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Il Codice da Vinci. Ediz. illustrata
A Parigi è notte fonda quando una telefonata sveglia il professor Robert Langdon, noto studioso di simbologia in città per lavoro: il curatore del Louvre è stato brutalmente ucciso all'interno del museo. Scritto per terra, tutto intorno al suo corpo, la polizia ha trovato un codice di numeri e lettere il cui senso però è incomprensibile. Chi meglio di Langdon potrebbe aiutare a decifrarlo risolvendo così il mistero dietro il tremendo delitto? Con l'aiuto di Sophie Neveu, una criptologa francese, Langdon si mette subito al lavoro per districare il bizzarro enigma, scoprendo ben presto che tutte le tracce conducono alle opere di Leonardo da Vinci. Così, indizio dopo indizio, Langdon e la Neveu iniziano ad assemblare i pezzi del puzzle, ma la loro è una corsa contro il tempo. Il Codice deve essere decifrato al più presto, prima che una scioccante verità venga persa per sempre... La nuova edizione del ""Codice da Vinci"""" per ragazzi."" -
1984
Visionario, profetico e sempre attuale, uno dei massimi capolavori del Novecento di Gerge Orwell nella nuova serie degli Oscar Moderni Cult.L'azione si svolge in un futuro prossimo del mondo (l'anno 1984) in cui il potere si concentra in tre immensi superstati: Oceania, Eurasia ed Estasia. Al vertice del potere politico in Oceania c'è il Grande Fratello, onnisciente e infallibile, che nessuno ha visto di persona ma di cui ovunque sono visibili grandi manifesti. Il Ministero della Verità, nel quale lavora il personaggio principale, Smith, ha il compito di censurare libri e giornali non in linea con la politica ufficiale, di alterare la storia e di ridurre le possibilità espressive della lingua. Per quanto sia tenuto sotto controllo da telecamere, Smith comincia a condurre un'esistenza ""sovversiva"""". Scritto nel 1949, il libro è considerato una delle più lucide rappresentazioni del totalitarismo."" -
Clamoroso. La mia vita da immarcabile
"La mia passione per questo sport è ciò che ha mosso tutto, da sempre, ed è anche la cosa che, ne sono convinto, la gente superficialmente ignora di più di me. Forse pensano che io sia uno dei tanti cestisti a cui un dio generoso abbia arbitrariamente distribuito centimetri e talento in quantità sufficiente da diventare un campione. Ma non vi basta guardarmi? O vi serve appoggiarmi al muro e misurarmi per capire che con me, quel dio, è stato obiettivamente ingiusto?"""" """"Altri invece ritengono che io sia stato semplicemente un donnaiolo discotecaro. Che sono arrivato a certi livelli solo grazie a quel po' di talento e al classico colpo di culo. Sì, è vero, non c'è stata una domenica sera che non abbia fatto l'alba con un drink in mano. Spesso molto tegolo. O meglio, come diciamo noi, tegolo duro. Chissà quanti di voi mi hanno visto all'Hollywood con due bicchieri in mano e la sigaretta in bocca. Ma gli altri giorni della settimana dov'ero? Quando voi uscivate a sbronzarvi di nuovo il venerdì o il sabato sera? Ve lo dico io: a casa! Nella mia vita ho bevuto? Sempre e solo quando pensavo non condizionasse un match. Da sbronzo ero capace di fumare un pacchetto di Marlboro in un paio d'ore. Ma pensate a quanto sono strano: fumo solo quando bevo. E bere mi fa schifo. Questi sono stati i miei unici vizi. Ed è per questo che chi mi crede un fottuto pippatore mi fa incazzare. Io non mi sono mai drogato nella mia vita, mai. Non me ne frega una beata minchia di chi lo faccia, del perché o del quanto, io non sono migliore di nessuno, ma questa cosa la posso dire serenamente: la mia droga è stata sempre fare il culo a tutti su quel parquet che fa 15 per 28. Io mi sono divertito in quel rettangolo, e quello che facevo lì dentro mi ha concesso una vita a dir poco clamorosa""""." -
Morgana. Storie di ragazze che tua madre non approverebbe
