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111 luoghi di Torino che devi proprio scoprire
Siamo sicuri che là penna Bic sia francese? Cosa c entrano Gramsci e la Fiat? Si può viaggiare su una dentiera? Romana, un po'rinascimentale, poi barocca, liberty e contemporanea, aristocratica e operaia, tecnologica e magica, Torino è da sempre La Capitale: dei Savoia, d'Italia, delle Alpi, del lavoro. Tra ""piole"" e caffè storici, architetti visionari e imprenditori illuminati, questa guida racconta 111 Torino diverse, luoghi, storie e persone. -
Great escapes South America. Ediz. inglese, francese e tedesca
Dai ghiacciai azzurri alle spiagge tropicali battute dal sole, dai millenari sentieri di montagna alle rovine delle passate civiltà, l'America del Sud è lo sfondo perfetto per un viaggio. Patria delle cascate più alte al mondo, della catena montuosa più lunga, e della foresta pluviale più grande, questo seducente continente promette non solo un'incredibile varietà e ricchezza in termini paesaggistici, ma anche un Eldorado culturale fatto di musica, balli, letteratura magica e storie affascinanti. Attenta all'X-factor in termini di alloggi, questa guida Taschen rivista e aggiornata presenta i migliori hotel dell'America del Sud. Che siate alla ricerca di un'elegante sistemazione nella campagna argentina, un idillio in riva al mare a Bahia, in Brasile, o un paesaggio mozzafiato in Patagonia, Cile, questa è la raccolta di stile e lusso che fa al caso vostro. Tutti gli hotel presentati sono completi di foto degli interni e degli esterni, tariffe, servizi e informazioni di contatto... oltre a un'evocativa selezione di letture con cui rilassarvi dopo una giornata di trekking, sole, nuoto o visite ai musei. -
Botticelli. Ediz. italiana
Grazie al patrocinio della potente famiglia de' Medici, alla produzione di opere secolari e religiose, e al suo contributo agli affreschi della celeberrima Cappella Sistina, Sandro Botticelli (1444/45–1510) sembrava avere le porte spalancate per la celebrità. Dopo la sua morte, tuttavia, venne dimenticato per diversi secoli, e iniziò a ottenere il giusto riconoscimento nella Storia dell'arte solo nel XIX secolo. Oggi Botticelli è considerato uno dei nomi sacri del primo rinascimento fiorentino. I suoi lavori di carattere profano, come la Nascita di Venere e la Primavera, sono tra i dipinti più noti al mondo per lo splendore dei loro dettagli delicati, delle linee aggraziate e dell'equilibrio compositivo. L'architettura delle sue opere è fluida ma composta, le figure sono serene e sensuali al tempo stesso. Venere, in particolare, è ritenuta una delle principali icone di bellezza dell'intera Storia dell'arte grazie al pallore dell'incarnato, la grazia dei lineamenti e la morbidezza delle forme, foriere di fecondità. Questa breve introduzione seleziona alcune opere fondamentali di Botticelli per illustrare la nascita di una leggenda del rinascimento. Spaziando dalle celebri scene allegoriche e mitologiche alle splendenti opere di carattere religioso, conosceremo l'impareggiabile maestria nella gestione di figura, linea e movimento di un pittore che ha influenzato artisti di ogni epoca e corrente, da Edgar Degas ad Andy Warhol, da René Magritte a Cindy Sherman. -
Dian Hanson's: the history of Men's Magazines. Ediz. inglese, fra...
