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Storia della santità in Piemonte e Valle d'Aosta
Per raccontare la storia della santità in Piemonte e valle d'Aosta è stato necessario non solo elencare e illustrare la vita dei santi e beati della regione ecclesiastica, quasi fossero una successione di quadri meravigliosi esposti in una lunga galleria d'arte, ma anche ricostruire almeno sommariamente il quadro storico in cui essi vissero. Una storia della santità finisce per essere, almeno in parte, anche una storia delle Chiese in cui dei cristiani svilupparono la loro vita santa. Nella presente ricostruzione storica pertanto non si è potuto rinunciare, almeno per alcuni periodi, a gettare uno sguardo più ampio sulla vita interna della Chiesa e fare memoria di persone, di eventi e di fenomeni che in qualche misura influirono su quel cammino di santità che è la vocazione fondamentale di tutti i cristiani. La storia della santità quale prolungamento della storia della salvezza ha da dire molto ai credenti: essa è un luogo teologico, scrutando il quale il cristiano può decifrare l'azione dello Spirito di Dio, che è colui che suscita e plasma i santi con la sua grazia creatrice all'interno di un tempo storico per una finalità salvifica. -
Prof... che ne pensa il papa? 10 parole per i giovani dal magistero sociale di papa Francesco
Come far capire ad un gruppo di adolescenti la profonda interconnessione tra Cristianesimo e società? Ecologia, pace, lavoro, immigrazione, donna, kerygma... sono soltanto alcune delle parole che si rincorrono nel profondo magistero con il quale papa Francesco invita continuamente il mondo a rinnovarsi alla luce del Vangelo. Ma come le spieghereste ai vostri ragazzi? In poco più di cento pagine, Andrea e Rocco provano a raccontare dieci parole fondamentali per la dottrina sociale della Chiesa, utilizzando lo stesso linguaggio e gli stessi strumenti che, da qualche anno a questa parte, adottano a scuola nelle loro lezioni di insegnamento della religione cattolica. Prefazione Andrea Monda. -
«Ecco, io faccio nuove tutte le cose». Riflessioni sull'escatologia cristiana
L'escatologia ha il compito di argomentare delle risposte razionali plausibili alle domande che riguardano sia il presente storico che il destino dell'umanità, e di farlo valorizzando l'essenza delle fede cristiana e l'importanza dell'annuncio e della testimonianza del Vangelo, che vanno rivolti all'essere umano di ogni luogo e di ogni tempo, e perciò, in particolare, a quello dell'epoca attuale. La proposta escatologica sviluppata in questo testo ha un ampio respiro culturale, articolata senza perdere di vista il rapporto tra la teologia ed altre discipline, specialmente filosofiche e scientifiche, relativamente a tematiche e categorie di forte valenza interdisciplinare e il cui significato è in continua evoluzione: il rapporto tra escatologia cristiana ed escatologia fisica, l'evoluzione dell'universo e la formulazione del principio antropico, la considerazione filosofica dell'anima e le attuali conoscenze scientifiche sulla coscienza. La trattazione delle cosiddette «realtà ultime» in questo lavoro è contestualizzata su uno sfondo molto ampio, che include riflessioni rivolte a qualsiasi credente, alla continua ricerca di risposte esistenziali e di fede alle proprie domande di senso. -
Salmi. Nel canto l'amore. Partiture Avvento Natale. Anno liturgico C
Una raccolta di salmi musicati per le celebrazioni, ma anche per la pastorale giovanile, per i campi, per i ritiri, per i momenti di preghiera. Testi e accordi, spartiti per pianoforte, chitarra, flauto, violino e violoncello più i collegamenti per le tracce audio e le basi musicali. Brani realizzabili da musicisti di ogni livello. Cantare è un'esigenza del cuore, per esprimere la gioia e condividere la tristezza, per dire l'amore e piangere la solitudine, per custodire il desiderio e condividere il dolore. Nel canto troviamo l'amore, nel canto doniamo l'amore. -
