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I miracoli di Gesù
Alphonse Maillot, biblista francese, ha pubblicato numerosi commentari biblici (fra cui un commento ai Salmi in tre volumi) e studi sulle Parabole di Gesù, il Padre Nostro e sul Decalogo. Una lettura audace e moderna dei miracoli di Gesù che provoca il lettore riuscendo a dargli l'impressione di star leggendo il testo per la prima volta. -
Testimone d'amore. La vita e le opere di Tullio Vinay: testimonianze, scritti, ricordi personali
A cent'anni dalla nascita di Tullio Vinay, la figlia Paola ne ripercorre la vita e la straordinaria vicenda dell'impegno, insieme religioso e sociale, a favore degli oppressi e dei perseguitati. Fondatore del Centro ecumenico Agàpe nelle Valli valdesi del Piemonte e del Servizio Cristiano di Riesi, nel cuore di una Sicilia gravata da pesanti servitù sociali e culturali, strenuo difensore dei prigionieri politici nel Sud Vietnam, senatore della Repubblica da indipendente di sinistra, nel 1981 Vinay ricevette l'onorificenza di ""Giusto delle Nazioni"""" dallo Stato di Israele per aver salvato numerosi ebrei dalla deportazione."" -
Teologia cristiana
In questo volume McGrath offre una panoramica completa e rigorosa dei fondamenti della teologia cristiana: con competenza ed efficacia ne analizza i periodi, i temi e i personaggi principali, le fonti e i metodi nonché i maggiori argomenti dottrinali. Illustra inoltre con chiarezza i dibattiti teologici più significativi. La prima parte del volume è dedicata allo sviluppo storico della teologia cristiana, ossia agli avvenimenti, ai dibattiti e ai personaggi dalla patristica a oggi. La seconda parte ne esamina le fonti, i metodi e le premesse fondamentali, illustrandone funzioni e significati all'interno del dibattito teologico. La terza parte, infine, ne analizza i maggiori temi dottrinali, quali, ad esempio, la dottrina della Trinità, il significato dei sacramenti e la dottrina della salvezza in Cristo. -
Diritto naturale e volontà generale. Il contrattualismo repubblicano di Jean-Jacques Rousseau
Stigmatizzato come il teorico di una sovranità popolare che mette a repentaglio i diritti fonda-mentali degli individui e la stabilità della costituzione, Rousseau sembra oscillare tra una visio-ne della politica come palingenesi terrena e un pessimismo radicale verso le istituzioni sociali. Sulla base di un'accurata rilettura dei manoscritti e dei testi di Rousseau, di un confronto con le teorie giusnaturaliste e le vicende della repubblica ginevrina, Gabriella Silvestrini propone una diversa interpretazione del pensiero politico di questo autore e di alcuni suoi concetti chiave: democrazia, repubblica, volontà generale e religione civile. In tale prospettiva la teoria politica di Rousseau appare segnata dall'intento di riformulare in chiave repubblicana le concezioni contrattualistiche imprimendo, attraverso il concetto di vo-lontà generale, un carattere altamente costituzionale all'idea di sovranità popolare elaborata dai suoi predecessori. -
John Wesley. Un'eredità da investire
Un'eredità da investire nel nostro tempo: è questo che secondo Valdo Benecchi ci ha lasciato John Wesley, il fondatore del metodismo, una delle personalità religiose più importanti della Gran Bretagna del XVIII secolo, vero e proprio protagonista del clima di rinnovamento che veniva affacciandosi all'orizzonte. In un tempo di grandi cambiamenti economici, politici, sociali, religiosi e culturali, l'impegno di Wesley fu quello di tradurre la propria fede in potenziale dinamico, capace di contribuire alla costruzione di una nuova società. In un tempo di grandi cambiamenti economici, politici, sociali, religiosi e culturali, l'impegno di Wesley fu quello di tradurre la propria fede in potenziale dinamico, capace di contribuire alla costruzione di una nuova società. -
