Sfoglia il Catalogo feltrinelli004
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 6581-6600 di 10000 Articoli:
-
E Mozart finì in una fossa comune. Vizi e virtù del copyright
Che cosa c'entra Kant con Woody Allen, Amartya Sen con Topolino? E perché un genio come Mozart finì sepolto in una fossa comune del cimitero di Vienna? Il filo che lega questi personaggi - e congiunge le risposte a queste domande si chiama ""copyright"""". È un tema che tocca da sempre questioni universali come lo sviluppo delle attività creative, la libertà di espressione, il diritto alla fruizione del sapere e dell'arte. Ma la rapida diffusione dei contenuti d'autore sul web lo rende oggi ancora più delicato e controverso. In questo saggio se ne parla in modo nuovo e senza posizioni pregiudiziali a sostegno di schieramenti ideologici o corporativi. Il diritto d'autore viene setacciato nelle sue diverse manifestazioni per estrarne virtù, vizi, vantaggi e rischi. Viene messo faccia a faccia con la sua principale nemica, la pirateria. E infine ne viene proposta una """"rifondazione"""" in linea con le esigenze della società della comunicazione e dei diversi interessi che vi confluiscono, ma tenendo sempre al centro l'autore, vero fulcro dell'avanzamento del pensiero umano. Prefazione di Aldo Grasso."" -
La raccolta di plasma e il sistema di emocomponenti ed emoderivati in Italia
Nel sistema plasma e plasma derivati del Servizio Sanitario Nazionale sono in corso importanti cambiamenti, dalla caduta della situazione di monopolio della lavorazione del plasma in conto terzi al processo di accreditamento delle strutture pubbliche e non profit, in applicazione della normativa europea. Tali cambiamenti potrebbero avere un impatto rilevante sulla governante ed efficienza del sistema nel suo complesso. Il presente lavoro intende fornire un contributo all'analisi di questo processo di cambiamento, con una focalizzazione specifica sulla dimensione dell'efficienza tecnica ed allocativa delle risorse. Si tratta ovviamente di uno degli aspetti di valutazione di un sistema complesso caratterizzato dalla presenza di diversi portatori di interesse e dalla natura pubblica dell'interesse perseguito. Dopo un'analisi comparata a livello internazionale, finalizzata a contestualizzare la situazione italiana rispetto alle soluzioni adottate in altri Paesi (Belgio, Canada, Francia, Germania, Paesi Bassi, Regno Unito, Spagna), vengono illustrati i principali indicatori del sistema di raccolta, produzione di emocomponenti e di emoderivati in Italia. Infine vengono discussi alcuni elementi di criticità del sistema e, in particolare, in considerazione della domanda effettiva di plasmaderivati, viene fornita una comparazione tra i costi generati dal raggiungimento dell'autosufficienza con un aumento del ricorso alla produzione per conto e quelli prodotti dal ricorso al cosiddetto mercato commerciale. Tale analisi, contestualizzata nel processo di cambiamento sopra evidenziato, rappresenta un utile elemento di riflessione per il futuro del sistema plasma e plasmaderivati in Italia. Prefazione di Elio Borgonovi. -
Oltre le occasioni perdute. Dal transistor allo smartphone. 60 anni di storia in presa diretta
Il passato non può essere cambiato, ma può fornirci stimoli per un futuro più positivo. È questa la motivazione principale che spinge Simone Fubini a ripercorrere la sua storia e quella dell'informatica italiana degli ultimi sessant'anni alla ricerca del perché l'Olivetti non sia riuscita a sopravvivere e perché non ci siano big player nazionali nella terza rivoluzione industriale, quella dell'information communication technology. Il racconto prende così le mosse dall'attività di Fubini giovane ingegnere al laboratorio elettronico Olivetti di Barbaricina e lo segue nel suo brillante percorso professionale, che lo fa entrare in contatto con personaggi di grande calibro e spessore. Purtroppo però insufficienti perché la visione di Adriano Olivetti diventi una realtà duratura nel tempo. Ma, dagli errori compiuti si può sempre trarre insegnamento e quindi la seconda parte del libro si concentra sulle possibilità che la costante evoluzione dell'ICT offre ancora oggi all'Italia e al suo tessuto industriale. -
Dal risparmio all'investimento. Per il rilancio delle imprese, dell'innovazione e dell'occupazione in Piemonte
