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D-Day. Storia dello sbarco in Normandia
Il 6 giugno 1944 - il D-Day - lo sbarco alleato in Normandia diede inizio all'offensiva che avrebbe posto fine all'oppressione nazista in Europa. Stephen Ambrose ha ricostruito con straordinaria passione i preparativi e lo svolgersi dell'invasione, concentrandosi tanto sui grandi disegni strategici quanto sulle vicende degli umili soldati che spesso dovettero improvvisarsi eroi. Basato su anni di ricerche e su oltre 1400 interviste con veterani americani, inglesi, canadesi, francesi e tedeschi, ""D-Day"""" è la cronaca di una delle grandi battaglie della storia."" -
Anni interessanti. Autobiografia di uno storico
In questa autobiografia Hobsbawm reinterpreta il Novecento attraverso il personale punto di vista delle sue esperienze, e rivendica con passione la legittimità delle sue posizioni politiche e culturali di sinistra. Nato lo stesso anno della Rivoluzione d'ottobre e cresciuto a Vienna e a Berlino, fu costretto a emigrare in Inghilterra in seguito alle persecuzioni razziali. Comunista convinto senza mai essere dogmatico, è rimasto fedele agli insegnamenti di Marx anche negli anni delle abiure e delle sconfessioni. -
Guida alla politica estera italiana. Da Badoglio a Berlusconi
Sergio Romano ha fatto parte del corpo diplomatico dal 1954 al 1989, pur continuando a coltivare il gusto per la ricerca storica. Quest'opera è il frutto di entrambe le carriere: è una storia della politica estera italiana contemporanea fondata sulle impressioni e sulle conoscenze di un testimone privilegiato. Nella prima edizione, che risaliva a più di dieci anni fa, Romano ripercorreva i meandri della politica estera italiana dall'armistizio del 1943 alla caduta del Muro di Berlino. Oggi questa nuova stesura, profondamente rivista, prosegue il racconto esaminando il ruolo dell'Italia nel mondo delle ""guerre umanitarie"""" e dei fondamentalismi."" -
Gesù di Nazaret
L'analisi compiuta in questo libro tende a dimostrare che Gesù ha eliminato il fondamento della cultura ebraica scalzando i legami di sangue come unità di essenza, il tempo come attesa della salvezza, i tabù e i rituali di purificazione. Viceversa il cristianesimo, costituendosi fin dalle prime azioni di Pietro e di Paolo con tutte le strutture normali del sacro, non ha messo in atto quello che Gesù aveva proposto. Si tratta di un'operazione impossibile? A giudicare da quello che è avvenuto nei duemila anni trascorsi e da quello che sta avvenendo oggi, con il riavvicinamento della Chiesa wojtyliana all'ebraismo e al musulmanesimo, sembrerebbe di sì. Tuttavia la proposta di Gesù sembra l'unica degna di salvare l'uomo contemporaneo. -
Il maestro magro
Mettere insieme, un alunno dopo l'altro, una classe di adulti analfabeti: questo cerca di fare Ariosto Aliquò, detto Osto. Figlio di un tappezziere puparo che dopo uno sgarbo involontario a un boss mafioso si è visto incendiare il teatro, Osto emigra dalla Sicilia in una terra ancora più povera, il Polesine: cerca di rastrellare gli scolari necessari a guadagnare, in base a una vecchia legge, il diritto a quello stipendio ridotto che spetta ai ""maestri magri"""". Lì conosce Ines, una giovane vedova di guerra. E lì, in un mondo sospeso tra la terra e l'acqua, nasce un amore forte, malinconico e allegro. Il libro è il primo romanzo del noto giornalista, inviato del """"Corriere della Sera""""."" -
I racconti di San Francisco-Tales of the city
La venticinquenne Mary Ann Singleton decide di abbandonare la sonnolenta e noiosa Cleveland e le soffocanti attenzioni dei genitori per trasferirsi a San Francisco, la libera e disinibita città-simbolo degli anni Settanta. Mary Ann trova un appartamento al 28 di Barbary Lane, in un condominio popolato da personaggi bizzarri, a partire dalla padrona di casa, affittacamere e coltivatrice di marijuana. Tra crisi esistenziali, problemi di cuore, droghe più o meno leggere e sperimentazioni sessuali senza limiti di genere, l'eroina dei racconti di San Francisco si ritrova coinvolta in una girandola di avventure urbane dai colori psichedelici, a rincorrere trasgressioni e piaceri che solo la metropoli californiana è in grado di offrire. Pubblicati sul ""San Francisco Chronicle"""" a partire dal 1976, questi racconti sono un classico della letteratura americana da oltre trent'anni."" -
I fatti della fera
Nel 1960 D'Arrigo consegnò all'editore Mondadori per la stampa una prima redazione di Horcynus Orca, dalla quale furono estratte le prime cento pagine e pubblicate sul Menabò di Vittorini. Già allora Vittorini chiosò con queste parole: ""Fa parte di un work in progress ch'io non sono riuscito ad appurare in che anno, e come, e perché, sia stato iniziato, e come sia andato avanti finora, ma che ritengo possa restare soggetto a mutamenti e sviluppi anche per un decennio"""". Questo libro è la prima stesura del capolavoro di D'Arrigo, pubblicato con il titolo originale."" -
