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Lessico inattuale. Un conservatore davanti al pensiero unico
Austerità, Crisi, Depressione, Indignazione, Gossip, Pandemia, Partiti: queste sono solo alcune delle parole che Gennaro Malgieri analizza all'interno di questo dizionario sociale e ideale. Parole che esprimono idee, ma quando queste s'impoveriscono anche le prime assumono connotazioni anomale, con conseguenze negative per la comprensione dei fenomeni sociali, culturali e politici del mondo contemporaneo. Con lo spirito critico di chi vuole riordinare concetti e idee sviliti e falsificati dal susseguirsi di eventi, fatti e persone privi di qualsiasi onestà, l'autore rivisita le parole indagate, attingendo di frequente ad esperienze personali che contribuiscono ad esemplificare i concetti: ""L'intento è scopertamente e provocatoriamente ideologico nella speranza più di irritare che di compiacere""""."" -
Piazza della Signoria. Nel cuore di Firenze
In queste pagine Edward Hutton invita a leggere Firenze con il gusto internazionale e con la sensibilità del più grande conoscitore della Toscana. Ad una prima parte seguono le pagine dedicate a Piazza della Signoria, descritta con lo sguardo del viaggiatore che s'incanta dinanzi ai grandi monumenti, ma che sa anche apprezzare l'atmosfera inconfondibile di un luogo. Le pagine di Hutton sono il miglior viatico per presentare Firenze perché hanno la leggerezza del narratore che non fa sfoggio della sua cultura, ma la trasforma in un quadro di genere gradevole e accattivante. Questa dote ne fa le pagine ideali da leggere in una pausa del soggiorno fiorentino. Edward Hutton è stato il fondatore del British Council di Firenze, amico dei più grandi scrittori e conoscitori d'arte internazionali, ne ha trasfuso nelle sue pagine il gusto e la capacità di descrivere un luogo magico come Piazza della Signoria. -
Giulietta e Romeo. Amore senza tempo
Milioni di turisti giungono a Verona, da ogni parte del mondo, per vedere il celebrato balcone e l'ambiente dove, dicono, si sia consumato l'amore tra Romeo e Giulietta. Una storia dal ritmo incalzante, una tragedia, giocata tra luce e ombra, vita e morte, amore e guerra che diventa leggenda che ancora oggi incanta. Si rincorre un sogno, ma, una volta arrivati alla casa della giovane eroina shakespeariana, molti scoprono di non conoscere l'intera storia dei tragici amanti. -
Olinto Marella. Ricordi
Un volume di ricordi, un volume dedicato a quel piccolo ma grande prete venuto da Pellestrina, chiamato Olinto Marella. Non è l'ennesima celebrazione, bensì il desiderio di mantenere vivo il ricordo di Padre Marella. -
Il delitto Nigrisoli. Il caso che negli anni '60 sconvolse Bologna e l'Italia intera
Bologna, 14 marzo 1963. Ombretta rientra in casa nel primo pomeriggio; è tormentata, la decisione che deve prendere è più grande di lei. Ha appena incontrato il prof. Zanello e le notizie che ha appreso sulle condizioni psichiche di Carlo non sono per niente rassicuranti. Il neurologo è stato chiaro: allontanarsi per qualche tempo dal marito con effetto immediato. Ma come può lasciarlo solo in un momento così delicato? E i figli? No, il solo pensiero di sfaldare la famiglia in questo modo la distrugge. Quel che Ombretta ancora non sa è che la scelta che prenderà in quelle ore cambierà il suo destino. Per sempre. Qualche ora più tardi si riunirà con i suoceri e con il medico di fiducia, i quali la convinceranno a seguire il consiglio dello psichiatra. Si arrenderà così, a malincuore, alla temporanea separazione, ma rimanderà tutto al mattino seguente. Un procrastinare che risulterà fatale. Mai avrebbe immaginato che quella notte sarebbe stata, per lei, l'ultima. Questo volume raccoglie anche tutta la sentenza emessa dalla Corte di Assise di appello che si legge come un romanzo per i dettagli e la scorrevolezza ricostruttiva della tragedia che negli anni '60 lasciò con il fiato sospeso Bologna. Una vicenda che coinvolse la scienza, la stampa italiana e un vasto pubblico che accorse in aula per assistere al processo. -
