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Women in Impressionism. From Mythical Feminine to Modern Woman. Catalogo della mostra (Copenhagen, 6 ottobre 2006-21 gennaio 2007). Ediz. illustrata
Un'analisi approfondita del ruolo della donna come soggetto artistico in un ampio ventaglio di opere impressioniste, eseguite sia da artisti uomini sia da donne. In particolare, grande spazio è dedicato all'opera delle due pittrici per eccellenza del movimento: Berthe Morisot e Mary Cassatt, alle quali viene restituito appieno il ruolo fondamentale che ricoprirono in quegli anni cruciali della storia dell'arte. Nell'era dell'Impressionismo la donna aveva molti volti diversi: la donna-madre fulcro della famiglia e la donna della classe operaia, le rispettabili signore della borghesia, le demi-mondaines e le ""donne perdute"""". Ma il tema della donna funge anche da lente di ingrandimento per osservare meglio il ruolo degli Impressionisti come avanguardia artistica e analizzarne le differenze reciproche nella resa pittorica di un medesimo soggetto. Il catalogo, illustrato, propone le opere più belle e significative nate in seno al movimento impressionista, provenienti dalla Ny Carlsberg Glyptotek di Copenaghen e da altre prestigiose istituzioni private e pubbliche."" -
Dany Vescovi. Pneuma. Catalogo della mostra (San Marino, 10 giugno-16 luglio 2006)
Pubblicata in occasione della personale dell'artista a San Marino, la monografia guida alla scoperta dell'arte assolutamente personale di Dany Vescovi su un tema così comune come quello dei fiori; nulla a che vedere con la sensorialità delle nature morte seicentesche o il sentimentalismo che si declina dagli squisiti bouquets tardo barocchi fino all'estenuata sensibilità dell'art déco. Ma neppure con la passione classificatoria dei botanici settecenteschi, compresi quelli straordinariamente dotati dei più mirabili atlanti, dal Flora Danica in poi. -
La collezione BNL. Ediz. illustrata
I capolavori di arte antica e moderna appartenenti alle collezioni della Banca Nazionale del Lavoro: dalla Giuditta di Lorenzo Lotto ai dipinti di area caravaggesca (Baglione, Spadarino, Genovesino, Bacicelo), fino alla ricca sezione dedicata al Novecento. -
Caravaggio e il Seicento. Ediz. inglese e greca
Il genio di Caravaggio e i caravaggeschi, i Carracci e la pittura italiana del XVII secolo nel catalogo della mostra nella prestigiosa sede del Museo di Arte Cicladica di Atene. Caravaggio, che qui è mostrato anche attraverso le influenze che ha prodotto sugli artisti del Seicento, rappresenta uno dei cardini fondamentali della pittura europea e mondiale, offrendo lustro non solo al patrimonio culturale dell'Italia ma a quello dell'intera umanità. Tra i capolavori del grande maestro riuniti per l'occasione spiccano la Resurrezione di Lazzaro (1608-09), la Maddalena addolorata (1605-06), San Giovanni Battista (primo quarto del Seicento), San Francesco in meditazione sulla morte (1609). Il volume comprende i saggi di Claudio Strinati (Caravaggio e il Seicento), Maurizio Marini (Caravaggio e l'ellenismo tra i ""greci"""" di Roma e Il Seicento italiano dalla Magna Grecia ad Atene), Alessandra Marini (Il Suonatore di liuto Giustiniani: una lettura olfattiva), il catalogo delle opere esposte e la bibliografia."" -
Contemporanei. Conversazioni d'artista
Ottanta interviste ad altrettanti artisti contemporanei per comprendere l'oggi e i suoi legami con la storia, vista anche attraverso due dialoghi inediti con Achille Bonito Oliva e Germano Celant. Questo volume presenta il pensiero e le parole di Marina Abramovic, Carla Accardi, Giovanni Anselmo, Karel Appel, Nobuyoshi Araki, Balthus, Vanessa Beecroft, Ricardo Rodriguez Brey, Daniel Buren, Anthony Caro, Enrico Castellani, Maurizio Cattelan, Sandro Chia, Francesco Clemente, Chuck Close, Tony Cragg, Enzo Cucchi, Nicola De Maria, Jim Dine, Piero Dorazio, Olafur Eliasson, Tracey Emin, Jan Fabre, Alberto Garutti, Piero Gilardi, Douglas Gordon, Michael Heizer, Gary Mili, Damien Hirst, David