Nel ciclo arturiano Morgana è la sorella potente e pericolosa del ben più rassicurante re dalla spada magica. Ed è la madrina d'eccezione delle donne raccontate in questo libro, che non è un catalogo di donne esemplari; al contrario, le protagoniste sono streghe per le donne stesse, irriducibili anche agli schemi della donna emancipata e femminista che oggi, in piena affermazione del pink power, nessuno ha in fondo più timore a raccontare. Il nemico simbolico di questa antologia è la ""sindrome di Ginger Rogers"""", l'idea – sofisticatamente misogina – che le donne siano migliori in quanto tali e dunque, per stare sullo stesso palcoscenico degli uomini, debbano sapere fare tutto quello che fanno loro, ma all'indietro e sui tacchi a spillo. In una narrazione simile non c'è posto per la dimensione oscura, aggressiva, vendicativa, caotica ed egoistica che invece appartiene alle donne tanto quanto agli uomini. Le Morgane di questo libro sono efficaci ciascuna a suo modo nello smontare il pregiudizio della natura gentile e sacrificale del femminile. Le loro storie sono educative, non edificanti, disegnano parabole individuali più che percorsi collettivi, ma finiscono paradossalmente per spostare i margini del possibile anche per tutte le altre donne. Nelle pagine di questo libro è nascosta silenziosamente una speranza: ogni volta che la società ridefinisce i termini della libertà femminile, arriva una Morgana a spostarli ancora e ancora, finché il confine e l'orizzonte non saranno diventati la stessa cosa."" -
Amo la mia vita
Amo la mia vita è una commedia romantica che fa ridere e sorridere, in cui Sophie Kinsella affronta il tema delle false aspettative e dei compromessi necessari in amore. Perché chi hai davvero di fronte non è mai come pensavi fosse e soprattutto come lo volevi tu.Ava vive a Londra, ha tre amiche del cuore e un compagno speciale, il suo beagle Harold, un cane molto vivace e disubbidiente che ne combina di tutti i colori. Non ha ancora trovato l'anima gemella e, dopo una lunga serie di incontri a dir poco insoddisfacenti, capisce che la ricerca di un partner online non fa per lei. Ava ha in mente mille progetti per la sua vita, le piace ""ampliare i suoi orizzonti"""" anche se in realtà non sa quale strada prendere. Di fatto si guadagna da vivere scrivendo i bugiardini dei farmaci, è iscritta a un corso di aromaterapia e ha iniziato un suo romanzo, però non è molto ispirata. Decide perciò di partecipare a un corso di scrittura in Puglia dove conosce un uomo bello e misterioso da cui è irresistibilmente attratta. Tra i due scocca la scintilla, ma decidono di non chiedersi nulla delle loro rispettive vite, nome compreso. Alla fine di questa romantica avventura scoprono con gioia di essere entrambi diretti a Londra e cominciano a frequentarsi, ed è così che hanno inizio le sorprese… Ava avrà trovato l'uomo giusto o è solo un abbaglio?"" -
Nata per te. Storia di Alba raccontata fra noi
Una bambina che aspettava solo di essere accolta. Un quarantenne single pronto a prenderla con sé. La storia di un'adozione che ha commosso l'Italia intera, raccontata insieme a un altro padre che fatica a comprenderne le ragioni. Una riflessione dolce e incandescente sulla paternità. rnrn «Qualche minuto prima che il sole sorga, Luca prende Alba e la porta alla finestra per farle vedere l'inizio della vita. Spalanca le persiane, l'aria nuova ripulisce la stanza dalle paure della notte. Il primo raggio di luce si arrampica sulla vetta della montagna e a Luca viene in mente la storia di un gigante scalatore che vuole arrivare al cielo. Pensa che dovrebbe scriverla per raccontarla al suo nuovo amore; per il momento si accontenta di bisbigliarle una canzone all'orecchio mentre la culla»rnrnAlba ha la sindrome di Down e appena nata è stata lasciata in ospedale. Trenta famiglie l'hanno rifiutata prima che il tribunale decidesse di affidarla a Luca Trapanese. Gay, cattolico praticante, impegnato nel sociale: con lui è stato inaugurato il registro degli affidi previsti dalla legge per i single. Ma Luca non è spaventato. Di battaglie ne ha combattute tante, conosce il dolore e ha imparato a trasformarlo, abbattendo muri e costruendo spazi di solidarietà. Il suo non è un gesto caritatevole: vuole semplicemente una famiglia. E per difenderla consegna la sua storia a un altro padre, che ha la sua età e il suo stesso nome, ma non potrebbe essere piú diverso. Luca Mercadante è ateo e favorevole all'interruzione di gravidanza. Ed è convinto che la paternità passi per il sangue prima che per l'accudimento. Cosa resta del padre quando è privato anche di qualcuno che possa raccogliere la sua eredità intellettuale? Dal racconto della vicenda di Alba, tra difficoltà pratiche, momenti di sconforto e molta gioia, affiorano inattese le ragioni di una scelta importante e fortissima. -
