Sfoglia il Catalogo feltrinelli014
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 8801-8820 di 10000 Articoli:
-
Disegnare. Idee, immagini. Ediz. italiana e inglese (2020). Vol. 60
In questo numero: Oscar Piattella, Il segno del disegno-The sign of drawing; Alekos Diacodimitri, Mario Docci, Gaspare De Fiore: disegnatore e fumettista-Gaspare De Fiore: draughtsman and comics artist; Fabrizio Ivan Apollonio, Marco Gaiani, Lo Studio di varie fabbriche in prospettiva e le regole della prospettiva nel primo Leonardo-The Studio di varie fabbriche in prospettiva and the rules of perspective in Leonardo's early drawings; Manuela Incerti, Stefano Giannetti, La cupola di Galla Placidia e il suo cielo stellato: geometrie, modelli e tracciamenti-The dome of Galla Placidia and its starred sky: geometries, models and tracings; Fabio Bianconi, Marco Filippucci, Disegnare la Camera di Ames. Le questioni architettoniche, le lezioni del classico, le sperimentazioni digitali-Drawing the Ames Room. Architectural issues, lessons of the classical world, digital experiments; Cristiana Bartolomei, Cecilia Mazzoli, Analisi geometrica e design parametrico delle superfici di involucro in cubi autobloccanti-Geometric analysis and parametric design of envelope surfaces made with interlocking cubes; Alberto Sdegno, Veronica Riavis, Toccare la profondità: restituzione prospettica e percezione aptica inclusiva-Touching the depths: perspective restitution and inclusive haptic perception; Sereno Marco Innocenti, Calligrafia aerea, il disegno nel linguaggio delle mani-Aerial calligraphy, using hand language to draw. -
La luce del barocco. Dipinti da collezioni romane. Catalogo della mostra (Ariccia, 1 ottobre 2020-10 gennaio 2021). Ediz. illustrata
«L'evento espositivo ""La Luce del Barocco"""" vuole evidenziare, attraverso l'Arte e il significato della Luce come motivo espressivo, quanto sia importante per il Patrimonio Artistico nazionale l'attività di ACEA S.p.a., che, oltre ai servizi per cui è stata costituita, illumina Monumenti, Chiese e Palazzi Storici, punto di attrazione di milioni di turisti presenti a Roma per ammirarne le testimonianze di storia e cultura plurimillenarie. L'arte barocca, che proprio nella Capitale d'Italia trova la sua origine e le sue più alte manifestazioni, si presta magnificamente a questo, in quanto la Luce, in tale espressione artistica tipica del Cattolicesimo, si carica di significati simbolici e mistici, legati al tema della Grazia e della redenzione dell'uomo, di cui è visualizzazione (...) Una mostra legata al tema della Luce in questo particolare momento che stiamo vivendo, vuole esprimere speranza e rinascita, dopo mesi di clausura e segregazione forzata. La Luce ha da sempre un valore metaforico connesso alla nascita, al risveglio dopo la notte, alla resurrezione della natura dopo l'inverno e per il Cattolicesimo ad un messaggio di speranza di vita eterna suscitato dalla sequela del messaggio di Cristo. Il Barocco quindi, che del Cattolicesimo è la massima espressione artistica, è lo stile più adatto per veicolare un messaggio ottimistico di riscatto umano e sociale dopo la Pandemia. Viene presentata in mostra una selezione di importanti dipinti di artisti di chiara fama provenienti da collezioni private romane, in gran parte inediti o mai esposti al pubblico. L'evento vuole incentivare e promuovere il collezionismo, come agente culturale del rinnovamento della ricerca, motore economico del settore e tramite di arricchimento di collezioni pubbliche, ove spesso le raccolte private confluiscono per lasciti e donazioni. Vengono esposte opere di Bernini e della sua cerchia, assieme a dipinti di Giovanni Baglione, Mattia Preti, Agostino Tassi, Gaspar Dughet, Sebastiano Conca, Pierre Subleyras e altri maestri del Seicento e Settecento, offrendo una larga panoramica sull'arte barocca per quasi due secoli. La mostra è articolata in vari generi pittorici, tra ritratti, pittura di figura a soggetto sacro e profano, paesaggi, vedute e nature morte. Motivo conduttore: la Luce come veicolo comunicativo, formale e simbolico, segno di ottimismo e rigenerazione.» (Giuseppe Lepore)"" -
