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Dolcetto Alba DOC Le Coste
Il Dolcetto sta vivendo una seconda giovent?. Un vino profondamente legato al suo territorio, da sempre protagonista sulle tavole dei piemontesi, oggi il Dolcetto sta finalmente riprendendo il suo meritato posto nelle cantine di molti appassionati. Anche grazie a vini come questo Dolcetto d'Alba Le Coste di Michele Chiarlo, che incarna perfettamente l'espressione giovane e dinamica di questo vitigno. Nel calice si presenta di un bel colore tra il rubino acceso e il violaceo. Al naso rivela note di grande finezza, con riconoscimenti che vanno dal vinoso al floreale. In bocca Ë di corpo leggero, beverino e scorrevole. Un vino che si degusta con piacere, facile da abbinare e che difficilmente rimane nella bottiglia a fine cena. Dotato di una grande freschezza Ë un vino che sorprende anche per la sua piacevole lunghezza gustativa. -
Moscato d'Asti DOCG Pal·s
C'Ë una sola regola aurea nel mondo dei sommelier che nessuno ha il coraggio di mettere in discussione: con i dessert si bevono vini dolci. E tra i vini pi? affascinanti di questa categoria non si puÚ non ricordare il classico Moscato d'Asti DOCG. Il Pal·s prodotto da Michele Chiarlo, in particolare, Ë un vino di estrema piacevolezza, prodotto con uve che provengono da vigneti nel cuore della zona storicamente pi? vocata a questo vitigno. Dopo a una pressatura soffice, il mosto viene stoccato in vasca a -2?C per mantenere l'integrit? degli aromi. Segue una delicata spumantizzazione in autoclave a temperatura controllata, fino al raggiungimento di 5 gradi alcolici. Prima dell'imbottigliamento il vino Ë sottoposto ad una micro-filtrazione per donargli trasparenza, purezza ed evitare ogni ulteriore fermentazione dei lieviti. Nel bicchiere si presenta di un bel colore giallo paglierino brillante. Il profumo Ë intenso e dominato da note di fiori bianchi, salvia e frutti tropicali. In bocca Ë equilibrato, persistente e fragrante, con una bollicina fine e un finale fresco moderatamente dolce e sapido. -
Langhe Nebbiolo DOC ""Il Principe"" 2021
Il Principe di Michele Chiarlo Ë un Nebbiolo che rappresenta perfettamente il nome che porta. Non raggiunge, ovviamente la potenza e l'importanza del Re Barolo ma, servito con il giusto abbinamento in occasione di una cena tra amici, sapr? certamente dire la sua e non farci rimpiangere della scelta. Proviene dalle vigne giovani sia dalla zona del Barbaresco sia da quella del Roero. A una vinificazione attenta ma tradizionale, segue una fase di affinamento di almeno 12 mesi, tra acciaio, legno e bottiglia. Ne deriva un vino caratterizzato da un bel colore rosso rubino brillante. Al naso note di frutti rossi, violetta e spezie. In bocca Ë equilibrato, dotato di buona struttura e freschezza, con un tannino fine ed elegante. Chiude un finale preciso e croccante. -
Barbaresco DOCG ""Reyna""
Reyna Ë un Barbaresco DOCGche rappresenta in pieno lo stile di Michele Chiarlo. Un vino che proviene da vigneti gestiti con attenzione, nel rispetto dell'ambiente, con rese particolarmente basse e un sapiente uso dei legni in fase di maturazione. Reyna riposa infatti per non meno di 18 mesi in botti grandi e successivamente completa il suo periodo di affinamento attendendo almeno altri 6 mesi in cantina, in bottiglia. Si tratta di un Barbaresco di grande piacevolezza, perfetto per accompagnare una cena formale. Nel bicchiere si presenta di un bel colore rosso rubino con sfumature granate. Al naso Ë decisamente tipico, con note di rosa e di muschio a cui seguono riconoscimenti di confettura di ciliegie e di frutti di bosco maturi. Chiude il quadro un elegante finale dominato da note terziarie di tabacco, caffË, cacao, cuoio e humus. In bocca Ë ricco e piacevolmente strutturato. Elegante nel tannino e lungo, anzi lunghissimo, nel finale. -
Barolo DOCG ""Tortoniano""
