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La meccanica delle vite possibili
Dearborn (Michigan), 1966. Lilly torna a casa, in occasione del funerale di sua madre. Non ci metteva piede da quando aveva lasciato la famiglia, a quindici anni, per seguire il padre a Las Vegas. Per essere felice, per farsi una vita, quella che lì, in quella grigia cittadina di provincia, le pareva impossibile. I suoi fratelli sono rimasti gli stessi, la gente è rimasta la stessa, chiusa in una gabbia di restrizioni, che impedisce a tutti di vivere a pieno le proprie esistenze. Ma Lilly, da Las Vegas, porta con sé la vita e il calore di altre vite entrate nella sua, che l'hanno resa unica e incisiva ovunque metta piede. Una donna ""pop art"""", uscita dalle tele di Warhol, per stravolgere il mondo con i suoi colori, la sua esuberanza, la sua continua battaglia per la felicità. Per sé e per gli altri. Riusciranno gli abitanti di Dearborn a tenere il passo?"" -
Bestie d'Italia. Vol. 3
Lupi, draghi, cervi e tori mannari. L'Italia è ricca di leggende, che si annidano, come folletti dispettosi, nelle cantine di ogni casa, nei giardini incolti, nei borghi antichi che costellano gli Appennini e che gridano di vita, nonostante gli uomini fatichino a udirne la voce. Eppure, come il canto delle sirene, a volte ammaliano i viandanti, conducendoli nei loro mondi fantastici. Il progetto ""Bestie d'Italia"""" parte dal recupero delle tradizioni folcloristiche italiane, per raccontarle a chi non le conosce, per guardare con occhi diversi il territorio, ricco di storia, misteri e magia. La terza e conclusiva tappa di questo viaggio nel folclore regionale ci porterà lungo le coste del Mar Adriatico e dello Ionio, fino alle isole del Mar Mediterraneo, in compagnia di dieci scrittori italiani. Occhi aperti, amici lettori! Le Bestie d'Italia sono ovunque intorno a voi! Il volume 3 di """"Bestie d'Italia"""" contiene dieci racconti di scrittori italiani, appassionati di fantastico e folclore, ambientati nelle regioni del Mare Adriatico, Ionio e Mediterraneo."" -
Annetta non è una buona forchetta
Aurora è una bambina allegra e vivace, ama stare con gli amici e con i suoi genitori, ma ogni giorno, a pranzo e a cena, mette il broncio e trova mille scuse per saltare il pasto. La fata Annetta la invita nel suo castello, dove i bambini possono giocare in libertà, senza obblighi né costrizioni. Aurora non ci pensa due volte a seguirla, ma non tutto è come sembra. Spetta al mago Gaetano Mangiasano il compito di salvarla e di farle scoprire la piacevolezza di un pasto in compagnia. Contiene disegni da colorare, realizzati da Luciana Volante. Età di lettura: da 5 anni. -
Il vortice dei dannati
Pietro Bracaletti è un marinaio esperto, baciato dalle ninfe del mare. Non c'è peschereccio su cui si imbarchi che non rientri in porto carico di pescato. Una simile fama genera invidia e attira l'attenzione dell'ombra. Costretto all'esilio dalla sua amata San Benedetto del Tronto, Pietro vaga per tutta l'Italia, deciso a lasciarsi alle spalle i fantasmi del suo oscuro passato. Ma le anime erranti in cerca di vendetta non gli danno tregua: soltanto un Tagliatore, in fondo, può aver ragione della potenza dello Scijò. -
Guida turistica per sognatori
