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Pensieri di sabbia
"Pensieri di sabbia"""" è il più recente romanzo pubblicato di uno scrittore maturo ed eclettico, poliedrico come solo chi nella vita ha fatto molte cose diverse può essere. Se finora quasi tutti i racconti ed i romanzi di Brunello Gentile si sono svolti in mare, a bordo di una barca, questo romanzo cresce e si snoda in un territorio anomalo e pieno di suggestioni conflittuali, come solo il deserto può esserlo." -
Vocali
Le vocali sono gli unici suoni che possiamo emettere senza alcun legame ad altri. Senza le vocali non potremmo parlare, dialogare, insultare, scrivere. Insieme alle consonanti ci permettono di interagire con il mondo che ci circonda. Ci permettono di amare e di odiare, ma sono loro, solo loro; le Vocali, che sono alla base di tutto ciò. Il primo suono emesso da un uomo, probabilmente, fu un ""Oo"""" o, forse un """"Aa"""" o magari un """"Ee"""", e perchè no """"Ii"""" e infine, buon ultimo un """"Uu"""". Poi, la vita dell'uomo divenne più complicata e alle semplici vocali si aggiunsero via via le consonanti. Ma loro, le vocali, rimangono i mattoni essenziali del nostro comunicare. Così, mentre Hulk colpiva con una clava la donna che voleva e la trascinava nella caverna grugnendo dei semplici """"UhuUhu"""" nella caverna accanto Halk, solitario e timido, graffitava le pareti consegnando a noi, suoi diretti discendenti, le sue memorie. """"Di Hulk si è persa traccia. Di Halk, ne stiamo parlando. Ora, mentre scrivo e mentre leggete questo. Lui, però, non lo sa Noi, si!"""" Le storie di questo libro sono un omaggio ai suoni primitivi che dalle nostre bocche uscirono frutto di corde vocali alle prime armi."" -
Psicologia e alchimia della coppia. Trasformare se stessi attraverso le relazioni
Nel cuore di ognuno di noi è custodito quello che gli Alchimisti chiamano Nucleo d'Oro, il luogo dove il principio maschile e quello femminile convivono in perfetta armonia, in un Matrimonio Perfetto. La forza che li tiene legati è l'Amore Assoluto, lo stesso Amore che ha dato vita all'intero creato. Ma l'essere umano ha ormai perso la capacità di concepire la congiunzione degli opposti, perché nel tempo gli Ego hanno formato attorno al Nucleo d'Oro una corazza impenetrabile. Per questo motivo, nella vita di ogni giorno viviamo soltanto il riflesso volgare del principio maschile e femminile e l'attrazione che proviamo per il polo opposto è viziata da tutti quei condizionamenti che derivano dagli Ego. Solitudine, paura, gelosia, possesso, desiderio sessuale. Sono soltanto alcune delle forme in cui si manifesta quello che crediamo essere Amore. Se sono questi i perché che uniscono i partner della coppia, allora si è realmente perso il sentore di quella Quinta Essenza che rappresenta il segreto dell'Amore Assoluto. È necessario quindi cambiare impostazione, riferimenti. È necessario uscire dalla visione meccanica, materialistica ed egocentrica che caratterizza l'essere umano e che gli impedisce di vedere realmente l'altro senza preoccuparsi del ritorno che da questo può avere. È necessario imparare ad amare realmente, di un amore incondizionato, puro. È necessario vivere l'altro come completamento di noi stessi. -
Donna/uomo
Per confrontarsi con i sentimenti odierni c'è bisogno di sapere che il gradino che differenzia le due categorie in questione non è poi così marcato come sembra: nell'attualità la donna e l'uomo hanno due percorsi di vita alquanto identici e, spesso e volentieri, vivono le stesse emozioni. Proprio per questo l'opera affronta l'approccio femminile e quello maschile di tali sensazioni. -
Vorrei sfogliare il tuo nome nella notte silenziosa
