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La riforma conciliare dell'«Ordo missae». Il percorso storico-redazionale dei riti d'ingresso, di offertorio e di comunione
La ricerca offre allo studioso e al teologo della liturgia il percorso storico-redazionale dei riti d'ingresso, di offertorio e di comunione colto nel contesto della riforma conciliare dell'Ordo Missae e nel processo gestazionale della Sacrosanctum Concilium. L'indagine mira a vagliare, come centro del suo sviluppo, la documentazione del Coetus X, incaricato per la riforma dell'Ordo Missae, rileggendo in maniera critica le proposte avanzate durante gli anni 1964-1968 per la riforma del rito della Messa. -
Vita nuova in Cristo. Itineratio formativo per la preparazione e la riscoperta del sacramento del battesimo e della confermazione per i giovani (18-25 anni)
L'anno paolino dei giovani universitari coincide con il primo anno dell'iniziazione cristiana: quest'anno sarà dedicato al Battesimo. Il sussidio offre un itinerario per la riscoperta del Sacramento del Battesimo ed introduce coloro che desiderano essere battezzati al cammino catecumenale. Il sussidio, in questo anno paolino, può essere uno strumento utile ad aprire vie nuove dell'annuncio del Vangelo ai giovani indicando la sorgente di vita per una esistenza piena di gioia e di operatività. -
Missione e carità. Scritti in onore di P. Luigi Mezzadri C. M.
Inizialmente voluta dai suoi studenti e colleghi della Pontificia Università Gregoriana, la Miscellanea ha progressivamente raccolto il contributo di trentatré Autori di diverse istituzioni universitarie e culturali. La prima Sezione è dedicata al P. Mezzadri nella sua duplice veste di storico della Chiesa e della sua Congregazione della Missione, mentre nelle altre tre vengono pubblicate inedite monografie su singoli importanti aspetti della Storia della Chiesa tra XVI-XVII, XVIII-XIX, e XX Secolo. -
Liturgia. Chiesa in corso d'opera
"Due cose restituiscono la Chiesa quale è in corso d'opera: la Liturgia di Agape a Dio e la Carità di Liturgia agli uomini. La terza ne è frutto e ne è radice: la notizia del suo Nome ad ogni creatura nel suo cosmo.""""" -
I dieci comandamenti per essere felice
Una luce amica per l'uomo di oggi. Ciò che colpisce nella trattazione dei Dieci Comandamenti, fatta da padre Giovanni Burdese, sempre agile e di notevole chiarezza, è la rigorosa logicità e l'obiettività razionale della scrittura, aperta alle domande più acute dell'uomo moderno, nel desiderio di offrirgli una luce amica per comprendere le esigenze che Dio ha posto alla sua creatura dandogli una legge scritta, che corrisponde tuttavia all'interiore legge morale, che ciascuno porta scolpita in sé nella propria coscienza. Il pericolo, in cui poteva incorrere l'Autore nel proporre un trattato sui Comandamenti di Dio, poteva essere una certa aridità, priva di incisività e, quindi, d'interesse. Invece padre Burdese, in un crescendo continuo, offre un approfondimento rigoroso e appassionante della materia che illustra, con una conoscenza completa dei problemi morali, indotti da ogni singolo Comandamento, e con una loro presentazione sempre convincente perché non polemica né provocatoria, che non dimentica la problematica degli sviluppi che la legge morale ha preso nel nostro tempo, e risponde in modo chiaro, perspicace e sereno alle sfide dell'oggi, con aggiornamenti di sempre ampio respiro. È certamente un libro di piccole dimensioni. Ma costituisce una summa completa del Decalogo, ""il primo codice etico donato all'umanità"""", con l'intento di rispondere alle esigenze dei lettori di oggi, che vogliano averne una sicura, autorevole e completa presentazione."" -
Paolo e il culto. Esegesi e teologia
La presente monografia affronta il tema dal punto di vista del ruolo che il culto gioca nel pensare teologico di Paolo, nella concezione, nella difesa del suo ministero di evangelizzatore dei gentili. Lo fa ponendosi anzitutto la questione del relazionarsi di Paolo all'Antico Testamento, alle Scritture d'Israele: emerge come egli riprenda dall'Antico Testamento il linguaggio cultuale facendosi guidare da un principio che si può definire ""continuità nella novità cristica"""": con Cristo il culto non è più connesso con la circoncisione, la Legge; non è più una prerogativa esclusiva di Israele. Adesso, è relazionato al Vangelo che è potenza Dio per la salvezza di qualsiasi credente, con il sacrificio di Cristo sulla croce. In questo contesto la monografia delinea la relazione tra soteriologia giudaica e soteriologia paolina nella sua originalità e fa emergere in filigrana la metodologia ermeneutica del fare teologia di Paolo"" -
Chrismation et confirmation. Question autor d'un rite post-baptismal. Conferences Saint Serge. Live semaine d'etudes liturgiques. (Parigi, 25-28 agosto 2007)
L'uso di due termini per designare atti liturgici post-battesimali rimanda a una differenza di pratiche e di loro interpretazioni, secondo le famiglie liturgiche cristiane, i luoghi e le epoche. Si tratta di una diversità terminologica che riflette concezioni differenti, messe in luce durante i lavori della 54 settimana di studi liturgici dell'Istituto Saint-Serge di Parigi nella ricerca di possibili elementi dottrinali comuni. -
Verso una epistemologia della «Via pulchritudinis». Tre lezioni dottorali h. c.
