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La psichiatria come psicoterapia
Scritte sotto dettatura, nell'estate del 2004, su una spiaggia assolata di Rodi, queste 70 pagine di Massimo Fagioli, secondo le parole dello stesso autore, possono ""essere, anche se non sufficienti, almeno di orientamento per chi vuole interessarsi di psichiatria""""."" -
La violenza contro le donne. Storia di un'identità negata
La violenza contro le donne interessa donne e uomini di ogni età, ceto sociale, provenienza geografica, livello economico e credo religioso. Alla base di tutte le forme di violenza (fisica, economica, sessuale, psicologica) c'è, e c'è stata da millenni forse, la convinzione consapevole o no che la donna sia mentalmente inferiore all'uomo e che valga di meno come essere umano. Insieme e oltre la violenza manifesta, dallo stalking allo stupro fino al femminicidio, esiste una forma di violenza subdola, che non colpisce il corpo, non lede con atti e parole: è invisibile, ma attacca e distrugge la mente delle vittime, che arrivano persino a sentirsi colpevoli e meritevoli di quanto loro accade. Gli autori del libro affrontano i diversi tipi di violenza tra uomo e donna, ne indagano le cause, soprattutto nei pensieri che la alimentano, e danno indicazioni utili su come e dove cercare aiuto. Nella convinzione che è possibile e necessario costruire rapporti tra uomini e donne liberi, originali, creativi e scevri da qualsiasi violenza. -
Il senso umano delle cose. Ripensare la società oltre la pandemia
Quale impatto ha avuto l'emergenza Covid-19 sulla vita degli italiani e come influenzerà il loro futuro? Quali cambiamenti seguiranno alla pandemia? La politica riuscirà a rispondere in modo adeguato alle esigenze dei cittadini? Cosa porteranno con sè gli adolescenti di questo tragico periodo e come reagiranno alle sfide future? Gli esperti cercano di rispondere a questi interrogativi. -
Clima in crisi. Una nuova socialità per la lotta al global warming
"Solo realizzando profondamente che il cardine del problema riguarda i rapporti tra esseri umani si può trovare la strada per conseguire un sano 'sviluppo sostenibile', basato sul riconoscimento di un'uguaglianza umana profonda.""""" -
Emilio Lussu. La storia in una vita
Immaginate un qualsiasi evento importante della storia italiana del XX secolo: Emilio Lussu c’era. Eroe della prima guerra mondiale, deputato del primo dopoguerra eletto dagli ex combattenti sardi, carcerato e confinato dal fascismo, evaso avventurosamente da Lipari, esule in Francia, in Spagna durante la guerra civile, in clandestinità in mezza Europa, poi nella Resistenza italiana, alla Costituente, ministro, in Parlamento nell’Italia repubblicana. E ancora autore di due libri fondamentali: Un anno sull’Altipiano e Marcia su Roma e dintorni. La storia in una vita, di una personalità da riscoprire, di forte integrità morale, nemica del trasformismo, interprete di una concezione del potere come servizio: in poche parole l’esempio di come la politica avrebbe potuto dispiegar pienamente i principi contenuti nella carta costituzionale. Senso di responsabilità, onestà e coerenza degli atteggiamenti sono i valori che può mostrare in particolare ai più giovani Lussu, con la sua immagine di guida coraggiosa in grado di lottare e cambiare lo status quo. Le generazioni più adulte potranno apprezzare il ruolo di un protagonista sempre dalla parte dei più deboli, con una originale idea del socialismo e dell’autonomia, personale e collettiva, un prisma capace di indicare punti di vista molteplici sulle vicende del nostro paese. -
La psichiatria, esiste? Una ricerca, un dibattito, un film
Setting e interpretazione dei sogni, linguaggio delle immagini e immagini in movimento, storia del pensiero, medicina, filosofia: a partire dall'Analisi collettiva e dalla possibilità di restituire alla psichiatria l'identità di 'medicina della mente', i fili della ricerca di Fagioli sulla realtà umana non cosciente si intrecciano e si dipanano nello svolgersi del film, pensato in origine come una serie di quattro puntate televisive e che diventa ora un prezioso volume rivolto a un più vasto pubblico di lettori. All'interno del libro il link per vedere il Film e il Backstage. -
Gaming patologico. Quando il gioco diventa pericoloso
