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Lectio divina
Qualcuno potrebbe pensare che la Lectio Divina sia un ""metodo"""" da seguire, come se si potesse inquadrare il rapporto dell'uomo con Dio in regole e tempi. Niente di tutto questo. La Lectio Divina non è un metodo. È il cammino della Parola di Dio nel cuore di una persona e, contemporaneamente, il suo cammino dentro la Parola. La Lectio Divina è quindi, prima di tutto, dono, esprime la gratuità di Dio. Dio parla all'uomo e gli rivela il mistero, la storia della salvezza. La risposta dell'uomo è ascolto e docilità. Ascoltare la Parola e diventare Parola."" -
Paul Ricoeur e «les proches». Vivere e raccontare il Novecento
Questo volume è stato concepito come un lavoro a più voci inteso ad abbracciare la figura, il pensiero e l'opera di Paul Ricoeur in tutta la ricca ""messe"""" speculativa interdisciplinare. L'Italia è stato tra i primi Paesi a riconoscere la grandezza del filosofo francese, e non è quindi un caso che proprio nel nostro Paese si sia celebrato nel settembre 2013 il centenario della sua nascita, con il desiderio di rendere omaggio a uno dei grandi maestri del Novecento filosofico e di consegnarne il lascito ad una nuova generazione di """"proches"""". La figura dei """"più vicini"""" si colloca a metà strada fra la memoria personale e la memoria collettiva e storica: i """"più vicini"""" sono degli """"altri privilegiati"""", con i quali non solo condividere ricordi, ma che soprattutto si fanno depositari della memoria nella misura in cui conservano il racconto della nascita e ne fanno memoria al di là della morte, portandone testimonianza ai posteri. In questo spirito ci siamo raccolti con i """"più vicini"""", per mettere a confronto le piste del pensiero aperte da Ricoeur, per condividere i momenti più personali ma non marginali e per sentire la presenza viva dell'uomo/ filosofo in mezzo a noi. Questo """"tempo del ricordo"""" è volto a far spazio a """"ciò che rimane vivo"""" anche oltre il proprio tempo mortale, invitando altri e nuovi testimoni a prendere parte di una così feconda eredità. Non resta perciò che gustare il tempo della gratitudine verso un uomo che ha fatto della riflessione una testimonianza lucida del suo tempo e per questo necessario punto di approdo per la comprensione delle storture in cui ci muoviamo, ma anche per sollevarci verso più consapevoli esigenze e possibilità di riparazione, di ricostruzione e di rinascita."" -
10 proposte di papa Francesco per il tuo Anno della Misericordia-Diez cosas que el Papa Francisco te propone en el Año de la Misericordia
"Ci sono momenti nei quali in modo ancora più forte siamo chiamati a tenere fisso lo sguardo sulla misericordia per diventare noi stessi segno efficace dell'agire del Padre. È per questo che ho indetto un Giubileo straordinario della Misericordia come tempo favorevole per la Chiesa, perché renda più forte ed efficace la testimonianza dei credenti."""" (Papa Francesco)" -
Quando Eva ride Adamo non resiste. Azzardi teologici nelle peripezie quotidiane della donna sposata
