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Ventimiglia riviera dei fuochi. Una nuova indagine per il capitano Martielli
«Martielli, lei sa che il diritto non è una scienza esatta: un giudice può motivare, come un bravo avvocato, il tutto e il contrario di tutto. E se gli indizi non sono univoci, c'è spazio per agire. Voi investigatori siete stati la tappa conclusiva e risolutiva di un piano politico complessivo su scala nazionale. Quello della normalizzazione del territorio della Liguria di ponente.» Mancano pochi mesi alle nuove elezioni amministrative a Ventimiglia, quando inizia la stagione degli incendi. Prima quello nel bar costiero Chiringuito, poi altri a intermittenza tra il litorale e le periferie. Tutti con un comune denominatore: la guerra interna tra i gruppi di 'ndrangheta per la riconquista della città. Nel frattempo, occorre mettere in salvo il magistrato Viviana Croce, rappacificatasi col capitano Roberto Martielli: la donna è in pericolo di vita perché sta indagando a fondo sui sistemi di potere occulto delle mafie. E le rivelazioni del super pentito Cosimo Repaci possono aprire uno squarcio nel processo Ponente pulito. Sullo sfondo, il clima è sempre più teso nella città di confine con la Costa Azzurra, tra le manifestazioni dei cittadini e Beppe Minasi pronto a tornare in campo per riconquistare il palazzo comunale. Nel frattempo, si deve correre ai ripari per salvare la testimone chiave dell'attentato al Chiringuito, prima che sia troppo tardi. Tra un colpo di scena e l'altro, Martielli e la sua compagna ritrovata vanno avanti senza mai fermarsi, convinti di poter contribuire a riportare la giustizia in questo territorio martoriato. Ma le sorprese non sono finite. E li spingeranno a compiere scelte estreme e coraggiose. Prima di affrontare la prossima avventura. -
Delitti all'ombra dell'ultimo sole. La banda dell'Albarola
Davide, filmaker ciondolante; Marco, padre di Davide e produttore di Albarola; Laura, anatomopatologa innamorata; Sergio, proprietario di un pub ristorante; Ettore, culturista, padrone di una palestra; Nanni di Rienzo, bluesman napoletano cieco; Ayew, chitarrista nero albino; Stecco, cuoco; Enrico, barista; Filippo, Attila, Adele, Agnese, Orsetta, Andrea, Gaia, fino al commissario Ortensia Ferraris e gli agenti Bacci, Cafiero e Caruso. Cosa hanno in comune tutti questi personaggi? Un locale: All'ombra dell'ultimo sole, una rotonda sul mare dove bere, mangiare e ascoltare musica, costruita lungo l'antico terrapieno ferroviario, tra Levanto e Bonassola. Una sera, sulla piccola spiaggia di sassi antistante, viene ritrovato il corpo senza vita di una bellissima donna. L'ha davvero portata il mare? O è stata volutamente abbandonata lì? È il primo di una serie di delitti che ruoteranno tutti attorno al locale. Un giallo in soggettiva, dove ogni singolo personaggio racconta la sua personale visione dei fatti: un protagonista collettivo fatto di 20 corpi e 20 teste. -
Non ho una buona notizia da darti
Nelle prime ore del mattino il Vicequestore aggiunto Parodi Marco viene contattato telefonicamente presso la propria abitazione dal capoturno della Squadra Volante, ufficio da lui diretto. Un suo capopattuglia è stato accoltellato nel corso di un intervento. Durante il tragitto che Parodi percorre per raggiungere la Questura, transita nelle vicinanze dello stadio comunale che lo porta a ricordare i suoi primi servizi di ordine pubblico svolti quando era di stanza presso il Reparto Celere. Non sono stati anni facili; dal carattere ansioso, Parodi rievoca i momenti particolarmente delicati della propria professione: le ""cariche di polizia"""", i disordini allo stadio, gli scontri con gli accesi e irriducibili gruppi ultrà. Rivede quelle facce paonazze urlanti, quelle bocche schiumanti, gli slogan infamanti, gli sputi. Molti di quei servizi sono stati motivo di conflitti interiori. Peraltro, la vita presso il Reparto ha anche determinato momenti emotivamente intensi come il particolare affiatamento nato tra lui ed il cane poliziotto Mark. Appassionato ciclista ha come valvola di sfogo le rilassanti pedalate che, libero dal servizio, svolge nella verde campagna dell'entroterra genovese. Il romanzo termina con l'arrivo di Parodi in Questura dove lo attende un'amara verità, che scoprirà coordinando le indagini per scoprire l'autore dell'accoltellamento del suo capopattuglia."" -