Tra il risparmio e l'investimento si è creato un diaframma che influisce negativamente sulle prospettive dello sviluppo italiano, la capacità di espansione delle nostre imprese, specie quelle di dimensioni intermedie che racchiudono oggi l'anima migliore del capitalismo imprenditoriale italiano, è limitata dal flusso inadeguato delle risorse finanziarie a disposizione dell'economia reale. Eppure, la via del rilancio delle basi produttive del Paese passa proprio dal rafforzamento del tessuto economico e imprenditoriale che ha permesso al Nord Ovest di svolgere un ruolo di traino per l'intera società italiana. Ciò potrà avvenire soltanto se una quota significativa dell'imponente accumulo di risparmio in possesso delle famiglie italiane verrà posta al servizio di una rinnovata strategia di investimento produttivo. Questo saggio vuol essere una sollecitazione e una forte proposta per ricostituire un circolo virtuoso tra risparmio e investimento allo scopo di valorizzare le risorse imprenditoriali e metterle nelle condizioni di esprimere il loro rilevante potenziale di crescita. In particolare, gli autori sostengono la necessità di avviare un nuovo schema di cooperazione tra tutte le componenti economiche in grado di vincere lo stallo che troppo a lungo ha rallentato l'espansione delle forze produttive. Delineano così un percorso praticabile per il recupero di una sinergia fra tutti gli attori principali del sistema economico... Presentazione di Alberto Dal Poz. -
Rapporto Oasi 2015. Osservatorio sulle aziende e sul sistema sanitario italiano
Il Rapporto Annuale dell'Osservatorio sulla funzionalità delle Aziende Sanitarie Italiane (OASI) analizza i cambiamenti in atto nel sistema sanitario italiano secondo l'approccio economico-aziendale. Il Rapporto 2015: presenta l'assetto complessivo del SSN (dati di struttura, attività e spesa) e del settore sanitario italiano, incluso un approfondimento sui consumi privati di salute e uno sugli erogatori privati accreditati. Inoltre, inquadra la sanità italiana in ottica comparativa internazionale; approfondisce aspetti istituzionali rilevanti per il sistema sanitario e le sue aziende, quali i processi di fusione tra aziende sanitarie pubbliche e gli impatti delle partnership pubblico-privato sulle politiche di ridisegno dell'offerta ospedaliera; indaga temi rilevanti negli ambiti delle combinazioni economiche, dell'organizzazione e dell'utilizzo dei sistemi gestionali nelle aziende sanitarie: la trasformazione dell'attività a pagamento nelle grandi aziende ospedaliere; i modelli organizzativi e di gestione della ""piattaforma"""" ambulatoriale; le inidoneità alla mansione nelle aziende sanitarie pubbliche; i modelli di gate unici nel settore socio-sanitario; il livello di integrazione dei Dipartimenti di prevenzione; il ruolo delle professioni sanitarie nelle dinamiche di trasformazione della geografia dei servizi; l'evoluzione della situazione economico-finanziaria delle aziende sanitarie pubbliche."" -
Economia dell'arte. Proteggere, gestire e valorizzare le opere d'arte
Il ""diritto dell'arte"""" è un neologismo che vuole indicare un sistema giuridico complesso: si interessa della disciplina di ogni rapporto che abbia a che fare con l'opera d'arte e la sua circolazione o con l'artista o con le varie vicende che possono riguardare tali oggetti o tali soggetti. È forse il settore del diritto che più abbraccia la totalità delle discipline giuridiche (civilistiche e commercialistiche, associativistiche, pubblicistiche e tributarie; aprendosi anche agli scenari del diritto penale e dei diritti di proprietà intellettuale e della personalità). Il """"diritto dell'arte"""" si propone di regolare, proteggere e facilitare l'esistenza dell'opera creata, e la creazione in sé, come anche la circolazione e il godimento dell'oggetto artistico. Gli interessi giuridici coinvolti sono complessi e differenziati, spesso in conflitto tra loro: così una penetrante visione della funzione educativa e sociale del prodotto artistico può talora scontrarsi con gli istituti privatistici che tutelano la proprietà, come elemento di patrimonio individuale. E questo significa che le problematiche potranno trovare talora soluzioni differenziate, a seconda che prevalga nello studioso o nel legislatore l'atteggiamento pubblicistico o quello privatistico. Sebbene l'arte, nel senso più ampio del termine, includa ogni elevata creazione umana (cinema, teatro, musica, letteratura e così via), il """"diritto dell'arte"""", come usualmente inteso, riguarda prevalentemente le opere delle arti figurative, plastiche, tattili, visive (scultura, pittura, grafica, disegno, fotografia, computer art, video art eccetera). Inoltre, il """"diritto dell'arte"""" è strettamente legato e, in alcuni casi, si sovrappone al """"diritto d'autore"""" e al """"diritto dei beni culturali"""", che fanno a pieno titolo parte di quell'economico che dà all'arte un valore non più solo spirituale."" -
