Sfoglia il Catalogo feltrinelli027
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 201-220 di 10000 Articoli:
-
Pascoli poeta d'Italia e di Roma
Il saggio intende mettere in rilievo la grande portata del messaggio di Giovanni Pascoli sia sul versante della poetica e della poesia in lingua italiana, sia, ancora, per quanto riguarda quelle in idioma latino, se è vero, com'è vero che Gabriele D'Annunzio, grande amico ed estimatore dell'artista romagnolo, definì di volta in volta, l'autore di Myricae, ""il più grande poeta italiano dopo il Petrarca"""" e, inoltre, l'ultimo figlio di Virgilio"""" e """"il più grande poeta latino che sia sorto nel mondo dal secolo di Agusto ad oggi""""."" -
Una donna un libro presenze femminili nella letteratura. Atti del Convegno (Reggio Calabria, 26-28 aprile 2012)
L'avventura di Pietre di scarto e quella dei Convegni è un cammino del quale solo a mano a mano che si procede si scopre tutta la ricchezza che nell'iniziale intuizione era racchiusa, ma proprio perché cammino, è anche occasione per sperimentare difficoltà impreviste, ostacoli che spesso sorgono lungo il percorso e che sollecitano ad interrogarsi sul senso di quel cammino, sull'opportunità di una singola scelta, sulla reale necessità di impegnare tempo e risorse in quella specifica direzione piuttosto che in un'altra. -
Dedichiamoci alla filosofia. Ediz. italiana e latina
La pubblicazione di questa raccolta di frasi senecane vuole essere un affettuoso e doveroso omaggio ad un illustre cultore e fine conoscitore del mondo greco e latino: Remigio Taverniti, grande figura di docente ed educatore, punto di riferimento di tanti intellettuali. Attraverso l'insegnamento delle lettere antiche egli ha educato, cioè ha aperto alla vita, intere generazioni, coltivando in loro il desiderio del vero, del giusto del bello e la facoltà di decidere, di pensare, esprimersi ed agire senza costrizioni. -
Fuggitivo per scelta
"Fuggitivo per scelta"""" è la storia di Michele, professore universitario di filosofia estetica, scritta in un linguaggio elevato, adeguato alla cultura e allo stato sociale da cui proviene il protagonista. La vicenda di questo romanzo di formazione, che prende in esame con carattere quasi documentario una cruda realtà dei nostri giorni (""""homo homini lupus""""), sembra quasi trovare un suo ideale epilogo quando il protagonista si rifugia in un monastero benedettino, sotto la suggestione del canto gregoriano e il fascino dei libri della biblioteca, nel richiamo insieme a una sorta di povertà francescana e a una matura consapevolezza che """"il corpo è il tempio dello spirito"""". Ma una più radicale pulsione nichilista che non si cura affatto degli altri individui e del mondo che gli gira intorno spinge Michele, """"l'invisibile"""", alla ricerca di una illimitata libertà, verso l'autodistruzione, quasi una rinnovata adesione al mito della vita persa di """"un ribelle senza causa"""" alla James Dean." -
Muse ioniche poeti e prosatori in greco e in latino. Vol. 1: Dalla Magna Grecia al XIII secolo dopo Cristo.
"Sulle coste che oggi si chiamano di Calabria, Basilicata, Puglia giunsero, narrano i miti, gli antichissimi Peucezio ed Enotro, e vi trovarono popoli; e i coloni greci incontrarono alti monti e feconde pianure. Vi fiorì poesia, scienza, filosofia. Vennero i Romani ad apprendere quelle arti che le dure vicende del governo dello Stato e della guerra avevano loro vietate, e vi affinarono lingua ed animi. La voce delle Muse ioniche non si affievolì nei lunghi secoli del Medioevo e dell'Età moderna, e ancora dei santi monaci scrissero di Dio e dei poeti cantarono l'amore in greco e in latino. Non è dunque inutile che il lettore di oggi, e i giovani delle scuole, conoscano un pò meglio quella Magna Grecia di cui si parla molto senza troppo saperne, e quella cultura ionica più moderna che è affatto ignota...""""" -
L' ultima anima. Sfida al Valhalla
Sam, giovane orfano, timido e schivo, ma di buon cuore; Ally, giovane solitaria, bella e misteriosa: un incontro scritto nelle stelle il loro, oppure, uno strano scherzo del destino. Sullo sfondo di una Dover immaginaria, la loro storia ha inizio, mentre l'eco di antiche leggende pare accompagnarli lungo il cammino: l'ultima missione di Ally le permetterà di riavere la libertà, ma costringerà Sam a fronteggiare il suo passato, e probabilmente a rimanerne prigioniero per sempre... ma cosa accade se una Valchiria si innamora del suo Prescelto? -
Provo a raggiungerti
