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Adele. La storia e la vita
La Storia e la Vita non sono due parole. Sono fili che s'intrecciano e a volte s'annodano. Si corre, si corre... verso quale traguardo? Perché affannarsi tanto se tutto finisce? In un attimo si può spegnere la luce e cala il sipario. Qual è il senso di tutto questo? C'è sempre una trama da scoprire, se non siamo distratti ed occupati dalle nostre corse quotidiane. I fili della Storia e della Vita possono diventare uno solo. Fili persi, fili ritrovati. Vita imprevedibile che passa da una Storia sorprendente. In questo caso ha un nome: Adele. Di Adele de Batz de Trenquelléon (1789-1828), fondatrice delle Suore Marianiste, è in corso la causa di beatificazione. -
I miti secondo lo psicologo
Il mito, fra tutte le figure creative prodotte dalla mente umana, è senza dubbio l'esperienza psicologica più affascinante, considerando gli stretti legami che ha con il sogno, con le produzioni immaginative e con la cultura e la storia dei popoli. I personaggi umani e divini che in questo «teatro simbolico» si esibiscono portano inevitabilmente a galla le speranze, i desideri, le paure, le nevrosi e anche le straordinarie qualità eroiche della nostra specie. In queste pagine intraprendiamo un «viaggio nel mito» attraverso riflessioni di psicologia clinica, in grado di fornirci illuminazioni sugli aspetti oscuri della nostra vita, dimostrando l'origine di certi «mali dell'anima» e le strategie per porvi rimedio. Grazie all'aiuto simbolico di personaggi come Perseo, Asclepio, Antigone, Arianna, Pandora, Odisseo... qualcosa di dormiente, nelle pieghe più intime della personalità profonda, può cominciare a svegliarsi e a reclamare il suo diritto alla vita. L'incontro con il mito sollecita forze innate che possono favorire la crescita psicologica e spirituale. -
Un tempo per noi due. Per leggere insieme il libro della vita
“La coppia che fonda una famiglia è un tesoro che non cresce spontaneo, come un fiore del campo. Contro la falsa idea che per essere genuino l'incontro dei due non possa essere coltivato, gli autori del libro propongono una quantità straordinaria di suggerimenti per aiutare gli sposi a crescere nell'impresa di fare famiglia.” (Dalla Prefazione di Luigi Accattoli) -
Vivere bene si può. 50 ricette psicologiche pronte per l'uso
In queste pagine trovate consigli pratici per migliorare la vostra salute psico-fisica. La forma è quella della «ricetta psicologica», che come ogni ricetta può essere seguita in modo integrale oppure modificata a seconda degli «ingredienti» che ognuno ha a disposizione, individuando quella più adatta all'occasione. Sono state infatti raccolte, da diverse correnti psicologiche, alcune tecniche messe a punto per prevenire, curare e guarire tanti problemi comuni alla vita di tutti: ansia, stress, paura, depressione, somatizzazione, tic, insonnia, fobie, ossessioni, dipendenza affettiva, felicità, conflitto di coppia, calma, lutto, perfezionismo, schemi mentali, etica, creatività, motivazione, concentrazione A voi non resta quindi che mettere il coraggio per riconoscere di avere un problema, la buona volontà per seguire la ricetta fino in fondo e l'amore per voi stessi per iniziare a vivere bene. -
50 preghiere con i salmi
I Salmi custodiscono la supplica, il lamento, i sentimenti dell'uomo di sempre. E si fanno preghiera, antica e nuova, in continuità con l'umanità orante nei deserti aridi o nei campi fioriti della sua storia. L'autrice, innamorata della loro bellezza, vi riscopre i tormenti, l'anelito all'assoluto e alla pace, la ricerca della protezione di Dio, il naturale bisogno di contemplare il creato e, in esso, il suo Creatore, fino a ritrovare lo stupore, la gratitudine, l'appagamento spirituale, la speranza. -
Il matrimonio cristiano e il suo possibile fallimento. La difficile custodia dell'eros nella forma dell'agape