Hockney, Pierre Huyghe, Robert Irwin, Allen Jones, Ilya Kabakov, Anish Kapoor, Anselm Kiefer, Phillip King, Jeff Koons, Joseph Kosuth, Jannis Kounellis, Richard Long, Mariko Mori, Sebastian Matta, Mario Merz, Maurizio Mochetti, Takashi Murakami, Hidetoshi Nagasawa, Shirin Neshat, Nunzio, Luigi Ontani, Mimmo Paladino, Giulio Paolini, Michelangelo Pistoletto, Armando Pizzinato, Piero Pizzi Cannella, Arnaldo Pomodoro, Mare Quinn, Carol Rama, Robert Rauschenberg, Gerhard Richter, Mimmo Rotella, Thomas Ruff, David Salle, Remo Salvadori, Salvo, Salvatore Scarpitta, Julian Schnabel, Toti Scialoja, Richard Serra, Ettore Spalletti, Antoni Tàpies, Grazia Toderi, Rosemarie Trockel, Giuseppe Uncini, Emilio Vedova, Luigi Veronesi, Francesco Vezzoli, Bill Viola, Massimo Vitali e Gilberto Zorio. -
I musei d'arte contemporanea in Italia
Dal Mart, il Museo d'Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto, al Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea, dal Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato alla Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea di Torino, dal Palazzo delle Papesse a Siena alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna a Roma al Palazzo delle Arti Napoli: il libro è una guida dedicata ai musei dell'Associazione Musei d'Arte Contemporanea Italiani. Questo volume si propone di presentare le diverse realtà di un panorama museale complesso e variegato, che costituisce una nuova ricchezza del patrimonio artistico di un Paese come il nostro, che ha imparato a promuovere l'arte del presente con coraggio e consapevolezza. -
Hic sunt leones. Estetica dei non luoghi. Catalogo della mostra (Cortenuova, 14 aprile-23 luglio 2006)
Il progetto ""Estetica dei non luoghi"""" ha l'intenzione di visitare la descrizione dei """"non-luoghi"""" effettuata dagli artisti contemporanei, per scoprire attraverso il loro sguardo creativo caratteristiche eventualmente inesplorate dall'antropologia culturale. (Omar Calabrese). Il volume, curato da Omar Calabrese e Maurizio Bettini (professore di filologia classica all'Università di Siena), percorre un viaggio attraverso i luoghi fantastici elaborati dalla letteratura dall'antico fino all'Ottocento. Le opere sono proiezioni di mappe di non-luoghi, mappe di territori inesistenti, create dalla fantasia, dal mito di Atlantide all'Isola del tesoro di Stevenson, dalla Nova Atlantys di Francis Bacon alle Terre di mezzo di Tolkien. Il volume è il catalogo della mostra (Cortenuova, Bergamo, ACCIAIERIE artecontemporanea, 14 aprile - 23 luglio 2006)."" -
Voi (non) siete qui. Catalogo della mostra (Cortenuova, 21 settembre-24 dicembre 2006)
"Un numero di artisti più grande di quanto si possa immaginare ha ripreso nel Novecento un filone artistico assai antico, quello della rappresentazione di carte geografiche immaginarie. Il tema risale all'antichità, quando si tentava di costruire la carta dell'Oceano, o quella di Atlantide, o quella del regno del mitico Prete Gianni; fino ad arrivare all'Ottocento con la descrizione dell'Isola del tesoro fatta da Stevenson come frontespizio del suo omonimo romanzo. Le 'non-mappe' contemporanee hanno la caratteristica di fungere da materiali ri-utilizzabili per le loro qualità estetiche, oppure da contenuto per la definizione di 'territori' immaginari. In mostra e in catalogo sono selezionate opere di grandi artisti che si sono misurati con questo tema, da de Chirico a Savinio, da Carrà a Picabia, fino ai grandi nomi dell'arte contemporanea come Pomodoro, Parmiggiani, Pistoletto, Fabro, Cattelan (Omar Calabrese)""""." -
Microrealities. A project about places and people/Un progetto sui luoghi e sulle persone. Catalogo della mostra (Vicenza, 9 giugno-30 luglio 2006)
