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La medicina delle Muse. La musica come cura nella Grecia antica
I riferimenti agli effetti rasserenanti della musica sono ampiamente diffusi nei testi letterari greci sin dalle origini. Insieme con tale constatazione empirica, si sviluppa l'idea che la musica, nelle forme dell""'incantesimo cantato"""" (epodo) e del peana, sia in grado di curare i mali. Da questi aspetti della musicoterapia, strettamente connessi con religione e magia, nasce, a partire dai Pitagorici, la riflessione sull'efficacia psicagogica della musica, alla quale si riconosce un'affinità con l'anima che ne determina l'effetto terapeutico: agendo come catarsi, la musica controlla le emozioni, """"corregge"""" le disposizioni caratteriali e influenza i comportamenti individuali. Le testimonianze su casi di terapia musicale appaiono pertanto come efficaci exempla della ricchezza di risorse offerte dalla musica, che curando insieme l'anima e il corpo - instaura quella visibile compostezza in cui si riflette pienamente l'equilibrio psico-fisico dell'individuo."" -
Lavorare ai tempi di Vitruvio. Aspetti economici, giuridici e culturali in Roma antica
Il tema del lavoro in Roma antica da sempre ha suscitato l'attenzione degli storici ed è stato sovente affrontato attraverso l'analisi di singoli aspetti che lo compongono. Così, studi squisitamente giuridici hanno palesato la loro insufficienza a cogliere la molteplicità delle problematiche coinvolte: sociali, culturali, politiche, economiche. Scopo del volume è quello di approntare una panoramica d'insieme, didatticamente efficace, capace di dare voce alle diverse componenti, restituendo un quadro il più possibile esauriente della complessità dell'argomento, all'interno del quale l'analisi delle fonti letterarie assume singolare rilievo. In particolare, viene esaminata criticamente la testimonianza dell'architetto Vitruvio, vissuto al crocevia delle grandi trasformazioni dell'epoca augustea, quando il contrasto tra la cultura dei ceti dominanti (riluttante a riconoscere dignità al ""lavoro"""") e l'operosità di un popolo laborioso e spesso geniale diventa drammaticamente evidente."" -
Metodismo globale. Sfide tra Sud e Nord del mondo
Il metodismo è uno dei movimenti religiosi di matrice evangelica che, a partire dalla seconda metà del Settecento, più di altri è riuscito ad espandersi su scala globale e a intrecciare temi spirituali e sociali. Il presente volume raccoglie gli atti del secondo convegno internazionale di studi sul metodismo promosso nel 2012 dal Centro di documentazione metodista in collaborazione con il Dipartimento di Storia, culture, religioni della Sapienza Università di Roma. Attraverso questa nuova pubblicazione - che raccoglie saggi a firma di autorevoli studiosi italiani, inglesi e ghanesi - i promotori del convegno hanno cercato di mettere a fuoco la dimensione globale e internazionale del metodismo: una comunità di fede che cresce rapidamente nel Sud del mondo e che, a seguito delle grandi migrazioni, si rafforza anche in Europa e negli Stati Uniti. Gli autori del libro, provenendo da discipline diverse e offrendoci vari casi di studio, ci consegnano l'immagine di un metodismo globale non solo dinamico e in crescita, ma capace di un'originale interpretazione dei rapporti tra Nord e Sud del pianeta. L'antico motto wesleyano ""La mia parrocchia è il mondo"""" trova così una nuova e vitale interpretazione."" -
Interpretare l'azione pubblica. Teoria, metodi e strumenti
