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Terzo scudetto. Una Fortitudo da favola
Il 9 giugno del 2012 la Fortitudo ha vinto il suo terzo scudetto in un'incredibile finale contro la Virtus. La cronaca di quella giornata è vissuta attraverso gli occhi di quattro protagonisti: Ermete, il vecchio e taciturno massaggiatore; Giampaolo, il giovane e ambizioso vice-allenatore; Manner, Manner uno dei leader della curva; e, infine, il Lupo, il capitano della squadra. Un'allucinazione? Una provocazione? -
Maria dei dadi da brodo. La storia industriale di Bologna tra romanzo e teatro
La Maria, stanca di conservare in un cartoccio la crema per il brodo, chiede al marito, perito meccanico, di inventare una macchina che impacchetti il glutammato dose per dose: nasce così il dado da brodo. Poi sono arrivate le macchine per imbustare il tè, i blister per pastiglie, i twist da caramella, le confezioni di Hatù, i preservativi, chiamati in gergo ""goldoni"""". Nel dopoguerra Bologna diventa così la Packaging Valley mondiale, esportando le sue macchine nei cinque continenti. Tuttavia, prima della Maria, personaggio quasi reale della storia dell'industria bolognese, molte altre Marie avevano contribuito, a fianco dei loro mariti o soci, a costruire una delle città più ricche di cultura del lavoro in Europa. Per cinque secoli, fino al Settecento, la seta fu considerata una produzione d.o.c. di Bologna, inimitabile per leggerezza e qualità tecnica. Poi, in mezzo, tra la seta e il packaging, c'è la paura della povertà, il crollo di una città orgogliosamente attaccata alle sue istituzioni e alla sua università: ed è dall'università, e dall'invenzione delle scuole professionali Aldini-Valeriani che si ricomincia. Studio e manualità, ricerca e meccanica, sbuzzo e coraggio. Senza dimenticare tortellini e balere..."" -
In rete per la salute degli immigrati
Note a margine di un’inaspettata esperienza -
Migrazioni, salute, crisi. Coesione sociale, partecipazione e reti per una salute senza esclusioni
In questo volume sono raccolti gli Atti dell'12° Congresso Nazionale della Società Italiana di Medicina delle Migrazioni - SIMM, dal titolo ""Migrazioni, salute e crisi. Coesione sociale, partecipazione e reti per una salute senza esclusioni"""". La SIMM è una società scientifica che dal 1990 si interessa ai temi legati alla salute dei cittadini immigrati e ogni due anni si riunisce in congresso per permettere un sereno confronto tra le esperienze più avanzate di assistenza ai cittadini immigrati e di favorire la condivisione di dati ed analisi tra i maggiori esperti nazionali sul tema con la finalità di elaborare delle raccomandazioni che hanno sempre tecnicamente ispirato in modo positivo e costruttivo le politiche sanitarie nazionali e locali nei confronti degli stranieri. Il Congresso 2012 è organizzato in 5 sessioni dedicate rispettivamente alla 'salute dei lavoratori immigrati', alla 'salute dei detenuti e dei trattenuti nei CIE', alla 'salute mentale e progetto migratorio', ai 'giovani immigrati di II generazione' ed alle 'reti locali: policy network ed ambiti integrati di sostegno'. Uno spazio speciale è dedicato all'analisi della cosiddetta 'emergenza profughi' e le sue implicazione sulla salute. In questo volume sono raccolte 15 relazioni e 86 abstract presentati al Congresso ed alcuni documenti della SIMM."" -
Salute della popolazione immigrata: strategie per l'offerta attiva
