Sfoglia il Catalogo feltrinelli014
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 9521-9540 di 10000 Articoli:
-
Principio personalistico e «binomi indissolubili»
Il principio personalistico implica la concezione della pena come progetto, finalizzato all'integrazione sociale ed arricchito dai contenuti di una rivisitata giustizia riparativa. Ne deriva, come naturale conseguenza, la necessità di riformare ab imis il sistema sanzionatorio. Va, quindi, superata ogni istanza legata alla prospettazione diffusa del simbolismo penale: esso, infatti, produce una rassicurazione della collettività, sterile e di breve durata, al pari di ogni intervento non fondato su un complessivo, razionale progetto politico-criminale, la cui carenza allontana scelte, legislative e di politica sociale, conformi a Costituzione, fondamentali per contrastare l'agire criminoso. Muovendo in questa direzione vi sarebbe spazio di operatività per i 'binomi' a cui ci riferiamo nell'indagine: ad esempio il canone di autodeterminazione andrebbe coniugato, nel biodiritto penale, con il solidarismo, fondamentale postulato dello stato sociale di diritto così come l'intero spettro della legalità penalistica con una prevedibilità sistemica, ispirata ad istanze di garanzia. -
La gestione della crisi d'impresa. Cause, effetti e strategie di turnaround realizzate con soluzioni equity-based
Il volume approfondisce la condizione di crisi aziendale, esaminandone tanto le cause quanto gli effetti e i processi di turnaround. La trattazione si completa proponendo l'intervento del formal e dell'informal venture capital quale scelta ottimale per affrontare le fasi di retrenchment e recovey. Il tema è sviluppato sia alla luce dei principali contributi teorici nazionali e internazionali che attraverso l'analisi di due case study. Specialmente nell'attuale contesto nazionale, caratterizzato da un considerevole processo di deleverage bancario, la possibilità di risolvere la crisi aziendale attraverso le soluzioni proposte nel volume può rappresentare una scelta efficace dal punto di vista finanziario e da quello manageriale. -
La fiducia nelle dinamiche relazionali d'impresa
La fiducia è diffusamente interpretata, nei contributi scientifici di matrice manageriale, come driver nei processi di aggregazione tra attori sociali, così da ispirarne azioni di convergenza e concertazione. È ciò che si rileva nei processi di associazionismo che interessano il settore agro-alimentare. Tali processi concorrono alla (ri)configurazione della filiera corta il cui dinamismo va ricondotto, in primis, alla costruzione di relazioni fiduciarie tra produttori e consumatori. -
La tutela dei diritti del contribuente tra Corti europee e giustizia interna
Il volume raccoglie le relazioni degli incontri del Master breve sulla tutela dei diritti del contribuente dinanzi alle Corti Europe e alle Corti nazionali, organizzato dalla Fondazione ODCEC di Napoli. Alcuni autori sono stati e sono protagonisti della scena della giustizia europea e nazionale, sulla quale vengono dibattuti temi e problemi emergenti o comunque oggetto di dibattito ancora vivo in materia di diritti del contribuente. Altri sono autorevoli docenti universitari, operatori della giustizia e rappresentanti delle istituzioni. -
Aleatorietà e causa nella rendita vitalizia e nell'interest rate swap
Lo studio della causa rappresenta, al contempo, un tema classico del diritto civile e un argomento di stringente attualità, a fronte di una giurisprudenza che sempre più spesso invoca questa figura, e più precisamente la causa «concreta», per risolvere problemi ermeneutici e questioni qualificatorie attinenti al contratto, così come per sindacare la meritevolezza e valutare la realizzabilità dell'assetto di interessi approvato dalle parti. Questo sviluppo moderno si intreccia, sotto plurimi profili, con il tema dell'aleatorietà, giacché proprio le patologie dell'alea sono frequentemente ricondotte dalla giurisprudenza alle disfunzioni della causa o all'immeritevolezza del contratto. -
Lo zaino della memoria. La prima guerra mondiale raccontata ai ragazzi
