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Gianna Beretta Molla. Ediz. a colori
Un volume illustrato dedicato ai ragazzi, che parla di una donna, Gianna Beretta Molla, appassionata della vita, sempre pronta ad aiutare i più bisognosi. Educatrice, medico, mamma e molto altro. Non si è mai lasciata sopraffare dalle difficoltà, scegliendo sempre, anche nel dolore più grande, di avere fede e donare tutta se stessa. Una storia coinvolgente, un grande esempio per tutti. Un coloratissimo libro per raccontare la straordinaria storia della prima donna proclamata santa per la sua vita di famiglia a cent'anni dalla nascita. La sua spiritualità, le esperienze giovanili di impegno nell'Azione Cattolica e nella San Vincenzo, l'incontro con il futuro marito Pietro, la sua professione medica sono al centro di una vita intensa, appassionata ed esemplare. L'ultimo atto della sua esistenza è stato mettere al primo posto la vita della quarta figlia, portando a termine la gravidanza pur in condizioni critiche. -
Nelle mani del Padre. La preghiera con Gesù in un tempo di crisi. Guida per gli animatori dei Gruppi di Ascolto della Parola
Nelle pagine dell'evangelista Luca la preghiera risulta parte essenziale dell'annuncio cristiano. Egli sostiene che non si può capire chi è Gesù - e neppure cosa comporta la sua opera di salvezza nella nostra esistenza - se non si comprende e non si vive la sua stessa preghiera. Luca non riserva al tema della preghiera una particolare sezione, ma la richiama in ogni momento essenziale del percorso di Gesù e della Chiesa. Questa scelta è il suo modo concreto di parlarci della «necessità di pregare sempre, senza stancarsi» (Lc 18,1). Per lui, come per Paolo, la preghiera è azione dello Spirito Santo presente in noi, che si esprime con fiducia, costanza, tenacia e continuità, favorendo quegli atteggiamenti raccomandati da Gesù nel terzo Vangelo. Lo scopriremo insieme, leggendo le pagine scelte per questo percorso dedicato ai Gruppi di Ascolto della Parola. -
Coraggio e avanti! Papa Francesco agli adolescenti, per la vita e per lo sport
Un volume con storie sportive e laboratori pratici che sono un invito ai ragazzi d’oggi a non mollare, anche quando si pensa che tutto è perduto, anche quando sul più bello l’entusiasmo svanisce e si fa sentire la fatica. Perché, per andare lontano, ci vuole coraggio: in primis, quello di prendere la mano di chi abbiamo vicino e ce la tende. È così che don Alessio Albertini raccoglie l’invito di papa Francesco agli adolescenti, durante l’incontro in Piazza San Pietro il 18 aprile 2022: «Illuminate le paure», scendete in campo, siate i protagonisti della vostra vita, fate gioco di squadra! «Lo sport non è solo salute e divertimento, risultati e classifica, ma occasione straordinaria per incoraggiare chi sta provando la paura di una finale, l’emozione per un gesto tecnico difficile, la delusione di una sconfitta. Lo sport non è solo bello quando si vince, ma soprattutto quando insegna a mettercela tutta e perché dopo una sconfitta offre ancora la possibilità di rialzarsi e riprovare a vincere.» -
Cura. Parole per capire, ascoltare, capirsi
Rossella Semplici offre un’interessante chiave di lettura del tema della cura, come arte di accompagnare le persone nel loro cammino di crescita esistenziale e integrale (nel corpo, nella mente e nello spirito), in ogni fase del ciclo di vita. Un percorso per comprenderne i fondamenti; una riflessione illuminata dal commento all’icona biblica della guarigione dell’emorroissa. Con un contributo di Cristina Arcidiacono. «L’arte di curare, di accompagnare racchiude la complessità dell’essere umano e si sviluppa appieno quando le dimensioni biologica, psicologica, sociale e spirituale dialogano nell’intimo della persona; questa dinamica interna stimola la conoscenza di sé e dischiude le potenzialità personali. Per accompagnare gli altri è indispensabile conoscersi e aver sperimentato l’essere accompagnati.» -