Quando e perché il gioco diventa pericoloso? In che modo una delle attività più naturali e divertenti per l'uomo può rappresentare un rischio per la sua salute? Come si può riconoscere e affrontare un disturbo da gaming patologico? Per rispondere a queste domande gli autori del volume tracciano un quadro delle caratteristiche peculiari del gioco e dei videogiochi in particolare, del cui utilizzo, ormai diffusissimo a ogni età, evidenziano i rischi. Dalle pagine del volume emerge chiaramente che la responsabilità dello sviluppo del gaming disorder non può essere imputata allo strumento tecnologico in sé e che non è sufficiente intervenire con divieti e regole per affrontare il problema. Le cause della dipendenza da videogiochi, così come di altre dipendenze patologiche, vanno individuate nella ricerca compulsiva di stimolazioni sensoriali, dovuta a una perdita di sensibilità, che va ricreata in uno specifico rapporto di cura, la psicoterapia. Gli autori del testo: Emanuela Atzori, Dori Montanaro, Marinica Montanaro, Ilario Ritacco. -
Autolesionismo. Quando la pelle è colpevole
"Sono come anestetizzata, mi taglio per sentire qualcosa"""". Da dove nasce l'insostenibile angoscia che spinge un ragazzo a riempirsi il corpo di tagli? Perché la pelle diventa il bersaglio da colpire e da sfregiare? Il gesto dell'autolesionista non è un tentativo di suicidio, non è aderire a una tendenza o seguire una moda: è un 'rimedio' a un danno più grave e insieme un sintomo di malessere profondo. Questo testo, agile e alla portata di tutti, esamina il significato che nel corso dei secoli hanno assunto il corpo e le sue manipolazioni, e racconta l'autolesionismo attraverso i film che lo hanno descritto e alcuni casi clinici affrontati con una psicoterapia che non ferma solo il gesto disperato, ma ne rimuove le cause profonde, proponendo la possibilità della cura." -
Storie di Amore e Psiche
Nel grande flusso di storie orali che hanno attraversato millenni e spazi amplissimi, sono state scelte 19 varianti della favola di Amore e Psiche, ovvero di quella che è considerata la più antica storia d'amore del mondo. L'intreccio di ognuna di queste storie provenienti da epoche e Paesi diversi dall'India alla Scandinavia, al Tibet, all'Africa, alla Germania, all'Italia - racconta sempre, pur con colori, linguaggi, personaggi e stratagemmi diversi, la stessa storia: il naturale eterno rapporto uomo donna. -
Controstoria della ragione. Il grande inganno del pensiero occidentale
Una storia della ragione raccontata in modo semplice, lungo le tappe del cammino che ha compiuto per separarsi dalle superstizioni, dai dogmatismi e dai fanatismi religiosi. Ma soprattutto un racconto delle alleanze e delle complicità che hanno fatto sì che essa criticasse e demolisse i poteri assoluti per prenderne il posto ed ergersi a 'dea Ragione'. La controstoria della ragione è una storia scritta come un romanzo per parlare ai giovani, a coloro che di filosofia non sanno o che ne sanno ma sono curiosi di ascoltare un diverso punto di vista. Un racconto necessario per tentare di compiere un'autocritica di quel pensiero occidentale che, ancora oggi, uccide e violenta le donne; segrega gli stranieri in campi di detenzione o li lascia morire sul fondale dei mari; considera i bambini animaletti da educare; denigra gli artisti come folli o come lavoratori di 'serie B'. Per ogni capitolo un secolo, una fase del processo di disvelamento per mettere in scena una storia all'incontrario, come direbbe Gianni Rodari, una controstoria della ragione che liberi un pensiero nuovo in grado di riconoscere il diverso da sé e per poter dire alle nuove generazioni che una storia e una cultura diverse sono possibili. -
Il sonno e l'insonnia. Cosa ci accade quando dormiamo
Perché dormiamo? Che cos'è il sonno e quale funzione ha? Il sonno dell'uomo è lo stesso di quello degli altri animali? Partendo dalla neurofisiologia del sonno e dai complessi meccanismi che lo determinano, gli autori ne descrivono i principali disturbi definendoli nelle loro caratteristiche cliniche, nella loro distribuzione per età, alla ricerca del senso psicodinamico che li sottende. Aiutandoci a scoprirne aspetti sconosciuti e inaspettati, e ad apprendere le buone norme per una sana igiene del sonno. Una sezione in particolare è dedicata ai disturbi del sonno che più frequentemente possono riguardare i ragazzi. -
Le notti dell'isteria