Dopo aver illustrato il senso dell'amore tra l'uomo e la donna e la loro fondamentale responsabilità nel custodire e far crescere l'eros nella forma dell'agape, il libro affronta la questione dei matrimoni falliti in relazione alla disciplina vigente fino all'Amoris laetitia. Questa disciplina non può essere considerata soddisfacente perché rende nei fatti quasi impossibile la piena riconciliazione con la Chiesa di coloro che, magari con responsabilità molto diversificate, hanno comunque distrutto il loro primo matrimonio. L'Amoris laetitia segna certamente una tappa importante nella riflessione sui matrimoni falliti. Infatti lascia intravvedere - sia pure in modo molto cauto - a partire dal discernimento caso per caso la possibilità di una piena partecipazione anche sacramentale alla vita della Chiesa. Si tratta di una svolta importante. Tale svolta necessita forse di un fondamento teologico più preciso che questo saggio prova ad indicare. Un piccolo contributo per una visione sintetica della bellezza del matrimonio cristiano e del dibattito relativo ai matrimoni falliti. -
La vicenda di Gesù nei misteri del rosario
«Vicenda» è qualcosa di più che «storia», e forse anche qualcosa di meno. «Storia» (e anche «vita») pretende di essere più precisa, ma è limitata ai termini posti dalla nascita e dalla morte della persona; inoltre si informa solo a un preciso tipo di documentazione. «Vicenda» è un'avventura che richiede informazioni anche precedenti alla nascita della persona e si prolunga al tempo successivo alla sua morte; inoltre i suoi documenti si allargano a raggiera in campi che non potrebbero essere chiamati propriamente storici, eppure hanno a che fare con quella persona. Ci proponiamo di visitare i suggerimenti che il rosario ci offre a proposito della «vicenda» di Gesù e ci verranno in soccorso notizie antecedenti all'epoca della sua nascita e soprattutto notizie di riflessioni e avvenimenti fioriti dopo la sua morte e risurrezione. Ma tutto fa parte della sua vicenda e vuole interpellare la nostra. Quanto si presenta alla nostra mente è facilmente offerto alla preghiera, diventa riflessione, preghiera solidale, proposito di vita. -
Donne di desiderio. Nina Kauchtschischvili tra oriente e occidente
Donne e uomini sono di per sé esseri di desiderio, ovvero persone animate e sostenute dalla capacità di un desiderio che conduce sempre più lontano, sempre più in alto. Questo desiderio ha animato il percorso di alcune figure femminili della spiritualità ortodossa che Nina Kauchtschischwili (1919-2010), di famiglia georgiana, professore di Letteratura Russa presso l'Università di Bergamo ove fondò l'Istituto di Slavistica, aveva avvicinato con grande passione di ricerca spirituale e culturale, soprattutto nell'ultima parte della sua vita. I testi di questo volume che ne ricostruiscono la vicenda biografica sono preceduti da due suoi inediti. Il primo è un profilo spirituale di mat'Marija, nota monaca russa, morta in campo di concentramento per aver aiutato gli ebrei a Parigi. Il secondo presenta due figure femminili del tutto nuove per l'occidente: Santa Nino (IV sec.) originaria della Cappadocia, che portò il cristianesimo in Georgia, e Tamara Mardzanisvili, vissuta agli albori del XX secolo. -
La rotta della felicità
Due storie, due amiche, due contesti, due periodi diversi ma legati da un unico sentimento profondo che unisce, a volte distanzia, comunque porta lontano. L'amore infatti comporta continui investimenti, sacrifici, condivisioni; genera aspettative, fa fantasticare mete e obiettivi anche paradossali. A volte il risultato atteso differisce da quello conseguito, ed ecco che nasce il bisogno di cercare altri lidi affettivi da esplorare. In questo racconto l'autrice, attraverso piccoli grandi segreti e confidenze, ci fa vivere le emozioni di due amiche che dopo tanta sofferenza decidono finalmente di seguire la rotta dell'amore, in una consapevole ricerca della felicità che diventa un fil rouge tra passato, presente e futuro. Innamorarsi di un pilota, proprio come nei romanzi... -
Maria, incanto e mistero
L'infinito della Bellezza, il nuovo lessico della gioia, ""Amoris laetitia"""", l'amore che parla una nuova lingua, il riconoscimento, la preghiera del Papa a Maria, """"Madre di Misericordia e del Bell'Amore"""". L'infinito della Bellezza, questa """"esperienza personale"""" di Nunziella che coinvolge tutti nella significanza mariana dell'essere cristiani, nella beatifica convivialità trinitaria dell'Amore: """"Non si tratta tanto di imitare Maria, quanto di accogliere dallo Spirito Santo una grazia di partecipazione alla vita di lei, lasciandoci quasi vivere da questa dolcissima Madre per entrare in lei e instaurare, tramite lei, l'unico rapporto possibile con Gesù, quello appunto di Maria"""". """"La Madre, la Figlia, la Sorella, la Vergine Sposa, la Madre della Chiesa... come dire, se la nostra fede fosse un'idea non avremmo bisogno della Madre, ma la nostra fede è vita, e non c'è vita senza la Madre."""" (dalla Prefazione di Nino Barraco)"" -