Tommaso d'Aquino... per chi non ha tempo
Considerato uno dei pensatori più autorevoli non solo della storia del cristianesimo ma del pensiero occidentale tout court, Tommaso d'Aquino influenza tuttora sotto molti aspetti il pensiero moderno. -
Giovanni Calvino e l'Italia
Unico tra i riformatori, Calvino arrivò in Italia prima dei suoi libri, nella primavera del 1536, quando si recò a Ferrara per far visita a Renata di Francia, duchessa d'Este. In questo volume, Lucia Felici ripercorre per temi la vicenda di Calvino e del calvinismo nel nostro paese: il riformatore ne emerge da un lato come essenziale figura di riferimento per i protestanti e dall'altro come massimo avversario della Chiesa cattolica. Felici analizza inoltre i rapporti tra Calvino e gli italiani, ricostruendo le modalità di diffusione del suo messaggio in Italia e le reazioni ad esso, nonché la storia delle comunità della penisola. Il volume è arricchito da un'ampia bibliografia. -
Oliver Cromwell
Oscuro gentiluomo di campagna e membro del Parlamento senza esperienza militare, Oliver Cromwell ideò quell'esercito di nuova concezione, il New Model Army, che sconfisse re Carlo I, poi giustiziato nel 1649 ""per aver dichiarato guerra al suo popolo"""". Le sue vittorie su Scozia e Irlanda diedero vita a una repubblica unita con un unico Parlamento, a capo del quale c'era lui, in qualità di Lord Protettore, avendo rifiutato la corona offertagli. Fu il più significativo e potente capo di stato della Gran Bretagna: fondò l'esercito, la marina e l'impero, incoraggiò la ricerca scientifica, impose la tolleranza religiosa, richiamò gli ebrei, abolì la Camera dei Lord, i vescovi anglicani e i tribunali feudali, dando al suo Paese gli strumenti per diventare un moderno stato parlamentare e una potenza mondiale."" -
Pregare, viaggiare, meditare. Percorsi interreligiosi tra cristianesimo, buddhismo e nuove forme di spiritualità
Ormai compiutamente multireligiosa, la nostra società è caratterizzata da una convivenza sempre più ravvicinata di fedi diverse oltre che da significativi mutamenti della sensibilità spirituale di credenti e non credenti. Concepito come un itinerario tra cristianesimo, tradizioni orientali e nuove forme di spiritualità, il libro di Comolli racconta che cosa si impara quando - da un punto di vista laico o cristiano - ci si confronta con vie di fede lontane dalle proprie. A metà tra il saggio, il racconto e il reportage di viaggio tra comunità ortodosse, ebraiche, valdesi... -, il libro attraversa il mondo religioso contemporaneo alla ricerca di somiglianze e differenze nonché, prima ancora, di un atteggiamento in grado di favorire il reciproco ascolto, il dialogo e la convivenza. -
Cellule staminali. Aspetti scientifici e questioni etiche
La ricerca sulle cellule staminali solleva grandi speranze per le possibilità terapeutiche che potrebbe dischiudere, ossia per combattere patologie al momento giudicate incurabili. La medesima ricerca solleva tuttavia quesiti teologici, antropologici, etici ed economico-sociali di grande complessità: libertà di ricerca, tutela della salute, equità nell'assegnazione delle risorse, salvaguardia dell'embrione sono infatti valori egualmente difendibili che entrano in aperto conflitto. A partire dal documento sulle staminali della ""Commissione bioetica"""" della Chiesa valdese, e in continuità con larga parte delle riflessioni etiche e teologiche del protestantesimo storico europeo su temi quali la responsabilità individuale e la laicità dello Stato, il volume avvia un dialogo interdisciplinare con intellettuali laici e credenti, protestanti e cattolici. Saggi di: Alberto Bondolfi, Donald Bruce, Elena Cattaneo, Paolo Cattorini, Elvio Fassone, Giulio Giorello, Demetrio Neri, Anna Rollier, Amedeo Santosuosso, Luca Savarino, Paolo Vineis."" -