Lasciando da parte virtuosismi ingegneristici, effetti spettacolari e uso esasperatamente metaforico della forma, i quattro progetti di Microrealities si preoccupano di inserire spazi pubblici, servizi e forme di intrattenimento dove normalmente non sono previsti. L'obbiettivo è stravolgere la percezione comune di una stazione come luogo di puro transito, di un centro commerciale come tempio del consumo o di un parco come piccola oasi di bellezza dedicata solamente al passeggio: funzioni uniche che sono da tutelare nei tessuti urbani vitali, come quelli dei centri storici, ma che catalizzano il degrado nelle zone marginali. L'idea è che tante piccole storie messe insieme, tante microrealtà rappresentative delle interazioni delle persone con il loro ambiente, possono creare storie più grandi e significative. I luoghi come i centri commerciali o i nodi di interscambio nell'infrastruttura urbana sono il crogiolo di una miriade di storie individuali in un vortice di movimenti quotidiani. Sono proprio le azioni delle persone che determinano l'identità di uno spazio. Il progetto propone visioni in cui, attraverso la riorganizzazione di potenzialità ed energie, si favoriscono le condizioni per attivare occasioni di incontro, di scambio, di condivisione, che caratterizzano i momenti di vita collettiva. È la creatività nei processi radicati in luoghi reali all'interno delle aree metropolitane di queste due grandi città, che fa nascere realtà più stimolanti. -
Bally Since 1851. Ediz. illustrata
Il volume racconta la storia dell'azienda Bally dal 1850 al 1950, cento anni di avvenimenti attraverso cui sarà possibile conoscere la nascita e l'evoluzione di un Design calzaturiero che ha determinato progressi di confort, costume ed eleganza nel cammino di ogni giorno. Le calzature Bally testimoniano oltre che un grado di benessere fisico, anche un modo di esprimersi a livello di costume e società. Il volume presenta 100 di questi oggetti del desiderio che tanto hanno sedotto e appassionato in quasi due secoli di storia. Le immagini raccontano l'evoluzione dei modelli verso la fine del '900, anni in cui Bally si lancia con decisione nel mercato internazionale, per arrivare agli albori degli anni '60, quando si abbandona un certo stile di vita, più classico, per entrare in una epoca di consumismo più accelerato. ""Bally Since 1851"""", presenta dunque l'evoluzione di un periodo prestigioso, dove le capacità di creare un design si uniscono ad una forte imprenditorialità industriale che ne caratterizza il marchio a livello internazionale."" -
Dialoghi d'artista. Incontri con l'arte contemporanea
Da Joseph Beuys, Andy Warhol, Bruce Nauman, Sol LeWitt, Robert Morris, Robert Ryman, Joseph Kosuth, Jannis Kounellis a Giulio Turcato, Michelangelo Pistoletto, Luciano Fabro, Vito Acconci, Giulio Paolini, Alighiero Boet-ti, Mario Merz, Sancirò Ghia, Enzo Cucchi, Francesco Clemente, Mimmo Paladino: i grandi artisti contemporanei raccontano ad un critico d'arte d'eccezione la loro idea dell'arte. ""Che cos'è l'arte? Qual è la sua funzione? Che importanza ha l'uso del colore? Che significato ha l'impiego di diversi materiali? Quali sono i problemi che cerchi di risolvere e di formulare attraverso la tua arte? Che rapporto esiste tra la tua arte e la realtà che ti circonda? L'arte è informazione o comunicazione?"""" Il libro riunisce ottantasei interviste di Achille Bonito Oliva ad artisti italiani e internazionali a partire dagli anni Settanta a oggi."" -
La collezione d'arte Antonveneta
Questo volume raccoglie una selezione di opere d'arte provenienti dalla collezione Antonveneta di Padova presentata qui per la prima volta. Si tratta per lo più di dipinti che vanno dal XVI secolo fino alla metà del XX secolo il cui corpus centrale è costituito da tele di ambito veneto risalenti al periodo a cavallo tra Sei e Settecento. Grande spazio è stato dato alla pittura di paesaggio di primo Settecento nell'Italia settentrionale che ha in Alessandro Magnasco, Antonio Marini, Antonio Francesco Peruzzini e Marco Ricci i suoi esponenti più significativi e originali. Una raccolta, in gran parte inedita, che vuole narrare, tra complesse vicende collezionistiche e recenti scoperte, anche la storia di un territorio. -
Petreschi. Un architetto romano. Opere e progetti 1970-2006. Ediz. italiana e inglese
