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Vieni ruota! Vieni forca!
In questo terzo capitolo dell'ideale trilogia dedicata alla storia delle persecuzioni religiose in Inghilterra che comprende anche ""Il trionfo del Re"""" e """"Con quale autorità?"""", Benson racconta la storia del giovane e caparbio Robin Audrey che per non perdere la fede rinuncia alla sua amata e diventa prete. La ex fidanzata ospiterà poi, a rischio della vita, il giovane ministro di Dio che assiste i pochi rimasti fedele al papa nella feroce caccia al cattolico della regina Elisabetta I per sradicare la fede autentica dall'Inghilterra. """"Vieni ruota! Vieni forca!"""" (titolo che riprende una frase del santo martire Edmund Campion, personaggio del romanzo) celebra l'eroismo e i sacrifici di quei sacerdoti che, accettando la precarietà, misero a repentaglio la propria vita fino al martirio per portare i sacramenti alle famiglie rimaste cattoliche durante la persecuzione di uno Stato ingiusto, e offrirono un fulgido esempio a chi la fede l'aveva persa."" -
Avrò cura di te. Custodire la vita per dare radici al futuro
"Con la profondità della soavità francescana, in queste pagine veramente ispirate, padre Serafino M. Lanzetta riesce a mostrare a credenti e non credenti che vivere è davvero una cosa grande, e che iniziare a vivere è vivere per sempre La via maestra per ricostruire una società a in cui l'uomo venga veramente rispettato sta nel rimettere al primo posto il bene della vita. Dopo una panoramica sul degrado dei tempi che corrono, l'autore propone alcune riflessioni sul tema della vita. Una vera e propria meditazione sul mistero della vita e su tutto ciò che in essa ha sapore di dono, di vocazione, fino ad arrivare al dono del Battesimo, quale vita in pienezza. La fede mostra che la misura della vita è la piccolezza, è proprio un fanciullo, Gesù Bambino. Lui è la Vita e chi s'identifica con Lui vive veramente. Questa vita vissuta sino in fondo, senza perderla, pienamente riuscita, è la santità: la totalità nell'unità di ragione e amore, fede e carità. Qui si sfiora il mistero che si fa silenzio celandosi nel concepimento di una nuova vita. Qui si prepara una culla all'Infinito Amor che si fece carne quando venne in mezzo a noi. E abita con noi."""" (Prefazione di Gnocchi e Palmaro)" -
Vicario di Cristo. Il primato di Pietro tra normalità ed eccezione
L'atto di rinuncia di Benedetto XVI e tutto ciò che ne è seguito, fino all'elezione del nuovo Pontefice, ha rimesso sul tappeto il problema della ""riforma del Papato"""", riproposto da teologi, storici e giornalisti per condizionare le scelte future. Si tratta in realtà d'idee stantie, molte volte confutate, che però hanno trovato nuova linfa. Questo libro, segue le stesse due direttrici seguite dai """"riformatori"""": quella della storia da una parte e quella della teologia e del diritto dall'altra. Me l'esito è diverso perché Roberto de Mattei si attiene all'oggettività dei fatti senza piegarli a fini di parte e sa che la ricerca teologica e giuridica non può che svilupparsi all'interno della Tradizione della Chiesa secondo le definizioni del suo Magistero. Ne esce un contribuito fondamentale per chiunque voglia rispondere alla domanda: """"Chi è il Papa?"""" non solo nei tempi ordinari, ma anche e soprattutto in quelli """"di eccezione"""", come quelli che stiamo vivendo."" -
Le serate di San Pietroburgo. Colloqui sul governo temporale della Provvidenza
Scritto durante il soggiorno pietroburghese dell'autore, all'epoca ambasciatore del regno di Sardegna presso la corte dello zar Alessandro I, e uscito postumo nel 1821, ""Le serate di San Pietroburgo"""" non è solo il capolavoro indiscusso di Joseph De Maistre, ma una pietra miliare del pensiero controrivoluzionario e un'opera che sta a buon diritto tra i classici del pensiero di tutti i tempi. In essa tre personaggi (un cavaliere francese emigrato in seguito alla Rivoluzione, un senatore russo di religione ortodossa e un conte, che è controfigura dell'autore) discutono, nella splendida cornice delle """"notti bianche"""" pietroburghesi, di alcuni problemi centrali della vita umana e specialmente del mistero del bene e del male, unendo nel loro discorso storia e filosofia, politica e teologia, scienza e letteratura, sposandole in un'armonica visione del mondo fondata sulla fede nella Divina Provvidenza che opera nella storia e che confuta i principi del pensiero rivoluzionario e dell'età dei Lumi."" -
Pensieri cristiani. Per conservare la fede e la ragione