Ma cosa resta in fondo in fondo di questa cosa che chiami vita? Riflessioni teologiche ascoltando Francesco Guccini
Ascoltare Guccini porta inevitabilmente, quasi senza accorgersene, a farsi tante domande sulla vita e quindi su se stessi. Non si tratta quasi mai di domande dirette, ma sono sempre le storie raccontate che suggeriscono non risposte ma interrogativi. Guccini ama la vita e ha una straordinaria capacità di cogliere la ""grazia nascente"""" che palpita nella natura e nelle varie esperienze umane. Possiede dunque un'immediata e naturale capacità di intuire l'amore """"pericristiano"""", cioè quell'amore o meglio quella vasta gamma di sensazioni intense e positive che si manifestano in tutte le esperienze importanti della vita. Detesta però le troppo facili, inutili e presuntuose risposte alle grandi domande esistenziali che proprio da queste esperienze scaturiscono. Dove termina il viaggio? Nell'Ultima Thule, regno di ghiaccio eterno e senza vita, o nell'isola, tinta d'azzurro bella più di tutte, dove non soffriremo e tutto sarà giusto?"" -
Istruzione e formazione. La Provincia Piemontese dei Fratelli delle Scuole Cristiane
Dal 1829, data del loro arrivo nella capitale sabauda, i Fratelli delle Scuole Cristiane, seguaci di Jean-Baptiste de La Salle, diedero avvio a un susseguirsi intenso di iniziative in campo scolastico-educativo e in breve tempo i loro progetti e realizzazioni si diffusero nei principali centri del Regno sardo. Anche dopo l'estromissione dall'istruzione pubblica l'istituto lasalliano mise in atto notevoli sforzi di rinnovamento sia sul fronte economico sia su quello pedagogico. Momenti e aspetti diversi della loro opera nella storia quasi bicentenaria della Provincia Piemontese vengono analizzati in questo volume con contributi di vari studiosi. Accanto alle coordinate storiche che ne hanno accompagnato concretizzazione e diffusione, specifica attenzione è dedicata agli indirizzi pedagogici propri della congregazione lasalliana, ai suoi principi ispiratori in tema di insegnamento, al notevole apporto nel settore dell'editoria scolastica. Sono ugualmente considerati altri ambiti formativi (culturali, catechistici, spirituali, associazionistici) nei quali l'operato dei Fratelli delle Scuole Cristiane trovò attuazione specie nel XX secolo. Nata sulla base del recente riordino e catalogazione del ricco materiale raccolto nell'archivio e nella biblioteca della Provincia Piemontese, l'opera avvia una prima sistematica esplorazione del ruolo di un istituto distintosi tanto nella battaglia contro l'analfabetismo e nell'affrancamento culturale di classi disagiate quanto più in generale in un progetto pedagogico e formativo di più ampia portata. -
La giustizia come virtù
La giustizia è necessaria per una realizzazione autentica del soggetto? Questo volume cerca di rispondere alla domanda riprendendo la prospettiva dell'etica delle virtù. La giustizia viene spesso studiata attraverso delle prospettive procedurali, ad esempio di tipo contrattualistico, e raramente viene analizzata come virtù del soggetto: cioè come una trasformazione delle sue qualità personali per poter giungere ad una prassi di giustizia, ad un agire giusto. In questo senso la virtù della giustizia realizza la tendenza umana alla socialità. Quest'ultima è davvero un bene umano solo in presenza della giustizia. La giustizia tuttavia non è mai isolata dalla tradizione in cui prende realtà concreta; ad esempio si declina nella tradizione cristiana. Dunque qual è lo specifico cristiano di questa virtù? Esso si rileva nella relazione tra la carità e la giustizia stessa. Quest'ultima, nella prospettiva teologale, è una delle opportunità per raggiungere il bene come compimento autentico, in Dio, del soggetto. In sintesi è possibile affermare che non esiste giustizia esteriore senza un soggetto diventato giusto umanamente e cristianamente -
