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Riesling Alto Adige Valle Isarco DOC 2022
Nella splendida cornice dell'Abbazia di Novacella nasce un gioiello enologico che cattura l'immaginazione: il Riesling Valle Isarco. Potente e intriso di mineralit?, questo vino racconta storie di profondit? e complessit? in ogni sorso. Il suo colore giallo paglierino brillante risplende come il sole su una vigna rigogliosa. L'aroma intrigante si diffonde nell'aria, rivelando note di albicocca matura, pesca succosa e un soffio avvolgente di fiori d'arancio. Ogni sorso Ë un viaggio sensoriale, una danza perfetta tra fruttato e secco, che si svela sul palato con una succulenta eleganza. La potenza del Riesling Valle Isarco si fonde con una mineralit? vibrante, donando una straordinaria profondit? al carattere del vino. Ma Ë il finale a essere il colpo di scena, uno scintillante epilogo che lascia un'impronta indelebile. Uno spettacolo smagliante ed elegante che persiste, invitando a nuove avventure gustative. Il Riesling Valle Isarco dell'Abbazia di Novacella Ë un invito al mistero e all'esplorazione, una promessa di emozioni ardite e di scoperte inarrivabili in ogni sorso. -
Friulano Collio DOC 2022
Proveniente dalla tenuta di Russiz Superiore, a Capriva del Friuli, questo vino Ë uno dei pi? rappresentativi della bella azienda della famiglia Felluga. Uve provenienti da un'area collinare, tipica per il Collio, con suoli definiti ""ponca"", in dialetto friulano, o flysch. Si tratta di un terreno ricco minerali, ideale per la coltivazione delle uve bianche. Qui, inoltre, una benefica escursione termica tra il giorno e la notte, dona ai vini sapidit? e mineralit?. Il Friulano, protagonista di questa etichetta, Ë una delle pi? antiche variet? autoctone del Friuli Venezia Giulia, la cui presenza viene qui attestata fin dal XI secolo. In cantina si procede con una macerazione a freddo, seguita dalla fermentazione in vasche di acciaio, con un 15% della massa fermentata in carati di rovere. Al termine della trasformazione, parte del vino, circa l'85%, matura per in acciaio. Il restante 15%, invece, prosegue in legno. Nel bicchiere si presenta di un bel colore giallo paglierino con riflessi verdognoli. Il profumo Ë intenso, caratterizzato da un bouquet in cui spiccano i fiori di campo e quello di mandorlo, con note di biancospino e camomilla. In bocca, invece, stupisce per il suo gusto avvolgente, intenso e strutturato. Bianco raffinato, si caratterizza per un perfetto equilibrio fra struttura e acidit?. Vino da stappare a tutto pasto, accompagna bene sia piatti saporiti di pesce che delicati di carne. Godibilissimo anche con una gustosa torta salata. -
Pinot Bianco Collio DOC 2022
Siamo nel cuore del Collio. Nei vigneti dell'azienda Russiz Superiore, della famiglia Felluga, a Capriva del Friuli. Qui vengono coltivati e raccolti a piena maturazione i grappoli di Pinot Bianco destinati alla produzione di questo vino. Un ambiente collinare, con suoli ricchi di minerali e una benefica escursione termica che favorisce la nascita di vini freschi e minerali. Dopo la raccolta, manuale, le uve vengono separate dal raspo. Il succo e la polpa subiscono una macerazione a freddo, quindi una lieve pressatura che consente la separazione dalle bucce. Il 20% del mosto viene posto a fermentare in carati di rovere, il restante 80% in vasche d'acciaio. In seguito il vino viene lasciato riposare per circa sei mesi sui lieviti e alcuni mesi in bottiglia. Colore giallo paglierino. Al naso rivela un profumo intenso, con note fruttate e floreali. Spiccano, in particolare, richiami netti di pesca matura, mela, frutti a polpa bianca, fiori di campo e ginestra. In bocca Ë pieno ed elegante, con una perfetta corrispondenza con quanto percepito in precedenza. Ottimo come aperitivo, questo bianco friulano Ë perfetto accompagnare piatti delicati a base di pesce. Ottimo, anche con pesci di acqua dolce. -