Le domeniche del commissario Feroci
Il commissariato di via Majorana, situato in un quartiere del Levante di Genova, solitamente si occupava di piccoli furti, di spaccio nei pressi delle scuole e di risse tra ecuadoriani ubriachi. Da sei mesi alla guida della Squadra Mobile è arrivato il commissario Egisto Feroci, genovese DOC, proveniente da vari incarichi nel Meridione, dove ha risolto casi complicati. Il suo cognome non si accorda col suo aspetto gradevole, con la voce misurata e con lo sguardo chiaro e diretto. Un caso complicato gli si propone una domenica mattina, allorché il cadavere di una donna viene trovato sulla spiaggia di Quinto. Età sui quaranta, sembianze signorili, niente documenti. ""Morte per strozzamento"""" diagnostica il medico legale. Le prime indagini danno scarsi risultati. A distanza di circa 4 o 5 giorni avviene un altro femminicidio, questa volta sulla sponda del Lago Maggiore, che la polizia del luogo interpreta come una rapina finita male. Ma il commissario Feroci non ci sta: per lui i due delitti sono collegati. Una serie di avvenimenti coinvolge la vita privata di alcune persone: un giornalista, una scrittrice, un antiquario, un industriale farmaceutico, una gemmologa, una maestra e due commesse della """"Soap & Soap"""". I loro destini si incrociano, quasi casualmente, ma aprono prospettive utili per le indagini. Il commissario Feroci con la sua perspicacia e la sua determinazione riuscirà a sciogliere tutti i nodi e ad assicurare il colpevole alla giustizia."" -
La matta di Milano. La prima indagine del commissario Caronte
Milano, inverno 1964. In una gelida alba, la portinaia di uno stabile di viale Montenero, trova un cadavere sul marciapiede di fronte a casa. Si tratta di un giovane con la testa fracassata, privo di documenti. L'indagine viene subito affidata al commissario Caronte, conosciuto per certe asperità del carattere e uno stile di vita piuttosto originale. Probabilmente non è il poliziotto ideale, soprattutto in un'Italia come quella dei primi anni Sessanta. Poco propenso a retorica e formalità, cerca di svolgere al meglio il proprio lavoro, assistito da alcuni collaboratori fidati, in particolare il buon Perotti, col suo carico di problemi famigliari, una salute non proprio di ferro e il look vagamente alla Bogart. Nel tempo libero, il commissario, oltre a frequentare una donna affascinante e capace di smussare, con eleganza, i suoi lati più ruvidi, ama leggere romanzi classici di avventura e volumi di storia italiana, frequentare sale biliardo, cabaret e soprattutto osterie sul Naviglio, in particolare quella del Tenaglia, alla Ripa di Porta Ticinese: lì si mangiano i piatti tipici, si beve e si cantano le canzoni della Mala fino a notte fonda. Con lui, quasi sempre, i suoi migliori amici: Beppe, giornalista de ""La Gazzetta dello Sport"""", buongustaio tiratardi grande tifoso del Milan di Rocco e Rivera, e Rommel, cronista di nera de """"Il Corriere della Sera"""", dongiovanni, appassionato di jazz, elegante e squattrinato. Con loro, i personaggi di una Milano che sembra sospesa nel tempo, in un mondo che sta rapidamente cambiando, tra grandi mutamenti sociali e forti tensioni politiche. L'indagine prende una direzione precisa quando viene accertata l'identità del giovane morto. Si tratta di Giuseppe Magnaghi, detto Pino, disoccupato residente alla Bovisa. Con lui abitano il padre, la madre, un fratello minore che sogna di """"fare il corridore in bicicletta"""" e una sorella, Maristella, bellissima ragazza di vent'anni che con Pino condivide il desiderio di emanciparsi da quella vita che ritengono squallida."" -