Che gioia inaspettata uscire con lo sguardo da sé per riscoprire ogni giorno una creatura altra che mi corrisponde, pensata apposta per me. E che esperienza incontrare quello Sguardo, così potente nell'Amore da cambiarmi. Magari attraverso gli occhi del marito (o della moglie)! Fino al punto da rendermi, a mia volta, capace di guardarmi esattamente nella verità. Così come sono, nel confronto quotidiano con orologio e desideri. Senza paura di scoprire limiti e insicurezze. E poi, mica sta lì a casaccio, il limite. È strategico: ricorda a ciascuno che abbiamo bisogno dell'altro. E, soprattutto, dell'Altro. Certo, non è una passeggiata. O meglio, lo è, ma impegnativa parecchio, almeno quanto la costruzione di una relazione decisiva. Entrambe fatte di piccoli passi imprescindibili. Dai quali non si scappa, punto. Come l'abbandono delle proprie sicurezze, abitudini e di tutto ciò che può appesantire il tragitto. D'altronde anche il tacco dodici in montagna o il piumino nei cento metri delfino pare non aiutino. Nel procedere, costellato di fatiche piccole e grandi - vedi resistenze dovute a narcisismi sempreverdi o a zelanti rivendicazioni della prole - ci si consegna a una direzione, a volte solo intravista. La quale, tuttavia, fungerà da faro orientante. Una luce misericordiosa che offre continue chances. Anche perché, sissignori, non siamo affatto in pochi e tutti insieme facciamo «la Chiesa». Se uniamo terra e cielo vien fuori un numero esorbitante di camminatori: c'è di che rallegrarsi... all'infinito! -
I colori della misericordia. Dodici storie di amore vero
La misericordia si tocca, si gusta, si assapora. Bisogna incontrarla, intuirla nei volti e negli sguardi che incrociamo tutti i giorni. I colori della misericordia presenta dodici storie vere, di persone normali nella loro unicità, che seminano speranza, bellezza e coraggio. Sono i volti di mamme e papà che accolgono la vita e le restano fedeli nonostante le difficoltà; testimonianze di fede che parlano di amori più forti della morte; inni alla vita che irrompono dalle parole di chi vive con gioia e gratitudine anche momenti molto difficili. Volti e voci che raccontano la meraviglia e il dono dell'esistenza, e che condividono con semplicità e verità (ma spesso anche con notevole umorismo e autoironia!) la bellezza dell'incontro con il Cristo risorto. Dall'aver conosciuto la sua misericordia nasce infatti il sorriso speciale di queste persone, che contagia chi lo vede ma tocca il cuore anche dalle pagine di un libro. Dalla luce della misericordia, un arcobaleno di speranza, di vita, di gioia: dodici storie della vita vera di persone normalissime ma molto speciali. -
Quaresima e Pasqua. Istruzioni per l'uso
Siamo in un'epoca post-cristiana che ha perso confidenza con i linguaggi della tradizione. Abbiamo bisogno di mappe e bussole. Ecco, allora, questo libro in cui sono raccolte delle ""istruzioni per l'uso"""": domande, provocazioni, infografiche, testi, preghiere per aiutarci a conoscere e vivere la Quaresima e la Pasqua, tempo per eccellenza della ricerca, della conversione, della possibilità di una vita nuova per il cristiano e per la Chiesa."" -
Pasqua è... Usi tradizioni storia leggende e curiosità
Pasqua. Puoi credere o non credere che Lui è risorto. Puoi ripetere, con il filosofo Pascal, che «c'è abbastanza luce per chi vuole credere e abbastanza tenebre per chi non vuole credere». E forse, qualche volta, anche tu sei stato tentato di scegliere la seconda ipotesi. Così, ecco queste pagine sulla Pasqua o meglio, sui giorni dalle Ceneri all'Ascensione per dirti che vivere (e credere) significa amare e sentirsi amato. Per questo, chiunque tu sia, qualunque sia la tua età, lasciati amare da Lui. Qual è la festa più importante per i cristiani? Molti risponderebbero: Natale. Risposta sbagliata: è Pasqua! -
La piccola via della misericordia. Dalle Agende personali di Papa Giovanni XXIII
