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Il piacere di pensare. Conversazione con Silvia Ronchey
In questa conversazione con Silvia Ronchey lo psicologo e filosofo americano James Hillman celebra i ""piaceri del pensiero, la passione delle idee, l'erotismo della mente"""". Sono i piaceri perseguiti con dedizione nel corso di una lunga vita operosa, che scorre davanti agli occhi del lettore in una sorta di autobiografia per immagini. E, guidato e stimolato da Silvia Ronchey, Hillman offre le sue riflessioni su alcuni temi centrali del suo pensiero: l'Anima del Mondo come organismo vivente che trascende la nostra individualità, il Daimon che ci mostra ciò che dobbiamo diventare, la vecchiaia come rivelazione del carattere, il mito come origine e spiegazione del mondo, la Bellezza e la Giustizia come unici scopi della politica."" -
Mossad. Le guerre segrete di Israele
Il libro di Morris e Black è la storia completa dei tre servizi segreti d'Israele: il Mossad (internazionale), lo Shin Bet (nazionale) e l'Aman (militare). Sulla base di un'estesa documentazione incrociata - relazioni, memorandum, rapporti interni a lungo tenuti segreti, diari privati - analizza i trionfi e gli errori dello spionaggio israeliano, dagli anni Trenta (il periodo che precede la fondazione dello Stato) alla Guerra del Golfo. -
La direttiva
Il premio Nobel per la pace Peter Novak, miliardario e filantropo, è stato rapito da fondamentalisti islamici guidati da un feroce terrorista noto come il Califfo. Condotto in una sperduta isoletta dell'Oceano Indiano, Novak sta per essere giustiziato. Solo un uomo può liberarlo, un uomo a cui Novak ha salvato la vita in Libano, e a cui il Califfo ha ucciso la moglie incinta: Paul Janson, agente speciale del governo americano ormai ritiratosi dal servizio attivo. Janson porta brillantemente a termine la missione, ma si rende conto di essere lui stesso vittima di uno spietato complotto. Per sventarlo, dovrà dare fondo a tutte le sue risorse. -
Ceneri
Il cadavere carbonizzato di un neonato rinvenuto nella stufa di una casa di periferia; un cimitero segreto dove resti umani sono mescolati a quelli di animali; la carcassa di un aereo precipitato che nasconde due corpi atrocemente mutilati. Oltre a tutto questo l'antropologa forense Tempe Brennan si trova a dover affrontare un traffico di droga e di animali rari, vivendo momenti di orrore agghiacciante. E solo la morte attende chi si avvicina troppo a un verità mostruosa e indescrivibile. -
Le idi di marzo
Il romanzo racconta il culmine della parabola di Giulio Cesare dopo la vittoria a Farsalo contro Pompeo, l'amore per Cleopatra e la nascita del figlio Cesarione, i malumori dei circoli aristocratici che sfociano nella congiura di Bruto e Cassio, fino all'assassinio di Cesare e all'ascesa di Ottaviano, erede designato e futuro imperatore. In un turbinio di intrighi, battaglie e tormentate storie d'amore, Colleen McCullough ci mette davanti agli occhi uomini e donne d'eccezione - Cesare e il suo genio politico, Cleopatra regina innamorata, l'avido e brutale Marco Antonio, il giovane Ottaviano, feroce, vendicativo, destinato a fondare e guidare l'Impero - e racconta un'epoca capitale nella storia dell'umanità. -
L'altro Islam. Un viaggio nella terra degli Sciiti
Al centro di questa indagine è il confronto fra gli Stati Uniti e la comunità maggioritaria in Iraq, gli sciiti. Gli eretici musulmani devoti al genero di Maometto, Alì, sono stati oppressi da Saddam Hussein e oggi sono ben decisi ad affermare i propri diritti. Con i ""seguaci di Alì"""" l'America si è scontrata ogni volta che ha tentato di imporre il suo ordine in Medio Oriente. In Iran, divenuto con Khomeini il santuario dell'integralismo islamico; poi in Libano, dove l'invasione israeliana ha fatto aumentare a dismisura il potere di Hezbollah, il """"partito di Dio""""; e oggi in Iraq. Tra Beirut, Damasco, Teheran e Baghdad, il volume percorre l'arcipelago sciita alla scoperta dei personaggi e dei luoghi che ne hanno forgiato il destino e ne determineranno il futuro."" -
Tendenza Veronica