Una piccola storia del Do minore. Mozart, Beethoven e la tonalità dell'inconscio
Questa piccola Storia descrive la fortuna e l'importanza di una tonalità tra le altre, ma dotata di una vocazione particolare, a partire dal confronto che su di essa ebbero Mozart, che la considerava il luogo dell'introspezione e del dramma privato, e Beethoven, per il quale diventò il luogo del destino, della lotta e del trionfo: come tale fu consegnata al mondo. Schubert sembrò ricondurla verso gli abissi dell'inconscio ma il romanticismo successivo la assunse di nuovo nella forma eroica. Chopin gli apportò delle sfumature malinconiche, mentre Brahms l'adattò alle necessità della borghesia oramai dominante e la riportò alla dimensione privata. Tonalità notturna, ma alla fine del suo cammino Bruckner la condusse in cielo nella sua Ottava Sinfonia, unificandola alla sua polarità solare di Do Maggiore. Da lì ci guarda, compagna ancor'oggi delle nostre inquietudini. -
Fellini nel mondo. Il centenario. Catalogo della mostra (San Pietroburgo, 20 ottobre-18 novembre 2020). Ediz. italiana e russa
"Il cinema mi piace perché col cinema ti esprimi mentre vivi, racconti il viaggio mentre lo fai. Sono fortunatissimo, anche in questo: sono stato portato per mano a scegliere un mestiere che è l'unico mestiere per me, l'unico che mi permetta di realizzarmi nella forma più gioiosa, più immediata."""" (Federico Fellini). La Saraghina danzante. La sorridente Cabiria. Anita Ekberg che nuota nella Fontana di Trevi... Persino se per qualche motivo non aveste visto neanche un film di Fellini, le immagini delle sue pellicole vi saranno ben note. Fellini è una celebrità. Uno di quei registi artefici di tutto il cinema mondiale. La mostra commemorativa per il Centenario della nascita di Federico Fellini nel Museo dell'Arte Teatrale di San Pietroburgo offre la possibilità di guardare ancora una volta i fantastici mondi del regista italiano, di osservare lui e il mondo con i suoi occhi. Catalogo della mostra aperta a San Pietroburgo presso il Museo dell'Arte Teatrale dal 20 ottobre al 18 novembre 2020." -
Fellini nel mondo. Il centenario. Catalogo della mostra (Slovenia, 22 ottobre-6 dicembre 2020). Ediz. italiana e slovena
Catalogo della mostra presso la Cineteca Slovena dal 22 ottobre al 6 dicembre 2020. ""Il cinema mi piace perché col cinema ti esprimi mentre vivi, racconti il viaggio mentre lo fai. Sono fortunatissimo, anche in questo: sono stato portato per mano a scegliere un mestiere che è l'unico mestiere per me, l'unico che mi permetta di realizzarmi nella forma più gioiosa, più immediata."""" (Federico Fellini)"" -
Womahr. Women art human rights for peace. Ediz. italiana e inglese
"La mostra WOMAHR, organizzata dall'ARATRO, Museo Laboratorio di Arte Contemporanea dell'Università del Molise, è frutto di un articolato progetto di ricerca nato per mettere in risalto l'impegno dell'Italia nella protezione e nella promozione dei diritti umani delle donne, visti come fondamento della pace e della sicurezza internazionali, di uno sviluppo sostenibile e della creazione di una società stabile e inclusiva. Il progetto WOMAHR, curato da Lorenzo Canova e Piernicola Maria Di Iorio, è stato selezionato dalla Direzione Generale per gli Affari Politici e di Sicurezza del Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, nell'ambito del Terzo Piano Nazionale in attuazione dell'Agenda Internazionale Donne Pace e Sicurezza, per sottolineare come i linguaggi dell'arte contemporanea siano un importante strumento di approfondimento e di comunicazione delle questioni legate alla risoluzione approvata dalle Nazioni Unite nell'ottobre 2000. La mostra è infatti fondata sui capisaldi principali dell'Agenda Donne Pace e Sicurezza come il ruolo delle donne nella prevenzione dei conflitti; la loro partecipazione alla costruzione della pace; la protezione dei loro diritti durante e dopo il conflitto; il ruolo