Nelle viscere di Bologna. Un'indagine di Galeazzo Trebbi
23 maggio 2005, San Mauro Mare, durante un appostamento Trebbi e il suo amico e collega Giorgio Vincenzi rimangono coinvolti in un conflitto a fuoco con alcuni criminali albanesi, Vincenzi muore e Trebbi rimane gravemente ferito. 23 Maggio 2017 Trebbi si reca alla Certosa per l'anniversario della morte dell'amico e incontra gli ex colleghi che non gli hanno perdonato la morte di Vincenzi ritenendolo in parte responsabile. Inizia in questo modo la nuova indagine di Trebbi fra passato e presente, rimorsi e sensi di colpa. Trebbi accoglie la richiesta di aiuto di un altro vecchio amico che gli chiede di rintracciare una donna scomparsa e come spesso accade le vicende si intrecciano. Indagando sulla scomparsa della donna Trebbi si ritroverà ad affrontare vecchi fantasmi e avrà la possibilità di fare pace per sempre con i propri demoni facendo luce finalmente sulle vere cause della morte di Giorgio Vincenzi. -
Milano e i pensieri oscuri. La strana indagine del commissario Ferrazza
Rincasando dopo una cena con il commissario Ferrazza, l'ispettore Ceolin si trova di fronte a una scena raccapricciante: sua sorella Teresa è stata uccisa a coltellate e poi impiccata alla ringhiera di una scala a chiocciola. Teresa, che in passato aveva aderito a ideali di sinistra, negli ultimi anni era diventata militante di un movimento di estrema destra, Supremazia Italia. Ed è in questi ambienti che iniziano le indagini per individuare l'autore o l'autrice dell'atroce delitto. Al centro dell'accaduto pare ci sia la scomparsa di un malloppo di cinquecentomila euro, una somma considerevole che fa gola a tante persone, a qualunque schieramento politico appartengano. In una catena di ulteriori omicidi, di fughe e ritrovamenti, di tradimenti e di rimorsi, il coro degli innumerevoli personaggi del romanzo disegna un universo umano e sociale al limite della disgregazione, all'interno del quale i nostri investigatori si muoveranno con estrema difficoltà. Un mondo amorale e autocentrato, permeato di individualismo e di opportunismo, a stretto contatto con un'ondata migratoria che lentamente sta cambiando i connotati della città, provocando violente reazioni contrapposte. Saranno l'amore di Laura e una notizia inaspettata che consentiranno a Daniele Ferrazza di uscire dal caso senza grossi contraccolpi, mentre chi apparirà fortemente abbattuto sarà l'ispettore Ceolin, e non solo per la tragedia che l'ha indirettamente colpito. Con ""Milano e i pensieri oscuri"""" Bastasi si sposta dal noir classico dei suoi precedenti romanzi all'esplorazione di altri territori, dove non esiste un'univoca soluzione del caso: perché qui l'ambito dell'indagine è soprattutto il lato oscuro acquattato nella mente di ciascuno di noi, che ci spinge ad azioni e comportamenti anche in netto contrasto con i nostri convincimenti razionali."" -
Torino operazione secondo tempo. Finale di partita per Crema e Bernardini
In un'anonima mattina di febbraio, una donna si presenta al cospetto del commissario Crema per segnalare la sparizione del figlio, un rider impegnato in una battaglia sindacale per rivendicare i diritti dei fattorini. Il poliziotto sottovaluta, almeno inizialmente, le preoccupazioni della donna finché non si trova a fare i conti con una terribile realtà che giocoforza dovrà affrontare. Iniziano giorni difficili per Sergio che è alle prese con importanti cambiamenti anche in ambito personale: Giulia Bonamico, il suo magistrato del cuore, e Mario Bernardini, il critico cinematografico con cui collabora da anni, potrebbero uscire di scena lasciando un enorme vuoto nella sua quotidianità. Il commissario Crema, dopo uno tsunami che non toccherà solo lui, dovrà iniziare a giocare il secondo tempo della sua vita, quello in cui nulla sarà come prima. -
La spia di Cechov
