Sfoglia il Catalogo feltrinelli022
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 6181-6200 di 10000 Articoli:
-
Affetti collaterali
"Gli scrittori sono bestie invidiose. Le persone di cui sono più invidiosi sono gli altri scrittori. Quelli che hanno più soldi. Quelli che vendono di più. Quelli che vincono i premi letterari. Quelli che hanno l'ufficio stampa migliore, lo sono invidioso di quelli che hanno avuto un'idea che avrei voluto avere io. Tanto invidioso da desiderare l'invenzione della macchina del tempo, per poter andare nel passato e anticipare l'autore che l'ha avuta. L'idea di questo libro, per esempio, avrei voluto averla io: affondare le mani nel sorprendente mare degli annunci personali, nella varia umanità che nascondono, nei mille sottintesi, e usarli per dar vita a un romanzo a tante voci, non uno, nessuno o centomila volti di Rocco, ma tredici versioni di questo personaggio, dipinto dalla fantasia di altrettante scrittrici, aperte e chiuse da quel che resta del maschio contemporaneo. Un'idea che avrei voluto avere io, ve l'ho detto. Quindi, vado a inventare la macchina del tempo."""" (Gianluca Morozzi)" -
La scienza delle armi. Luigi Ferdinando Marsili 1658-1730
Ancora nel Cinquecento il mestiere delle armi era considerato un'arte, una professione contraddistinta dall'intuizione, dalle capacità soggettive e dalla genialità del condottiero. In seguito al massiccio uso di artiglierie sempre più precise e alle fondamentali innovazioni nel campo dell'architettura di guerra, il Seicento vide grandi trasformazioni in questo ambito. Scienze come la balistica e la geometria dovettero diventare un patrimonio essenziale per chi, tra le élites aristocratiche dell'epoca, intendeva intraprendere la vita militare. Luigi Ferdinando Marsili, bolognese di nascita ma cosmopolita per vocazione, fu un eminente rappresentante di tali mutamenti. Compì azioni belliche e diplomatiche sotto le insegne dell'esercito imperiale, al servizio di Leopoldo I d'Asburgo, ma fu anche geografo e naturalista. I saggi che compongono questo volume danno conto della sua poliedrica attività, prendendo spunto dalle collezioni di scienza militare da lui donate all'Istituto delle scienze di Bologna, che egli stesso fondò nel 1711. Apparecchiature, modelli di piazzeforti e di artiglierie, quadri e ritratti a tema ""guerresco"""", trattati, disegni - tuttora conservati al Museo di Palazzo Poggi - fanno da sfondo a una ricostruzione che non riguarda solo la storia militare in senso stretto, ma più in genere la storia della cultura europea in una fase che precede, ma sembra per certi versi anticipare, l'Illuminismo."" -
Dalla parte del caffè. Storia, ricette ed emozioni della bevanda più famosa al mondo
Ancora oggi, tra gli altopiani d'Etiopia, presso case isolate o piccoli villaggi raramente sfiorati da traffici e carovane, il caffè viene offerto agli ospiti secondo un preciso e antico rituale. Un affascinante viaggio intorno al mondo per ricostruire le origini della bevanda nera, dalla sua diffusione nel Cornò d'Africa, passando per la civiltà arabo-islamica, fino ad arrivare all'emisfero occidentale. Nel volume vengono presi in esame le caratteristiche botaniche, i metodi di raccolta e lavorazione del magico seme della Coffea Arabica, nonché le varietà esistenti e i criteri per la loro classificazione. Non mancano di certo consigli pratici per l'acquisto, la conservazione e le tecniche di degustazione: come il vino, infatti, anche il caffè va annusato, degustato, apprezzato per i suoi mille aromi e sapori. Partendo dall'""espresso perfetto"""", una specifica sezione è dedicata alla preparazione del cappuccino, che nel nostro Paese ha una tradizione straordinaria e all'estero è divenuto un autentico simbolo della maestria culinaria italiana."" -
La grande fioppa. Così cavalcammo la nostra giovinezza