Marco Petreschi, un ""architetto romano"""", come suggeriscono argutamente Joseph Rykwert, Giorgio Muratore e Renato De Fusco all'interno del libro, ovvero un autore che indipendentemente dalle mode stilistiche che hanno attraversato l'Italia negli ultimi decenni ha ossessivamente seguito una strada indipendente: ironica verso l'attualità e il suo potere, fisica nel rapporto affettuoso con i materiali e le tecniche per dominarli, comandata dal disegno come controllo completo ed estetico dello spazio, mai indifferente alla storia ma attenta a costruire una giusta distanza da questa. Nella sua carriera trentennale Petreschi ha lavorato sulle diverse occasioni professionali come pratica sperimentale silenziosa e laterale, senza ricerca d'effetti ma puntando sulla densità fisica dello spazio, dei suoi dettagli e di un racconto dell'architettura come scoperta ricca delle storie che l'hanno preceduto. Questo libro attraversa questa lunga esperienza alternando progetti e testi di critici e amici architetti; i diversi salti di scala, dagli interni domestici passando per i tanti edifici pubblici dedicati alla cultura e al sacro, fino ad arrivare al disegno per l'altare del raduno di massa del Giubileo 2000, sembrano seguire un filo unico, quasi testardo, in cui provare a costruire una terza via tra la modernità e il respiro della storia e delle materie che l'hanno sempre costruita."" -
La Schola del Caravaggio. Dipinti dalla Collezione Koelliker. Catalogo della mostra (Ariccia, 13 ottobre 2006-11 febbraio 2007)
Una panoramica su uno dei più cruciali periodi della storia dell'arte, il Seicento, visto attraverso gli straordinari capolavori della collezione Koelliker. Il volume - catalogo della mostra nel fastoso Palazzo Chigi di Ariccia scelto da Luchino Visconti per ambientare Il Gattopardo - presenta ben cento capolavori di maestri seicenteschi, come Tanzio da Varallo, Ribera, Simon Vouet, Régnier, Baburen, l'Orbetto, Orazio Gentileschi. Non mancano tele di Gherardo delle Notti e del suo allievo Mathias Stomer, come celeberrima Flagellazione di Cristo, già nella collezione dei principi di Ventimiglia e fra i sommi capolavori del pittore. -
Il libro gioco di Mantegna. Ediz. illustrata
Questo volume, studiato appositamente per avvicinare i più piccoli all'affascinante mondo dell'arte, si propone di far ripercorrere ai giovani visitatori l'esperienza della mostra tenutasi nello splendido scenario di Palazzo Te a Mantova in maniera attiva sviluppando in tal modo la conoscenza dell'opera di Mantegna attraverso semplici esercizi di osservazione, riflessione, rielaborazione introdotti come gioco. Partendo ogni volta dall'immagine completa di un'opera in mostra si elabora uno spunto di osservazione che viene tradotto in ""laboratorio""""; i nodi di questa osservazione-rielaborazione spaziano dagli elementi decorativi caratteristici della pittura mantegnesca agli elementi simbolici e narrativi, dal tema del ritratto a quello dell'antico, dalla tavolozza cromatica impiegata alle forme geometriche adottate, fino alla resa dei piani e della prospettiva. Alcuni aspetti possono essere indagati anche attraverso l'analisi delle opere di altri autori in mostra. Molte le attività proposte da eseguire direttamente sul libro: collegamento testo-immagine, osservazione e riconoscimento del dettaglio rispetto all'opera completa, completamento dell'immagine, riconoscimento e riproduzione del colore, confronto tra immagini. Età di lettura: da 8 anni."" -
Museo di Palazzo Reale Genova. I dipinti del Grande Appartamento Reale. Catalogo generale. Vol. 1
Dedicato alle collezioni d'arte custodite nel Palazzo Reale di Genova, questo volume presenta la quadreria del Palazzo, con dipinti dei migliori artisti genovesi del Seicento come Bernardo Strozzi, il Grechetto, il Bacicelo, i Bassano, Tintoretto, Luca Giordano, Van Dyck, Guercino. -
Camillo Golgi. Catalogo della mostra (Pavia, 9 settembre-19 dicembre 2006)
