Sfoglia il Catalogo feltrinelli019
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 2221-2240 di 10000 Articoli:
-
Il nostro nido in cielo
"Nella silloge di poesie """"Il nostro nido in cielo"""", Angela Aprile alimenta di nuova linfa lirica il suo universo emozionale che diventa una sorta di esplosione del travolgente sussulto d'amore, del respiro profondo che innalza, ad una dimensione più elevata, il sentimento """"puro"""" fino a raggiungere, nei passaggi più intensi, una """"romantica elegia""""."""" (dalla prefazione di Massimo Barile)." -
Mater dolorosa (Diari di Madre Terra)
Un libro che raccoglie le piu vivide informazioni sui fenomeni di crisi del nostro pianeta. Un quadro d'insieme spaziante tra mutamenti ambientali e drammi politici di preziosa sintesi, capace di un fortissimo avvertimento e di una domanda che ci tocchi da vicino: ""Chi siamo?... Ed è possibile che ci colpisca tanto male?"""""" -
Vivi come sogno nel sonno dei miei occhi
"La silloge di poesie """"Vivi come sogno nel sonno dei miei occhi"""" di Claudio Malune è un flusso cosciente in cui si alternano sensazioni forti e l'insieme dei ricordi cui attingere, silenzi da decifrare e visioni da interpretare. È uno scandaglio """"aperto sul tempo"""" che cerca di leggere nelle profondità, negli spazi in cui lo sguardo di una donna si perde nei giorni della vita, nei dolci sorrisi e nella solitudine di un momento: il meraviglioso incanto deve fare i conti con il mutare degli sguardi, il movimento delle labbra di una donna può essere una risposta che significa una vita..."""" (dalla prefazione di Massimo Barile)." -
L' unico rumore. Il mormorio del mare...
Concetta Aiello, nella silloge di poesie ""L'unico rumore: il mormorio del mare..."""", recupera le proprie origini attraverso un susseguirsi di memorie e momenti nostalgici, di immagini della terra natia, di visioni ed atmosfere sognanti. In una costante ricerca della propria sostanza, nella continua visione che alimenta il proprio """"essere"""", i ricordi che nascono dal cuore diventano l'essenza stessa della sua lirica: la magia della vita si nutre dei profumi della sua terra, si abbandona ai silenzi, si lascia cullare dall'onda dei ricordi e delle emozioni..."" -
Il cappello di Panama
"'Il cappello di Panama' di Alessandra Crabbia è un romanzo viscerale. Racconta la vita d'una donna che cerca di farsi amare in ogni modo possibile, l'amaro calice della verità, il fiato in gola mentre si percorre il sentiero della rinascita, la passione ardente d'una donna che scrive e dipinge con il proprio sangue. Un romanzo d'una bellezza crudele, le parole attinte dall'universo magico conducono alle rivelazioni dei segni, ai colori distillati dal sangue caldo d'una donna passionale. Un libro del cielo e dell'inferno, sprigionato dalla genialità di un'artista, che accompagna inesorabilmente alla considerazione finale 'l'unico modo di capire è divorare la vita' perchè bisogna soffrire per capire profondamente la propria essenza: essere 'follemente felici' e 'bastardamente carnali'."""" (dalla prefazione di Massimo Barile)" -
La crisi del '9 cos'è, come reagire per superarla
La crisi economica: cos'è, a cosa è dovuta, come superarla. Spada fa una sintesi molto chiara e convincente del problema di cui si dibatte e che preoccupa ormai tutti. Un linguaggio non per specialisti, ma per far finalmente capire di cosa si parla e per dare spiegazioni semplici ed aderenti alla realtà dei fatti. Infine una sintetica ricetta per la soluzione. Non è farina del mio sacco, premette Spada, ma la trascrizione dell'ascolto della voce della gente. Motivo in più per cercare una visione complessiva della crisi. Una lettura consigliata a chi in poco tempo vuole capire. -
Attraverso la finestra la luna
Nella silloge di poesie ""Attraverso la finestra la luna"""", Antonella Polenta pone l'attenzione allo scenario dell'esistenza, alla ricerca di immagini che vengono colte dalla realtà ed immesse in una dimensione interiore che deve fare i conti con l'ambivalenza della vita, con i """"contrasti"""" e con i silenzi. Le poesie di Antonella Polenta, profondamente sentite e sofferte, non temono di seguire """"nebulosi pensieri"""", vogliono andare incontro al destino, si alimentano dell'essenza stessa della vita, delle suggestioni così come delle malinconie, dei ricordi laceranti e delle lacrime che rigano il volto: e diventano uno stimolo per la mente, allontanano l'indifferenza e il disincanto, nel tentativo di capire, nell'incessante cercare """"le"""" verità."" -
