Sfoglia il Catalogo feltrinelli022
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 5701-5720 di 10000 Articoli:
-
Il disagio della sera
Nel suo sorprendente romanzo d’esordio, Marieke Lucas Rijneveld trascina il lettore pagina dopo pagina in una narrazione disarmante ma allo stesso tempo delicata della perdita dell’innocenza.rnrn«Un romanzo che conduce dritto al fondo, senza speranza alcuna» – Il Venerdì«Il diluvio di immagini che Rijneveld riversa sul lettore è originale,rnironico, cupo, necessario. Perché solo così può essere raccontatarnquesta storia, in nessun altro modo. Con un finale che colpiscernal petto come un gancio sinistro, e che continua a riecheggiare arnlungo» – Trouwrn«Rijneveld non diventerà un talento. Lo è già» – HumornrnrnrnrnJas ha dieci anni quando, come ogni anno, in casa Mulder fervono i preparativi per il Natale. La sua è una vita tranquilla. A scuola non va benissimo, ma dà una mano al papà con gli animali della fattoria e non vede l'ora di diventare abbastanza grande per andare a pattinare sull'altra riva del lago con il fratello Matthies. Due giorni prima della festa, però, proprio da quella sponda più lontana, Matthies non fa più ritorno. La morte prende il suo posto in casa, occupa la sedia che lui ha lasciato vuota, indossa il suo giubbotto rimasto appeso come un cimelio, e si insinua nella vita di tutti. Jas osserva impotente la vicina di casa portare via l'albero di Natale e i genitori trasformarsi nel Lupo Cattivo con la pancia piena di sassi. Al riparo nel suo giaccone, che non toglie più nemmeno per dormire, non le rimane che prepararsi al momento in cui Dio scaglierà su di loro una nuova piaga, come sente dire al papà e alla mamma durante una lite. Abbandonati a loro stessi, i tre fratelli Jas, Obbe e Hanna sondano, nel privato delle loro stanzette, il dolore e la perdita. La libertà consente loro di sperimentare, di sovvertire le regole, ma anche di parlare apertamente della morte. Sono pronti a sacrificare tutto pur di non farsi portare via da Lei. -
Un altro candore
La cittadina di Giave è un piccolo cuore pulsante in un immaginario Nord Ovest d'Italia. Qui, una sera d'inverno, una donna è investita da un'auto sulle strisce pedonali. Il ricovero in ospedale è l'occasione per tirare fuori vecchi ricordi e fare a suo marito una proposta che sconvolgerà la loro esistenza. Così, cinquant'anni dopo, Claudio Benetti rispolvera il suo passato di partigiano, sui monti della Valsesia, sanguinoso e violento, e un amore del tempo di guerra, troppo diverso per non essere impossibile. Ed è nella narrazione di pochi giorni cruciali sparsi tra gli anni Quaranta, Settanta e Novanta del secolo scorso che si snodano le vite dei protagonisti del romanzo, le cui storie, intrecciate fra loro, fioriscono nella Resistenza per poi seguire traiettorie imprevedibili. Come avviene a Sebastiano, che da bambino prova il brivido di uccidere, poi cresce, tradisce e controlla che gli angeli dormano nel suo armadio; o a Cristina, che parte alla ricerca di fortuna, infine torna, fa i conti col passato e tiene accanto al divano delle vecchie palle da bowling. E poi, come rami giovani di un albero antico, germogliano gli altri personaggi, immersi in un tempo di pace ma di illusioni scolorite. ""Un altro candore"""" racconta l'intimità quando non è ordinaria, sovverte le regole e dilaga oltre i confini. Un romanzo sospeso tra storia e finzione, un dedalo di vite annodate in un'unica trama che affonda le radici negli anni tempestosi e gravidi di futuro della Resistenza."" -
Lavori a bordo. Vol. 3: Scafo e appendici.