Tortoniano Ë un raffinato Barolo DOCG prodotto da Michele Chiarlo. Il suo nome fa riferimento all'area di provenienza. Le uve di Nebbiolo che lo compongono, infatti, nascono su suoli detti appunto tortoniani che tradizionalmente danno vita a vini di grande complessit? ed eleganza. Il suo affinamento minimo Ë di 3 anni, di cui 24 mesi trascorsi all'interno di botti di diversa capienza, e prima della commercializzazione viene comunque lasciato maturare per alcuni mesi in bottiglia. Nel bicchiere si presenta di un bel colore rosso granato. Il suo profumo Ë ampio ed elegante. Si spazia da note di frutta rossa a petali di rosa, con un bel ricordo di spezie e note balsamiche. In bocca Ë ben bilanciato, con un tannino setoso, e un lungo, piacevole, finale elegante. -
Sauternes Les Remparts de Bastor Lamontagne
Le Remparts di Ch?teau Bastor-Lamontagne Ë un vino botritizzato, ossia prodotto con uve attaccate dalla cosiddetta muffa nobile. Nasce da un equilibrato blend di SËmillon, Sauvignon Blanc e Muscadelle, coltivate nel comune di Preignac. Il Le Remparts Ë un vino ideale per chi vuole approcciarsi a questa particolare tipologia, grazie anche al suo rapporto qualit?/prezzo davvero insuperabile. Nel bicchiere si presenta di un bel colore giallo paglierino tendente al dorato. Al naso Ë elegante e ampio al tempo stesso. Un vino che stupisce per la piacevolezza dei suoi profumi che spaziano tra frutta, in confettura, caramello, miele e vaniglia. In bocca Ë ricco, opulento, dolce ma ?non stucchevole, grazie anche alla bella acidit? che lo sostiene. Da bere in compagnia degli amici di sempre, mentre ci si coccola con un dolce raffinato. -
Bourgogne Pinot Noir
Quando un Pinot Noir arriva da un territorio straordinario come la Borgogna, anche se si tratta di un prodotto semplice, Ë difficile rimanere delusi. Non fa eccezione questo affascinante Bourgogne AOC proposto da Chartron e TrÈbuchet. Un rosso di impeccabile fattura, semplice ma al tempo stesso rappresentativo della regione. Vinificato in modo tradizionale, Ë un vino di bel carattere e tipicit?. Nel bicchiere si presenta di un bel colore rosso rubino scarico e leggermente trasparente. Al naso regala bei profumi di piccoli frutti rossi, con una leggera nota di vaniglia e di spezie dolci. In bocca, infine, Ë ampio e deciso. Moderatamente tannico, Ë un vino che non sembra voler finire mai. -
Dos Almas Sauvignon Blanc Casablanca Valley
Il suolo sabbioso della Casablanca Valley Ë ideale per la coltivazione del Sauvignon Blanc. La vendemmia avviene in genere di notte per preservare al meglio i profumi pi? freschi e fini dell'uva di partenza. Per lo stesso motivo la vinificazione viene effettuata in assenza di ossigeno, evitando che l'uva inizi a ossidarsi e perda la freschezza che invece contraddistingue il bouquet di questo vino. Tre mesi di contatto prolungato sulle fecce, contribuiscono invece a rendere il vino pi? ricco e piacevole all'assaggio. Nel bicchiere Ë di un bel colore giallo verdognolo tenue, con note di agrumi, come lime e pompelmo, unite a sentori di frutta tropicale, ananas e pera. In bocca Ë minerale ed elegante, ben sostenuto da una piacevole acidit?. -
Marina Cvetic Chardonnay Colline Teatine IGT
Lo Chardonnay Marina Cvetic di Masciarelli Ë un vino tra i pi? iconici dell'Abruzzo. Un bianco che quasi si crede un rosso, per corpo e intensit?. Prodotto con uve raccolte e accuratamente selezionate, viene fatto fermentare in barrique di primo passaggio, acquisendo una complessit? eccezionale. Dopo la vinificazione, seguono altri 18 mesi sui lieviti, sempre in legno, e non meno di 10 mesi di affinamento in bottiglia. Nel bicchiere si rivela di un colore giallo dorato inteso. Al naso fiori gialli e frutta tropicale, note tostate e di nocciola. In bocca Ë complesso, ricco, avvolgente e incredibilmente lungo. Senza dubbio un vino estremamente raffinato e importante. Un calice che va affrontato con rispetto, cercando il giusto abbinamento. -
Villa Gemma Bianco Colline Teatine IGT
Villa Gemma Ë la linea top dell'azienda Masciarelli. La linea che meglio interpreta l'eleganza e lo stile perseguito per tutta la vita da Gianni e che ora rappresenta un filo conduttore anche per l'attivit? di Marina Cvetic. Il bianco Villa Gemma Ë frutto di una vinificazione attenta di un blend di diverse uve tra cui Trebbiano d'Abruzzo e Cococciola che conferisce un sentore lievemente erbaceo e dona una buona componente di acidit?. Colore giallo paglierino con lievi riflessi verdognoli, al naso Ë ampio e ricorda la frutta a polpa bianca, come mela, pera e banana, accompagnati da sentori floreali. In bocca Ë elegante, intenso ed equilibrato.? -
