Sfoglia il Catalogo feltrinelli024
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 9101-9120 di 10000 Articoli:
-
Strategie & creatività
Pensare, elaborare una strategia prima di decidere il comportamento è un passo fondamentale per avviarsi al successo. Vale per intraprese di grande respiro e per la vita di ogni giorno, nella diversa dimensione degli impegni e dei risultati. L'autore ha una lunga esperienza di comunicazione, creativo e manager di agenzie internazionali di pubblicità. Consulente, collaboratore di periodici, docente, ha pubblicato saggi, romanzi, raccolte di poesie. -
Non mi puoi toccare. Storie di vita e malavita ai Prati del Sole
Bologna, primi anni Duemila. Alex Di Blasi sta scontando i suoi ultimi giorni di galera per una rapina in una gioielleria finita male. Della sua banda fanno parte Mara - guerrigliera boliviana latitante, anche lei arrestata - e Uccio, grande professionista della rapina e suo amico fraterno, che ne è uscito ""pulito"""". A unirli, una cultura di strada leale e spietata. Alex ha deciso che una volta uscito dal carcere si sforzerà di cambiare vita insieme a Carla, a cui è legato da un lungo rapporto conflittuale. Tuttavia, i suoi buoni propositi sono destinati a durare poco: appena prima della scarcerazione, Alex viene a sapere la verità sull'omicidio di suo fratello. Il colpevole è Giovanni """"Marita"""", malavitoso, amico storico dei due fratelli Di Blasi. Con l'aiuta di Uccio, la vendetta sarà rapida e implacabile. Chiusi i conti con Marlboro, Alex si sforza di rigare dritto. Assunto in uno dei bar che vengono dai proventi delle loro rapine, ritorna a convivere con Carla, che vuole un bambino da lui. Presto però il richiamo della strada arriverà irresistibile."" -
Ipso praesente angelus
L'attesa scandisce quest'opera, così come accompagna la nostra esistenza. L'angelo in quanto messaggero, guardiano, protettore, trasmigrando di atmosfera in atmosfera... veglia. Il tutto è allusione, riflessione, appropriazione di brandelli di tempo e di spazio, controllata frase, frammento di discorso, che va a scandire in itinere atmosfere atemporali. Cogliere e accogliere il contrappunto della trama della vita: la divisione tra stare e andare, tra ""Essere e Nulla"""", tra effimero ed eterno Il nostro """"viaggiare erratico"""" oltrepassa il semplice andare del nomade, perché diviene un transitare che resta nel mezzo delle contraddizioni, le comprende e da esse riparte ancora, per vedere come sempre nuovo, il mondo intorno a noi e dentro di noi. Pensieri per immagini, colte nel loro tempo istantaneo. Immagini come esplorazioni di mappe, materia su materia e ancora evocazioni, ma di stati, di coscienza e di conoscenza, che indaga e rivisita lo spazio interiore e esteriore dentro e fuori di noi. Memorare, ricordare, non per colmare, ma per includere ascendenza dello Spirito e horror vacui, riconoscimento dell'effimero e meraviglia del transitorio con spessori di memoria che resteranno comunque, a piacere o a dispetto della nostra coscienza, misteri dell'impermanenza umana. È il momento della dimensione estatica: è il canto all'impermanenza."" -
Il mulo. Ovvero la storia del Biagio e del Chicco
E se tutta la Grande Guerra ce la raccontasse un animale, uno di quelli impiegati in prima linea, coi suoi occhi i suoi pensieri e la sua estraneità alle ragioni degli uomini? ""Il mulo"""" è una storia di guerra ghiaccio e neve, ma soprattutto una storia d'amore ed amicizia, raccontata attraverso la voce di un mulo che crede di poter parlare come gli uomini. Nei suoi sogni Biagio raffina il suo linguaggio sempre di più, imparando prima dai carrettieri, poi dai ferrovieri infine da un colto e giovane ufficiale alpino che diventerà il suo migliore amico."" -
Artistar Jewels 2017. Ediz. italiana e inglese