In questo terzo fascicolo si prendono in esame tutti gli interventi di manutenzione, o i lavori di ristrutturazione relativi allo scafo e alle appendici (deriva, pala del timone). Con un'ampia rassegna dei vari materiali in cui sono realizzati gli scafi delle imbarcazioni moderne (dall'alluminio, alla vetroresina, al sandwich o al carbonio) e le loro diverse esigenze, a cominciare dalla scelta delle antivegetative fi no ai problemi di osmosi e ai trattamenti necessari in questo caso. Una particolare attenzione è dedicata al collegamento fra deriva e scafo e fra pala del timone e scafo, con tutti gli interventi di manutenzione per mantenere in massima efficienza l'imbarcazione. L'opera sarà proposta in 5 volumi e successivamente in un unico cofanetto. -
Robinson Crusoe
Il 'Robinson', per esteso ""La vita e le straordinarie, sorprendenti avventure del marinaio Robinson Crusoe"""", resta tra i primi best seller della storia editoriale, monumento dell'Illuminismo anglosassone, modello letterario indiscusso, sintesi della mentalità di un'epoca. Un'opera ispirata alla reale sventura del marinaio Alexander Selkirk, tradotta poi in parole dallo scrittore e commerciante londinese Daniel Defoe. Nella rude sopravvivenza di Crusoe, nella capacità di fronteggiare le avversità, nel resistere tanto alla natura selvaggia quanto alla solitudine, affiora lo spirito borghese, l'intraprendenza di una classe in rapida ascesa. In Robinson sacrificio, azione e conoscenza si concretizzano attraverso lo sforzo delle braccia e del cervello; l'emancipazione del personaggio diventa risultato storico, caratteristica morale, traguardo individuale. L'epico ingegno di chi rimane quasi trent'anni su un'isola trova forma nelle pagine di un diario secolare amato da Poe, apprezzato da Joyce, stimato da Virginia Woolf, ma pure criticato da Karl Marx. Un capolavoro dall'iconografia sterminata, adottato dal cinema, frettolosamente definito un romanzo d'avventura destinato ai ragazzi, ma che Stevenson consacra come un libro """"tanto realistico quanto romantico; entrambe le qualità sono spinte all'estremo e nessuna delle due ne soffre"""". Le acque che circondano il naufrago, dunque, le spiagge sulle quali resta abbandonato dalla civiltà. non rappresentano soltanto un isolamento fisico, significano altro, nascondendo ombre ancora di assoluta modernità. Prefazione di Eugenio Montale."" -
L' isola del tesoro
Nella storia della letteratura davvero pochi libri sono famosi come questo. Nel titolo si nasconde un tesoro, lo si immagina, ma non lo si vede; per trovarlo bisogna scavare nelle pagine e cercare nel fondo. Esiste un mistero che Stevenson ambienta tra la Gran Bretagna e il mar dei Caraibi, una trama raccontata usando una mappa, una storia collocata sopra un’isola infestata da pirati, tra polvere da sparo, dobloni, rum e sterminata fantasia. Un’opera capace di ‘formare’ il genere avventuroso, una giungla letteraria dove il vecchio Billy Bones, l’impavido Jim Hawkins, il sanguinario Long John Silver, l’abbandonato Gunn, il capitano Smollett o il capitano Flint non sono soltanto personaggi, bensì maschere senza tempo. L’Hispaniola naviga a vele spiegate verso un tesoro, portando con sé intere generazioni di lettori affascinate dall’esoticità e dai continui colpi di scena. Manganelli definisce L’isola del tesoro come “il poema della vitalità, tenero e sempre di un’esattezza, di una lucidità allucinante: ma senza paura, e senza istrionismi”; Tabucchi lo ama “perché è pieno di vento, di immaginazione, di avventura, di infanzia”; Borges sostiene, perfino, che leggere Stevenson sia una vera e propria forma di felicità. Un’opera dalle profonde implicazioni viscerali tali da far scrivere allo stesso Stevenson: “Nonostante tutto il mio romanzo, sono poi un realista, un prosatore e un fanatico ammiratore delle nude sensazioni fisiche restituite con esplicita chiarezza”.rnIn appendice: ""Due chiacchiere sul romance"""" di R.L. Stevenson, """"L'arte del romanzo"""" di H. James, """"Un'umile rimostranza"""" di R.L. Stevenson."" -