Dopo la seconda guerra mondiale gli Stati Uniti hanno preso il controllo delle riviste maschili. Questo volume documenta questa ascesa dal 1946 al 1959, con oltre 650 copertine e articoli, tra cui riviste di burlesque, un raro titolo per uomini di colore, le prime riviste fetish, il lancio di Playboy e alcune timide offerte inglesi e latinoamericane. -
365 piccole storie per l'anima. Vol. 2
Piccole storie e qualche pensiero: minuscole compresse di saggezza spirituale. È sufficiente una storia al giorno: dopo averla letta o ascoltata nessuno sarà più lo stesso. Il campo di utilizzazione di questi brevi racconti è vasto, dalla meditazione personale all'uso nella catechesi e nell'animazione, alla lettura in famiglia... La veste tipografica rende questa raccolta (""seguito"" di un primo volume ristampato più volte) un regalo adatto a tutte le occasioni. -
Il Vangelo raccontato da chi non ti aspetti
Un libro che fa bene al cuore, come una tazza di tè caldo in una giornata di gelo. Anche le cose che Gesù ha visto, toccato, utilizzato, hanno una storia da raccontare. Così, in questo volume prendono voce prima gli oggetti presenti nei Vangeli, e alla fine sarà Gesù stesso a raccontarsi. Sono storie di speranza, per ricordare la tenerezza che avvicina a Dio, e suggerire strade nuove per leggere e riscoprire la bellezza della Sacra Scrittura. I capitoli sono divisi in base ai tempi liturgici e possono diventare un valido strumento per la catechesi. Questa nuova edizione contiene un racconto inedito, la prefazione di mons. Antonio Di Donna, vescovo di Acerra, e la postfazione di don Emilio Salvatore, direttore della rivista “Bibbia ieri e oggi” della Elledici. -
Il viaggio dell'anima. Testo greco e latino a fronte
Narrato nel libro biblico dei ""Numeri"", il viaggio del popolo di Israele dalla schiavitù d'Egitto attraverso il deserto fino alla Terra Promessa è stato interpretato da uno dei maggiori padri della chiesa, Origene, come allegoria del viaggio dell'anima dall'idolatria e dal peccato verso la virtù, la conoscenza, la fede e Dio. Ogni particolare del racconto biblico trova così significato: i tempi, i toponimi, le tende, i cibi, le bevande, la sorgente, il pozzo; ogni dettaglio è esaminato alla luce di tutta la Scrittura. La grande suggestione che l'allegoria di Origene esercitò è testimoniata dalle riprese che ne hanno operato molti altri esegeti cristiani: Girolamo, Gregorio di Nissa, lo Pseudo-Ambrogio, Agostino, Bruno d'Asti, Bernardo di Clairvaux e Pier Damiani. Ognuno amplifica le intuizioni del maestro alessandrino per i propri scopi e imprimendovi la propria impronta. Il viaggio dell'anima si diffonde e si trasforma: assume le fattezze del pellegrinaggio di Dante nell'aldilà o del moderno romanzo di formazione. Questo volume raccoglie i testi esegetici sul libro dei ""Numeri"" di Origene, ma anche dei suoi successori da Girolamo e Bernardo, da Bruno d'Asti ad Agostino. -
80 ritratti per 10 scrittori. Ediz. illustrata
""Tullio Pericoli, uno dei più estrosi artisti italiani, si è messo, con i suoi disegni, sulla pista delle identità altrui. I suoi 'ritratti' sono dei sospetti, delle insinuazioni, delle ipotesi, delle letture critiche. E come è confortante vedere che solo una lettura critica, spesso filtrata dalla figura dell'ironia, si avvicina più di ogni altra cosa al nostro je-ne-sais-quoi, o al nostro presque-rien."" (Antonio Tabucchi). ""Credo che, quando Pericoli ha riflettuto abbastanza sul mondo del suo soggetto, proceda senza più guardare le immagini di repertorio. Il soggetto viene visto 'dall'interno' - ma non è chiaro se dall'interno di lui, o lei, o dall'interno di Pericoli, che è ormai diventato l'altro."" (Umberto Eco) -
Puoi fidarti di te
