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Un' autostrada nel cielo
Muovendo da alcune considerazioni generali su quanto sta accadendo nel mondo, questo libro è dedicato a tutti coloro che ne sognano uno migliore in cui credere e vivere. Gran parte della vita economica, politica e sociale è oggi basata sulla paura e sulla debolezza e buona parte delle aziende, nonché delle varie associazioni, adotta strategie di lotta, anche se ciò è insensato e dispendioso. Al contrario, l'amore racchiude il più grande potere al mondo, ma nonostante ciò è ancora diffusa la credenza che invece esso rappresenti un valore per poveri e per persone deboli. Il volume, frutto della personale esperienza dell'autrice, tratta alcune strategie per affrontare con fiducia quei momenti in cui ci si può sentire confusi ed impotenti, ed è stato scritto proprio per ""essere usato"""". L'opera si sviluppa su due sezioni contrapposte: quella delle pagine di destra, sotto forma di fiaba (per questo motivo la sua lettura è idonea anche ad un giovane lettore), che coinvolge la parte intuitiva e creativa del nostro emisfero cerebrale, e quella delle pagine di sinistra, sotto forma di saggistica e con allegati specifici esercizi pratici, che interessa maggiormente la parte logica e razionale del cervello."" -
Il giudaismo della diaspora mediterranea
La parola greca ""diasporà"""", è un termine tecnico indicante un fenomeno complesso e molto variegato. Con ciò intendiamo la dispersione (o meglio la disseminazione) del popolo ebraico in zone territoriali fuori della madrepatria. Si tratta di una situazione tipicamente giudaica, riferita allo stanziamento di una minoranza religiosa costretta a vivere nell'ambito di un'altra comunità religiosa. Sarebbe un errore presentare la diaspora ebraica come effetto unico delle deportazioni. A queste, che pure non sono mancate, vanno aggiunte le emigrazioni volontarie, che in buona misura contribuirono ad allargare la diaspora, che ben presto trasse profitto anche dalle fitte relazioni commerciali. Infine si deve mettere in conto l'incremento degli stanziamenti diasporici, dovuto alla politica dei Diadochi (323-281 a. C.), ovvero dei generali che succedettero ad Alessandro Magno, diretta a favorire la fusione dei popoli."" -
Dalla parte dei bambini
Riflessioni sulla didattica della globalizzazione. Sotto l'aspetto di un manuale didattico che aiuta l'insegnante lungo la via del rispetto psicologico durante i primi approcci dei bambini all'apprendimento della lettura-scrittura, il volume racchiude anche l'invito alle associazioni istituzionali e di volontariato che si occupano di scuola perché si facciano promotrici attraverso concordate programmazioni comuni alle classi primarie dei vari paesi di una nuova cultura che sappia affrancarsi dal passato, superi identità e tradizioni e si conceda con fiducia alle suggestioni del divenire: una cultura aperta, sempre più condivisa e condivisibile, sempre più democratica. La mente dei bambini è infatti elastica, recettiva e propensa ai cambiamenti, predisposta ad apprendimenti verso gli aspetti più aperti del sapere. Secondo l'autore il mondo di oggi si trova nella necessità di accettare una sfida epocale: mettersi dalla parte della ""educazione"""" o soccombere ad una progressiva distruzione."" -
Guida alla lettura della Bibbia