Si vis veritatem cognoscere, quaere, et invenies. Studi offerti a Pasquale Giustiniani per il suo 70° compleanno
Il volume raccoglie i contributi di diversi autori che hanno avuto modo di lavorare con Pasquale Giustiniani, nel corso della sua lunga carriera accademica. Gli studi presentati rispecchiano la molteplicità e la vastità di interessi di Giustiniani, da Tommaso d'Aquino ai tomismi dell'età moderna e contemporanea, da Ilario di Poitiers a Giordano Bruno, dall'antropologia filosofica alla bioetica, dalla filosofia della religione alla teologia. La raccolta di saggi con i quali diversi studiosi hanno inteso rendere omaggio a Pasquale Giustiniani in occasione del suo 70° compleanno trae il proprio titolo da un testo dellareportatio di Leodegario di Besançon della Lectura super Matthaeum di Tommaso d'Aquino. Le parole riportate da Leodegario (cap. 7, lect. 1) bene esprimono l'istanza che ha animato la ricerca di Giustiniani negli oltre quarant'anni della sua attività accademica: la convinzione, cioè, che l'investigazione della verità non sia mai vana, ma, quando mossa da un autentico desiderio e da una ferma volontà di conoscere, sia destinata a trovare sempre l'oggetto della sua tensione. Una produzione ""enciclopedica"""" quella di Giustiniani con la quale – cogliendone un peculiare aspetto a partire dai propri specifici interessi – ciascuno dei contributori di questo volume tenta di entrare in qualche modo, “idealmente”, in dialogo, con l'augurio – meglio, la speranza – di aprire ulteriori intensi e fecondi confronti. Prefazione di Domenico Battaglia."" -
Padri. Abramo: storia di promesse e di scandalose alleanze
Il libro è il tentativo di camminare, umilmente, nel cuore di una delle vicende più affascinanti e drammatiche del Testamento Antico, il momento in cui Abramo deve decidere delle sorti di Isacco e quindi della sua vita e del suo rapporto con Dio. L'approccio non è strettamente esegetico, cerca di indagare la possibilità di imparare da quei versetti antichi l'arte della paternità. Una paternità che è sempre una prova, perché la vita stessa è tutta un appello alla nostra libertà. Una paternità che ridefinisce la nostra identità e chiede di ripensare anche al nostro rapporto con quel Dio che sarà definito Padre. Una paternità che diventa feconda solo se trova il coraggio di raccontare una storia nuova e di affidare questa storia alla vertigine della libertà. -
Il Vangelo dei dettagli. I piccoli particolari dell'amore
"Nell'esortazione di Francesco sulla santità Gaudete et exsultate, il papa invita i cristiani, soprattutto in famiglia e in comunità, a fare attenzione – come faceva Gesù con i discepoli – ai «piccoli particolari dell'amore». Partendo da sette riferimenti evangelici (il vino di Cana, la casa di Giairo, il gregge del pastore, le monetine della vedova, l'olio delle vergini, il pane condiviso e la «piccola colazione» sul lago di Tiberiade) l'autore, aprendo il cuore anche con esperienze personali, ci conduce alla riscoperta di quei «dettagli» che possono essere un «di più» nella vita familiare e comunitaria. Dopo la pandemia, è ancor più importante cogliere queste «piccole cose» che possono rendere più felice il prossimo, ricordando che Dio privilegia i piccoli e ama rivelarsi nella semplicità. Ricordiamo come Gesù invitava i suoi discepoli a fare attenzione ai particolari. Il piccolo particolare che si stava esaurendo il vino in una festa; [...] che mancava una pecora; [...] della vedova che offrì le sue due monetine; [...] di avere olio di riserva per le lampade se lo sposo ritarda; [...] di chiedere ai discepoli di vedere quanti pani avevano; [...] di avere un fuocherello pronto e del pesce sulla griglia mentre aspettava i discepoli all'alba"""". (Papa Francesco)" -