attivo delle donne e la loro partecipazione effettiva nella costruzione della pace e della sicurezza, nella difesa dei diritti umani, nella promozione della giustizia e dello sviluppo. In questo senso, come segno simbolico di rispetto della piena parità di genere, la mostra raccoglie ventiquattro personalità artistiche italiane e internazionali equamente distribuite tra presenze femminili e maschili. L'arte contemporanea vuole esser cosí ancora uno strumento di dialogo e uno strumento di educazione ai diritti umani capace di andare oltre i confini nazionali e linguistici per mettere in relazione e in dialogo popoli e culture differenti. Le opere esposte sono pertanto dedicate in modo specifico ai diritti delle donne: per una società più inclusiva, per una lotta contro la violenza sulle donne, per una partecipazione delle donne ai processi di pace in linea con l'Agenda Donne, Pace, Sicurezza, per la lotta contro tutte le forme di discriminazione, contro l'intolleranza, il razzismo, la xenofobia e contro le prevaricazioni basate sull'orientamento sessuale e sull'identità di genere.""""" -
L' impersonale tirannide tecnologica e la democrazia in pericolo
Questo libro vuole essere un segnale d'allarme sulla crisi della democrazia parlamentare di fronte ai tumultuosi movimenti populisti e al predominio dello «spirito politecnico», destinati a caratterizzare in nome dell'efficienza operativa, l'avvenire dell'umanità. Una società tecnicamente progredita, nelle condizioni odierne che vedono il prevalere dell'emotività sul ragionamento, rischia di trovarsi a breve scadenza umanamente regredita, se non imbarbarita. -
L' eredità esagerata
«Auspicio un po' di luce un sorriso l'attesa. Il desiderio di comunicare, di farsi capire, di suscitare emozione. Intenzionato a trascrivere pensieri in libertà, secondo emozione, solo in parte ci sono riuscito. Avevo iniziato riferendomi al vivere quotidiano ma, pur restando nella traccia, quasi senza accorgermene, sono stato attratto dalla catastrofe della pandemia. Dopo aver sofferto la paura, per non affogare nel dispiacere, ho pensato di tornare a prima (...).» (dalla prefazione dell'Autore). Con un saggio di Franco Ferrarotti: Poesia e non poesia. -
Impresa cultura. Dal tempo della cura a quello del rilancio. 16º rapporto annuale Federculture 2020
Il 16° Rapporto Annuale Federculture cade nell'annus horribilis della pandemia da Covid-19 che ha sconvolto la vita sociale, economica e culturale dell'intero pianeta. In Italia i settori della cultura e del turismo, tra i più colpiti dall'impatto del lockdown e delle misure di distanziamento sociale, devono fare i conti con scenari totalmente mutati e con un impossibile ritorno alla ""normalità"""" pre-crisi, almeno nel medio periodo. Anche per le imprese della cultura è necessario ripensare i modelli produttivi, le condizioni di sostenibilità, il rapporto con i pubblici, le modalità di offerta e fruizione di contenuti ed esperienze di visita. Proprio la crisi ha anche fatto cadere dei veli offrendo il sistema culturale ad uno sguardo più oggettivo che, rivelandone criticità contingenti e strutturali, può essere la premessa e l'opportunità irripetibile per una forte azione innovatrice. Per questo il Rapporto Annuale 2020 cerca di offrire non solo una lettura analitica di quanto avvenuto in questi mesi di emergenza e dei diversi impatti che la crisi ha avuto sul mondo della cultura, ma soprattutto di dare delle chiavi di lettura propositive sul futuro che si dovrà costruire e su come attrezzarsi per farlo al meglio. Testi di: Alfonso Andria; Lorenza Baroncelli; Pietro Barrera; Francesca Bazoli; Luca Bergamo; Claudio Bocci; Carolina Botti; Andrea Cancellato; Loredana Capone; Lorenzo Casini; Cristina Chiavarino; Annalisa Cicerchia; Umberto Croppi; Mario De Simoni; Filippo Del Corno; Riccardo Demicelis; Giovanni Fortunato; Dario Franceschini; Stefano Bruno Galli; Tiziana Gibelli; Paolo Giulierini; Fabrizio Grifasi; Stefano Karadjov; Daniela La Marca; Sara Laurita; Francesca Leon; Danilo Martire; Giovanna Melandri; Stefania Monteverde; Marco Morganti; Daniela Picconi; Antonio Preiti; Giulia Sbianchi; Francesco Spano; Gianni Stefanini; Remo Tagliacozzo; Laura Valente; Marco Zapparoli."" -