Scomparse e indimenticabili. Barche a vela da leggenda nei documenti d'archivio (1885-1951). Ediz. illustrata
Questo libro riporta in vita un pezzo importante di storia della nautica. Di restituire alla nostra memoria barche che non navigano più, ma che hanno segnato in modo indelebile l'epoca d'oro della vela, fra la fine dell'Ottocento e la prima parte del Novecento. Frutto di un lungo lavoro di ricerca, Scomparse e indimenticabili ripropone, attraverso un materiale in gran parte inedito fatto di fotografie degli archivi più prestigiosi, illustrazioni e piani di costruzione, una rassegna di alcuni dei progetti più belli e importanti di quel periodo (1885-1951). Un lavoro che è stato condotto innanzitutto presso il Lloyd's Register di Londra, ma anche presso gli archivi di cantieri leggendari, ad esempio quello di Camper & Nicholsons, o dei maggiori progettisti, come l'Herreshoff Registry e l'archivio Mylne Yacht Design. Nella selezione di barche prese in considerazione, ce ne sono davvero di indimenticabili, come Margherita, goletta di Camper & Nicholsons, che pare sia stata la barca più veloce tra tutte quelle disegnate da Charles Nicholson, almeno secondo quanto ha scritto il figlio John in un suo libro. Fu affondata dai tedeschi nel golfo di La Spezia, durante la Seconda guerra mondiale, per ostruire l'ingresso al porto. O Susanne di William Fife III, anche lei scomparsa a causa della guerra, o ancora Flying Cloud di Herreshoff, tristemente scomparsa, con molta probabilità, a causa dell'incuria dei suoi proprietari. Il primo obiettivo di questo libro è colmare alcuni vuoti nella storia della vela. Il secondo, quello di incentivare gli appassionati a recuperare barche d'epoca che versano in cattive condizioni e, perché no, sarebbe bello se alcune delle imbarcazioni descritte in queste pagine potessero tornare a navigare attraverso la realizzazione di una loro replica. -
Zucked. Come aprire gli occhi sulla catastrofe di Facebook
Più di due miliardi di utenti attivi fanno di Facebook la 'piazza' più frequentata al mondo. La quantità di dati personali ceduta involontariamente dopo aver eseguito l'accesso al social network è sconcertante. Qualsiasi attività o interazione sulla piattaforma viene registrata e incrementa un profilo individuale di preferenze che Facebook mette a disposizione degli inserzionisti, e non solo. Il sistema fa sì che gli annunci siano sempre più mirati e al tempo stesso ispessisce il filtro delle notizie e dei contenuti che vediamo. Il nostro comportamento online ci imprigiona così in una realtà parziale; studiata per noi, che ci piace e dalla quale tutti più o meno dipendiamo. Partendo dalla lungimirante idea di Mark Zuckerberg di connettere le persone nel mondo, Roger McNamee ripercorre la storia del social network, analizzando gli strumenti che la piattaforma ha adottato negli anni per perfezionare la tecnologia alla base del suo vincente modello di business, ed evidenzia i gravi rischi per la salute personale e le conseguenze di carattere sociale e politico che possono derivare da un enorme potere di persuasione. McNamee lancia un monito: iniziare a essere scettici verso i benefici apparenti della tecnologia. La conoscenza dei rischi e la prevenzione dei danni attraverso un utilizzo più consapevole dei social network e della rete in generale può ricondurre la tecnologia al suo scopo originario secondo etica: quello di soddisfare i bisogni dell'uomo. -
L' ultima madre