Viterbo è una Provincia che ha visto l'immigrazione affermarsi lentamente, senza traumi o tensioni sociali. L'Azienda USL viterbese dal 2000 ha iniziato una riflessione e una lettura del fenomeno, con riferimento alla salute, mettendosi in rete con quanti nel Lazio e in Italia hanno maturato una specifica esperienza. L'incontro con il Gruppo Immigrazione e salute - Rete GrIS Lazio e con la Società Italiana di Medicina delle Migrazioni ha permesso di sviluppare progetti in particolare nell'ambito formativo ed organizzativo. La necessità di rafforzare la capacità di risposta dei servizi sanitari a bisogni nuovi e complessi, quali quelli espressi dalle popolazioni migranti, costituisce sicuramente una difficile sfida, soprattutto in tempi di Spending Review e Piani di Rientro. Ma è nel contempo una grande opportunità di misurarsi con il nuovo, di rendere flessibili organizzazioni rigide, sperimentare modelli organizzativi innovativi adottabili anche in altre aree di intervento perché la salute è un bene indivisibile ed un diritto che necessariamente non può permettersi esclusioni. -
Canti marini
Per cercare di capire il rapporto che Campana ha con il mare occorre lavorare su quelli che sono gli indizi che si ritrovano nei suoi componimenti e in alcune sue lettere, cercare l'essenza del suo rapporto con il mare nella mappa dei luoghi che egli descrive, senza andare a cercare le prove in altre testimonianze, sapendo che i testi di Campana sono essi stessi il territorio in cui egli si muove e vive: la sua vita. -
Le Basi della medicina cinese. Fondamenti filosofici, fisiologia, eziologia
Forte di un sapere millenario e dell'efficacia delle sue tecniche terapeutiche, la medicina cinese è praticata e studiata in tutto il mondo. In Italia è ancora poco conosciuta, ma conta già scuole, operatori e un numero sempre crescente di pazienti. Risulterà perciò particolarmente prezioso un volume che, frutto di una lunga esperienza clinica e avvalendosi di solide basi filosofiche, consente di penetrarne l'articolato universo di pensiero. La ricchezza di contenuti e la chiarezza sono i punti di forza di quest'opera che, guidando alla comprensione anche dei meccanismi più complessi, fornirà spiegazioni esaustive e un metodo di apprendimento attivo e ragionato sia a chi si accosta per la prima volta a tale disciplina, sia a chi desidera approfondirla. -
Calcio perfetto
In un futuro neanche troppo lontano, in cui al degrado delle città dell'occidente si oppone la perfezione di ambienti immersivi, anche per giocare a pallone non è più necessario calpestare l'erba di un prato. Dall'interno di postazioni attrezzate, giocatori professionisti sparsi su tutti i continenti formano squadre che, in stadi gremiti di pubblico virtuale, danno vita al popolarissimo campionato mondiale di Calcio Perfetto. Il calcio reale, invece, sopravvive soltanto nelle impoverite periferie suburbane. Roby, giovane di buona famiglia che, però, ama entrambi questi sport, durante una dimostrazione viene scoperto come ""promessa"""" di Calcio Perfetto, e si vede catapultato in un universo nient'affatto immune da difetti come vorrebbe far credere. Ed un evento traumatico lo costringe a cercare la realtà per ritrovare se stesso."" -
Al di là di ogni aldilà. Racconti, monologhi, lettere e invenzioni dall'oltre
"Situazioni talvolta tragiche, sospese o ironiche ci raccontano inaspettati e sorprendenti scenari dell'aldilà che infrangono le secolari narrazioni su questo tema. E, se è vero che 'non è possibile immaginare ciò che non può essere immaginato', è proprio su tale insufficienza che si aprono nuove possibilità descrittive che mascherano questa impossibilità. D'altra parte è nella densità d'ogni nuova parola scritta che si innestano le sfide alle erosioni del tempo e della storia. Non resta quindi, alla parola stessa, che cercare un varco in cui inserirsi e ricreare inedite rappresentazioni di ciò che, oggi, sembra smarrito oltre la morte."""" (Giorgio Barberi Squarotti)." -
Rappresentazioni e relazione educativa
