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Storia della popolazione mondiale. Vol. 2
Il nostro avvenire, anche quello più vicino, è condizionato dal problema demografico di cui l'Occidente ha preso coscienza dopo due guerre mondiali da cui è uscito terribilmente colpito. La massa mondiale continua a crescere e a muoversi, ponendo il problema capitale di come riuscire a far vivere questa prodigiosa umanità che cresce sempre più. E così tanto le condizioni attuali del nostro pianeta, quanto la preoccupazione per il suo immediato futuro e il desiderio di approfondire la conoscenza del passato rendono la Storia della popolazione mondiale un contributo prezioso. È anche grazie al paziente lavoro di ricostruzione compiuto dai Armengaud, Dupaquier e Reinhard che la storia della popolazione si è guadagnata il proprio posto, ha proclamato le sue ambizioni, ha sperimentato i suoi metodi e gettato le sue basi, rendendo più intellegibile la storia generale tanto nel suo ininterrotto svolgimento, quanto nei suoi momenti di crisi. -
Storia della popolazione mondiale. Vol. 1
Il nostro avvenire, anche quello più vicino, è condizionato dal problema demografico di cui l'Occidente ha preso coscienza dopo due guerre mondiali da cui è uscito terribilmente colpito. La massa mondiale continua a crescere e a muoversi, ponendo il problema capitale di come riuscire a far vivere questa prodigiosa umanità che cresce sempre più. E così tanto le condizioni attuali del nostro pianeta, quanto la preoccupazione per il suo immediato futuro e il desiderio di approfondire la conoscenza del passato rendono la Storia della popolazione mondiale un contributo prezioso. È anche grazie al paziente lavoro di ricostruzione compiuto dai Armengaud, Dupaquier e Reinhard che la storia della popolazione si è guadagnata il proprio posto, ha proclamato le sue ambizioni, ha sperimentato i suoi metodi e gettato le sue basi, rendendo più intellegibile la storia generale tanto nel suo ininterrotto svolgimento, quanto nei suoi momenti di crisi. -
Storia sociale della patata. Alimentazione e carestie dall'America degli Incas all'Europa del Novecento
Costretto a rinunciare alla carica di direttore dell'Istituto di Patologia del London Hospital a causa della tubercolosi, Redcliffe Nathan Salaman decide di trascorrere il resto dei suoi giorni nella sua tenuta di campagna nell'Hertfordshire. È lì che Salaman inizia a compiere studi sulle patate, estendendo il suo campo di indagine dalla genetica alla storia economica e sociale. In quest'opera, frutto delle sue ricerche, Salaman analizza la patata inquadrandola entro due orizzonti disciplinari differenti: da una parte viene operata una classificazione botanica, che ne descrive le differenti forme di coltivazione e la sua diffusione nel mondo, dall'altra si valuta l'impatto che la sua introduzione ha prodotto nei sistemi agrari e nel regime dietetico delle popolazioni nel corso dei secoli. Tra antropologia, storia e scienza agraria, un'opera che rappresenta un classico della storiografia economica. -
La critica dell'anarchismo
La controversia che ha paralizzato e poi affossato la Prima internazionale è qui raccontata attraverso gli scritti di Marx e di Engels, nella dura e violenta polemica che li vide contrapposti agli anarchici di Bakunin. In queste pagine le lettere, i contributi teorici e gli scritti politici si oppongono, prima fra tutte, all'idea bakuniniana di Stato, sulla sua natura, il suo significato e la sua funzione: una divisione di posizioni che trascende i limiti del campo metodologico, investendo quello costitutivo del finalismo rivoluzionario. -
Migranti a Lampedusa, studenti a Milano. Un anno di scuola dei ragazzi del Mediterraneo e del mondo presso il CPIA Centro provinciale istruzione adulti di Milano