Refosco dal Peduncolo Rosso Friuli DOC 2021
Rosso del territorio, il Refosco dal Peduncolo Rosso Ë un'antica variet? autoctona, nata tra Carso e Istria, la cui presenza Ë testimoniata nel nostro Nord Est fin dal lontano 1467. Russiz Superiore lo coltiva nei suoi vigneti di Capriva del Friuli, dove giunge a perfetta maturazione e viene raccolto manualmente per essere velocemente conferito in cantina e dar inizio alla lavorazione. Le uve, diraspate, vengono poste in vasche attrezzate per la vinificazione in rosso e dove avviene la fermentazione alcolica, con una macerazione delle bucce che si protrae per circa 10-15 giorni, in funzione dell'annata. In seguito il vino viene lasciato affinare per dodici mesi in botti di rovere, dove esegue anche la fermentazione malolattica. Dopo l'imbottigliamento, poi, il vino matura per altri sei mesi in bottiglia. Colore rosso intenso con leggere sfumature rubino, al naso si rivela avvolgente e intrigante, fresco e fruttato. Caratterizzato da fragranze che ricordano il lampone e la mora selvatica. In bocca, le aspettative sono ampiamente soddisfatte e il vino si rivela particolarmente persistente, prolungando per diversi secondi il piacere di ogni sorso. In tavola c'Ë solo l'imbarazzo della scelta. Accompagna bene, infatti, affettati e salumi, formaggi stagionati, primi saporiti a base di carne e secondi, sempre di carne, in umido o alla griglia. -
Sauvignon Collio DOC 2022
Un luogo magnifico. Uno scenario collinare, tipico per la regione Friuli. E' qui che maturano le uve destinate a dar vita ai vini dell'azienda Russiz Superiore, della famiglia Felluga. Suoli magnifici, costituiti da un'alternanza di marne (limi e argille calcaree) ed arenarie (sabbie cementate). Luoghi ideali dove coltivare uve di qualit?, grazie anche al fortunato microclima, influenzato dalle forti escursioni termiche tra giorno e notte che donano ai vini freschezza e mineralit?. Vendemmia rigorosamente manuale, dopo la raccolta, le uve vengono separate dal raspo. Il succo e la polpa subiscono una macerazione a freddo, quindi una lieve pressatura che consente la separazione dalle bucce. Circa il 15% del mosto viene posto a fermentare in carati di rovere, il restante 85% in vasche di acciaio. Il vino viene poi lasciato riposare per circa otto mesi sui lieviti e, in seguito, in bottiglia. Colore giallo paglierino con sfumature tendenti al verde. Al naso si caratterizza per note intense ed eleganti vegetali e floreali. E' facile distinguere la salvia, il peperone, i fiori d'acacia e il pompelmo. In bocca, invece, regala belle emozioni grazie al suo gusto intenso. Bianco strutturato ed equilibrato. Il perfetto bilanciamento tra freschezza e sapidit? lo rendono un vino ideale per tutto il pasto. -
""Korem"" Bovale Isola Nuraghi IGT 2020 Magnum
Questo Korem rispecchia perfettamente l'idea che ogni buon appassionato ha dei rossi sardi. Vini di grande intensit? e concentrazione, perfetti per accompagnare pietanze ricche di gusto. Isola dei Nuraghi IGT, questo Korem Ë proposto da Argiolas, un'azienda che certo non ha bisogno di presentazioni. Lo produce a partire da uve raccolte nella Tenuta Sa Tanca. Grappoli di Bovale sardo, Carignano e Cannonau. Il Bovale, in particolare, Ë un vitigno originario della penisola iberica, giunto in Sardegna intorno al 1300. Il vino che ne deriva si caratterizza per la ricchezza in estratto, in alcool e per la complessit? polifenolica. Talvolta allevato ancora con il tradizionale sistema ad alberello sardo, si presta bene anche a leggere surmaturazioni in pianta, per aumentare la