Genova, vigilia di Natale del 1985. Un anno strategico. A Fiumicino l'attacco terroristico di Abu Nidal scuote il governo Craxi. Il Pci guidato dal ligure Natta, in seguito all'improvvisa morte di Enrico Berlinguer, perde dopo dieci anni la guida di Genova. La sinistra esce sconfitta anche dal referendum sulla scala mobile. Reagan lancia lo scudo spaziale, poi incontra a Ginevra il leader dell'Urss: il nuovo segretario generale del Pcus è Gorbaciov che con la perestrojka spinge per una distensione fra i due blocchi. In questo panorama in forte evoluzione arriva a Genova un brillante super-scienziato sovietico per partecipare a una conferenza sul futuro del nucleare con un collega statunitense. Sarà la prima occasione di prova di dialogo tra Usa e Urss? Potrebbe essere così, ma il fisico di Mosca scompare misteriosamente poche ore prima del congresso, proprio dalla sede della Federazione comunista cittadina. È il panico. Ed è a questo punto che entra in gioco l'antica sezione Pci Vapori, retta da un gruppetto di ""nonni"""", gli ultimi comunisti duri e puri, innamorati dell'Unione Sovietica e della Rivoluzione di Ottobre. I dirigenti locali del partito ne hanno deciso la chiusura, ufficialmente per mancanza di iscritti. Gli anziani compagni sono in ebollizione, svuotano con rabbia e rimpianti la loro """"casa politica"""" a ridosso della darsena portuale, rileggendo le loro storie e riempiendo le casse di copie della """"Pravda"""" e discorsi di Palmiro Togliatti. Ecco che alla porta della Vapori in piena notte bussa proprio il fisico sovietico in fuga perché troppo innamorato dell'Italia, dell'arte italiana e di un grande dipinto, in particolare: La battaglia di Anghiari di Leonardo da Vinci. Ma la fuga di Andrej Sergeevic Prozorov in realtà nasconde un pesante segreto privato... E i vecchi compagni, per riscatto, decidono di disobbedire e accompagnarlo in camper in questa incredibile """"vacanza"""" italiana inseguiti da agenti segreti, spie e misteriosi dirigenti del partito sempre in incognito, mentre da Roma Craxi, Andreotti e Natta osservano preoccupati. Un feuilleton tinto giallo tra cronaca, storia, politica e arte."" -
I luoghi del noir
"L'espertissimo Marco Frilli, fin da ragazzino divoratore di volumi e lavorativamente sempre nel settore editoriale, pretendeva dai suoi autori - oltre a una buona capacità di scrittura, trame adeguate e personaggi a 'tutto tondo' - una forte caratterizzazione ambientale delle loro storie, scelta vincente che permette ora al catalogo della casa editrice di spaziare dalle Alpi alla Sicilia. Questa antologia porta dunque il lettore a compiere un gran tour dei 'luoghi del noir' attraverso quarantotto racconti di autori che, per senso di appartenenza alla propria zona di nascita o di adozione, ne fanno scoprire non soltanto crimini e delitti, ma paesaggi, storia, società, tradizioni, aspetti sconosciuti e finanche cibi e vini locali. Ma non solo. Alcuni brani, ambientati in non-luoghi (come treni, cinema o improbabili 'aldilà') da sempre fonti di ispirazione per schiere di autori, creano la sensazione di essere in un posto che vede convivere il tutto e il nulla, dove ci si incrocia senza entrare in relazione o si fanno incontri, più o meno piacevoli, che cambiano la vita. Per finire: i cinquantadue scrittori - alcuni di loro scrivono in coppia - attraverso i loro investigatori """"seriali"""" (spesso in compagnia dell'indimenticabile """"gran capo"""" Frilli) che il pubblico dei lettori qui ritrova o può imparare a conoscere, ci mostrano con i loro racconti, ora spietati ora commoventi, come la linfa vitale assorbita dai propri territori sia indispensabile per creare noir brevi ma dalle righe tanto pulsanti da non poter che coinvolgere. A Marco, con inalterata amicizia. Armando""""." -
Cadaveri e tacchi a spillo. La prima indagine torinese del commissario Aurelio Baldanzi