Il volume affronta tematiche centrali della pedagogia della cognizione cercando di evidenziare, anche attraverso la presentazione di ricerche sperimentali, alcune strutture cognitive non sufficientemente esplorate che intervengono nella relazione educativa. La interazione educativa implica una definizione ed una rappresentazione della situazione sia da parte dell'adulto sia da parte del bambino. In particolare per quanto concerne l'adulto comporta una definizione della natura del bambino, del suo sviluppo attuale o potenziale e della prassi educativa. Infatti, nella ricerca di informazioni significative e nella elaborazione delle risposte educative adeguate interviene il controllo di tale elemento cognitivo che è stato variamente definito, di volta in volta, come ""credenze"""", """"pensieri"""", """"costrutti"""", """"teorie"""", """"idee"""", """"attribuzioni"""", """"percezioni"""", """"scopi"""", """"rappresentazioni"""", """"stereotipi"""". Nel testo la teoria dell'attaccamento, con la nozione di """"modello operativo interno"""", viene impiegata come feconda prospettiva nella studio della rappresentazione di sé, dell'altro e della relazione stessa. Emerge che la comprensione approfondita ed articolata delle rappresentazioni cognitive e soprattutto delle distorsioni relative viene ad essere un momento necessario nel processo di progettazione ed attuazione della prassi educativa."" -
Modelli organismici in pedagogia della cognizione
Il volume presenta il pensiero di tre grandi riferimenti della psicopedagogia della cognizione: Wallon, Werner e Piaget. Di ciascun autore vengono delineati in una rigorosa prospettiva critica la biografia intellettuale e il quadro di riferimento culturale, gli assunti di base e la teoria dello sviluppo e i metodi di indagine utilizzati. Ne emergono immagini affascinanti della cognizione individuale, dello sviluppo mentale e del rapporto tra mente e società. Il volume affronta inoltre i termini della integrazione e della possibilità di dialogo, ideale o reale, tra teorie psicopedagogiche diverse. -
Philosophia. Bollettino della società italiana di storia della filosofia (2012). Vol. 6
In questo numero interventi di: Gregorio Piaia, Bruno Pinchard, Pierre Caye, Annarita Angelini, Stefano Petrucciani, Thierry Gontier, Giampiero Rossi, Jonathan Molinari, Cecilia Campa, Elisabetta Ruta, Riccardo Fedriga-Roberto Limonta, Vincenzo Scaloni. -
Uxoria. Maritus-Sulle mogli. Il marito
Le due 'intercenali' ""Maritus"""" e """"Uxoria"""" sono tra i prodotti più feroci dell'antifemminismo quattrocentesco; due operette che riprendono, in maniera più acre, più argomentata e più crudelmente raffinata, una lunga e molto antica corrente misogina. Partendo da quei motivi - circolanti nella cultura italiana del tardo Trecento e del primo Quattrocento - che furono, come ebbe a dire Carlo Dionisotti, la """"ripugnanza per la diversità, inferiorità e prepotenza della donna"""" e il """"ribrezzo del piacere sessuale""""."" -
Angeli incontroluce
"Angeli incontroluce"""", lungi dall'essere un trattato di teologia, rappresenta la condivisione di un'esperienza del tutto umana. In questa prospettiva, credere in loro, pur restando un presupposto importante, non è una condizione necessaria ai fini della lettura. Gli angeli, che sono dappertutto attorno a noi, hanno il compito di facilitarci il cammino, aiutandoci a vivere nel modo più gioioso e armonioso possibile, nel benessere e nella tranquillità. Allontanandoci dai ritmi compulsivi del mondo contemporaneo, dominato dai falsi idoli del denaro e del potere, essi ci accompagnano per mano verso un nuovo orizzonte spirituale, in una ricerca che culmina nel ritrovamento di noi stessi." -
1789 e dintorni. L'arte negli anni della Rivoluzione francese