"Le notti dell'isteria"""" e """"...dopo 14 anni"""", scritti da Massimo Fagioli nel 1985 e nel 1999, si fondono in questo libro in un unico lungo affresco storico sociale e politico di un'epoca, il Sessantotto: """"quel sogno allo stato di veglia"""" che ha segnato un'intera generazione in tutto il mondo ed è al centro di una profonda critica che Fagioli rivolge al marxismo, al freudismo e alle stesse ideologie del 1968. Marx, Lenin, Stalin, Mao, Freud, Marcuse, Lacan, Basaglia si rivelano, in realtà, """"maestri"""" soprattutto nel negare l'esistenza e la possibilità di conoscenza dell'irrazionale con esiti disperanti sulla mente di quei giovani che furono poi la scintilla del grande movimento spontaneo di persone da cui nacque l'Analisi collettiva." -
Le catene del Brasile. Un paese ostaggio delle religioni
Claudiléia Lemes Dias racconta un Brasile spartito politicamente tra formazioni religiose che attraverso la violenza proselitista hanno annichilito la cultura dei popoli indigeni e sottoposto ogni presidente della Repubblica a costanti ricatti. Una realtà che genera conseguenze perverse su milioni di brasiliani poveri, bersaglio prediletto dei predicatori della 'teologia della prosperità', che promettono ricchezza illimitata, salute e felicità attraverso potenti mezzi di comunicazione concessi dalla politica. Il loro spietato marketing nel 2018 ha portato a eleggere, assieme a Jair Bolsonaro, sedicenti apostoli, vescovi e pastori in numero tale da controllare un terzo del Parlamento e da condizionare la scelta della massima carica dello Stato. Nutriti dalla linfa dei movimenti sociali, partiti fondati da donne fronteggiano la casta politico-religiosa, opponendosi al processo di neutralizzazione della storia del Brasile, della sua cultura e delle sue lotte, per il quale l'autrice chiama in causa le responsabilità delle religioni, complici in progetti e azioni incompatibili con i diritti umani, civili e politici di un popolo libero di autodeterminarsi. Prefazione di Federico Tulli. -
Un istante nella vita di Leonardo (e altri racconti)
Non ‘vite’, in questo libro, raccontate per filo e per segno, bensì momenti di quelle stesse esistenze, istanti che si rivelano insolitamente salienti. Una raccolta di episodi di vita vissuta da personalità dell’arte, della letteratura, della musica, del cinema, tratteggiati a pennellate veloci e sorpresi nell’istante in cui la mente di ciascuno di loro si apre all’ideazione o alla possibilità di comprensione. Michelangelo, Caravaggio, Picasso, Chaplin, Lee Miller, Dostoevskij, Leonardo da Vinci: dall’antichità al XXI secolo, attraverso questi e molti altri attori, si scopre insieme all’istante della creazione, l’infinita gamma di intervalli anche non di invenzione che rendono l’artista talvolta rivoluzionario, altre testimone o vittima e spesso epigone della propria epoca. Tutti raccontati nello stile dell’exofiction, i momenti descritti racchiudono un’ipotesi romanzata, che se in parte inventata, dice più della realtà stessa. Jaeglé, con delicatezza ed eleganza, trasforma secondo epoche e circostanze la sua scrittura, conducendo il lettore nell’istante essenziale della vita dei protagonisti. L’istante in cui si intravede – forte e immediata o più tacita e intimista – una reazione, il più delle volte al suo stato preliminare, potenziale, che aprirà a nuove e spesso inaspettate strade. In un mosaico a volte sorprendente, tra realtà storica e immaginazione. -
Africa rossa. Il modello cinese e il continente del futuro
Cina e Africa oltre i grandi numeri. Partendo dal racconto dei primi contatti avvenuti nella storia, Africa rossa cerca di restituire un'immagine a tutto tondo dei rapporti sino-africani, superando la dimensione puramente economica. Mentre la narrazione dei mass media propone in modo ossessivo quasi ogni giorno le statistiche del debito africano e degli investimenti cinesi, poco o nulla viene raccontato degli scambi politici e culturali tra i rispettivi popoli. Con l'invasione russa dell'Ucraina e il timore di una 'nuova guerra fredda', l'Africa e il Sud globale hanno acquisito un'importanza anche maggiore nell'agenda estera cinese. La Cina – che tutt'oggi si definisce 'il più grande paese in via di sviluppo' – sa di esercitare un notevole ascendente su quella parte di mondo che non si sente rappresentata da una 'comunità internazionale' a trazione occidentale. Può il 'modello cinese' dimostrarsi un mezzo di emancipazione sociale in quello che viene da molti considerato il continente del futuro? Attingendo ad aneddoti, fonti di prima mano e antiche storie dimenticate, il volume propone nuovi spunti di riflessione per comprendere civiltà, nei fatti, da noi ancora poco conosciute. -
Fantasia di sparizione. Lezioni 2007. Nuova ediz.
