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Le coincidenze dell'estate
Una Milano diversa.rnUn’amicizia inaspettata.rnUn’adolescenza alla scoperta della propria identità sessuale.rnrnMilano, estate. Vincenzo è un adolescente particolare: ha pochi amici, è amante della musica metal e degli skate, e non sa ancora bene se è attratto dai ragazzi o dalle ragazze. Italo è un uomo di circa cinquant’anni che un giorno si sveglia su un marciapiede e non ricorda nulla del suo passato. Comincia a vivere come un barbone cercando di ricostruire la sua identità finché non finisce per caso nell’androne del palazzo di Vincenzo. Il ragazzo ha un lampo, sembra riconoscerlo, ma fa finta di non averlo mai visto prima. Dove ha incontrato quell’uomo? E come ha fatto Italo a perdere la memoria? Ma ecco che in loro soccorso arriva Evelina, anziana inquilina del palazzo ed ex parrucchiera dei divi di Cinecittà. Sarà proprio lei, con la sua eccentrica vitalità e tenera presenza a riannodare i fili di un passato fatto di bugie e risentimenti.rnrnLe coincidenze dell’estate è un romanzo sull’amicizia inaspettata che può nascere fra tre persone di generazioni diverse, ma non solo. Parla della difficoltà di crescere in una famiglia a pezzi, della scoperta dell’omosessualità, del coraggio di uscire allo scoperto; è un romanzo sulla crudeltà del mondo del lavoro e su quanto sia traumatico ripartire da zero dopo aver perso tutto. Ma è soprattutto un romanzo sulla scoperta della propria identità. Tra sorelle circensi, suonatori di polka e ragazzine provocanti, Massimo Canuti scrive un libro leggero e toccante che a tratti assume la forma del giallo. Il tutto nell’insolita cornice di una Milano afosa, lenta e deserta, lontana dallo stereotipo della città fredda, svelta e indifferente che non lascia spazio a nessun contatto umano. -
La stagione dei tradimenti
Variazioni sull’adulterio e altri peccati veniali.rnrnUn noir insolito in cui le indagini girano attorno a storie di adulteri, ma dove il primo tradimento lo subisce l’investigatore stesso.rnrnTorna il tenente Sebag, protagonista di D’estate i gatti si annoiano, in una nuova avventura vincitrice del Prix Méditerranée Roussillon 2016 e del Prix Virtuel du Roman Policier 2015.rnrnL’inverno sarà duro per Gilles Sebag, tenente della polizia di Perpignan. Dopo lunghi mesi di dubbi scopre infine la verità: Claire lo tradisce. E il mondo sembra andare in pezzi! rnMentre tra depressione, whisky e insonnia tenta di superare questa dolorosa prova, i casi su cui si trova a indagare lo mettono inesorabilmente a confronto con altre tragedie: una donna ammazzata in un hotel, un depresso che si butta dalla finestra, un uomo che minaccia di far saltare in aria un intero quartiere…rnChe si tratti di pure coincidenze o della legge di Murphy, sulla città infatti sembra essersi abbattuta una vera e propria epidemia di adulteri che finiscono in tragedia.rnCon una trama delicata e complessa, un’atmosfera intrigante e il suo stile scorrevole e magistrale, Philippe Georget ci cattura sempre un po’ di più a ogni romanzo.rnrnPersonaggi riusciti, rapporti intensi e pieni di emozioni, realismo efficace, dialoghi impeccabili e credibili, senza dimenticare le storie d’amore, con gioie e dolori. Tutto ciò concorre a rendere questo romanzo estremamente coinvolgente. Philippe Georget ha la capacità di irretirci quasi a nostra insaputa, trascinandoci nella sua narrazione, facendoci condividere i dolori degli uni, le debolezze degli altri, e le speranze di alcuni… -
Alcuni avranno il mio perdono