Il presente lavoro è una visita discreta, attraverso le Agende, alle giornate dell'arcivescovo Angelo Giuseppe Roncalli, delegato apostolico in Turchia e Grecia e amministratore del Vicariato latino di Istanbul dall'inizio del 1935 al termine del 1944. È come dissetarsi a una fontana dalla quale zampilla la fresca acqua della carità nei gesti della vita quotidiana. Al termine di questo percorso, storico per il periodo temporale interessato, ma sempre attuale per il valore testimoniale del suo contenuto, emerge tutta la ricchezza delle opere di misericordia corporale e spirituale contenuta nei gesti semplici e quotidiani di Angelo Giuseppe Roncalli. Quello che è stato un itinerario spirituale personale è diventato, poi, il sentiero indicato a tutta la Chiesa quando, divenuto Papa Giovanni XXIII, all'apertura del Concilio Ecumenico Vaticano II pronunciò le indimenticabili parole: ""Ora la Sposa di Cristo preferisce usare la medicina della misericordia invece di imbracciare le armi del rigore...""""."" -
Ora ho due compleanni. La storia vera di una donna che ha scelto di resistere e ricominciare
Vorrei solo poter stringere a me, uno ad uno, i malati impegnati a fare a cazzotti con il loro male, vorrei dirgli di non deporre le armi e sussurrargli di non arrendersi mai, anche quando non ci credono più. Vorrei proteggere chi ha perso qualcuno dopo aver lottato come un leone. Vorrei che vincesse la consolazione sullo sconforto. Vorrei passare gli appunti della mia lezione, augurandomi di aiutare qualcuno a superare l'esame. La sofferenza fisica ti chiede un atto di fede senza fine: immaginare che quella cosa che ti senti dentro - non si sa quando - smetterà. -
Quando io parlo tu mi ascolti? I segreti per una relazione vincente
Chissà quante volte vi sarà capitato di non sentirvi ascoltati o magari di essere voi stessi a non prestare attenzione alla parola d'altri. Saper ascoltare è certamente una delle abilità più importanti nella vita di tutti i giorni, un'arte che può influenzare positivamente la nostra esistenza e le nostre relazioni con gli altri. Questo libro offre strumenti di auto-apprendimento che vi permetteranno di evitare gli errori che spesso sono all'origine di incomprensione e contrapposizione nell'esperienza quotidiana. Le indicazioni pratiche contenute in questo testo vi consentiranno d'affinare sempre più la vostra sensibilità al vissuto emotivo dell'altro, favorendo così una vera e proficua apertura al dialogo, all'ascolto e alla relazione in una forma più vera e profonda. -
Philosophari e altri scritti di materia ebraica
Questo saggio offre un'originale sintesi del percorso di riflessione che, come non-ebreo ai piedi del Sinai, l'autore ha maturato mettendosi alla scuola di Israele e dei suoi maestri. Una riflessione che lascia trasparire la formazione filosofica dalla quale proviene, senza tuttavia mai tradire l'argomentare rabbinico che rimane per lui lo strumento di indagine privilegiato, in grado di cogliere nei testi della tradizione particolari talvolta quasi impercettibili ma capaci di dare nuova luce - spesso inaspettata - a personaggi e narrazioni. L'obiettivo è rimettere a tema il rapporto tra parole e cose, tra parole e realtà. Si tratta di una esplorazione libera, alla ricerca della parola che ""manca"""" per poter parlare di ciò che """"precede"""" qualsiasi tentativo di definizione, nella continua ricerca di approfondimento di tematiche di materia ebraica che da molti anni lo appassionano."" -
Come non rovinarsi (troppo) la vita... e migliorare le proprie giornate. Manuale per chi aspira alla felicità