Il volume riporta le tre lectiones e le rispettive presentazioni laudative in redazione integrale, con le citazioni in extenso senza le lacune imposte dalla circostanza. -
Accende lumen sensibus. La liturgia e i sensi del corpo
"Accende lumen sensibus, infunde amorem cordibus"""": la sapienza dell'antica invocazione allo Spirito Santo non lascia dubbi circa il pieno coinvolgimento dei sensi del corpo nell'esperienza liturgica della fede. Nel fragile vaso d'argilla della propria umanità, la liturgia custodisce la sensibilità della Grazia e la Verità della carne: con i suoi gesti e le sue parole, essa ci ricorda che i sensi spirituali non sono un'alternativa ai sensi materiali, bensì l'affinamento di quegli stessi sensi, illuminati dalla luce dello Spirito." -
Identità e spiritualità sacerdotale
Queste pagine vogliono ripercorrere il cammino che il Magistero è venuto maturando circa il tema della spiritualità presbiterale, di cui il Concilio Vaticano II ha tracciato le coordinate affermando il presbitero raggiunge la santità attraverso il «retto assolvimento della missione apostolica affidata» (PO 2). -
L' omelia tra celebrazione e ministerialità. Iniziazione alla liturgia
Il XIV convegno raccoglie gli atti dell'itinerario di proposta annuale di formazione rivolta ai seminaristi e agli studenti di teologia. I relatori hanno saputo offrire contenuto e sottolineare l'importanza dell'omelia come attualizzazione dell'ultima e definitiva parola: il verbo incarnato. -
«Presbiteros en cada iglesia» (Act 14,23). La plegaria de ordenación del presbítero en el rito bizantino-griego y en el rito romano
Siamo abituati a studiare il presbiterato attraverso la riflessione della teologia dogmatica, le considerazioni dei maestri spirituali o le orientazioni della teologia pastorale. Il presente volume apporta un interessante riflessione sulla teologia liturgica. L'autore studia la teologia del presbiterato, partendo dai testi propri della liturgia di ordinazione, particolarmente le preghiere, in due tradizioni ecclesiali differenti: il Rito Romano e il Rito Bizantino-Greco. Questi testi sono locus theologicus privilegiato per scoprire la teologia liturgica del presbitero, con le particolarità proprie di ogni tradizione. Il contenuto di questi testi di ordinazione è una ricca sintesi della riflessione teologica di entrambe le chiese sul ministero presbiterale, in tutto ciò che ciascuna chiesa vuole, chiede e desidera che sia il presbitero. L'obiettivo di questo lavoro, pertanto, consiste nell'analizzare e confrontare i dati teologici che in nuce sono racchiusi nei testi di ordinazione, specialmente le preghiere del rito romano e del rito bizantino-greco, per mostrare posteriormente in luce la teologia e spiritualità del presbitero. -
«La forma rituale del sacramento». Scienza liturgica e teologia sacramentaria del dialogo
L'Associazione Professori e Cultori di Liturgia ha avuto, nella Settimana di Studio 2009, l'obiettivo di mettere a fuoco la forma rituale del sacramento e di riflettere sulla modalità più adeguata per sviluppare un'intelligenza del sacramento così inteso. Il tema è stato affrontato con il metodo del dialogo interdisciplinare tra esperti di scienza liturgica e di teologia sacramentaria, arricchito da un'ampia e qualificata partecipazione dei convegnisti. -
La reforma del ano liturgico y del calendario romano tras el Concilio Vaticano II
In questo libro si prende in esame la riforma dell'Anno Liturgico e del Calendario Romano effettuata nel contesto della riforma generale della liturgia attuata per mandato del Concilio Ecumenico Vaticano II. Si analizza il percorso storico prima del Concilio Vaticano II, ma ci si sofferma soprattutto sul processo redazionale del capitolo quinto della Costituzione conciliare Sacrosanctum Concilium - con attenzione particolare agli schemi del Coetus I - arrivando fino all'Anno Liturgico e al Calendario Romano rinnovati, promulgati da Papa Paolo VI nel 1969. Il volume contiene ricche appendici con testi inediti. -
L' unità nel pensiero liturgico di Joseph Ratzinger