Attraverso la memoria e i ricordi dell'autore, viene ricostruita la storia di Castiglione dei Pepoli, dal dopoguerra fino al tramonto degli anni Sessanta. Con un linguaggio semplice e spontaneo, che si colora a tratti di una vivace tessitura dialettale, viene rievocato il passato di una provincia bolognese che non è solo vissuto di una comunità circoscritta, ma di un intero Paese, di una generazione e di un'epoca non troppo lontani nel ricordo nazionale. Dalle dolorose vicende della Liberazione, alla passione per il Bologna Calcio, dall'avvento delle figurine Panini all'invasione dell'Ungheria: eventi storici ed episodi privati si mescolano a disegnare il quadro di una giovinezza spensierata, popolata di personaggi caratteristici e divertenti che rendono serena e rassicurante l'atmosfera del racconto. Alle parole si accompagnano le immagini, che ritraggono i momenti più importanti, i luoghi e i protagonisti della storia di Castiglione dei Pepoli. -
L' ottava nota
Il sistema tonale, ormai pluricentenario, mette a disposizione una gamma di suoni assai limitata: per molti è addirittura ormai finito, nel senso che sarebbe già stato composto pressoché tutto il componibile. E proprio questa la tesi che sposa Giancarlo Dalmonte formulando la sua proposta di una nuova scala, nella quale un'ottava nota provoca il cambiamento di posizione di tutte le altre. Una proposta a suo modo rivoluzionaria, illustrata con rigore scientifico e certosina passione da visionario. -
Il mistero del tempio di Rimini
Che cosa nascondono le misteriose iscrizioni sulle pareti del tempio malatestiano? E dove porta il labirinto di viuzze che si intrecciano intorno alla Vecchia pescheria? Seguendo le indagini di un detective sulle tracce di un ragazzo scomparso, andiamo a esplorare Rimini, i suoi angoli più suggestivi e i suoi mille segreti, nella prima guida turistica ""in giallo"""" che, oltre a darci tante utili informazioni sui luoghi di interesse della città, saprà tenerci avvinti alla lettura fino all'ultima pagina. All'interno del volume, schede descrittive dei principali monumenti e attrazioni turistiche riminesi illustrate da fotografie, molte delle quali in 3D, che ci faranno letteralmente immergere in una Rimini da sogno."" -
Barche amorrate. Dino Campana. La vita, i canti e i misteri orfici
Un percorso inconsueto nella vita e nei testi di Dino Campana: l'indagine sulla sua poetica marina è la chiave interpretativa cercata nelle stive delle navi, fra le banchine dei porti, fra i canali dell'Europa e della pianura padana, nel Mediterraneo o nei bassifondi di La Boca bonaerense, dove si parla il lunfard: la lingua dei tangueiros. E una vita scandita dal rumore del mare nei Canti Orfici, dalla sofferta ""chimera"""" del poeta, dagli intrecci familiari amicali dati dalle reti di Sibilla Aleramo, dagli ambienti esoterici e artistici fiorentini, dalla Grande guerra, dagli esperimenti di Guglielmo Marconi, dalle esistenze letterarie legate al Duce, legittimate dall'OVRA e dall'industria culturale del tempo, quando Dino Campana osservava silente l'ascesa fascista. Poi la morte misteriosa. Attraverso gli scritti di Campana, articoli di periodici del tempo e testimonianze coeve, seguendo, da giornalista, l'impercettibile fil rouge tracciato dal mare, Enrico Gurioli ricostruisce un'epoca e un'inedita documentata biografia, ripercorrendo le orme del poeta da Marradi a Faenza, da Firenze a Torino, da Ravenna a Buenos Aires, da Bologna a Genova e Livorno, fino all'ultimo scalo: il manicomio di Castel Pulci."" -
Primo toccare
Balletto in tre episodi: White, Black, Red. Prima rapprresentazione: Lione, Biennale de la Danse, settembre 2008. Musiche di Autechre, Lilith, Mika Vainio (White); Arvo Pärt (Black); David Tudor (Red). -
Nel buio illuminante
Mattia, architetto con la passione per la speleologia, durante la sua impresa più ardita, resta vittima di un incidente in una cavità inesplorata delle grotte di Postumia. Solo, bloccato tra le pareti rocciose, completamente al buio, sperimenta il terrore della morte fino a cadere preda di un delirio che gli impedisce di distinguere la realtà dall'immaginazione. La vita gli scorre davanti con tutti i personaggi e gli episodi, positivi e negativi, che lo hanno segnato. Nelle vesti di imputato in un processo immaginario, Mattia vive sensazioni fortissime, inimmaginabili, che gli rivelano la spessa coltre di ipocrisia che ha caratterizzato la sua esistenza e le sue relazioni fino a quel momento. Intanto, il tempo passa e le possibilità di salvezza si assottigliano... Le contraddizioni della nostra epoca viste dalle profondità più recondite dell'anima. -