Achille e Odisseo. La ferocia e l'inganno
Che cosa vuol dire essere uomini? Gettarsi a capofitto contro gli ostacoli a costo della morte, o pianificare con astuzia ogni mossa? Inseguire la verità, o manipolarla? Essere Achille, oppure Odisseo? Con una narrazione coinvolgente, come un aedo dei nostri tempi, Matteo Nucci rivela la dimensione eterna dei due grandi eroi omerici. Modelli umani contrapposti che travalicano il mito per interrogarci, ancora oggi, su chi siamo.rnrn«Nessuno fra gli antichi Greci ignorava la profonda distanza caratteriale che divideva i due eroi. Nessuno ignorava la vita di Odisseo e la morte di Achille, l'astuzia del primo e la schiettezza del secondo, la riflessività dell'uomo maturo e l'impulsività del giovane. Il loro desiderio di uccidere la morte. L'uno schivandola. L'altro disprezzandola.»rnrnFin dall'antichità, Odisseo e Achille sono considerati i paradigmi di due modi antitetici di affrontare la vita. Da una parte un'intelligenza duttile, capace di adeguarsi alle circostanze per aggirare gli ostacoli, dall'altra la ferocia di chi pretende di dare forma alla realtà. Odisseo sa aspettare, sopportare, pur di salvarsi. Achille no, consuma l'attimo, divora la propria esistenza. Perché è troppo schietto, istintivo, collerico, almeno quanto Odisseo è prudente, strategico e ingannevole. L'uno rivolto al futuro, l'altro concentrato sul presente, sono entrambi incapaci di fare i conti con il passato. E sono fragili, come tutti noi, come noi destinati a un corpo a corpo con la loro finitezza. Ma che cos'è l'eroismo se non vivere fino in fondo la propria condizione mortale? Attraverso lo sguardo di Achille e Odisseo, Nucci racconta due visioni diverse del mondo, tanto radicate nell'immaginario collettivo da riuscire a parlare, ininterrottamente, al nostro tempo. -
Le ragioni del dubbio. L'arte di usare le parole
Viviamo in un mondo affollato di parole; vogliamo davvero impiegarle senza gustarcele? Non sarebbe piú soddisfacente pensare alla lingua come al territorio delle infinite possibilità?«Per quanto complicato, per me un sistema in cui tutte le persone comunicano è preferibile a uno in cui la comunicazione è in mano a un'élite, un'aristocrazia del tutto aleatoria; comunica chi ha il potere, lo sappiamo. Dobbiamo imparare a usare la voce pubblica, non credo che sia un processo degenerativo, anzi sono convinta che ci troviamo in una fase di passaggio nella quale stiamo imparando a usare a nostra voce pubblica.» – Da un'intervista di Vera Gheno su Alias - Il ManifestoGuardiamoci intorno: quante sono le persone che intervengono nelle discussioni senza alcuna competenza specifica pensando di averla? Quanti criticano gli esperti con un «Io non credo che sia cosí» dall’alto di incrollabili certezze? Ci siamo abituati un po’ troppo a parlare e a scrivere senza fermarci prima un attimo a pensare, e rischiamo cosí di far sempre piú danni. Perché le parole non sono mai solo parole, si portano dietro visioni differenti della realtà, tutte le nostre aspirazioni e le nostre certezze: ovvio che possano generare conflitti e fare male. Ma possono anche generare empatia e fare del bene, se impariamo a usarle meglio. Vera Gheno indaga i meccanismi della nostra meravigliosa lingua, e lo fa con la leggerezza calviniana di chi ammira il linguaggio senza peso perché conosce il peso del linguaggio. E in queste pagine, lievi ma dense, distilla un «metodo» per ricordarci la responsabilità che ognuno di noi ha in quanto parlante. Un metodo che si fonda innanzitutto sui dubbi, che ci devono sempre venire prima di esprimerci: potremmo, nella fretta, non aver compreso di cosa si sta davvero parlando, capita a tutti, anche ai piú «intelligenti». Poi sulla riflessione, che deve accompagnarci ogni volta che formuliamo un concetto. E infine sul silenzio, perché talvolta può anche succedere, dopo aver dubitato e meditato, che si decida saggiamente di non avere nulla da dire. -