La poesia di Massimo Zanetti apparentemente ha come tema centrale o direi unico, la donna, nei suoi aspetti fondanti, con la sua profonda sensibilità e con la sua accattivante e speciale dimensione corporea. In verità, una lettura più attenta e profonda, impatta necessariamente con altri temi: il tempo nella sua dimensione filosofica dove l'esserci si scontra con l'impotenza dell'uomo a dispiegarsi completamente e la malinconia coniugata in varie forme, come ascolto dell'anima, come interrogativo sulla vita, come motore per una nuova rigenerazione. La raccolta, frutto di dieci anni di scrittura, rinnova il ""canto"""" ad ogni pagina, senza apparire scontata o ripetitiva, anzi la sorpresa si rinnova persino nell'odore delle cose, """" l'odore di mele """" che """"libera la mente"""", per trattenere il lettore sui temi della vita, dove l'incontro con l'amore e con la donna, ci porta pure all'anima intesa come paesaggio di vita e narra della nostra sempre viva innocenza di fronte al mistero dell'esserci e al suo naturale dispiegarsi. L'arte di Zanetti agisce dolcemente, ma in profondità, si fa piccola per indagare ogni piega, anche piccolissima, nella grandezza circoscritta che tocca l'uomo e l'universo. E l'indagine, per finire, ritorna e si posa sulla figura femminile che alle volte dolorosamente scolora, ma che con la levità dell'amore rinasce e si abbandona a nuova vita senza sosta o ripiegamento."" -
Radicchi stellari, storie di chef e ricette d'autore
Il Radicchio Rosso di Treviso precoce e tardivo, il Variegato di Castelfranco, il Rosso di Verona e Chioggia e quello rodigino di Lusia nel Veneto. Mentre in Friuli Venezia Giulia in un paniere ricco di radicchi triestini e spontanei, regnano i ""sofisticati"""" Canarino e Rosa di Gorizia. Le prelibate cicorie venete e friulane sono la materia prima di questo viaggio letterario tra le perle dell'orticoltura a Nordest, compiuto dalla giornalista trevigiana Cristiana Sparvoli, ed interpretate da chef di gran talento. Prodotto di una filiera tracciabile, dal seme alla tavola, ottenuto con rispetto delle buone pratiche certificate dai consorzi di tutela e promozione, che cuochi e cuoche interpretano secondo estro e tradizione del proprio territorio. Il tour in nove chef parte dalla campagna veronese (Davide Botta), prosegue in direzione di Schio nel vicentino (Corrado Fasolato), passa lungo la strada del radicchio che tocca Scorzè nell'entroterra veneziano (Raffaele Ros), entra nella Marca Trevigiana (Nicola Dinato e Marco Bortolini), risale verso il Cansiglio e Puos d'Alpago (Renzo Dal Farra). Quindi varca i confini veneti e punta alla provincia di Gorizia per conoscere Alessandro Gavagna, Gabriella Cottali Devetak ed Antonino Venica. Ad arricchire la pubblicazione gli scritti risalenti al 1924 di Aldo Van den Borre, discendente del vivaista belga Francesco che, alla fine del XIX secolo, nella Marca Trevigiana aprì la strada alla """"moderna"""" coltivazione del radicchio rosso."" -
Aiuto! Mi sono perso nella giungla
Una persona normale, con una vita reale, con degli affetti reali, può arrivare a mettere in discussione tutto per correre dietro a una illusione? Come può quella persona, nel giro di un paio di mesi e qualche decina di mail scambiate con una sconosciuta, svuotare di significato tutti i sentimenti ""veri"""" che la circondano e perdersi nel nulla? Pietro può solo volgere lo sguardo verso il cielo e cercare lì il suo sogno perduto, tra le stelle..."" -
E sono tuo padre
Elsa, una donna delusa e infelice, dopo quarant'anni ritrova suo padre, Davide, incidentalmente in un luogo inconsueto. Dapprima lei è convinta di vivere in una sorta di sogno/incubo generato dalla propria mente, poi scoprirà che entrambi sono morti e che Davide l'ha attesa volontariamente per raccontarle la sua verità: ha commesso molti, troppi errori ai quali non è riuscito porre rimedio finché era in vita ed ora spera in Elsa per redimersi prima di affrontare l'ultimo viaggio: consapevole del fatto che non gli serve il perdono della figlia per lasciare quella parvenza di vita che lo tiene in sospeso, ma ha bisogno di lei per perdonare se stesso. Dopo i contrasti iniziali, si apriranno e condivideranno il paradiso e l'inferno delle loro esistenze terrene ricordando le persone appartenute al loro passato sino ad arrivare insieme alla trasformazione finale in pura energia vitale, quell'energia atta a sovrintendere all'ordine materiale e spirituale delle cose. -
Il volto nascosto delle Dolomiti. Vol. 1