Cosa significa Incarnazione? Qual è il rapporto tra la Fede e ragione? Chi sono i santi? In cosa consiste la paternità e la missione di un sacerdote? La fede cattolica è un incontro che modella la vita, il modo di vedere la realtà, il senso che si dà alle cose. Un incontro che non chiede di rinunciare all'intelligenza, ma al contrario, di rivolgerla non a se stessi e alla realizzazione del proprio successo personale, ma alla Verità che ci purifica, ci trascende, e ci guida. Nell' incontro tra Gesù e Pilato, quest'ultimo chiede: ""Cosa è la verità?"""". Gesù, non risponde. Non perché non lo sappia fare; non perché la Verità non esista; non perché ognuno si può fare la sua, e Pilato ha quindi il diritto di scegliere per sé; non perché il discorso sarebbe stato troppo impegnativo. Semplicemente perché Pilato è accecato, dal potere, dalla volontà di ottenere plauso ed approvazione. Non è in grado di vederla, la Verità, anche se la ha davanti agli occhi, in carne ed ossa. Pensa ad altro, il suo cuore è distolto, sviato."" -
L' umanità di Gesù. Meditazioni sul Vangelo
Come presentare Gesù Cristo alla ragione del nostro tempo, nella sfiducia che le scienze moderne hanno sollevato circa la possibilità umana di conoscere la Verità e le origini del cristianesimo? A questa domanda risponde questo libro di Umberto Paiola che, attraverso una rielaborazione e meditazione personale, e con il supporto di una ricca documentazione bibliografica, prende in esame una serie di piccoli quadri su vari aspetti della dimensione ""umana"""" della vita di Gesù, il Figlio di Dio fatto uomo, nel cui volto è stato rivelato il mistero del Padre e del suo amore. Un invito ad andare alle sorgenti del cattolicesimo e a colmare quella frattura tra fede e vita che è stata denunciata dal Concilio e dai recenti Papi come la malattia di molti credenti e la debolezza della loro testimonianza."" -
Dove lo sguardo trova quiete. La bellezza come estetica del vero e del bene
Cosa è la bellezza? Può l'uomo farne a meno? Ha un rapporto con la Verità e il Bene o potrebbe trovare la propria ragion d'essere solo in se stessa? Dostoevskij fa dire a un suo celebre personaggio che la bellezza salverà il mondo perché l'anelito insopprimibile a essa presente in ogni uomo costituisce un segno concreto del ritorno all'ordine. A condizione però che la bellezza sia davvero tale, sia espressione del Logos, quindi sia estetica del Vero e del Bene. Se è così, la bellezza è il segno manifesto che alla storia umana sarà offerta una nuova speranza. -
Chiesa povera non impoverita. Papa Francesco e i rischi del pauperismo
Si è parlato di papa Francesco come di un ciclone. A chi non viene in mente però che un ciclone è un evento metereologico piuttosto violento, che può seminare morte e distruzione? Non sembrerebbe quindi il miglior appellativo per un papa. Questo libro si propone di mettere in evidenza che la Chiesa può essere povera senza impoverirsi, perché il rischio di un pauperismo a buon mercato è di mortificare gravemente la bellezza, che è l'unica ricchezza dei poveri. Sono tutte condivisibili le scelte di Papa Francesco? È questa la domanda che ricorre in tutto il libro, pur con tutto il rispetto e la venerazione verso il Santo Padre, le cui buone intenzioni e la cui buona fede sono comunque fuori discussione. L'autore si chiede: Chiesa povera? Sì risponde - ma bella. -
Europa, Europa, quo vadis? Il futuro dell'Europa in prospettiva escatologica
Secondo il cristianesimo, gli eventi storici verificatesi nel passato sono considerati prefigurazioni paradigmatiche che si ripresentano nel futuro come riedizione o restaurazione, con nuovi eventi declinabili su parametri fissi ma con connotazioni innovative, o varianti, dovute all'introduzione di variabili aggiuntive, riproducibili in modo mai identico al passato. Rientra in questo caso tipico la possibile Restaurazione dell'Impero Romano, ipotizzata autorevolmente dai Padri della Chiesa, dagli studiosi di esegesi biblica e anche da certa letteratura apocalittica, e qui fatta coincidere dall'autore, con particolare riferimento ai capitoli 13 e 17 dell'Apocalisse, con gli Stati Uniti d'Europa, e del suo corrispettivo Imperatore-Presidente, ovvero: l'Anticristo. L'allargamento dell'Unione Europea, o meglio, il processo di ""europeizzazione"""" dell'intera area continentale, è ormai realtà storica; esso è irreversibile nonostante gli incidenti di percorso che potranno ancora ostacolare/ritardarne la realizzazione."" -
Il bene che fanno gli affari