Maria è una mite casalinga di un barrio povero di Buenos Aires. Gli uomini che hanno preso il potere in Argentina hanno fatto sparire i suoi due figli, i gemelli Pablo e Miguel, insieme a tante altre persone dissolte nel nulla. Maria cerca una risposta, vuole la verità, e per questo viene imprigionata, torturata, esiliata. La sua vicenda si sovrappone a quella di Mercedes, figlia e moglie di due militari di quella giunta che reprime nel sangue ogni forma di opposizione. Anche Mercedes è madre di due gemelli, Nacho e Mari. I bambini le sono stati consegnati alla nascita, figli di un'attivista politica arrestata e poi scomparsa. Sono cresciuti in una famiglia che non è la loro, all'oscuro di tutto. Nato come spettacolo sul tema dei desaparecidos, ""L'ultima madre"""" racconta l'oltraggio e l'identità negata nell'Argentina della 'guerra sucia', muovendosi con lingua meticcia tra violenza di Stato e realismo magico, tra aneliti di rivolta e voluttà del tango."" -
Procida racconta 2019
Da cinque anni Procida è soggetto e sfondo di un'iniziativa letteraria che può vantare di essere unica nel suo genere. Sei scrittori sbarcano sull'isola, cercano un personaggio procidano reale e ne fanno il protagonista di un racconto. Procida racconta, festival organizzato dalla libreria Nutrimenti e diretto da Chiara Gamberale, si conclude nella splendida cornice di Santa Margherita, con la lettura dei racconti in pubblico da parte degli stessi autori. La quinta edizione, dal 5 al 9 giugno del 2019, ha visto protagonisti Roberto Alajmo, Alessia Gazzola, Evita Greco, Luigi Lo Cascio, Lorenzo Marone e Nadia Terranova. Capaci, al pari di chi negli anni scorsi li ha preceduti, di ripetere il miracolo di una scrittura che si incarna nel profondo di una piccola comunità, ne raccoglie le storie, e contribuisce così a farla conoscere meglio anche ai suoi stessi membri, oltre che ai tanti lettori giunti da ogni parte d'Italia (e del mondo) in occasione del festival. -
La casa del sollievo mentale
È un bibliotecario del lago di Garda il protagonista di ""La Casa del Sollievo Mentale"""", con scene autenticamente hard e noir: sesso di vecchie signore con animali, pie dame che si prostituiscono a fin di bene, balli notturni con bambole di gomma, una zia che parla con la Madonna, marchettari necrofori e ballerine alcolizzate... E poi, orribili segreti familiari nascosti tra le mura di un manicomio di provincia: la Casa del Sollievo Mentale. Storie che rotolano insieme verso un finale cupo nel buio di una soffitta abitata da un vecchio criminale nazista e dalle ombre delle sue vittime. Storia buffa e struggente, feroce e crudele, come a suo tempo aveva già intuito Luca Doninelli che scrisse dell'autore: """"Permunian appartiene alla schiva tradizione degli scrittori crudeli per obbligo""""."" -
Piazza Fontana. Per chi non c'era. Cosa c'è da sapere su una pagina decisiva della nostra storia
Sono trascorsi cinquant'anni da quel pomeriggio del 12 dicembre 1969, quando un potente ordigno esplode nel salone centrale della Banca nazionale dell'Agricoltura in piazza Fontana, a Milano, uccidendo diciassette persone e ferendone più di ottanta. Quasi nello stesso momento, altre tre bombe scoppiano a Roma, fortunatamente senza causare vittime. È l'avvio della strategia della tensione messa in atto dalle formazioni neofasciste per influenzare l'opinione pubblica e trascinare il paese in una spirale autoritaria. Dopo appena settantadue ore dalla tragedia, viene individuato e arrestato un presunto colpevole tra le file degli anarchici, Pietro Valpreda, che poi sarà scagionato. Saranno necessarie tre ondate di processi, in un periodo lungo più di trent'anni, per identificare tra i veri ""responsabili"""" dell'attentato due militanti della cellula padovana di Ordine nuovo. Ma a mezzo secolo di distanza, una verità giudiziaria completa ancora non c'è. Lo ricorda bene chi c'era, lo sanno in pochi tra quelli che ancora non erano nati. Partendo dagli atti processuali e dalle sentenze dagli anni Ottanta a oggi, da conversazioni e interviste con i protagonisti, Mario Consani ricompone con rigore i pezzi fondamentali delle vicende intorno a Piazza Fontana per spiegare i decenni più caldi della storia italiana dal dopoguerra alle generazioni che sono venute dopo. Prefazione del Sindaco di Milano Beppe Sala. Con un'intervista al giudice Guido Salvini."" -