Se oggi si chiede a qualcuno come sta, la risposta è quasi sempre: «Sono stanco...». La frenesia e i ritmi impossibili stanno trasformando la vita in uno sfiancante elenco di cose da fare. Tutto diventa un dovere monotono, manca il piacere delle piccole cose e delle sincere libertà di cui tutti abbiamo bisogno per non diventare automi infelici nel nostro ambiente sociale e isterici insoddisfatti nella sfera degli affetti. Questo libro offre consigli pratici per trovare respiro tra le varie incombenze dell'esistenza, invitandoci a dare valore a ciò che è importante per la nostra felicità. Vuoi imparare ad arrivare a sera con un sorriso e senza urlare come un'isterica? -
Si chiamava Maria. La sua fede, la nostra vita
Attraverso le parole della Scrittura che narrano di Maria, l'autore fa emergere il ritratto della madre di Gesù mettendolo in diretta relazione con la nostra vita di credenti. Ne emerge un quadro allo stesso tempo di straordinaria profondità e immediatezza, che conduce all'impegno nella vita e alla preghiera. -
Il buio sconfitto. Cinque relazioni speciali tra eros e amicizia spirituale
Alcune coppie hanno assecondato il fascino dell'attrazione reciproca e al contempo si sono impegnate in un cammino verso la perfezione dell'amore fedele e donativo. Hanno percepito la bellezza unica di quel ""tu"""" incontrato sulla loro strada e aderito alla promessa di ulteriorità implicita in quel richiamo, accettando il travaglio dell'unità, oltre le differenze di temperamento, di cultura, di sensibilità spirituale e anche oltre i pregiudizi e i moralismi dell'ambiente. La vita non ha risparmiato loro conflitti e sofferenze, ma non hanno ceduto alla tentazione di mollare; hanno creduto nell'amore, custodendo il dono del misterioso legame. Percorrendo itinerari diversi, hanno attraversato, singolarmente e insieme, la notte dei sensi, dell'anima, della disunità, fino a sconfiggere il buio e vivere quell'""""estasi"""" che non è sinonimo di ebbrezza, ma esodo dall'io per ritrovarsi uniti nella luce del Cristo. Charlotte Baudouin e Charles Péguy, Raïssa Oumançoff e Jacques Maritain, Francesca Romani e Alcide De Gasperi, Mya Salvati e Igino Giordani, Adrienne von Speyr e Hans Urs von Balthasar."" -
Marcel Van. L'infinita povertà dell'amore
Per la prima volta si offre ai lettori italiani la straordinaria avventura spirituale di Marcel Van, morto a trentun anni nei campi di concentramento comunisti del Vietnam nel 1959. La sua crescente fama e santità sta dilagando nell'intero mondo cattolico. Singolarissima la sua esperienza: a quattordici anni cominciò a sentire la voce di santa Teresa di Gesù Bambino e fu da lei guidato al perfetto compimento della ""piccola via"""" proposta dalla santa francese. A questa poi si sostituì niente meno che la voce del Signore stesso Gesù, che gli insegnò in modo mirabile a """"trasformare la sofferenza in gioia"""". Così il giovane vietnamita colmò di gioia e di amore la propria vita di stenti, rimanendo sempre bambino e offrendosi a Dio per la salvezza del mondo intero. Questo caso unico nella storia della santità - un santo che guida un altro santo - ha portato all'apertura del processo di beatificazione di Marcel Van, nel 1997. """"Poiché amo Gesù, non distinguo tra la sofferenza e la gioia; amo Gesù unicamente per se stesso. E così sono sempre contento di amarlo, nelle tenebre e nelle lacrime, continuando ad aspettarlo senza perdere coraggio."""""" -
Dottore, ho visto le stelle!
