismo
Il libro di Blunt ricostruisce le motivazioni dell'arte cinquecentesca attraverso le ragioni concettuali e la ricerca di significati generali. E' un'esposizione nitida e una rassegna brillante delle idee sull'arte di Michelangelo, Leonardo, Vasari. Ma non è solo un'utilissima descrizione di teorie artistiche fra la metà del Quattrocento e lo scorcio del Seicento. Blunt muove da una convinzione: che la ricca e complessa fioritura artistica del Rinascimento non può esser compresa col solo studio delle opere, perché le opere e le intenzioni degli artisti e il dibattito sulle arti costituiscono un tessuto continuo e variegato. -
I greci. Storia, cultura, arte, società. Vol. 4: Atlante.
Percorrendo un viaggio immaginario attraverso la città greca e le sue parti (mura, santuari, teatri, agorà, necropoli), questo Atlante offre un campionario per immagini della cultura greca antica: la vita politica e religiosa, le attività ludiche ed economiche, l'arte. I due volumi, contenuti in un cofanetto, sono arricchiti dagli alberi genealogici delle divinità, degli eroi e delle dinastie; da una cronologia a tre colonne (date, avvenimenti, fonti); e dagli indici dei nomi, dei luoghi e delle cose notevoli. -
La concezione di Dostoevskij
Una delle letture piú suggestive e vertiginose dell'opera dostoevskiana.A parte forse quella di Shakespeare, nessun’altra opera letteraria ha prodotto, al pari di quella di Dostoevskij, una messe tanto abbondante di contributi critici, che non ha mai cessato di scandagliarne le profondità con strumentazioni e traiettorie diversissime, a volte incompatibili e spesso di straordinaria importanza e bellezza. E una delle letture piú suggestive e vertiginose dell’opera dostoevskiana, tutta incentrata com’è sull’idea di libertà, è sicuramente quella del grande filosofo russo Nikolaj Berdjaev, risalente agli anni Venti e frutto di un seminario tenuto poco prima dell’inevitabile esilio dalla Russia. Secondo Berdjaev, Dostoevskij non concepisce la libertà come facoltà dell’anima di scegliere il bene e rifiutare il male, né come valore; sia pure altissimo e irrinunciabile, quanto piuttosto come qualcosa di piú originale, che va colto a livello metafisico prima ancora che psicologico, e cioè nel cuore stesso dell’essere. Ne scaturisce una lettura tesissima, che prescinde provocatoriamente da qualsiasi contestualizzazione e trattazione storico-letteraria, e tende invece a cogliere il carattere tragicamente dialettico di un principio assoluto che fa tutt’uno con la vita e che la filosofia aveva fino ad allora disconosciuto. -
Lo Stato bizantino
Questo libro intende affrancare il bizantinismo dalla mistificazione e dal luogo comune, proponendosi di far emergere il senso del millenario esperimento di Bisanzio nella storia dell'idea di Stato. I documenti dell'esperienza statale di Bisanzio sono un inestimabile vademecum di cultura politica. E la lunga ombra di Bisanzio continua ad estendersi sulle vicende contemporanee. Le zone d'incandescenza e le faglie d'attrito del nuovo secolo, dal Balcani al Mar Nero, dal Caucaso al Kurdistan, appartengono, non a caso, al territorio che dall'impero multietnico della Seconda Roma passò a quello della Terza Roma, Mosca. -
Storia dell'architettura italiana. 1944-1985
In questo libro, che ripercorre la vicenda italiana dalla Liberazione al 1985, l'autore offre una serie di quadri relativi all'urbanistica e all'architettura dell'età della ricostruzione, degli anni del boom economico, degli ""anni di piombo"", dei primi anni Ottanta, con letture a più livelli. L'opera dei maestri è confrontata con i ruoli via via affidati alla disciplina, con le strategie di piano, con i mutamenti strutturali. -
Fuoco centrale e altre poesie per il teatro
Quasi fosse una rabdomante della parola, Mariangela Gualtieri oltrepassa la sembianza razionale delle cose e i confini della psiche individuale, in un abbandono vigile e teso a cogliere l'essenza di stati d'animo e corrispondenze col mondo. E dalla capacità di osservazione stupita del mondo, unita a quella di ascolto delle risonanze interiori, nascono le sue poesie che conducono il lettore nel territorio ibrido che sta tra infanzia e crudeltà, bellezza e dolore. -
Pentesilea
Pentesilea è probabilmente il capolavoro assoluto del teatro romantico tedesco.Pentesilea è probabilmente il capolavoro assoluto del teatro romantico tedesco. La sua rappresentazione del mondo greco come un mondo barbaro e dionisiaco potrebbe perfino essere stata una delle suggestioni, molti decenni dopo, per il pensiero di Nietzsche. Pentesilea è la regina delle Amazzoni e il suo amore per Achille si trasforma in ferocia bestiale nel loro ultimo duello sul campo di battaglia. La traduzione di questa edizione è firmata da Enrico Filippini, profondo conoscitore della cultura tedesca, scrittore e intellettuale legato alle avanguardie letterarie degli anni Sessanta e Settanta. Non a caso proprio le avanguardie novecentesche hanno rivalutato il teatro di Kleist considerato generalmente per tutto l’Ottocento la morbosa opera di un folle. -
Le edizioni Einaudi negli anni 1933-2003