Forse non lo conoscete, ma Eugene De Lollis è il più grande esploratore della storia. Lo so bene, visto che l'ho cresciuto io. Mi chiamo Arnoldo e sono il suo fedele maggiordomo. Sognatore instancabile, Eugene fin da bambino ha mostrato un'inesauribile voglia di avventura, tanto da diventare il più giovane membro della S.M.E.G.A. (Società Mondiale Esploratori e Grandi Avventurieri). Chissà quali fantastiche scoperte ci avrebbe regalato, se non fosse scomparso misteriosamente! Di lui mi resta solo qualche foto e il suo diario. In questo sorprendente quadernetto sono annotate le sue stupefacenti scoperte, segreti indicibili e misteri millenari. Per questo vi ho invitato qua: per leggerlo assieme a me. Siete stati scelti tra milioni di bambini per intelligenza e acume, coloro che condivideranno i segreti del favoloso diario. Pronti per l'avventura?! Età di lettura: da 12 anni. -
La masca
I Tre Pini, uno scorcio di Langa piemontese del Dopoguerra, una borgata in cui tutti si conoscono tra di loro e dove ancora aleggia il ricordo dei racconti popolari su masche, mascon e maledissiun. Il ritrovamento del cadavere di una ragazzina getta un senso d'impotente terrore su tutta la comunità e mentre gli adulti cercano di fare luce su una cattiveria fin troppo umana, Lorenzo, Laura e la loro banda di amici decidono invece di affrontare la masca, l'anziana tacciata come strega, nel tentativo di avere giustizia per la loro sfortunata compagna di classe, portando alla luce verità scomode e impensabili. -
Era l'11 settembre
È l'11 settembre 2001, quando gli aerei si schiantano contro le Torri Gemelle e il Pentagono. In quello stesso momento, dall'altra parte del mondo, Nando Barrella vive la sua personale tragedia: suo figlio muore in un incidente stradale. Da allora non si dà pace, convinto di averlo portato lui alla morte. Anni dopo, quando è in procinto di compiere ottant'anni, Barrella chiede a un ghost-writer di scrivere la sua storia: il normale rapporto di lavoro tra cliente e professionista genera un'intimità tale da far scoprire a entrambi qualcosa su loro stessi. Un cammino di espiazione e rivelazione, che si snoda tra eventi pubblici e privati, rimpianti e memorie scomode, accompagnato da fitte citazioni musicali, artistiche e cinematografiche, quasi l'arte potesse ordinare il caos delle loro vite. Prefazione di Leonardo Sacchetti. Postfazione di Massimiliano Bellavista. -
Streghe d'Italia
Masche, basure, janare. L'Italia è popolata da numerose comunità di streghe, che in ogni regione, a volte anche in ogni città o paese, assumono caratteristiche proprie. Esperte guaritrici e studiose delle erbe, conoscitrici dei rimedi contro il malocchio o spiriti inquieti destinati a non trovare riposo, sono una presenza ricorrente nel folclore nostrano, che si manifesta in borghi dedicati, piazze in cui venivano condannate e bruciate, cantilene per invocarle o per scacciarle. In questo libro scoprirete alcune delle loro storie, spaziando lungo la penisola italiana, di oggi e di ieri, in compagnia di donne misteriose e terribili. Tenete acceso il lume, cari lettori, o le Streghe d'Italia vi faranno perdere la ragione! ""Streghe d'Italia"""" contiene quattordici racconti di autrici e autori italiani: Giuseppe Gallato, Marco Bertoli, Miriam Palombi, Alessandra Leonardi, Elena Mandolini, Alessandro Ricci, Daniela Tresconi, Laura Rizzoglio, Debora Parisi, Luciana Volante, Francesca Cappelli, Micol Fusca, Monica Serra, Alessio Del Debbio. Lettura consigliata a un pubblico adulto."" -
Ulfhednar stories. Sette storie di lupi
Italia, terra di santi, cacciatori e lupi. Terra ospitale, accogliente, ma anche impaurita. Da ciò che non conosce. Da ciò che non comprende. Nella sorte degli ulfhednar di Odino vive questo dualismo: sono uomini e lupi. Uomini ma anche lupi. Attirati dal mondo degli umani, ma invisi, cacciati, perseguitati dai Figli di Cardea. Sempre pronti a stringere i denti e lottare, sempre pronti a resistere. A mostrare alla vita chi sa azzannare più forte. Il volume comprende sette racconti ambientati nella penisola italiana e lungo le coste del Mediterraneo, dal '400 ai giorni nostri. Sette storie autonome dedicate ai personaggi della saga ""Ulfhednar War"""": Il cavaliere (Alois), La bestia errante (Markus), Il libraio (Aristide), Il berserkr (Daniel), Il Messia (Raul), La valchiria (Marina). Gli esploratori (Ascanio)."" -