Un cammino di cittadinanza, di partecipazione, di apprendimento, capace di riscattare ragazze e ragazzi giunti da ogni angolo del pianeta e arrivati al CPIA, il Centro Provinciale Istruzione Adulti di Milano, vincendo la marginalità a cui li aveva relegati un mondo ingiusto, governato dalla violenza, dal razzismo, dal'esclusione sociale promossa da leggi economiche fondate sul profitto e sulla speculazione finanziaria, oltreché sulla rapina delle materie prime energetiche e alimentari, praticata dall'Occidente a danno e contro tutti gli altri popoli della terra. Dentro il CPIA di Milano questi studenti hanno trovato un luogo di cultura in cui costruire i saperi insieme al loro professore, un luogo in cui parlare ed essere ascoltati, un luogo in cui chiedere trovando risposte. Molti di loro hanno vinto il mare, con il coraggio che si può avere solo da adolescenti. Hanno visto le onde e la morte, ma sanno che la miseria è riscattabile con la giustizia sociale. Davide Rossi, che dell'eguaglianza tra tutti gli esseri umani fa da tempo la ragione della sua vita, sia come categoria di analisi storica, sia come metodo educativo, praticandolo nel solco di don Lorenzo Milani e attuandone il pensiero con radicale energia e passione, ci regala, pagina dopo pagina, la possibilità di cogliere il senso profondo di un percorso di emancipazione e di riscatto che passa anche attraverso i saperi e la scuola. -
Diario della guerra di Spagna
Pubblicato per la prima volta nel 1938, il Diario della Guerra di Spagna testimonia l'esperienza di inviato del giornalista Michail Kol'cov in occasione del conflitto civile spagnolo. Kol'cov non era un reporter qualsiasi: in molti lo considerarono l'uomo di Stalin a Madrid, il filo diretto del Cremlino con gli ambienti anti-nazionalisti. Perfino Hemingway, lo scrittore che meglio ha saputo raccontare gli eventi occorsi in terra di Spagna, ha tratto ispirazione dal giornalista sovietico per il personaggio di Karkov nel romanzo Per chi suona la campana. Qui però è la voce di Kol'cov a offrire una testimonianza diretta di una pagina drammatica della storia del Novecento, che prende forma attraverso dialoghi, interviste e giudizi espressi nei confronti delle figure politiche, militari e culturali più importanti della guerra civile, in un volume che unisce la qualità letteraria del più apprezzato giornalista sovietico alla passione che animò gli intellettuali internazionali. -
La personalità autoritaria. Vol. 2
Durante gli anni Quaranta, Theodor Adorno e i suoi collaboratori Else Frenkel-Brunswik, Daniel Levinson e Nevitt Sanford condussero una serie di ricerche all'Università della California di Berkeley finalizzate alla descrizione e all'analisi della personalità autoritaria, poi confluite in quest'opera, pubblicata nel 1950, che è considerata una pietra miliare nel campo della teoria della personalità e della psicologia sociale. L'interesse privilegiato della ricerca fu l'identificazione di una nuova ""specie antropologica"""", il tipo autoritario, ovvero quella figura in grado di conciliare idee e capacità di una società altamente industrializzata con credenze irrazionali. Oltre a rappresentare uno studio senza precedenti sulla psicologia della discriminazione sociale e, in particolare, dell'antisemitismo, quest'opera presenta ulteriori motivi d'interesse per il suo collocarsi nella stagione """"d'esilio"""" statunitense patito dalla Scuola di Francoforte proprio a causa dell'ascesa di personalità autoritarie come Hitler e Mussolini."" -
La personalità autoritaria. Vol. 1
Durante gli anni Quaranta, Theodor Adorno e i suoi collaboratori Else Frenkel-Brunswik, Daniel Levinson e Nevitt Sanford condussero una serie di ricerche all'Università della California di Berkeley finalizzate alla descrizione e all'analisi della personalità autoritaria, poi confluite in quest'opera, pubblicata nel 1950, che è considerata una pietra miliare nel campo della teoria della personalità e della psicologia sociale. L'interesse privilegiato della ricerca fu l'identificazione di una nuova ""specie antropologica"""", il tipo autoritario, ovvero quella figura in grado di conciliare idee e capacità di una società altamente industrializzata con credenze irrazionali. Oltre a rappresentare uno studio senza precedenti sulla psicologia della discriminazione sociale e, in particolare, dell'antisemitismo, quest'opera presenta ulteriori motivi d'interesse per il suo collocarsi nella stagione """"d'esilio"""" statunitense patito dalla Scuola di Francoforte proprio a causa dell'ascesa di personalità autoritarie come Hitler e Mussolini."" -
Antiche come le montagne
Ancora oggi Gandhi viene considerato il simbolo di un cambiamento all'apparenza utopistico, eppure possibile. I suoi insegnamenti hanno trasmesso alle nuove generazioni un messaggio di speranza fondato sulla non violenza e sull'impegno sociale, ispirando in tutto il mondo numerosi movimenti laici o religiosi che si battono per gli stessi ideali. ""Antiche come le montagne"""" introduce i lettori alla conoscenza dell'attività intellettuale e alle azioni concrete adottate dal Mahatma nel corso della sua lunga e travagliata esperienza politica. Un autoritratto che testimonia il percorso di un ribelle pacifista ed esprime la profondità di un pensiero che fa della non violenza la scintilla tramite cui avviare epocali azioni di disobbedienza civile."" -