"Golgi, architetto del cervello"""" indaga i misteri del sistema nervoso e della cellula in occasione del centenario del primo premio Nobel conferito a un italiano, Camillo Golgi: un omaggio alla sua figura di scienziato e alle sue scoperte, al suo metodo di lavoro e all'impegno politico e civile che ha costantemente caratterizzato la sua vita e il suo legame con Pavia. Il 1906 è un anno eccezionale per la cultura italiana. A Stoccolma vengono insigniti del premio Nobel due rappresentanti del nostro paese: Giosuè Carducci per la letteratura e Camillo Golgi per la medicina. All'opera scientifica di quest'ultimo e ai riflessi che ebbe sull'evoluzione della medicina fino ai nostri giorni è dedicato il volume, catalogo la mostra pavese, che affronta temi più che mai attuali e affascinanti che furono oggetto delle ricerche di Golgi negli anni di attività a Pavia presso l'Istituto di Patologia Generale dell'Università: il funzionamento del cervello, la struttura della cellula, le origini dell'infettivologia." -
L' arte in Piazzetta. Omaggio a De Chirico. Catalogo della mostra (Portofino, 16-17 settembre 2006)
Il volume, che accompagna la seconda edizione di ""L'arte in Piazzetta"""" promossa dall'Associazione per il Monte di Portofino e da Progetto Italia, presenta una cinquantina di opere di artisti moderni e contemporanei - da Valerio Adami a Pietro Cascella, da Mimmo Rotella a Federico Guida e Marco Petrus - che costituiscono un omaggio all'arte di de Chirico. Il volume ha il duplice scopo di promuovere l'espressione artistica e di reperire fondi per il recupero e la valorizzazione del patrimonio storico-architettonico e ambientale del Monte di Portofino."" -
I principi e le arti. Dipinti e sculture della collezione Liechtenstein. Catalogo della mostra (Milano, 28 settembre-17 dicembre 2006)
Quattro secoli di storia del collezionismo attraverso un saggio storico e una selezione delle opere più significative della raccolta Liechtenstein, l'antica famiglia di origine austriaca che oggi possiede una fra le più ricche collezioni private al mondo per varietà e qualità artistica. Il ruolo politico e la posizione di grande potere rivestiti da tutti gli esponenti della famiglia Liechtenstein hanno consentito loro di accumulare nel corso dei secoli un'enorme ricchezza e di sviluppare un forte amore per l'arte. È il principe Karl I che nel XVII secolo inizia la raccolta di un grande numero di capolavori, dando vita a una tradizione collezionistica che si tramanda e si consolida fino ai giorni nostri. Tra i dipinti delle collezioni principesche, le opere spaziano dal Rinascimento all'Ottocento, in un equilibrato rapporto tra arte nordica e tradizione classica italiana: si va dal Ritratto di Maria Luisa de Tassis, uno dei più famosi capolavori di Anthonis Van Dyck, alla Testa di uomo barbuto e al bozzetto d'ispirazione classico-mitologica di Marte e Rea Silvia di Rubens, al Consiglio alla vendetta di Francesco Hayez; tra i preziosi bronzetti spiccano il San Sebastiano, una delle tre opere scultoree attribuite ad Andrea Mantegna che l'artista avrebbe realizzato durante il suo soggiorno alla corte dei Gonzaga, e il Mercurio di du Quesnoy. -
Capolavori del Novecento italiano dalla Fondazione Gian Ferrari al FAI. Catalogo della mostra (Varese, 12 ottobre 2006-18 febbraio 2007)
Per la prima volta una raccolta che presenta circa quaranta opere degli artisti più significativi dell'arte italiana della prima metà del Novecento. Creato in occasione della mostra tenuta a Villa Panza, la settecentesca villa di proprietà del FAI a Varese, il catalogo illustra l'importante Collezione Gian Ferrari che comprende alcuni autentici capisaldi dell'arte italiana. La collezione è il frutto distillato di un'attività di più generazioni nel campo dell'arte italiana moderna. Ettore Gian Ferrari ha iniziato l'attività di gallerista a Milano ed è entrato in contatto con quegli artisti - allora suoi ""quasi coetanei"""" - che oggi costituiscono il nucleo forte della collezione, e l'essenza dell'arte moderna italiana dagli anni Venti ai Cinquanta.""