Baffo folletto, ogni storia un dispetto
C'è un mondo che si vede e un mondo che esiste, ma... non si vede. È abitato da strani personaggi, ciascuno con una propria capacità per farsi notare, per combinare guai, farci ridere e, a volte, metterci un po' di paura. Streghe e folletti vivono dentro le leggende e si divertono a disturbare gli abitanti di villaggi e città. Allora... volete incontrarne qualcuno? Baffo folletto, uno dei più esperti conoscitori di questi amici misteriosi, non vede l'ora di presentarveli. Scoprendo le loro storie, verrebbe voglia di imitarli, ma... andateci piano! Contiene disegni da colorare realizzati da Silvia Talassi. Età di lettura: da 7 anni. -
Come Filippo salvò la fantasia
Filippo è l'eroe di una storia che ancora non è stata scritta. Ma di essere inventato non ne ha proprio voglia. Non vuol diventare il protagonista di questa storia perché conosce bene il destino che lo attende: prove terribili da superare, mostri spaventosi da affrontare, fatiche indicibili da sopportare. Troppo, per un ragazzo di dodici anni. Come dargli torto? Solo che Filippo non può rifiutarsi, perché assieme a lui ha preso vita un terribile antagonista: un super cattivo deciso a rubare la fantasia dei bambini, condannando il mondo a una triste vita in cui regna sovrana la Realtà. Questa che avete tra le mani è la vera storia di Filippo e dei suoi alleati e di come, attraverso mille avventure, riuscirono a salvare la fantasia. Età di lettura: da 6 anni. -
Gli impiccati non muoiono subito
Genova. Novembre 2018. Una festa privata, su uno yacht di lusso, finisce in tragedia. Arbatax, Sardegna. Pochi giorni dopo. Il cadavere di un ricco imprenditore viene ritrovato, dilaniato dai cinghiali, nel bosco che conduce all'antico faro. Sembra un incidente, ma l'ispettrice Marcialis non è convinta. Muove le corde giuste, fa pressione, sprona all'indagine, fino ad addentrarsi nei segreti oscuri del promontorio, luogo maledetto secoli prima, destinato a portare alla rovina chiunque vi abiti. Riuscirà una donna a spezzare la catena del fato? -
La signora che vede i morti. I delitti del Reame Pisano
Reame Pisano, anno 1636. Manfredi Gambacorti, colonnello dei Reali Moschettieri, e il suo fido aiutante, il mago giudiziario Franco Gentilini, giungono a Villafranca in Lunigiana, per indagare su misteriosi suicidi che scuotono il regno di Banduccio III della Gherardesca, discendente del celebre Conte Ugolino che guidò i pisani nella vittoriosa Battaglia della Meloria. Tra intrighi e nuovi misfatti, si imbatteranno in una ragazza del popolo che sta scoprendo i suoi incredibili poteri. Marco Bertoli ci regala una doppia avventura nell'alternativo Reame Pisano da lui creato, svelando le origini di Debrena Mori, Primo Siniscalco dell'Ufficio Indagini Speciali, e scoprendo come è diventata la signora che vede i morti. -
Fantasmi d'Italia