50 preghiere per il cammino della vita
Stupirsi e lodare per una telefonata inaspettata, cogliere la bellezza di Dio in ogni piccolo fiore, non perdere la speranza nei momenti di buio profondo, intercedere per le fatiche e le prove dei figli, gioire per gli eventi lieti di parenti e amici e scrivere auguri di vera partecipazione... in altre parole, vivere ogni istante della propria vita come occasione di preghiera. Ecco il segreto del cammino mistico dell'autrice di queste pagine, che sono una miniera di spunti per chi è alla ricerca di una spiritualità calata nel quotidiano. «La presenza di Dio è come un soffio leggero e persistente: è come l'aria che si respira senza sentirla ma senza la quale non c'è vita. La mia preghiera è quasi senza parole; non ne sento la necessità. È come se vivessi dentro la preghiera, come se io stessa fossi preghiera. Presenza di Dio; accettazione di ciò che non capisco; offerta di tutto». Prefazione Brustolon Andrea Omv (P.). -
Storia di un incontro. Racconto autobiografico
"L'incontro cui il titolo fa riferimento è descritto proprio all'inizio del libro. Ma potrebbe essere rivolto al plurale: infatti lungo il mio cammino ho incontrato tantissime persone che mi hanno permesso di diventare quella che sono oggi. Nel riassumere, a grandi linee, la mia storia, ho voluto soffermarmi su alcuni passaggi tanto dolorosi quanto necessari a farmi capire che dovevo andare alla ricerca della mia parte più profonda. Riscoprire il senso della vita, comprendere che siamo un tassello di un grande mosaico. Riprendere in mano, curare, accarezzare quell'Enrica che si era smarrita. Questo libro è frutto di un sogno che è diventato realtà."""" Introduzione di Derio Olivero." -
Pediatria oggi. Società, medicina, bioetica
L'attenzione della bioetica si è molto incentrata sulla tutela della vita infantile in tutte le fasi del suo sviluppo. In queste pagine il tema è stato affrontato in modo allargato, per coinvolgere, secondo il modello bio-psico-sociale, altri ambiti: alla pediatria e alla neuropsichiatria infantile si è aggiunto l'ambito della scuola, della famiglia e del contesto ambientale. Viene ampliato, in tal modo, lo spettro delle analisi, non solo quelle di stretto interesse medico, ma, in particolare, quelle che coinvolgono le varie azioni che i diversi soggetti esercitano nei loro rispettivi ruoli sociali. Dallo studio, condotto da pediatri esperti in varie discipline e con un ampio contributo sociologico e pedagogico, è emerso che la caratteristica principale che manifesta il bambino attiene all'ambito psichico, affettivo e relazionale. Questo libro è frutto del lavoro multidisciplinare di un gruppo di studio volto a identificare le problematiche dell'infanzia nelle sue fasi evolutive. Sono state poste in primo piano le numerose e delicate influenze che attengono alla fase di vita embrio-fetale, per gli effetti epigenetici che le esperienze materne durante la gravidanza possono esercitare sulla vita psichica del feto, le cui tracce possono in qualche modo estendersi alla vita postnatale. Su di esso, fin dalla nascita, si riflette l'azione di numerosi attori: in primo luogo i genitori e i familiari in genere, i medici, gli insegnanti dall'asilo fino alla scuola materna; a questi fattori si aggiunge, non ultima, l'influenza della cultura sociale. -
Oggi sarai con me in paradiso. Meditazioni sui vangeli festivi. Anno C