Il silenzio dell'acciuga
Proposto per il Premio Strega 2020 da Lidia Ravera.Tresa è stata educata dal padre al silenzio e al rigore. In tutto lei deve assomigliare a Gero, il suo fratello gemello: stessi abiti e stessa compostezza. Del suo essere femmina a nessuno sembra importare, fino al giorno in cui suo padre parte per lavoro e lascia lei e Gero da una zia. Da quel momento il rapporto con il fratello si fa turbolento: la zia infatti riconosce in Tresa il suo essere futura donna creando distacco tra le loro immagini e i loro corpi. Gero non sembra accettare questo mondo di femmine e si sottrae con rabbia all'abbandono del padre. La casa della zia assomiglia a un antico museo e né Tresa né Gero capiscono bene che lavoro faccia, sanno solo che esiste un terreno dove un giorno lei li porta e li fa lavorare durante l'estate. Per Tresa è quasi una liberazione, la scuola infatti è diventata gabbia e supplizio, tutti lì la chiamano Masculina, perché come le acciughe non è aggraziata né adatta alle tavole dei ricchi. Il terreno e la casa saranno per Tresa le scenografie del primo pericoloso innamoramento, della scoperta del corpo, della vergogna e soprattutto dei segreti. Continua infatti a vigere in famiglia una regola solida: non dire. Tresa dovrà nel silenzio costruire sé stessa, capire cosa è il dolore e cosa il confronto, cosa è una donna e cosa la crescita.rnProposto per il Premio Strega 2020 da Lidia Ravera: «""Il silenzio dell'acciuga"""" coniuga la forza e la crudeltà della fiaba con la dolorosa intelligenza del romanzo di formazione. La vicenda si svolge in Sicilia negli anni sessanta del secolo scorso e racconta la solitudine di quattro personaggi, emblematici ma mai streotipi. Si tratta di Gero e Tresa, due gemelli di nove anni, maschio e femmina, costretti a vivere dentro questi diminutivi sgraziati. Di Rosa, la zia trentasettenne, single senza figli, chiamata a prendersi cura di loro e il Padre: patriarcale e perdente, capace di imporre alla figlia il rifiuto della sua appartenenza di genere per proteggerla dalla frivolezza tentatrice, al figlio il trionfo della sua, che prevede l'obbligo di sottomettere qualsiasi donna gli capiti a fianco. Compiuta la sua sinistra missione, il patriarca scompare. Dunque, come nelle fiabe, la madre è morta, il padre è assente e nei giovani orfani l'innocenza si intreccia alla solitudine, la meraviglia al terrore. Come nei romanzi di formazione, i personaggi compiono un tratto saliente della loro carriera di esseri umani. Gero si muove verso la maschera torva del padre, come fosse inevitabile riceverne il testimone. Rosa si muove verso l'apprendimento di una maternità più culturale che naturale. Tresa verso la scoperta della femminilità, con le sue croci e le sue delizie. Lorena Spampinato racconta una storia dolorosa e vitale, con una sensibilità d'altri tempi ai guasti dell'universale maschile e alla umiliazione della differenza femminile. La racconta con uno stile esatto e austero, senza cedimenti, dove ogni parola pare dettata dall'urgenza dell'opera prima ma scelta e soppesata con l'accurata... -
La patente nautica. Come superare l'esame per il comando delle imbarcazioni a vela e a motore, entro e oltre le 12 miglia, e imparare a navigare
Un manuale testato, modificato e aggiornato in anni di lezioni, che nasce quindi da una concreta esperienza didattica e da una metodologia sperimentata con successo. Tutte le nozioni teoriche necessarie al superamento dell'esame per la patente nautica entro le 12 miglia, senza avere come obiettivo il solo adempimento burocratico, ma anche l'effettiva formazione nautica di chi si appresta a condurre un'imbarcazione. 14 lezioni tematiche del corso base, che consentono una pianificazione flessibile della didattica. Un corredo di illustrazioni, foto e tabelle, per rendere più rapida e comprensibile la consultazione. 80 esercizi di carteggio. 150 domande a risposta multipla. Questa edizione integra gli argomenti dei programmi attualmente in vigore con le novità presenti nei programmi del nuovo formato d'esame per il conseguimento della patente nautica. -