Cinque vite collegate dal filo conduttore della ""diversità"""", sia essa generata da particolari condizioni di vita o nata con la vita stessa. Cinque racconti tratti da percorsi psicoterapeutici e vissuti attraverso gli occhi dell'autrice, che trasporta il lettore nel proprio studio, durante le sedute, grazie a una scrittura appassionata ed emozionale, scaturita dalla profondità e l'intensità delle relazioni instaurate con questi pazienti."" -
Il rosa, il porpora e l'amaranto appunti reggini
Questo romanzo racconta la passione per la musica, l'amore per il calcio e il tifo per la Reggina, tante altre vicende che appaiono nella vita di quattro ragazzi reggini tra 1988 e il 2008, dal liceo all'età adulta. -
Grillo in parole povere
"...Dov'è la ragione (o meglio l'intuizione) che ha guidato Toni Jop, giornalista de 'L'Unità' piuttosto intensamente occupato con un vasto repertorio di esperienze, dalla politica come cronaca allo spettacolo come cultura? È stata, credo, la seguente: nasce una cosa che non è politica e occupa subito un notevole spazio della politica. Ecco allora che cos'è venuto in mente a Toni Jop: trasformarsi in una di quelle cineprese di Walt Disney che, una volta piazzate davanti al filo d'erba appena spuntato, restano ostinatamente sul posto finché quel filo d'erba diventa foresta, osservando ogni minima fase della crescita. Se c'è una crescita. L'impegno è di non battere mai le palpebre e di registrare tutto. Ecco, leggete, e dite come va l'esperimento."""" (Dalla prefazione di Furio Colombo)" -
Ali d'indaco
Ali d'indaco è il secondo romanzo di Giovanna Moscato. A differenza del suo lavoro d'esordio, ""Ritratto in bianco e nero"""", romanzo dall'impostazione decisamente descrittiva, questa volta i principali luoghi rappresentati sono quelli dell'anima, dei sentimenti. Luoghi ideali, dai colori intensi come il blu del cielo e l'azzurro del mare, luoghi che superano quelli temporali o spaziali, individuabili in coordinate geografiche. La storia tratta dell'amore, dei moti dell'animo, dei condizionamenti dell'inconscio, ma inizia quasi plasticamente con la morte di Rosaria, madre della protagonista, che lascia un vuoto incolmabile nei suoi tre figli e nel marito, un dolore che il trascorrere del tempo riuscirà a lenire ma non a cancellare..."" -
Una vil razza dannata? Riflessioni sulla Calabria e i calabresi
"La Calabria è da lunghissimo tempo oggetto di una narrazione che la rende incomprensibile. Non si capisce più quale sia l'origine dei suoi problemi e dei suoi drammi, perché continua ad essere sempre in fondo alle classifiche dell'economia, della crescita, del vivere civile e sempre prima nelle classifiche dei primati negativi. Alla fine, in un delirio di distruzioni sistematiche e prive di spiegazioni, sembra restare in piedi una sola ipotesi: c'è una ragione antropologica al nostro essere terra irredimibile; come ci piace ripetere, resta in piedi soltanto la tesi che i calabresi siano una vil razza dannata"""". Sul filo di questa controversa affermazione si muove la riflessione lucida e amara di due grandi del giornalismo calabrese, Aldo Varano e Filippo Veltri." -
Cola Ierofoni. Amori e politica nel secolo breve
Il tempo della nostra vicenda è la seconda metà del Novecento mentre il suo contenuto, la sua causa materiale per dirla con Aristotele, si riferisce a fatti accaduti nel paese di Peripoli, sull'estremo lembo meridionale della penisola italiana felicemente bagnato dal ceruleo e tiepido Jonio. Fatti filtrati attraverso la vita di Cola Ierofani, una singolare figura di militante politico di provincia che, contraddicendo al cognome promettente epifanie legate alla sacralità, niente di sacro volle riconoscere se non la speranza in una radicale trasformazione politica della società nella quale viveva e i piaceri derivati da contatto, occasionale o approfondito, con i corpi della metà femminile del genere umano. -
Lux veritatis
Giada ha diciassette anni e da grande vuole fare l'archeologa. Durante le vacanze estive, una gita ricca di imprevisti, il soggiorno in un antico monastero e una serie di misteriosi avvenimenti porteranno lei e i suoi amici di sempre - Alice, Mauro, Fabio, Chiara, Elena, Piero, Amalia e Orlando - a scoprire che le loro esistenze sono legate ad un mondo sconosciuto e governato dalla magia e che il loro destino, da sempre intrecciato, è già scritto in un'antica profezia. Tra molte insidie, addestramenti, creature bizzarre e luoghi fantastici affronteranno i nemici del Bene per riportare la pace in quel regno minacciato che hanno scoperto essere la propria vera casa. -