Che cos' è l'azione pubblica? Qual è il contributo che l'analisi sociologica può fornire alla sua comprensione? Attraverso quali teorie e strumenti è possibile studiarne forme e contenuti? Sono queste le domande poste alla base del libro che, senza pretese di sistematicità manualistica, rappresenta una riflessione introduttiva alla sociologia dell'azione pubblica. Il lavoro muove da una semplice tesi: se l'azione pubblica è costituita dall'insieme delle relazioni tra diversi attori (politici, economici e sociali) che danno vita tanto a pratiche di azione, quanto a rappresentazioni cognitive delle poste in gioco, dei problemi e delle soluzioni percorribili, allora le sue forme saranno fluide e mutevoli e i suoi contenuti differenziati e frammentati. Tali aspetti di fluidità e frammentarietà si possono ben analizzare ricorrendo ad approcci analitici di tipo interpretativo, che ricostruiscono il nesso tra le azioni e i loro significati. Interpretare l'azione pubblica significa, in sintesi, riconoscere al linguaggio, alle idee e ai valori la capacità di strutturarne le caratteristiche costitutive, senza disconoscere però la rilevanza degli interessi materiali nella regolazione dei rapporti sociali. -
Quello che gli uomini non fanno. Il lavoro familiare nelle società contemporanee
Che cosa è il lavoro familiare? Perché costituisce un elemento fondamentale della società in cui viviamo? Quale è il suo valore economico? Perché continua a ricadere principalmente sulle donne, nonostante i progressi nelle pari opportunità tra i sessi? Quali sono le conseguenze della divisione del lavoro familiare sulla stabilità di coppia e sul benessere psichico? Queste sono solo alcune delle domande a cui il volume intende dare risposta attraverso una rassegna della ricerca svolta finora. Il quadro che emerge mette in luce come il lavoro familiare sia un elemento complesso della realtà sociale, indispensabile per il funzionamento e il benessere delle famiglie, rispetto al quale molte questioni restano ancora aperte nonostante la grande mole di studi effettuata sull'argomento. Appare tuttavia chiaro che il lavoro familiare va ben oltre il mero disbrigo delle singole attività da cui è costituito, coinvolgendo complesse dinamiche a livello ideologico e identitarie. Inoltre, nonostante la questione venga non di rado data per scontata, le scelte nella gestione del lavoro familiare risultano essere gravide di conseguenze tanto per il percorso professionale e la vita familiare degli individui quanto per il benessere e le pari opportunità della società nel suo complesso. -
Metodi misti di ricerca. Applicazioni alle scienze umane e sociali
I metodi misti di ricerca propongono l'uso integrato di metodi quantitativi e qualitativi. Il concetto chiave è quello dell'integrazione che va oltre al semplice affrancamento di strumenti appartenenti a tradizioni diverse. Le differenze di evidenza empirica tra ""quantità"""" e """"qualità"""" non giustificano la radicalità che tale distinzione ha acquisito nel dibattito metodologico. Non è raro che sul campo gli strumenti si vadano a recuperare dove sono, senza troppe distinzioni teoriche, ma i manuali offrono di solito soluzioni all'interno della prospettiva o solo quantitativa o solo qualitativa. Molti sono ancora gli aspetti controversi o in fase di definizione che possono generare diffidenze e perplessità. Tuttavia solo partendo da una proposta su cui riflettere e da sperimentare si può valutare se ulteriori investimenti in tale direzione possano aprire percorsi inesplorati. II libro è diviso in tre parti: aspetti teorici, metodologici e applicazioni. È un testo introduttivo rivolto principalmente agli studenti di scienze umane e sociali, ma intende porsi anche come strumento di riflessione per i ricercatori sui limiti dei percorsi tradizionali di ricerca."" -
Semantica e pragmatica linguistica. Tracce di normalità nelle implicature scalari
Questo libro si concentra sul meccanismo interpretativo attraverso cui nelle nostre conversazioni tendiamo ad assegnare agli enunciati un significato quanto più informativo possibile. Una classica instanziazione di questo meccanismo è l'arricchimento del contenuto vero-condizionale di ""alcuni"""" in """"alcuni ma non tutti"""": si tratta dell'inferenza nota come implicatura scalare. L'autore fornisce una prima puntuale presentazione dei recenti argomenti proposti a difesa di una concezione linguistica dell'implicatura scalare, in cui essa è vista come parte del nostro corredo di conoscenza del linguaggio: un portato, si direbbe, della nostra forma di esistenza, non un meccanismo di adattamento strumentale pragmatico. Il libro, inoltre, affronta la questione della compatibilità della concezione linguistica con la ben nota proprietà dell'annullabilità contestuale dell'implicatura scalare, fornendo un punto di vista controverso ed innovativo che promette di suscitare interesse tanto negli studiosi del linguaggio quanto nei filosofi della scienza e della mente."" -