Veronica Lario, nome d'arte di Miriam Raffaella Bartolini, è la moglie estremamente riservata, lontanissima dalle luci della ribalta - di un uomo che vive sotto i riflettori, esaltato, criticato, vivisezionato dai mezzi di comunicazione italiani e stranieri: Silvio Berlusconi, presidente del Consiglio, fondatore di un impero imprenditoriale, uomo tra i più ricchi del mondo. In questo libro, Veronica Berlusconi racconta se stessa nel corso di lunghe conversazioni con Maria Latella, giornalista politica del ""Corriere della Sera"""". Una biografia che offre il punto di vista della più discreta anti-first lady italiana su molti argomenti mai affrontati in pubblico come la scuola, l'arte, la politica, le sue aspirazioni di donna."" -
Emilio Salgari navigatore di sogni. Ediz. illustrata
Considerato uno dei più grandi scrittori per ragazzi di tutti i tempi, Emilio Salgari fu un capitano che mai viaggiò per mare. Autore di grandissimo successo ma sempre assediato dal bisogno economico, vide la sua vita attraverso la lente deformante dell'immaginazione e così la raccontò nei propri libri. A cavallo fra realtà e fantasia, questo libro ricostruisce, per parole e immagini, uno dei numerosi incontri che Salgari ebbe con i suoi giovani lettori. Età di lettura: da 5 anni. -
Lirici europei del Cinquecento. Ripensando la poesia del Petrarca
Da Bembo a Torquato Tasso, dalle poetesse alle varie forme di classicismo, dall'Accademia fiorentina al gruppo napoletano. E quindi, un ampio panorama delle aree linguistiche di diffusione europea del petrarchismo, che tocca Francia e Portogallo, Spagna e Inghilterra, per approdare alle esperienze neolatine fuori d'Italia. Questa raccolta, che riunisce sotto il segno del Petrarca esperienze italiane ed europee, documenta come il ""Canzoniere"""" e i """"Trionfi"""" abbiano avuto un ruolo determinante per la nascita e lo sviluppo della grande poesia alle soglie della modernità."" -
Van Gogh
Con Van Gogh comincia il dramma dell'artista che si sente escluso da una società che non utilizza il suo lavoro, e ne fa un disadattato, candidato alla follia e al suicidio. Non soltanto l'artista: una società pragmatistica che assegna al lavoro il solo fine del profitto non può che respingere chi, pensoso della condizione e del destino dell'umanità, smaschera la sua cattiva coscienza. Il posto di Van Gogh è accanto a Kierkegaard, a Dostoevskij: come costoro s'interroga, pieno d'angoscia, sul significato dell'esistenza, del proprio essere-nel-mondo. -
Giotto
"La realtà per un uomo e un artista medievale, era pur sempre, e primamente, una realtà religiosa. La pittura di Giotto è fondata sulla realtà, e pare persino fondare essa stessa il reale là dove invece lo altera in archetipo o addirittura in """"fioretto"""" e in allegoria: ma è l'unità, a fare la realtà. La poetica medievale ha avuto, appunto, il suo culmine nel """"Cantico delle creature"""" che è un inno tridimensionale incarnato su Dio, l'Uomo, la Natura, quasi un rapporto paritetico, certo mai interrotto; o se gerarchia c'è, tra Dio e l'Uomo e la Natura, non è mai a svantaggio della coralità e meno che meno a danno dell'Unità. Il rapporto religioso è sempre rapporto unitario. La pitttura di Giotto è unitaria perché religiosa, e viceversa.""""" -
Gauguin
Gauguin fu un mostro. Non possiamo farlo rientrare in nessuna delle categorie morali, intellettuali o sociali, che bastano a definire la maggior parte delle individualità. Per la folla giudicare significa etichettare. Puoi essere stimato-commerciante, integro-magistrato, pittore-di-talento, povero-e-onesto, ragazza-ben-educata. E anche ""artista"""" e perfino """"grande artista"""": ma questo è già meno permesso, ed è imperdonabile essere qualcosa di diverso da tutto questo. Mancherebbe, per essere classificato, il cliché richiesto. Gauguin fu quindi un mostro, e lo fu totalmente, imperiosamente."" -
Degas
"Degas affermava che bisognava """"stregare la verità"""": un principio che non deve essere certamente interpretato in chiave esoterica, mistica o simbolistica. Piuttosto nella chiave parnassiana che ne dette Paul Valéry, nel senso cioè di raggiungere la verità nello stile e lo stile nella verità. L'atto di stregoneria poetica consisterà dunque soltanto nella metamorfosi del dato occasionale in motivo unico e assoluto: nel far divenire eterno il presente, traducendo la sua immagine in forma, portandola dalla dimensione esistenziale del tempo a quella estetica dello spazio."""" (dalla presentazione di Franco Russoli)" -
L'altra America. Kerry e la nuova frontiera