100 anni della Rinascente: Proprietà e direzione (1917-1969)-Dal Marchio alle grandi marche (1970-2017)
1917-2017. Quest'anno la Rinascente festeggia cento anni di vita. Al suo nome, ideato nel 1917 da Gabriele D'Annunzio, è legata una storia secolare fatta di passione, talento imprenditoriale e capacità di visione, tale da suscitare un impatto innovativo sui modelli di consumo e sull'evoluzione socioeconomica e culturale del Paese. Con la sua sede storica di Piazza del Duomo a Milano, la Rinascente ha contribuito a fare della città il motore della modernizzazione nazionale nei settori della grande distribuzione, dell'organizzazione aziendale, del design e della moda. I volumi, grazie al contributo di numerosi qualificati Autori, porteranno il lettore a scoprire come la Rinascente abbia scritto capitoli importanti nella storia del costume, della comunicazione e della grande distribuzione. -
Welfare aziendale in Italia nel secondo dopoguerra. Riflessioni e testimonianze
Il volume accoglie, in forma ampliata e approfondita, gli atti del convegno di studi Il welfare aziendale nell’Italia del secondo dopoguerra. Esperienze pubbliche a confronto, promosso da Fondazione Aem–Gruppo A2A e da Fondazione Asm–Gruppo A2A, svoltosi a Milano, presso la Casa dell’Energia e dell’Ambiente, il 13 maggio 2016. L’obiettivo è di riprendere in esame un tema, come quello del welfare aziendale, riferito ad alcune importanti esperienze di imprese pubbliche, che negli ultimi anni ha trovato una nuova centralità, sia nel dibattito politico, sia in quello storiografico. Rispetto alle letture fortemente ideologizzate dei primi studi dedicati, negli anni Settanta del Novecento, al paternalismo di fabbrica delle origini, la più recente indagine storiografica ha cercato di vincolare gli interventi degli imprenditori, in un più coerente quadro di welfare aziendale, a logiche del tutto interne all’organizzazione produttiva, pur tenendo conto del quadro storico ed economico di riferimento. Il volume è diviso in quattro parti. La prima è dedicata ad una serie di riflessioni e testimonianze sul welfare aziendale nell’Italia del secondo dopoguerra, attraverso un approccio interdisciplinare che spazia tra storia, economia, politica, sociologia e storia dell’architettura. Nella seconda parte del libro, a carattere iconografico, sono raccolte immagini che provengono dagli archivi dell’Eni e dell’Azienda Elettrica Municipale di Milano e che vanno considerate come parte integrante della trama narrativa del volume. Nella terza parte, invece, si presentano tre casi significativi di imprese pubbliche italiane: l’Azienda Elettrica Municipale di Milano (Aem), l’Azienda Servizi Municipalizzati di Brescia (Asm) e l’Ente Nazionale Idrocarburi (Eni). Nella quarta parte, infine, accanto ad alcuni degli interventi proposti durante il convegno nella tavola rotonda conclusiva, si propongono delle riflessioni pratiche sul welfare aziendale di oggi e sulle sue prospettive future. -
Corporate governance finanza impresa. Scritti in onore di Francesco Brioschi
Perché abbiamo scelto la finanza come tema centrale di questa raccolta di saggi «in onore di Francesco Brioschi»? Perché la finanza è stata la passione della sua vita sin da giovane - quando sognava di introdurla anche al Politecnico sul modello della Sloan School of Management del MIT - e dai secondi anni Ottanta in poi anche l'oggetto prevalente della sua attività di ricerca e insegnamento. Il tratto più caratterizzante di tale attività è stato, a nostro avviso, la fortissima attenzione alla realtà: la realtà ha rappresentato il laboratorio di Francesco Brioschi, che su di essa ha costruito modelli originali volti a interpretarla. Oggetto di studio sono state soprattutto le principali imprese italiane quotate e i forti legami azionari fra