Silvio Novembre. Il coraggio oltre il dovere
"Silvio Novembre, Maresciallo della Guardia di Finanza, fu un investigatore tenace che, negli anni Settanta del secolo scorso, riuscí a inseguire i traffici della malafinanza nazionale e internazionale, divenendo il precursore del metodo d'indagine """"follow the money"""". Congedatosi dalle Fiamme Gialle nel 1982, proseguí il suo impegno al servizio del Paese, quale membro del Comitato di sorveglianza della Banca Privata Italiana, nominato dall'allora governatore della Banca d'Italia Carlo Azeglio Ciampi; coadiutore dei commissari liquidatori per il crac del Banco Ambrosiano di Roberto Calvi e come socio fondatore del circolo Società Civile, nato a Milano nel 1985, per contribuire ad affermare la cultura della legalità soprattutto tra le giovani generazioni. Un impegno che nel 2014 gli valse l'Ambrogino d'Oro, benemerenza civica del Comune di Milano. Nel libro l'autore ricostruisce la storia del Maresciallo Silvio Novembre che, in buona parte, è quella del Paese anche attraverso la sua testimonianza diretta, raccolta prima della scomparsa avvenuta il 28 settembre 2019." -
Alessandro Vessella. Le partiture per il corpo musicale cittadino e l'archivio privato presso l'Archivio Storico Capitolino
Alessandro Vessella, figura di grande spicco nel mondo bandistico, compositore e trascrittore, nonché direttore della Banda Comunale di Roma dal 1885 al 1925, è presente nei fondi dell'Archivio Storico Capitolino attraverso le Partiture per il Corpo Musicale Cittadino e l'Archivio Privato Vessella. I circa 1150 spartiti, su cui si basa la prima parte del volume insieme a un quadro del mondo musicale a cavallo fra Ottocento e Novecento, sono costituiti in gran parte da trascrizioni per banda di importanti e famose composizioni, effettuate principalmente per mano dello stesso Vessella, ma anche da numerosi originali dello stesso Maestro e di altri autori coevi. La seconda parte si snoda attraverso lo studio storico e inventario analitico del Fondo Archivio Privato Vessella, che contiene documenti, corrispondenza privata, carteggi con diverse Amministrazioni, disegni, fotografie e notizie di notevole interesse, riguardanti la vita e le molteplici attività del grande musicista intersecate con quelle della stessa città di Roma. -
Artisti di oggi e di domani-Artists of today and tomorrow. Ediz. bilingue
"Questo volume è stato pensato come una variegata e articolata panoramica sul mondo dell'arte contemporanea al fine di valorizzare e promuovere le esperienze artistiche di una generazione a noi vicina che ha saputo coniugare tradizione, innovazione e sperimentazione e che opera con competenza tecnica e fervore creativo puntando sulle proprie potenzialità inventive e sulle proprie specifiche vocazioni. Una finestra sulla molteplicità della produzione artistica odierna che vanta svariati spunti contenutistici e formali che esulano da una mera rappresentazione estetica del reale e si prefiggono di proporre una serie di messaggi da interpretare, vivere e codificare." -
BeWeb 2020. Vent'anni del portale
Vivere l'esperienza del patrimonio in prima persona. Questo è il portale BeWeB. Milioni di beni architettonici, storici e artistici, archivistici, bibliografici e migliaia di luoghi della cultura della Chiesa cattolica italiana descritti, approfonditi e raccontati perché possano servire a tracciare e riscoprire, nelle sue innumerevoli sfaccettature, la comune appartenenza ad un solo popolo. Uno strumento per riappropriarci del nostro patrimonio consapevoli di essere testimoni di un passato da trasmettere con lo slancio della Chiesa che annuncia il suo messaggio con i linguaggi della contemporaneità. Una comunicazione circolare che porta nelle nostre case contenuti scientifici, ma raccontati con parole semplici, bellezze da visitare ed iniziative a cui partecipare. BeWeB trasferisce la visione pastorale dei beni culturali delle Chiese particolari, dei Vescovi come delle tantissime persone impegnate in questo settore, ed è sostenuto grazie al contributo dell'8xmille alla Chiesa cattolica. -