Con una scrittura carnale, lo sguardo di Carrino si focalizza sulla violenza endemica di una Napoli che irradia pulsioni e amori laceranti, portando con sé echi di uno dei grandi classici della tragedia a cui l’autore partenopeo dona nuova linfa. Candidato al Premio Giorgio Scerbanenco 2017 per il miglior romanzo noir italianornrn«Alcuni avranno il mio perdono, rnaltri la loro giusta punizione.» - rnWilliam Shakespeare, Romeo e Giuliettarnrn«Una lingua sapientemente distribuita che trascorre da infantilismi a ricercatezze retoriche, realismo, lirismo, dialetto e pure cadenze fiabesche». - rnErmanno Paccagnini - Corriere della SerarnrnNella Napoli di oggi, straziata da una guerra tra fazioni che dura ormai da otto anni, il sangue camorrista si è confuso col sangue degli innocenti. Mariasole Simonetti è a capo della federazione di clan “Acqua Storta” dalla notte in cui uccise il boss reggente davanti agli occhi della madre, la potente Angela Lieto. In quella stessa notte Aldo Musso, fratello del capoclan dell’omonima famiglia, pagò con la vita i dubbi sollevati sulla reggenza di Mariasole. Mentre prosegue il gioco di sangue fra i potenti, il figlio sedicenne di Mariasole, Antonio, scalpita per diventare il capo di un gruppo di piccoli criminali, ma c’è di mezzo il suo amore per Rosa Musso, figlia del nemico giurato di sua madre. La guerra fra le due fazioni continua, ma l’amore tra i due ragazzi mescolerà le carte in modo imprevedibile. Ogni delitto avrà la sua confessione, ogni male verrà scontato, ma solo alcuni verranno perdonati. -
Perle alla luce del giorno
Attraverso tredici racconti Savyon Liebrecht, una delle maggiori scrittrici israeliane, regala al lettore un caleidoscopio della vita del suo paese.rnrnStorie e destini di tante donne che nella loro diversità compongono un affresco di un paese complesso e affascinante.rnrnUna giovane donna soldato viene assegnata come insegnante in una classe difficile ed è costretta a scappare in lacrime. Una pediatra canadese ritorna nel suo povero villaggio natale in Israele per organizzare un centro per bambini autistici. A Gerusalemme una donna ultra-ortodossa visita il figlio omosessuale nell’ospedale dov’è in fin di vita, dopo anni di lontananza. Un bambino russo che ha perso i genitori riesce a sopravvivere nelle strade di Tel Aviv. Una turista israeliana va alla ricerca in Italia della donna Rom che l’aveva salvata ad Auschwitz. Una donna polacca che ha preso possesso della casa di una famiglia di ebrei deportati lotta tutta la vita con il senso di colpa.rnrnTredici storie percorse da una vena di tristezza in cui i protagonisti, nella maggior parte dei casi, sono persone emarginate alla ricerca di riscatto. Savyon Liebrecht traccia un ritratto di questi personaggi con grande bravura, confermandosi come una delle grandi maestre internazionale nell’arte del racconto. -
Tu non sei come le altre madri
Questo libro racconta una storia vera: la vita di Else Kirschner, madre dell’autrice. Vivacissima e trasgressiva, Else, figlia di genitori ebrei, cresce nella Germania della prima metà del Novecento tenendo fede a due promesse fatte a se stessa: vivere la vita fino in fondo, da protagonista, e avere un figlio da ogni uomo che ama.rnrn«È un inno alla Berlino affascinante di Weimar e una scatola di enigmi senza risposta. Il mistero di una madre sconosciuta e quello del suo amore imperfetto ma fortissimo». - rnLara Crinò – D di Repubblicarnrn«Un libro che, una volta terminato, bisognerebbe ricominciare da capo». - rnMaria Serena Palieri – L’UnitàrnrnQuesto libro racconta una storia vera: la vita di Else Kirschner, madre dell’autrice. Vivacissima e trasgressiva, Else, figlia di genitori ebrei, cresce nella Germania della prima metà del Novecento tenendo fede a due promesse fatte a se stessa: vivere la vita fino in fondo, da protagonista, e avere un figlio da ogni uomo che ama. Ecco allora Fritz, Hans ed Erich, mariti, compagni, amanti, padri rispettivamente di Peter, Bettina e Angelika. Con loro Else sperimenta tutte le possibili combinazioni nei rapporti e tutte le possibili trasgressioni, attraversa la Prima guerra mondiale, trascorre i favolosi anni Venti in un frenetico girotondo di concerti, teatri e feste, infine affronta gli anni Trenta e il nazismo, le leggi razziali e l’esilio in Bulgaria. Mille tessere di un puzzle tenute insieme da una donna prorompente, per certi aspetti quasi mitica, sicuramente memorabile. Una donna libera nell’epoca più buia della storia. -
