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Sguardi nell'anima
La raccolta è un viaggio introspettivo che parte da un lutto e osserva nell'anima i vari momenti emozionali attraversati: il dolore della perdita, la mancanza, il rimpianto, che si approfondiscono nella disperazione e nella confusione dell'identità. Nel contempo mostra le piccole luci che si svelano, la speranza, l'amore che rimane, la percezione di qualcosa di superiore che possa andare ""al di là"""" dei confini umani. Questa consapevolezza nuova illumina ed amplifica la ricerca della serenità e della pace interiore, dell'amore presente in ogni briciolo di vita, in un fiore, in un ricordo, nei piccoli atti quotidiani ripetuti e rassicuranti. Un percorso quindi che consente di interpretare, in un'altra prospettiva, il ciclo vitamorte come un continuum, separato da un limite sottile che l'amore può superare espandendosi nell'Amore Universale. Con la prefazione di Giuseppe Aletti."" -
L'arcata sopraccigliare
Stefano è un adolescente, un ragazzo che ogni notte si interroga sulla sua identità sessuale, convive con le sue domande. Ogni notte si tormenta con una marea di pensieri. Serena è l'amica di Stefano, si conoscono fin da piccoli e frequentano la stessa classe al liceo. Solamente Serena è a conoscenza dei dubbi di Stefano, perché entrambi ogni giorno si confidano tutte le loro incertezze. Serena è lesbica, si è innamorata della sua professoressa di italiano, ma anche la prof. ha un interesse nei suoi riguardi e inizia tra loro una storia d'amore. A una festa in un locale in riva al mare Serena e la prof. subiscono una brutta aggressione, che complicherà tutta la vita di Stefano. Nel tempo fra dolori e tormenti Stefano inizia la sua carriera da stilista, tra serate e sfilate e dopo una convivenza conoscerà il suo grande amore. Il racconto è ambientato negli anni ’90 tra le città di Roma, Firenze e Milano. -
Specchio della mia immagine riflessa
"Esiste uno specchio che riflette la nostra anima, che ci mostra, però, una realtà diversa, nelle differenti sequenze temporali, perché mutano i nostri pensieri, il nostro sguardo e la percezione che abbiamo del nostro microcosmo."""" Dalla Prefazione di Alessandro Quasimodo." -
La montagna dei misteri
"La montagna dei misteri"""" è il racconto di tre adolescenti che, con le loro famiglie, trascorrono le brevi vacanze pasquali in montagna portandosi dietro le contraddizioni e i contrasti propri della loro età. I loro interessi cambieranno per un diario trovato in soffitta che li mette a contatto col mistero d'una storia passata, così come un incontro speciale li condurrà al mistero della vita" -
Poesie belle e maledette. Ediz. italiana e araba
"Cadono a pezzi gli eroi e i miti derisi. Digerendo la malasorte in una lotta sporca di speranza, nella pioggia metrica fra animali fiabeschi che si riprendono l’asfalto e la sua intenzione di poesia. Si è perduto il poeta, clochard che si trascina una busta d’identità precaria, l’eroe tradito, i ricordi che non restano, vuoto che morde e sputa veleno sopravvivendo disintegrandosi sotto al crollo delle idee che resistono."""" Dalla Prefazione di Cosimo Damiano Damato." -
Il dono e la cura. Ediz. italiana e araba
Raccolta di poesie con la traduzione di Hafez Haidar. -
Il miglio
“La raccolta di Valter Paro si ispira al film di Frank Darabont Il miglio verde con l’attore Tom Hanks perché propone un percorso simile a quello intrapreso dai detenuti che compiono i loro ultimi passi nel braccio della morte. Per analogia, tutti, in realtà, siamo destinati a morire, fin da piccoli sappiamo che l’esistenza è segnata dal termine della vita. Come reagire?” Dalla prefazione di Alessandro Quasimodo -
Le donne che ritagliano il nostro pezzo di mondo
Sorrido perché hai schiuso il pugno e di nascosto fra le dita hai scritto il mio nome. -
La vita? Una sorpresa
Nelle poesie del libro emergono sogni, riflessioni sul significato profondo della vita. I testi sono collocati in un tempo dove vive la memoria del passato e del quotidiano, con tutte le note di gioia, malinconia, paura, stupore, amore, rabbia. La poesia che si imprime su un foglio bianco, come un disegno con pennino a inchiostro, o tocchi di pennello e colore su una tela nuova migra in un eterno presente, come fosse immagine agli occhi del lettore e lo rende protagonista. L'universo interiore è sempre un mare con onde addolcite avendo incontrato l'Amore non creato. La presa di coscienza dell'identità vera dell'Amore, ha rimodellato le sue aspirazioni artistiche, diventare essa stessa messaggio e portatrice di Bellezza, essere