Il rapporto tra storia e arte fra la fine del Settecento e l'inizio dell'Ottocento: il periodo che ha trasformato la società europea raccontato attraverso le opere dei grandi artisti - soprattutto francesi - che operarono in quegli anni. -
La vera storia di Alcide Manzù e Camillo «ancora senza cognome»
Camillo non ha un cognome perché è un bastardo ovvero è stato abbandonato alla nascita. Alcide Manzù è un barbiere, scorbutico e di poche parole. Ha bisogno di un aiuto in bottega e sceglie proprio lui, il più silenzioso tra i bastardi del convento. È abituato a obbedire, Camillo, parla poco e lavora molto. E presto rivela ben altri talenti: è capace di perdersi nella pittura con risultati sublimi. Ma la bellezza, si sa, scatena invidie, soprattutto tra le comari. Arriva poi un editto del Governatore che obbliga i tutori della legge a trovare un capro espiatorio, e il bastardo che dipinge meravigliosamente, ispirato per certo dal demonio, non può che essere il loro primo bersaglio. E così, in un intrecciarsi di piccole vicende e quotidiane viltà di paese, si sviluppa il rapporto tenero e surreale tra Alcide e Camillo, fino all'arrivo di una Cometa che dovrebbe cambiare le sorti di tutti... -
Il metodo crudele
"La regola numero uno è: non ci sono regole. La regola numero due è: gli uomini pensano soltanto a quello. La regola numero tre è: le donne la danno via facile. La regola numero quattro è: i punti due e tre si combinano bene ma tutti cercano di complicare oltremodo la combinazione. La regola numero cinque è: non ci sono regole. Dite che è uguale alla prima? Eh, per forza, non ci sono regole. Benvenuti nell'universo bizzarro regolato dal metodo crudele. Entrate a vostro rischio e pericolo."""" (dalla prefazione di Gianluca Morozzi)" -
Le origini dell'irrazionalismo di Nietzsche studiate nelle opere giovanili
Nel giugno del 1946, dopo l'esperienza partigiana, il giovane Roberto Roversi si laurea in Filosofia all'Università di Bologna con una tesi dal titolo ""Le origini dell'irrazionalismo di Nietzsche studiate nelle opere giovanili"""". Questa pubblicazione offre al lettore la possibilità di conoscere il primo lavoro saggistico di uno dei più importanti intellettuali del secondo Novecento."" -
Ersilia Bronzini Majno. Immaginario biografico di un'italiana tra ruolo pubblico e privato
Ersilia Majno fu promotrice, insieme a personaggi di spicco del panorama culturale contemporaneo come Ada Negri, Sibilla Aleramo e Margherita Sarfatti, dell'Unione femminile nazionale. Qualche anno più tardi, fondò a Milano l'Asilo Mariuccia, in nome della figlia morta di difterite a 13 anni, con l'obiettivo di ""addestrare all'emancipazione le fanciulle pericolanti"""". A più di cento anni di distanza, il dramma personale vissuto dalla Majno, spesso accusata di trascurare la famiglia per il suo impegno sociale, rappresenta emblematicamente un nodo ancor oggi irrisolto per le coscienze femminili, ovvero la lacerante difficoltà a coniugare sfera pubblica e privata, le ragioni del lavoro e dell'autonomia personale con quelle degli affetti, soprattutto quelle legate alla maternità. La dolorosa vicenda biografica di questo personaggio esemplare si snoda nel racconto di Cinzia Demi in un complesso gioco tra immaginario e aderenza alle fonti storiche."" -
L' ultima rosa
Una serie di lettere minatorie, destinate a tradursi presto in una catena di delitti inspiegabili, risveglia sospetti mai sopiti e antichi rancori legati ai tempi torbidi della Guerra civile. Chi è il misterioso autore delle lettere, e perché si accanisce a voler turbare la quiete di Vizzano, gemma dell'Appennino tra le Provincie di Modena e Pistoia? La sua sete di vendetta va forse ricercata in un passato i cui stessi protagonisti vorrebbero lasciare avvolto dalle nebbie della storia?