Barche memorabili. Quaranta imbarcazioni straordinarie, quaranta grandi avventure
Questo libro racconta le straordinarie storie di 40 imbarcazioni che hanno avuto un ruolo chiave nella storia e nella letteratura. Con racconti di coraggio, avventura e catastrofi sfiorate, vogliamo aprire uno spiraglio sul mondo della navigazione. Storie avvincenti ci porteranno a circumnavigare il globo, con racconti avventurosi da tutte le acque del mondo, illustrati da acquerelli originali delle barche, con piani di coperta dettagliati e le rotte tracciate sulle mappe. -
Come svanì Emanuela. Tempi, luoghi e protagonisti della scomparsa più famosa ed enigmatica della storia italiana
Una ricostruzione rigorosa della scomparsa più enigmatica della storia italiana.22 giugno 1983. Una telefonata poco prima delle sette di sera, poi il silenzio. Emanuela Orlandi, cittadina vaticana di quindici anni, svanisce nel nulla in quel breve tratto di corso Rinascimento, a Roma, che scorre parallelo a piazza Navona, costeggiato da sedi istituzionali, importanti quotidiani, uffici di personaggi politici e dei servizi segreti e prestigiosi studi legali. È all'interno di questo microcosmo che prende avvio una delle vicende più enigmatiche della storia d'Italia. Emanuela scompare davanti a decine di testimoni, agenti di polizia, vigili urbani, compagni di scuola, negozianti e passanti occasionali. Chi l'ha rapita e perché? La prima ipotesi investigativa si orienta verso il sequestro a fini di libidine violenta a cui del resto riconducono gli indizi più consistenti che precedono e seguono il rapimento: in particolare il ritrovamento di un nastro registrato che riporta a un contesto di violenza sessuale su una ragazza la cui voce sembra essere quella di Emanuela. Stranezze e anomalie segnano uno dei più celebri casi di scomparsa in senso assoluto. Stranezze e anomalie segnano uno dei più celebri casi di scomparsa in senso assoluto. Tra testimonianze rivedute e corrette, ombre e presenze oscure quanto rocambolesche, salta fuori una coincidenza sorprendente che avvicina le due sparizioni più famose e misteriose avvenute nella Capitale: non è singolare che i casi Orlandi e Adinolfi, il giudice anche lui scomparso nel nulla nel 1994, si trovino a condividere lo stesso luogo, una chiesa di Roma, come recapito in cui vengono lasciati messaggi anonimi e comunicati di fantomatiche organizzazioni? -
Storia di Anna
Un dramma personale e familiare che porta tutti i protagonisti a fare i conti con sé stessi e con le domande della vita. rnDopo la prematura morte dei genitori, Anna Mantovani si trasferisce a Ferrara, dove trova lavoro. Inizia a conoscere la città attraverso i romanzi di Giorgio Bassani. Qui si sposa e ha un figlio, ma dopo un primo periodo di felicità, una progressiva insoddisfazione inizia a impossessarsi della sua mente e a minacciare la sua stabilità emotiva. Sono gli anni della recessione economica, e l’insicurezza sociale rende tutto ancora più difficile. Anna cade preda delle sue ossessioni e all’inizio dell’inverno, ogni sera, compare all’incrocio tra due viali, diventando nel tempo una presenza amata e rispettata tra gli automobilisti di passaggio. Indimenticabile figura femminile, Anna è una vittima delle circostanze e delle proprie contraddizioni, ironica e complessa, simbolo di uno smarrimento sempre possibile. E il microcosmo di gente comune ma unica che ne accompagna la vita, a volte amandola altre temendone la libertà, a volte con generosità altre con indifferenza, rimane nella memoria come emblema degli italiani di oggi. Giuliano Gallini entra con questo romanzo dentro il dolore di una crisi con rigoroso realismo e un linguaggio essenziale. -