Chiunque può riconoscere nel nostro tempo un lungo periodo di crisi che non è soltanto di ordine economico o politico, ma ha dimensioni totalitarie, inglobanti. L'arido tecnicismo dilagante, che sembra condizionare la nostra stessa visione della vita, rendendoci sempre più impermeabili al richiamo religioso, ha reso più acuto il senso della solitudine individuale e dell'incomunicabilità sociale. È del tutto normale che in una tale atmosfera anche il distacco fra il nostro mondo e il mondo della Bibbia, è andato fortemente accentuandosi. Analizzando più da vicino il fenomeno si può dire che attualmente l'interesse per la Bibbia, diventata quasi incomprensibile, si presenta ancora sotto l'aspetto di una graffiante curiosità, dovuta in gran parte alla ""divulgazione delle grandi scoperte archeologiche, o come recrudescenza di antichi problemi su alcune pagine difficili della Bibbia"""". Ma un tale distacco, ancorché allarmante, non significa che la Bibbia sia a sua volta diventata più lontana, irraggiungibile, estranea ai nostri interessi più immediati. La promessa evangelica """"Io sarò con voi tutti i giorni, sino alla fine dell'età presente"""" non è venuta meno. Se questa è la verità che emerge dalla inquietante situazione attuale, anche la """"distanza che oggi divide il mondo e il linguaggio della Bibbia dal nostro mondo e dal nostro linguaggio si trasforma in un (pressante) invito a ricercare la strada per una nuova familiarità con la Bibbia""""."" -
Il volo e l'immaginario. Nascita e fine di un mito
Un compendio di cronaca e di poesia si fonde con la storia della nascita e dell'evoluzione della ""macchina volante"""": l'aeroplano. In un'antologia di letteratura e di tecnica, emergono una passione e un amore infinito per il volo. Adriano Caperdoni nota con rammarico l'uso drammatico e distruttivo dell'aeroplano e, con espressioni che tradiscono grande amore, ha sempre parole di assoluzione per il suo """"pupillo"""". L'autore sottolinea spesso l'errata attribuzione, all'aeroplano, di colpe che sono da assegnarsi solo all'uomo, per l'infausto impiego, da lui fatto, di questo splendido strumento nato per la conquista del cielo."" -
Umberto I di Savoia. Un regno tra un attentato e l'altro
Il compito che toccherà a Umberto, diventato re, sarà quello di avviare un grande movimento di idee e di pensiero che condurrà all'approvazione delle prime norme di una legislazione sociale che si perfezionerà nel ventesimo secolo. Il successo più significativo del suo regno è la nazione che Umberto lascia in eredità al figlio Vittorio Emanuele III: una struttura istituzionale ben più solida e omogenea rispetto all'informe agglomerato di realtà eterogenee che Umberto aveva trovato nel 1878. -
Giuda. Storia di un uomo
Un romanzo intenso, che ripercorre gli ultimi passi di Giuda verso il tradimento, ne segue le impronte psicologiche, lo ritrae a tutto rilievo, uomo diviso tra predestinazione e libero arbitrio, lo accompagna verso l'inevitabile, conosciuta conclusione, amandolo come Dio ama ogni uomo. Per rivelare al mondo, prima ancora della scoperta del vangelo di Giuda e dei suoi segreti, l'anima e il tormento dell'apostolo di Gesù, semplicemente, umanamente. -
Wake up! I numi tutelari di Jim Morrison
«Una scuola può essere veramente utile solo se è dotata di una buona biblioteca. Penso che la principale chiave per l'apprendimento sia innanzitutto la lettura». È quanto dichiara Jim Morrison, artista ""maledetto"""" e intellettuale eslege, a Howard Smith, giornalista del Village Voice di New York, nel corso di un'intervista concessa alla fine del 1969. Due anni più tardi il frontman della leggendaria band The Doors morirà a Parigi, ventisettenne, in circostanze che rimangono tuttora misteriose. Jim Morrison fu un autentico divoratore di libri: i suoi numi tutelari furono poeti e intellettuali ribelli dalla forza visionaria dirompente. Erede spirituale di queste grandi personalità, Jim Morrison irruppe come un novello Dioniso facendo tuonare furiosamente i bagliori della rivolta per risvegliare un'umanità narcotizzata dalle perversioni della società odierna."" -
Nommer Dieu