Il filantropo. Prospero Moisè Loria e la società umanitaria
Biografia del fondatore della Società Umanitaria di Milano. -
Viole d'inverno. Canzoniere d'amore. Ediz. bilingue
Un mannello di poesie viene qui raccolto per un nuovo canzoniere d'amore, singolare nella forma e nel modo. Una scrittura aguzza percorre queste pagine e le attraversa con l'acutezza della sua stessa passione. La complessità delle situazioni e delle immagini trova nella felicità del discorso il suo maggiore punto di forza cui si unisce una incalzante aria di giovinezza a formare di questo poemetto un unicum della nuova poesia italiana. -
Il secolo azzurro. La storia degli azzurri verso Brasile 2014. Con poster
Il volume racconta tutti, ma proprio tutti, gli attori del grande film della squadra più amata dagli italiani: i giocatori, i Commissari tecnici, i grandi dirigenti della Federcalcio. Di ognuno vengono pubblicati: la foto, i dati anagrafici completi, la biografia, i dati statistici della carriera azzurra. Riprendono così vita, uscendo dalla storia per tornare ad abitare la cronaca, piccoli e grandi uomini che hanno fatto appassionare i tifosi. In allegato il poster dedicato al team azzurro con il tabellone delle partite dei mondiali 2014! -
L'onore e la sconfitta. Politica italiana e guerre perse dal Trattato di pace del '47 al Fiscal compact del 2012
Quando un'autorità straniera comanda in casa tua, tu sei un reduce e la guerra l'hai persa. È stato chiaro sia con la ratifica del Trattato di pace nel 1947 sia con quella del Fiscal compact nel 2012. Due guerre perse, due diversi modi di vivere il disonore: prendendolo di petto nel primo caso, tacendolo nel secondo. La prima guerra si concluse con un'umiliazione nazionale, ma lasciò intatta la sovranità dello Stato. La seconda non si è conclusa, ma con l'imposizione dell'obbligo costituzionale dei conti pubblici in pareggio e di un piano a tappe forzate di riduzione del debito, il Fiscal compact, appunto, ha privato lo Stato della sovranità di bilancio annichilendo di conseguenza la politica. Nel '47, in aula a Montecitorio il filosofo liberale Benedetto Croce parlò di ""Italia merce di scambio"""", di """"dignità nazionale offesa"""", di """"vincitori smodati"""". Nel 2012 i leader politici persero la parola. Il saggio introduttivo di Andrea Cangini illumina lo stato in cui siamo, ne esplora le cause, strappa la maschera alla crisi economica e all'élite tecnocratica europeista inquadrandole in un silenzioso processo di sistematico svuotamento dello Stato. Il resoconto stenografico dei due dibattiti in aula offre l'occasione di guardare negli occhi il ceto politico nel momento della massima prova: il conforto di scoprire che siamo stati migliori, l'amarezza di vederci ridotti come siamo."" -
L' orto di guerra e l'orto di famiglia