Società e dittatura
Una raccolta dei saggi più significativi del sociologo Talcott Parsons che analizzano le strategie di propaganda e le forme di aggressione, nelle esperienze totalitarie così come nei contesti democratici. Quali meccanismi sociali possono inoculare i germi della dittatura? La sociologia americana e la scuola europea si Incontrano nella ricerca di Parsons per esaminare i fondamenti e le strutture dinamiche che determinano i vasti fenomeni di massa alla base del controllo sociale. -
Il secolo XVIII e il mondo storico
Pubblicato per la prima volta nel 1901 dalla ""Deutsche Rundschau"""", """"Il secolo XVIII e il mondo storico"""" rappresenta l'opera a partire dalla quale si è attuata la rivalutazione del senso storico sino ad allora negato all'Illuminismo, riconoscendogli di aver contribuito allo sviluppo della coscienza storica moderna. Rintracciandone le idee e i principi ispiratori, Dilthey dimostra che le opere di Voltaire, Montesquieu, Robertson e Gibbon solo per citarne alcuni - hanno dato luogo a una nuova storiografia e a un atteggiamento inedito di fronte alla storia, facendo crollare l'accusa di antistoricismo che aveva colpito il """"secolo dei lumi"""". Se oggi l'importanza della concezione illuministica della storia è stata riconosciuta, il merito è anche di questo libro."" -
Scritti politici
Una raccolta dei più importanti articoli e interventi di argomento politico firmati da Antonio Gramsci nel corso della sua vita da uomo libero e da pensatore fuori dagli schemi. Dal commento dell'attualità politica - gli scioperi in FIAT e le occupazioni delle fabbriche, le polemiche con ""L'Avanti!"""", l'opposizione coraggiosa a un fascismo sempre più radicato nella società a lui contemporanea la riflessioni di carattere squisitamente filosofico, l'opera custodisce una vasta selezione di lettere, appunti e articoli apparsi sulle colonne dei due giornali a cui Gramsci affidò gran parte delle sue riflessioni: """"L'Ordine Nuovo"""" e """"L'Unità"""". Il volume si conclude con una doverosa sezione dedicata ai Quaderni del carcere, che sono entrati di diritto fra i classici del pensiero politico novecentesco. Prefazione di Enrico Berlinguer."" -
Storia della filosofia moderna. Vol. 4: problema della conoscenza nei sistemi posthegeliani, Il.
L'opera si propone di esaminare e chiarire la genesi storica dei problemi fondamentali della filosofia moderna. I movimenti di pensiero dell'epoca moderna si concentrano attorno a una comune finalità: quella di elaborare, nel loro continuo divenire, un nuovo concetto di conoscenza. Considerato il lavoro storiografico di maggior rilievo di Cassirer, ""Storia della filosofia moderna"""" si interroga sul problema della conoscenza nella filosofia e nella scienza, spaziando dall'età umanistica alla prima metà del Novecento."" -
Storia della filosofia moderna. Vol. 3: problema della conoscenza nei sistemi postkantiani, Il.
L'opera si propone di esaminare e chiarire la genesi storica dei problemi fondamentali della filosofia moderna. I movimenti di pensiero dell'epoca moderna si concentrano attorno a una comune finalità: quella di elaborare, nel loro continuo divenire, un nuovo concetto di conoscenza. Considerato il lavoro storiografico di maggior rilievo di Cassirer, ""Storia della filosofia moderna"""" si interroga sul problema della conoscenza nella filosofia e nella scienza, spaziando dall'età umanistica alla prima metà del Novecento."" -
Lenin filosofo. I fondamenti filosofici del leninismo
Con questo libro Anton Pannekoek, il più importante esponente della sinistra olandese cui Lenin indirizzò polemicamente l'opuscolo ""L'estremismo, malattia infantile del comunismo"""", intende mettere a fuoco l'essenza del bolscevismo e il significato della Rivoluzione russa. Tramite l'analisi critica dei fondamenti filosofici del pensiero di Lenin e del suo """"Materialismo ed empiriocriticismo"""", Pannekoek tenta di dimostrare che il marxismo nella declinazione leniniana costituì la base ideologica del capitalismo di Stato russo."" -
Ultimi discorsi