Villa Gemma Cerasuolo d'Abruzzo Sup. DOC
Villa Gemma rappresenta il vertice qualitativo dell'azienda Masciarelli. La linea che meglio interpreta l'eleganza e lo stile perseguito per tutta la vita da Gianni e che ora rappresenta un filo conduttore anche per l'attivit? di Marina Cvetic. Il Cerasuolo, amato rosato abruzzese da uve Montepulciano, non poteva mancare all'interno di questa linea di eccelleenza. Maturazione in acciaio a cui segue un breve affinamento in bottiglia, Ë un vino da bere giovane ma che sa anche reggere il tempo grazie alla sua stoffa mediterranea. Rosa cerasuolo intenso, al naso Ë intenso, fruttato e floreale. In bocca Ë ricco, equilibrato e piacevolissimo. -
Barbaresco DOCG ""La Casa In Collina""
La casa in collina Ë il Barbaresco proposto da Vite Colte. Come per il vino Barolo prodotto dalla stessa azienda, anche questo vino Ë il frutto dell'assemblaggio di uve nebbiolo provenienti da diversi appezzamenti nelle zone pi? interessanti della denominazione. Il lungo affinamento in grandi botti di legno di rovere permette di smussare gli angoli e di ottenere un vino dalla bevibilit? elevatissima. Se alla vista rivela una nota rosso granato non troppo intensa, al naso Ë tutto un susseguirsi di profumi e sensazioni. Un vino che va assaporato lentamente, lasciando che ossigeno e temperatura rivelino tutti le sfumature del suo bouquet. In bocca Ë morbido, fresco e ben sostenuto da un tannino nobilmente cesellato. -
Barolo ""Paesi Tuoi"" DOCG
Quello proposto da Vite Colte Ë un Barolo particolarmente interessante. Come da disciplinare, le uve utilizzate sono rigorosamente quelle di Nebbiolo. Ma, grazie alla vasta disponibilit? di ettari vitati, i winemaker della cantina possono scegliere le uve provenienti da diverse aree della denominazione, assemblando uve pi? ricche e intense con altre in grado di dar vita a vini pi? fini ed eleganti. Per la maturazione, invece, la scelta Ë univoca. Vengono usati solo grandi contenitori in rovere, capaci di rendere complesso il vino senza influenzare troppo il suo sapore. Il risultato Ë lÏ da provare. Un bellissimo rosso ricco, intenso e perfettamente equilibrato. Nobilissimo il tannino, il finale offre una grande persistenza. -
Piemonte Moscato Passito La Bella Estate DOC
Una vendemmia tardiva di uve moscato in purezza. In pratica le uve non vengono vendemmiate quando giungono a maturazione ma vengono lasciate sulle piante, esposte al sole e all'aria, in attesa che inizi un lento processo di appassimento. Il risultato Ë che lo zucchero contenuto nel grappolo si concentra e il vino che si ottiene Ë particolarmente profumato. Questa tecnica, perÚ, presenta alcuni rischi. Basta un temporale o una gelata di inizio autunno per vanificare tutti gli sforzi del vignaiolo. Ma se le cosa vanno per il verso giusto, il risultato Ë un vino meravigliosamente dolce, con un'ampiezza di profumi incredibile. Al naso, infatti, risulta intenso e fruttato, con sentori che richiamano l'uva passa, la vaniglia, il miele e l'albicocca. -
Butirah Syrah Sicilia DOC
Tra i vitigni internazionali che meglio si adattano anche al clima caldo siciliano c'Ë senza dubbio il Syrah. Originario della Valle del Rodano in Francia, regala vini carichi di colore e profumi. Vini che in genere presentano anche una tipica nota speziata che puÚ ricordare il pepe nero o il cioccolato fondente, a seconda del clima. Feudo Principi di Butera propone una versione di Syrah particolarmente interessante. Uve che provengono da vigneti lievemente in collina e correttamente esposti verso il mare per beneficiare degli influssi delle brezze marine. Nel bicchiere si presenta di un bel colore rosso rubino brillante e molto intenso. Al naso esprime profumi intensi e ricchi. Note di frutta rossa ben matura e di spezie dolci. In bocca Ë ricco, avvolgente e ben strutturato. Un vino che potremmo descrivere come succoso e piacevolmente fruttato. -
ZÏnzula Negroamaro Rosato IGT
Il gioiello di Masseria Altemura, che celebra lo splendore della costa pugliese, con un omaggio alla pi? bella delle grotte salentine: la ZÏnzulusa. ZÏnzula seduce per la finezza delle sue fragranze e per la brillantezza di un corpo slanciato e sinuoso, percorso da un fascio di luce.? -