Questa collana di libri dedicati ad una parte delle Dolomiti, Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco, ha come obiettivo quello di avvicinare il lettore ad un meraviglioso scenario, portandolo a conoscere luoghi e situazioni del tutto inconsueti. I due volumi infatti, seguono un percorso geografico ben preciso: in questo primo volume si affrontano prima le montagne che appartengono al Parco delle Dolomiti Bellunesi, quindi le Dolomiti di Zoldo, le Pale di San Martino, il Pelmo e la Civetta. Dopo il primo incontro con Serva, Pelf e Schiara, il percorso si sposta da occidente, dove si trovano le vette Feltrine, verso oriente, per risalire lungo la Val del Grisol e i Van de Zità fino alla Valle di Pramper, dove si presentano i Gruppi del Pramper e del Tamer e alle Dolomiti di Zoldo, protraendosi poi sulle Pale di San Martino, per concludersi con Pelmo e Civetta. Ricco di immagini fantastiche, scattate dai sentieri e dalle vette Dolomitiche, spesso in condizioni particolari come l'alba e il tramonto, proprio per riuscire a trasmettere le emozioni che la montagna infonde in queste ore del giorno, con i suoi colori irripetibili. Questi libri propongono generosi scatti, anche di tipo panoramico, accompagnandoli a testi che descrivono i monti e i percorsi, affinché il lettore possa trarre spunto da quanto presentato e possa rivivere le esperienze degli autori. Un percorso davvero unico tra i monti più belli, alla ricerca dello stupore che la luce crea sulla Dolomia. -
Il volto nascosto delle Dolomiti. Vol. 2
Questa collana di libri dedicati ad una parte delle Dolomiti, Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco, ha come obiettivo quello di avvicinare il lettore ad un meraviglioso scenario, portandolo a conoscere luoghi e situazioni del tutto inconsueti. I due volumi infatti, seguono un percorso geografico ben preciso: in questo primo volume si affrontano prima le montagne che appartengono al Parco delle Dolomiti Bellunesi, quindi le Dolomiti di Zoldo, le Pale di San Martino, il Pelmo e la Civetta. Dopo il primo incontro con Serva, Pelf e Schiara, il percorso si sposta da occidente, dove si trovano le vette Feltrine, verso oriente, per risalire lungo la Val del Grisol e i Van de Zità fino alla Valle di Pramper, dove si presentano i Gruppi del Pramper e del Tamer e alle Dolomiti di Zoldo, protraendosi poi sulle Pale di San Martino, per concludersi con Pelmo e Civetta. Ricco di immagini fantastiche, scattate dai sentieri e dalle vette Dolomitiche, spesso in condizioni particolari come l'alba e il tramonto, proprio per riuscire a trasmettere le emozioni che la montagna infonde in queste ore del giorno, con i suoi colori irripetibili. Questi libri propongono generosi scatti, anche di tipo panoramico, accompagnandoli a testi che descrivono i monti e i percorsi, affinché il lettore possa trarre spunto da quanto presentato e possa rivivere le esperienze degli autori. Un percorso davvero unico tra i monti più belli, alla ricerca dello stupore che la luce crea sulla Dolomia. -
La famiglia
Un romanzo sulla mafia trapiantata nel Nord, di cui pone a nudo gli intrecci perversi con il mondo della finanza e con certi Palazzi del potere politico. A Milano, centro finanziario italiano per antonomasia, la grande criminalità organizzata può avvalersi degli strumenti idonei e trovare terreno fertile per lavare e riciclare gli ingenti proventi rivenienti dalle proprie attività illecite, tra cui il narcotraffico fa la parte del leone. Nel mezzo della crisi economica che ha investito il Paese, l'amministratore delegato di UniBanca, il primo istituto di credito italiano e tra i più importanti d'Europa, finisce nel mirino della mafia che, tenendolo sotto scacco, se ne serve come pedina principale per progettare e realizzare un'operazione finanziaria dai risvolti criminosi, quale soltanto una macchina complessa, ma efficiente come Cosa Nostra è in grado di concepire. Ambientata nella Milano dei nostri tempi, questa è una storia cruenta di mafia - immaginaria ma verosimile -, scandita senza sosta da episodi di potere e violenza, odio e amore, adulterio e sesso sfrenato, omicidio e vendetta, inganno e ricatto. -
Cosmesi naturale. Tante ricette da fare in casa, facili per tutti!
