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Il cane. Tutti i perché. I migliori amici dell'uomo
Da millenni i cani condividono con gli uomini vita, casa e affetto. Ma li conosciamo davvero? Attraverso l'osservazione diretta o con l'aiuto di semplici esperimenti, un etologo di grande esperienza e fama internazionale ci insegna a capire il comportamento del nostro cane. E il motivo per cui, tra più di quattromila specie di mammiferi, proprio questo ""lupo addomesticato"" sia diventato il migliore compagno dell'uomo. -
Le cronache di Narnia
Il capolavoro di C.S. Lewis in una nuova edizione integrale impreziosita dai disegni originali di Pauline Baynes. Dalla pubblicazione, nel 1949, di ""Il leone, la strega e l'armadio"", i sette volumi delle Cronache di Narnia sono ormai diventati un classico della letteratura del Novecento. Età di lettura: da 10 anni. -
Suite francese
Giugno 1940. I nazisti occupano Parigi e gli abitanti fuggono verso le campagne. In quelle campagne vive Lucile: suo marito è prigioniero e nella sua casa prende alloggio un ufficiale tedesco. L'ufficiale si rivela un uomo colto e sensibile, e tra lui e Lucile scatta un'attrazione inevitabilmente soffocata eppure bruciante. Questi i temi di ""Tempesta di giugno"" e ""Dolce"", gli unici due ""movimenti"" di ""Suite francese"" (dei cinque progettati) che Irène Némirovsky ha fatto in tempo a scrivere prima di essere deportata. La sua scrittura lucida e impietosa narra in presa diretta il destino di una nazione, la Francia occupata, ma soprattutto di una moltitudine di indimenticabili personaggi travolti dalla Storia. -
Via col vento
Il vero e unico ""Grande Romanzo Americano"": uno dei libri più letti e amati di ogni tempo.«Penserò a tutto questo domani, a Tara. Sarà più forte, allora. E troverò un modo per riconquistarlo. Dopotutto, domani è un altro giorno.»Rossella O'Hara è la viziata e capricciosa ereditiera della grande piantagione di Tara, in Georgia. Ma l'illusione di una vita facile e agiata si infrangerà in brevissimo tempo, quando i venti della guerra civile cominceranno a spirare sul sud degli Stati Uniti, spazzando via in pochi anni la società schiavista. Il più grande e famoso romanzo popolare americano narra così, in un colossale e vivissimo affresco storico, le vicende di una donna impreparata ai sacrifici: la tragedia della guerra, la decimazione della sua famiglia, la necessità di dover farsi carico della piantagione di famiglia e di doversi adattare a una nuova società. E soprattutto la sua lunga, travagliata ricerca dell'amore e la storia impossibile con l'affascinante e spregiudicato Rhett Butler, avventuriero che lei comprenderà di amare solo troppo tardi... -
Il libro dell'inquietudine
""Il libro dell'inquietudine"" è il ""Grande Libro"" che Pessoa scrisse nel corso di tutta la vita, il progetto mai concluso cui si dedicò dagli anni Dieci al 1934 almeno. ""Il libro che Pessoa ha scritto ma non ha mai letto"" secondo la paradossale definizione di Eduardo Lourenço, ci è giunto in forma di centinaia di frammenti che, nella loro grande maggioranza, raccontano l'autobiografia ""senza avvenimenti"" di Vicente Guedes prima, di Bernardo Soares poi. In particolare Soares, aiuto contabile in una ditta di Lisbona, è l'uomo qualunque, prigioniero della quotidianità, stritolato dal ripetersi di giorni sempre uguali e dalla mediocrità dei colleghi, l'uomo perennemente alla finestra, le cui vie di fuga sono l'arte, il sogno, l'immaginazione. Cinico, a volte freddo, egocentrico ed egoista, Soares scruta dentro di sé con narcisistico, morboso ed esacerbato interesse per le proprie sensazioni. I brani di diario, i cui motivi costanti sono il tedio, la stanchezza, l'inazione, il sogno, la fuga dal mondo reale, la fobia dei rapporti interpersonali, si alternano a riflessioni sull'arte, la politica, la scienza... Ma il ""Libro"" non è solo questo: è anche uno scrigno di testi di taglio simbolista, le cui atmosfere rarefatte ci proiettano in un mondo onirico e atemporale molto suggestivo. -
Jane Eyre
