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Credere con il corpo. I giovani e la fede nell'epoca della realtà...
Nel racconto live di tre anni di ""ora di religione"" a scuola il grido dei giovani - sotterraneo, duro e angosciato - rivolto agli insegnanti, agli educatori e alla Chiesa: ritrovare il valore del corpo per la fede, questione decisiva del cristianesimo nell'epoca della realtà virtuale. Il libro trasmette la quotidiana esperienza di un insegnante di religione cattolica, ""dove le grandi questioni di Dio e dell'uomo emergono dai mille spunti disseminati nel dialogo con ragazzi e ragazze tra i quattordici e i diciannove anni, con i loro problemi, le loro speranze, i loro gusti e le loro convinzioni. In questo dialogo, a partire dalle domande e dalle intuizioni dei suoi alunni, il docente non sale in cattedra per impartire noiose lezioni, ma neppure è in balìa del puro contingente. È lui a condurre la riflessione, a partire da una canzone o dal commento di un alunno. Lasciandosi però, a sua volta, interrogare e rimettere in discussione, come sempre dovrebbe fare un educatore degno di questo nome, come sempre dovrebbe fare un credente, per cui il dubbio di un altro può essere l'occasione di approfondire e verificare la propria fede."" (dalla Prefazione di Giuseppe Savagnone) -
La vita come la fine del mondo. Meditazioni sull'Apocalisse
Il fascino che il libro dell'Apocalisse esercita su chi legge la Bibbia è straordinario. È un fascino che alle volte ci tiene distanti, forse per paura di sperimentare il limite della nostra comprensione o per quella sottile angoscia che ci scatta dentro quando dobbiamo pensare alla fine del mondo. Ma allo stesso tempo è un fascino che ci porta ad approfondire l'ultimo libro biblico alla ricerca di qualche indizio che ci sveli il futuro. In verità l'Apocalisse non ci parla del futuro, ma di quel presente che è l'eternità sottesa ad ogni istante. -
Quando il cielo si squarcia. Il Corano come Evangelo per i cristiani
In questo manifesto teologico si pone la questione di cosa significhi che dopo il cristianesimo si affermi una religione – l’islam – con la pretesa di rivelazione che si riferisce a Gesù e al cristianesimo. C‘è una rivelazione di Dio nel Corano e possono i cristiani riconoscere un Evangelo in esso? Cosa significa quando cristiani e musulmani parlano insieme in nome di Dio, come nel caso di papa Francesco e del Grande Sceicco della Moschea Al-Azhar Al Tayyeb? Questo libro solleva inoltre due interrogativi: se cristiani e musulmani devono considerare le loro fedi l'una alla luce dell‘altra e cosa comporterebbe per un‘interpretazione della rivelazione cristiana considerare il Corano come una rivelazione voluta da Dio. -
Progetto Sicar. Vol. 2: Rinati a vita nuova. Itinerario di inizia...
È il secondo volume dell'Itinerario di iniziazione cristiana della diocesi di Treviso. L'intero progetto è composto da 7 volumi, con percorsi che accompagnano bambini e genitori dalla seconda elementare fino alla terza media. Il secondo anno è dedicato alla preparazione e alla celebrazione del sacramento della Riconciliazione, come «ri-attivazione» della grazia battesimale, nella liberazione dal peccato, nell'accoglienza della vita nuova, nella partecipazione alla vita ecclesiale. I catechisti potranno trovare materiale per svolgere i vari incontri, con attività e giochi adatti al target. Il sussidio - si tratta di un volume unico per tutti - è arricchito da illustrazioni che aiuteranno piccoli e grandi a entrare in contatto con i vari temi proposti. Catechismo di riferimento: ""Io sono con voi"". -
Il sacrificio
Dal 1980 il periodico Parola Spirito e Vita si è affermato come prezioso strumento di lettura spirituale della Bibbia. Ogni sei mesi un numero monografico di Parola Spirito e Vita conduce all'incontro con le Scritture, non solo come libro di riferimento per i fedeli, ma come parola viva capace di portare l'uomo contemporaneo alla scoperta di Dio: un appuntamento di riflessione essenziale per gruppi biblici, comunità, operatori pastorali e per tutti coloro che aspirano a una conoscenza più intima e profonda della Parola. -
Il libro dei Salmi. Commento e attualizzazione. Vol. 1: Salmi 1-50
«Dal 1955, anno in cui Castellino pubblicava il suo commento ai salmi, in Italia non era più apparso nessun commento esegeticamente completo a questa monumentale raccolta di preghiere, Parola di Dio e parola dell’uomo. Ora con l’opera di Ravasi si potrà in modo nuovo e completo scoprire in pienezza questo libro mistico e terrestre, divino ed umano» (dalla Prefazione di C.M. Martini). -