L' immagine in movimento. Teoria e tecnica di produzione cinetelevisiva e news
Queste pagine non intendono proporre una mera storia della tecnica cinematografica e di quella televisiva, e nemmeno un vero e proprio saggio sulla comunicazione audiovisiva, testi di cui la bibliografia esistente è già talmente ricca da poter essere effettivamente esauriente. Intendono invece offrire al lettore - soprattutto a chi abbia il desiderio di esprimersi attraverso la televisione o il cinema - quanto serve per capire l'argomento, per poi passare a capire come realizzare. Si tenta qui perciò di offrire una chiave interpretativa per approfondire che cosa c'è dietro le quinte di ciò di cui siamo spettatori sul grande o piccolo schermo. L'impostazione divulgativa utilizzata si spera possa dare l'opportunità, anche a eventuali non addetti ai lavori, di alimentare e soddisfare curiosità, sia che queste nascano in ambito professionale o amatoriale. Ma ambisce inoltre a soddisfare il piacere di conoscere. Per questo scopo specifico sono stati creati gli approfondimenti, che possono essere evitati da chi abbia interessi specifici senza per questo impedire la comprensione del discorso principale. L'intento è di dare un utile strumento di lavoro da consultare al momento del bisogno, nel corso della propria attività, o quando si vuole semplicemente approfondire un argomento. -
Chianina la regina
Questo libro racconta la storia della vacca di razza Chianina: com'è arrivata e da dove, come se ne sono perse le tracce per secoli a causa dell'impaludamento della Val di Chiana, com'è stata riscoperta ed utilizzata dapprima soprattutto come forza lavoro, poi come impagabile produttrice di succulente bistecche. L'appellativo ""Regina"""" non è solo dovuto al primato in termini di qualità, ma anche ad una stazza che ne fa una razza gigante, oggi diffusa in tutto il mondo ed incrociata persino con gli zebù. Parlare di Chianina significa anche andare alla scoperta di tante curiosità, dal nome dei tagli a proverbi ed aforismi, passando per ricette che hanno più di cent'anni, che spiegano come utilizzare le parti povere e più economiche (ma certo non meno gustose) della nostra possente bovina."" -
Uraziån al Sgnåur, ala Madòna, ai Sant. La preghiera in dialetto bolognese
"È in dialetto che si sono espressi i genuini sentimenti del popolo di queste terre e fra questi anche il dire religioso. Trova qui spazio l'idea di dare l'avvio ad una iniziativa per raccogliere e censire le memorie della devozione popolare - le orazioni in dialetto - così come ci sono state insegnate e tramandate dai nostri padri. Del paziente lavoro di raccolta dei testi ci siamo fatti carico lanciando un appello a quanti ricordavano orazioni in dialetto, esortando a farcele pervenire. Dopo quasi dieci anni, abbiamo quindi una raccolta di versi testimonianza di una cultura parallela e spontanea, conferma delle radici cristiane della nostra gente. Patrimonio che rischiava di andare disperso o perduto: la memoria di alcuni cultori ci permetterà di non dimenticarlo e di trasmetterlo alle attuali generazioni quale significativa espressione di una comunità che, anche con la preghiera, ha raccontato se stesse."""" (Aldo Jani Noè ed Enrico Pagani)" -
Breve ma ragionata antistoria della pittura e dell'arte. Dialogo tra pittore e filosofo
La prima opera ""saggistica"""" di un pittore a cui i maggiori critici del Novecento hanno dedicato elogi incondizionati. Da Federico Zeri a Eugenio Riccòmini, Vittorio Sgarbi e Philippe Daverio, tutti hanno decretato Wolfango un maestro di valore assoluto. In questo breve scritto, sotto forma di dialogo tra un pittore e un filosofo, Wolfango attraversa la storia dell'arte dall'antica Grecia ai giorni nostri, evidenziandone gli aspetti filosofici ma anche le relazioni con la letteratura, con grande profondità di ragionamento e lucidità di analisi."" -
Nulla di personale. Dalla crisi dei legami alla perdita di sé