concentrazione degli aromi e dello zucchero negli acini. Dopo la raccolta, Argiolas provvede a una accurata vinificazione delle tre variet?, iniziando con una lunga fase di macerazione che si puÚ protrarre fino a due settimane. Dopo la fermentazione, il vino viene posto in vasi vinari di cemento vetrificato dove si svolge la fermentazione malolattica. In ultimo, poi, il vino Ë passato in barrique, dove matura per circa un anno, prima dell'imbottigliamento e di ulteriori 6 mesi di affinamento in vetro. Ne deriva un vino caratterizzato da un colore rosso intenso. Al naso rivela profumi intensi e persistenti. In bocca, invece, Ë soprattutto vellutato, caldo e rotondo. Ben equilibrato e armonico, in tavola si accompagna con facilit? (e soddisfazione) con piatti saporiti a base di carne. Primi piatti con rag?, maialetto allo spiedo e pi? in genere carne rossa alla griglia. Ma anche agnello al forno, e pecorino sardo stagionato. -
Valpolicella Ripasso Classico Superiore DOC 2020 Magnum
Per gli amanti degli appassimenti ""non estremi"", il Ripasso Ë senza dubio una scelta azzeccata. Fratello minore del signore della Valpolicella, il nobile Amarone, questo vino, nella versione di Speri, nasce da vigneti di propriet? dell'azienda, dislocati in Valpolicella Classica. Siamo tra i 120 e i 350 metri sul livello del mare, e precisamente nei comuni di San Pietro in Cariano, Fumane e Negrar. In questo caso il taglio di base Ë composto da Corvina Veronese per il 70%, Rondinella per il 20% e Molinara, con altre variet? autoctone, per il 10% restante. Dopo la raccolta, manuale, le uve vengono condotte in cantina per una immediata pigiatura, a cui fa seguito la macerazione a temperatura controllata. Quindi, ai primi di marzo, questo vino Valpolicella Classico viene ripassato sulle vinacce dell'Amarone. Seguono 12 mesi di maturazione in botte di rovere di Slavonia da 20 ettolitri e un ulteriore affinamento in bottiglia di 6 mesi. Rosso intenso, al naso questo Ripasso presenta sentori nettissimi di frutta rossa, spezie e cacao. In bocca Ë caldo e morbido, ben bilanciato da un tannino rotondo. Vino estremamente versatile, Ë ideale con piatti a base di carne e formaggi. -
""Campanile"" Nero d'Avola Sicilia DOC 2022
Il Nero d'Avola non Ë certo un'uva che ha bisogno di presentazioni. E', infatti, uno dei vitigni pi? rappresentativi del nostro meridione e uno dei principali varietali rossi dell'isola. Originario della Sicilia, Ë stato coltivato in questa regione per secoli. Il suo nome richiama quello della citt? di Avola, situata sulla costa sud-orientale dell'isola. Sicilia DOC, questo Campanile proposto da RudinÏ nasce proprio da una lavorazione in purezza di uve Nero d'Avola, provenienti dall'area di Pachino, oggi nota soprattutto per il pomodoro ma un tempo terra d'elezione di questa uva. La sua armonica corposita? e il carattere prorompente sono i suoi tratti distintivi. Colore rosso rubino brillante, al naso rivela un bouquet vellutato, con spiccati sentori di frutta rossa e scura ben mature. In bocca Ë piacevole e ben equilibrato. Vino robusto, corposo e giustamente tannico, rivela una buona struttura e una piacevole acidit?. Si abbina bene a piatti di carne, come arrosti, bistecche e carni d'agnello. Ottimo con formaggi a pasta dura e salumi. -
""Tonnara"" Grillo Sicilia DOC 2022
Il Grillo Ë un vitigno bianco tipico della Sicilia. PuÚ addirittura essere considerata una delle variet? di uva pi? importanti dell'isola, tradizionalmente utilizzato per la produzione di vini bianchi secchi. In questo caso l'azienda Feudo Agricolo RudinÏ lo valorizza con un'etichetta molto particolare. Si chiama Tonnara ed Ë un Sicilia DOC, 100% da uve Grillo. Vino fresco e profumato dalle note fruttate e floreali. Appena versato Ë facile distinguere sentori di agrumi, come limone e pompelmo, oltre a note di pera, mela verde e una piacevole nota minerale. Difficile resistere a un vino cosÏ piacevole. Per apprezzarlo al meglio puÚ essere proposto come aperitivo ma anche a primi piatti di pesce, carni bianche e formaggi a pasta semi morbida. -