""Il Repertorio"" Aglianico del Vulture DOC 2021
Una terra che conserva un immutato fascino. Suoli vulcanici, generosamente baciati dal sole, vitigni nativi capaci di sopravvivere in condizioni quasi estreme e di dar comunque vita a vini di assoluta eleganza e potenza. Stiamo parlando della Basilicata e dell'Aglianico che qui raggiunge punte qualitative altissime. Vigne con pi? di cento anni di vita, spesso coltivate con metodi sostenibili, che Cantina del Notaio conserva e valorizza, vendemmia dopo vendemmia, grazie alla qualit? dei vini che propone. Come questo Il Repertorio, rosso caldo e strutturato, affinato per non meno di un anno in barrique di rovere francese di secondo e terzo passaggio per non risultare troppo invadenti. Ne deriva un calice di un bel rosso rubino brillante che colpisce per la variet? dei suoi profumi che spaziano dalla frutta rossa ben matura alle note pi? dolci del legno e della vaniglia. Un calice che non va affrontato alla leggera perchÈ puÚ dare assuefazione. Per l'equilibrio delle sue componenti e per la potente tannicit? che Ë propria del vitigno di origine. -
""Ghiaia Nera"" Etna DOC 2021
E' l'Etna il nuovo Eden del vino siciliano. Il grande vulcano che domina il lato orientale dell'isola, non solo offre una ricchezza di suoli impareggiabile, ma garantisce condizioni climatiche uniche. Salendo lungo le sue pendici, il caldo soffocante della Sicilia lascia posto a un clima decisamente pi? mite. La vetta del vulcano spesso Ë addirittura ricoperta di neve e le uve allevate qui godono di una ideale escursione termica tra il giorno e la notte che ne prolungano il periodo di maturazione, garantendo lo sviluppo di profumi e aromi. La famiglia dei conti Tasca possiede alcuni vigneti anche sul vulcano. Qui si producono vini eccellenti a partire da vitigni nativi dell'Etna. Come questo Ghiaia Nera che esprime tutta l'irruenza dei vigneti pi? giovani della Tenuta, coltivati con uva Nerello Mascalese. Ne deriva un rosso asciutto ed elegante, caratterizzato da un colore rubino scarico e un bouquet assolutamente incredibile, dominato da frutti rossi croccanti e saporiti, spezie dolci e una interessante nota minerale che fa subito pensare alle lingue di lava che scendono lentamente lungo i versanti del vulcano. In bocca Ë fresco e saporito. Ricco ma non opulente. Equilibrato e gradevole fin dal primo sorso.? -
Vino Bianco ""Mon Blanc""
Se siamo alla ricerca di un vino con cui iniziare il nostro percorso di avvicinamento e conoscenza della viticoltura valdostana, questo Mon Blanc di Les CrÍtes Ë la bottiglia che fa il caso nostro. Non un vino compesso nÈ eccessivamente strutturato. Un bianco, al contrario, che sa di freschezza e aria incontaminata. Come quella che si respira tra i vigneti da cui provengono le uve destinate a questa bottiglia. Un assemblaggio di diversi vitigni, nativi o internazionali, raccolti a perfetta maturazione e elaborati con tecniche moderne e attente per valorizzare il naturale frutto. Nel bicchiere si presenta di un bel colore giallo paglierino con sfumature verdoline che lasciano chiaramente intuire la giovent? di questo vino. Al naso note delicate di frutta fresca ben matura e fiori bianchi. Un bouquet semplice ma non per questo banale. In bocca, poi, si rivela incredibilmente piacevole. Fresco e fruttato, Ë un vino che in genere non rimane per troppo tempo nel bicchiere. Attenzione: puÚ creare assuefazione. ? -
""Buonora"" Etna Bianco DOC
Fidatevi, non Ë semplice suggestione. E non Ë neppure per il fatto che questo vino provenga proprio dalle pendici di uno dei vulcani pi? attivi al mondo. Ma quando si avvicina il naso al bicchiere di questo Buonora, sorprendente Carricante in purezza, si sente davvero una inconfondibile nota di zolfo e di idrocarburi. Sembra che il vulcano sia proprio lÏ, a pochi centimetri da noi anche se fortunatamente ci troviamo a centinaia di chilometri dalla sua bocca fumante. Buonora Ë un vino sorprendente, ricco e potente. Allo stesso tempo profondo ed elegante. Un grande bianco che Ë gi? buono oggi, a pochi mesi dalla vendemmia, ma che in cantina non teme di attendere l'occasione giusta.