diverse di esse esistenti, che giustificavano l'uso del termine «gruppi di imprese» per denotare quelle piramidi societarie che permettevano di disgiungere il controllo (concentrato in poche mani) dal possesso di azioni. La focalizzazione era sull'anomalia - rispetto ai Paesi occidentali più avanzati - dei meccanismi di governance all'epoca imperanti in Italia, che andavano a ledere in diversi casi i diritti dei (moltissimi) azionisti di minoranza: un tema che riflette il sistema di valori di Francesco Brioschi, in particolare la sua fiducia in un capitalismo non selvaggio, ma con regole del gioco ben definite e fatte rispettare. Di qui il titolo che abbiamo dato al libro, che contiene dieci lavori scritti ad hoc (con una sola eccezione) per l'occasione: Corporate governance e finanza d' impresa. (Dall'Introduzione di Umberto Bertelè, Professore emerito di Strategia di Impresa, e Sergio Mariotti, Professore ordinario di Economia dei Sistemi Industriali) -
The red side of change. Storia di una società nata per cambiare
Un viaggio. Una storia che racconta in che modo le aziende - e la società italiana tutta - sono state e sono in grado di interpretare il contesto nel quale operano, di evolvere, di cambiare. Nell'opera trovano voce grandi organizzazioni italiane e internazionali che hanno percorso questo viaggio anche con Methodos, società di consulenza che compie 40 anni e che nel cambiamento definisce la propria essenza. Donne e uomini, imprese che hanno lavorato anche cogliendo in anticipo i trend di scenario, le dinamiche che le hanno coinvolte, i macro-temi che hanno definito e definiscono il loro ""fare business"""". Questo cammino condiviso descrive come macro aree tipiche del mondo organizzativo - tra le quali leadership, learning organization, comunicazione, cultura! change management, stakeholder governance - si siano evolute e segnino la trasformazione del contesto nel tempo: anni Ottanta, anni Novanta, primi Duemila, l'oggi. Con uno sguardo già proiettato al futuro. Nella storia di Methodos e di tutta la nostra società. Prefazione di Carlo Alberto Carnevale Maffè."" -
I poteri del tempo. Fare tanta strada godendosi il viaggio
Il tempo corre. Vuoi inseguirlo o guidarlo? Il tempo è la risorsa più preziosa che abbiamo. Ma non è rinnovabile e spesso lo sprechiamo come se fosse infinito. Vederlo mancare provoca tensione, senso di sovraccarico e frustrazione. Quando invece lo gestiamo al meglio ci sentiamo energici, realizzati, liberi. Felici. Perché il modo in cui usiamo il tempo determina la qualità della nostra vita. Gestire il proprio tempo però non vuol dire controllarlo freneticamente e basta. È necessario rispettarlo. Cioè riconoscerlo come un dono, custodirlo e valorizzarlo. Occorre saperlo guidare, osservare, abitare e liberare. Distinguere quello che serve tra quello che abbiamo, per orientare le nostre scelte e trovare nuova energia e spazio per le nostre passioni. Tutto ciò non può basarsi solo su uno sforzo scriteriato: la riflessione sull'uso del tempo, per essere positiva e costruttiva, ha bisogno di linee guida. In tal senso, il libro offre riflessioni e consigli pratici da adottare ogni giorno per vivere al meglio le risorse che si hanno, insieme a spunti utili per chi si pone l'obiettivo di coniugare l'efficienza dei propri risultati e la qualità della vita. Con questo libro potrai iniziare a considerare il tempo come un patrimonio da valorizzare e un amico prezioso da onorare. Perché usare al meglio il tempo che serve, invece di lamentarsi del poco tempo che si ha, è la chiave per fare tanta strada godendosi il viaggio. -
I territori della sostenibilità
Un percorso alla scoperta di esperienze innovative e di progetti di valore: questa edizione de Il Salone della CSR e dell'innovazione sociale, si è articolata in due modalità di ""viaggio"""". Il Giro d'Italia della CSR che si è concluso a fine maggio dopo 12 tappe in 10 regioni e l'edizione nazionale (Università Bocconi, 1 e 2 ottobre 2019), un percorso nei territori della mente, geografie del pensiero dove le idee nascono, crescono e si trasformano. Questa pubblicazione rappresenta il """"lascito"""" dell'edizione 2019: anche questo volume, come i precedenti, è il risultato di un lavoro collaborativo, una sorta di antologia con un mix di riflessioni teoriche e di progetti concreti realizzati da organizzazioni che