Per tutto l'oro del mondo
Un nuovo caso per l'Alligatore.rnrnUna delle tante rapine nelle ville delle campagne del Nordest finisce in tragedia con un duplice e brutale omicidio. Nonostante gli sforzi, le indagini non portano a nulla. Due anni dopo Marco Buratti viene contattato per indagare sul crimine e scoprire i responsabili. Il suo cliente è giovane, il più giovane che gli sia mai capitato, ha appena dodici anni ed è il figlio di una delle vittime che lo ingaggia offrendogli venti centesimi di anticipo. Fin dall’inizio la verità appare sconvolgente e contorta, per certi versi inaccettabile. L’Alligatore e i suoi soci, Beniamino Rossini e Max La Memoria si ritrovano ben presto invischiati in una vicenda di oro e di vendetta che li obbliga a scontrarsi con bande di rapinatori e criminali insospettabili. Nulla è facile in questa inchiesta che si trasforma presto in una trappola infernale. Nessuno vuole pagare per i propri crimini, tutti vogliono arricchirsi mentre l’Alligatore e i suoi amici devono tutelare gli interessi del loro cliente. Massimo Carlotto, con questo romanzo, affronta un tema scottante come quello delle rapine nelle ville, nervo scoperto di un intero territorio che spesso reagisce in maniera scomposta. Lo scrittore padovano propone un punto di vista inedito su dinamiche criminali e sociali che si intrecciano in spirali perverse. -
Il vento di San Francisco
Una grande saga familiare ambientata in California nei ruggenti anni ‘20.rnrn«Un libro che si legge tutto d’un fiato, da cui è impossibile staccarsi... commovente, intenso» - rnErica JongrnrnrnrnDanny Lavette è solo un ragazzo quando perde i genitori nel terremoto di San Francisco del 1906. Non ha più una casa, non ha più una famiglia, non gli resta che il peschereccio di suo padre e qualche amico. Ed è da lì che tutto ricomincia. Ha fegato da vendere, Danny, è un bravo ragazzo ed è affamato di successo: il suo sogno è quello di arrivare in alto, a Nob Hill, dove vive chi dorme il sonno dei milionari. Non è solo amore quello che lo porta a sposare Jean Seldon, la donna più bella della città, figlia del più importante banchiere della California. E non è solo per fiuto negli affari che scommette in un continuo gioco al rialzo prima sui pescherecci, poi sulle navi da crociera, infine sui primi aeroplani che solcheranno i cieli degli Stati Uniti. Inseguendo un sogno di libertà che le sue umili origini non gli hanno mai concesso, diventerà uno degli uomini più importanti del paese. Ma il successo non basta. Ammirato da donne bellissime, circondato da arredi raffinati e dipendenti devoti, resterà sempre l’orfano affamato di quel giorno terribile del 1906, un ragazzo di origini italiane generoso e bisognoso di amore. Solo una donna riuscirà a fare breccia nel suo cuore, May Ling, una giovane ragazza cinese con cui intreccerà una relazione tenerissima. Sullo sfondo dei ruggenti anni venti, il sogno americano rivive in una grande saga familiare di coraggio, generosità e sentimento. -
Dopo la guerra