Dentro ognuno di noi, sotto tutte le maschere che continuiamo a indossare, c'è un'immagine segreta, una forza originaria e sconosciuta che ci guida. Lei e solo lei sa come curarci, come donarci improvvisi attacchi di felicità. Tutto quello che dobbiamo fare è chiudere gli occhi, smetterla una buona volta di pensare, e fidarci di lei. Fidarci della nostra voce interiore, anche quando non ci piace, anche quando ci porta dei disturbi, anche quando va contro i nostri pregiudizi. Perché quelli che possono sembrare difetti sono solo gli elementi che ci rendono davvero unici. Chi somiglia a qualcosa, a qualcuno, non è. Chi somiglia a se stesso, chi sa riconoscere la propria naturale perfezione, riesce a essere felice veramente. In ogni caso raccontato, in ogni citazione riportata, in ogni insegnamento lanciato con la forza espressiva di un aforisma, si sente il respiro di una grande visione, di una grande promessa: la vita è una magia da osservare così com'è, senza commenti, senza aspettative, e la felicità arriverà da sola, cogliendoci di sorpresa. -
Le notti bianche
«Era una notte incantevole, una di quelle notti che succedono solo se si è giovani.»Passeggiando solitario lungo il fiume in una notte bianca, l'eroe del racconto – un tipico ""sognatore romantico"" che trascorre i suoi giorni immerso nella dimensione del sogno – incontra una ragazza che risveglia in lui il sentimento dell'amore. Coraggiosamente decide di fuggire dal regno dei sogni e delle fantasticherie e di aprirsi alla vita. Ma quando la ragazza gli rivela di amare un altro, la sua speranza svanisce, annullata dalla vendetta del destino, ricacciata nella dimensione del sogno, a un tempo capace di dare felicità e sofferenza. Un regno delle illusioni che è anche metaforicamente simbolo del male.Con uno scritto di André Gide. -
Magarìa. Ediz. a colori
In questa favola sorprendente, con tre diversi finali, il Maestro Andrea Camilleri celebra la fantasia e la curiosità dei bambini.rnrnFiririri, borerò, parupazio, stonibò, qua non sto: appena le sette parole misteriose le escono dalla bocca, Lullina scompare. Incredulo e disperato, il nonno la cerca ovunque. Possibile che quella formula mammalucchigna abbia sprigionato una magia tanto potente?rnIn questa favola sorprendente, con tre diversi finali, il Maestro Andrea Camilleri celebra la fantasia e la curiosità dei bambini. E nelle illustrazioni di Giulia Orecchia risplendono i colori di una Sicilia piena di magia. -
Visioni dell'aldilà prima di Dante
Questa raccolta di importanti testi due-centeschi può essere una felice scoperta, afferma Marco Santagata nella sua premessa. Addirittura, precisa, una doppia felice scoperta: «quella di una tradizione in volgare di visioni dell'aldilà e di testi didattico-escatologici che precede di poco il poema di Dante, e quella di una zona padana, fra Milano e Verona, sulla cui produzione letteraria quasi mai anche le persone colte - prese dai lirici di Sicilia, dai guittoniani, dagli Stilnovisti, dai laudisti, insomma, dalla grande fioritura poetica dell'Italia mediana - gettano un occhio». I poemi di Bonvesin da la Riva e Giacomino da Verona, qui accompagnati da alcuni passi scelti dalle opere di Uguccione da Lodi e Pietro da Barsegapè, costituiscono esiti letterari di inconfondibile fisionomia e grande tenuta per diversi motivi. In primo luogo per l'energia della tensione e delle finalità squisitamente morali che si prefiggono, e che costituiranno sempre, anche nei secoli successivi, una matrice e un carattere della cultura letteraria settentrionale. In secondo luogo per il loro collocarsi attivamente in un clima e in una tematica - quelli, appunto, delle visioni e dei viaggi d'oltretomba - specifici dell'epoca e che troveranno poi nella Commedia dantesca la più elevata e ineguagliata espressione. E ancora per la grande forza ruvida, originaria, espressivamente inquieta e carica di episodi e scene di una penetrante concretezza, dei versi di questi quattro autori. La cui opera viene qui proposta, con testo a fronte e nella traduzione in versi italiani, da quattro poeti del nostro tempo, Maurizio Cucchi, Mary Barbara Tolusso, Giorgio Prestinoni e Fabrizio Bernini: decisamente, apertamente coinvolti dall'esemplarità di quei lontani maestri, tanto da impegnarsi nell'esercizio e nella bellissima avventura di ricrearne lo spirito e i valori. -