partecipano alla 7° edizione del Salone. Il libro è articolato in quattro parti: nel primo capitolo si parla del Giro d'Italia della CSR, dei percorsi del Salone e dei Cantieri per la sostenibilità. Nella seconda parte il volume presenta alcune iniziative interessanti realizzate dalle organizzazioni protagoniste. Nella terza parte sono raccolti i contributi del Comitato scientifico sui percorsi della 7° edizione e nella quarta alcune riflessioni sul futuro. Un evento come il Salone è un'occasione per condividere il viaggio che deve portarci verso uno sviluppo sempre più sostenibile. Per farlo è necessario ingaggiare tutti gli attori sociali, imprese, amministrazioni pubbliche e organizzazioni del Terzo Settore. Il Salone è promosso da Università Bocconi, CSR Manager Network, Global Compact Network Italia, ASviS - Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, Fondazione Sodalitas, Unioncamere, Koinètica"" -
La fiscalità del trust nell'ordinamento tributario italiano
Il presente volume si propone di ripercorrere, alla luce degli interventi normativi e degli sviluppi giurisprudenziali degli ultimi anni, l'evoluzione del trust nell'ambito del nostro ordinamento tributario. Il primo Capitolo illustra i soggetti del trust e i suoi elementi essenziali, come individuati dalla Convenzione dell'Aja del 1° luglio 1985, individuando, altresì, le ragioni che possono indurre una famiglia a ricorrere a tale strumento. Nel secondo Capitolo, dopo aver menzionato i fatti e le circostanze che possono indurre l'Amministrazione finanziaria a riconoscere, ovvero a disconoscere, l'esistenza del trust ai fini delle imposte sui redditi, viene analizzata la tassazione dei redditi realizzati dal trust, che può avvenire in capo al trust stesso nell'ipotesi in cui questo sia ""opaco"""", ovvero in capo ai """"beneficiari individuati"""" qualora il trust si qualifichi invece come """"trasparente"""". Viene, inoltre, approfondita la tassazione delle attribuzioni ai beneficiari italiani da parte di trust stabiliti in paradisi fiscali alla luce del recente intervento normativo attuato con il D.L. n. 124/2019. Con il terzo Capitolo, infine, viene affrontata dagli Autori la tematica degli adempimenti dichiarativi in materia di monitoraggio fiscale, connessi alla nuova definizione di """"titolari effettivi"""" nell'ambito della normativa antiriciclaggio, nonché quella dell'imposizione indiretta del trust, caratterizzata dal revirement della Corte di Cassazione che ha escluso la tassabilità, ai fini dell'imposta di successione e donazione, dell'apporto dei beni in trust."" -
Hanno scritto su di me... (con squarci della mia vita in ""Bocconi"")
La vita e le opere di Luigi Guatri viste attraverso la testimonianza e gli scritti di chi ha incontrato nel suo lungo percorso di studio e lavoro. Da 71 anni (1949-2020) Luigi Guatri ha un rapporto di collaborazione con l'Università Bocconi, dove ha percorso gran parte della sua vita accademica. I periodi in cui ha insegnato all'Università di Genova come professore incaricato (1952-54) e all'Università di Parma quale professore di ruolo (1960-69) non hanno mai interrotto questo rapporto. In Bocconi, Luigi Guatri ha insegnato, con varie qualifiche, per 50 anni (1949-1999); dal 1969 come professore ordinario e poi Direttore di due ""Istituti"""" e di vari """"centri di ricerca"""". È stato anche rettore (1984-89) e per 25 anni (1974-1999), in tempi economicamente difficili per la Bocconi, Consigliere delegato (l'unico accademico che abbia ricoperto tale carica). Oggi, a 93 anni, è Presidente Onorario dell'Università Bocconi e dell'istituto """"Javotte Bocconi"""", del cui consiglio è membro vitalizio."" -
I volti della sostenibilità
L'edizione 2020 ha come titolo ""I volti della sostenibilità"""" ed è dedicata alle persone che fanno della responsabilità sociale un impegno quotidiano: modificando il modo di fare impresa, migliorando la relazione con gli stakeholder, sviluppando progetti per il benessere dei dipendenti, rinnovando il rapporto con i fornitori, realizzando iniziative a favore della comunità... Un impegno continuo in una visione sistemica che deve coinvolgere tutti gli attori sociali. In questo libro il lettore potrà incontrare virtualmente alcune organizzazioni che partecipano come """"Protagoniste"""" dell'edizione 2020: attraverso il racconto dei loro progetti sarà