Psicologia del delitto
Da questi sei racconti, scorrevoli e ben strutturati, emerge la totale ambiguità di alcuni comportamenti umani, difficili da decifrare. Chiara emanazione di passioni negative quali: il furore, l'esaltazione, la sete di vendetta, la noia di vivere. In ciascuna delle storie, il pathos, che la fa da padrone, fornisce le armi idonee al crimine... -
La luna nel pozzo
"La luna nel pozzo"""" di Vanni Negro è un'antologia comprendente poesie che, nel corso del tempo, sono state avvertite come """"occasioni"""" montaliane, per recuperare i frammenti della memoria, i ricordi e le suggestioni, e poi, fare in modo che vengano passati al vaglio di una indagine conoscitiva, ben più profonda e più completa grazie alle numerose esperienze vissute. La poesia di Vanni Negro spazia da atmosfere intime ad emozioni che nascono da uno sguardo attento al mondo circostante, passando attraverso le immagini di luoghi conosciuti e le raffigurazioni di personaggi e vicende che hanno contrassegnato il personale cammino." -
Il mondo nuovo
Ai giorni nostri, un gruppo di astronomi americani, incuriositi da alcune foto della superficie di Marte, elaborano una teoria secondo la quale ci sarebbe una stretta relazione tra la disposizione delle costruzioni artificiali che sembrano esserci su Marte e analoghe costruzioni dell'antico Egitto. Al fine di capire se tale relazione esiste, gli astronomi prendono contatto con un egittologo e gli sottopongono il problema. Quest'ultimo, affascinato dall'ipotesi, accetta di indagare con gli astronomi e si reca quindi con due di loro in Egitto. Giunti sul posto, con abili deduzioni e una visita molto accurata, i tre studiosi arrivano a dimostrare che un popolo antichissimo, abbandonato il pianeta Marte, è giunto sulla Terra e ha ricostruito i propri edifici ripetendo gli schemi del passato. Parallelamente, a capitoli alterni, si svolge la vicenda, ambientata intorno al 10.000 a.C., di un popolo in via di estinzione, capeggiato dal saggio e amatissimo sovrano Amon, che deve abbandonare il proprio pianeta, Marte, ormai troppo esposto alle radiazioni solari. -
Maismaris
"Dev'esserci ancora tutto Là dove tutto scompare E tutto chiama di là del tempo L'idea della verità che non ho lasciato andare: Mai smaris, non ti smarrire. Mai""""." -
Alice e la sua montagna
Nel romanzo ""Alice e la sua montagna"""" Carla Meneghini racconta la vicenda di Alice, una donna dolce ed amorevole. Nel fluire della narrazione viene riportata in superficie tutta la sua vita, con un continuo sguardo alla famiglia e alle persone amate, e poi, il periodo dell'infanzia e della scuola, le gite con la famiglia, la passione per la montagna, l'amore da offrire ad un uomo che sia capace di essere un marito e un padre, le gioie ed i dolori, i sogni e le sofferenze. È una commovente storia d'amore che viene affiancata dalle molteplici vicissitudini che la protagonista deve affrontare. Carla Meneghini racconta la storia di Alice e della """"sua amata montagna"""", tra le Dolomiti, con i paesaggi stupendi che si possono ammirare, le bellezze della natura da gustare anche con una semplice passeggiata..."" -
Un angolo del paradiso
Nel romanzo ""Un angolo del Paradiso"""", Marcos Mazzuka racconta la storia di un uomo che, tenacemente, insegue la donna amata, consapevole che l'amore unico provato per lei non può avere eguali, non può essere sostituito e, attraverso i tragici eventi della seconda guerra mondiale, le alterne vicende familiari, il susseguirsi delle difficoltà della vita, si dipanerà la vita del protagonista Michele che sempre ricercherà, pervicacemente, l'amore per Margherita: leggerà migliaia di volte la sua lettera, sentirà il suo profumo pur essendo lontano, immaginerà le sue carezze e desidererà averla tra le mani, quasi in un costante unico pensiero, in un'amorosa ossessione che lo vedrà inseguire Margherita per tutta la vita..."" -
Ciao Mariagrazia Claps, ragazza del fiore