""Conte Girolamo"" Rosso Puglia IGT 2018
Tenute Girolamo presenta questo interessante rosso del territorio, il Conte Giangirolamo, Puglia IGP, 50% Primitivo e 50% Negroamaro. Due vitigni che rappresentano il meglio della viticoltura regionale. L'area di produzione Ë quella della Valle d'Itria, con vigneti posti a circa 450 metri sul livello del mare, in posizione ideale per la maturazione di uve di qualit?. Qui i suoli sono ricchi di calcare, con una una terra di colore rosso, ricca di minerali. Dopo una soffice macerazione e la successiva fermentazione in vasche di acciaio, il vino viene fatto maturare in barrique di rovere francese per 18 mesi. Quindi, dopo l'imbottigliamento, il vino prosegue con un affinamento di ulteriori 6 mesi in cantina. Colore rosso rubino intenso con riflessi violacei, al naso rivela profumi fruttati, con sentori di ciliegia, mora e mirtillo, eleganti note speziate di vaniglia e cacao. In bocca, invece, Ë secco, pieno, armonico, persistente. Un vino piacevolmente tannico ed elegante. Ideale per piatti a base di carne, perfetto con primi conditi con rag?, ma anche formaggi stagionati e salumi. -
Vernatsch ""Fallwind"" Alto Adige DOC 2022
La Schiava, localmente conosciuta con il nome di Vernatsch, Ë stata per secoli la pi? importante variet? autoctona dell'Alto Adige. Oggi, in ottica di una viticoltura moderna, per garantire una migliore selezione, le aree definite ""vocate"" sono diminuite. La Schiava occupa i pendii rivolti a Sud/Est e Sud/Ovest, attorno alla ""mitica"" Strada del Vino. Vernatsch Fallwind Ë un vino fresco, fruttato. Semplicemente un classico altoatesino. Da vigneti con et? media tra i 20 e i 40 anni, perlopi? coltivato a pergola, le uve vengono raccolte a fine settembre, ovviamente a mano, per poter garantire anche una migliore selezione dei grappoli in pianta. Fermentazione sulle bucce, al termine della trasformazione il vino viene lasciato affinare in tini d'acciaio, prima dell'imbottigliamento. Nel bicchiere si presenta di un bel colore rosso rubino, al naso i principali sentori sono quelli di frutta fresca, come la ciliegia, a cui si aggiunge una nota delicata di viola. In bocca, poi, si scopre un vino morbido ed elegante, con una nota leggera di mandorla amara. Vino buono fin da subito, Ë perfetto con gli antipasti, soprattutto con lo speck, gli insaccati, i formaggi morbidi e il pane nero. Servito fresco, accompagna perfettamente anche il pesce. -
Gew¸rztraminer ""Fallwind"" Alto Adige DOC 2022
Fallwind Ë il nome del vento di caduta che caratterizza tutta la zona di coltivazione della Cantina San Michele Appiano. » un elemento fondamentale, quello che dona ai suoi vini straordinarie caratteristiche aromatiche, di freschezza e di grande longevit?. E Fallwind Ë anche il nome che i responsabili della cantina hanno voluto dare a questa preziosa linea di vini. Nello specifico si tratta di un Alto Adige DOC, 100% Gew¸rztraminer. Vino prodotto con cura quasi maniacale dei tecnici della cantina altoatesina che nasce da una lavorazione in acciaio, con fermentazione attivata da lieviti selezionati. Contatto che poi persiste fino alla fine di febbraio. Vino di bella tipicit?, il Gew¸rztraminer Fallwind si presenta di un bel colore giallo paglierino, con un intenso bouquet che richiama la rosa, i frutti esotici e le spezie orientali. La beva Ë fresca e raffinata. In bocca, infatti, Ë straordinariamente minerale, con note di frutta esotica matura, caramello e chiodi di garofano. Complesso, elegante e ampio. Perfetto con antipasti di pesce, torte salate e formaggi freschi. -