possibile conoscere meglio le loro attività e il loro impegno. Ma potrà trovare anche le riflessioni di alcuni membri del Comitato scientifico e i contribuiti del Gruppo promotore: il volume è infatti il risultato di un lavoro collaborativo coerente con lo spirito del Salone. La parte centrale del libro è articolata in sei percorsi dedicati ai principali stakeholder - ambiente, clienti, comunità, dipendenti, fornitori, investitori - che rispecchiano l'impostazione del programma culturale del Salone 2020. Il filo conduttore è la responsabilità delle persone: ognuno può essere contemporaneamente cittadino, cliente, dipendente o imprenditore e tutti sono chiamati ad attivare un cambiamento nei comportamenti d'acquisto, nei modi di lavorare, nelle scelte di investimento. Perché la sostenibilità può avere volti diversi ma ha un unico obiettivo: migliorare la vita delle persone e del pianeta. Il Salone è promosso da Università Bocconi, CSR Manager Network, Global Compact Network Italia, ASviS - Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, Fondazione Sodalitas, Unioncamere, Koinètica."" -
Il reddito di istruzione. La strategia per rilanciare il paese parte dall'università
Penultima per numero di laureati, tra le ultime per investimenti in istruzione universitaria rispetto al PIL, l'Italia è tra le nazioni con la più bassa offerta di borse di studio e la più alta contribuzione per tasse universitarie richiesta agli studenti. Mancando investimenti pubblici e privati in istruzione universitaria, il tessuto imprenditoriale italiano non riesce a reperire le competenze necessarie per instaurare un percorso di crescita costante. L'Income Share Agreement (ISA), innovativo strumento finanziario presentato in questo libro e teorizzato per la prima volta dal premio Nobel all'Economia Milton Friedman, potrebbe rappresentare un'arma efficace per far fronte alle carenze finanziarie che attanagliano il sistema universitario italiano. Con il suo taglio pragmatico e alla portata di tutti, il Reddito di Istruzione porta all'attenzione del grande pubblico il tema dell'università. Infatti, investire in istruzione rappresenta lo strumento chiave per lo sviluppo del capitale umano di cui il nostro Paese ha bisogno. Prefazione di Francesco Profumo. Postfazione di Mario Calderini. -
La nostra quarantena. Le ricette del dipartimento di management e tecnologia dell'Università Bocconi in epoca di lockdown. Ediz. italiana e inglese
Quaranta professori di management bloccati in casa dalla pandemia di Covid-19 si incontrano online per un aperitivo virtuale durante i mesi del lockdown. Cosa si diranno? Di cosa parleranno? Delle lezioni a distanza, delle ricerche e dei paper in corso, dei nuovi apprendimenti nel proprio campo di indagine, delle scoperte digitali? Macché, niente di tutto questo. In fondo anch'essi sono esseri umani e con la propria famiglia, i propri figli o i propri nipotini, la socializzazione per loro finisce per consacrarsi a tavola, stranieri o italiani che siano. Perché la manifestazione d'amore attraverso il cibo è una tradizione antichissima e preziosissima. Ed ecco che, in questa strana atmosfera sospesa e rarefatta, non sono tra i partecipanti all'evento le teorie o le formule ad essere scambiate, bensì le ricette che ognuno sta preparando in cucina. Quaranta ricette per la quarantena. Un insieme di piatti prelibati che scaturiscono da una ""funny quarantine"""". Prefazione di Cristina Bowerman."" -
Vita da covid. Le storie e i sentimenti dei giovani
"Vita da cani"""". Anzi, parafrasando un detto popolare, """"Vita da Covid"""". Il libro racconta le storie, le esperienze, le emozioni, i sentimenti, le percezioni, la fiducia, le frustrazioni, le visioni del futuro dei giovani. È una testimonianza degli effetti che la pandemia ha avuto e potrà avere sulla condizione giovanile. È la testimonianza degli studenti ventenni del primo anno del corso di Laurea Magistrale di Economia in """"Food Marketing e Strategie Commerciali"""", attivato presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza. È la testimonianza di giovani che provengono da molte e differenti realtà territoriali del nostro paese. Da queste storie emerge come la reazione giovanile alla pandemia è stata molto più vitale di quanto molti tendono ad immaginare. Si potrebbe quasi dire che, in diversi casi, è stata di insegnamento per