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Semiotica dell'investigazione
Cosa sono le orme e le impronte rilevate sulla scena del crimine, se non segni del passaggio di qualcuno? Cosa sono gli indizi e le piste da seguire, se non possibili percorsi interpretativi e ricostruzioni narrative? In generale, la semiotica si occupa di tutte le relazioni che è possibile istituire tra elementi presenti e qualcosa di assente, ancora da scoprire. Questo volume vuole allora essere una guida alla semiotica per tutti coloro che vogliano avvicinarsi ai suoi temi attraverso questa particolare prospettiva. -
Linguistica dei corpora
L'era digitale ha rivoluzionato anche la ricerca linguistica: enormi quantità di testo, i corpora, oggi in formato elettronico consentono di studiare la lingua viva, scritta e orale, le specificità dei generi e di seguirne le rapide evoluzioni nel tempo, con metodi quantitativi e statistici. Il libro offre un primo orientamento sull'ampia varietà dei corpora, sulle loro specificità tecniche, come quella dei database relazionali e della pratica dell'annotazione secondo lo standard XML. Nel volume, che indica le molte strade della disciplina, il lettore troverà spunti per iniziare un proprio progetto e, perché no, aprire un ramo nuovo della ricerca linguistica. -
Come si realizza una campagna pubblicitaria
Una campagna pubblicitaria nasce da un processo sistematico e articolato, più complesso di quanto generalmente si creda. Il libro, in una nuova edizione aggiornata e ampliata, descrive in modo agile e puntuale tutti i momenti di questo processo. Si rivolge a chi si occupa di comunicazione e a chiunque desideri capire i meccanismi di un'attività impegnativa e affascinante. -
La scultura
Il volume è dedicato alla scultura greca, etrusca e romana in marmo e altre pietre, bronzo e terracotta, nel periodo compreso tra il X secolo a.C. e il IV d.C. Le opere di scultura etrusca e greca vengono presentate in modo sincronico, così che il lettore possa sempre confrontarsi con quanto prodotto, nello stesso momento storico, dalle diverse civiltà che si affacciavano sul Mediterraneo. Per la scultura romana si è invece preferita un'organizzazione per temi, che meglio evidenzia la convivenza e l'intreccio di linguaggi figurativi diversi. Accanto alle opere maggiori, particolare attenzione viene riservata alla produzione di serie, importante veicolo di trasmissione di temi e iconografie. Alla discussione delle questioni riguardanti attribuzione, stile, committenza, funzione e significato delle sculture esaminate, si affiancano puntuali osservazioni sulle tecniche artistiche e le pratiche di bottega. Quattro appendici trattano nel dettaglio le fonti antiche che più si sono occupate della scultura, l'uso del colore, l'impiego di marmi e pietre colorati, la pratica delle copie. -
Salute e qualità della vita nella società del benessere. Prospettive interdisciplinari
Salute, benessere, qualità della vita e felicità costituiscono i temi principali del volume. Servendosi del più recente dibattito teorico come stimolo per leggere la realtà attuale, il volume si divide in due parti: la prima affronta i temi in oggetto secondo una prospettiva ecologico-sistemica volta ad analizzare le complesse relazioni tra individuo e contesto; la seconda approfondisce aspetti specifici relativi alla salute: in età pediatrica, secondo una prospettiva di genere e nella terza età. -
La ricerca di genere
Il volume riflette sulla metodologia gender-sensitive, ovvero le pratiche e tecniche di ricerca sensibili alle peculiarità, differenze e convergenze di genere. Dopo aver presentato i concetti chiave per capire tale prospettiva, il libro analizza il rapporto che essa intrattiene con la dicotomia ""qualitativo/quantitativo""""; ricostruisce la crescente sensibilità della produzione statistica verso gli indicatori di genere; descrive lo sforzo compiuto dalla sociologia contemporanea per superare il determinismo della prospettiva olistica e il soggettivismo di quella individualistica a favore di posizioni più aperte all'idea della contaminazione. Valuta infine il contributo che gli studi longitudinali possono offrire al paradigma gender-sensitive."" -
Il curricolo nella scuola dell'infanzia. Prospettive di ricerca e modelli operativi