carezza specie per chi sta combattendo una dura battaglia con un invito al lettore ad imparare ad amare, liberiamoci dell'egoismo insito nella natura umana, così nascerà una nuova stagione in cui insieme coglieremo frutti maturi e abbondanti per destare e scoprire la scintilla divina impressa in noi. La cromaticità delle emozioni fa battere forte il cuore anche di notte e fa percepire il dolore più profondo. Il viaggio che percorre l'autrice è di sola andata verso orizzonti già quasi pregustati spinto da speranza anche contro ogni speranza, spinto dal vento leggero dell'ebrezza di luce e suoni che si propagano nell'aria. La vita così fluisce ovunque nelle criticità del vivere, e nella allegria, in un abbraccio di una relazione amicale o amorosa, nello stupore di guardare il cielo scorgendone bellezza ogni giorno, fluisce tracciando un viaggio appassionato in un Ascolto e di risposta a tale Invito, consci di non essere mai soli e amati dall'eternità. A rafforzare questa risposta viene in aiuto il cap. 4 al v. 14 Vangelo sec Giovanni) in cui l'evangelista Giovanni cita con queste parole ''Ma chi beve dell'acqua che io gli darò non avrà mai più sete, anzi l'acqua che io gli darò diventerà in lui una sorgente d'acqua che zampilla per la vita eterna''. Dopo tutto si scopre così la vita giorno dopo giorno come un abitare in un'opera d'arte di cui l'autore è l'artista per eccellenza. Allora la vita non è tutta una sorpresa? Con la prefazione di Alessandro Quasimodo. -
Poesie di amore e di marijuana S.e.x. (Raccolta Canzoniere)-Love poems and marijuana S.e.x. (Songbook Collection). Ediz. bilingue
Il libro Poesie di Amore e di Marijuana S.E.X. (edizione 2023, Aletti Editore) è il sequel di Poesie di Amore e di Marijuana (2012, Aletti Editore) e non soltanto una riedizione con testi inediti come “Bari metropoli”, che già conservavo da tempo, “L’hashish” già presentato in radio, TV e internet, e “Kannabis Plus” promosso mediante un semplice video girato nell’anfiteatro della città di Lecce. -
La strada dell'innocenza
La protagonista di questo romanzo è Laura, una ragazza che coltiva la passione per la filosofia e per la ceramica. Ha un vissuto difficile: testimone oculare di violenze domestiche avvenute nella casa dei suoi vicini, da piccola non trova gli strumenti adatti per intervenire. Vive in un ambiente omertoso, dove la gente sa, ma finge di non sapere... Laura cresce e si innamora di Mett. Tutto procede bene ma un giorno si troverà nuovamente a dover fare i conti con storie di abusi... -
Sogno di un Ploto
Fin dai primissimi frammenti di questa densa silloge bilingue s'intuisce quanta verità racchiudano i versi semplici ed estremamente eleganti di Niccolò Leogrande, giovane autore fatto di mare e di vento che ha da sempre il cuore e l'anima spalancati al mondo per farci entrare dentro tutto… ma proprio tutto, da un petalo di prato a ogni atomo dell'universo. Il viaggio è dunque lungo e articolato, ma alla fine ci si ritrova tutti qui con Niccolò Leogrande esattamente nello stesso punto da cui siamo partiti: quell'assurdo amore incondizionato per i poeti e per la poesia che ci fa sembrare l'esistenza una cosa normale. Dalla prefazione di Francesco Gazzè . -
...siamo fatti della stessa materia
Una raccolta di pensieri e parole che l'autore propone in forma di aforismi. -
Il senso della vita
La violenza sulle donne è anche in questo racconto il tema dominante, leggere quasi ogni giorno di ex compagni e mariti che tolgono la vita alla propria partner rende difficile, anzi impossibile ignorare tali accadimenti. Ci si sente impotenti e si innesca un meccanismo di ribellione . Occorre educare i nostri figli al rispetto e all'autostima, ascoltare i giovani e cercare di trasmettere loro valori e sentimenti sani. Il racconto vuole essere un messaggio a tutte le donne con la speranza di riuscire ad aiutarle ad evitare amori che le rendono prigioniere e spesso vittime. -
Echi nel vento
Capita spesso che, un suono, un profumo, uno stato d'animo, sentito, respirato, vissuto nel passato, lo sia di nuovo e vada a risvegliare i sensi, la mente e l'interiorità, riproducendo le stesse emozioni provate la prima volta. Il loro ritorno costituisce il filo conduttore di questo libro, quando, trasportati dal vento del tempo, giungono a me gli echi di ricordi lontani o di vibrazioni suscitate dall'armonia della natura o dalle note della musica, o le voci dell'anima e dell'Io interiore. Ciò che ne deriva è, sempre, una fragorosa e scrosciante cascata emozionale, che travolge. -
Ogni riferimento non è causale