Racconti in tre tempi
"Vi è mai capitato di sfogliare per caso uno, due, tre pagine di un libro ed accorgervi, fin dalle prime battute, che quella è proprio la lettura che cercavate, la storia che vorreste aver scritto, la parola che vorreste aver pensato? Questi Racconti in tre tempi sono esattamente il libro che fa per voi, lettori curiosi in attesa perenne da qualche parte del pianeta, cronicamente contaminati dalla passione per la lettura, capaci di passare dall'ironia alla poesia pura. Le parole di Rossella Scherl scorrono veloci sulla carta, disegnando emozioni, vorticosamente avvincenti, che stupiscono e, talvolta, lasciano senza fiato. In questo susseguirsi di storie, di caratteri, di situazioni narrative, ognuno fa la scelta che più gli aggrada, nel tempo che vuole, nella modalità che ritiene opportuna. L'apparente semplicità lascia intravedere un attento lavoro di scrittura, una disciplinata ricerca della 'storia' del 'colore' delle parole, del contatto con il lettore, a cui l'autrice pensa di continuo, costringendolo a seguirla, dentro il suo mondo, i suoi pensieri, impavida dispensatrice di sogni che 'sopra il foglio bianco si preparano al balzo'.""""" -
Constantinus. La croce e il serpente
"Una sagoma nuda emerse all'improvviso dalla penombra. Le cosce snelle, il pube triangolare su cui danzavano i riflessi tremuli dell'acqua, i seni appena affioranti sotto un collo esile da cigno, la testa rasata... un corpo che incarnava l'enigma dell'androgynus. """"Salmaci..."""" mormorò Sebastiano, e fu come se una vertigine nebbiosa gli offuscasse la vista""""." -
L' ultima castellana
Nella vita può capitare di ascoltare involontariamente storie a cui mai avremmo pensato: Maria è l'ultima castellana, l'ultima erede di una famiglia nobile non solo di rango ma anche e soprattutto di valori. Niente, oggi, farebbe sospettare il passato glorioso di questa donna, solo i suoi modi gentili... -
Cose di Francia
È il Corrado Alvaro critico letterario, cinematografico e teatrale che emerge da queste pagine. Una parte fondamentale dell'esperienza poco nota dello scrittore nonché del traduttore all'estero. Alvaro si confronta con gli intellettuali e artisti francesi più in voga all'epoca, maestri delle arti che hanno segnato il Novecento e lo fa con estrema originalità. -
Come dentro un sogno. La narrativa di Dante Maffia tra realtà e surrealismo mediterraneo
Occuparsi degli scritti di Dante Maffia non è facile, l'ho potuto constatare con alcuni studenti di Tor Vergata ai quali ho assegnato varie tesi di laurea. Maffia è un vulcano in eruzione, un incessante fluire di sorprese che si muovono in direzione della poesia, della saggistica, della narrativa e perfino del teatro, e quindi è necessario scegliere un campo specifico per indagarne gli esiti, per goderne le pagine senza lasciarsi prendere dall'irruenza. È quel che ha fatto Marco Onofrio scrivendo questo saggio che riguarda i racconti e i romanzi di Maffia, da ""Corradino"""" fino a """"Gli italiani preferiscono le straniere"""", senza trascurare nulla, individuando i temi portanti dello scrittore, le sintonie coi grandi del passato e le fioriture originali che si proiettano nel futuro. Un libro che servirà, da oggi in poi, per entrare più agevolmente nella narrativa di Maffia, per percorrerla con """"complicità"""", con abbandono, con certezza di attraversare il mondo dentro un sogno che si muove meravigliosamente tra realtà e surrealismo mediterraneo, come ebbe a dire Mario Luzi nella prefazione a """"Caro Baudelaire""""."" -
L' urlo di Reggio. Un progetto per la rinascita della città
"Attraverso uno scatto d'orgoglio, si può contribuire a fare in modo che, dopo il gelido inverno in cui è precipitata da oltre un decennio, Reggio possa intravedere di nuovo la luce e sentire il tepore della primavera"""". La crisi economica più di quella ideologica sta sovvertendo il mondo e il sistema sociale esistente. Reggio ne risente, ma è una città abituata alla crisi, la vive da anni in solitudine, senza reagire. Viviamo come in un teatro che non ha più attori sul palcoscenico, come sostengono molti studiosi, ci sono ormai solo spettatori. I nostri padri ci hanno lasciato una società libera e democratica e noi dobbiamo mettere questa libertà e questa democrazia al servizio del progresso e della rinascita di Reggio.""""" -
Trilogia dell'istante
"I miei istanti sono scritti sulla pelle. Li leggo, al buio, in uno specchio che me li riflette tutti uno per uno, senza obliarne alcuno. Gli istanti sono fumo appuntito."""""