Sauvignon ""Fallwind"" Alto Adige DOC 2022
Fallwind Ë il nome del vento di caduta che caratterizza tutta la zona di coltivazione della Cantina San Michele Appiano. » un elemento fondamentale che dona ai vini straordinarie caratteristiche aromatiche, di freschezza e di grande longevit?. In questo caso si tratta di un Sauvignon, Alto Adige DOC, vero e proprio cavallo di battaglia della cantina di San Michele Appiano. A partire dagli anni 80, il Sauvignon, grazie ai suoi aromi intensi e marcati, Ë diventato uno dei vitigni pi? rappresentativi della regione. Qui i terreni pietrosi e calcarei ed il vento fresco, il Fallwind appunto, favoriscono la crescita di uve vivaci ed espressive. Nel calice si presenta di un bel colore giallo chiaro brillante con leggeri riflessi verdi. Al naso stupisce per i profumi di ananas, sambuco, uva spina e miele, mentre in bocca Ë piacevolmente minerale, rinfrescante ed equilibrato. Buono fin da subito, questo bianco di montagna puÚ evolvere tranquillamente in cantina per altri 4 o 5 anni. E' il vino sudtirolese da asparagi per antonomasia. Perfetto con piatti leggeri della cucina asiatica e con il sushi. -
Bourgogne Pinot Noir AOP 2021
ClosÈrie des Alisiers presenta questo classico Bourgogne Pinot Noir, 100% Pinot Nero, proveniente dai bei vigneti aziendali curati dal noto produttore Stephane Brocard, in collaborazione con vignaioli biologici della regione. In questo caso le viti si trovano nel cuore della CÙte de Nuits, l'area pi? vocata per la produzione di questo vitigno, e pi? precisamente tra Marsannay e Couchey. Qui i suoli sono formati in prevalenza da argilla e marne calcaree, con abbondante presenza di sassi. Gli impianti, con et? compresa tra i 30 e i 45 anni, sono coltivate in maniera sostenibile. Vinificazione tradizionale, dopo la svinatura il vino matura per circa un anno in botti di rovere francese, prima dell'imbottigliamento e della commercializzazione finale. Questo Bourgogne Rouge ha una tonalit? rosso rubino con sfumature granato. Al naso si presenta deciso, con sentori di frutti rossi, fragole e prugne, poi leggere note floreali, funghi e sottobosco. Il finale, invece, Ë caratterizzato da una bella speziatura. In bocca Ë fine, con note fruttate e una leggera speziatura sul finale. Fresco, aromatico e succoso, questo Pinot Noir Ë contraddistinto da tannini fini e vellutati. -
Bourgogne Hautes CÙtes de Beaune Rouge 2021
Bourgogne Hautes CÙtes de Beaune Rouge. In pratica si tratta di un vino rosso, prodotto nella regione della CÙte d'Or in Borgogna. Come d'abitudine in questa area, Ë ottenuto da uve Pinot Noir, provenienti perÚ da vigneti che si trovano a un'altitudine maggiore rispetto alla CÙte de Beaune vera e propria. Gli Hautes CÙtes de Beaune godono di un ottimo rapporto qualit?-prezzo e rappresentano una buona alternativa ai vini pi? costosi della CÙte de Beaune. Ne Ë un bel esempio questo proposto dall'azienda Domaine GÈrard, prodotto con uve provenienti dal villaggio di Meloisey. Qui il suolo Ë composto da argilla e calcare, perfeto per la coltivazione del Pinot Noir, e il vigneto si trova a circa 400 metri di altitudine. Una collocazione collinare che favorisce la perfetta maturazione delle uve, grazie a un clima fresco e ventilato. Le uve, raccolte a mano, vengono quindi vinificate con metodo tradizionale e sostenibile. Al termine della trasformazione, il vino subisce un periodo di maturazione di circa 12 mesi in barrique di rovere francese, di secondo e terzo passaggio. Vino elegante e fresco, al naso rivela note di frutti rossi quali lamponi, fragole e frutti di bosco. Poi leggere note floreali e vinose, con una leggera speziatura sul finale. I tannini sono fini e morbidi e il vino garantisce un'ottima persistenza e un grande equilibrio. Perfetto per mille occasioni, questo Bourgogne Rouge accompagna bene qualunque men? di carne. -