molti, anche per gli adulti. È stata una reazione caratterizzata da un forte orientamento a fare squadra, a fare comunità, a ricercare quelle forze, soprattutto psicologiche, necessarie per affrontare un contesto di grandi incertezze, di dolori, di paure, di ansie, di scenari pieni di grandi punti interrogativi. La parola d'ordine di questi giovani è stata """"insieme"""". Insieme si sono impegnati a comprendere, ad approfondire e a condividere gli stati d'animo. Insieme hanno creato un clima di coesione. Non è vero che i giovani sono degli opportunisti. Nei racconti degli studenti si ritrovano poesia, forza vitale, coraggio, voglia di impegnarsi in prima persona, ottimismo, un forte senso di fiducia nel futuro. Molti parlano dei giovani, ma pochi li ascoltano. La lettura del libro è un'occasione per farlo." -
Rinascere sostenibili
La collana dei volumi pubblicati in occasione de Il Salone della CSR e dell'innovazione sociale si arricchisce nel 2021 di un nuovo titolo: Rinascere sostenibili. Come sempre il titolo del libro riprende quello dell'evento che durante tutto l'anno promuove iniziative dedicate alla sostenibilità e alla sua importanza come driver strategico per tutte le organizzazioni. La prima parte della pubblicazione è dedicata al concept e ai temi della 9° edizione, alla presentazione delle organizzazioni ""Protagoniste"""", alla sintesi delle attività del Giro d'Italia della CSR e del Salone Extra. Nella seconda e terza parte del libro l'impegno a Rinascere sostenibili viene raccontato attraverso le voci dei docenti del Comitato scientifico e le storie di alcune organizzazioni che partecipano come protagoniste al Salone 2021. Dalle esperienze sul territorio alle iniziative per salvaguardare l'ambiente, dai progetti di welfare aziendale alle innovazioni per la tracciabilità della filiera. Ma anche l'impegno per investimenti sempre più sostenibili, per una mobilità responsabile, per la difesa dei diritti umani, per la valorizzazione di tutte le diversità. La quarta parte è dedicata al futuro e cerca di rispondere alla domanda: come accelerare il percorso verso lo sviluppo sostenibile? Anche se la metamorfosi è in corso, per rinascere sostenibili è necessario accelerare il processo di trasformazione: dall'adozione di nuovi stili di vita e di consumo all'impegno per coinvolgere tutti gli attori sociali; dalla decisione di analizzare i fattori che influenzano il mercato a leggi e regolamenti che ridisegnano le regole del gioco. Il Salone è promosso da Università Bocconi, CSR Manager Network, Global Compact Network Italia, ASviS - Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, Fondazione Sodalitas, Unioncamere, Koinètica."" -
Connessioni sostenibili
Dal 2013 il Salone della CSR e dell'innovazione sociale rappresenta un appuntamento atteso da chi crede nella sostenibilità e un'occasione di aggiornamento, networking e confronto tra i diversi attori sociali. Per sottolineare l'importanza della condivisione, per la 10ª edizione il Gruppo promotore e il Comitato scientifico hanno scelto il titolo ""Connessioni sostenibili"""". Cresce infatti la convinzione che nel percorso verso lo sviluppo sostenibile è urgente migliorare il coordinamento di strategie ed azioni di imprese, enti locali, associazioni del Terzo Settore in una logica che va ben oltre la semplice collaborazione. Anche se trovare soluzioni efficaci a problemi sociali e ambientali complessi non è sempre facile, bisogna imparare ad adottare un approccio multistakeholder e multidisciplinare mettendo insieme le competenze e le risorse di tutti. La pubblicazione Connessioni sostenibili presenta alcune riflessioni che hanno portato alla scelta di questo titolo e comprende le testimonianze di esperti del Gruppo promotore e del Comitato scientifico oltre al racconto delle esperienze di alcune organizzazioni """"protagoniste"""" di questa 10ª edizione. La lettura del volume rafforza l'idea che è in corso una metamorfosi, un processo di trasformazione che avanza nonostante uno scenario che sembra diventare sempre più complesso. Perché si compia una vera metamorfosi è necessaria un'azione plurale: bisogna connettere le persone e nessuno deve sottrarsi alle proprie responsabilità. Il Salone è promosso da Università Bocconi, Sustainability Makers, Global Compact Network Italia, ASviS, Fondazione Sodalitas, Unioncamere, Koinètica.""