Nati per camminare. Manuale di psicologia del benessere. Walking Talking Therapy
Salute e benessere aumentano all'aumentare dell'attività fisica, ed anche con un'attività moderata è possibile ottenere grandi vantaggi per la salute. In quest'ottica, il cammino rappresenta uno strumento di estrema importanza. Camminare è e rimane l'attività più antica e naturale dell'uomo; non a caso, rappresenta la forma di esercizio preferita dal maggior numero di persone. Questa preferenza si lega a diversi fattori: possibilità di essere svolta all'aperto; nessun vincolo di luoghi od orari; nessuna necessità di particolari attrezzature; nessuna richiesta di abilità motorie specifiche o di elevati livelli di forma fisica. Al contrario, camminare può diventare un primo passo per il recupero della forma fisica e per la pratica di attività più impegnative. L'autore indaga tutti i possibili percorsi del cammino-terapia, dalle forme più istituzionalizzate a quelle libere e associative, fino alla formazione di istruttori fitwalker e all'organizzazione individuale e di gruppo. Insegna tecnicamente le fasi più elementari dell'attività motoria e sviluppa le nuove tendenze U.S.A. di Walking Talking Therapy, la nuova forma emergente di psicoterapia del camminare. Un pratico manuale per trasmettere a tutti l'entusiasmo e i benefici del movimento più semplice dell'esistenza umana: camminare! Camminare ""riduce notevolmente i rischi di patologie cardiovascolari, respiratorie e dismetaboliche """" migliora e risolve alcune psicopatologie come ansia e depressione """" aumenta le aspettative di vita con l'incremento della longevità """"riporta a contatto con se stessi, con il proprio corpo e la propria mente"""" permette di riscoprire la bellezza della natura e la funzione del silenzio """" consente alla propria presenza nel mondo di trasformarsi in una forma di spiritualità."" -
Siete capaci di sognare? Pensieri di papa Francesco per i giovani. Lo spirito della GMG nel quotidiano
Una guida tascabile con: parola di Dio, messaggi del Papa, testimonianze e preghiere per aiutare te e il tuo gruppo a vivere ogni giorno nello spirito della GMG di Cracovia! ""Dio ti sta invitando a sognare, vuole farti vedere che il mondo con te può essere diverso. È così: se tu non ci metti il meglio di te, il mondo non sarà diverso. È una sfida"""" (Papa Francesco)"" -
Il manuale del cacciatore di mostri. Vampiri zombie fantasmi esistono e sono dentro di noi!
Hai paura dell'uomo nero? Sapresti cosa fare se passassi una notte in una casa infestata dai fantasmi? A queste domande non risponde questo libro. Che parla in verità di tutt'altro, perché l'origine delle figure che riempiono il mondo delle tenebre e dell'orrore sta nei vizi e nelle pieghe dell'animo umano, quando si chiude egoisticamente anziché risplendere della luce della Grazia divina. Benvenuti in questo viaggio tra le strade del male per cacciare i mostri che possono nascondersi nel cuore umano: Vampiri, Orchi, Fantasmi, Poltergeist, Zombie, Banshee, Sirene, Licantropi, Streghe e il Diavolo. Per ognuno di loro è indicato: ""come riconoscerlo in noi"""" come scoprirne le 10 caratteristiche """"come trovarne traccia nei posti più impensabili, ad esempio nelle comunità parrocchiali"""" come sconfiggerlo in maniera pratica Segue un breve corso umoristico per diventare un vero Cacciatore di Mostri."" -
L'amore ci sospinge. Rinnovare il sì al Signore davanti alla sua Parola
Leggere, ascoltare e meditare la Parola di Dio è un’esperienza fondamentale della vita cristiana, perché possa dirsi tale e portare frutto. L’obiettivo di questo volume è offrire degli spunti per questo essenziale e ineludibile confronto con la Parola. Le meditazioni offerte in queste pagine sono valide per qualsiasi credente che voglia fare, nel particolare momento della sua vita, un’esperienza di lettura e verifica guidata della propria esistenza e del proprio rapporto con Dio. Regalare a se stessi un tempo e uno spazio, nelle proprie giornate, per nutrire la propria relazione con il Signore leggendo un libro come questo può essere un’occasione di rinnovamento autentico e ristoro spirituale. È l’avventura stupenda della fede: lasciarsi portare dal Signore, senza pensare a quale sarà il percorso che egli ci vorrà far fare; è il segreto dell’amore, perché l’amore va, senza essere interessato a dove, va perché va amando. -