Questo terzo volume, dedicato al ciclo liturgico dell'anno C dove si legge prevalentemente il vangelo di Luca, conclude la serie di meditazioni sui vangeli festivi. Sulla falsariga dei due volumi precedenti, sono inserite nelle 66 meditazioni proposte oltre cento testi tra brevi racconti, aneddoti, detti e poesie. L'evangelista Luca, rappresentato nella tradizione cristiana dal bue alato, è stato definito da Dante lo scriba della mansuetudine di Cristo. Questa bella e felice definizione consente di cogliere gli atteggiamenti di tenerezza e misericordia che sempre accompagnano Gesù, il Salvatore misericordioso, in questo vangelo. «Oggi sarai con me in paradiso» (Lc 23,43) è la risposta inaspettata e straordinariamente consolante, rivolta da Gesù al ladrone che gli chiedeva di ricordarsi di lui quando sarebbe entrato nel suo regno. Fino al momento della morte non è mai troppo tardi per incontrare il Salvatore misericordioso. Si tratta sempre di un incontro che trasforma la vita e dona la gioia. Spero che le presenti meditazioni possano essere di un qualche aiuto nel rendere più profondo e vitale questo incontro. -
Donne nuove. Armida Barelli tra le donne del suo tempo
Armida Barelli, fondatrice di quello straordinario fenomeno ecclesiale e civile che fu la Gioventù Femminile di Azione Cattolica, ebbe un impatto determinante sulle giovani della prima metà del Novecento. In questo volume ampio spazio è dato alle sue riflessioni, ai suoi scritti, alla sua attività nella Chiesa e nel mondo del suo tempo. La sua vita era anche un esempio: «Se lei ha fatto così, perché non posso farlo anch'io?», poteva dirsi ogni ragazza della grande città o del più sperduto paesino d'Italia. Le sue indicazioni erano alla portata di tutte, semplici ma profonde. Anche il linguaggio, comprensibile dalle dotte e dalle analfabete, la rendeva testimone credibile di un ideale che superava gli stretti confini della civiltà contadina che ancora imperava in Italia. E si videro miracoli. Il messaggio era avere la consapevolezza di una chiamata di Dio a far fruttificare i tanti o pochi doni elargiti a ciascuna, dentro un'esperienza di fede autentica, rendendosi conto che in ciascuno vive la Trinità e che nel contatto con Dio, fatto non solo di formule di pietà, ma di amicizia profonda, si potevano vivere le gioie e le sofferenze che la vita portava con sé. In questa relazione con Dio si potevano anche cogliere le occasioni del nuovo che si intravedeva: l'assunzione di responsabilità familiari, lavorative e sociali, e poi politiche, con cui le ragazze erano chiamate a confrontarsi. Senza cedere alle mode, anzi andando contro corrente, le ragazze stavano scrivendo una storia nuova. -
Salmi. Nel canto l'Amore. Partiture Quaresima Pasqua. Anno liturgico C
Una raccolta di salmi musicati per le celebrazioni, ma anche per la pastorale giovanile, per i campi, per i ritiri, per i momenti di preghiera. Testi e accordi, spartiti per pianoforte, chitarra, flauto, violino e violoncello più i collegamenti per le tracce audio e le basi musicali. Brani realizzabili da musicisti di ogni livello. Cantare è un'esigenza del cuore, per esprimere la gioia e condividere la tristezza, per dire l'amore e piangere la solitudine, per custodire il desiderio e condividere il dolore. Nel canto troviamo l'amore, nel canto doniamo l'amore. -
Galileo mio padre