Celebrato come capolavoro del genere poliziesco, Dopo la guerra è in realtà un capolavoro in senso assoluto, in cui l’azione si alterna all’introspezione, il cinismo si scontra col rimorso e la brutalità opprime, ma non riesce a sconfiggere del tutto, l’amore. Premio Le Point del romanzo noir europeo nel 2014.rnrnrnrn«È un romanzo potente, dominato dalla fatalità del male, bello e disperato come un film in bianco e nero» - rnRanieri Polese, Corriere della Serarnrn«Imperdibile» - rnPietro Cheli, Amicarnrn«In questo noir con una trama perfetta, nero e bellissimo, i sentimenti di personaggi indimenticabili si intrecciano e si confrontano con grande realismo.rnLa vendetta e l'amore, il cinismo e il rimorso...» - rnMassimo Carlottornrn«Tre vite, tre destini. Di quelli che fanno il mondo di ieri, di oggi e di domani. Hervé Le Corre è un narratore di ombre dalle quali si irradia un enorme potere romantico» - rnL’ExpressrnrnrnBordeaux, anni Cinquanta. Una città che ha ancora addosso le stimmate della Seconda guerra mondiale e in cui si aggira la figura spaventosa del commissario Darlac, uno sbirro corrotto che ha fatto i soldi durante l’Occupazione collaborando con i nazisti. Intanto già si profila un nuovo conflitto e i giovani vengono richiamati per partire per l’Algeria.rnDaniel sa che questa è la sorte che lo attende. Ha perduto i genitori nei campi di sterminio nazisti e, adottato da una coppia, lavora come apprendista meccanico. Un giorno uno sconosciuto si presenta in officina per riparare la moto. L’uomo non è a Bordeaux per caso. La sua presenza scatenerà un’onda d’urto mortale in città.rnDopo la guerra è la storia di una vendetta e di molti segreti. I percorsi di due uomini misteriosamente uniti, guidati rispettivamente dall’odio e dall’amore, si sviluppano in una Bordeaux grigia, piovosa, sporca, apparentemente tranquilla, ma in realtà agitata da vecchi rancori e contrasti tra ex partigiani, ex collaborazionisti e malavita locale. A tutto fa da sfondo la tragica guerra d’Algeria. -
Hugo e Rose
Sorretto da un’immaginazione vibrante e da una scrittura poetica, Hugo e Rose è un romanzo che resterà impresso a lungo nella mente dei lettori.rnrnFin da bambina Rose ha sognato un ragazzo coraggioso, Hugo, con il quale ha vissuto avventure fantastiche su un’isola misteriosa.rnPassano gli anni, Rose diventa adulta, ha un matrimonio all’apparenza felice, tre figli, e un giorno incontra Hugo nella vita reale. Allora tutto esplode.rnUna storia avvincente e originale nel raccontare cosa capita quando sogni e realtà si incontrano.rnrn«Con una punta di horror, ma senza un filo di sangue, la trama tiene legato il lettore al libro proprio come la prigione interiore, il mondo onirico, alletta e attira Rose. Un po’ Inception e un po’ Alice nel paese delle meraviglie, il romanzo intreccia svariati piani fantastici e di realtà, in un labirinto allarmante» - rnIda Bozzi, Corriere della Serarnrn«Frutto di un’immaginazione potente e di una realizzazione perfetta, Hugo e Rose è un libro che rimarrà con il lettore per molto tempo» - rnThe New York Times rnrn«Il romanzo geniale e profondo di Bridget Foley terrà i lettori stregati mentre procede verso una stupefacente conclusione» - rnBooklistrnrn«Ho divorato questo racconto di sogni e vita vissuta, e vi sto ancora rimuginando sopra deliziosamente. È costruito a meraviglia, provocatorio e ben scritto» rn- Kirkus ReviewsrnrnrnRose è delusa dalla sua vita pur non avendone motivo: ha una bella famiglia e una deliziosa casa in un bel quartiere. Ma per Rose questa vita ordinaria è messa in ombra dalla sua altra vita, quella che vive ogni notte nei suoi sogni. Da bambina, in seguito a un incidente, ha iniziato a sognare una meravigliosa isola ricca di avventure. Su quest’isola non è mai stata sola: c’è sempre stato Hugo, un ragazzo coraggioso che cresce assieme a lei negli anni fino a diventare il suo eroe. Ma quando Rose incontra casualmente Hugo nella vita vera i suoi sogni e la vita reale cambieranno per sempre. Si trova infatti davanti l’uomo che ha condiviso le sue incredibili avventure in luoghi impossibili, che è cresciuto assieme a lei, ma ambedue sono molto diversi da come si erano immaginati. Il loro incontro casuale dà il via a una cascata di domande, bugie e a una pericolosa ossessione che minaccia di rovesciare il mondo di Rose. Lei vorrà veramente perdere tutto ciò che le è caro per capire lo straordinario rapporto che li unisce? -