Ci sembra, dunque, che di buone pratiche di memoria non ne abbiamo ancora a sufficienza e val la pena continuarle ad esercitare, perché non si tratta soltanto di celebrare un anniversario, quanto piuttosto di ""tenere viva"""" la storia. Questo libro è per l'appunto volto a questa finalità e merita che ad esso si riservi attenzione, così come altrettanta riconoscenza a chi lo ha pensato e realizzato. Dalla Prefazione di Guido D'Agostino e Mario Rovinello Lo zaino della memoria è un libro che si pone come obiettivo quello di far riscoprire tutto il dramma umano della guerra ai giovani e suscitare in loro il desiderio di approfondire, conoscere e mantenere la memoria dei tanti italiani che hanno sacrificato la loro giovane vita per darci un'Italia migliore, spiegando in modo accattivante, ma con compiuto rigore scientifico, cosa è stata la vita di trincea, per sviluppare in loro competenze storiche e di cittadinanza attiva e il senso di appartenenza ad uno Stato che ha posto le sue fondamenta in queste drammatiche vicende vissute dai giovani fanti al fronte."" -
De iure necandi et vendendi et exponendi liberos. Nel diritto romano tardoimperiale
Nella tarda antichità romana il diritto di vita e di morte sui figli, la loro vendita, l'esposizione, e dunque il loro abbandono, sono aspetti, legati alla figura del paterfamilias, che sembrano variare e interconnettersi in maniera non sempre lineare e di cui, proprio per questo, appare utile un esame complessivo. -
La rinnovata fisionomia della rescissione per lesione
Il volume analizza le attuali potenzialità applicative della rescissione per lesione nel sistema civilistico. Nella prima parte, viene esaminata l'evoluzione storica dell'istituto. Si rileva come alcuni peculiari contesti socio-culturali abbiano dato fondamento alle speciali regole interpretative in materia, poi riprese negli altri capitoli del testo. Si passa poi all'approfondimento dei caratteri della fattispecie contemplata nell'art. 1448 c.c. In seguito alla visione d'insieme della normativa, viene attribuito un peso preponderante all'elemento della lesione. Dopo le propedeutiche considerazioni sistematiche sul divieto di rescissione dei contratti aleatori, la trattazione viene dedicata alla rescindibilità di alcune figure negoziali. Nella parte conclusiva si analizza il difficile rapporto tra la rescissione per lesione e l'usura reale. Delineati i termini del conflitto letterale tra la formula dell'art. 644 c.p. e quella dell'art. 1448 c.c., si ricostruisce la nuova portata della sanzione invalidatoria, valorizzando le regole sulla nullità del contratto, senza tradire lo spirito della disciplina rescissoria introdotta nel codice civile. -
Il ruolo del padre tra principio di uguaglianza e diritto di inclusione
La dottrina civilistica italiana non ha dedicato attenzioni particolari allo studio delle regole che disciplinano le funzioni e il ruolo, i diritti e i doveri, propri della figura del padre. Storicamente, infatti, l'interesse degli studiosi si è incentrato, piuttosto, sui diritti della donna - moglie e madre - passata, grazie alle numerose riforme del diritto di famiglia, da soggetto in balìa del padre e del marito a persona completamente autonoma ed indipendente. I risultati di quelle riforme (soprattutto di quella dell'abolizione dell'indissolubilità del matrimonio e di quella della disciplina dei casi di interruzione volontaria della gravidanza) hanno determinato quasi un radicale ribaltamento dei ruoli genitoriali, soprattutto nel caso delle crisi della coppia, generando conflitti nei confronti dei quali l'apparato giurisdizionale si è dimostrato non in grado di risolvere i problemi nascenti nella famiglia dalla crisi della coppia. -
Usura sopravvenuta e principio di proporzionalità
L'introduzione della legge n. 108 del 1996 ha posto all'attenzione di studiosi ed operatori del diritto il tema relativo alla c.d. usura sopravvenuta, con cui si identificano sia le conseguenze della normativa sui contratti stipulati antecedentemente alla sua entrata in vigore, sia quelle relative al superamento del tasso soglia in corso di esecuzione dei contratti stipulati successivamente ad essa. La questione è stata investigata dalla dottrina e dalla giurisprudenza (ordinaria e dell'ABF), le quali - con diversità di opinioni, volte a sancire la nullità o l'inefficacia sopravvenute della clausola, ovvero a rilevare l'inesigibilità della prestazione per contrarietà a buona fede - hanno individuato la necessità di ridurre la prestazione restitutoria entro il limite legale e, in tal modo, di conservare il rapporto negoziale. -