L'Autore mette in risalto come il pensiero liturgico di Ratzinger sia profondamente legato alla logica della sua riflessione teologica che, come traspare dai suoi scritti, è anzitutto motivata e guidata dal grande desiderio della salvezza delle anime: non lasciare l'uomo in balìa di se stesso. La liturgia per Ratzinger è di per sé espressione di unità, ha una sua unità interna e cerca la comunione con Dio, fondamento dell'unità dell'uomo in se stesso e della Chiesa. L'intenzione principale delle sue riflessioni sulla liturgia non è dunque di proporre soluzioni né di tornare all'antico con opere di restaurazione anticonciliari, ma di ancorare la liturgia al suo fine essenziale: portare l'uomo all'incontro con Dio. -
Quando dire è agire. Principi vincenziani di vita e d'azione
"Vincenzo de Paoli parlava spesso: lo faceva perché doveva, perché richiesto dalla predicazione delle Missioni al popolo, dagli esercizi agli ordinandi, dalla direzione dei Preti della Missione e delle Figlie della Carità, dagli incontri di vario genere a tutti i livelli. Parlava alla buona, diremmo a braccia. Ma il suo non era un parlare vuoto, perché veniva da un cuore ricco di Dio, pieno della sapienza spirituale dei santi. È vero che non si può attribuire a lui un determinato sistema di pensiero. Non si può parlare ad esempio, in senso proprio, di una sua cristologia o di una sua mariologia. Vincenzo non ha scritto trattati. Ciò non toglie che, leggendo attentamente i suoi scritti e ripercorrendo le vicende della sua vita, non si possano cogliere delle idee-guida, delle costanti, delle massime, dei principi a cui si ispira."""" (Dal Prologo)." -
Il messale romano per la celebrazione del mistero
Il XV Convegno Liturgico celebrato a Roma dal 28 al 30 dicembre 2010 ha voluto riflettere su alcune tematiche per lasciare un'impronta profonda della liturgia e della spiritualità della Chiesa nella vita dei seminaristi. Ai partecipanti al Convegno si è fatto notare come il Messale è preceduto e introdotto dalla ""Istitutio Generalis"""", la quale non è una semplice raccolta di norme rubricali, ma piuttosto una sintesi di principi teologico-ascetico-pastorali, indispensabili sia per la conoscenza dottrinale, sia per la celebrazione, la catechesi e la pastorale della Messa. Solo un costante approfondimento di questa catechesi farà comprendere a tutti il senso, il dovere e il gaudio della loro partecipazione attiva e cosciente: una partecipazione che dovrà esprimersi nell'ascolto, nella preghiera comune e nel canto, ma anche nel """"sacro silenzio"""", necessario colloquio individuale con Dio, perché il dialogo orante dell'assemblea sia davvero un'elevazione di fede e di amore nello spirito, per Cristo, al Padre."" -
I sette sacramenti. L'infinito qui e ora
I sacramenti sono in connessione sostanziale con la vita della Chiesa. Da questo libretto appare chiara l'immagine della Chiesa come luogo della presenza sacramentale di Cristo. E questo è un contributo fondamentale a riprendere l'evento cristiano come esperienza. In moltissimi casi i sacramenti, che hanno una specificità assolutamente cattolica, assumono, nel contesto di profonda scristianizzazione in cui viviamo, il valore di strumenti di una nuova evangelizzazione. -
Opere. Vol. 9: Conferenze alla figlie della carità.
Le lettere, le conferenze e i documenti relativi alle sue opere costituiscono la testimonianza del generarsi del carisma vincenziano della carità. Il piano dell'opera prevede la pubblicazione nella traduzione italiana dei 12 volumi dell'opera omnia pubblicata negli anni 1920-1921 da Pierre Coste. -
El bosque simbólico. Itinerarios para una reflexión sobre la acción sacramental
La ricerca si prefigge non tanto di offrire l'immagine riduzionistica di un'esuberante letteratura, ma di rispettarne la tortuosità grazie allo studio sia dei protagonisti che diedero inizio alla vicenda simbolica, sia dei principali punti di riferimento attorno ai quali il paesaggio si articola. Intenzione dell'autore non è la pretesa di una sintesi impossibile, ma l'offerta di un'introduzione che a modo di ""mappa"""" fornisca al ricercatore alcuni strumenti critici necessari per godersi il panorama. Più che trasformare la foresta in un rigoroso giardino versagliesco quest'opera cerca di stabilire dei percorsi critici che """"cosmetizzino"""" la """"caotica boscaglia"""" in un pittoresco giardino inglese.""