La musica nelle chiese della Riforma
Nelle Sacre Scritture l'importanza della musica è attestata in numerosi luoghi, in primis nel Libro dei Salmi, considerato l'innario della Bibbia. Ponendo la Scrittura al centro della loro riflessione, le chiese della Riforma danno da sempre grande rilevanza all'espressione musicale, intesa come prezioso strumento di lode a Dio. In questo manuale, Nicola Sfredda illustra in modo completo e didatticamente efficace la ricchissima, cinquecentenaria tradizione liturgica e musicale protestante a partire da Lutero e Calvino, passando per Bach, Haendel, Buxtehude, gli spirituals e i gospels, fino all'utilizzo culturale e spirituale del canto e della musica sacra nel contesto contemporaneo. -
L' intesa della Chiesa evangelica luterana in Italia. Un evento più subìto che desiderato
Ente ecclesiastico che raggruppa le comunità luterane presenti nel nostro Paese, la Chiesa Evangelica Luterana in Italia (CELI) conta oggi circa 7000 fedeli, è membro fondatore della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia e membro della Federazione Mondiale Luterana. Bilingue e profondamente radicata nel nostro territorio, nel 1993 la CELI ha firmato con lo Stato italiano la cosiddetta ""Intesa"""", che dà attuazione, per quanto la riguarda, al principio di libertà religiosa garantito dalla Costituzione. In questo volume Riccardo Bachrach, uno dei protagonisti di questa complessa avventura, racconta e documenta, con ampi stralci di lettere, statuti, verbali, il lungo cammino che ha portato la CELI a tale decisione."" -
L' arca di Noé
Il Signore disse a Noè: ""Dovrai costruire una gigantesca arca con legno di cipresso e riempirla con una coppia di ogni tipo di animale per ripopolare la Terra dopo il diluvio"""". Noè rimase in silenzio, a bocca aperta. Aveva seicento anni e davanti a sé il compito di salvare la creazione. Età di lettura: da 6 anni."" -
Fratelli d'Italia. Riformatori italiani nel Cinquecento
Il volume raccoglie i profili biografici - che coniugano rigore scientifico e linguaggio non specialistico - di diciannove grandi figure di riformatori che nel Cinquecento nutrirono speranze e idealità di rinnovamento del cristianesimo.Figure come lo «spirituale» Bernardino Ochino, i sociniani Lelio e Fausto Sozzini, il traduttore della Bibbia Giovanni Diodati, il teorico della tolleranza Sebastiano Castellione, che per la difesa della libertà religiosa affrontarono il carcere, la morte o l'esilio. -
Le ragioni della fede
In questi ultimi anni si sono moltiplicati i libri contro la fede cristiana e, più in generale, la religione in ogni sua forma ed espressione. Libri quali L'illusione di Dio di Richard Dawkins, Dio non è grande di Christopher Hitchens, sottotitolato Come la religione avvelena ogni cosa, o Perché non possiamo essere cristiani di Piergiorgio Odifreddi forniscono ragioni per non credere e si prefiggono di dimostrare che l'ateismo è il traguardo dell'""uomo adulto"""", l'approdo inevitabile della ragione libera. Senza polemiche o confutazioni, in queste pagine Paolo Ricca intende offrire ai lettori, attraverso una serie di commenti biblici, le """"ragioni per credere"""" e accedere a una fede che non inquina nulla, non ha nulla di assurdo né, tanto meno, di infantile."" -
I giornali raccontano. Storie e cronache della Val Pellice. 1910-1914