Riparazione e punizione nella responsabilità civile
La prospettiva plurifunzionale consente di valutare in chiave etica gli strumenti della responsabilità civile. Ridimensionata l'idea del risarcimento come sanzione per un comportamento in sé lesivo, problema di fondo è quantificare il danno alla persona, tenendo conto dei concreti interessi lesi. La meritevolezza di questi ultimi va accertata alla stregua di criteri tratti dall'intero sistema, nella globalità dei suoi princìpi e valori. Al fine di conseguire l'imprescindibile risultato della riparazione integrale, occorre limitare il ricorso a parametri «prefissati», rilevando la necessità di una tutela, anche di tipo punitivo, ispirata alla proporzionalità e alla ragionevolezza. L'art. 96, comma 3, c.p.c. permette di verificare la fondatezza della tesi che giustifica la funzione punitiva alla luce dell'esigenza di tutela effettiva dei diritti fondamentali. -
L'informazione alimentare tra sicurezza e qualità nel mercato europeo e globale
Il volume, che raccoglie l'esperienza didattica dell'autore nell'ambito dei corsi di Ddritto dei mercati agroalimentari, affronta il tema della adeguata informazione del consumatore nel mercato agroalimentare. Dai tre capitoli emerge che la tutela del consumatore, assicurata dal corretto funzionamento dei meccanismi di scambio, è connessa alla questione dell'equilibrio contrattuale, a tutti i livelli della filiera del mercato in modo che le ipotesi di distorsioni dovute alle asimmetrie contrattuali ed alla concorrenza sleale possano ripercuotersi sui diritti delle persone, compresa la salute. -
Le autorità indipendenti tra funzione regolativa e judical review
Il volume raccoglie gli atti di un convegno che si è tenuto il 4 dicembre 2015 presso l'Università della Campania Luigi Vanvitelli, svoltosi nell'ambito di un progetto di ricerca nazionale su «Giurisdizione e pluralismi». Gli studi che si pubblicano affrontano, da prospettive diverse (costituzionalistica, amministrativistica, privatistica, processualistica), il tema del rapporto tra queste autorità indipendenti, le funzioni da esse svolte (regolativa e paragiurisdizionale) e il successivo controllo giurisdizionale sui loro atti. -
Le novità della legge di bilancio 2017 sull'equivalenza terapeutica
Il presente volume raccoglie i contributi relativi al Convegno ""Le novità della legge di bilancio 2017 sull'equivalenza terapeutica"""" organizzato dal Dipartimento di Diritto pubblico dell'Università degli Studi di Roma """"Tor Vergata"""". Sul tema dell'equivalenza terapeutica, con particolare riferimento a quella tra principi attivi diversi, che risulta particolarmente complesso, in questi ultimi anni sono spesso intervenuti la giustizia amministrativa e il legislatore. Le amministrazioni regionali spinte da esigenze di contenimento della spesa sanitaria hanno adottato provvedimenti talvolta in contrasto con gli assetti normativi e regolatori, aprendo così un quadro d'incertezza. Questo atteggiamento fortemente improntato al risparmio, inoltre, non sembra aver considerato appieno gli aspetti scientifici da un lato e il rispetto della tutela brevettuale dall'altro."" -
La circolazione delle armi in mare e il diritto internazionale
Il timore degli Stati di limitare le prerogative sovrane connesse all’uso della forza ha impedito la formazione di norme di diritto internazionale volte a regolare, in tempo di pace, il trasporto marittimo di armamenti. Partendo da tale presupposto, l’autore ricostruisce il regime giuridico di diritto internazionale applicabile alle varie forme della circolazione delle armi in mare, espressione con cui sono indicati il trasporto marittimo commerciale di armamenti e le altre fattispecie che presuppongono la presenza di armi a bordo di navi private. -