"I dieci anni più intensi e drammatici della vita di Galileo, culminanti con il processo del Sant'Ufficio, la condanna e l'abiura, rivivono, in questo romanzo di Luca Desiato, in una angolazione piena di suggestione e di pathos: il diario di Suor Maria Celeste, la figlia naturale che Galileo aveva avuto a Padova nel 1600 dall'amore di una popolana, e che sedici anni dopo aveva preso i voti nel monastero delle Clarisse di Arcetri. Desiato fonda la sua ricostruzione romanzesca sulla base di 124 lettere di Suor Maria Celeste, di cui 97 scoperte nella seconda metà dell'Ottocento e pochissimo note. Ne esce una sorta di rappresentazione duplice e parallela: della vita del chiostro, con le stasi contemplative, le vibrazioni all'unisono con la natura colta nell'avvicendarsi delle stagioni e le crisi violente che talvolta sembrano sovvertire la scelta religiosa; e della vita di Galileo, segnata dagli intrighi e dai tranelli della Roma papale, in un periodo di sommovimenti sotterranei e di ciniche repressioni. Ma anche gli affetti familiari del grande scienziato vi trovano uno spazio coinvolgente: gli esordi scapestrati del figlio prediletto e l'assistenza devota di Suor Maria Celeste nella villa """"Il Gioiello"""" ad Arcetri fino alla precoce morte di questa a soli 34 anni. La singolarità di questo romanzo di Desiato è di evocare il clima di un'epoca e la dimensione grandiosa e quotidiana di Galileo attraverso un linguaggio ricco e vivido, che allude alle espressività del tempo senza cadere in pedantismi; e insieme di animare il racconto con particolari illuminanti e scorci umanissimi. Tema unificatore dell'opera è la rievocazione di una delle più belle vicende di tutti i tempi: un'appassionata storia di amore filiale."""" (Giuseppe Pontiggia)" -
Charles de Foucauld missionario. Consigli per vivere la fraternità
L'esistenza di Charles de Foucauld (Strasburgo, 1858 - Tamanrasset, Algeria, 1916) ha trovato il suo compimento nella scelta di vivere tra i tuareg musulmani dell'Algeria del Sud l'ideale della vita nascosta di Gesù a Nazareth. Come il suo «beneamato Signore e Fratello Gesù», ha fatto di tutto per essere vicino a quella popolazione, per essere per loro il «fratello universale». Charles de Foucauld, con la sua singolare esperienza vocazionale e di missione, ha costruito e realizzato un progetto apostolico innovativo per la Chiesa, e questo progetto rimane totalmente attuale per il nostro tempo di scristianizzazione, indifferenza e globalizzazione. In questo libro l'autore sottolinea la verità, l'autenticità e la semplicità evangelica di Foucauld. Sviluppa gli elementi essenziali della sua spiritualità, i temi preferiti dell'eremita-missionario e i consigli che ne possiamo trarre per realizzare una Chiesa-fraternità e ispirare i cristiani attivi nell'evangelizzazione. «Egli andò orientando il suo ideale di una dedizione totale a Dio verso un'identificazione con gli ultimi, abbandonati nel profondo del deserto africano. In quel contesto esprimeva la sua aspirazione a sentire qualunque essere umano come un fratello [...]. Voleva essere, in definitiva, «il fratello universale». Ma solo identificandosi con gli ultimi arrivò ad essere fratello di tutti. Che Dio ispiri questo ideale in ognuno di noi». Papa Francesco, Fratelli tutti, n. 287. Prefazione Claude Rault. -
La via della bellezza. Uomo-Cristo-Chiesa. Un itinerario interdisciplinare di ricerca
L'itinerario qui presentato affronta l'affascinante tema della relazione della teologia con altre discipline, in particolare l'arte, partendo dal complesso e dibattuto tema della bellezza. L'ipotesi di fondo che ha guidato questa ricerca è il riconoscimento dell'importanza dellavia pulchritudinis nella riflessione teologica. Il presente percorso valorizza, infatti, la via della bellezza all'interno di una riflessione interdisciplinare che si dipana su diversi livelli di approfondimento: antropologico, cristologico ed ecclesiologico-sacramentale. Cercare Dio è il compito di ogni credente; è il cammino che ognuno di noi fa nella propria vita, facendosi pellegrino dell'Altissimo. Dove trovarlo? Dove si è nascosto? Edith Stein affermava che il percorso esistenziale è costellato di prove; è una vera notte senza stelle, là dove il credente è guidato solo dal desiderio di incontrare Dio. È come l'assetato nel deserto: sa che vi è l'oasi, ma non è ancora arrivato, per cui sente ancora più sete fin quando non arriva alla sospirata meta. La bellezza è paragonabile a quella sete di Dio, che si manifesta continuamente. Dalla scienza all'arte, dalla teologia alla tecnica, l'uomo cerca Dio. -