Mercurey 1er Cru 'Les Croichotsî Pinot Noir
Ci troviamo nel cuore della Borgogna, terra di origine di vini di altissima qualit?. Qui, tra Beaune e Cluny, nel cuore di quella che viene definita la CÙte Chalonnaise, si trova il villaggio di Mercurey che Ë anche una delle pi? importanti denominazioni vitivinicole della regione, per dimensioni e reputazione dei suoi vini. L'Appellazione d'Origine ContrÙlÈe (AOC) ""Mercurey"" Ë stata fondata nel 1923. Appartiene a questo territorio anche il Domaine TrÈmeaux che propone qui un interessante Mercurey ""1er Cru"" denominato Les Croichots. Con l'indicazione 1er Cru, in Borgogna, e nella AOC di Mercurey, vengono classificati vini da uve Pinot nero provenienti da vigneti considerati tra i migliori della regione. Nello specifico, questo rosso di Borgogna Ë figlio di una vinificazione tradizionale a cui segue un periodo di maturazione in legno di almeno 10 mesi, delle quali circa il 20% sono nuove. Nel bicchiere si presenta di un bel colore rosso rubino. Al naso rivela un potente aroma di frutta scura, come mirtillo e more. In bocca, invece, si scopre un vino piacevolmente strutturato, con una brillante acidit? che gli conferisce freschezza. Ottima lunghezza e, soprattutto, eccellente il suo potenziale d'invecchiamento. Non a caso i vini di Mercurey sono apprezzati da collezionisti e da appassionati di tutto il mondo. Sulla tavola accompagna un men? di carne. -
""Badia a Passignano"" Chianti Classico DOCG 2020
Badia a Passignano Ë una delle belle tenute di propriet? della famiglia Antinori, un nome che, nel mondo del vino, non ha certo bisogno di presentazioni. Si trova sopra Sambuca Val di Pesa, a 3 km a sud di Tenuta Tignanello, un'altra delle ""belle"" tenute di famiglia. 223 ettari, di cui 65 vitati, su terreni ideali per la produzione del Sangiovese, tra i 250 e i 300 metri sul livello del mare, una delle aree pi? belle e vocate del Chianti Classico. Non a caso qui la vite si coltiva da sempre. Lo dimostra la scoperta, nel 1983, nei terreni circostanti Badia a Passignano di una pianta di vitis vinifera millenaria. Sangiovese al 100%, questa Gran Selezione si presenta nel calice di un bel colore rosso rubino. Al naso spiccano intense note di frutta rossa matura, ciliegia sotto spirito e amarena, unite a sensazioni agrumate di arancia rossa e a delicati sentori floreali di lavanda. Completano il complesso bouquet dolci sfumature di vaniglia e piacevoli richiami speziati di chiodi di garofano e cuoio. In bocca, invece, l'ingresso Ë avvolgente, ben sostenuto da tannini vibranti e setosi che accompagnano anche un finale lungo, persistente e sapido. Piacevole Ë il retrogusto di cacao amaro e agrumi. Per rendere giustizia a un vino cosÏ... non c'Ë nulla di meglio che una succosa bistecca alla brace. -
""Furia di Calafuria"" Rosato Salento IGT 2022
Un altro bel rosato firmato dalla famiglia Antinori. Stiamo parlando di Furia di Calafuria, Salento IGT, proposto qui dalla cantina Tormaresca. Nasce da un inedito blend di uve Negroamaro, Cabernet Franc e Syrah, tutte coltivate nella Tenuta Maime, nel cuore del Salento. Le uve, raccolte e selezionate a mano separatamente per variet?, vengono diraspate e pressate in modo soffice. Il mosto ottenuto viene raffreddato per ottenere un naturale illimpidimento. Successivamente viene avviato alla fase di fermentazione, in serbatoi di acciaio inox. Quindi, dopo alcuni mesi di affinamento, sempre in acciaio, a contatto con i propri lieviti, le varie parcelle