«Anche senza guardarmi, mi costringeva ad amarlo.»La giovane orfana Jane Eyre entra come istitutrice presso la nobile residenza di Thornfield Hall dopo aver trascorso infanzia e adolescenza tra la casa di parenti crudeli e il triste asilo di Lowood. Dovrà occuparsi dell'educazione della piccola Adèle, pupilla del misterioso signor Rochester. Il burbero padrone di casa, attratto dal carattere indipendente e dall'intelligenza della ragazza, presto se ne innamora. La vicenda sembra destinata al più classico dei finali, ma le antiche mura di Thornfield Hall celano un segreto… Di forte matrice autobiografica, Jane Eyre è un romanzo di acuta sensibilità psicologica, pervaso – forse per la prima volta nella storia della letteratura femminile – da una sottile sensualità. -
Della guerra. Ediz. integrale
“Della guerra” è il trattato sul quale si sono formati i grandi generali e a cui hanno attinto i politici e i rivoluzionari che hanno cambiato il mondo negli ultimi cento anni. Von Clausewitz nega che la guerra sia un «fenomeno puramente militare» e il suo celebre assioma «la guerra è la continuazione della politica con altri mezzi» non solo ha condizionato il pensiero di generazioni di militari, ma ha saputo fornire anche all'uomo della strada gli strumenti per comprendere il fenomeno bellico, quel continuum guerra-pace che ha cadenzato lo sviluppo del genere umano. Benché risalga al 1832, “Della guerra” sembra scritto per l'epoca in cui viviamo, quella dei conflitti globali, degli scontri ideologici ed economici. -
Elogio della fuga
«Quando non può più lottare contro il vento e il mare per seguire la sua rotta, il veliero ha due possibilità: andare alla deriva o fuggire davanti alla tempesta. La fuga è spesso il solo modo di salvarsi.» Attraverso questa teoria della fuga, che in realtà è un ritorno alle proprie radici più originali e creative, il grande biologo Laborit ci espone il suo pensiero sui temi di eterno interesse per l'essere umano: l'amore, la libertà, la morte, il piacere, la felicità, la vita quotidiana, la politica. Un piccolo vademecum di saggezza con riflessioni sempre originali e sorprendenti. -
Ventimila leghe sotto i mari
«Il mare è tutto! È l'immenso deserto dove l'uomo non è mai solo, poiché sente la vita fremere accanto a lui. Il mare non è che movimento e amore; è l'infinito vivente.»Il paesaggio di Ventimila leghe sotto i mari è quello affascinante e misterioso degli abissi: al di là degli oblò del Nautilus, il sottomarino progettato dal capitano Nemo, sfilano la misteriosa città di Atlantide, antiche navi sommerse, strani animali marini. La narrativa di Verne, i cui personaggi si muovono attraverso mondi conosciuti e sconosciuti per spingersi fino allo spazio extraterrestre e al regno sommerso e sottomarino, è portatrice di motivi complessi: tra cui l'acceso contrasto fra realtà e fantasia e il tema del viaggio, che ne è allo stesso tempo struttura portante e scenario irrinunciabile.Con uno scritto di Bruce Sterling. -
Orgoglio e pregiudizio
«Uno scapolo con un ingente patrimonio non può non essere in cerca di moglie.»La signora Bennett cerca affannosamente di sistemare le cinque figlie con un buon matrimonio. E quando in una tenuta vicina arriva Fitzwilliam Darcy, ricco e misterioso, burbero ma affascinante, la società locale va in fibrillazione. Chi non si lascia ammaliare è la seconda delle sorelle Bennett, Elizabeth. Intelligente e spiritosa, non desidera passare la vita tra un ballo, un tè e pettegolezzi insignificanti. Elizabeth sogna l'amore, e forse proprio l'ombroso Darcy è l'uomo giusto... Orgoglio e pregiudizio è il capolavoro di Austen, un irresistibile ritratto della società inglese all'alba del Romanticismo, una storia d'amore raccontata con grazia e sottigliezza psicologica. -
I dolori del giovane Werther
«Che cos'è mai il nostro cuore senza l'amore? È come una lanterna magica senza lume!»Un successo clamoroso: romanzi ispirati a Werther, abiti modellati su quelli indossati da Werther, profumi intitolati a Werther invasero l'Europa all'uscita del romanzo, nel 1774. Nel 1787 Goethe ne pubblicò una seconda stesura, destinata a diventare un classico della letteratura mondiale: un libro che, al di là della sua importanza storica come primo grande testo del romanticismo, conserva un fascino profondo, un'inconfondibile originalità nel modo in cui la prosa si adegua ai successivi stati emozionali del personaggio, ora rapito nell'osservare la bellezza di un frammento di natura, ora rinchiuso in se stesso mentre nel suo cuore si agitano tempestose passioni. -