Ludmila Javorová. Sacerdote nella chiesa del silenzio
Brno dicembre 1970: una donna riceve l'ordinazione presbiterale per mano del vescovo Felix Davídek, nella Chiesa cattolica clandestina della Cecoslovacchia comunista. Ludmila Javorová (nata il 31 gennaio 1932) entra così, rispondendo a un bisogno impellente della comunità ecclesiale e della resistenza civile, in una doppia spirale di silenzio: quella di una Chiesa perseguitata e quella imposta in seguito da quella stessa Chiesa cattolica che, per non mettere in discussione la teologia e la disciplina del sacramento dell'ordine, non solo dichiarò invalida la sua ordinazione, ma tentò in tutti i modi di occultarne la memoria. Questo silenzio fa male a tutti e in primo luogo alla Chiesa stessa: per romperlo si intrecciano le domande di Zdeněk Jančařík, prete salesiano, e le risposte di Ludmila, che conserva intatta la consapevolezza del suo ministero e la disarmante dedizione con cui lo vive. Per le stesse ragioni l'intervista, uscita nel 2020 a Praga, viene ora proposta in lingua italiana, perché il silenzio abbia fine e la memoria liberata possa continuare a dare testimonianza e animare la riflessione, alimentando un circolo virtuoso inarrestabile. Il volume, tradotto da Anežka Žáková, è qui introdotto da un saggio a firma di Marinella Perroni e Cristina Simonelli, per illustrare al pubblico italiano il quadro storico e la portata teologica dell'esperienza presentata. -
Dante... in sacrestia. Ovvero: la Clerical Commedia
Fatti non foste per vivere come... bigotti! Un libro scritto durante l'anno di Dante ma senza alcuna pretesa se non quella di giocare con le rime. Un libro ironico e pungente ma anche capace, come solo la poesia sa fare, di incidere profonde sensazioni. Don Ciccio ha un problema: il suo vescovo vuole trasferirlo di parrocchia. Per il sacerdote è un dramma che lo sprofonda in un vero Inferno: quello dei bagagli da fare, delle abitudini da cambiare, degli amici da salutare. Dentro di sé fa di tutto per evitarlo mentre fuori deve mostrare buon viso a cattivo gioco. E quando alla fine si decide ad obbedire inizia il suo Purgatorio: fatto di nuovi incontri, esperienze inaspettate, una rispettabilità da costruire giorno per giorno in mezzo ai suoi nuovi parrocchiani. E alla fine di tutto si ritira nel Paradiso della sua anima, dei suoi ricordi, proprio mentre il mondo si scontra con il dramma della pandemia. -
Fratelli tutti. Davvero. Uomini e donne in dialogo con il cardinale Matteo Maria Zuppi
A un anno dall'uscita della Fratelli tutti, dodici persone dialogano con il cardinal Zuppi sulla fraternità. Un ragazzo, due giovani, un formatore, due suore, un medico, due sposi, un missionario, una giornalista e un sacerdote. Ne esce un quadro utile per il rinnovamento pastorale, ma anche un percorso di riflessione sulla vita di tutti i giorni per ogni uomo e ogni donna di buona volontà: perché la fraternità è di tutti, perché la fraternità è per tutti. Esiste un viaggio che ogni uomo è chiamato a fare: il viaggio a scoprirsi fratello degli altri e a riscoprire nell'altro il volto di un fratello. Un viaggio di consapevolezza. Perché nasciamo già fratelli, nasciamo già collegati, il viaggio serve solo per rendercene conto. -
Perle di don Dolindo
Le Perle di don Dolindo raccolgono un gran numero di brevi e folgoranti frasi del sacerdote e mistico napoletano. Sono perle attraversate da un unico «filo»: essere il nulla in Dio e portare Dio tra gli uomini.