Un piovoso giorno di novembre del 1998 un Professore scompare misteriosamente dall'Istituto di Anatomia Patologica di Torino. Il Commissario Aurelio Baldanzi, solerte quanto scettico, viene chiamato d'urgenza, ma il mistero appare da subito più intricato del previsto, tra racconti di fantasmi e dell'antica maledizione di un Professore scomparso anni prima proprio nello stesso giorno e forse ancora ansioso di vendetta. Le indagini di Baldanzi, aiutato dal giovane e fin troppo entusiasta Di Gennaro, proseguono nonostante lo scarso entusiasmo e una certa ritrosità da parte di tutti i Professori, non troppo ansiosi del ritorno del collega. L'unica che pare essere realmente interessata alle sorti dello scomparso è l'affascinante bibliotecaria Ornella, che riesce a coinvolgere sempre più il burbero Baldanzi nel caso e non solo in quello. E nello sfondo di tutto il Museo di Anatomia Patologica, fiero e inquietante testimone di fatti antichi. Tra misteriosi figuri incappucciati che lasciano altrettanto misteriosi indizi, goffe indagini tinte a sprazzi di rosa e storie di ordinaria università che coinvolgono una inconsapevole Dolores, la vigilia di Natale il mistero viene finalmente risolto in tutta la sua semplice e tragica umanità, aprendo uno scenario che nessuno avrebbe. Una conclusione che apre alla speranza e mentre anche la pioggia cessa finalmente di cadere. -
Laghi e delitti
Ogni lago, con la sua quiete misteriosa pronta ad esplodere, il mormorio continuo delle sue acque, le luci e ombre delle sue rive sa essere scenario di storie segrete, di inimmaginabili passioni, di morti e di delitti. 22 racconti, finalisti del Concorso letterario GialloCeresio, ci immergono in atmosfere lacustri dalle intense sfumature gialle e noir. Ceresio, Maggiore, Como, Orta, Iseo, Trasimeno, Tovel, Varese, Carezza, Avigliana, Fusine, Levico, Bolsena e Carezza: qui la bellezza fa da scenario al delitto. Gli autori: Mario Barale, Luca Bettega, Veronica Biagiotti, Cristina Biolcati, Mauro Robero Bortoli, Daniele Chiari, Bruno Elpis (pseudonimo di Giuseppe Benzoni), Silvia Favaretto, Manuela Fidanza, Andrea Martini, Tonino Mauro, Giovanni Melappioni, Giuseppe Muscardini, Gian Luca Pachiotti, Mauro Poma, Nicoletta Retteghieri, Donato Ruggiero, Gioia Senesi, Marco Taricone, Gabriella Volpi. -
La pazienza della formica. Milano, un intricato caso per l'ispettrice Luce Frambelli
1998: un aereo da turismo precipita nelle campagne lodigiane, poco dopo il decollo dall'aeroporto di Bresso. A bordo vengono ritrovati i resti del passeggero, Alberto Castrovillari, un notissimo manager di personaggi dello spettacolo nostrano ma non c'è traccia del corpo di Andrea Lorchi, il pilota dello sfortunato volo che, dopo alcuni giorni di ricerche, viene considerato disperso e in seguito dichiarato morto. 2019: in una gelida mattina di fine febbraio, sul marciapiede della stazione di Milano-Rogoredo, viene rinvenuto il corpo di un barbone, presumibilmente morto di freddo. L'uomo è in pessime condizioni igienico sanitarie e viene identificato grazie ad una carta d'identità nascosta nella fodera della giacca: si tratta di Andrea Lorchi, anche se sul documento c'è il nome di Charles Martin, un cittadino francese residente in Guyana. La ricomparsa di Lorchi a vent'anni dall'incidente aereo pone molti interrogativi su come siano andate veramente le cose nel 1998 e la squadra della Questura di Lodi, di cui fa parte l'ispettrice Luce Frambelli, viene incaricata d'indagare su quello che a tutti gli effetti è un cold case. Molte cose sono cambiate in Questura, i fragili equilibri sono stati alterati da un evento tragico che ha sconvolto tutti e anche i rapporti tra colleghi subiscono mutamenti imprevedibili. Quello che non è cambiato è la determinazione di Luce a non arrendersi alle apparenze. La morte di Lorchi, subito archiviata come evento accidentale, ha molti aspetti poco chiari che le fanno sospettare un legame tra l'incidente del 1998 e il ritrovamento del suo cadavere. Ancora una volta, però, la sua richiesta di verità cadrà inascoltata e l'ispettrice, sempre più sola, non esiterà a mettere a rischio la carriera, pur di soddisfare la propria fame di giustizia. Sullo sfondo di un clima impazzito, che alterna il gelo polare al caldo estivo, sarà necessario intrecciare i fili che legano il passato al presente, in un'indagine che porterà Luce Frambelli da Lodi a Milano e scaverà a fondo nell'anima nera della città. -