La mia Africa
Vissuta fino al 1931 in una fattoria dentro una piantagione di caffè sugli altipiani del Ngong, Karen Blixen ha descritto con una limpidezza senza pari il suo rapporto d'amore con l'Africa. Sovranamente digiuna di politica, ci ha dato il ritratto forse più bello del continente nero, della sua natura, dei suoi colori, dei suoi abitanti. I Kikuyu che nulla più può stupire, i fieri e appassionati Somali del deserto, i Masai che guardano, dalla loro riserva di prigionieri in cui sono condannati a estinguersi, l'avanzata di una civiltà ""che nel profondo del loro cuore odiano più di qualsiasi cosa al mondo"""". Uomini, alberi, animali si compongono nelle pagine della Blixen in arabeschi non evasivi, in una fitta trama di descrizioni e sensazioni che, oltre il loro valore documentario, rimandano alla saggezza favolosa di questa grande scrittrice, influenzando in modo determinante i contenuti della sua arte: """"I bianchi cercano in tutti i modi di proteggersi dall'ignoto e dagli assalti del fato; l'indigeno, invece, considera il destino un amico, perché è nelle sue mani da sempre; per lui, in un certo senso, è la sua casa, l'oscurità familiare della capanna, il solco profondo delle sue radici""""."" -
Il caffè dei piccoli miracoli
Eleonore Delacourt ha venticinque anni. Invece di agire d'impulso, riflette. Invece di dichiarare il suo amore al professore di filosofia alla Sorbonne, sogna. Timida e romantica, Nelly - come preferisce essere chiamata - adora i vecchi libri, crede nei presagi, piccoli messaggeri del destino, diffida degli uomini troppo belli e non è certo coraggiosa come l'adorata nonna bretone con cui è cresciuta, che le ha lasciato in eredità l'oggetto a lei più caro: un anello di granati con dentro una scritta in latino, ""Omnia vincit amor"""". Sicuramente, Nelly non è il tipo di persona che di punto in bianco ritira tutti i propri risparmi, compra una costosissima borsa rossa e, in una fredda mattina di gennaio, lascia Parigi in fretta e furia per saltare su un treno. Un treno diretto a Venezia. Ma a volte nella vita le cose, semplicemente, accadono. Un'incantevole storia d'amore che racconta perché può essere una fortuna far cadere la propria borsa nel Canal Grande, concedere un po' di fiducia a un veneziano scandalosamente bello e accettare di sentirsi letteralmente mancare la terra sotto i piedi. Un viaggio appassionante tra i quais di Parigi e le calli di Venezia, fino a un piccolo caffè dove si celano segreti in attesa di essere svelati e i miracoli sembrano davvero possibili."" -
Storie del terrore da un minuto
Sessanta secondi di puro terrore: una sfida raccolta dai più grandi scrittori e illustratori per adulti e ragazzi.«Avete un solo minuto per farvi spaventare? Questo è il vostro libro». - The Washington Post.Quanta paura puoi avere in sessanta secondi? Tanta, tantissima. Soprattutto se le storie sono le più brevi, terribili e inquietanti che siano mai state scritte. Un bambino che sparisce in un quadro. Due amici che fanno dolcetto-scherzetto in una casa immersa nel buio. Una nonna che parla con le ombre. Un oste che prepara salsicce dall'aria sospetta. Settantadue grandi autori per adulti e ragazzi si sfidano per farti provare un brivido lungo non più di tre pagine. Settantadue storie brevi, dallo humour nero all'horror puro, dopo le quali non potrai più guardare allo stesso modo il gatto in fondo al vicolo, l'armadio dall'anta che cigola e neppure la tua immagine riflessa allo specchio. Età di lettura: da 10 anni. -
Contabilità e finanza pubblica. Profilo nazionale e profilo internazionale. Con e-book