Umano digitale. Verso un'etica dell'innovazione
Perché l'intelligenza ha bisogno di diventare artificiale? Il libro risponde a questa e a molte altre domande, per sfatare i miti intorno alla trasformazione digitale e al rapporto tra tecnologia ed etica. La tecnologia da sola non può tutto: deve essere accompagnata da dati e conoscenza. Questi tre elementi avvicinano l'uomo a una maggiore comprensione della realtà. A partire da uno sguardo profondo sui limiti e le potenzialità dell’intelligenza artificiale si sviluppa un’etica pratica, volta a migliorare le nostre condizioni di vita. -
Maria Dutto, una storia al femminile. Donna, cattolica, milanese. Scritti, interviste e testimonianze
Nella prima parte del volume, Giorgio Vecchio, già professore di Storia contemporanea presso l’Università di Parma, l’Università Cattolica e l’Università IULM di Milano, ripercorre le tappe della vita di Maria Dutto, che ebbe un ruolo di primo piano nelle vicende dell’Azione Cattolica ambrosiana e nelle opere caritative della diocesi milanese. Nella seconda parte sono raccolte le testimonianze dirette di chi l’ha conosciuta e con lei ha lavorato o condiviso incarichi in associazioni e istituti diocesani. Ne emerge il ritratto di una donna carismatica, intelligente, profondamente fedele, rispettosa, empatica e sempre aperta al dialogo, che non si tirava indietro nell’assumersi responsabilità, prima nella Gioventù Femminile di Armida Barelli, poi nell’Università Cattolica del Sacro Cuore, nel Gruppo Promozione Donna (da lei fondato insieme a Marisa Sfondrini), in Azione Cattolica (di cui sarà presidente dal 1976 al 1983), nell’Opera Impiegate. -
San Giovanni Bosco. Ediz. illustrata
Don Giovanni Bosco è il santo dei giovani. Il suo è un insegnamento travolgente, attualissimo e fondato su un principio fondamentale: l’amore per i ragazzi e la grande fiducia nelle loro potenzialità. Il suo grande sogno era quello di renderli amici di Gesù e il modo per raggiungere l’obiettivo era quello di mostrare loro tutto l’affetto e la stima possibili, per farli sentire importanti e persone di valore, vivendo insieme l’esperienza dell’oratorio. Le sue scelte e il suo spirito missionario continuano ancora oggi a ispirare molti: lasciamoci stupire anche noi da questa storia meravigliosa e contagiare dall’entusiasmo di don Bosco per la vita. -
Combattere la guerra
Una riflessione appassionata partendo dalla drammatica attualità delle 169 guerre in corso nel mondo, con una domanda provocatoria sullo sfondo: «Beati i costruttori di guerra?» Come afferma l’arcivescovo Mario Delpini, credere nella pace oggi sembra un azzardo, mentre la direzione verso un conflitto sempre più mondiale pare ineluttabile. Tra conflitti dimenticati e strategie di politica estera viene fatta luce sulla complessità dell’intreccio che unisce indissolubilmente guerra e pace nell’orizzonte internazionale. Emerge, nelle parole degli autori, l’esigenza di combattere il pensiero diffuso che la guerra sia inevitabile. Contiene l'appello per la pace lanciato dall'arcivescovo Delpini che nel mese di marzo ha già raccolto oltre 25 mila adesioni di cittadini ambrosiani. -
Giordano Bruno nella storia della cultura
"Questo scritto non vuol essere né una biografia, né un'esposizione del pensiero di Giordano Bruno ma solo un saggio intorno al significato di lui nella storia della cultura e quindi una illustrazione delle ragioni peculiari della sua condanna e della sua morte mercé lo studio delle sue idee intorno al rapporto della filosofia con la religione, e del suo atteggiamento verso la Riforma e verso l'Inquisizione. Per giustificare la speciale determinazione dell'argomento e la forma dello scritto, dirò che questo nacque per una conferenza, tenuta in Palermo il 20 marzo di quest'anno, per invito