Cose che mio figlio deve sapere sul mondo
Si dice che sia compito dei padri insegnare ai propri figli cosa significa essere uomini. Ma io non ne sono tanto sicuro. Si dice anche che la stragrande maggioranza degli uomini, prima o poi, diventa come il proprio papà. Speriamo che, nel tuo caso, non sia così.rnrnOkay. Allora, sono il tuo papà. Sembra che tu abbia iniziato a rendertene conto. Finora si può dire che tu non abbia fatto altro che osservarmi mentre mi occupavo maldestramente di te, ma adesso che, a quanto pare, hai già la bellezza di un anno e mezzo, m'informano che si può cominciare a insegnarti delle cose. Piccoli trucchi, roba del genere. Non vedevo l'ora e, te lo dico sinceramente, farò del mio meglio. Perché devi capire che fare il genitore non è così semplice come potrebbe sembrare. Ci sono un sacco di cose da imparare, e nuove informazioni da gestire. Le borse per il cambio. Gli ovetti e i seggiolini. Le ninnenanne. Le tutine. La cacca. Soprattutto, la cacca. C'è una quantità immensa di cacca da gestire. Niente di personale, per carità. -
Pompei. Vita quotidiana in una città dell'antica Roma
La studiosa inglese ricostruisce la vita quotidiana della città romana nel I secolo in ogni aspetto, dal sesso alla politica, dal cibo alla religione, dalla schiavitù alla cultura.rnrnPompei è un 'unicum' nella storia dell'archeologia, una miniera di informazioni non ancora del tutto esplorata. Soprattutto, è una continua riserva di sorprese per gli studiosi, una realtà più complicata e intrigante di ciò che riteniamo di conoscere. Distrutta e messa sottosopra, evacuata e depredata, Pompei serba i segni (e le cicatrici) di storie d'ogni genere, ben oltre lo stereotipo di «città congelata dalla colata lavica» diffuso dai dépliant e dalle guide turistiche. Indagando nel «paradosso di Pompei» in compagnia di Mary Beard scopriamo così che della vita antica che si svolgeva nel centro campano sappiamo contemporaneamente molto più e molto meno di ciò che crediamo. Facendo parlare in modo rigoroso le fonti archeologiche e le rare testimonianze documentarie, infatti, la studiosa inglese ricostruisce la vita quotidiana della città romana nel I secolo in ogni aspetto, dal sesso alla politica, dal cibo alla religione, dalla schiavitù alla cultura. -
International guy. Vol. 3: Londra, Berlino, Washington, DC.
La vita non è mai andata meglio di così: sono innamorato perso della donna dei miei sogni, Skyler Paige, e per la prima volta non vedo l'ora di iniziare a costruire il nostro futuro insieme. rnLe lettrici dicono di International guy:rn«Una serie che mette insieme emozioni vere con situazioni straordinarie»rn«Una storia che mostra quanto ogni donna è speciale»rn«Non ti basta mai. Impossibile smettere di leggerlo»rnIo sono Parker Ellis, il fondatore della International Guy, e per quanto vorrei passare tutto il mio tempo con Skyler non posso trascurare il lavoro e quindi tutte le donne che hanno bisogno di me, ovunque si trovino. Londra, la città della corona. La regina del romance, l'autrice che rende vere le fantasie più nascoste delle sue lettrici deve scrivere il suo nuovo romanzo. Ma qualcosa la blocca, non riesce più a far galoppare l'immaginazione e rischia di deludere le sue fan. Ha bisogno di ispirazione e chi meglio di noi per far volare di nuovo la sua fantasia? Per la International Guy questo lavoro è perfetto e con un finale tutto da scrivere. Berlino, la capitale dell'automobile. Una donna formidabile che ha bisogno di tre uomini fuori dal comune per lanciare una nuova campagna pubblicitaria che rivoluzioni il mercato delle auto elettriche. Un progetto tagliato su misura per noi, impossibile dire di no. Washington, DC, dove il potere e il denaro camminano a braccetto. Finalmente un lavoro vicino a casa che non dovrebbe rubarmi troppo tempo. Non voglio staccarmi da Skyler e questa mi sembra la situazione ideale. E invece l'apparenza inganna: quello che sembrava un gioco da ragazzi si trasforma in un vero e proprio incubo che rischia di fare a pezzi l'International Guy. Se non fosse per l'aiuto di una delle figure politiche più brillanti in circolazione: la bellissima Kendra Banks. -