Blues delle risaie d'autunno. Il nuovo caso dell'agenzia Sambuco & Dell'Oro
"... non si poteva neppure escludere che sul suo taccuino fossero scritti altri nomi, e questo sospetto ormai aleggiava minaccioso sulla pianura, tra le prime nebbie autunnali, nelle case e nei bar dei paesi, creando quel clima di affascinante terrore che caratterizza ogni giallo che si rispetti. Ma qui non si trattava di un romanzo, un film o una fiction TV"""". Mentre Sambuco attraversa un momento molto particolare della sua vita, segnato da un nuovo lutto, una donna viene assassinata in una cascina: di lei qualcuno dice che era una prostituta, altri persino una strega. Gli abitanti dei paesi che circondano il casolare dove è avvenuto il delitto, sono curiosi e preoccupati. In giro non si parla d'altro. Chi può essere l'assassino che ha infierito sul suo corpo fino a renderla irriconoscibile? Perché tanto accanimento? Quali segreti nascondeva questa donna sensuale e, soprattutto, con chi li condivideva, tra le risaie della pianura ormai pronte per il taglio? Il primo tra i sospettati è un ragazzo di colore, Otis, che vive alla cascina della Lupa con Felicino Gatti, il vecchio amico di Sambuco: il giorno precedente il delitto era stato visto in compagnia della vittima. Convinto della sua innocenza, Felicino Gatti, chiede al detective di indagare. Nel frattempo, ecco un altro caso per Sambuco & Dell'Oro: un ragazzo di Ferrara si presenta nell'Agenzia di Borgo Ticino e denuncia la scomparsa di sua madre che, secondo una lettera anonima, si trova proprio a Pavia. Intanto, all'insaputa di tutti, un assassino, o un angelo vendicatore, qualcuno che conosce molti segreti e coltiva un ideale di purezza e verità prepara la sua vendetta." -
Panni sporchi per Martinengo. Un nuovo caso per l'ispettore privato delle Langhe
Giorgio Martinengo riesce a trovarsi lavoro anche durante un pranzo di Natale con i parenti. Tutta la famiglia, che di rado si riunisce al completo. La famiglia di Giorgio non si ama come tante altre al mondo e quando la magna Luisa, sua zia, gli propone un'indagine patrimoniale su suo marito, quell'idea in Giorgio si rafforza. Livio Baudino, lo zio mandrogno, il parente acquisito un po' spaccone ha messo Betesio, lo zio matto, in una costosa e prestigiosa casa di cura a San Costantino Belbo, piccolo comune della Langa. La retta è alta ma Livio Baudino non si fa il minimo scrupolo e oltre ad accollarsi quella spesa riesce a condurre uno stile di vita sontuoso. E senza toccare le finanze di famiglia. Questo inquieta magna Luisa e incuriosisce Giorgio che accetta. Poco tempo dopo, è contattato da una ditta di Alba, l'Eno Drink, specializzata in bevande isotoniche e bibite a base di mosto non fermentato, una derivazione dell'indotto dall'inflazionato mercato vinicolo. Giacosa, il titolare, sospetta che il suo braccio destro, il giovane e ambizioso Derek Bosso, conduca il doppio gioco con una ditta concorrente. Un ingaggio classico per Martinengo che grazie alla sua esperienza non trova particolarmente difficile da eseguire. Le cose cominciano a prendere una piega amara quando sembra che il contatto di Derek Bosso con la concorrenza sia l'affascinante Melissa Pozzo, moglie di Alessandro Baudino, il fratello minore di Livio Baudino, il quale grazie anche al suo supporto, ha appena avviato una società che si occupa delle stesse bevande della Eno Drink. Come se non bastasse, è proprio Alessandro Baudino a cercare Giorgio e ingaggiarlo per indagare sulla presunta infedeltà della moglie e il tutto mentre le indagini su Livio portano a società sospette e a una cooperativa di Canelli in odor di caporalato. Intanto, durante un torrido settembre, si preparano le vendemmie. Indagini multiple, grane di famiglia, mafie dall'est e l'aiuto di un outsider dai modi spicci e le mani pesanti attendono Martinengo e sarà tutto più difficile. -
Qualcosa da tacere