della Sezione locale della Federazione nazionale degl'Insegnanti medi. La quale volle in questo modo riparare all'omissione onde, sette anni fa, la gloriosa ricorrenza centenaria del rogo di Bruno parve opportuno non fosse in alcun modo ricordata nelle nostre scuole; dove pure ogni anno, a giorno fisso, tutti i maestri, da un capo all'altro d'Italia, sono invitati a interrompere il corso delle lezioni per commemorazioni improvvise, prive spesso d'ogni valore didattico ed educativo, di eroi grandi e piccoli della nostra storia civile e letteraria"""". Dall'incipit del libro." -
Le ali spezzate
"Gli affetti del cuore sono divisi come i rami del cedro; se l'albero perde un ramo forte, soffre ma non muore. Riverserà tutta la sua vitalità nel ramo accanto così esso crescerà e colmerà lo spazio vuoto"""". Un libro che supera i limiti delle parole, illumina l'anima, sussurra ai cuori e li unisce nel sommo significato dell'esistenza: l'amore." -
Il turno
"Il turno"""" non è tra le opere più conosciute di Luigi Pirandello ed è considerata a torto un'opera minore. Un romanzo breve che risale al 1902 dove possiamo trovare tutti gli elementi ricorrenti pirandelliani come la maestria dell'intreccio, l'ironia, l'analisi del carattere dei personaggi, la loro descrizione, la loro personalità, i loro pensieri più intimi, le loro maschere tristi o ridicole. Ambientato in una Sicilia di fine Ottocento, il libro punta subito il dito su uno dei costumi caratteristici dell'epoca: il matrimonio combinato. Graffiante, sottile e beffarda, la penna dello scrittore dipinge una società che si lascia facilmente attirare dai beni materiali quasi essi fossero l'unica strada d'accesso alla felicità ma soffocano i sentimenti e che ha come attori dei personaggi imperdibili che spaziano in un caleidoscopio di sfumature. Tipico esempio dell'umorismo pirandelliano, scettico e mordace di fronte agli assurdi casi dell'esistenza, verso cui però dimostra al tempo stesso un esasperato compiacimento." -
Il senso della vita (secondo me)
Un inno al significato dell'esistenza, alla lotta di classe, alla rivolta dei deboli contro i forti, in cui la vittoria si realizza in un campo di battaglia dove i termini sono quelli dell'energia vitale e della forza di volontà contro il nulla quotidiano che ci circonda. -
Veritas sicut ius
Dove giunge la Veritas, tutto il resto si rivela effimero e inconsistente. Si oscurano i dominatori, i persecutori e gli idolatri che tutta l'umanità ciecamente ambisce e invoca. Si guarda l'apparenza ma si scorda la Legge, l'Amore e la Pace. L'ipocrisia è uno dei vizi dell'uomo: fare le cose per essere apprezzati, senza metterci il cuore, senza esserne convinti, solo per apparire e trovare gloria presso l'uomo. Siamo portati a donare il superfluo all'uomo e a Dio e non tutta la nostra vita ma grazie alla nostra fede nella sua promessa il mondo sarà rinnovato. -
Le mani addosso
Una continua lotta con gli altri e per se stessa nella Sicilia degli anni cinquanta e sessanta. Il perenne contrasto tra povertà e agiatezza, pregiudizio e solidarietà, una surreale antitesi tra ignoranza e voglia di conoscenza. Un viaggio esplosivo in periodi e luoghi dimenticati, tra sacrifici e dolori che oggi appaiono tanto lontani ma che invece sono sempre accanto a noi sotto diverse vesti. Questa è la storia di Angela, una donna non più giovane che scava tra i ricordi, dai quali riemergono particolari e fatti incresciosi della sua infanzia e della sua adolescenza. L'incontro in collegio con una suora, che non usa con lei né gentilezza né buone maniere ma solo violenza fisica e verbale, segnerà il suo cammino. Una denuncia sociale che ha saputo descrivere con evidente crudezza e altrettanto coraggio. E poi l'adolescenza, violata da uno zio pedofilo e una madre assente. Tutte le donne che incontreremo dovranno prima o poi fare i conti con la violenza, soprattutto quella maschile. Il romanzo, in tutta la sua complessità, pone l'accento sul rapporto madre figlia che, al di là degli schemi sociali, non sempre si rivela idilliaco. -