Il processo di riforma avviato dalla legge di contabilità e finanza pubblica n. 196/2009 ha dato inizio a una progressiva armonizzazione degli standard di riferimento per la formazione dei bilanci nelle amministrazioni pubbliche, ma, nonostante gli straordinari risultati conseguiti in questi anni di prima applicazione, non può ancora dirsi concluso. Quest’opera fornisce un quadro rigoroso, e con un’impostazione didattica ben organizzata, di come stia evolvendo il mondo della contabilità e della finanza pubblica. Il tema dell’armonizzazione dei bilanci, in particolare, si è andato progressivamente arricchendo di complessità operativa dato che si sta sviluppando su due strade, al momento parallele: quella dell’evoluzione nazionale e quella che caratterizza il dibattito tecnico a livello internazionale. Gli autori – tra i più autorevoli nel panorama nazionale e internazionale – procedono a una ricognizione sistematica del quadro tecnico e legislativo esistente, mettendo in evidenza i punti di sovrapposizione o di distanza tra le norme e gli strumenti che si sono consolidati a livello di singolo comparto di attuazione. Particolare attenzione dedicano al bilancio dello Stato (capitolo 8), mettendo in relazione il suo iter di sviluppo rispetto a quello delineato per le altre amministrazioni pubbliche, e agli enti territoriali soggetti al decreto legislativo n. 118/2011 (capitolo 9). Affrontano, inoltre, i temi che riguardano gli enti del Servizio Sanitario Nazionale (capitolo 10) e le Università (capitolo 11), e tratteggiano, infine, le linee di sviluppo metodologico e normativo delle amministrazioni soggette al decreto legislativo n. 91/2011, per le quali il processo di riforma contabile ha seguito un iter più problematico (capitolo 12). Illustrano anche le caratteristiche dei sistemi contabili finanziari e/o economico-patrimoniali delle amministrazioni pubbliche italiane (capitoli da 3 a 7) ed esaminano, in dettaglio e in misura innovativa, le modalità di costruzione dei bilanci e dei rendiconti delle amministrazioni in contabilità finanziaria e i vincoli che su di essi insistono (capitoli 3, 4 e 7, e capitolo 17 in materia di controlli) e quelle alla base della formazione dei documenti contabili delle amministrazioni in contabilità civilistica (capitolo 5), lasciando al capitolo 6 l’approfondimento sul tema del bilancio consolidato. I capitoli dal 14 al 16 analizzano il tema del rapporto tra contabilità pubblica italiana e contabilità pubblica internazionale, da cui conseguono la definizione, la costruzione e il raccordo degli indicatori di finanza pubblica, sui quali vertono le decisioni di politica economica a livello locale e nazionale. Grazie a frequenti schemi di sintesi e a un’esercitazione conclusiva, trasversale a tutti i capitoli, chi legge riceve supporto nell’applicazione degli istituti contabili studiati. -
Diritto di Internet
Il libro costituisce un manuale su temi relativi al diritto di Internet e, più in generale, al diritto dell’informatica. Pensato per esigenze didattiche, il volume è frutto di una completa riscrittura del testo pubblicato per la prima volta oltre vent’anni fa, nell’anno accademico 2001-2002. -
Corso di diritto commerciale. Vol. 2: Società
Il Corso di diritto commerciale è stato ideato e realizzato per gli studenti universitari delle facoltà ove si insegna il diritto commerciale. Mira a fornire agli studenti una preparazione essenziale e aggiornata su tutte le articolazioni del diritto commerciale basata non solo sulle nozioni, ma anche su un approccio critico che li aiuti a comprendere la collocazione dei singoli istituti nella cornice del sistema e nel contesto della prospettiva storica dell’evoluzione dell’ordinamento in relazione alla continua emersione di nuovi interessi bisognosi di protezione e al loro bilanciamento. Il primo volume dell’opera riguarda le materie dell’impresa, della concorrenza, dei contratti d’impresa, dei titoli di credito e delle procedure concorsuali; il secondo ha per oggetto il diritto delle società. Ai volumi cartacei si accompagna un’appendice informatica, consultabile al sito zanichelli.it/giuridico/manuali-universitari nella sezione Diritto commerciale, ove sono attivi i links ai documenti citati nelle sezioni “casi e materiali”. Questa edizione è aggiornata al 23 luglio 2023. -