Saggi di storia del diritto penale moderno
Anche con attenzione rivolta alla cultura giuridica italiana, come avviene nei saggi circa le riflessioni di Cremani sull'opera di Cesare Beccaria e gli echi della scuola positiva in Germania, i saggi raccolti in questo volume offrono alla conoscenza dei giuristi italiani interessanti considerazioni sui principi della giustizia penale come intesi nella cultura giuridica tedesca e come talvolta da essa dimenticati nell'esperienza del secolo XX. Si va così da quanto della filosofia illuministica sopravvive nell'odierno dibattito penale tedesco all'oscurità che scese sulla giustizia penale tedesca durante gli anni del nazismo, richiamando l'attenzione sull'importanza dello studio e della conoscenza della storia per comprendere i processi evolutivi che hanno condotto alla situazione attuale e capire perché certe soluzioni furono abbandonate, per valutare se oggi sarebbero ancora proponibili, per cercare di riprodurre quel che di buono fu abbandonato ed evitare di ripetere gli errori commessi in passato. -
Autonomia ed effetti del provvedimento cautelare anticipatorio. Profili di comparazione italo-francese
Il volume illustra, nella prima parte, l'istituto francese del référé, esaminando, i presupposti, il procedimento, l'autonomia e l'efficacia del provvedimento, i mezzi di controllo, nonché i singoli référés generali come delineati dal n.c.p.c. francese. Nella seconda parte dell'opera si analizzano le modifiche intervenute in materia cautelare negli anni 2003 (per mezzo del c.d. rito societario, oramai abrogato) e nel 2005 ad opera della legge 80 del 2005, ponendo in risalto l'influenza esercitata dal sistema d'oltralpe sul legislatore domestico. Ampio spazio viene riservato al concetto di anticipatorietà della misura cautelare e all'efficacia da riconoscere da riconoscere ad essa, anche rispetto ai terzi. -
Un tuffo nella verità. Un viaggio fra scienza e fede
È un vero viaggio fra scienza e fede, un modo del tutto nuovo di approfondire le verità della vita alla luce delle scoperte della fisica quantistica. Un confronto semplice ma attento fra le posizioni teologiche e quelle scientifiche. Davvero piacevole la scoperta di due mondi tanto distanti che in realtà tendono a fondersi. Un testo per nulla complesso alla portata di tutti. -
Scritti in onore di Ernesto Sticchi Damiani
Scritti di: Felice Ancora, Francesco Astone, Carla Barbati, Nicola Bassi, Carlo Bottari, Marco Brocca, Chiara Cacciavillani, Alfredo Caracciolo La Grotteria, Edoardo Chiti, Fabio Cintioli, Marcello Clarich, Alessandro Crosetti, Gabriella De Giorgi Cezzi, Giacinto Della Cananea, Domenico D'Orsogna, Marco Dugato, Giuseppe Franco Ferrari, Claudio Franchini, Loredana Giani, Guido Greco, Maria Immordino, Marco Ragusa, Sebastiano Licciardello, Fiorenzo Liguori, Francesco Manganaro, Enzo Maria Marenghi, Massimo Monteduro, Giuseppe Morbidelli, Nino Paolantonio, Vera Parisio, Luca Raffaello Perfetti, Sergio Perongini, Pier Luigi Portaluri, Margherita Ramajoli, Mauro Renna, Salvatore Alberto Romano, Antonio Romano Tassone, Fabio Saitta, Filippo Salvia, Maria Alessandra Sandulli, Franco Gaetano Scoca, Paolo Stella Richter, Francesco Fabrizio Tùccari, Francesco Vetrò, Alberto Zito. -
Trasferimenti di proprietà tra garanzia del credito e liquidazione dei beni
Recenti interventi legislativi hanno riacceso l'attenzione degli interpreti su di un tema caro alla tradizione civilistica e, al contempo, di indubbia attualità attinente alla previsione pattizia di modalità di soddisfazione secondaria del credito, successive all'inadempimento ed in via di autotutela, attraverso la acquisizione della proprietà del bene oggetto di garanzia. Il lavoro analizza la disciplina normativa in tema di contratti di garanzia finanziaria, pegno non possessorio, contratto di leasing, prestito vitalizio ipotecario, credito immobiliare ai consumatori e finanziamento in favore delle imprese garantito dal trasferimento della proprietà, in relazione alla compatibilità di queste figure che prevedono schemi riconducibili al modello marciano con il divieto del patto commissorio (art. 2744 c.c.).