Bellissimo
La magica storia dell'amore e della rivalità tra due fratelli.rnrnMiguel è bellissimo, di una bellezza rara e miracolosa che sin dalla nascita scatena un culto appassionato in tutta la popolazione della città.rnIl fratello maggiore Santiago assiste ammirato e intimorito alle prodigiose reazioni che la bellezza dell’altro suscita nel padre e nella madre, nei passanti, nelle vicine di casa che affollano il cortile, nelle pretendenti smaniose che lo incalzano ovunque. Ama il fratello più piccolo ma finisce per diventarne l’ombra.rnCosì come Miguel cattura sempre la luce dei riflettori, a Santiago tocca invece il buio degli angoli nascosti. Gli sguardi delle donne sono tutti per il fratello, la sua bellezza mantiene in secondo piano ogni aspetto dell’esistenza del primogenito. La vita tuttavia non fa sconti a nessuno e anche Miguel dovrà, attraverso un faticoso apprendistato, cercare la via per un rapporto maturo con gli altri.rnIl romanzo è ambientato in Messico, uno scenario che illumina la storia dei colori del realismo magico. Tutti gli eventi sembrano risplendere di una luce mitica e leggendaria. Il conflitto tra i fratelli, il ruolo dei genitori, le storie d’amore, la violenza, i viaggi sono raccontati attraverso un’introspezione psicologica profonda e realistica, ma assumono al tempo stesso un’aura di leggenda.rnLa storia si snoda fra dispiaceri, fughe, rimorsi, ritrovamenti, abbandoni e illuminazioni, mentre seguiamo le vicende dei due fratelli, dei genitori, delle donne amate, degli abitanti del posto, tutti in modo diverso travolti e segnati per sempre da questo straordinario incontro con la Bellezza. -
Non lasciare la mia mano
Una caccia all'uomo nell'isola dell Réunion, dove a ogni angolo c'è un colpo di scenarnrn«Dopo i successi di Ninfe nere e Tempo assassino, Michel Bussi si trasferisce in una splendida isola dell'Oceano Indiano per mettere in scena un dramma insieme familiare e sociale. Tra misteri, fughe, ossessioni e disuguaglianze.» - Antonella Lattanzi, Robinson la Repubblica>rnrnUn omicidio non è un omicidio se non c'è un cadavere, e il cadavere di Liane Bellion non si trova. Eppure ci sono schizzi di sangue nella sua camera d'albergo. Ed è sparito un coltello. E qualcuno giura di aver visto il marito, Martial, spingere un carrello fino al parcheggio con fare sospetto: il cadavere della moglie? È la settimana di Pasqua e l'isola della Réunion, paradiso tropicale francese in mezzo all'oceano Indiano, pullula di turisti, il che non impedisce alla giovane e ambiziosa comandante della brigata di gendarmeria, Aja Purvi, di affrontare il caso senza riguardi per nessuno. Nelle indagini è coadiuvata dal fido sottotenente Christos Konstantinov, uno strampalato cinquantenne che sull'isola è soprannominato il ""profeta"""", gran bevitore e fumatore di marijuana nonché fine investigatore. È caccia all'uomo sull'isola intensa, come i francesi chiamano La Réunion: un vulcano di più di duemila metri circondato da deserti di cenere, foreste tropicali e barriere coralline; uno scoglio nell'oceano popolato da un variopinto miscuglio di razze unico nel suo genere. La rocambolesca fuga del protagonista ha dell'incredibile: come fa un uomo solo, con una bambina di sei anni al seguito, a sgusciare continuamente tra le maglie dello spiegamento di forze più imponente che sia mai stato messo in atto sull'isola? Ma forse c'è lo zampino di una misteriosa dama azzurra con l'ombrello..."" -
La bottega dello speziale. Venetia 1118 d. C.