Perché parlare oggi di orti di guerra? Solo qualche anno fa avrebbe suscitato sguardi compassionevoli ed acceso occhi increduli, ora torna invece di terribile attualità. E non mi riferisco alla parola ""guerra"""", bensì all'accezione più diffusa del termine che riconduce ancora una volta all'esigenza di """"rimboccarsi le maniche"""". [...] Risultato: far da sé, non vale solo per tre in termini economici ma accresce indubbiamente il valore qualitativo e intrinseco di quel che si produce. Ecco che questo pamphlet ci riporta con disarmante modernità alle conoscenze più profonde della tecnica dell'epoca, basata principalmente sulla perfetta conoscenza dei fattori e degli elementi a disposizione, dal rispetto delle regole sul corretto uso dell'acqua in funzione della sua disponibilità alla giusta pendenza del terreno per evitare la lisciviazione dello stesso, all'analisi del tipo di suolo. Ai nostri giorni diremmo prevenzione; a quei tempi era semplicemente strategia. E in un mondo che sembra privo dell'una e dell'altra, anche l'orto di guerra pare un'innovazione. Prefazione di Guglielmo Garagnani."" -
Non sprecate e guerra allo spreco. Manuale di sobria vita quotidiana in tempo di autarchia
Prefazione di Andrea Segrè. Non sprecate! Un'esortazione, una necessità, oggi più che mai. Dobbiamo (ri)scoprire e (ri)valorizzare la nostra cultura alimentare, la consapevolezza del rapporto cibo-salute, cibo-ambiente, cibo relazione. Adottare comportamenti alimentari sani, lavorare sulla qualità degli alimenti, far conoscere il funzionamento del sistema agroalimentare, promuovere forme di prevenzione contro lo spreco di cibo. Non sprecate! è dunque una lettura e conseguentemente un'azione preliminare, la prima: non sprecare. Le altre, vedrete, saranno una conseguenza. -
Il milanese per tutti-Milanés per tùcc
Un manuale che non può mancare nella libreria di chi ama Milano e il suo dialetto. Il milanese per tutti è un viaggio alla scoperta di termini, di uso comune, utili per affrontare situazioni di ogni genere: la colazione al bar, l'andare dal meccanico, l'intervento del fontaniere e molto altro. -
Così si torna in paradiso. Bologna 1963-64. Il film di un anno vissuto pericolosamente. Ediz. illustrata
Un omaggio ai protagonisti della stagione straordinaria tra il 1962 e il 1964, che portò il Bologna e la città in pochi mesi dallo sconforto al dramma all'esaltazione. Con le foto di Walter Breveglieri. -
Bologna. Cronache dal vivere
Un'antologia di scritti che nascono tutti dall'attività dello storico dell'arte Andrea Emiliani, cronista del vivere quotidiano artistico di Bologna, e che sono il risultato dell'unione tra il piacere di una memoria antica e la riflessione sul presente. Emiliani commenta con profondità i pregi e difetti della comunità bolognese, che si fa più difficile da comprendere e da vivere. -
Volevo dirle tante cose
"Volevo dirle tante cose"""" racconta la storia di Sara, donna bambina nella sua speciale ingenuità, responsabile di una libreria che è il centro della sua esistenza. La sua vita scandita da ritmi precisi, sembra apparentemente serena: ha una sorella che adora e che la sostiene, un'amica preziosa ed i clienti della libreria che in lei trovano un punto fermo e affidabile. Sara in realtà nasconde nel cuore un difficile rapporto con la madre, un dialogo assente da sempre, parole giuste che cerca in continuazione e regolarmente vane. L'importanza delle parole raggiunge il suo apogeo quando Sara incontra l'amore. Il romanzo diventa così uno scrigno di riflessioni luminose ed accorate, un contenitore prezioso di emozioni e confidenze struggenti, a tratti commoventi, utili a chi forse sta sprecando parole e tempo, sicuro di avere ancora mille opportunità per risistemare rapporti dolorosi, che zoppicano." -
L' allegro naufragio. La scomposizione del centrodestra e la crisi del bipolarismo