Nell'epoca della globalizzazione, dell'individualismo e dei social network, nuovi disagi hanno preso il posto delle nevrosi conosciute dalla psicoanalisi tradizionale. Indifferenza, utilitarismo e aggressività caratterizzano i rapporti interpersonali e riempiono la sfera del Sé, ormai dimentico del valore della relazione. In bilico sul vuoto, viviamo una crisi dei legami che si riflette nel mondo interno fino a compromettere la costruzione dell'identità e alterare la percezione di noi stessi e di chi ci sta di fronte. In questo clima generale di anestesia affettiva, dove porre il confine tra normalità e patologia? Come ridisegnare il rapporto tra l'Io e il Noi? Un'attenta lettura di casi clinici e soprattutto di esempi tratti dalla vita quotidiana suggerisce la strada per recuperare il senso più autentico dell'incontro con l'Altro. Scritto da una specialista della mente nel confronto e nell'intersezione con la prospettiva della sociologia, il testo si rivolge a chiunque riconosca i segni del nulla che ci pervade e si interroghi sul suo più profondo significato. Prefazione di Simonetta Argentieri. -
Fol Bulgnaisi. Favole tradizionali bolognesi. Con DVD
Amos Lelli e Roberto Serra, cultori e studiosi di dialetto bolognese, si sono accorti che alcune delle favole che avevano accompagnato la loro infanzia non erano presenti nelle uniche due raccolte mai pubblicate, oggi peraltro introvabili. È nato così il desiderio di effettuare una ricognizione alla ricerca delle favole tradizionali ancora tramandate e vive nei ricordi della gente. Il risultato è stato inatteso: grazie anche al prezioso contributo di tanti ricercatori sul campo, sono state recuperate 57 fòl in dialetto bolognese, provenienti dalla città e da diverse zone della provincia. Trascritte direttamente dalla voce del narratore, sono proposte qui con la traduzione italiana e accompagnate da un prezioso DVD contenente tutte le favole registrate dalla viva voce di ""folarini"""" e """"folarine"""" bolognesi."" -
Una bambina in tempo di guerra
Le persecuzioni naziste e la lotta partigiana della Seconda guerra mondiale, visti con gli occhi di una bambina che interpreta la realtà seguendo le favole della prozia Zaira. Con un po' di fantasia, ogni occasione è buona per inventare nuovi giochi e imparare qualcosa di più sul bizzarro mondo dei grandi. Convinta che bombardamenti, mitragliamenti e persecuzioni siano diretti contro i più piccoli, quando finalmente arriva la pace, la bambina scopre con enorme gioia che anche lei, allora, ha vinto la guerra. -
Violino d'autore. Ediz. italiana e inglese
Catalogo delle creazioni artistiche della liutaia Ezia Di Labio. -
Rossini. L'italiana in Algeri
Dramma giocoso per musica in due atti. Libretto di Angelo Anelli, musica di Gioachino Rossini. Prima rappresentazione Venezia, Teatro San Benedetto, 22 maggio 1813. -
Non mi viene. Raccolta di haiku ironici
"Poeta comico, visionario, organizzatore di allucinazioni, Marco con i suoi haiku realizza istantanee della realtà, spara proiettili balsamici diretti ai nostri cuori, ci regala dei profumati pensieri bonsai, piccole meraviglie meravigliate."""" (Domenico Lannutti). Prefazione di Cinzia Demi." -
Lavami!
Cosa accadrebbe se le strade di Bologna si riempissero di squadre di lavavetri superprofessionali, rapidissime, impeccabili ed efficienti come i team di meccanici di Formula 1? È proprio quello che succede in questo romanzo, il cui protagonista, Jure, detto Kafka, è un rom molto lontano dai luoghi comuni. Vive, sì, in un campo nomadi ed è anche a capo di una squadra di lavavetri, ma adora intrufolarsi clandestinamente nell'ateneo bolognese per seguire le lezioni di economia. E così che gli viene l'idea di applicare alla sua squadra di lavoranti le nozioni di marketing brillantemente acquisite. Intanto, cavalcando l'onda xenofoba che sembra montare in città e nell'intero Paese, Giovanni Sandoni, impiegato vessato da una moglie tiranna, scarica le proprie frustrazioni costituendo un agguerritissimo comitato antidegrado il cui obiettivo dichiarato è l'eliminazione del fenomeno dei lavavetri ai semafori. Le vite dei due sono destinate a incontrarsi con esiti imprevedibili. Un romanzo che disinnesca temi impegnativi, attuali e scottanti come l'ordine pubblico e la xenofobia attraverso la chiave dell'ironia e della leggerezza.