"Artistar Jewels"""" è la pubblicazione annuale che promuove il gioiello contemporaneo a livello internazionale. Dal 2012 una vetrina per artisti affermati e un trampolino di lancio per i designer emergenti. Partecipano a questa quarta edizione 142 designer internazionali provenienti da oltre 30 Paesi. Forte presenza di designer provenienti da USA e Gran Bretagna, in crescita Romania e Paesi Bassi. Sono circa 400 le creazioni presenti nel libro, la maggior parte delle quali inedite. Tra i contenuti speciali, tre protagonisti nel panorama dell'arte contemporanea. La serie di sette spille in argento in edizione limitata del critico d'arte Gillo Dorfles per San Lorenzo; le creazioni firmate da uno dei più importanti progettisti italiani di gioielli Giancarlo Montebello; i gioielli contemporanei di ricerca dell'artista orafo olandese Philip Sajet. Arte, idea, design, innovazione, ricerca sono, infatti, il DNA di """"Artistar Jewels"""". Non gioielli necessariamente preziosi e tradizionali destinati a donne comme il faut, assolutamente distanti da mode effimere, ma Body Ornament evocativi, molto diversi per materiali utilizzati e tecniche impiegate, uniti dal fil rouge della narrazione di una storia, sempre presente in ogni creazione." -
Citizen-Art nuovi strumenti di comunicazione per le comunità del futuro
Esplorare nuovi linguaggi e sensibilità attraverso lo sguardo avanguardista dell'arte: è l'obiettivo di Pomilio Blumm attraverso il suo Art Contest, format innovativo ideato in collaborazione con SkyArte HD. Il ""manifesto"""" di un nuovo modo di intendere la comunicazione, in particolare quella fra le istituzioni, da sempre impegnate a comunicare valori immateriali - come identità, appartenenza, partecipazione - e un target complesso e delicato come il cittadino-consumatore. Intorno a questo obiettivo e all'impegno per una vocazione sociale dell'arte e dei suoi talenti internazionali Pomilio Blumm ha raccolto visioni diverse e di alto profilo: dal guru del graphic design Milton Glaser al teorico del capitalismo artista Gilles Lipovetsky, dal curatore Harald Szeemann al semiologo dell'arte Paolo Fabbri, per arrivare a Michelangelo Pistoletto, presidente della giuria del Pomilio Blumm Prize, icona vivente del movimento """"Arte Povera"""", forse quello più socialmente coinvolto nei cambiamenti dell'ultima grande stagione artistica. Alla base, l'idea di """"nuova avanguardia della comunicazione"""", capace di rintracciare le nuove forme della creatività nel luogo in cui da sempre nascono e si sviluppano, l'arte, e la sua culla, l'Europa e il Mediterraneo."" -
Citizen-Art nuovi strumenti di comunicazione per le comunità del futuro
Esplorare nuovi linguaggi e sensibilità attraverso lo sguardo avanguardista dell'arte: è l'obiettivo di Pomilio Blumm attraverso il suo Art Contest, format innovativo ideato in collaborazione con SkyArte HD. Il ""manifesto"""" di un nuovo modo di intendere la comunicazione, in particolare quella fra le istituzioni, da sempre impegnate a comunicare valori immateriali - come identità, appartenenza, partecipazione - e un target complesso e delicato come il cittadino-consumatore. Intorno a questo obiettivo e all'impegno per una vocazione sociale dell'arte e dei suoi talenti internazionali Pomilio Blumm ha raccolto visioni diverse e di alto profilo: dal guru del graphic design Milton Glaser al teorico del capitalismo artista Gilles Lipovetsky, dal curatore Harald Szeemann al semiologo dell'arte Paolo Fabbri, per arrivare a Michelangelo Pistoletto, presidente della giuria del Pomilio Blumm Prize, icona vivente del movimento """"Arte Povera"""", forse quello più socialmente coinvolto nei cambiamenti dell'ultima grande stagione artistica. Alla base, l'idea di """"nuova avanguardia della comunicazione"""", capace di rintracciare le nuove forme della creatività nel luogo in cui da sempre nascono e si sviluppano, l'arte, e la sua culla, l'Europa e il Mediterraneo."" -
Cinemology. La grande storia del cinema, in sintesi. Ediz. a colori
Il cinema, che meravigliosa invenzione! Vi siete mai chiesti com'è nato, cosa nasconde questo incredibile mondo e come si è trasformato negli anni? Se cercate qualche risposta, in questo libro la troverete sicuramente, insieme a qualcosa di inaspettato: un incredibile viaggio visivo attraverso la magia della settima arte in tutte le sue forme. Ne sapete di cinema? Questo è il libro perfetto per voi. Non ne sapete nulla? Questo è il libro perfetto per voi. Che lo spettacolo abbia inizio. -