De rerum natura iuxta propria principia. Libri IX
In questo quarto (e penultimo) volume della serie della ristampa anastatica di tutte le opere di Bernardino Telesio (Cosenza, 1509-1588) - promossa dal Comitato nazionale per le celebrazioni del V centenario della nascita pubblichiamo l'edizione definitiva del capolavoro di Telesio: ""il De rerum natura iuxta propria principia"""" (1586), infatti, amplia notevolmente le due edizioni precedenti (1565 e 1570), approfondendo temi già trattati e aggiungendone di nuovi (tra cui l'etica). Nella sua ampia introduzione, Guido Giglioni affronta alcuni dei nuclei fondamentali del De rerum natura, soffermandosi particolarmente sul rapporto tra spiritus e anima. Giglioni ha anche curato un indice analitico in cui figurano le parole chiave del lessico telesiano. Premessa di Nuccio Ordine"" -
Aby Warburg, antropologo dell'immagine
Se per molto tempo il suo apporto è stato trascurato dagli antichisti e dagli storici dell'arte, Aby Warburg è considerato oggi come colui che ha posto le premesse per un'antropologia dell'immagine, disciplina parallela alla storia dell'arte, che si occupa di delineare una storia più ampia dell'immagine come prodotto ""antropologico"""" e di tracciarne una vera e propria storia dello sguardo. Warburg ha rivoluzionato il quadro tradizionale di queste discipline e il rapporto, nello studio dell'immagine, fra l'apporto storico artistico e quello antropologico. La riflessione su alcuni aspetti centrali della sua ricerca è affrontata da A. Pinotti e A. Ducei, mentre il rapporto con l'antico è approfondito da B. Cestelli Guidi sul progetto di allestimento della Gipsoteca nella Kunsthalle di Amburgo, che fa riferimento a materiali inediti. G. Chiarini tratta il tema di Orfeo, centrale nel """"Bilderatlas"""". L'interesse per la circolazione delle immagini fra il Nord e il Sud dell'Europa e fra Oriente e Occidente e il rapporto fra i committenti e l'opera d'arte sono temi affrontati da E. Villari che ripercorre gli studi sugli arazzi come """"veicoli mobili di iconografie"""". Chiude il volume C. Cieri Via che traccia la storia della ricezione del rapporto fra Aby Warburg e l'antropologia attraverso gli studi degli ultimi decenni e analizza alcuni dei punti cruciali dell'antropologia delle immagini warburghiana."" -
Metafisica. Libri A, alfa, B. Testo greco a fronte
I primi tre libri della Metafisica di Aristotele, indicati con le lettere greche A, alfa e B, costituiscono tre diverse introduzioni al trattato: la prima di natura storiografica e dialettica; la seconda di carattere meno speculativo, perché risalente alla fase accademica del filosofo, antecedente la distinzione tra ""filosofia prima"""", o metafisica, e """"filosofia seconda"""", o fisica; la terza di andamento diaporetico, ovvero dedicata all'esame delle difficoltà (aporiai) intrinseche alla """"scienza ricercata"""". Ciascuno di questi tre libri pone le basi della più matura teoresi aristotelica ed è in virtù del loro comune e riconosciuto carattere introduttivo che in questa nuova traduzione commentata si è scelto di accorparli in un'unica trattazione monografica."" -
La guerra civile spagnola. Una storia del Novecento
A sud dei Pirenei, fra il 1936 ed il 1939, i principali temi ed i conflitti sociali, culturali, economici, diplomatici, politici ed ideologici che hanno segnato il Novecento trovarono plastica rappresentazione nella guerra civile spagnola, evento che, al pari della Seconda guerra mondiale, ha suscitato l'interesse non solo degli storici contemporanei, ma anche di scrittori, cineasti, giornalisti, provocando dibattiti accesi e vivissimi nelle opinioni pubbliche dei più diversi paesi del mondo. Allo stesso tempo, quella guerra fu anche il risultato di dinamiche specifiche tutte interne alla storia della Spagna, nel momento in cui quest'ultima si affacciava alla contemporaneità. Questo libro, che nasce dall'esperienza di ricerca dell'autrice nel contesto spagnolo, rappresenta una sintesi che combina entrambi questi due piani di lettura. Da un lato, si inquadrano la vicenda e i suoi esiti nella storia spagnola, nella loro specificità nazionale. Dall'altro, si ricostruiscono le ripercussioni che la guerra ebbe nel contesto europeo e mondiale, analizzando il conflitto per ciò che esso in definitiva rappresentò: un avvenimento specifico, cruciale, decisivo della storia del mondo occidentale del secolo scorso. -