vengono assemblate per procedere all'imbottigliamento. Nel calice Furia di Calafuria si presenta di un delicato colore rosa, fior di pesco. Al naso Ë attraente, con note di pesca nettarina, ananas, pompelmo rosa accompagnate da sensazioni floreali di violetta e melissa. In bocca, invece, Ë gradevolmente fresco, sapido e contraddistinto da un piacevole retrogusto agrumato. Vino versatile, si abbina bene a una grande variet? di piatti. Perfetto come aperitivo, puÚ essere servito anche con antipasti, primi piatti a base di pesce o carne e piatti vegetariani. Per gli amanti degli abbinamenti regionali, Furia di Calafuria si sposa bene, per esempio, con la burrata. Pi? in generale questo vino Ë adatto ad accompagnare sushi, sashimi e pesce crudo. -
""Pietrabianca"" Castel del Monte DOC BIO 2022
La DOC Castel del Monte Ë una delle pi? prestigiose della Puglia che si estende per circa 1.500 ettari, tra le province di Bari, Barletta-Andria-Trani e Foggia. Qui il territorio Ë caratterizzato da un clima mediterraneo, con estati calde e inverni miti, e da terreni argilloso-calcarei, che conferiscono ai vini una particolare struttura e mineralit?. Qui Tormaresca produce Pietrabianca, bianco da uve Chardonnay (90%) e Fiano (10%), coltivate in regime biologico nella Tenuta Bocca di Lupo, nel comune di Minervino Murge, in provincia di Bari. Le uve Chardonnay vengono raccolte a mano e vinificate in acciaio a temperatura controllata. Il Fiano, invece, viene fermentato separatamente, sempre in acciaio, per esaltarne le note di freschezza e acidit?. Al termine della trasformazione le due parti vengono assemblate e a quel punto segue un ulteriore periodo di affinamento in bottiglia di 6 mesi prima della definitiva messa in commercio. Pietrabianca si presenta di un colore giallo brillante con riflessi verdolini. Al naso stupisce con le sue note tropicali, di ananas e litchi, unite a sentori di fiori d'arancio e pesco. Completano il complesso bouquet sensazioni fresche e agrumate e richiami di nocciola e vaniglia. In bocca Ë vibrante, dotato di una buona freschezza e grande struttura. Il fine Ë piacevolmente sapido. Buono oggi, questo bianco ha un discreto potenziale di invecchiamento. Bianco versatile, si abbina bene a una vasta gamma di piatti. Perfetto con antipasti di pesce, carni bianche e piatti di mare. -
""Villa Antinori"" Chianti Classico Riserva DOCG Magnum 2020
Non Ë una cosa da tutti i giorni avere la possibilit? di assaggiare un vino che di fatto rappresenta la storia di una denominazione. E non una qualunque. Ma di una delle pi? amate al mondo, il Chianti Classico. Questo onore ci Ë concesso quando abbiamo la fortuna di imbatterci in una bottiglia come questa. Villa Antinori Chianti Classico DOCG Riserva, infatti, Ë una delle storiche etichette di casa Antinori, creata nel 1928 dal Marchese NiccolÚ. Vino prodotto per essere invecchiato e migliorare nel tempo, da allora trova posto nelle cantine pi? prestigiose di ambasciate, case reali, grandi hotel e ristoranti. Nasce da uve di Sangiovese, per una volta affiancate da altre variet? complementari. Le uve vengono prima diraspate e poi pigiate in maniera soffice, per avviare la fermentazione alcolica e la macerazione che si protrae per circa 12 giorni. Al termine della fermentazione malolattica viene realizzato il blend che successivamente viene lasciato affinare in botti fino alla primavera. Colore rosso rubino intenso, al naso spiccano note di piccoli frutti rossi, ribes e lampone che ben si amalgamano alle note di ciliegia e a un leggero boisÈ. In bocca Ë armonico e rotondo. Ben fresco e tannico, gode di un finale molto piacevole. Si abbina a piatti di cacciagione, ma anche (e forse soprattutto) alla pi? classica bistecca alla fiorentina.