Un sorriso che nasce dal cuore
Questo è il diario di una caduta per niente metaforica, la mia, da cui ho potuto rialzarmi grazie all'intervento magico di alleati preziosi: sconosciuti che si rivelavano amici, amici che giocavano i ruoli dei buoni e dei cattivi, il caso prodigo di doni e un piano divino - tanto meraviglioso quanto incomprensibile - che mi ha condotto con mano ferma e dolce a conoscere l'arte della trasformazione. Un inciampo rovinoso in cui ho perso - letteralmente - il sorriso. E che si è risolto grazie all'intervento competente - ai limiti del miracoloso - del grande chirurgo Carlo. Un grazie di cuore a lui e a voi che avete deciso di condividere le parole che son sorte da questo ""viaggio"""". Om Shanti."" -
Arte. La mente la vede, l'occhio la pensa
Questo libro, utilizzando la forma scorrevole del dialogo, si prova a dipanare quesiti riguardanti l'arte e la nostra conoscenza delle cose in generale non solo per gli addetti ai lavori ma per chiunque sia in qualche modo interessato a questi problemi. -
Plutôt la vie... plutôt la ville. Premio Roberto Daolio per l'arte pubblica. Ediz. italiana e inglese
A due anni dalla prima edizione, il volume raccoglie la ricchezza di esperienze promosse dal Premio Roberto Daolio per l'arte pubblica che ha chiamato al lavoro i giovani artisti dell'Accademia di Belle Arti di Bologna nel 2015 e nel 2016, per interrogarsi sullo spazio vivo della città, per produrre nuovi sguardi e immaginare segni capaci di alterarne il flusso. Un Premio voluto dalla famiglia, insieme al network /little constellation/ e in collaborazione con l'Accademia. Le molteplici risposte alla domanda ""Che cos'è l'arte pubblica?"""" scaturiscono dai progetti premiati e da altre esperienze nate nel solco della memoria viva di Roberto Daolio (1948-2013), raffinato critico d'arte e appassionato docente dell'Accademia che negli ultimi anni aveva concentrato la sua attenzione sullo spazio pubblico. Il Premio si presenta con coordinate internazionali nuove, grazie ad alcuni workshop che hanno alimentato in modo intensivo """"Dalla rappresentazione all'azione"""", il laboratorio teorico-pratico trasversale di Public Art dell'Accademia. Artisti quali M+M (Marc Weis e Martin De Mattia), Dòrte Meyer, Claudia Losi e Wolfgang Weileder hanno stimolato ipotesi e progetti di intervento sulla città con una grande partecipazione degli studenti, preparando il terreno delle prossime edizioni del Premio. I testi introduttivi di Mili Romano, Roberto Pinto, Renato Barilli, Alessandra Tesi aprono al futuro la memoria viva di Roberto Daolio, raccontando di metodi, sguardi, progetti imminenti in collaborazione con l'Università di Bologna e il MAMbo."" -
Comunicazionepuntodoc (2016). Vol. 15: La responsabilità sociale dei giornalisti
Il quindicesimo numero di Comunicazionepuntodoc propone un momento di riflessione sui tentativi di riaffermazione del ruolo dei giornalisti nelle democrazie moderne. Non per avviare uno studio sul trattamento mediatico della diversità, ma per mettere in discussione e capire l'esercizio della professione giornalistica in questa particolare configurazione, rispondendo così alle sfide delle società contemporanee. Un ulteriore obiettivo è legato alla mobilitazione di metodi di analisi sul tema in questione, trattando il tema della Responsabilità Sociale dei giornalisti da due punti di vista particolari: l'etica deontologica (rispetto delle norme) e l'etica consequenzialista (conseguenze dei contenuti) delle pratiche e produzioni dei giornalisti. Tra rispetto delle norme e buone pratiche professionali, in che modo i giornalisti costruiscono la loro RS sulla questione dell'espressione della diversità? A quali condizioni possono assumere la loro RS individuale e collettiva sulla questione dell'espressione della diversità? -
Col naso all'insù