In una Venezia medievale sconvolta da una carestia devastante e dai festeggiamenti di un carnevale dominato da istinti primordiali ed eccessi di ogni genere, i protagonisti della Bottega dello speziale inseguono un sogno di rinascita, l'illusione millenaria di sconfiggere la morte. La giovane Costanza, della nobile famiglia Grimani, scompare nel nulla. Lo scriba, Edgardo, promette che la riporterà alla sua famiglia e si mette alla ricerca della fanciulla. Medici, speziali, becchini, mercanti orientali, fiolari, molti sembrano coinvolti nel mistero della sparizione. Magister Abella, ambigua alleata di Edgardo, unica donna che svolge la professione di medico nella Venezia del 1118, ci accompagna alla scoperta dei segreti e delle pratiche mediche di quell'epoca. Insieme a lei entreremo nella bottega dello speziale Sabbatai, dove si preparano rimedi e intrugli di ogni sorta. Edgardo vive nel ricordo di un amore perduto, la schiava Kallis, scomparsa nelle acque della laguna durante una terribile tempesta. In seguito al ritrovamento di un corpo perfettamente conservato sotto i fanghi di un'isola sommersa, Edgardo farnetica di una rinascita della sua amata e accarezza l'illusione di aver sconfitto la morte. -
La melodia di Vienna
"La melodia di Vienna"""" narra la storia di tre generazioni della famiglia Alt, viennese, dal 1888 al 1945. Christoph Alt, patriarca della famiglia, è un fabbricante di pianoforti, i migliori che l'Austria (e forse il mondo) abbia mai visto, sui cui tasti hanno preso vita le melodie di Mozart e Haydn, Beethoven e altri ancora. Assieme alla fabbrica, Christoph fonda una grande casa di tre piani al numero 10 di Seilerstätte. Alla sua morte lascerà un testamento in cui si darà ordine ai discendenti di abitare nella suddetta casa, pena la perdita dell'eredità. Nel corso della loro vita accadrà di tutto: intrighi alla corte di Francesco Giuseppe, un erede al trono che si innamora di Henriette e dovrà sopportare il peso sulla coscienza del suo suicidio, tradimenti, figli illegittimi ma amatissimi, figli legittimi ma assolutamente detestati, passioni brucianti e relazioni di ghiaccio, guerre (la Prima guerra mondiale, le prime marce della Seconda), l'avvento del nazismo e molto altro. La grande storia attraversa le stanze del numero 10 cambiandone per sempre gli abitanti: gli episodi memorabili sono decine, così come i personaggi e gli eventi." -
La giornalaia
Il commissario Proteo Laurenti a caccia di un presunto suicida nei meandri di una Trieste mitteleuropea quel tanto che basta e mediterranea quel tanto che serve, aristocratica, asburgica, italiana,rn di confine, decaduta, riqualificata, sempre piena di atmosfera.rnL'incredibile scorreria a Porto Vecchio, il porto franco di Trieste, porta la firma di Diego Colombo, l'antico nemico di Laurenti. L'istinto di caccia del commissario si è risvegliato. Nel profondo di se stesso deve ammettere che la precisione con cui è stato commesso il crimine gli suscita un certo rispetto, tuttavia un innocente è morto, e Proteo Laurenti è più che deciso a mettere finalmente in manette Diego. Il commissario Laurenti, infatti, non ha mai creduto alla presunta morte di quest'ultimo. Ma cosa può spingere Diego a mettere a repentaglio, dopo così tanti anni, la sua latitanza? Avidità, avventatezza? O forse voglia di vendetta? Laurenti realizza che troverà risposta a questa domanda nei circoli più esclusivi della Trieste bene, a cui appartengono da molto, moltissimo tempo i complici di Diego... -
La giustizia di Pulcinella