L'odore del sangue
Roma, fine anni Settanta. Filippo, psicanalista cinquantenne, scopre il tradimento della moglie Silvia, a cui lo lega un sentimento stanco, di sensualità platonica. Lei ha perso la testa per un ragazzo, un picchiatore che incarna lo stereotipo del fascista col culto della forza, e così il loro matrimonio ha una virata radicale. Filippo inizia a proiettare sulla moglie le sue fantasie erotiche, la interroga in modo ossessivo sui dettagli più torbidi della storia, e finisce col costruire insieme a lei una nuova morbosa intimità, in un gioco di specchi travolgente e distruttivo. Scritto con furia da Parise e poi chiuso in un cassetto - ""non deve essere pubblicato mai, ma distrutto"""" - """"L'odore del sangue"""" esce postumo nel 1997, scandaloso e da subito iconico nel restituire con precisione l'anatomia di un amore anziano, perché capace di dissezionare il desiderio e la natura animale dei suoi protagonisti e di tutti noi, che usciamo dalla tana per uccidere o per essere uccisi."" -
Schopenhauer come educatore
Si tratta della terza delle quattro ""Considerazioni inattuali"""" di Nietzsche. Fu pubblicata nel 1874, quando aveva trent'anni, ed è riconosciuta come la più bella delle quattro. È il suo diario, la sua """"storia più intima"""" e il suo manifesto, che consente di comprendere la molla fondamentale e il motivo generatore di tutta la sua vita e la sua opera. Attraverso l'esaltazione del suo """"unico e grande maestro"""" Schopenhauer, è Nietzsche stesso dunque che si presenta come educatore: educatore alla grandezza e a """"compiti di portata storica universale"""". In essa egli espone la teoria del filosofo non come un contemplatore neutro e oggettivo, ma come un legislatore, un uomo destinato a trasformare i valori, a sovvertire ogni ordine esistente."" -
Parmenide. Testo greco a fronte
In questo che è uno degli ultimi suoi dialoghi, Platone sottopone a una severa critica la propria dottrina delle idee confrontandola con le posizioni di Zenone e di Parmenide. Zenone sostiene l'impossibilità dell'esistenza del molteplice, confermando la tesi di Parmenide secondo la quale solo l'Uno, immutabile ed eterno, esiste. Socrate obietta che quanto sostiene Zenone è errato, in quanto si limita solo all'ambito del molteplice sensibile e non a quello del molteplice ideale. Parmenide interviene ammettendo la validità delle affermazioni di Socrate, ma facendo notare come sia impossibile accettare il molteplice anche nel mondo delle idee, in quanto l'idea di uomo riassume una molteplicità infinita di uomini. -
Difesa di Cluenzio. Testo latino a fronte
Nel 66 a.C. una fosca vicenda scuote Roma: Oppianico il giovane, figlio del defunto Stazio Albio Oppianico e di Sassia, accusa Cluenzio Abito - figlio di primo letto della donna e quindi figliastro di Oppianico - di aver avvelenato il patrigno per vendicarsi di un analogo tentativo che il patrigno stesso avrebbe compiuto ai suoi danni. Si scopre così la lunga catena di delitti commessi da Oppianico il vecchio per interesse e la corruzione dei magistrati che lo avevano assolto in un precedente processo intentatogli da Cluenzio. Un'arringa magistrale, considerata un capolavoro dell'oratoria penale. Al termine del processo Cluenzio è assolto dall'accusa di veneficio. Il ritratto di una Roma marcia, dove regnano corruzione e avidità. -
La strategia militare
Secondo la tradizione Sun Pin visse circa cento anni dopo Sun Tzu, di cui si diceva anche che fosse il nipote o il pronipote. Dopo varie peripezie, Sun Pin divenne l'indiscusso maestro dell'arte della guerra del suo tempo. Per Sun Pin le guerre non devono mai essere intraprese se non quando è impossibile evitarle e mai per avidità di bottino. La guerra deve essere rapida e veloce: per vincere bisogna eliminare alla radice la causa per cui si è scesi in guerra. Se non si ottiene questo risultato, la guerra ""lunga"""" produrrà incertezza, che provocherà a sua volta una cattiva condotta militare e, come logica conseguenza, la sconfitta."" -
La filosofia dai Greci al nostro tempo. La filosofia contemporanea
Con i due volumi su ""La filosofia antica"""" e """"La filosofia moderna"""", Severino è riuscito a fornire una chiarificazione nuova e potente dello sviluppo della grande tradizione filosofica. Questo terzo volume dedicato alla filosofia contemporanea, completa il disegno e insieme ne riprende tutti i temi fondamentali. Vengono a emergere la profonda unità e solidarietà in cui si trovano pensatori che sembrano andare in direzioni del tutto diverse."" -
L'uomo che cercava la verità