Alla vigilia della tradizionale Grande Festa della Liberazione del 25 aprile in Via del Pratello, a Bologna, viene commesso un furto che indigna residenti e avventori, e li unisce in una indagine su larga scala dove ogni personaggio segue una sua pista. Alcune non porteranno a niente ma altre daranno risultati, anche non voluti, e sveleranno misteri fino a quel momento irrisolti. Ma la Grande Festa, anche a dispetto dei peggiori auspici, non può non svolgersi, e sarà un nuovo mistero a tutt'oggi non svelato a rimettere le cose al loro posto e poter dare così il via ad uno dei più memorabili eventi che siano mai organizzati in questa piccola strada con la città intorno. -
La logica del fluire. Che mercato saremo
Prima da Gutenberg sino a Zuckerberg, ora dal mercato circolare sino al neo localismo: le regole da manuale non esistono più. ""La Logica del Fluire"""" individua alcune sincronicity rilevanti soprattutto per la realtà italiana, suddivise in """"Onde"""". Onda 1. Logica del Fluire. L'unica realtà sembra essere una sorta di cambiamento continuo. Questo concetto è trasversale a tutto il libro. Onda 2. Le emozioni e la loro grammatica. L'emergere prepotente delle emozioni, quasi un continente atlantideo da troppo tempo rimasto sommerso. Onda 3. La cultura orale. Approfondendo la nostra cultura orale - quella antica e quella contemporanea 'di ritorno' - si manifesta un'Italia colma di nuove opportunità. Onda 4. Sharing economy, social organization, social networking. Il fenomeno social è la punta emergente di un più ampio processo di trasformazione con al centro la pratica della condivisione. Onda 5. Neo localismo 4.0? L'ondata neo-conservatrice e neo-localista affrontata come opportunità."" -
Il capobranco
Una tempesta di neve d'inusitata intensità e durata si abbatte sull'Oasi della Quiete, un isolato albergo in montagna dove è riunito un gruppo di amici per celebrarvi la fine dell'anno. Lo straordinario evento meteorologico ha un esito tragico, l'albergo viene stretto in una morsa di ghiaccio che rende impossibile una sortita o l'intervento di soccorsi. In pochi riusciranno a salvarsi. La forzata segregazione e l'angoscia per l'incerto destino mettono a nudo caratterialità e debolezze rivelando un quadro di ipocrisie e opportunismi che costituivano il tessuto connettivo del gruppo. In questa situazione un impensabile assassino tesse la sua tela di ragno. ""Il capobranco"""" è un noir psicologico. Introspezione in un definito segmento di antropologia urbana, i cui valori si identificano con quelli della """"liquidità"""" baumaniana nella ricerca sistematica di occasioni e mezzi di svago e intrattenimento. Metafora anche della deriva del collante-fiducia nel corpo sociale come causa e a un tempo conseguenza del vuoto di potere politico."" -
Tanto copy very content. Il contenuto è sempre più importante
Il libro nasce all'interno di un progetto didattico del corso triennale in Design della Comunicazione di IED Milano. Una raccolta di punti di vista differenti, professionisti e studenti si interrogano su cosa fanno e come si formano le figure professionali più in trasformazione del panorama della comunicazione: il Content Designer e il Copywriter, li focus va agli aspetti metodologici, storico-sociali e di visione di questi ""mestieri"""" che sempre più si fondono a livello di competenze, sottolineando la velocità evolutiva a discapito del mondo del lavoro che fatica a trovare definizioni e nomenclature sempre aggiornate."" -
Strabismo di Venere. L'ombra del giovane di Mozia
Il giudice Antonio Voce è il nuovo presidente, facente funzioni, della prima sezione penale del Tribunale di Trapani, ma il suo incarico arriva proprio nel momento sbagliato. L'ispettore Rachele Dioguardi, scorta personale del giudice, è turbata da qualcosa che ha visto sull'isola di Mozia e che non ricorda nei dettagli. Le responsabili del Cerchio Rosa e il loro difensore, Katia D'Ali, paiono più interessate ad apparire in TV che non alla condanna dello stupratore seriale che ha terrorizzato la tranquilla cittadina siciliana. L'avvocato Emanuele Adragna ha il difficile compito di difendere l'imputato delle violenze sessuali ma dovrà fare prima i conti con la sua coscienza e una perizia ""particolare"""" sul corpo del reato. In un mosaico di personaggi pirandelliani, che ruota intorno al processo Lo Curto, si delineano i fragili legami umani, le paure e le insicurezze di una provincia siciliana tanto bella quanto misteriosa. Le azioni lasciano spazio ai pensieri, e i pensieri si sdoppiano e si moltiplicano come in un caleidoscopio emotivo, dove la luce della verità del caso giudiziario è il pretesto per scandagliare i lati oscuri dell'animo umano. Dalla strada sommersa di Birgi, fino alle mura di Tramontana, dalle case di sale che costeggiano la provinciale, fino all'eremo di Erice Vetta, ecco l'affresco delicato di una Sicilia inedita."" -