Le catechesi dei Padri della Chiesa. Uno scrigno di tesori da riscoprire
«Ma è proprio il caso di andare così lontano per parlare di catechesi? Non si tratta di un'evasione, di un emigrare lontano nell'incapacità di operare vicino? Tutte le generazioni hanno avuto la vivacità di una perspicacia che scopre e crea; una rapida scorsa lungo le età mostra che innumerevoli intuizioni, che noi siamo proclivi a credere recenti, hanno radici e spesso anche frutti nell'antichità. Un cammino a ritroso delle date non è un regredire, è un rifornirsi di apporti sostanziosi e, sovente, brillanti. La storia è uno scrigno di tesori, che rimangono tali, anche se il cofano resta chiuso. Ignorarli è un impoverirsi; non si tratta di attingere arrestando il nostro percorso, ma di mettere a profitto i loro contributi per potenziarlo. In un tempo di ""post-cristianità"""" e di neopaganesimo, il libro. Le catechesi dei Padri della Chiesa è destinato in particolare ai sacerdoti, agli studenti delle Facoltà teologiche e degli Istituti di Scienze Religiose, ai catechisti, agli operatori pastorali e agli educatori, per maturare una fede nutrita dalla Parola e vissuta con autenticità». (Dall'Invito alla lettura di Donato Petti)"" -
Alla luce Signore vediamo la luce. Meditazioni per i tempi forti. Avvento, Natale, Quaresima, Pasqua
Questo libro fornisce un semplice strumento per aiutare l'incontro quotidiano con la Parola del Signore. I pastori vi potranno trovare un sostegno per la preparazione del commento quotidiano ai testi scritturistici della celebrazione eucaristica; i fedeli potranno essere incoraggiati a vivere l'insostituibile momento spirituale della meditazione personale o «lectio divina», rimanendo legati alla liturgia del giorno. Il metodo seguito è duplice: si sono cercate la brevità e la semplicità del commento. La brevità, per dare la possibilità di una «pausa orante biblica e liturgica» anche a coloro che, per tanti motivi, avessero a disposizione poco tempo. La semplicità, per il desiderio di rendere accessibile al maggior numero di persone le ricchezze stupende e mai esauribili della Parola di Dio. Il libro non nasce come testo scritto, ma come trascrizione di parole formulate nel contesto vivo dell'omelia nella Messa di ogni giorno. Ciò che si perde in precisione linguistica, forse si guadagna in vivacità. Questa, perlomeno, è la speranza. Alla quale se ne unisce un'altra: che, come affermava san Gregorio Magno, la Parola di Dio possa crescere con chi la legge. «Si curi con particolare attenzione l'omelia domenicale e nelle solennità; ma non si trascuri anche durante la settimana nelle Messe cum populo, quando possibile, di offrire brevi riflessioni, appropriate alla situazione, per aiutare i fedeli ad accogliere e rendere feconda la Parola ascoltata». (Benedetto XVI, Verbum Domini, n. 59) «L'omelia è la pietra di paragone per valutare la vicinanza e la capacità d'incontro di un Pastore con il suo popolo. L'omelia può essere realmente un'intensa e felice esperienza dello Spirito, un confortante incontro con la Parola, una fonte costante di rinnovamento e di crescita». (Francesco, Evangelii gaudium, n. 35) -
I fioretti di fratel Cosimo
Può Dio intervenire nel tempo e nella storia? Che cosa è l'intervento di Dio? Qual è il relativo atteggiamento dell'uomo contemporaneo? Gli può bastare solo quello ideologico o semplicemente razionalista? Queste ed altre domande stanno sullo sfondo del libro. Curiosità ed interesse verso le tematiche trattate saranno ampiamente ripagate dalla lettura del testo. Ogni pagina sarà una piacevole sorpresa. I fioretti di fratel Cosimo parlano di un Dio più presente di quanto si possa pensare, simpatico, teneramente materno, che si prende cura di ogni essere vivente. I fatti straordinari, avvolti nel mistero, non sempre spiegabili razionalmente o scientificamente, che si verificano alla Madonna dello Scoglio, riportano il lettore ad un atteggiamento di ascolto e di apertura.