Domenico Antonio Tripodi. Pittore dell'anima
Domenico Antonio Tripodi, adolescente, lascia la bottega d'arte del padre Carmelo, pittore, scultore e parte per Certaldo, patria del Boccaccio. Finito il Servizio Militare, riparte per Siena, Firenze e Livorno e da questa città l'isola di Capraia non è lontana e vi si trasferisce per conoscere e studiare la sua primordiale e suggestiva natura: i cormorani, i corvi imperiali, le murene e i gabbiani. Affascinato da quegli scenari, Domenico comincia a dipingere quella natura. Tripodi è religioso ed è convinto credente. Egli pensa che la morte non è la fine della vita, ma un necessario «riposo» per una rinascita meno crudele e migliore. Tutto ciò è espresso chiaramente in molte sue opere. -
Abitare la Terra-Dwelling on Earth (2020). Ediz. bilingue. Vol. 53
Rivista di geoarchitettura. Con saggi di: Lucia Galli, Francesca Gottardo, Mario Pisani, Stefania Tuzi, Leone Spita, Tommaso Listo, Aurora Maria Riviezzo, Antonino Margagliotta, Paolo De Marco, Danilo Lisi, Maria Teresa Iannaccone. -
Nanda Ojetti. La signora del Salviatino
Il volume presenta un'agile ricognizione sulla vicenda esistenziale di Fernanda Ojetti, moglie del famoso giornalista Ugo, signora rappresentativa della mondanità e della cultura dei primi decenni del Novecento, compagna fedele ed esigente di un intellettuale dedito alle arti, alla letteratura, alla stampa, alle norme per la salvaguardia e la cura dei beni museali. Nanda Ojetti amò lei stessa la pratica della scrittura, coltivandola nel corso dell'intero arco della sua vita, coadiuvando per decenni il lavoro del coniuge. -
Abitare la terra-Dwelling on earth. Quaderni. Supplemento alla Rivista di geoarchitettura. Vol. 4
Supplemento al n. 52 della Rivista Abitare la Terra diretta da Paolo Portoghesi. -
Pizia non dà più oracoli
Pizia illuminata dallo splendore e dalla fratellanza delle forme dell'universo, non può fare a meno di ascoltare i chiari e oscuri rumori dell'acqua. I versi serpeggiano i viottoli della morte, si fluidificano in antiche nenie, ponendo la vita come protagonista dell'universo poetico. Pizia presaga, sull'altare del tempo, inaudita, dà i suoi oracoli, irradia bellezza, preghiera, verità. -
Miracoli
I Miracoli sono eventi meravigliosi della benevolenza di Dio verso l'umanità. Sono rivolti ai bambini, alle donne, agli uomini e agli animali e alla vegetazione. Anche l'arte è un miracolo evidente perché in ogni secolo si nota quanto questa incida nell'universale visivo terreno custodito dagli uomini che vi imprimono le loro impronte di vita vissuta. Lilly Brogi, è pittrice, scultrice, poetessa, scrittrice e divulgatrice culturale. La poetessa nel 2012 è stata Fiorino d'oro premiata nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio del Comune di Firenze. Suo alter ego di riferimento è Michael Musone che ha sempre seguito la sua attività artistico letteraria. Prefazioni di Carmen Moscariello, Michael Musone, Denata Ndreca. -
Le molestie morali. Se incontri il cannibale uccidilo
Di quante forme possono essere fatte le molestie morali? Sempre diverse ma sempre uguali a se stesse che si chiamino mobbing, bossing, straining oppure stalking, gaslighting, fino alle persecuzioni psicologiche, alle violenze sessuali, fino alla morte. Anna attraversa questo campo minato e ripensa a quel confessionale, a don Mario. Poi tutto intorno si fa più opaco, i contorni sfumati fino all'incontro che salva la vita, diventa di nuovo tutto trasparente, nitido, la messa a fuoco precisa consente finalmente la rinascita. Anna apre la sua mente e il cuore ad un'esperienza che non avrebbe mai considerato. La dottoressa Ilaria che viene da lontano la accompagna alla ricerca del sé in un viaggio a ritroso nei luoghi in cui senza saperlo si era persa. Prefazione di Laura Muscardin.