Il bambino arrabbiato. Favole per capire le rabbie infantili
La rabbia infantile cela il più delle volte una situazione di conflitto e di sofferenza psicologica. Quando un genitore si trova di fronte a tali manifestazioni spesso si sente in un tunnel: vede che il piccolo sta male ma non riesce a individuare i reali motivi che si nascondono dietro al disagio e all'angoscia del proprio figlio. La rabbia del bambino e spesso uno strumento per esprimere e comunicare altro, dolore, impotenza, paura dell'abbandono. Emozioni e sensazioni che, se fossero trasmesse con altri canali, potrebbero gettare un ponte tra bambini e adulti. Le favole raccontate nel volume, scaturite da storie reali, offrono importanti spunti per aiutare a comprendere meglio ""il bambino arrabbiato"", favorendo lo scioglimento di quei nodi che gli impediscono di crescere in armonia con se stesso e con il mondo che lo circonda. -
Come allevare un bambino felice
Françoise Dolto, studiosa dell'universo infantile, ci invita a porci subito in un atteggiamento di ascolto e apertura nei confronti dei bambini, soprattutto «dando loro la parola» e cercando di tradurre gli stati d'animo in dialogo, dove per «dialogo» si intende un orientamento profondo fatto di disponibilità e comprensione. In tal modo il bambino viene educato e non «ammaestrato», diventando con il passare degli anni un adulto sereno e maturo, capace di affrontare la vita. -
La Divina Commedia. Inferno
«Noi siam venuti al loco ov'i' t'ho detto / che tu vedrai le genti dolorose / c'hanno perduto il ben de l'intelletto.»rnrnNei trentaquattro canti dell'«Inferno» Dante racconta l'inizio del suo viaggio ultraterreno, a partire dallo smarrimento nella «selva oscura», dove incontra la sua guida, il poeta Virgilio, giù per i diversi gironi fino all'orrenda visione di Lucifero e alla faticosa risalita «a riveder le stelle». Un itinerario nell'animo umano lungo il quale Dante incontra indimenticabili personaggi (Paolo e Francesca, Farinata, il conte Ugolino, Ulisse...), alle cui tristi vicende guarda con giudizio fermo ma anche con una pietas che è forse il maggior segno del suo profondo immedesimarsi nell'animo umano. Da questo atteggiamento di estrema modernità deriva l'universalità dell'«Inferno», che fa dell'esperienza ultraterrena di Dante un viaggio che può essere di tutti. -
C'è un cadavere in biblioteca
St Mary Mead, una mattina come tante. Almeno fino a quando il colonnello Bantry e sua moglie Dolly vengono bruscamente svegliati da una cameriera terrorizzata, venuta ad annunciare che, nella biblioteca della villa, è stato trovato il cadavere di una sconosciuta in abito da sera, apparentemente assassinata. Nessuno degli abitanti della casa ha mai conosciuto la vittima, ma allora come spiegare il bizzarro ritrovamento? La polizia, subito interpellata, comincia le indagini, ma ancora una volta sarà la simpatica Miss Marple, con il suo occhio infallibile e la sua lucida capacità di far luce nei più tortuosi meandri dell'animo umano, a risolvere il caso. -
Casa di bambola
«La rivolta di Nora è la fine di un capitolo della storia umana. Lo sbattere della porta che segue la sua uscita ha più forza dei cannoni di Waterloo» – George Bernard ShawSposata all'avvocato Torvald Helmer, che la coccola come una bambola, Nora è una creatura lieta e piena di vita. Custodisce però un segreto: per poter curare il marito malato ha falsificato la firma del padre e si è così garantita un prestito, ma non è riuscita a ripagarlo. La scoperta del suo errore dà avvio a un dramma familiare. Finalmente consapevole della farsa che è stato il suo matrimonio, Nora prende una decisione scandalosa e irrevocabile. Testo celeberrimo e molto rappresentato, Casa di bambola fece scalpore e fu giudicato un manifesto del femminismo. In realtà, al di là di ogni polemica contingente, ciò che Nora con la sua scelta rappresenta è il distacco del poeta da una società in cui non si riconosce, il dramma dell'uomo di fronte al proprio destino e alla propria coscienza. -
Ti voglio bene anche se...