Gennaro Malgieri analizza, puntualmente e con crudezza, il fallimento del partito unico del centrodestra, il Popolo della Libertà, messo in piedi frettolosamente senza una solida base culturale, e la connessa crisi del bipolarismo. Tra gli effetti collaterali devastanti prodotti dall'ambizione di dare una casa comune agli italiani ""non di sinistra"""", vi è stata la distruzione della destra politica che era uno dei pilastri di una costruzione che avrebbe dovuto avere basi più solide. Al contrario, allegramente, l'avventura, pur caldeggiata da tanti ben prima del cosiddetto """"discorso del predellino"""", si è trasformata in una tragedia politica della quale, ancora oggi, nessuno si assume la responsabilità. Ed è per questo che il centrodestra scomposto difficilmente tornerà ad essere un soggetto unitario."" -
Non ho parlato. Storia di una carabiniere torturato dai nazisti
Roma 1943. L'8 settembre ha sconvolto gli animi del popolo, lo ha improvvisamente risvegliato da quel torpore cui era abituato. La sicurezza trasmessa e impartita dal Duce non c'è più. Tra coloro, tanti, che si sentono smarriti c'è Angelo Ioppi, brigadiere dei Carabinieri Reali. Dopo l'annuncio dell'armistizio con gli Alleati, Ioppi entra a far parte del Fronte Clandestino di Resistenza e realizza numerosi sabotaggi contro i tedeschi. Risale presto nella graduatoria dei ricercati, cosa che porta ad un inseguimento implacabile fino alla sua cattura. Rinchiuso nelle famigerate carceri di via Tasso, dove viene sottoposto alle più svariate e tremende torture per rivelare i nomi dei suoi compagni della resistenza. Ma dopo novanta giorni, dopo ventotto ""sedute"""" di tortura, Angelo Ioppi non ha parlato. Il lettore scenderà in un inferno, affollato di tanti personaggi, ma da dove riemergerà, soltanto, in compagnia di Angelo e di altri eroi."" -
Emozioni da mangiare. Imparare a non ammalarsi e vivere felici
Quante volte avete cercato conforto nel cibo, qualsiasi cibo, nei momenti di preoccupazione, ansia e noia? Avete mai pensato che il cibo che mangiamo influisce su ciò che pensiamo, diciamo e facciamo? Che cosa è che ci fa perdere il controllo e come possiamo tramutare le nostre emozioni negative in esperienze positive? Possiamo imparare a non ammalarci? A queste e ad altre domande risponde l'autore conducendoci per mano in un viaggio affascinante nel labirinto delle emozioni alla ricerca del ""filo di Arianna"""" del nostro benessere, per uscire, una volta per tutte, fuori dal labirinto dei condizionamenti usando finalmente il cibo e la sua storia emozionale, come un amico fidato di cui non possiamo più fare a meno."" -
Romagnoli e romagnolacci. Centro e più ritratti di personaggi della Romagna dell'altro ieri, di ieri e di oggi
Vittorio Emiliani racconta vivacemente incontri, scontri, battute, bizzarrie, la romagnolità latente o esplosiva dei suoi personaggi, molti dei quali spesso ignoti al di fuori del loro paese o borgo: pescatori, artigiani, birocciai, cavallari, pittori di carri agricoli. Più di cento ritratti di quei romagnoli che l'autore ha conosciuto o soltanto incrociato sul suo cammino, come Sergio Zavoli, Tonino Guerra, Marco Pantani, Arrigo Sacchi, Serafino Ferruzzi, Raul Gardini, i tanti Mussolini. Tanti pezzi di storia e di microstoria romagnola che compongono un mosaico vivacissimo, a volte drammatico, di vite vissute fra Ottocento e Novecento, fino ai giorni nostri, fra l'Appennino e il mare Adriatico, lungo la Via Emilia e le altre strade romane di quella che fu la Romània o la Romandìola. -
Valeria fa «gli» Olimpiadi. Storia di una campionessa che non sapeva di esserlo
"Valeria fa 'gli' Olimpiadi"""", dice il piccolo Leo della sua mamma speciale, diversa, che va di corsa. Lei è Valeria Straneo che a trentacinque anni ha rivoluzionato la sua vita, combattendo la sferocitosi e diventando la primatista italiana di maratona, la vicecampionessa del mondo. È la più veloce maratoneta italiana di sempre. In questo libro è raccontata una storia di coraggio che premia il talento. Non è soltanto una storia di atletica, è vita."