Corso di diritto commerciale. Vol. 1: Impresa, contratti, titoli di credito, fallimento
Il Corso di diritto commerciale è stato ideato e realizzato per gli studenti universitari delle facoltà ove si insegna il diritto commerciale. Mira a fornire agli studenti una preparazione essenziale e aggiornata su tutte le articolazioni del diritto commerciale basata non solo sulle nozioni, ma anche su un approccio critico che li aiuti a comprendere la collocazione dei singoli istituti nella cornice del sistema e nel contesto della prospettiva storica dell’evoluzione dell’ordinamento in relazione alla continua emersione di nuovi interessi bisognosi di protezione e al loro bilanciamento. Il primo volume dell’opera riguarda le materie dell’impresa, della concorrenza, dei contratti d’impresa, dei titoli di credito e delle procedure concorsuali; il secondo ha per oggetto il diritto delle società. Ai volumi cartacei si accompagna un’appendice informatica, consultabile al sito zanichelli.it/giuridico/manuali-universitari nella sezione Diritto commerciale, ove sono attivi i links ai documenti citati nelle sezioni “casi e materiali”. Questa edizione è aggiornata al 23 luglio 2023. Il presente volume contiene il Volume I, Impresa - Contratti - Titoli di credito - Crisi e insolvenza, undicesima edizione, e il Volume II, Società, undicesima edizione. -
Corso di diritto commerciale. Vol. 1: Impresa, contratti, titoli di credito, fallimento
Il Corso di diritto commerciale è stato ideato e realizzato per gli studenti universitari delle facoltà ove si insegna il diritto commerciale. Mira a fornire agli studenti una preparazione essenziale e aggiornata su tutte le articolazioni del diritto commerciale basata non solo sulle nozioni, ma anche su un approccio critico che li aiuti a comprendere la collocazione dei singoli istituti nella cornice del sistema e nel contesto della prospettiva storica dell’evoluzione dell’ordinamento in relazione alla continua emersione di nuovi interessi bisognosi di protezione e al loro bilanciamento. Il primo volume dell’opera riguarda le materie dell’impresa, della concorrenza, dei contratti d’impresa, dei titoli di credito e delle procedure concorsuali; il secondo ha per oggetto il diritto delle società. Ai volumi cartacei si accompagna un’appendice informatica, consultabile al sito zanichelli.it/giuridico/manuali-universitari nella sezione Diritto commerciale, ove sono attivi i links ai documenti citati nelle sezioni “casi e materiali”. Questa edizione è aggiornata al 23 luglio 2023. Il presente volume contiene il Volume I, Impresa - Contratti - Titoli di credito - Crisi e insolvenza, undicesima edizione, e il Volume II, Società, undicesima edizione. -
Diritto processuale civile. Vol. 1: Parte generale
Questa 6a edizione del Manuale è stata aggiornata tenendo conto delle disposizioni di legge entrate in vigore fino alla data della pubblicazione. Si è tenuta ferma la decisione presa in occasione delle precedenti edizioni di eliminare le Guide bibliografiche. -
Diritto penale. Dottrina, casi e materiali
Il volume si propone di offrire un quadro completo dei diversi temi connessi alla teoria generale del reato mediante un approccio innovativo di tipo «casistico». Sulla falsariga del metodo adottato da alcuni testi universitari e post lauream di stampo angloamericano si è cercato di sviluppare l’idea di uno strumento conoscitivo simile ai c.d. «Cases and Materials» di quell’esperienza. Il tentativo non è nuovo neanche ai testi giuridici del panorama culturale italiano ma è stato ampiamente ripensato in vista di un suo adattamento al sistema di formazione interna, ricercando un sapiente e continuo dosaggio degli approfondimenti dogmatici uniti alla valutazione ragionata della prassi