La pulsione di annullamento non è una identità, magari può essere identità razionale ma non irrazionale. Mentre la fantasia di sparizione sì, per cui il bambino ha identità fin dalla nascita. -
Ti racconterei altre storie, sempre più maravigliose
Ispirate dalle lettere di Antonio Gramsci, le eleganti illustrazioni di Francesco Del Casino regalano immagine e colore alla straordinaria vita del rivoluzionario sardo. E mostrano, in un affresco unitario, la sua personalità eccezionale, i suoi interessi molteplici, l'ingegno poliedrico e spregiudicato che emergono dalla corrispondenza. Le favole, i racconti, i ricordi, le caricature bizzarre e le folgoranti istantanee, che balenano improvvise nei testi scelti per questo volume, sono tratti da alcune delle centinaia di lettere di Gramsci, in massima parte inviate a donne: la madre Giuseppina Marcias e la sorella Teresina, le sorelle russe Schucht, Giulia ed Eugenia, e dal 1925 Tatiana, che vive in Italia; e infine ai due figli, Delio e Giuliano, ai quali scrive sempre individualmente. L'attitudine narrativa di Gramsci, unita a un moderno interesse per il disegno, si accende nell'atmosfera postrivoluzionaria del soggiorno russo, come attesta la singolare cartolina postale a schizzi e versetti autografi dell'ottobre 1922, che segna l'inizio di questa vicenda epistolare. Sotto la scrittura gramsciana, libera espressione di una mobile e ricchissima realtà umana, si avverte sempre il nesso con le immagini e la concretezza del rapporto con gli esseri umani e la loro storia. Postfazione di Pietro Clemente. -
Fine serie mai
Immagine e pensiero, forme e racconti, idee e visioni. Quali sono le novità e quali gli sviluppi possibili delle serie televisive? Comʼè cambiato il rapporto tra lʼopera e lo spettatore? E quali nuove sfide gli autori, le produzioni, le piattaforme si troveranno ad affrontare in un sistema audiovisivo in continua espansione ed evoluzione? Cosa significa parlare di ricerca sulle immagini nella serialità televisiva? Sono solo alcune delle domande che ruotano intorno al fenomeno che ha rivoluzionato in modo radicale la produzione e il consumo delle immagini, modificando linguaggi, tempi e luoghi della visione, mettendo in crisi le categorie analitiche e di genere esistenti per promuoverne altre, più adeguate e moderne, ancora in corso di elaborazione. Con una pluralità di voci e di interventi, ""Fine serie mai"""" è un invito a riflettere e ad approfondire il fenomeno della serialità televisiva, che con i suoi mondi immersivi e avvincenti ha prodotto un impatto straordinario sulla società e sulla cultura contemporanee. A completare il volume, le interviste agli sceneggiatori e registi Stefano Sardo ed Emanuele Scaringi e alla psichiatra Alice DellʼErba. La Postfazione è del regista Massimo Dʼorzi."" -
Sophie Germain. Libertà, uguaglianza e matematica
La storia di Sophie Germain, una delle più brillanti menti matematiche di sempre, vissuta a Parigi tra la fine del Settecento e l’inizio dell’Ottocento, è emblematica del rapporto tra donne e scienza e solleva questioni attuali ancora oggi. Con il suo originale lavoro di ricerca e i suoi importanti contributi scientifici, Sophie Germain si è opposta alla convinzione comune del suo tempo che le donne non fossero capaci di un lavoro scientifico indipendente, cambiando per sempre il concetto di studiosa donna e guadagnandosi il titolo di matematica rivoluzionaria. Nota per gli studi sulle superfici elastiche applicati alla Tour Eiffel, ma soprattutto per i risultati significativi raggiunti nel campo della teoria dei numeri, Sophie Germain si è dovuta in più occasioni fingere uomo per riuscire a coltivare la sua passione per questa disciplina. Dedita interamente alla scienza dall’età di 13 anni, ha dialogato alla pari con i più grandi matematici della sua epoca, ricevendo il plauso, tra gli altri, di Carl Friedrich Gauss, grazie al quale l’Università di Gottinga nel 1830 le riconobbe una laurea honoris causa. Nonostante ciò, i suoi meriti e la sua identità di scienziata sono stati a lungo negati dalla comunità scientifica. -
La crisi. Essere e divenire dell'uomo. Ineluttabilità del cambiamento
Pensare alla possibilità di una crisi evolutiva per gli esseri umani, a partire dalla definizione legata alla parola greca krisis e il suo significato di distinzione, giudizio, scelta. Per gli antichi la specificità umana è la ragione: perderla significa cadere in un ‘non esserci nel mondo’, il pensiero di una condizione animale sempre presente all’uomo come pericolo incombente. Dall’epopea di Ulisse alla tragedia greca con Edipo, all’emergenza della filosofia, l’incapacità di trovare in sé la possibilità di una crisi conduce l’uomo adulto e razionale a eliminare o controllare il mondo sconosciuto di pulsioni, immagini, movimento senza parola che rompe il suo equilibrio. Allora ‘deruba’ l’irrazionale – il bambino e la donna – del bello e del buono, definendoli folli. La ricerca in psicoterapia di una trasformazione possibile oltre la crisi, che non è il destino di un’originaria natura perversa e distruttiva di sé e degli altri, è il filo conduttore di questo testo di Chimarella Lazzeri scritto in un’appassionata e feconda dialettica di discussioni e ricerche svolte con Massimo Fagioli.