Il fato. Testo latino a fronte
Solo negli ultimi decenni si è cominciato a riconoscere il valore di Cicerone filosofo. Il ""De fato"""" è in questo senso una brillante conferma. In un testo concentrato (e breve, anche perché mutilo dell'inizio e della fine) sono affrontate questioni decisive, dalla dottrina della causalità nello stoicismo al fatalismo di Crisippo, dal libero arbitrio alla posizione di Cameade a confronto con quella di Epicuro. Il testo del """"De fato"""", criticamente rivisto, è accompagnato da una nuova traduzione e, per la prima volta, da un commento italiano integrale."" -
La probabilità fa al caso nostro. Le leggi del caso
Pur rimanendo una delle nostre aspirazioni più grandi, la certezza di ciò che avverrà è quasi sempre impossibile da garantire. D'altro canto, da Galileo in poi si è sviluppata l'idea che gli eventi accidentali - ""il caso"""", insomma siano una modalità intrinseca dell'ambiente in cui viviamo. Ciò nonostante, se per gli eventi naturali la casualità ha un significato strettamente fenomenico, per gli eventi sociali essa è fortemente determinata da scelte illusorie, pregiudizi e aspettative irrazionali. Che cosa si può realisticamente fare? Gli autori provano a rispondere a questo interrogativo a partire dall'esempio di fatti della vita comune, come i giochi d'azzardo, o di eventi naturali pericolosi, come i terremoti, o delle fonti di energia e del loro consumo. Prefazione di Carlo Rovelli."" -
Tu sei il re dei Giudei? Storia di un profeta ebreo di nome Gesù
Convinti che i Vangeli non hanno carattere storico, ma teologico, e che la loro narrazione non offre coordinate plausibili di tempo e di luogo, gli studiosi di Gesù presentano i diversi aspetti della sua personalità (profeta, maestro, messia) o i diversi temi della sua predicazione (il regno, la legge, il tempio), ma quasi sempre rinunciano a fornire una ricostruzione complessiva della sua vicenda. In tal modo, però, Gesù diventa un personaggio fuori dal tempo e la sua immagine unisce fatalmente con l'assumere un carattere ideologico, non storico. Convinto invece che dopo la ""riscoperta"""" del Gesù ebreo lo studioso non possa esimersi dal collocarne la vicenda nel contesto storico, e che le nostre fonti, pur con tutti i loro limiti, forniscano tuttavia alcuni dati storici essenziali, Jossa delinea uno sviluppo coerente della sua vita e del suo pensiero, in cui gli aspetti della personalità e i temi della predicazione non soltanto si intrecciano strettamente ma si modificano anche progressivamente. Ne risulta un'immagine complessiva in grado di spiegare in maniera convincente l'azione, i contrasti e la morte del profeta ebreo di nome Gesù."" -
L'opera italiana. Vol. 1: Dalle origini alle riforme del secolo dei Lumi (1590-1790)
Il volume si propone come una narrazione e, insieme, un inquadramento critico delle principali vicende che hanno caratterizzato l'opera italiana nei primi due secoli della sua storia: dalla nascita nelle corti del Centro-Nord della penisola all'istituzionalizzazione nei teatri impresariali di Venezia, dai tentativi di riforma ispirati al razionalismo classicista alle suggestioni europee a ridosso degli eventi rivoluzionari di une Settecento. Nell'affrontare questi snodi storici l'autrice analizza in particolare i fattori di cambiamento del sistema operistico, ossia le trasformazioni che subiscono le strutture drammatico-musical-sceniche nel loro rapporto dialettico con i fermenti culturali, i contesti produttivi, le dinamiche socio-politiche. In quest'ottica, si sofferma sulle strategie compositive degli autori, illuminate grazie allo scandaglio delle caratteristiche stilistico-formali di alcune opere esemplari. Ciò che ne emerge è il vivace affresco di un fenomeno d'arte che fin dalla sua nascita è stato in grado di sfidare, e a volte di vincere, tanto il teatro di parola quanto la letteratura. -