«La ricerca mette in luce l'itinerario con cui il filosofo francese ha definito i tratti di un'originale trama metafisica e di un'articolata ermeneutica applicata alle Scritture Sacre. È difficile non riconoscere in esse un'occasione per il pensiero trinitario, affinché conferisca alla sua stessa teorizzazione un adeguato sfondo di credibilità. Le pagine di questo volume prendono anche in considerazione alcune questioni teologiche affrontate direttamente dal filosofo di Valence, soprattutto quelle attinenti alla denominazione divina. Si tratta di tematiche che realizzano un'abbozzata, ma per nulla insignificante, teologia, in cui non è difficile riconoscere la pertinenza per le ricerche trinitarie. Lo studio, inoltre, evidenzia il quadro globale dell'acquisizione del pensiero ricoeuriano in ambito di teologia sistematica: da esso si evince quanto e in che modo la teologia del mistero di Dio abbia già beneficiato del contributo filosofico e teologico del pensatore francese, ma quanto oltremodo essa potrebbe ancora recepire dal suo pensiero ontologico-ermeneutico, dalle sue considerazioni metafisiche e dai suoi contributi teologici ed esegetici». -
Una versione toscana della «Doctrina pueril» di Raimondo Lullo
Il Libro della Doctrina puerile è una versione in volgare toscano della Doctrina pueril di Raimondo Lullo. Scritta in catalano tra il 1274 e il 1276, la Doctrina pueril è un trattato pedagogico in cui i fondamenti della fede e del sapere del tempo convivono in un unico sguardo d’insieme. Ebbe un’ampia diffusione, come testimoniano le traduzioni in occitano, latino e francese promosse dall’autore stesso e dai suoi collaboratori. Da una versione occitana deriva la redazione, datata 1379, che viene qui pubblicata per la prima volta sulla scorta dell’unico esemplare a noi pervenuto nel codice Riccardiano 1367. Il manoscritto è una copia del 1418 sopravvissuta alla condanna di eresia inferta ad alcune proposizioni della Doctrina pueril dall’inquisitore Eimeric nel suo Directorium inquisitorum del 1376. La lingua del traduttore è all’altezza dei grandi volgarizzatori toscani del Trecento, mentre la copia che leggiamo ci rimanda ai centri di scrittura fiorentini dell’inizio del 1400. -
La società globale. Educazione, mercato e democrazia
Chomsky, uno degli intellettuali più prestigiosi di questo secolo, smaschera i sofismi del neoliberismo ed indaga e denuncia le atrocità del potere imperiale statunitense. Heinz Dieterich si concentra sugli aspetti ideologici e specificatamente educativi della globalizzazione e costituisce un contributo originale, nonché rigorosamente documentato, su un campo di questioni tra le meno considerate in riferimento al tema. -
Intelletti in dialogo. Antonio Gramsci e Piero Sraffa
Antonio Gramsci e Piero Sraffa occupano un posto di rilievo sulla scena politica e internazionale del Novecento. In questo volume l'autore intende dare un contributo alla conoscenza di una zona in ombra del rapporto intercorso tra i due pensatori e si propone di portare alla luce la storia della loro singolare amicizia politica, intellettuale ed umana. -
Guatemala: nunca más. Rapporto Remhi
Le centinaia di testimonianze su un genocidio durato 36 anni in Guatemala: un periodo di torture, assassinii, scomparse che ha avuto il suo apogeo negli anni '80. Il lavoro di ricostruzione è durato anni ed ha impegnato 600 catechisti, persone di buona volontà che, a fatica e nella paura molte volte - sulle strade, sui sentieri, in conversazioni tacite - hanno scavato nelle profondità della coscienza collettiva con l'unico obiettivo di liberarle da sentimenti di odio e di vendetta e portare alla luce la verità di tanto orrore. -
Le mie bolle