Cento anni fa, la Val Pellice si entusiasmava per l'arrivo della luce elettrica e del telefono (salvo lamentarsi per i disservizi), sognava un collegamento con la Francia, aspirava a incrementare il turismo, si commuoveva per i suoi figli morti nella guerra di Libia, si infervorava per le battaglie politiche tra liberali, radicali, cattolici e socialisti, si assiepava nei cinematografi allestiti presso i bar, si inorgogliva per un pionere dell'aviazione, suo figlio adottivo. Dalle pagine ingiallite dei settimanali della Val Pellice, Daniele Arghittu ripercorre il quinquennio di transizione dall'ottimismo della Belle Époque al dramma della Grande Guerra - i cinque anni dal 1910 al 1914 - facendo riemergere, con tutta la loro carica vitale, storie di vita quotidiana e sogni di realizzazioni future talvolta bruscamente interrotti dallo scoppio del conflitto mondiale. -
Antonio Banfo. L'operaio con la Bibbia in mano
Quella di Antonio Banfo è una storia di fede e di impegno politico. Operaio della Fiat Grandi Motori, a trent'anni scopre la fede evangelica e diventa membro della chiesa dei Fratelli: fino alla morte avrà la Bibbia in mano. Fortemente sindacalizzato, tratta con la Fiat, infonde nei compagni di lavoro il senso della loro dignità e dei loro diritti. Fin dal 1921 è inoltre membro del Partito comunista - diventato clandestino dal 1926 -, militanza che gli causa un anno e mezzo di prigione ma gli permette di diventare dirigente delle Sap (Squadre di azione patriottica), che saranno l'anima della Resistenza nelle fabbriche. Barbaramente fucilato assieme al genero, Salvatore Melis, a una settimana dal 25 aprile 1945, Banfo rimane un simbolo di ciò che può essere una fede cristiana aperta ai problemi del tempo presente. Banfo, un esempio di fede cristiana aperta ai problemi del presente. La militanza politica, la prigione, la fucilazione a una settimana dal 25 aprile con il genero Salvatore Melis. Con un intervento di Giorgio Bouchard sulla presenza degli evangelici nella Resistenza. -
Diario segreto dei miei giorni feroci
Il diario epistolare di Emanuela Violani - un nome fittizio per un urlo di dolore e un atto d'accusa - racconta l'esperienza di abuso subìto da una ragazza con gravi disagi familiari da parte del sacerdote cui si era rivolta in cerca di aiuto. Una drammatica e commovente storia di violenza, colpevolizzazione e omertà che la porta dritta all'autolesionismo e al tentato suicidio, fino all'arduo cammino - mai davvero concluso - verso un nuovo inizio. -
Geremia
Walter Brueggemann - uno dei massimi studiosi veterotestamentari del nostro tempo - analizza il contesto storico e sociale di Geremia e ne propone un'interpretazione teologica. -
Neve in Val d'Angrogna. Cronache di un ritorno
La storia che Marina Jarre ci racconta in queste pagine è quella, corale, del giovane capitano Lorens Buffa, dall'animo oscuro e furioso; di Jouanna Ricca, dagli occhi ridenti anche nei tempi più cupi; del pastore Henri Arnaud, uomo di fede ma, volentieri, anche di spada; di Davide Coïsson, che cerca senza sosta la bellissima moglie Margherita, scomparsa nell'affanno della fuga; di Jangigèt, svelto nel pensiero e nell'azione, infine sposo fortunato di Jouanna dalle rosee labbra, invano amata dall'amico Pol... È la drammatica epopea di una comunità di montanari nelle impervie e nevose Valli valdesi del Piemonte sabaudo, minuscolo avamposto protestante, le cui umili vicende nel secolo della Controriforma sono appese al complicato intreccio politico del loro sovrano, il duca Vittorio Amedeo, alleato instabile, per ragion di Stato, dei potenti dell'epoca. Tra ripetuti massacri, dure prigionie e abiure forzate, tra marce estenuanti verso l'esilio in Svizzera e l'avventuroso ritorno nelle terre avite - il Glorioso Rimpatrio del 1689 - nonché la successiva, caparbia resistenza armata, si snodano storie di fame, freddo e dolore, ma anche di speranza, condivisione, attaccamento alla propria terra e fede.