Gli ultimi mesi della vita di Malcolm X - quelli che precedettero il brutale assassinio del 14 febbraio 1965 - rivivono in questi discorsi di aspra denuncia nei confronti degli ""zii Tom"""", dei """"negri da cortile"""" e dei """"servi di Charlie"""", dell'uomo bianco, al servizio dei poteri forti. Intransigente, lucido fino a rasentare il radicalismo, per niente accomodante. Un ritratto prezioso per comprendere il pensiero dell'uomo che, insieme a Martin Luther King, rappresenta la figura più rilevante del movimento per il riconoscimento dei diritti della popolazione afroamericana."" -
Ho fatto un sogno, cambiare il mondo. La rivolta delle Pantere nere
Negli anni in cui il conflitto razziale raggiunge negli Stati Uniti il livello di massima tensione, balza agli onori delle cronache il caso di Angela Davis, leader afroamericana del partito comunista che, dopo una lunga latitanza, viene incarcerata per via del suo presunto coinvolgimento nella rivolta del 7 agosto 1970, giorno in cui Jonathan Jackson e altri membri delle Pantere Nere tentano di fuggire da un'aula di tribunale con alcuni ostaggi al seguito. Scagionata con formula piena dalle accuse che l'avevano tenuta in cella, il carcere rimarrà una ferita sanguinante non soltanto per la giovane attivista, ma anche per la difettosa democrazia statunitense di quel periodo. La terribile vicenda non impedirà a Davis di continuare la sua militanza e la sua lotta per i diritti civili. Questa antologia da lei curata mira a raccogliere sotto tematiche unitarie le testimonianze e i documenti di una moltitudine di forze politiche allo scopo di contribuire alla costituzione di un fronte compatto contro la repressione esercitata dai governi. -
Fronte del cielo. 1966. Le vittorie dell'aviazione del Vietnam
"Fronte del cielo"""" è un romanzo che si legge in un sospiro, non solo per la brevità e per l'appassionante scorrevolezza, ma anche per la sincerità, la semplicità con cui si trasforma in diario di guerra, con tutta la freschezza, la vivacità, l'entusiasmo delle pagine migliori della letteratura contraddistinta dall'impegno civile e politico. Una chiarezza che affonda le sue radici nella secolare tradizione letteraria vietnamita, improntata a poemi narrativi di cristallina limpidità, in cui la poesia diventa lo strumento comunicativo per raccontare storie mitiche e vita quotidiana. Nguyèn Oinh Thi racconta le vicende e le vittorie dell'aviazione vietnamita, ma non dimentica i sentimenti. Le donne, gli uomini, la vita e la morte, la guerra e l'amore, si fondono così in un soggetto collettivo, il popolo vietnamita, che è al contempo lettore partecipe e protagonista quotidiano della Resistenza contro l'aggressore statunitense e protagonista del romanzo. Cuore, cielo e terra, tutto si fonde in un sorriso perché, come afferma l'aviere protagonista del romanzo: """"La caratteristica del nostro paese è la luminosità. Siamo ancora poveri, ci mancano ancora molte cose, la nostra vita è molto difficile, eppure lo sguardo della nostra gente è luminoso, sorprendentemente luminoso""""." -
Anche i poeti imparino a combattere
Una vasta selezione degli scritti politici più significativi di Ho Chi Minh. Dagli anni Venti, periodo in cui dirigeva il quotidiano della sinistra parigina ""Le Paria"""", sino ad arrivare al 1967, al culmine della escalation americana in terra vietnamita, sono molti gli spunti d'interesse messi in campo da questi scritti: il colonialismo e la dominazione francese, l'Internazionale comunista, il movimento Viet Minh e l'indipendenza. In questo corpus di lettere e scritti eterogenei viene attraversata gran parte della lunga e intensa storia politica di un leader rivoluzionario e del paese per il quale intraprese la sua lotta."" -
Hegel o l'immanenza della verità. Le due finitudini, la scissione soggettiva e la felicità
Il dialogo Badiou-Zizek di Aubervilliers fa parte del ciclo di Seminari di Badiou ""L'immanence des vérités"""" tenuti al Théâtre de la Commune (Aubervilliers) dal 2012 al 2016. La """"causa-pretesto"""" dell'incontro è l'edizione francese del libro dì Slavoj Zizek """"Moins que rien: Hegel et l'ombre du matérialisme dialectique"""" (Fayard, 2015), vero e proprio libro-summa sul pensiero di Hegel, e ripetizione di Hegel da parte di Lacan. Il risultato si traduce in un dibattito serrato dove, a partire dalle domande di Badiou, sono proprio i concetti al centro del suo pensiero - soggetto, molteplicità, evento e verità - a doversi confrontare con la """"pulsione di morte"""" messa in campo da Zizek.""