Una delle principali sfide politiche che si sono presentate all'era moderna è stata quella di riuscire a integrare gli affari nella struttura e nella vita della comunità civile, ma troppo spesso i pensatori sociali cristiani hanno dato a questo tema meno importanza di quello che avrebbe meritato e hanno trascurato le modalità attraverso cui l'economia contribuisce al bene comune e a quello privato. In questo libro l'autore tratta dell'integrazione degli affari in un ordine sociale sano, del ruolo dell'impresa nella società e dei suoi obblighi morali nei confronti degli impiegati, dei clienti e delle altre aziende, soprattutto alla luce delle sfide poste oggi dal sistema imprenditoriale ai governanti e alle strutture politiche. -
Il canto di satana. Il potere della musica e la manipolazione subliminale del pensiero
Esiste un rapporto tra il satanismo, l'esoterismo e la musica moderna? Qual è la reale dimensione di questo fenomeno? Esiste davvero il ""rock satanico"""" o si tratta di una leggenda? Questo libro è uno strumento orientativo per genitori ed educatori che intende scandagliare i meandri della musica rock e delle sue implicazioni demoniache."" -
Incubo a 5 stelle. Grillo, Casaleggio e la cultura della morte
Le elezioni del febbraio 2013 hanno sancito la definitiva consacrazione del ciclone Beppe Grillo, ormai divenuto leader politico capace di organizzare un'efficace comunicazione sulla Rete e raccogliere la protesta contro i partiti politici e la ""casta"""". Ma cos'è veramente il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo? Un movimento qualunquista? Un'utopia libertaria di democrazia legata alla rete in cui ognuno può far sentire la sua voce? Una vera alternativa al sistema dei partiti? Questo libro analizza le motivazioni che stanno dietro al fenomeno Grillo e in particolare il pensiero di Casaleggio, esposto dai video Gaia e Prometeus, che si riassume in una profezia apocalittica."" -
Scienza e teologia a confronto. Aspetti epistemologici e fondazionali
Il rapporto tra scienza e fede, o più propriamente tra scienza e teologia, non può assolutamente mancare nella formazione di un sacerdote, così come in quella di un laico che intraprenda seriamente gli studi teologici. Sarebbe quanto mai pericoloso e superficiale assorbire le solite idee basate su luoghi comuni che non corrispondono in alcun modo né a una visione teologica autenticamente cattolica, né (ormai da parecchio tempo) a una concezione autentica della scienza. La contrapposizione tra fede e ragione, tra teologia e scienza, è basata su un'ideologia e non corrisponde alla reale natura né della fede né della ragione, tantomeno di una seria teologia o della scienza odierna. Un sacerdote o un laico che accosti seriamente la teologia non può ignorare questa situazione, se non vuole rischiare di falsare la propria comprensione delle discipline che studia e della realtà dell'oggetto della propria conoscenza razionale e di fede, e se non vuole rischiare di rendersi, anche involontariamente, complice di errori nella trasmissione della dottrina cristiana e del Magistero della Chiesa. Il volume vuole far emergere tutto questo in una forma utile per vivere, per aiutare a ragionare per meglio credere, a giudicare il momento storico in cui siamo immersi, per fare scienza, filosofia e teologia secondo un'armonica unità del sapere. -
La vita eterna. I punti fermi della nostra speranza
La promessa della ""vita eterna"""" è una delle prospettive più sublimi della salvezza che Cristo offre ai suoi discepoli se osserveranno i suoi comandamenti. La vita eterna consiste nella partecipazione alla stessa vita divina, ed è offerta a tutti, a patto che si mettano in pratica i comandamenti del Signore. Chi invece, come avverte ripetutamente Cristo in modo chiarissimo, disobbedirà, """"non vedrà la vita, ma l'ira di Dio sarà su di lui"""" e sarà gettato nella geenna, ovvero """"nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e i suoi angeli"""", """"dove sarà pianto e stridore di denti"""". In questo agile libro l'Autore espone la dottrina della speranza cristiana della Vita eterna e confuta gli errori comuni e diffusi su di essa."" -
Radici nel cielo. Torniamo a pensare da una giusta prospettiva
Una ricerca sul problema dell'esistenza di Dio attraverso aforismi, sentenze e riflessioni capaci di ribaltare il pensiero anticristiano di molti filosofi. -
La 194 ha fallito. Perché la legge sull'aborto non ha conseguito nemmeno uno dei suoi obiettivi