applicativa. Si tratta, infatti, di fornire uno spettro di indagine al lettore che consenta, su ciascun istituto, di avere un quadro aggiornato, e quanto più possibile completo, del «diritto vivente». Proprio muovendo da tale base, premessa una ricostruzione dogmatica dell’istituto, di esso vengono puntualmente individuati i quesiti di maggiore interesse scientifico e/o applicativo e segnalate le corrispondenti risposte sinora fornite nelle massime giurisprudenziali più significative. Risultato perseguito non senza procedere ad una sintesi ponderata in cui non ci si esime dal prendere continuamente posizione critica sui temi trattati, sviluppando un’analisi dialettica dei problemi (come, a mero titolo esemplificativo, in tema di successione mediata di leggi nel tempo, multiculturalismo, rapporti tra diritto penale nazionale e fonti comunitarie alla luce del noto caso Taricco, sviluppo della normazione in ambito internazionale e sovranazionale, interruzione del nesso causale, giustificanti, scriminanti e scusanti, forme di presunzione del dolo, concorso di persone e di reati, reato continuato, prescrizione, rapporto tra responsabilità individuali e collettive, pene, sanzioni sostitutive delle pene detentive brevi – alla luce della riforma c.d. Cartabia – e misure di sicurezza, misure di prevenzione ante delictum e misure patrimoniali con particolare riguardo alle diverse tipologie di confisca) e prospettando pregi e/o difetti delle diverse soluzioni «in campo». In particolare, la trattazione dei singoli argomenti viene condotta sulla base di un interscambio di idee costante con la giurisprudenza, nel tentativo di delineare gli equilibri di volta in volta raggiunti, contrassegnando in modo induttivo il passaggio dal «particolare» al «generale». A tal fine, un ruolo centrale è costituito dalla dettagliata descrizione dello stato dell’arte, dalla cura dei collegamenti sistematici tra i diversi istituti, nonché dallo sviluppo della logica argomentativa. Esiti da valutare in considerazione delle molteplici riforme normative approvate anche di recente con particolare riferimento alla c.d. Riforma Cartabia. Il volume tiene, inoltre, conto dell’internazionalizzazione del sistema penale dovuta al crescente ruolo della giurisprudenza europea a tutela dei diritti umani e alla dinamica delle sue possibili ricadute sul piano nazionale. -
Manuale di diagnosi e terapia pediatrica. Con e-book
Il manuale è organizzato in quattro parti. Nella prima sono presentate le patologie in ordine alfabetico con il profilo, i meccanismi eziopatogenetici, il quadro clinico e i criteri diagnostici di ciascuna. Segue una guida prescrittiva, con indicazioni per la profilassi o la prevenzione, redatta come prontuario farmaceutico, in ordine alfabetico e gerarchico, per classe terapeutica e principio attivo. Per ogni farmaco sono riportate le indicazioni e i principali effetti indesiderati, mentre per ogni singolo nome commerciale sono elencate le preparazioni, eventuali osservazioni e suggerimenti pratici. La parte dedicata ai prodotti alimentari per l’infanzia riporta i latti, i prodotti per il divezzo, le acque minerali, i prodotti dietetici per alcune patologie croniche di particolare interesse pediatrico. Completano l’opera le appendici con i valori antropometrici e di riferimento più frequentemente utilizzati nella pratica clinica. Chiude il volume un importante indice analitico, con patologie, principi attivi e nomi commerciali. -
Beastly
Kyle Kingsbury, ricco, bello e popolare si prende gioco di una ragazza piuttosto bruttina della sua classe di nome Kendra, una vera e propria strega in incognito. Lei allora lo maledice per la sua cattiveria, tramutandolo in una bestia; gli concede però due anni per rompere l'incantesimo, perché pochi istanti prima di trasformarsi, Kyle compie un atto di gentilezza, donando alla ragazza della biglietteria una rosa che la sua partner si era rifiutata di indossare per il ballo. L'unico modo di rompere l'incantesimo e ritornare alla sua bellezza è amare ed essere corrisposto.