Le ""bolle"""", bolle fisiche incise sulla pelle liscia di un corpo avvenente, rappresentano la metafora di un'esistenza sofferta, deturpata dall'evento improvviso di uno scacco. Ed allora la poesia, come ogni espressione dell'anima umana, parte e si alimenta di sensazioni, emozioni, di slancio interiore, e le parole, """"parole per far capire"""", sconfinano nell'oltre, penetrano l'invisibile, fanno emergere il mistero, cantano melodie mai scritte: parole come occhio dell'anima. La poesia di Candida si dipana attorno al perenne dissidio tra """"scatole in buste lese"""" della realtà greve e il desiderio """"confuso"""", il """"territorio, [dove] manca qualcosa"""", dell'apertura verso orizzonti dove """"il cuore chiama"""". Limite, smarrimento, stanchezza, dolore, silenzio, che come trama sottile costellano questi canti poetici, prorompono poi in """"travolgente sentimento"""", in """"armoniosi quadri"""", nelle """"tenere circonferenze"""" del cuore, sino ad esaltarsi in respiri di amore """"come piuma leggera che vola"""" e """"corpi annullati""""."" -
Juan José Gerardi. Il vescovo dei diritti umani
Juan Gerardi Conedera è stato barbaramente ucciso il 26 aprile del 1998 a Città del Guatemala. Vescovo ausiliare di quella città, è divenuto l'uomo simbolo della lotta per la difesa dei diritti del popolo indigeno e, in generale, del popolo martoriato del Guatemala. -
Wirarika. Gli sciamani della Sierra Madre
Il pellegrinaggio degli Huichol del Messico alla ricerca della pianta della vita: il sacro peyotl; una delle manifestazioni culturali più antiche e meglio preservate dell'America indigena. Un libro per chi vuole conoscere più approfonditamente la vera anima degli indios dell'America Latina. -
La maschera trasparente. Essere o apparire?
Viviamo in una società dove le apparenze oramai rivestono più importanza dell'essere delle persone. Anche se l'apparire ha vinto, c'è da sperare che i suoi effetti secondari inneschino prima o poi il movimento opposto della ricerca di autenticità e di liberazione interiore. L'autrice ripercorre le varie contraddizioni che contraddistinguono le relazioni personali tra finzione, vuota apparenza e autenticità. Passa poi a leggere in modo critico le incongruenze di una società, corroborata dai massmedia, che insinua modi di vita basati sulla superficialità. Nell'ultima parte, offre alcuni stimoli di cambiamento concreto verso uno stile di vita che sa scegliere il piccolo, la semplicità nell'autenticità dell'essere. -
Nove fiabe
Nove fiabe è una raccolta di racconti fantastici i cui personaggi mostrano difetti e virtù, sogni e timori, propri della gente comune o di eroi alla ricerca del significato ultimo e del valore del vivere. L'elemento sovrannaturale, o meglio innaturale, che affiora nelle storie ha il ruolo di scotomizzare - come dimostra la storia dell'umanità con la enorme quantità di miti e credenze tramandati come cronaca di eventi reali - la misera condizione dell'essere umano costretto nei confini del proprio corpo che tenta disperatamente di travalicare, dietro lo scudo della speranza e in groppa alla fantasia, affidandosi appunto alla forza salvifica dell'immaginazione. -
Il giardino degli intoccabili
Nel suo romanzo l'autore descrive il suicidio sociale della sua città. Puntualizza aspetti della classe politica alle prese con stravolgimenti generazionali e alla morale del Gattopardo rimasta come rassegnazione sociale. Alcune parti del romanzo sono autobiografiche e introspettive, altre sono narrazioni di accadimenti del 1861 e dei nostri tempi e alle terribili stragi del Novantadue. Diverse pagine sono dedicate anche alla famiglia Florio e al suo declino. -
Ancora. Ritagli di vita
Valeriana Croci pubblica il secondo libro di racconti relativi alla sua vita, rendendoci partecipi di altri avvenimenti che l'hanno caratterizzata. Ogni episodio ci fa conoscere il suo modo di essere, di pensare, di agire. La sensibilità e la forza nell'affrontare quello che la vita le ha riservato si ritrovano negli episodi che espone.