Pausa caffè con gatti
Si aggirano furtivi tra i tavolini, dormono sugli scaffali, usurpano le sedie più comode. Sono loro i veri padroni della caffetteria più famosa della città: i gatti, come la dolce e bianca Mimi. Sarà forse per questo che lì succedono cose straordinarie. Al suono delle fusa tutto sembra più semplice, ogni scelta meno ardua, ogni errore meno irrimediabile. Perché tutti hanno ostacoli da superare e scuse da fare, ma i gatti ci aiutano a trovare il coraggio di cambiare. Basta poco perché tutto accada: si sceglie il tavolo preferito, si ordina un caffè e una fetta di dolce, si prende un libro dagli scaffali. Ma soprattutto si segue una regola: aspettare. Aspettare che gli strambi avventori dal passo felpato decidano di avvicinarsi. Perché, si sa, è inutile chiamare un gatto: verrà solo quando lui vorrà. È così per Maxie che non è mai riuscita a capire quale sia il suo sogno nel cassetto, o Leonie che non dice la verità per non ferire una persona cara. Poi c'è Paul che vorrebbe tanto abbracciare sua figlia Emma, che si sente spesso sola. Per loro la caffetteria è l'unico posto in cui tutto sembra di nuovo possibile. In cui il passato può servire per cambiare il presente. Se ne esce diversi, più forti, più ottimisti. In fondo, niente di quello che si è fatto o detto è imperdonabile. E dove c'è un rimorso c'è sempre una seconda occasione. Mimi e i suoi amici sono lì per ricordarcelo: nulla è mai perduto per sempre. Un esordio che ha conquistato il mondo intero. Nessun lettore, nessun giornalista, nessun libraio né alcun editore ha potuto resistere al fascino dei gatti, dei libri e di un'antica caffetteria. Tutti si sono innamorati di questa storia che fa sembrare quello che c'è intorno bello e pieno di possibilità. -
Ascolto il tuo cuore, città
La Milano che prende forma in queste pagine è la città opulenta e felice che da capoluogo ottocentesco si va trasformando nella metropoli tutta ferro e acciaio dei primi decenni del Novecento, la «città che sale» ispiratrice di Boccioni. «Con il passo del veroflâneur, provvisto del bulino dell'ironia», come scrive Alberto Rollo nella prefazione, Savinio ne percorre le strade, ne esplora le piazze, ne scopre le chiese, i musei, i palazzi, senza disdegnare i caffè e le osterie: indugia, osserva, ascolta, alla ricerca «dell'anima segreta delle cose». Complice Stendhal, divaga con la leggerezza dell'homme d'esprit: ne racconta luoghi e protagonisti (da Parini a Manzoni a Dossi, da Boito a Verdi), ne svela l'aura di città «tutta pietra in apparenza» che si ammorbidisce nell'intimità dei suoi giardini, ne riconosce con sorpresa l'insospettabile «nota greca». Ma non è un reporter né le sue descrizioni sono fredde istantanee: piuttosto suggestioni che reagiscono con la sua sensibilità di artista che sulla pagina come sulla tela gioca con il mito e la modernità. Affresco fantasmagorico e scintillante, in bilico tra memoria, confessione e capriccio, il taccuino milanese di Savinio è una sincera dichiarazione d'amore alla «più romantica delle città italiane». -
Amori. Testo latino a fronte
La raccolta di elegie che va sotto il titolo di Amores, pubblicata in cinque libri intorno al 20 a.C. e poi rimaneggiata nei tre libri giunti fino a noi, segna l'esordio letterario di Ovidio e l'inizio di un ciclo che comprende anche leEroidi, l'Ars amatoria e i Remedia amoris. Insieme al mito, l'eros è la grande fonte di ispirazione del poeta di Sulmona, che nel suo epitaffio volle definirsi «scherzoso cantore di teneri amori». Fingendo di narrare gli episodi di un privatissimo romanzo sentimentale, Ovidio traveste da racconto autobiografico le storie cantate da Catullo, Tibullo, Properzio. A conferire unità al canzoniere è proprio la voce del poeta-innamorato che dà espressione ai tormenti di ogni amante, mentre la figura di Corinna, pur descritta in tutta la sua sfolgorante bellezza, appare solo una pallida idealizzazione delle tante fanciulle corteggiate. Nell'ultimo elegiaco della latinità l'amore non è più passione ardente ed esclusiva, dedizione totale all'unica donna amata, bensì capriccio e avventura galante dove il pathos e il dramma si stemperano nell'ironia, nel gioco intellettuale, nel gusto del paradosso. Introduzione, traduzione, commento e note di Ferruccio Bertini. -