Percorsi innocenti. Percorsi dolenti. Percorsi di vita, di morte, di miracoli, di attimi finiti: forse non sono solo storie. Alcuni racconti hanno radici nel passato, dove la grande storia diventa anche la piccola storia delle persone che hanno abitato quei contesti di vita. Altre storie si originano da echi, racconti, eventi e si sono espansi nella fantasia di chi scrive. Il titolo e le storie narrate, non si riferiscono a faccende che riguardano persone specifiche. Non riguardano un nome o un cognome. Percorrono i sentieri di tutte e di tutti, cercano le intersezioni, le oasi e i buchi neri. Parlano di ogni persona che ha anche solo, lievemente, sfiorato questo suolo, il verde delle foglie e l'azzurro delle onde. Parlano anche del calcio violento di chi pensavi ti amasse. Spesso le storie si soffermano su un istmo, narrano di violenza, di abuso e di morte emotiva. Per questo parlano di storie, di me, di te, di noi e delle altre. Ogni riferimento è vita, dolore, gioia e tormento. E, purtroppo, il tratteggio, può diventare terribilmente, reale e può capitare che qualcuno o qualcuna si riconosca in un pezzo di storia o della storia. E allora è qui che ogni riferimento può divenire non casuale. -
Riflessioni in romanesco
Questo mio primo libro, è una raccolta di alcune poesie scritte in un mio personale dialetto romanesco, di vari periodi della mia vita, sono per la maggior parte riflessioni, alcune autobiografiche e alcune frutto di fantasia. Con la prefazione di Alfredo Rapetti Mogol. -
Blu di Persia
La poesia è l’arte del linguaggio e solo chi conosce la lingua in tutte le dimensioni e aree della parola sente di poter commentare il bene e il male della poesia -
6° Premio Letterario Internazionale al Femminile Maria Cumani Quasimodo. Poesia
La sesta edizione del Premio, organizzato da Aletti Editore, che comprende numerose sezioni a tema libero: poesia, narrativa, saggistica, teatro e musica, rinnova il ricordo di una donna indimenticabile, ancora viva oggi, grazie alla sua poetica e alle sue opere. Eccola davanti a noi, mentre danza, in tunica bianca, a piedi nudi, senza timore di «spuntoni e valloncelli». Siamo ad Auronzo, in Cadore, nel 1947. Beniamino Dal Fabbro, in una testimonianza di grande impatto emotivo, precisa che Maria, proprio perché segue una musica interiore, non apprezza il ritmo creato dai presenti che battono le mani. Le montagne, il silenzio, la bellezza di movimenti leggeri e insoliti ci allontanano dalla grigia quotidianità. Eppure la Cumani sperimenta problemi, delusioni e il peso di un'esistenza difficile. Dalla prefazione di Alessandro Quasimodo. -
Euro 2023
Poeti del nuovo millennio a confronto è la genesi di una primigenia arte del raffronto, nella quasi trentennale attività editoriale della Aletti; l’unione di sei autori al cospetto del lettore, come su di una virtuale linea di partenza, ognuno con le proprie caratteristiche da annunciare con la versificazione. Tratto dalla Prefazione di Giuseppe Aletti. I venti, tutti e ognuno a modo suo, chi con flemma ostentata come le brezze di scirocco che se ne stanno pigre a vellicare gli incavi delle guance, chi di gran carriera e senza fiato come le sferzate gelide di grecale che fanno scuotere le ossa, chi di buona lena ma a folate brevi e tiepide come il libeccio del sud che lascia sabbia addosso, proprio tutti potrebbero a pieno titolo essere considerati i più straordinari e indefessi viaggiatori di sempre. Dalla Prefazione di Francesco Gazzè. Come in una sinfonia, le voci di sei autori esprimono, in questa originale antologia, la loro poetica; danno un contributo individuale all'arte che accomuna lo spirito di ognuno ad un progetto senza confini di spazio e tempo. Il cospicuo numero di liriche che ciascun partecipante presenta permette di comprendere le caratteristiche di tutti. È un viaggio nel mondo, trasportato da un elemento invisibile: il vento che possiamo percepire con suoni delicati, a volte, decisi e, magari, irruenti. Tratto dalla Prefazione di Alessandro Quasimodo Quando penso al vento automaticamente mi viene in mente il brivido di una brezza delicata che mi accarezza il viso, paragonabile a quella meravigliosa sensazione di essere sfiorati da una mano divina, penso al soffio vitale della cultura cinogiapponese e allo stesso tempo però penso al significato del vento come portatore di novità, di istanze, di speranze, vento di libertà, di rivoluzione, vento di pace, di cambiamenti. Tratto dalla Prefazione di Alfredo Rapetti Mogol. All'interno si susseguono, in ordine alfabetico: Bimbati Gaia, Grisolia Giuseppina, Mattei Rosanna, Minardi Marina, Mummolo Raffaella e Volante Valentina.