Un pratico manuale per iniziare a destreggiarsi nella preparazione autonoma e completamente naturale di detergenti, maschedre, creme, lucidalabbra, deodoranti e molto altro ancora, partendo dalle semplicissime ricette di base fino ad arrivare alle composizioni più elaborate per ogni necessità. -
I segreti del maestro Costa
"Gianfrancesco Costa! Ma chi è questo personaggio?"""" Inizia così questo romanzo scritto a quattro mani, che narra le vicissitudini ed alcuni aneddoti reinventati, dell'eclettico artista architetto veneziano Gianfrancesco Costa. Egli è a tutt'oggi un personaggio ai pochi conosciuto, vissuto nel grande periodo del settecento veneziano, ricco di ogni fermento artistico culturale, pieno di civetteria e rococò. L'architetto Costa vive ed opera e si permea molto bene incorniciandosi la sua vita la sua professione e i suoi prestigiosi incarichi ricevuti presso l'allora Senato della Serenissima Repubblica di Venezia. Nell'esercitare la propria professione di architetto ed incisore amplia le proprie conoscenze ed i suoi già ampi orizzonti culturali intrecciando collaborazioni per conto di alti nobili, prelati e patrizi veneziani. Non a caso collabora per la costruzione delle scene teatrali con un concittadino, il grande commediografo Carlo Goldoni. Tutto questo ed altro ancora è quello che viene a scoprire la Signora Lucrezia sulla scena del panorama attuale, grazie all'amico ritrovato, ex compagno di università, ex fiamma (almeno secondo lui), l'architetto Giacomo, veneziano studioso ed appassionato d'arte topo di biblioteca... e non solo. Lucrezia (furbescamente?) ingaggia Giacomo tanto da coinvolgerlo passionatamente in una corsa alla ricerca del misterioso personaggio, dei luoghi, del paesaggio e delle tradizioni dell'epoca." -
Dalle maschere al carnevale. Curiosità, storia e tradizioni
Il Carnevale è la festa nella quale tutto è permesso, anche quello di rifiutare la propria identità per cercarne un'altra attraverso la scelta di una maschera che può soddisfare e realizzare i nostri intimi desideri rendendoci ciò che vorremmo essere. Ma è solo all'interno di una collettività, che naturalmente spinge al confronto, che può realizzarsi l'affermazione di essere ""altro"""" da sé. Per un breve attimo tutti si trasformano in personaggi effimeri ma eterni nella loro chimera, consci di poter vivere solo e unicamente all'interno della grande illusione che si rappresenta sul grande palcoscenico del Carnevale. Poi quando le luci si abbasseranno, le maschere verranno riposte e la vita di tutti i giorni riprenderà il sopravvento, rimarrà in noi ciò che è l'essenza della maschera, ciò per la quale è stata creata: l'idea di libertà."" -
Il verso oscuro
Questo è un racconto che non ha i consueti protagonisti, la consueta successione cronologica dei fatti, il consueto scorrere del tempo. Anch'esso infatti fa parte dei protagonisti. Le vicende, le immagini, le storie raccontate sono tante, diverse ma uguali. Accumulate dalla violenza umana; dai sentimenti della colpa, della vergogna, della paura, dell'odio. Non si sfugge allo scorrere del tempo, alla forza del dubbio che ci divora da dentro; alla follia prettamente umana. E l'autore le racconta tutte insieme, mostrandole senza censure né ammorbidimenti. Attraverso una lettura velocissima, che non da tregua tra un capitolo e l'altro, l'autore ci rovescia addosso tutte le brutture dell'animo umano. -
Vittime dell'amore