Metamorfosi
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Che cos'è l'uomo? Sui fondamenti della biologia e della filosofia
In un'epoca in cui è impossibile fare filosofia senza considerare la scienza, ed è altrettanto impossibile fare scienza senza prendere in considerazione il valore filosofico delle proprie ricerche e delle proprie scoperte, un biologo e un filosofo si spiegano l'un l'altro le basi delle proprie discipline, e nel farlo le spiegano naturalmente anche al lettore alla ricerca delle risposte ad alcune domande cruciali del pensiero e della scienza moderna: cos'è l'uomo, qual è il suo posto nella natura del mondo? -
Poesie
Esponente con Miguel de Unamuno della cosiddetta ""Generazione del '98"", Antonio Machado è tra gli autori più letti, studiati e tradotti del Novecento. I suoi versi hanno fatto del territorio dello spirito la meta prediletta: nei paesaggi andalusi, nelle stanze private e nel segreto degli oggetti quotidiani si manifestano la memoria e il sogno, agisce il flusso inarrestabile dei giorni, prende corpo il sentimento di vivida nostalgia che attraversa l'intera opera. Spingendo lo sguardo lungo i sentieri del ricordo e dell'attualità, Machado pennella, a propria immagine e somiglianza, scenari dalle tinte inconfondibili. Questa nuova edizione, interamente curata da Matteo Lefèvre, contiene una ricchissima selezione dalle raccolte Solitudini, Campi di Castiglia, Nuove canzoni, Da un canzoniere apocrifo e dalle Poesie sparse. -
La solitudine di un corpo abituato alla ferita
Dolce e ribelle, classica e contemporanea, misteriosa e struggente, Elvira Sastre è la poetessa che il mondo stava aspettando.rnrn«La poesia di Elvira è affascinante. In una pagina riesce a farmi innamorare, e in quella successiva mi ritrovo a pezzi. Questa sua capacità di far vivere i sentimenti è inimitabile. Trasmettere così tante emozioni in un solo magnifico libro è qualcosa di unico e di magico.» - Rupi Kaur, autrice di milk & honeyrnrnDolce e ribelle, classica e contemporanea, misteriosa e sincera, Elvira Sastre è la giovane poetessa che il mondo stava aspettando: i suoi versi trasmettono emozioni potenti come scariche elettriche, e le sue storie incisive e taglienti danno voce a una intera generazione raccontandone con candore e sincerità le battaglie interiori tra passione e desiderio di indipendenza, speranze e sofferenze, amicizie e disillusioni. Grazie all’estrema onestà con cui dona le sue emozioni e all’immediatezza di uno stile inconfondibile, nel racconto di una storia d’amore finita, ogni lettore riscoprirà la forza per riprendere in mano la propria vita e l’energia per andare avanti sempre, a ogni costo, con tutta la potenza che solo la grande poesia è in grado di infondere. -
La fiera della vanità
Straordinario quadro satirico dell'Inghilterra vittoriana, il romanzo rappresenta, in modo sottilmente complesso, le colpe di una società che premia solo l'ipocrisia. Scrittore aspro e amaro, Thackeray plasma magistralmente le figure emblematiche delle protagoniste, l'astuta arrivista Becky Sharp e la virtuosa quanto ingenua e insipida Amelia Sedley, e le contorna di uno stuolo di riusciti personaggi, tutti ugualmente vivi perché tutti profondamente umani. -
Billy Budd, marinaio
Nell'estate del 1797, il ventunenne Billy Budd viene arruolato a forza su una nave della marina militare inglese. È bello e ignaro del male quanto basta per venire in odio al maestro d'armi Claggart, individuo perfido e maniaco della disciplina, che fa di tutto per rendere la vita impossibile al marinaio. Il pugno omicida con cui il giovane reagisce alla falsa accusa di insubordinazione conduce la storia al suo tragico epilogo. Diviso tra ansia di giustizia e rispetto della legge, l'integerrimo capitano Vere assolve moralmente il marinaio ma è costretto a condannarlo: verrà impiccato al pennone di maestra, come un Cristo immolato sulla croce. Il racconto di Melville, scritto poco prima della morte e pubblicato nel 1924, commuove come una favola triste ma ha la solennità della parabola; ci rivela che un uomo può odiare senza ragione un proprio simile fino a distruggerlo, un innocente può essere ucciso «secondo giustizia» e un giusto può riconoscere l'innocenza e insieme annientarla: un intreccio orribile e assurdo che per Melville assomiglia molto alla vita. Introduzione di Nemi D'Agostino. -
Truman Capote. Dove diversi amici, nemici, conoscenti e detrattor...