Le bambine e i bambini d'oggi alla soglia del terzo anno di vita si presentano come soggetti in larga misura già formati, nell'ambito cognitivo e in quello emotivo, dall'esposizione precoce e intensa ai prodotti dell'industria culturale e dei consumi di massa, che li indirizzano verso atteggiamenti e abitudini mentali caratterizzati da conformismo, individualismo, narcisismo. Attraverso il recupero e il riadattamento dei dispositivi didattici tipici della pedagogia progressista (il gioco, i canti, l'animazione, la lettura, l'osservazione) la scuola dell'infanzia si configura come una possibilità di formazione diversa. Nel volume si propone di costruire curricoli evolutivi fondati sull'organizzazione condivisa tra bambini, insegnanti e genitori di tempi, spazi e attività didattiche. -
Sociologia della scienza. Capire la scienza per capire la società contemporanea
La sociologia della scienza studia i processi che legano scienza e società. Si tratta di un campo di studi fortemente interdisciplinare che si confronta con questioni sempre più spesso al centro del dibattito pubblico, dell'agenda politica dei governi e della vita quotidiana di ciascuno. Costituisce dunque un riferimento decisivo per comprendere le dinamiche di fondo della società contemporanea. Il volume introduce alla storia della disciplina, con particolare attenzione alle elaborazioni teoriche e alle scuole che più hanno contribuito al suo sviluppo, conduce quindi una panoramica sulle questioni più rilevanti nel rapporto fra scienza e società oggi. E propone, infine, una visione integrata sulla scienza nel quadro complessivo della ""knowledge society""""."" -
Il cinema spagnolo attraverso i film
La storia del cinema spagnolo si allunga sul percorso accidentato di più di un secolo scosso da drastici cambiamenti istituzionali, dittature e una guerra civile. Sembra quasi che l'unico elemento di continuità sia stato rappresentato dall'esigua struttura produttiva, che l'ha accompagnato sempre generando l'immagine di una crisi eterna. Eppure, nonostante i drammi politici e le difficoltà economiche, la Spagna ha realizzato un gruppo nutrito di film che per ragioni diverse meritano attenzione. Ognuno di essi parla di un momento della storia culturale del paese, dai difficili anni venti sino alla postmodernità. Ne emerge un ritratto indubbiamente peculiare ma al tempo stesso non molto distante da ciò che si può rilevare nelle traiettorie parallele di altri cinema europei. -
Didattica della lingua tedesca
Il volume offre una riflessione glottodidattica sull'apprendimento del tedesco come lingua straniera alla luce delle ricerche condotte in Germania e in Italia. Si rivolge a chi si accinge a entrare nel mondo dell'insegnamento o è già impegnato nella formazione in ambito linguistico, ma soprattutto a coloro che si orientano verso la ricerca nel contesto universitario nazionale e internazionale del tedesco lingua straniera (DaF). Con questo intento il testo analizza i percorsi di chi apprende una lingua straniera e punta su temi ancora poco trattati in Italia, come ad esempio il lavoro per progetti e la metodologia della ricerca qualitativa. -
Archivistica. Teorie, metodi, pratiche
La disciplina archivistica richiede sempre di più l'approfondimento di questioni e temi diversificati la cui adeguata trattazione necessita di competenze specifiche e di molta esperienza. Il volume, scritto da specialisti di diversa provenienza, coniuga la dimensione didattica e l'analisi teorica, con l'obiettivo di fornire contestualmente ai lettori le basi per un'aggiornata riflessione concettuale e metodologica e indicazioni per l'esercizio della professione, e si propone come manuale di riferimento per coloro che intendono intraprenderla, ma anche come mezzo di aggiornamento per chi già lavora nel campo. -
Las aventuras de monsenher Guillem de La Barra. Testo originale a fronte
Scritto nel XIV secolo da Arnaut Vidal de Castelnaudary, ""Las aventuras de monsenher Guillem de la Barra"""" rientra in quelle poche composizioni narrative medievali, in lingua occitana, che riportano la firma dell'autore. Si tratta di un romanzo che narra storie di avventure e di cavalleria, nel quale predominano i temi della difesa della fede cristiana, dell'estrema lealtà al proprio signore, dell'amore e dell'onore. Dopo essere caduto in disgrazia per colpe non commesse, l'eroe è costretto ad abbandonare la sua terra e a rinunciare al suo status nascondendo la sua vera identità. Nel corso delle sue avventure Guillem è presentato dall'autore come un personaggio versatile: come un prode cavaliere impegnato in ardui scontri contro i pagani; come un padre sconsolato alla ricerca disperata dei propri figli; come uno schivo precettore; come un misero questuante ma sempre fermamente deciso a recuperare il proprio onore e il proprio feudo. Nella stesura del romanzo l'autore ha rimaneggiato il materiale culturale tradizionale fondendo le tematiche epico-agiografiche con quelle cavalleresche, la drammaticità con l'ironia e la comicità, dando vita ad una narrazione poliedrica e polifonica che riprende e rielabora vari motivi appartenenti sia al folclore che ai diversi generi letterari dell'epoca."" -