"La campagna mediatica, spasmodica e martellante, che ha portato alla legalizzazione dell'aborto, si è basata in Italia (così come in molti Paesi del mondo), sulla necessità di porre fine alla 'piaga' dell'aborto clandestino. L'aborto legale fu presentato come il 'male minore' rispetto al """"male maggiore"""" di milioni di aborti clandestini e migliaia di donne che morivano a causa delle 'mammane'. La legalizzazione dell'aborto avrebbe, perciò, permesso di raggiungere due fondamentali obiettivi: cancellare l'aborto illegale e i suoi pericoli e, grazie alla pratica assistita negli ospedali, tutelare la salute e la vita delle donne. Il 22 maggio 1978, con la legge n. 194, il Parlamento italiano legalizzava l'interruzione volontaria della gravidanza. Oggi, dopo quasi quarant'anni di applicazione della legge 194, possiamo decretare con certezza il suo fallimento: nessuno dei due obiettivi basilari che si trovano alla radice della legalizzazione dell'aborto è stato raggiunto""""." -
Cronache da Babele. Viaggio nella crisi della modernità
Cattolici che discettano sull'azione salvifica della raccolta differenziata, che scambiano gli articoli della costituzione per i nuovi comandamenti, che sopportano qualsiasi ingerenza ma non tollerano gli insegnamenti della Chiesa, che smantellano la liturgia in nome della creatività, che gettano a mare la loro storia per abbracciare le patacche alla moda... La Babele che un tempo sembrava fantascienza oggi è cronaca quotidiana. Ce la narrano due autori che hanno fatto di questi temi il loro campo d'indagine con libri e inchieste che hanno fatto scalpore. Gnocchi & Palmaro ci mettono davanti a tutte le contraddizioni di un mondo cattolico sceso a patti con le sirene moderne ancora prima combattere. Ci raccontano la deriva grottesca di un mondo che, come al solito, è in ritardo di due o tre rivoluzioni e ora, invece di prendere atto della crisi della modernità e archiviarla definitivamente, intende portarle un improbabile soccorso. Un tentativo inutile, dannoso e destinato a fallire perché, come spiegano gli autori in alcune illuminanti pagine, alla radice del mondo moderno c'è la negazione del messaggio cristiano. È possibile uscire da questa nuova Babele? Gli autori propongono una loro modesta ricetta: che i cattolici tornino a essere cattolici. Chissà che non sia proprio ciò di cui ha bisogno il mondo moderno. -
La risurrezione di Lazzaro. Riflessioni sulla morte. Un mistero svelato
La serafica santa Teresa d'Ávila esclamava: ""Muoio perché non muoio"""" e santa Teresina del Bambin Gesù, interrogata sulla sua rassegnazione a morire, rispose: """"Io trovo che non c'è bisogno di rassegnazione se non per vivere, per morire non provo che gioia"""". Una riflessione sul mistero della morte, sulla fine corporale umana, attivata da una profonda contemplazione del racconto evangelico della Risurrezione di Lazzaro. Permanendo come sfondo il testo biblico, questa meditazione sottopone al vaglio della critica costruttiva il mistero che si aggira intorno allo scacco della morte, dando così la soluzione a questo apparente e improvviso arresto della vita. Il Signore Gesù ha sconfitto la morte. Essa è stata definitivamente abbattuta."" -
A proposito di liturgia... Riflessioni e spunti di un laico
Il presente saggio non ha la pretesa di rappresentare uno studio teologico o dottrinale, ma vuole semplicemente apportare un piccolo ma significativo contributo da parte di chi, dai banchi dell'assemblea ecclesiale, osserva con attenzione la liturgia odierna, la raffronta (in materia di sacralità) con quella esistente prima del Concilio, ne trae opportune considerazioni e si prefigge di raccogliere spunti e suggerimenti utili per migliorarla. L'autore invoca la necessità di un pronto cambiamento, soprattutto in riferimento all'effettiva applicazione delle vigenti norme in materia liturgica dettate dal Magistero; regole che, purtroppo da molti anni, vengono parzialmente disattese (o peggio ancora completamente trasgredite) da gran parte dei presbiteri (di grandi quanto di piccole parrocchie). E questo anche grazie all'assordante silenzio di un sempre più cospicuo numero di prelati, deputati (nella loro qualità di Ordinari) al relativo controllo. -
Risorgimento anticattolico. La persecuzione della Chiesa nelle «Memorie» di Giacomo Margotti
Sacerdoti picchiati e imprigionati, ordini religiosi soppressi, giornali cattolici sequestrati, pubblicazione vietata delle encicliche pontificie, più di cento vescovi lasciati senza exequatur: sono solo alcuni degli atti cruenti di una guerra alla Chiesa, e alla popolazione italiana compattamente cattolica, dichiarata dal liberalismo massonico, che nell'epoca risorgimentale ebbe di mira non solo la sottrazione al Papa dello Stato della Chiesa, ma la stessa fine del cattolicesimo. Attraverso il recupero di un libro divenuto oggi introvabile ""le Memorie per la storia dei nostri tempi di Giacomo Margotti"""" riemerge dall'oblio il resoconto di un fenomeno messo a tacere dalla storiografia, compresa quella cattolica.""