Come JFK, il candidato alla presidenza statunitense John Kerry incarna un personaggio che segna un momento di svolta sulla scena politica statunitense, oggi attraversata da profonde ingiustizie e, come negli anni kennediani, di nuovo assetata di speranza. Il libro racconta chi è e chi è stato Kerry: la famiglia aristocratica, Yale, l'esperienza giovanile europea, l'aiuto di Ted Kennedy, la dolorosa esperienza del Vietnam, l'attenzione all'Europa, e infine i suoi programmi per il rilancio dell'economia e una diversa politica internazionale. Per affermare la pace e fermare la guerra. Guido Moltedo, già vicedirettore del ""Manifesto"""", è attualmente capo della redazione esteri del quotidiano """"Europa"""". Marilisa Palumbo è giornalista dello stesso quotidiano."" -
Mantegna
"Centotrentasette pittori, è stato scritto, si formarono nella bottega di Francesco Squarcione, padovano. Prima di essere pittore s'era ingegnato in molte cose, anche nel ricamare e nel cucire da sarto. Ma la sua fama non è tanto affidata alle opere pittoriche, quanto ad un'idea molto pratica; e fu di aprire in Padova una scuola per giovani supposti valenti ai quali egli insegnava a muovere il pennello e a macinare colori: alcuni erano tenuti come discepoli, altri, troppo poveri per pagarsi la scuola, adottati come figli; e così fu adottato, nel 1441, un ragazzetto fra i dieci e gli undici anni figlio del falegname Biagio inurbato dal paesino di Isola di Carturo tra Vicenza e Padova. Si chiamava Andrea Mantegna, era uno fra i più poveri."""" (M. Bellonci)" -
Adolphe
Un giovane uomo, cinico e arido, si invaghisce di una signora più matura, la bella Ellénore. Ricambiato, comincia a sentirsi prigioniero: di una donna che non ama come vorrebbe; di una relazione che vincola la sua libertà; di un destino segnato per sempre. Constant si rispecchia nella figura di un eroe ambiguo e fascinoso e nella tormentata vicenda di un amore che sa svelare, assieme alle virtù, i limiti degli amanti, ricreando la propria storia in un percorso tra memoria e finzione. Manifesto del Romanticismo europeo, ""Adolphe"""" è un'opera di lucida secchezza e intriganti spunti autobiografici, cui è affidata la fama letteraria di un intellettuale tra i più raffinati e complessi della sua epoca."" -
Melodrammi e canzonette
Metastasio (1698-1782), il più celebrato poeta italiano del suo tempo, visse alla Corte di Vienna come poeta cesareo. La sua produzione letteraria, che include versi, canzonette e melodrammi, ebbe vastissima diffusione europea, e una lunga influenza sulla tradizione poetica successiva. Il volume raccoglie un'antologia esaustiva del poeta italiano. -
Le leggi. Testo greco a fronte
Nella sua ultima opera, pubblicata postuma, Platone torna sul tema, a lui caro, della politica e della città ideale, progettando la legislazione per Magnesia, una colonia immaginaria sull'isola di Creta. In un articolato dialogo fra tre interlocutori, il cretese Clinia, lo spartano Megillo e il protagonista, un anonimo ateniese sotto la cui maschera si nasconde Platone, si discute dello stesso tema trattato nella Repubblica, ossia il modo di realizzare l'idea del Bene. Ma se allora la funzione guida era affidata a un gruppo di governanti educati alla filosofia, Platone pone ora la legge come unico sovrano a tutti superiore, a cui i governanti per primi devono obbedienza. Nell'introduzione Franco Ferrari analizza le connessioni e le variazioni tra le opere platoniche di contenuto politico. -
Il ciclope. Testo greco a fronte
Comici e divertenti, dai toni leggeri e talvolta sboccati, i drammi satireschi venivano rappresentati nell'antica Grecia alla fine di ogni trilogia tragica, allo scopo di alleggerire i racconti spesso feroci e cupi delle tragedie. Nel Ciclope di Euripide, Polifemo, l'orribile orco del racconto omerico, diventa un elegante gentiluomo di campagna, che con i suoi racconti e le sue avventure spassose coinvolge il lettore/spettatore in mondi e realtà quasi fiabeschi. -
Politico. Testo greco a fronte
Questo dialogo di Platone si colloca tra quelli della vecchiaia dell'autore e rappresenta un passaggio fondamentale nell'evoluzione del pensiero politico platonico, e uno dei primi testi di filosofia politica di tutti i tempi. Qui Platone si propone di delineare la figura del vero uomo politico, che sappia armonizzare la comunità dei cittadini, coniugando razionalità e passione.