In una Genova definita da uno dei protagonisti impalpabile e perennemente distratta, la famiglia Sperlinghi viene sconvolta dallo stupro della figlia minore Michelle. Il padre, l'ingegner Giorgio, erede di una delle dinastie più influenti e facoltose della città, aiutato dal suo uomo di fiducia Gualtiero, scatena la caccia ai colpevoli. Sospetta che i mandanti siano da ricercare tra gli imprenditori rivali nei traffici internazionali, interessati a sottrargli il lucroso commercio delle Terre Rare. Durante le indagini dovrà fare i conti con il suo acerrimo nemico Charlie, un tempo amico e socio in affari. Michelle non è in grado di riconoscere i suoi aggressori. Viene infatti accertato che la ragazza è stata drogata con la ""pillola dello stupro"""", capace di cancellare la memoria dei fatti più recenti. Con difficoltà accetta il conforto della madre Annetta e di suo fratello maggiore Simone. Nel frattempo, due giovani balordi, Andrea Giuppini e Giulio Senese insieme ad alcuni personaggi underground dei vicoli di Genova, lo spacciatore Nuccio e i complici """"Rugby"""" e """"Bronzo"""", si rendono conto di essere diventati inconsapevoli pedine di un gioco più grande di loro. I carabinieri Andusi, Scoglio e Romanazzi conducono le indagini ufficiali, rallentati da esasperati protagonismi e sospetti reciproci con la Procura. Finalmente la verità emergerà a poco a poco, in una alternanza di colpi di scena, rimescolando le certezze che tutti i protagonisti credevano di aver acquisito. Sarà per loro l'occasione di afferrare l'ultimo barlume di speranza, alla condizione, però, che rimanga qualcosa da tacere di sé e del proprio passato."" -
Quella invisibile fragilità
Una ragazza viene trovata morta nel bosco vicino al Bar Luna del quale è proprietario Gerolamo Orbi. La polizia dopo una breve indagine, archivia il caso come morte accidentale. La madre, non convinta, continua le indagini affidandosi a un ex poliziotto, suo grande amico, ma l'assassino a sua volta trama per eliminare tutti coloro che hanno avuto storie con la povera ragazza. Attraverso amori, passioni, gelosie si dipana la storia dei personaggi in un crescendo di sospetti reciproci. Ma una testimonianza inattesa porterà alla fine alla scoperta del vero colpevole. -
L' uomo dei sogni
In una stanza dell'Hotel Roma, nel viterbese, Claudio Torre muore in circostanze a dir poco sospette. Una chiamata al comando dei vigili del fuoco segnala un incendio presso la suite Julia. La pattuglia dei vigili del fuoco, però, arriva troppo tardi: Claudio è già morto. Secondo le indagini effettuate sul corpo e nell'intera stanza in cui la vittima aveva alloggiato, sembrerebbe che l'incendio, in verità, non sia mai scoppiato: Claudio Torre infatti non riporta alcuna lesione, sul corpo. Iniziano così le indagini capitanate dall'ufficiale maggiore Valeri che, con l'aiuto di una squadra composta dal medico Serra, il magistrato Rea e altri appartenenti all'Arma, prova a scoprire chi si nasconda dietro questo mistero. -
La via Francigena. Ediz. italiana e inglese. Vol. 11: Da Robbio a Mortara.
Una guida agile ma completa e aggiornata di una delle più affascinanti e antiche vie di collegamento che da Canterbury arrivavano sino al sud Italia. La Via Francigena offre panorami e percorsi unici nel suo genere. Questa guida si dipana da Altopascio a San Miniato e oltre a offrire cenni storici della zona il turista potrà trovare itinerari, monumenti, strade, vie, piazze, musei, ma anche ristoranti, trattorie, pizzerie, alberghi, B&B e molto altro. -
Toscana sul mare da Pisa a Cecina a piedi e in bicicletta. Ediz. italiana e inglese
Una guida italiano-inglese agile ma completa e aggiornata di una delle più affascinanti e visitate zone d'Italia visitata da turisti provenienti da tutto il mondo. La Toscana offre panorami e percorsi unici nel suo genere. Questa guida si dipana da Pisa a Cecina e oltre a offrire cenni storici della zona il turista potrà trovare itinerari, monumenti, strade, vie, piazze, musei, ma anche ristoranti, trattorie, pizzerie, alberghi, B&B e molto altro.