Piccole per modo di dire
Pur essendo asse portante della nostra economia, spesso restano alla periferia dei grandi progetti di politica industriale. Sono le piccole e medie imprese italiane, una galassia di oltre 4 milioni di aziende che generano un fatturato aggregato di più di 2 mila miliardi di euro dando lavoro a 16 milioni di persone, ma su cui la politica appare spesso distratta. Questo libro le inserisce al centro di un dialogo serrato tra due personaggi che le conoscono bene: un imprenditore Paolo Agnelli e un politico Matteo Richetti. Agnelli e Richetti si confrontano a tutto campo sui temi dell'attualità economica e politica facendo leva sugli argomenti e le provocazioni di Giancarlo Loquenzi, la voce di Zapping, il programma storico di Rai Radiol, cerimoniere e stimolatore di questi peculiarissimi incontri. Il risultato è una sorta di spontaneo manifesto delle piccole e medie imprese italiane. Leggendo fino in fondo questo libro si avrà l'impressione di aver attraversato velocemente uno spaccato sociologico del nostro Paese. -
Artista sovrano. L'arte contemporanea come festa e mobilitazione
Nella sua breve misura, questo libro offre un profilo originale dell'arte novecentesca e attuale (esemplificata da proposte di protagonisti come Abramovic, Banksy, Beuys, Duchamp, Kandinskij, Picabia, Schneemann, Smithson, Viola, Woodman). L'accostamento storico e teorico alla straordinaria avventura di un'arte innervata nella complessità tardomoderna delinea uno scenario di profondi cambiamenti: mutata o dissolta la nozione di opera, trasformata l'implicazione di senso, destituita di significato la tradizionale situazione dell'artista. Ed ecco che al vagheggiamento di un'arte come prassi finalmente libera, sganciata da ogni presupposto e da qualsiasi finalità (l'arte come festa) si contrappone la nozione di un'arte come ricerca oggettiva, legata a un percorso ineluttabile fra il suo passato e il suo futuro. Emerge così la figura dell'artista sovrano, in opposizione all'artista mobilitato a seguire un dover-essere di volta in volta connesso al medium, alla comunicazione, al sistema dell'arte. Ma si tratta solo della prima coppia di opposti, giacché l'analisi segue il percorso di un'arte che vuole concentrarsi su se stessa, mentre altre metodiche scommettono su un'arte che si incontra con la vita fino a confluirvi. E non basta, dato che le metamorfosi del vissuto operano una spinta contraria, saldandosi con la sopravvalutazione del potere liberatorio non solo dell'esperienza estetica ma anche (anzi soprattutto) dell'attività artistica. All'artista sovrano si affianca cosi il suo doppio qualunque, anche lui impigliato nel duplice legame fra una sperata festa e un'implicita mobilitazione. Solidissima ma tutt'altro che accademica, l'argomentazione apre squarci imprevisti sui nessi fra arte e lavoro, fra le attitudini creative e la biopolitica, fra le ansie della vita di tutti i giorni e i tentativi d'un loro riscatto mediante l'arte. -
Atelier Pellini. Ediz. illustrata
Messa in scena in tre atti di un caffè particolare e inconfondibile. L'atelier è un set, la messa in scena delle esperienze che una famiglia di imprenditori ha vissuto viaggiando attraverso il mondo alla ricerca del miglior modo di impreziosire il gusto del proprio caffè, rispettando la natura e il lavoro degli uomini. È un racconto che inizia nelle coltivazioni caraibiche, sudamericane, africane e orientali e si conclude di fronte alla tazzina fumante bevuta, in una casa oppure in un bar, in qualche posto in giro per il mondo. Non si tratta di parole ma di colori, di materiali, dì lavorazioni, di immagini, di luci, gli ingredienti di una ricetta esotica studiata per infondere benessere, sicurezza, appagamento.