Epicuro
Epicuro è uno dei più significativi filosofi antichi di età ellenistica, il cui pensiero ha influenzato in modo rilevante la storia della filosofia occidentale successiva. Questo volume intende essere un'introduzione alla filosofia di Epicuro che si struttura in un sistema coerente e ordinato, costituito da tre parti distinte ma connesse fra loro: la parte epistemologica del sistema, la scienza della natura e, infine, l'etica, che rappresenta l'autentico coronamento e il fine unico e privilegiato a cui la filosofia mira. -
I giardini di Saffo. Profumi e aromi nella Grecia antica
Strettamente collegate con i raffinatissimi regni d'Egitto, Lidia e Persia, e con terre lontane come Arabia e India, le sostanze aromatiche furono per i greci elemento di offerta agli dei prima di divenire parte della toeletta quotidiana. Il libro ricostruisce un universo di spezie fragranti ed esotiche, ma anche di oli, polveri e vini aromatici creati per gente facoltosa e per potenti sovrani, inventati da noti ""nasi"""", preservati da trucchi e segreti di un'arte che autori come Saffo, Anacreonte, Erodoto e soprattutto Teofrasto non mancarono di svelare."" -
Società, Stato e Chiesa in Italia. Dal tardo Settecento a oggi
Il libro offre alcune chiavi di lettura per cogliere, risalendo nel tempo, il cammino di una nazione che, come entità statale unitaria sotto il profilo territoriale e politico, è sorta centocinquant'anni or sono attraverso un intreccio di problematiche e di opportunità, ora colte ora mancate, che se da un lato presentano analogie con il percorso coevo di altre nazioni europee, dall'altro evidenziano condizioni uniche. Tra queste emerge la presenza del vertice istituzionale e di governo della Chiesa cattolica, con tutte le connesse implicazioni di potere, spirituale e ideologico. Lo si consideri un valore aggiunto o un problema, con esso l'intera storia dell'Italia unita si è dovuta inesorabilmente misurare. -
Breve storia della letteratura a fumetti
Uscita dall'infanzia visionaria e a volte ingenua dei suoi primi sessant'anni, la letteratura a fumetti ha raggiunto, nell'ultimo mezzo secolo, una maturità che a molti rimane ancora ignota. La sua storia racconta come un modo di comunicare nato per la società illetterata e multietnica degli Stati Uniti di fine Ottocento si sia progressivamente trasformato in un linguaggio raffinato e a volte difficile, in cui si esprimono sia autori che si rivolgono al grande pubblico sia autori d'elite. In America come in Giappone, in Argentina e in Europa, le istanze più diverse convergono nella letteratura a fumetti, dal teatro di piazza dei cantastorie, dalla vignetta satirica, dal racconto illustrato per bambini al cinema, alla pittura e alla narrativa di avanguardia. Questa nuova edizione, oltre a contenere un più ampio corredo iconografico, esplora autori e tendenze degli ultimi anni. -
Le guerre macedoniche
A partire dal 314 a.C, Roma affrontò a più riprese le monarchie di Macedonia e di Siria, eredi dell'impero di Alessandro Magno. In meno di un secolo, sconfitti i re macedoni Filippo V e Perseo, vinto Antioco III il Grande e umiliato suo figlio Antioco IV, il dominio diretto di Roma si estese alla Macedonia e all'Asia Minore, unificando per la prima volta le due metà del bacino mediterraneo. Il travaglio di quest'epoca tormentata portò alla nascita del mondo greco-romano, destinato a lasciare un'impronta duratura nella cultura europea; ma non fu un parto indolore. Nello scontro fra le superpotenze, gli sforzi disperati di città e stati federali del mondo ellenistico per garantirsi la sicurezza e preservare la propria autonomia risultarono spesso vani; la guerra per l'egemonia produsse ovunque conflitti civili, lutti, distruzioni e sofferenze.