Mini è un cucciolo di volpe che si fa tante domande: Maxi lo amerebbe anche se fosse un orso feroce? O un coccodrillo spaventoso? E, soprattutto: l'amore dei grandi dura per sempre? Cosa succede quando non ci siamo più? Un libro pieno di poesia, che affronta temi come la paura della solitudine e dell'abbandono in modo semplice e delicato, per aiutare i bambini a crescere sicuri che l'affetto di un genitore resiste per sempre. Età di lettura: da 3 anni. -
Ecologia affettiva. Come trarre benessere fisico e mentale dal co...
Leggere la Natura con cuore aperto, ascoltare la Natura con la mente pronta: questo è ciò che serve per recuperare un buon rapporto con il nostro pianeta. rnrn«Sono sul bagnasciuga della spiaggia. Respiro lentamente e lascio che le molecole di azoto e di ossigeno penetrino nei miei polmoni. Sono un dono dei miei fratelli maggiori, gli organismi fotosintetizzatori e i batteri denitrificatori. Sono molto più antichi di me. rnLa brezza mescola i profumi del mare. Sento il profumo della salsedine: acqua e sale. È un richiamo, perché la maggior parte del mio corpo è acqua e sale. Il 99% del liquido cerebrale e del midollo osseo – le mie parti più profonde – è costituito da acqua e sale. Sono intimamente legato a queste matrici. Io sono una piccola parte delle matrici di Gaia.» rnIl sentimento di affiliazione che ci lega alla Natura, il sentirsi figli della Madre Terra, di Gaia, è innato ed è presente in tutte le culture umane, comprese quelle più tecnologicamente avanzate. Tuttavia nelle nostre società artificiali ormai molto lontane dal mondo naturale, c'è il rischio concreto che questa predisposizione innata non riceva più stimoli adeguati per fiorire. rnFortunatamente stiamo scoprendo che Gaia, come una vera madre, agisce su di noi a un livello profondo, attivando la nostra attenzione involontaria e favorendo in questo modo la nostra rigenerazione psichica. rnEntra così in gioco l'ecologia affettiva: lo studio delle relazioni insieme affettive e cognitive che gli esseri umani instaurano con il mondo vivente e non vivente. rnAl richiamo di Gaia e del mondo naturale possiamo imparare a rispondere affinando i nostri sensi e le nostre capacità mentali con una pratica di meditazione di consapevolezza, la mindfulness, che si sta rivelando particolarmente efficace per ristabilire la nostra personale connessione con Gaia e con il mondo vivente. -
100 cose che non sapevi di non sapere sulla matematica e le arti
Il design, l'architettura e l'arte fanno parte della nostra vita quotidiana: ne vediamo degli esempi negli oggetti che ci circondano, per le strade della città in cui abitiamo, nelle nostre passioni e abitudini. Quello che forse non abbiamo mai notato è come l'universo artistico sia profondamente legato a quello matematico: vi siete mai domandati, ad esempio, da quale posizione sia meglio osservare una statua? O perché abbiamo l'impressione che le ballerine di danza classica sconfiggano la forza di gravità? O ancora, vi siete mai chiesti che rumore fa il silenzio? Con la consueta abilità nell'analizzare la realtà che ci circonda nei suoi aspetti apparentemente più incomprensibili, il grande matematico John D. Barrow dimostra come numeri e arte non siano poi così distanti tra loro, e lo fa attraverso una serie di esempi divertenti, formule, aneddoti bizzarri e curiosità per guidarci alla scoperta dei legami tra queste discipline: un tour di cento tappe che ci introduce ai misteri delle più disparate forme d'arte, dalla scultura alla letteratura, dall'architettura alla danza, dalla pittura al design, spiegandoci come la matematica ne possa svelare le segrete dinamiche. Capiremo così perché i diamanti brillano, perché un soprano può spaccare un bicchiere di cristallo senza toccarlo e perché la cabina doccia è il posto in cui si canta meglio. Rivisitando il quotidiano con un'ottica inedita, questo saggio arricchisce la nostra comprensione sia degli oggetti matematici sia degli oggetti artistici. -
Speciale Violante