Il terrorismo italiano. Storia di un dibattito
Che cosa è stato il terrorismo italiano? Quali le sue cause, le sue origini e il suo significato nella storia nazionale? Quali i suoi nessi con il Sessantotto e i movimenti extraparlamentari? Ha avuto dei collegamenti internazionali? Vi sono delle analogie tra il terrorismo degli anni Settanta e Ottanta e quello recente di matrice religiosa? A queste e ad altre domande si è provato a rispondere da oltre 30 anni. Sulla base di una vasta ricerca, il volume ricostruisce per la prima volta questo ampio e poco noto dibattito sul terrorismo italiano, a partire dalle prime analisi di fine anni Settanta per arrivare alle riflessioni più recenti. -
L' Italia del divorzio. La battaglia fra Stato, Chiesa e gente comune (1946-1975)
Famiglia e indissolubilità del matrimonio sono al centro del dibattito che inizia, all'indomani della Seconda guerra mondiale, nell'Assemblea Costituente. Si riaccende in quella sede il duro scontro sul divorzio che già nell'Italia postunitaria, fuori e dentro il Parlamento, aveva contrapposto progressisti e conservatori. L'urto sul divorzio è il drammatico specchio delle contraddizioni della politica e del bisogno di cambiamento della società italiana. Dopo la proposta di legge presentata dal socialista Fortuna a metà degli anni Sessanta, la contesa fra divorzisti e antidivorzisti è destinata a dividere il paese diventando un'aspra disputa fra oscurantismo e modernità. Basandosi su fonti archivistiche inedite, come le migliaia di lettere e cartoline dei ""fuorilegge del matrimonio"""" inviate a Loris Fortuna per sostenere il suo progetto di legge, la crociata del divorzio viene qui indagata assumendo per la prima volta anche l'angolo visuale della gente comune. Quella del divorzio è infatti una battaglia esplosiva che si innesta su una sofferenza sociale diffusa: oltre ai maggiori partiti politici e ai vertici della Chiesa, impegnati, ciascuno a suo modo, a difendere la propria egemonia, entrano in campo con forza inaspettata anche le persone."" -
La riforma dei sistemi previdenziali nel dibattito teorico e politico. Il caso italiano
Il libro ha l'obiettivo di esaminare il dibattito teorico e politico relativo alla riforma dei sistemi previdenziali già attuata da alcuni Paesi e in corso di attuazione in altri, al fine di valutare vantaggi e svantaggi delle proposte lanciate da economisti e da istituzioni internazionali. Nel volume si analizza la situazione del sistema previdenziale italiano alla luce delle riforme iniziate negli anni Novanta, in un clima di emergenza economica e demografica, e proseguite poi nel primo decennio del nuovo millennio, aventi il fine di porre un freno alla dinamica della spesa per le pensioni. Vengono descritti gli interventi normativi a favore della previdenza complementare a capitalizzazione evidenziando come essi non abbiano ancora prodotto una riduzione del peso della componente pubblica obbligatoria. Su questo ultimo punto molti sono i sostenitori del ruolo fondamentale che la previdenza privata a capitalizzazione deve svolgere accanto alla previdenza pubblica a ripartizione. Infine si illustra la attuale situazione dei conti previdenziali per fare un bilancio di ciò che è stato fatto e di ciò che è ancora necessario fare. -
Scienza e politica nell'era nucleare. La scelta pacifista di Edoardo Amaldi