Pulcinella deve fare giustizia. Per la prima volta si allontana da Napoli e, nottetempo, sbuca dai sotterranei del Vaticano nell’archivio dove sono custoditi millenari segreti. rnrnrn«Il personaggio del supereroe che invita il popolo ad alzare la testa contro soprusi e ingiustizie è così riuscito che mette di buon umore sapere da subito che sarà protagonista di una serie di avventure» - rnCorriere della Serarnrn«La narrazione prende quota subito e, come una ruota panoramica, ci trascina su e giù tra la città di sopra e quella di sotto» - rnLa RepubblicarnrnLì si aggira il responsabile del martirio del suo amico prete. Colui che sa. Che non intende né può rivelare il Disegno di chi vuole annientare Pulcinella. Piegare il mondo intero ai suoi scopi usando la camorra per i propri fini. Pulcinella è il pericolo pubblico numero uno per chi è nemico degli inermi, degli onesti, dei generosi, dei solidali con i diseredati. Per chi vuole un mondo di asserviti. Un esempio pericoloso. Un virus la cui diffusione va evitata con tutti i mezzi. Riuscirà a trionfare la giustizia di Pulcinella? O il mondo dovrà fare a meno di lui? -
Vita degli elfi
Quando l’armonia tra gli esseri viventi si tramuta in disaccordo le stagioni vanno alla deriva e il mondo naturale si ritrova in preda allo scompiglio; gli esseri umani, ormai incapaci di provare empatia e percepire l’incanto, si abbandonano all’odio, alla violenza e alla guerra.rnrn«Vita degli elfi è al tempo stesso un romanzo realistico e onirico. Il linguaggio poetico di Muriel Barbery e i suoi accattivanti personaggi incanteranno i lettori» - rnLa Viernrn«Questa fervida e inusuale fiaba è la prova innegabile di un immaginario profondamente lirico» - rnKirkus ReviewsrnrnÈ così che scoppia, sia sulla Terra che nel mondo delle brume, là dove vivono gli elfi, una battaglia epica tra le forze che aspirano a ristabilire l’armonia nel mondo e quelle che vogliono definitivamente distruggerla.rnUn esercito di semplici contadini si prepara alla lotta, armato solo della propria antica familiarità con la terra e di un’innata simpatia per la magia. Ma l’umanità non può vincere questa battaglia da sola. La vittoria dipende dall’aiuto degli abitanti di un mondo celato alla vista degli umani. Tutte le speranze sono riposte in Maria e Clara, due ragazzine che grazie ai loro straordinari talenti artistici e al profondo legame con la natura renderanno possibile l’unione degli umani con il regno del soprannaturale. -
L' età d'oro
Una magnifica storia d’amore che ha vinto in Australia tutti i premi più importanti.rnrnrn«Un romanzo breve e potente, soffuso di intensità poetica» - rnThe New Yorkerrnrn«L’età d’oro possiede la forza tranquilla di un classico. Sicuramente lo diventerà» - rnSidney Review of BooksrnrnLa famiglia Gold è sopravvissuta all’Olocausto in Ungheria ed emigra in Australia, dove però il figlio adolescente Frank si ammala di poliomelite. Nel sanatorio chiamato The Golden Age incontra una coetanea, Elsa, e se ne innamora.rnNel frattempo le loro famiglie sono alle prese con problemi d’identità e d’integrazione. La mamma di Frank, Ida, pianista famosa quando viveva in Ungheria, rifiuta l’idea che la sua nuova casa sia in questo lontano e semidesertico continente. Anche la madre di Elsa, Margaret, fatica a reggere il colpo della malattia della figlia. rnMa lo splendore del rapporto amoroso tra i due ragazzini donerà nuova luce alle vite di tutti questi personaggi. -
Memorie di un rivoluzionario (1901-1941)
Nel centenario della Rivoluzione d'Ottobre il racconto più avvincente di quella stagione fondamentale della storia contemporanearnStraordinario bilancio umano e politico del Ventesimo secolo, impetuoso racconto di avventure realmente accadute, sterminata galleria di personaggi memorabili, ""Memorie di un rivoluzionario"""" è uno dei libri essenziali per capire la nostra epoca. Nell'appassionata vicenda politica e umana dell'autore si può leggere la parabola di una figura essenziale del Novecento, quella del rivoluzionario lasciato in solitudine dalle """"masse"""" stanche e spaventate. Ma il bilancio che Serge ci consegna da questa esperienza di lotta e di solitudine non è quello cinico della separatezza della politica e della rinuncia agli ideali, bensì una lucida testimonianza di coraggio."" -
Nero di mare