«Queste sono le radici che si sono intersecate, favorendo la crescita di un pensiero aperto a tutte le esperienze ma fermamente ancorato al principio della “religione della libertà”». Giulio Einaudi -
Il cielo di Marte
L'esordio di un giovane poeta che si colloca all'incrocio fra diverse scritture. Fra l'understatement prosastico della linea lombarda e l'impegno ad affrontare di petto le cose ultime, fra il minuto quotidiano in forma di epopea e l'altrove raccontato come cronaca personale, fra radicamento impossibile se non come nostalgia e lucido spaesamento, fra la storia e il fantastico, precisione e vertigine. Una voce che fa i conti con la tradizione italiana, ma è sempre attenta a cogliere ogni possibile traiettoria di un suo superamento. -
Il linguaggio e la morte. Un seminario sul luogo della negatività
Un'indagine sulle strutture che costituiscono il fondamento della cultura occidentale. ""Nella tradizione della filosofia occidentale, l'uomo appare come il mortale e, insieme, come il parlante. Egli è l'animale che ha la ""facoltà"" del linguaggio e l'animale che ha la ""facoltà"" della morte. Altrettanto essenziale è questo nesso nell'esperienza cristiana. La facoltà del linguaggio è la facoltà della morte: il nesso fra queste due ""facoltà"", sempre presupposte nell'uomo e, tuttavia, mai messe radicalmente in questione, può veramente restare impensato? E se l'uomo non fosse né il parlante, né il mortale, senza per questo cessare di morire e di parlare?"" -
Il velo di Einstein. Il nuovo mondo della fisica quantistica
Nel 1997 due gruppi di ricerca - uno diretto da Anton Zeilinger a Vienna, l'altro da Francesco De Martini a Roma - riuscirono a teletrasportare un singolo fotone, cioè a trasferire lo stato fisico da una particella a un'altra particella lontana dalla prima. Un'impresa che fino ad allora sembrava un'idea strampalata, concepibile solo in un film di fantascienza. Per ora nessuno sa se il teletrasporto si potrà realizzare anche per atomi e molecole, o addirittura per oggetti macroscopici; ma questo primo passo dischiude orizzonti inimmaginabili fino a pochi decenni fa. In questo libro, l'autore fa il punto sulla fisica quantistica, indicando i rivoluzionari effetti che contraddicono radicalmente la nostra esperienza sensoriale. -
Oblio
Otto romanzi brevi in cui Wallace gioca felicemente fra le macerie della realtà, aprendo nuove vie, nella scelta sia del tema come dellla forma più originale e sorprendente. Personaggi descritti nelle loro angosce e allucinazioni, scavati fino a zone inesplorate della psiche e della carne, senza mai la benchè minima concessione a psicologismi o verismo di maniera. Dal giovane di successo consapevole di essere un impostore, condannato a smascherarsi o ad annientarsi, al pluriomicida che di fronte alla cecità degli altri si scatenerà in un college. Oltre le singole storie, questo libro mostra che la letteratura può arrivare al cuore marcio della società e spalancarci il corpo martoriato, eppure così normale, della nostra vita quotidiana. -
Il colore dipinto. Teorie, percezione e tecniche
Tra arti e scienze, tra fisica e psicologia, tra geometria e linguistica, tra chimica ed estetica, lo studio del colore ha prodotto tante teorie quanti sono gli ambiti di ricerca. Questo libro si propone come un vero e proprio manuale del colore analizzato da diversi punti di vista scientifici e culturali, studiando allo stesso tempo le implicazioni e connessioni tra le teorie della percezione elaborate nei secoli e le tecniche pittoriche messe a punto dai pittori nei loro studi. -
Sopra eroi e tombe
Il romanzo racconta i destini degli ultimi rappresentanti di una famiglia oligarchica decaduta nella Buenos Aires peronista degli anni Cinquanta, intercalati con la tragica storia dei seguaci del generale Lavalle, che da sconfitti trasportarono il cadavere del loro comandante fino in Bolivia nel 1841. Da un lato, la cronaca di un amore, quello fra il malinconico Martino e la misteriosa Alessandra, una relazione intensa e tormentata, con l'algida diciottenne incapace di sottrarsi a un atroce destino: la predisposizione genetica della sua famiglia alla pazzia. Dall'altro l'atmosfera nella quale si dibattono gli altri protagonisti: con le ossessioni paranoiche del padre di Alessandra che racconta (un vero e proprio romanzo nel romanzo) di un'implacabile setta di ciechi che governerebbe il mondo e le speranze di Bruno (il confidente dei due innamorati, nonché alter ego di Sabato). -
L' onorevole gita in campagna
L'Esposizione Internazionale della Pace è al suo culmine. Tra la folla dei visitatori c'è un europeo che segue due ragazze giapponesi sui diciotto anni con l'intento di abbordarle. Tutti e tre si incontrano intorno all'attrazione dell'anno, l'idrovolante. La più graziosa delle due accetta di andare con lui a visitare la celebre isola di Enoshima. Ma un piccolo industriale di Tokio si intromette; nessun altro può togliergli il piacere di mostrare l'isola all'onorevole straniero, men che meno una ragazza del ""popolo""; lo aspetterà alla stazione, accompagnato da qualche illustre amico...