Borghi e castelli d'Italia sono popolati da spiriti inquieti ed errabondi che ancora non trovano pace, che ancora si aggrappano a uno scampolo di vita e non riescono ad andare oltre. In vita, erano donne torturate e uccise, amanti fedifraghi, nobili superbi o cavalieri di ventura. Di fatto, sono soltanto esseri umani, con le loro torbide passioni, i loro vizi, i loro sogni infranti. In questo volume faremo la conoscenza di alcuni fantasmi d'Italia, dalle più celebri Azzurrina e Beatrice Cenci alle storie meno note ma ugualmente appassionanti, che rivivono grazie alle penne di una dozzina di autori e autrici nostrani, specializzati in fantastico e folclore. Attenti agli spifferi, cari lettori: sarà il vento o uno spirito che tenta di comunicare con voi?! Il volume contiene racconti di Marco Bertoli, Franco Giacoia, Giuseppe Gallato, Elena Mandolini, Alessandra Leonardi, Alessandro Ricci, Maena Delrio, Francesca Cappelli, Maria Pia Michelini, Debora Parisi, Raffaele Longo, Laura Rizzoglio, Micol Fusca, Monica Serra, Alessio Del Debbio. -
I doni dell'abisso
Tra i campi e i valloni silenziosi della Sicilia, a ridosso del Monte Alveria su cui sorgono i resti del borgo abbandonato di Noto Antica, qualcosa si nasconde nelle profondità. In un giorno che volge al crepuscolo, un ragazzino affetto da mutismo cade in un pozzo e si trova costretto ad affrontare una creatura millenaria che brama la sua carne e il suo sangue. Ma nei recessi della terra, in quella prigione di pietra, quello stesso mostro feroce vuole concedergli una possibilità. La salvezza in cambio di una promessa. Abbandonarsi ai suoi doni per redimere la sua anima, per liberarsi dal male e sottrarsi al grande abisso. Il libro ha ottenuto il Premio della Giuria al concorso “Misteri d’Italia” 2022. -
La reazione termidoriana
La ""reazione"""" alla politica di Robespierre e al Comitato di salute, le sue figure principali e le varie """"anime"""" di un periodo che avrà importanti ricadute non solo per la Francia, ma per l'intera storia europea."" -
Storia dell'idea di progresso. Indagine sulla sua origine e sviluppo
L'idea di Progresso, oggi tanto familiare, ha una storia sorprendentemente recente. Essa era sconosciuta nelle epoche passate e in altre latitudini del mondo fuori dall'Europa, tanto che Bury arriva a considerarla «l'idea animatrice e dominante della civiltà occidentale». Il Progresso è l'idea al centro delle riflessioni moderne: che la si abbracci come una fede o che la si osteggi, resta ancora una delle idee principali alla quale si appellano pensatori, politici, filosofi, economisti ecc. -
Spinoza
Rensi ha riflettuto con e su Spinoza più volte nel corso della propria vita, rendendo del filosofo olandese una delle migliori interpretazioni novecentesche, qui offerta nei due saggi del 1929 e del 1941. La caratteristica della filosofia di Giuseppe Rensi (1871-1941) è quella di sfuggire ad agili catalogazioni. Scetticismo, pessimismo e materialismo rappresentano i tratti più visibili e originali di un pensiero lontano dall'idealismo dominante del primo Novecento italiano. -
Nazione, popolo, Europa nella filosofia Hegeliana
Le interpretazioni di Hegel sono state sempre le più diverse, a partire dai suoi stessi discepoli, soprattutto degli aspetti politici del suo pensiero. Merker propone una lettura dei concetti di Nazione, Popolo ed Europa che coglie tutti i limiti dell'uso che ne fa Hegel e ne ricostruisce la genesi storica e filosofica. L'autore ci presenta uno Hegel inaspettatamente impacciato, populista e che legittima la politica di potenza. -
Rinascimento e Barocco. Ricerca sull'essenza e sull'origine dello stile barocco in Italia
Il Rinascimento e il Barocco vengono definiti da Wölfflin con la sua tipica capacità espressiva che mescola e fa incontrare le arti, come nell’affermazione che l’architettura barocca ha uno stile pittorico: il Barocco è irrequieto. A esso si contrappone l’arte rinascimentale che è serena, ordinata, equilibrata. Così Wölfflin gioca continuamente con rimandi e paragoni facendoci comprendere i principii delle arti.