Edoardo Amaldi è stato una figura di primissimo piano nella ricerca italiana ed europea del ventesimo secolo, in particolar modo nella delicata fase di ricostruzione e riorganizzazione delle attività scientifiche nel secondo dopoguerra. Fisico nucleare di fama internazionale e convinto europeista, Amaldi è stato uno dei fondatori del CERN (Ginevra) - di cui fu il primo segretario generale - e dell'Agenzia spaziale europea (ESA). La sua attività di scienziato è stata improntata alla rivendicazione dell'autonomia della ricerca da qualsiasi scopo militare e al principio della cooperazione scientifica internazionale. Profondamente segnato dall'esperienza della guerra e dal ruolo in essa avuto dalla fisica atomica, nel corso della sua vita Amaldi s'impegnò con numerose iniziative nazionali e internazionali a sensibilizzare le classi dirigenti e l'opinione pubblica sui temi del disarmo nucleare, promuovendo al contempo l'uso pacifico dell'energia nucleare. Attingendo a fonti in gran parte inedite, l'autrice ricostruisce in modo appassionato e con rigore storico l'avvincente trama dell'impegno civile e pacifista di Amaldi - dai fortunati anni del ""gruppo di via Panisperna"""" al coinvolgimento nel Pugwash - delineando una personalità indissolubilmente connessa ad alcuni tra i maggiori eventi storici del Novecento."" -
Figli d'elezione. Adozione e affidamento dall'età antica all'età moderna
Lungi dall'essere fenomeni peculiari delle società occidentali contemporanee, l'adozione e l'affidamento dei bambini hanno una storia antica e questo volume ne ripercorre l'evoluzione dal II millennio a.C. fino al XIX secolo, alternando ampi contributi di sintesi a ricerche più analitiche. Dagli scritti qui raccolti affiora un ampio ventaglio di esempi familiari che non sono fondati sulle relazioni di sangue e che vanno pertanto ad arricchire un contesto storiografico fortemente in trasformazione, la storia della famiglia, sempre più orientata verso l'idea di una dimensione ""allargata"""" del nucleo familiare."" -
Il regime dell'Urbe. Politica, economia e potere a Roma
Chi e come comanda a Roma? Quali sono le relazioni tra economia, società e potere politico e quali conseguenze producono sulla città? Cosa è cambiato negli ultimi venti anni e cosa è rimasto invariato? Per rispondere a queste domande il libro ricostruisce e analizza il ""regime dell'Urbe"""". Si tratta di una coalizione consolidata in cui imprenditori e proprietà fondiaria, banche, leader politici e amministratori locali, parlamentari e attori di governo nazionali e in alcuni casi anche la criminalità organizzata svolgono ruoli complementari e intrattengono relazioni collusive. Le conseguenze sono facilmente sintetizzabili: un'economia poco globalizzata e politicamente protetta, benefici concentrati per le élite politiche ed economiche, costi diffusi per la città e i suoi abitanti. Dopo la svolta del 1993, l'avvicendarsi al Campidoglio e al governo di leader e maggioranze di centro-sinistra e centro-destra ha avuto sinora conseguenze meno rilevanti di quanto spesso si ritiene, sia sulla strategia di sviluppo della città, sia sul sistema di relazioni fra politica, mercato e società."" -
Abbiamo stretto molte mani. Venti anni nelle emergenze umanitarie
Attraverso le testimonianze degli operatori umanitari che lavorano con INTERSOS in diversi paesi (Sud Sudan, Somalia, Africa, ex Jugoslavia, Cecenia, Afghanistan, Iraq ecc.), il volume racconta le attività svolte dalla ONG negli ultimi vent'anni offrendo così un'occasione di riflessione sui valori che guidano, o dovrebbero guidare, l'azione umanitaria e sui mutamenti della situazione internazionale. -
Dalla debolezza alla dipendenza. Comportamenti a rischio e uso di sostanze tra gli adolescenti
Lo scenario che caratterizza il contesto sociale postmoderno ci pone di fronte a una civiltà-mondo che presenta diverse sfaccettature, tra cui la mancanza di confini che si riflettono sul soggetto e sulle scelte di vita. Il rischio appare come un elemento della normalità, un desiderio di uscire dalla routine e da un quotidiano insoddisfacente che spesso porta gli adolescenti a divertirsi fino a sballarsi. Nel testo si concentra l'attenzione sull'adolescente che sposta in avanti il limite che si vorrebbe fissato dal buon senso e dalla capacità di dare un significato funzionale alle esperienze di vita. La curiosità di sperimentare sensazioni forti -l'uso di più sostanze, la guida pericolosa e forme di trasgressioni sociali - può generare da una parte azioni aggressive nei confronti del contesto sociale di riferimento e dall'altra favorire un'identità spesso fragile, smarrita e costantemente sottoposta a critiche e revisioni. Al fine di capire la percezione degli adolescenti nei confronti dei comportamenti a rischio è stato somministrato un questionario on-line a più di 1.500 adolescenti orientato a sondare il rapporto giovani-dipendenza-rischio e a conoscere le loro opinioni e riflessioni su aspetti della prevenzione, oltre che su possibili strategie di intervento per intercettare i giovani stessi e per proporre loro alternative a forme di dipendenza.