Stalking, una parola inglese che da qualche tempo fa parte anche del nostro dizionario. Tutto farebbe pensare perciò, che in passato non ci fosse bisogno di utilizzare o addirittura importare una parola di questo tipo, ma non è così. Prima che qualcuno s'accorgesse della gravità del problema, e mettesse perciò rimedio a questo triste fenomeno, migliaia e migliaia di donne l'hanno vissuto in silenzio, molte altre sono morte solo perché la legge non poteva prevedere ciò che in fondo era prevedibile. Oggi le cose son cambiate in meglio, il problema però rimane. Forse le cause andrebbero cercate, studiate a fondo e in un certo senso prevenute. Forse gli stalker andrebbero riconosciuti sin dall'infanzia o per meglio dire, non indotti a diventarlo. Probabilmente sono solo utopie, forse i figli andrebbero concepiti con una diversa cognizione di causa, forse dovremmo capire che vittime, sono anche coloro che provocano altre vittime. -
Il Veneto e la resistenza nel '44
Il nuovo libro del noto storico prof. Brunetta per capire uno degli anni più terribili che hanno colpito la nostra regione, con particolare attenzione alle condizioni della popolazione. Un testo corredato da moltissime immagini d'epoca tratte dagli archivi. -
Mi fido di te. I segreti per fidarsi di se stessi e degli altri: amici, partner, figli e genitori
La fiducia non nasce spontaneamente, ma si forma grazie a un processo relazionale in cui avviene qualcosa di molto importante tra due persone: chi offre la fiducia e sottintende ""mi fido di te"""" e chi offre l'affidabilità e lascia intendere """"puoi fidarti di me"""", possibilmente in una dinamica reciproca. Esistono alcune modalità per sviluppare la capacità di essere affidabili e di capire quando gli altri lo sono. Nel fidarsi, quindi, esistono due entità: una persona che si fida e un'altra che risulta affidabile. Se la persona creduta affidabile tradisce le aspettative della persona che si fida, si distrugge una relazione che difficilmente si ripristinerà, pur nel corso del tempo, su nuove basi di fiducia. Ciò che è perso non viene più recuperato e, nella dinamica del fidarsi, chi tradisce le aspettative della persona che si fida allontana quest'ultima per sempre. Pensare che un partner o un figlio o un genitore o un amico - che perde la fiducia nei confronti di una persona cara - possa comportarsi come prima è un'utopia, un'illusione, una speranza infranta. Ecco l'importanza di creare le basi della fiducia fin da quando il rapporto è appena nato; rapporto che può essere di qualsiasi natura, ma sempre tra due esseri umani e mai tra una persona e un gruppo, in quanto nel gruppo esistono tante originalità - tante persone - che non devono perdere la loro responsabilità di rispondere in prima persona a ciò che decidono di fare o di non fare."" -
Le ricchezze delle stagioni. Quando e perché le verdure fanno star bene
Questo libro Vi propone di tornare ad un utilizzo più naturale, salutare ed economico degli alimenti vegetali. Ogni verdura se consumata nel suo naturale periodo di produzione, individuato dalle stagioni, è più ricca di benefici per la salute, più saporita, più economica. Ad esempio, in primavera nascono piselli, ravanelli, cetrioli, zucchine, insalatine; in estate: fagiolini, pomodori, melanzane e peperoni; in autunno: cavoli, radicchi, funghi, finocchi; d'inverno: cime di rapa, verza, vari radicchi, spinacio gigante. Vi guiderà a conoscere le diverse produzioni stagionali, vi spiegherà ortaggio per ortaggio, l'effetto benefico delle verdure ed infine vi proporrà ottime ricette per ciascuna verdura. -
Indipendenza
Il 21 marzo 2014 è iniziata la primavera Serenissima: il referendum con due milioni e trecentomila voti di cui il 90% a favore dell'indipendenza lascia spazio a pochi dubbi. Sia un sondaggio come ha detto qualcuno o un referendum senza valore giuridico il messaggio è chiaro: il Veneto s'è finalmente destato e non ha più intenzione di essere bauco. Siamo oltre, alla fase 2: la ricerca di un percorso lecito e democratico per raggiungere l'Indipendenza. Infatti, una democrazia che non rispetti il principio di autodeterminazione, non può dirsi tale. Quindi la parola magica con cui titoliamo quest'affresco sul Veneto non può che essere ""Indipendenza"""". Prefazioni di Maurizio Belpietro e Vittorio Feltri con l'intervento di Luca Zaia.""