Eccentrico e perfido, aristocratico e curioso di tutto, George Plimpton è stato tra le voci più influenti della letteratura americana contemporanea. A lui si deve l'invenzione dell'intervista come genere letterario, e le sue inchieste e i suoi libri restano memorabili per i lettori almeno quanto lo erano per i fortunati partecipanti le feste esclusive che per decenni ha ospitato nel suo appartamento dell'Upper East Side newyorkese. Proprio come ""una specie di cocktail party di conoscenti di Truman Capote"" Plimpton ha organizzato il racconto della vita e della carriera del leggendario autore di Colazione da Tiffany, raccogliendo le testimonianze di decine di persone, da Marella Agnelli a Mia Farrow, da Gore Vidal a Kurt Vonnegut, e fondendole in una biografia corale fatta di ricordi, racconti, accuse e gossip. Attraverso la voce di chi ha amato e di chi ha odiato Capote, possiamo seguire l'infanzia nel profondo Sud e l'arrivo a New York; i primi successi letterari e la scandalosa vita amorosa; le controversie che accolsero A sangue freddo; gli anni al centro della vita artistica mondiale e gli ultimi giorni trascorsi fra perdita d'ispirazione, alcolismo e isolamento. Il risultato è una lettura che aderisce magicamente alla vita e alla leggenda di Capote, e che merita di figurare nella biblioteca delle sue opere. -
Descrizioni di descrizioni
""Descrizioni di descrizioni"" raccoglie gli interventi scritti da Pier Paolo Pasolini per il settimanale ""Tempo"" tra il 26 novembre 1972 e il 24 gennaio 1975, quando la rubrica si interruppe per l'inizio delle riprese di ""Salò o le 120 giornate di Sodoma"". Pasolini vi recensì libri italiani e stranieri, classici e contemporanei, da Shakespeare e Manzoni a Calvino e Morante, da Porta e Belli a Gadda, da Baudelaire a Sologub fino alle ""101 storie zen"", spaziando liberamente tra i secoli e i generi, tra perentorie stroncature ed elogi inaspettati. Eppure non si tratta solamente di un'antologia, di un libro di critica letteraria: come ha scritto Paolo Mauri, ""Descrizioni di descrizioni"" è ""il cahier di un intellettuale letteralmente incontenibile"" che, a quarant'anni di distanza, ""può ancora far arrabbiare più di un lettore"". -
Nessuna notizia dello scrittore scomparso
Finalista al Premio NebbiaGialla per la letteratura noir e poliziesca 2018rnLa realtà può essere più spaventosa del più inquietante dei gialli.rn«Quando uno scrittore scompare ha quasi sicuramente qualcosa da nascondere. Ma in questa storia c'è molto di più» - Andrea VitalirnrnQuando se n’era andato, non si era potuto portare via neppure uno dei suoi vecchi libri. Lo avrebbero aspettato Anche se poco alla volta aveva iniziato a ricomprarseli. Frugando tra gli scaffali, settimana dopo settimana, aveva cominciato a ricreare la sua biblioteca originale. Allungò la mano verso il ripiano più alto e sfilò l’unica cosa che aveva portato con sé. Il quaderno grigio. Si sedette alla scrivania. Guardò verso le finestre. Le tende erano chiuse bene. Iniziò a scrivere.rnQuando Emma entra in redazione, crede che quella sarà una giornata come tante altre fra riunioni e scrittura di articoli. Ma tutto cambia nel momento in cui inizia a circolare una notizia. La notizia della scomparsa del celebre autore de I sette cerchi, avvistato per l’ultima volta davanti al mare in tempesta. Tutti conoscono Pietro Severi per il suo thriller bestseller. Nessuno sa che Emma ha avuto una relazione con lui in passato. Nessuno sa che Emma da anni non ha sue notizie, ma proprio quel giorno ha ricevuto da lui una busta con all’interno poche pagine. Pagine pericolose che parlano di un padre assassino e di un figlio