Questo romanzo è la storia di un amore - quello tra Michael e Leslie - così profondo e appassionato da superare gli ostacoli e i pregiudizi che lo minacciano: perché Michael è un giovane rabbino, nato e cresciuto nel cuore della New York ebraica dei primi decenni del Novecento, e Leslie è la figlia di un pastore protestante. Entrambi vivono in ambienti in cui ebrei e cristiani non hanno molte occasioni di innamorarsi e, ancor meno, di sposarsi tra loro. -
Il piccolo amico
Un romanzo ricco di suspense in cui è difficile distinguere il vero dal falso, il colpevole dalla vittima, e che trascina il lettore negli abissi della fragilità umana.«Una grande storia di vendetta, raccontata con una voce ricca e controllata che non spreca nemmeno una parola» – TimeHarriet Cleve ha dodici anni e una vita vissuta sotto il segno di una tragedia di cui non ha memoria: quando era solo una neonata, suo fratello Robin è stato impiccato a un albero del giardino, ma il delitto che ha sconvolto l'esistenza della sua famiglia è rimasto insoluto. Giunta alla soglia dell'adolescenza, la ragazzina decide di sciogliere il mistero che avvolge la morte del fratello, scoprire l'assassino e ottenere finalmente vendetta. -
La quarta mano
Il giornalista newyorkese (e dongiovanni passivo) Patrick Wallingford sta facendo un reportage in India quando si vede divorare una mano da un leone da circo. Milioni di spettatori assistono all'episodio in TV e Wallingford diventa celebre ben oltre i confini del suo paese. È un'occasione d'oro per il dottor Zajac, un famoso chirurgo di Boston, che aspetta da anni di eseguire il suo primo trapianto di mano. Zajac ha un'ex moglie che lo vuole morto, un figlio dodicenne con problemi di anoressia e un cane molto bizzarro. Proprio mentre Zajac contatta Wallingford per proporgli l'intervento, un'ammiratrice, Doris Clausen, decide di donare al giornalista la mano del marito. Il problema è che il marito è ancora vivo, giovane e in buona salute. -
Nel regno di Acilia
Anni Cinquanta, Acilia, una borgata a diciotto chilometri da Roma, neppure una periferia, una terra di nessuno, un far west di marane, canali, paludi, baracche, case abusive, campi coltivati, gente affamata di tutto, senza elettricità, senza fogne. Una terra da sopravvivere e per questo piena di speranza e frustrazioni, un posto che per quattro ragazzini si trasforma in un territorio magico, ma sempre duro e spietato, come le fiabe vere. I quattro ragazzini si chiamano Sorcio, Rana, Polmone, er Pelle e scavano forsennati ognuno la sua buca per seppellire talismani potenti cui sono appesi i sogni di chi è fuori dal mondo. Il regno di Acilia svela una sotterranea natura, cambia pelle, brilla di notte e ammanta le cose di prima di un velo di perle. -
Lettera a un kamikaze
Il fenomeno dei terroristi suicidi ha avuto negli ultimi anni un impatto devastante all'interno dell'Islam e nei rapporti tra Islam e Occidente. Tra i teologi musulmani, alcuni non lo condannano, altri si oppongono alla cultura della morte legata a un'interpretazione parziale della tradizione. L'autore si rivolge idealmente a un aspirante ""martire"""", sostenendo le ragioni di una rilettura critica che è sempre stata presente nell'Islam e che oggi pare travolta dal fondamentalismo di Bin Laden e dei suoi seguaci. Un'analisi delle motivazioni sociali e politiche che hanno spinto molti musulmani, nel mondo arabo e in Europa, a solidarizzare con i kamikaze e che sottolinea che il vero spirito del Corano condanna la barbarie e chiunque versi sangue innocente."" -
Poesie (1923-1976). Testo spagnolo a fronte
In una antologia personale, le più belle poesie di uno dei maggiori scrittori del XX secolo. Città che rivelano mille volti, ingannevoli, multiformi, cangianti, sempre uguali e diversi; i libri, la passione di una vita, riletti, che parlano, seducono, affascinano; i personaggi e le loro storie, gli orologi che segnano ore sempre diverse e uguali, gli specchi che riflettono e moltiplicano all'infinito una realtà sfuggente e indefinibile; i ricordi, i miti, la memoria... -
Primo amore. Il canto dell'amore trionfante
Dalla dolcezza di un'estate nella campagna russa nella prima metà del XIX secolo alla cupa atmosfera di intrigo e magia della corte di Ferrara ai tempi dell'Ariosto. L'innocente amore del giovane Vladimir per la bellissima e affascinante Zinaida, che ai suoi occhi di adolescente incarna l'ideale dell'eterno femminino; la torbida passione di Muzio che, grazie alla magia nera appresa in Oriente, vuole strappare Valeria, che ha respinto il suo amore, a suo marito Fabio. La storia di due amori difficili e impossibili. Ma anche un'analisi dell'amore vissuto come sogno, come rimpianto e anche come mezzo di formazione e della passione sfrenata che non si ferma di fronte a nulla pur di raggiungere il suo scopo.