Con questo libro si conclude la serie delle opere che l'autore dedica a Mariagrazia Claps. -
L' albero spettinato e altre storie
"Come mamma, le fiabe mi hanno permesso di rendere speciali tanti momenti del tempo trascorso con le mie figlie e per ricordare quei momenti ho deciso di inserire alcune delle storie inventate per loro in questa raccolta. Le fiabe, ascoltate o lette, proprio come il gioco, non devono mancare nell'esperienza di crescita del bambino, perché stimolano la sua creatività, lo aiutano a capirsi meglio, a relazionarsi in maniera positiva con gli altri e a trovare soluzioni alle difficoltà. Auguro a ogni bambino di avere almeno un racconto fantastico da custodire nel ricordo, per poter ritrovare, anche in età adulta, il profumo della propria infanzia"""" (Virginia Rizzo)." -
Arando il caos
In questa raccolta di poesie di Stefano Lovecchio è la parola a far riemergere ""...l'agre e fertile/ esistenza/"""" del poeta (Identità). Attraverso il ricorso alle figure retoriche di significato e a particolari costrutti sintattici, le figure d'ordine, Stefano associa in modo particolare la parola a livello del suo significato con effetti poetici intensi e suggestivi, restituendone dignità ed autenticità. Per il poeta è una bella occasione questa: far conoscere un animo che s'eleva con la poesia al di sopra del reale e del quotidiano, per diventare un attimo, un attimo soltanto, storia universale di uomini che, pur soffrendo il male di vivere, sanno ancora respirare l'aria fresca dei mattini e contare le stelle lungo la strada delle loro fatiche. È proprio questo che fa commuovere la morte; essa si allontana e fa spazio alla vita. (dalla prefazione di Pasquita Pulice)"" -
Rime di un'emozione
"Tutto iniziò con """"Al mio maestro di vita"""" che scrissi tutto d'un fiato subito dopo la morte di mio nonno, a cui essa è dedicata, dopo divenne per me quasi un esigenza continuare a scrivere tutto ciò che potevo, ed è quello che ho fatto e che cerco ancora di fare. E queste sono le poesie che umilmente vi presento."""" (Marco Troisi)" -
La magia di Gentilborgo
"'La magia di Gentilborgo' è un romanzo che trascina il lettore in un'atmosfera di avventura e mistero, coinvolgendolo nelle vicissitudini e nelle peripezie che dovranno affrontare i due protagonisti principali, Marco e Giorgio, due amici che vivono in un piccolo paese collinare e che si troveranno catapultati nel Medio Evo grazie ad un misterioso ritrovamento. Una storia che si snoda tra presente, passato e futuro fino a quando..."""" L'opera è risultata finalista al concorso """"J. Prévert 2008"""" indetto dal Club degli Autori e dalla casa editrice Montedit." -
Il mappamondo più grande del mondo
Questo libro ha una sorta di racconto/guida, che ci porta alla visita di una struttura che simboleggia un Messaggio di Pace nel Mondo. Un viaggio intorno al Globo Terrestre e alla riscoperta di pillole di saggezza, del tempo attuale e di quello trascorso. Un sentiero fatto di ricordi, di note musicali, di voci e di speranza. Tutto questo percorso è stato possibile grazie ad un uomo eccezionale e unico nel suo genere. Una medaglia all'impegno a Bartolucci Orfeo ed al suo Mappamondo più Grande del Mondo. -
Saudade anello di poesia
Nella silloge di GianMarco Altieri, le poesie, come simbolici ""anelli"""", si intersecano in una continua espansione della visione lirica e si attua l'emersione della sensazione d'un senso della """"perdita"""" che incide profondamente nella vita, della fragilità delle umane certezze e, tra memoria e fantasia, tra azione e pensiero, si spinge alla ricerca della sostanza dell'umano vivere, amare, soffrire... GianMarco Altieri scardina il """"senso"""" della perdita dell'amore, scompiglia il """"senso"""" di solitudine, con una poesia che tende ad una liberazione che elimini il peso soffocante della nostalgia... La manifestazione dell'inconscio, l'apertura del complesso mondo interiore, il dissidio tra lontane illusioni e realtà presenti, conducono GianMarco Altieri a """"nascondere i giorni tristi in disegnati ricordi"""": la concatenazione dei simbolici """"anelli"""" di poesia riporta alla unità compositiva che rende solida ogni costruzione mentale fino ad una deflagrazione della più labile percezione. (dalla prefazione di Massimo Barile)""