Il castello
In una gelida sera d'inverno l'agrimensore K. giunge in un villaggio dominato da una collina su cui sorge un immenso castello. È la dimora del misterioso Conte, governatore e despota di tutto il territorio. K. intende fare delle terre del Conte la sua casa ed esercitare qui la sua professione: un progetto semplice, ma realizzarlo si rivelerà più arduo di qualunque previsione. Pubblicato postumo e incompiuto nel 1926, ""Il castello"" è un'opera di infinita suggestione che offre una rappresentazione indimenticabile della condizione dell'uomo, schiacciato da un'autorità, divina o terrena, infinitamente più potente di lui e inevitabilmente destinato a non raggiungere mai la propria meta. -
Le affinità elettive
Sposati dopo alcune vicissitudini, Edoardo e Carlotta conducono una vita serena ed equilibrata. Quando però nella loro tenuta arrivano a vivere il Capitano, amico fraterno di Edoardo, e Ottilia, nipote orfana di Carlotta, avviene come per quegli elementi chimici che per ""affinità elettiva"" si legano più facilmente all'uno piuttosto che all'altro: un'irresistibile passione sorge tra Edoardo e Ottilia e tra Carlotta e il Capitano. L'insolubile conflitto tra sentimento e legge morale fece molto discutere i contemporanei di Goethe. Ciò che sopravvive, dopo tante polemiche sulla ""moralità"" del romanzo, è la sua complessità, la limpidezza di un'opera di geometrica perfezione, capace di indagare una crisi matrimoniale così come lo sfaldamento di un'intera epoca.Con un saggio di Thomas Mann. -
Un cuore arido
L'indimenticabile Anna di Un cuore arido (1961) lavora come sarta, con la sorella Bice, a Marina di Cecina, dove vive a modo suo, tra le coetanee, la comune attesa dell'amore. Corteggiata da Enrico, che respinge, scopre l'intimità con il soldato Mario, fidanzato di Bice, e, quando il padre lo chiama in America, si dà a lui. Per lenire il dolore del distacco, finisce per sporcarne il ricordo con Marcello, che poi lascia. Ma se alla fine Bice sposa Enrico, Anna rifiuta la richiesta che Mario le fa da Chicago di diventare sua moglie. Glielo vieta un'istintiva coerenza, non l'epiteto di svergognata cucitole addosso dalle voci di paese. In asimmetria con la sorella, il suo cuore, non arido ma libero, opta per la fedeltà a sé e ai suoi luoghi, ossia per la misteriosa bellezza della vita. -
Tra parentesi
""Iliade"" della Grande Guerra, è un testo sfaccettato, dal fascino misterioso, capace di far rivivere, accanto all'orrore, lampi di profonda umanità, tenerezza, solidarietà fra commilitoni, unica salvezza nella terra desolata del fronte. Introduzione di T.S. Eliot.rnFurono sotto le armi in questi campi, è nelle storie che potete leggerlo, Caporale.rn«Questo scritto ha a che fare con alcune cose che ho visto, sentito e a cui ho preso parte»: così David Jones inizia la sua ricostruzione ""in presa diretta"" della vita dei fanti durante la guerra del 1914-18. Pubblicato nel 1937 da T.S. Eliot e accolto entusiasticamente da Yeats, Auden, Dylan Thomas, ""Tra parentesi"" fonde prosa e poesia, linguaggio colloquiale e musicalità profonda, il terrore della carneficina e i miti antichi, l'urgenza diaristica e una vertiginosa profondità storica, per ricreare un quadro insieme ampio e intimo di un mondo fatto di interminabili attese e morte improvvisa. -
L' albero della memoria. La Shoah raccontata ai bambini
Samuele Finzi e la sua famiglia vivono a Firenze, seguendo i precetti della tradizione ebraica. Nel giardino della loro casa c'è un vecchio olivo, nella cui cavità Sami ripone i suoi ""tesori"". Ma con l'emanazione delle leggi antiebraiche la vita dei Finzi cambia per sempre: i genitori entrano in clandestinità, Samuele si deve nascondere in collina, mentre i suoi tesori rimangono nell'olivo...