Candidato al Premio Giorgio Scerbanenco 2017 per il miglior romanzo noir italianornrn«Pasquale Ruju è uno dei più importanti protagonisti del fumetto italiano, firmando ogni anno oltre mille pagine di sceneggiature per la Sergio Bonelli editore, regalando ai tanti appassionati nuove avventure settimanali, nuovi sogni, fatti di carta e immaginazione lanciata al galoppo» - rnIl Fatto QuotidianornrnFranco Zanna è un uomo vinto, spezzato. Costretto in circostanze drammatiche ad abbandonare il lavoro da reporter, la sua città e la donna che amava, si è rifugiato a Porto Sabore, nel nord della Sardegna, dove sopravvive fotografando coppiette clandestine e celebrità di passaggio. Prova a rifarsi una vita, Zanna, sforzandosi di seguire i consigli della saggia barista Cosima e dello zio Gonario, vecchio bandito in pensione che lo tratta come un figlio. Ma non è facile emergere dall’abisso di rabbia e alcolismo in cui è precipitato. E non è facile stare lontano dai guai, specialmente quando un’affascinante sirena dai capelli rossi, una figlia ritrovata e un manipolo di criminali in giacca e cravatta vengono a bussare alla sua porta.rnMa un uomo vinto non si può fermare perché non ha niente da perdere.rnFra l’aspra natura della Barbagia e la sfacciata ricchezza della Costa Smeralda, Zanna andrà fino in fondo, contro tutto e contro tutti. Armato solo della sua macchina fotografica. E di una tenace e disperata voglia di verità. -
Ascoltate le nostre sconfitte
Da uno dei più raffinati e appassionati scrittori francesi, il Premio Goncourt Laurent Gaudé, una storia d’amore che si dipana tra i punti caldi del Mediterraneo e del Medio Oriente e che s’intreccia in maniera straordinariamente originale con i destini di alcuni grandi condottieri della Storia.rnrn«Gaudé, già vincitore del premio Goncourt nel 2004, mette in scena questo dramma della Storia perduta giocando su due campi separati, su più piani temporali e con numerose linee narrative che in principio appaiono meramente giustapposte, accostate per semplice contiguità senza nessi narrativi o logici forti ma che in seguito si concatenano fino a generare un ero e proprio intreccio grazie a un vertiginoso montaggio parallelo» - Antonio Scurati, La StamparnrnrnMa chi vince e chi perde, nella vita di ogni giorno come nell’arena della Storia? Cos’è una vittoria quando provoca sangue, dolore e un tremendo vuoto interno?rnDappertutto è sconfitta perché la vittoria non esiste per noi esseri umani che sembriamo destinati, in un modo o nell’altro, a perdere sempre. Oh sì, ascoltate le nostre sconfitte!rnrnMariam è un’archeologa irachena che lavora per l’Unesco. Il suo incarico consiste nel ritrovare e autenticare le opere rubate, vendute illegalmente o andate disperse durante i saccheggi di musei e siti archeologici che, dal tempo della guerra in Iraq alle tristemente famose gesta dello Stato islamico, devastano il patrimonio culturale del Medio Oriente. A Zurigo conosce Assem, con cui passa una notte d’amore. Il giorno dopo ognuno va per la propria strada, ma stranamente l’amore cresce e li accompagna nelle loro vicende individuali, anche se probabilmente non si rivedranno più. Assem è un agente segreto al servizio della Francia a cui è stata affidata la missione di rintracciare un ex membro delle forze speciali americane scomparso e sospettato di loschi traffici. rnCaccia agli oggetti da una parte, caccia all’uomo dall’altra.rnMa chi vince? Chi perde? Cos’è una vittoria quando provoca sangue, dolore e un tremendo vuoto interno? Le vicende di Mariam e Assad si intrecciano con le convulsioni del mondo attuale, dalla violenza ottusa dell’integralismo islamico alla caotica situazione nella Libia del dopo Gheddafi, ma idealmente si intrecciano anche con altri eventi storici da cui vincitori e vinti sono usciti sconfitti: Annibale che piega Roma e da Roma viene piegato, il generale nordista Grant che riesce a battere i sudisti solo grazie a una delle più imponenti carneficine della storia dalla quale lui per primo non si risolleverà mai, l’imperatore d’Etiopia Hailé Selassié che resiste strenuamente alla conquista del suo paese da parte dell’Italia fascista ma viene fagocitato da un mondo avviato alla modernità in cui l’Etiopia è solo una pedina da giocare secondo gli interessi delle grandi potenze.