Mare loro
Un’avvocata romana, il dramma lampedusano e un nuovo modo di guardare la realtà.rnL’avvocata Bentivoglio, familiarista di successo e single piacente, va per la vita a passo svelto dal tribunale allo studio, dall’attico al piano terra, dal suo fuori al suo dentro. Nella pretenziosa palazzina in cui abita, la vita sembra invece arenata sulla superficie dei corrimano e nell’immobilismo di una fauna da puzza sotto il naso, facile al pettegolezzo. Satura di giudiziali strapagate e casi di infedeltà, conti correnti chiusi, cointestati e volatilizzati, si lascia coinvolgere in un programma di formazione per minori non accompagnati dal giudice Sciacca, grande amore degli anni giovanili. Grazie al magistrato palermitano, personaggio di potere e straordinaria simpatia, l’avvocata Bentivoglio scende dai tacchi e impara a stare con i piedi per terra. I viaggi a Lampedusa e l’impatto con la nuova realtà, e in particolare il rapporto con un adolescente eritreo, la convinceranno a sposare la causa fino alle estreme conseguenze e ne cambieranno definitivamente il modo di guardare alla realtà. Fatti che risuoneranno anche tra gli inamovibili condòmini di Roma Nord, con un effetto domino dai frutti insperati. Sullo sfondo di una tragedia contemporanea, le pochezze, i pregiudizi, il respiro corto di personaggi da comedy si dissolvono, avvicinando vite distanti e di là da venire. -
L'amore imperfetto
Un uomo esce di casa per recarsi da un'altra donna. Muore in un incidente, e la sua giovane moglie scopre di aspettare un figlio. In modo confuso, passo dopo passo, non le resta che riprendersi una vita andata in pezzi. Risillabarla dall'inizio anche se i sentimenti si sono raggelati e quello che è possibile fare è solo una lunga e lenta sequenza di gesti e di parole che conducono avanti ma che non scaldano il cuore. Perché neppure la maternità per lei è un possibile riscatto. Sarà allora l'amicizia e la solidarietà con una donna straniera, il farsi madre di quella donna che viene da un altro paese per il tempo necessario a riportare in vita il battito vitale, a rendere possibile ricominciare con una nuova grammatica delle emozioni. -
L' ultima corriera per la saggezza
Il viaggio in corriera di un ragazzo che si trasformerà nell'avventura di una vita, in un'America vasta e sconfinata, fatta di cieli enormi, lunghe strade e personaggi umili, umani, calorosi, tristi e felici al tempo stesso, uomini in fuga e affascinanti cameriere. Un viaggio nella saggezza, costellato di prime volte, il primo bacio, le prime amicizie, i primi dolori, fino all'incontro con un non ancora famoso Jack Kerouac. E poi una folla di hobo, nativi e vagabondi raccontati da una delle grandi voci del romanzo americano. ""L'ultima corriera per la saggezza"""" è un incredibile, dolce viaggio in cui Doig rivisita alcuni ricordi della sua infanzia e riesce a farci vedere l'America come la vedevano i suoi occhi da bambino."" -
La vela. Istruzioni per l'uso. Quel che so, su carta
Davide Besana le barche le conosce. Oggi ha finalmente accettato di scrivere, e soprattutto disegnare, un manuale di vela completamente illustrato, e molto innovativo per linguaggio e struttura. Il lettore è immaginato non come uno studente, ma come membro dell'equipaggio che, partendo da un semplice nodo, procede attraverso le manovre e l'attrezzatura di bordo compiendo un'esperienza unica nel settore. Rinunciando magari a qualche nozione teorica di troppo, per privilegiare invece come si fanno le cose per bene in barca. Proprio quello che in genere manca nei corsi tradizionali. Il libro è tutto scritto e illustrato a mano, con uno stile unico che acchiappa il lettore che non si accorge nemmeno delle decine di nozioni che assume e impara per sempre, quasi fosse a bordo a tirare cime e prendere secchiate d'acqua.