che non sa come gestire questa ingombrante eredità. Verità o finzione? Autobiografia o l’incipit di un nuovo romanzo? Emma finge indifferenza e spera di non dover essere lei a scrivere un articolo sul caso. La sua storia d’amore con lo scrittore, finita molto tempo prima, deve rimanere un segreto com’è sempre stata. Non ha indizi e non ha idea di dove cercare e cosa cercare. Eppure, a ogni minuto che passa la sua vita è sempre più in pericolo. Perché c’è qualcuno che vuole quelle pagine. C’è qualcuno che vuole a tutti i costi coprire un passato sanguinoso e inconfessabile. Emma si sente come una pedina in un gioco più grande di lei. Un gioco in cui la realtà può essere più spaventosa del più inquietante dei gialli.rnNessuna notizia dello scrittore scomparso è un romanzo scandito da un ritmo travolgente. Daniele Bresciani, uno dei più stimati giornalisti italiani, ha uno stile che avvince pagina dopo pagina. Una storia che porta dritto nel cuore delle redazioni giornalistiche e nella mente di uno scrittore. Perché le parole hanno un potere infinito. -
La modista. Un romanzo con guardia e ladri
«I libri di Vitali sono premiatissimi: dal pubblico che li attende e dalle giurie letterarie che li annunciano ogni volta come una rivelazione.» - Concita De Gregorio, La RepubblicaNella notte hanno tentato un furto in comune, ma la guardia Firmato Bicicli non ha visto nulla. Invece, quando al gruppetto dei curiosi accorsi davanti al municipio s'avvicina Anna Montani, il maresciallo Accadi la vede, eccome: un vestito di cotonina leggera e lì sotto pienezze e avvallamenti da far venire l'acquolina in bocca. Da quel giorno Bicicli avrà un solo pensiero: acciuffare i ladri che l'hanno messo in ridicolo e che continuano a colpire indisturbati. Anche il maresciallo Accadi, da poco comandante della locale stazione dei carabinieri, da quel momento ha un'idea fissa. Ma intorno alla bella modista e al suo segreto ronzano altri mosconi: per primo Romeo Gargassa, che ha fatto i soldi con il mercato nero durante la guerra e ora continua i suoi loschi traffici; e anche il giovane Eugenio Pochezza, erede della benestante signora Eutrice nonché corrispondente locale della ""Provincia"". Il romanzo è centrato su una protagonista femminile vitale, ambiziosa e sensuale, un po' furba e un po' ingenua. Intorno al suo frequentatissimo atelier, tra cognac doppi e partite a scala quaranta, si muove e si agita tutto il paese: dal sindaco Balbiani con il segretario comunale Bianchi, giù fino al trio di giovinastri composto dal Fès, dal Ciliegia e dal Picchio, passando per l'appuntato Marinara, che deve rimediare alle distrazioni del superiore, e poi le misteriose titolari della farmacia Gerbera e Austera Petracchi, la cuoca di casa Pochezza e sua figlia Ersilia, lo spazzino Oreste e il messo Milico... -
L'uomo di fiducia
Criticato e misconosciuto all'uscita, L'uomo di fiducia è il più inafferrabile e oscuro romanzo di Melville, destinato negli anni a rappresentare il cinico contraltare al sogni americano di una società basata sugli ideali di fiducia e verità.Pubblicato nello stesso giorno in cui si svolge la vicenda – il 1° aprile 1857 – L'uomo di fiducia racconta un viaggio a bordo del Fidèle, un battello a vapore che naviga il Mississippi in direzione New Orleans. I passeggeri – dame, commercianti, uomini d'affari, tutti i tipi della società americana dell'Ottocento – vengono diversamente avvicinati e messi alla prova da un uomo enigmatico e misterioso che continuamente scompare e ricompare sulla scena sfruttando travestimenti e inganni. Un fine psicologo? Un mestatore d'animi? O solo un imbroglione della peggior specie?