Giù le cattedre. Guida alla sopravvivenza nella scuola di oggi e di domani. Ediz. per la scuola
Serve la scuola? Come si costruisce in Italia la professione dell'insegnante? Perché gli alunni non sono ancora al centro della situazione educativa? Come recita il sottotitolo del libro, è possibile sopravvivere a scuola? Certamente sì, a patto che chi fa questo mestiere sia capace di mettersi in discussione ogni giorno. Solo questo tipo di riflessività può rompere il circolo vizioso degli interminabili scambi di stereotipi e lamentele che sono una parte tanto importante nella vita quotidiana degli insegnanti ma che non servono alla crescita degli adulti e degli alunni. -
Diario di un pazzo
La follia per mettere a nudo la vera natura dell'uomo, quella di prevaricare per il mero piacere del potere. ""Ma forse ci sono ancora i bambini che non hanno mangiato carne umana..."""" Salvate i bambini..."" -
L' arte di educare oltre l'amore compiacente. Strategie relazionali per diventare genitori consapevoli
Il progresso tecnologico, pur essendo in sé un fattore positivo per i miglioramenti che apporta nei vari settori dell'attività dell'uomo, tuttavia, influenza negativamente il nostro modo di vivere, di comunicare, di educare i nostri figli, per l'emergere e il radicarsi di nuovi valori materiali e per una mancanza di competenze comunicative e relazionali. Così, nella società odierna diventa complicato educare i figli in modo da renderli preparati ad affrontare con equilibrio e fiducia in sé le sfide di fronte alle quali ci mette repentinamente la realtà sociale. Quali abilità dunque sono richieste ai genitori ai nostri giorni? Questo testo offre spunti di riflessione per servirsi di corrette strategie relazionali e comunicative, per essere educatori consapevoli ed empatici, capaci di guidare con autorevolezza lo sviluppo dei propri figli, affinché possano crescere sereni, fiduciosi e avventurarsi nel mondo circostante con responsabilità e resilienza. -
Made in Italy con amore
"Made in Italy"""", fatto in Italia poiché definisce il contesto dei racconti e delle poesie; """"con amore"""" implica un distacco netto tra l'inglese (ormai lingua universale) e l'italiano. Mettendo a confronto i due idiomi si evince quanto la globalizzazione stia influenzando in modo significativo i valori dell'Italia basati sulla comunicazione, il sentimento e la realizzazione di una famiglia felice, immune dalle mode d'oltreoceano. L'autore, rispolverando il passato, cerca di recuperare e rendere consapevole il lettore del proprio amore patrio con l'unico obiettivo di ritrovare un senso di appartenenza reso opaco dalle ambiguità della vita." -
Questi miei occhi non possono dimenticare. La voce dei sopravvissuti nei lager nazisti nelle testimonianze di Sami Modiano e Pietro Terracina
Una riflessione sui concetti nodali dell'ideologia nazista attraverso le voci e le testimonianze dei sopravvissuti ai lager per mantenerne viva la memoria e il sacrificio. L'autore, giovanissimo, passa in rassegna i diversi aspetti del fenomeno che portò allo sterminio di milioni di ebrei senza altra ambizione che non sia l'incontro con le parti più in ombra e ignote di noi stessi. Fissare il ricordo. È questo il filo conduttore del libro. Una necessità vitale, una voglia di continuare a raccontare. -
Né ago né filo (Cristina e il varano domestico)
Un crescente vuoto, la nascita di un'altra relazione e la mancanza del desiderio. Il romanzo rimanda al più classico dei problemi: occorre cambiare oppure proseguire lungo un cammino già tracciato? È il tema della scelta. Non solo l'infedeltà come qualcosa di irrinunciabile ma anche definizione di ciò che vogliamo (o non possiamo) essere.