È ora di ascoltare gli ultimi messaggi inquietanti della natura: il pianeta si sta surriscaldando, l'acqua scarseggia, gli oceani sono sempre meno pescosi e gli orsi polari rischiano l'estinzione. È proprio il caso di cercare su Marte altre risorse? Non sono stati fatti già abbastanza danni sul pianeta Terra? Le sonde lanciate nello spazio dove andranno a finire? Ci hai mai pensato prima? Se sei un lettore attento, rispettoso dell'ambiente e un po' curioso Dottore, ho visto le stelle! è adatto a te e alla tua sensibilità. Sfoglia le pagine, leggile ad alta voce, recitale, interpretale, comprendile. Compirai un meraviglioso viaggio nello spazio, diventerai attore di una realtà celeste e vedrai dall'alto la terra... Diventerai spettatore dei mali del mondo e sentirai l'irrefrenabile bisogno di compiere una missione: salvarlo! Età di lettura: da 8 anni. -
Dignità umana. Dialoghi interdisciplinari: filosofia, scienza e società
L'importanza del tema della dignità umana è evidente, soprattutto se si considera come questa categoria risulti presupposta e impiegata nei dibattiti pubblici, e prima ancora nelle solenni Dichiarazioni degli organismi internazionali, dando quasi per scontata la sua portata semantica. Il rischio dell'usura delle parole, fino alla loro insignificanza, invade anche la prerogativa della dignità con la quale si è pensata la differenza antropologica e un corrispettivo criterio fondamentale per la relazione etica tra i soggetti umani. La dignità, non da oggi, rischia l'evanescenza in un puro concetto in cui rifugiarsi quando si è in difetto di più perspicue modalità argomentative. Coltivando magari l'illusione che la semplice posizione di un argomento di dignità riesca dirimente e in grado di chiarire situazioni la cui complessità imporrebbe una più pesata consequenzialità argomentativa. Se la dignità risulta un postulato, non di meno è necessaria un'operazione di pensiero per definirne la mappa concettuale delle potenzialità e precisare come essa possa essere riconosciuta, sostenuta e difesa nei differenti ambiti in cui prende forma l'attività e l'interazione dei soggetti umani. Questo volume, oltre che approcciare un nodo fondamentale dell'antropologia e della morale, raccoglie i contributi del progetto sulla ""dignità umana"""" che ha impegnato il gruppo di ricerca in etica sociale """"In dialogo""""."" -
50 preghiere sulla carità
Ogni nuovo giorno ci offre la possibilità di riscoprire il valore della fede nella nostra vita quotidiana. Non in astratto, ma attraverso gesti concreti di carità verso il prossimo. È infatti grazie alla carità che la fede diventa viva, si fa carne della nostra carne e sangue del nostro sangue. La carità illumina la fede, la anima, la muove verso orizzonti di purissimo bene, fino a farci scoprire Dio nelle persone che incontriamo lungo il nostro cammino. Queste preghiere ci invitano a essere testimoni credibili della carità incarnata. -
50 preghiere di fede
"Stare davanti a Te, Signore, ed avere molte cose da raccontare"""": tutto il messaggio di questo libro trova spazio in queste parole. Un'esperienza personalissima, l'intimità dell'anima credente che a fatica si lascia cogliere con le parole comuni. Un appello ad avvicinarsi alla sorgente nascosta da dove si forma quella corrente della nostra esistenza in cui Dio fa apparire il Suo volto. Il genere del testo è la preghiera condivisa, la confessione che c'impegna a parlare, a credere con colui che crede. Dopo averlo letto ci viene voglia di continuare questa avventura della preghiera, con altre parole." -
La mappa del tesoro. Per raggiungere la verità di noi stessi
La mappa del tesoro è una sorta di guida grazie alla quale ciascuno potrà raggiungere la verità preziosa di se stesso. Questo cammino si percorre soprattutto attraverso l'apertura all'amore di Dio: una tenerezza che dobbiamo saper riscoprire nel tessuto dei nostri giorni. Esiste, nel cosmo, un affetto di Dio al quale dobbiamo dire di sì. Navigando nella memoria cristiana della cultura occidentale, l'autore ci propone, in queste pagine, un itinerario attraverso l'oceano spirituale di ogni lettore. Il testo pone delle domande, e il lettore, rispondendovi, ridisegna la mappa dei suoi giorni, riprendendo così a pieno il viaggio del suo essere e della sua vita. ""Ecco una mappa per i navigatori dell'anima: che essa ti permetta di raggiungere la ricchezza di te stesso! Non si tratta di un manuale di istruzioni, perché nella vita spirituale ogni persona deve percorrere il suo cammino"""".""