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Il segreto di Clara
Dopo un anno di duro lavoro Marta decide di prendersi una pausa di due settimane nella casa di campagna che ha ereditato da sua nonna, ma la scoperta di un diario nascosto tra la biancheria modificherà il suo programma; le rivelazioni contenute la getteranno nel panico più assoluto, ma alla fine di quella lunga notte quell'esperienza travolgente l'aiuterà a liberarsi di tutte quelle certezze che sino allora l'avevano tenuta prigioniera. -
Tra le pieghe del tempo
Sono lievi i versi di questa raccolta di poesie che Serena ci regala, ognuna illustrata dal padre Piero. Sono la sua storia: da essa attinge linfa vitale per assecondare lo scorrere lo scorrere del tempo, a volte dolce, altre impetuoso e travolgente (dalla presentazione di Anna Ciarapica). -
Dante in Mugello. Esule a San Godenzo, a Pulicciano e nei due versanti dell'Appennino
Uno studio questo che ha lo scopo di cercare gli itinerari, le difficoltà, i luoghi, che Dante visse nel suo peregrinare nel Mugello e sull'Appennino, che avevano a quel tempo molti dei connotati e delle caratteristiche riportate nella ""Commedia""""; luoghi caratterizzati da cascate, torrenti, boschi fitti e impenetrabili, selve popolate da animali selvatici che lambivano le mura dei castelli."" -
Dante ghibellino. Atti dei Convegni Abbazia di San Godenzo
Cacciato da Firenze per motivi politici Dante non vi torna più. L'8 giugno del 1302 è a San Godenzo, nell'alto Mugello, e partecipa alla riunione antifiorentina di Ghibellini e Bianchi. Il ""Dante Ghibellino"""" di San Godenzo nacque nel 1991 dall'idea di rifondare l'identità di un Comune sulla riscoperta e valorizzazione delle sue memorie, a partire dall'episodio più famoso, quello appunto del convegno degli esuli fiorentini del 1302 a cui partecipò Dante Alighieri. La raccolta degli atti dei convegni che si sono susseguiti annualmente testimonia l'orgoglio civico per le proprie radici e il valore universale della cultura."" -
Astrazioni
"Accostiamoci (...) ai disegni di Giovanni con animo sgombro da preconcetti e con la stessa curiosità, delicatezza e trepidazione di chi sfiora il ventre di una madre per coglierne piccoli segnali di vita"""" (Mauro Pinzauti)." -
I sigilli dell'archivio arcivescovile di Firenze. Un saggio di sigillografia
La prima pubblicazione di questa nuova sezione (dal titolo ""sigilli e stemmi"""") della collana """"Pubblicazioni dell'Archivio arcivescovile di Firenze"""" - che si avvale di persone qualificate in campo sigillografico con la consulenza dell'""""Archivio araldico Melli-Lori di Firenze"""" - dà conto di una serie di sigilli individuati nel fondo della Cancelleria arcivescovile costituito dalle """"Recognitiones reliquiarum"""", ossia da quelle carte che autentificavano e accompagnavano le reliquie di vario genere. In questo caso si tratta di una scelta di sigilli omogenei, quasi tutti a secco, che rimandano al vescovo o altra autorità, e che avvalorano il documento con l'immagine dello stemma araldico."" -
Apokatastasi. Ritorno alle origini. Dono della misericordia
I teologi sostengono che i dannati devono subire una pena eterna. Secondo il parere dell'autore questa tesi confligge con quanto ci dice la Bibbia. L'eternità della pena confligge: 1) con la millenaria promessa fatta da Dio ad Adamo e rinnovata ai Patriarchi e a Mosè, ripetuta nel perdono concesso agli ebrei per i loro tradimenti; 2) con l'incarnazione di Cristo e con la conseguente crocifissione e la morte che posero termine alla promessa fatta da Dio; 3) con la fondazione della Chiesa che doveva continuare l'opera della redenzione. Sarebbe strano pensare che alla fine del mondo solo una minima parte dell'umanità otterrà la salvezza. È impossibile che l'opera di Dio creatore ottenga un così misero risultato. È necessario che Dio operi il perdono finale - l'apocatastasi - e crei così un solo ovile con un solo pastore. -
Girolamo Savonarola o.p. Introductorium confessorum confessionale
La trascrizione del Confessionale savonaroliano - preceduta da una accurata introduzione del curatore del volume - porta come titolo ""Introductorium confessorum Fratris Hieronymi Savonarole Ferrariensis Ordinis predicatorum"""". Si tratta della prima edizione conosciuta e assegnata agli anni 1495-97 (Firenze). Predicazione e confessionale furono i due aspetti polarizzatori di tutto l'impegno pastorale e civile con il quale Savonarola mirò a realizzare il suo programma di moralizzazione pubblica della Chiesa. Il suo """"Confessionale"""" costituì uno strumento che contribuì dall'interno alla riforma della Chiesa attraverso la pratica del sacramento della confessione, confermata poi in modo solenne dal concilio di Trento."" -
Sistema-mondo. Una prospettiva complessa dei problemi ecologici
"Mary Malucchi mostra con il suo lavoro che solo se saremo consapevoli degli aspetti sistemici del nostro pianeta, potremo davvero elaborare le azioni politiche, economiche e sociali più adeguate per una nuova relazione di partnership con la rete delle interdipendenze globali. È questa la posta in gioco che il suo prezioso breviario di pedagogia della complessità delinea con una ricca bibliografia di riferimento: un nuovo umanesimo planetario capace di cogliere i semi di resilienza indispensabili per costruire un mondo più vivibile, meno conflittuale e più adeguato alle aspirazioni e ai progetti di vita di tutti gli esseri umani"""" (dalla prefazione di Mauro Ceruti)." -
Le famiglie fiorentine rammentate da Dante nella Divina commedia
"Così non meno di 70 nomi fra più celebri e più illustri di Firenze ci ricorda la Divina Commedia"""" scriveva Guido Carocci. Questa nuova edizione è stata ampliata con ulteriori notizie relative alla storia delle famiglie e ai loro stemmi, compreso l'albero genealogico degli Alighieri; particolare attenzione è stata data al monumento dedicato al poeta e inaugurato a Firenze in piazza Santa Croce nel maggio 1865." -
Manuale pratico di astrologia dell'anima. Un nuovo metodo di interpretazione astrologica che insegna a decifrare i messaggi che la nostra anima ha racchiuso nel nostro tema natale
L'autore espone il suo personale metodo di lettura del tema natale dal lato dell'astrologia dell'anima. Dopo avere dato conto di come trovare in noi la percentuale dei quattro ingredienti archetipici che ci formano, viene insegnato come trovare il pianeta dal quale proviene la propria anima, chi è il suo maestro spirituale, chi la sua guida terrena. -
Studi di architettura con strutture reticolari spaziali
Sembra proprio, nel lavoro di Giovanni Malanima, di potere raccogliere una ricerca e necessità profonda di ""controllo razionale"""" che si esplicita in due componenti: nella geometria (euclidea) e nella tecnologia (reticolare). In sintesi si percorre questo libro nella dimensione orizzontale dell'""""Ampiezza"""" storica dell'Architettura moderna e nella dimensione verticale della """"Profondità"""" etico-ideale. (dalla presentazione di G. Fedi)"" -
I Pinzauti. Storia di una famiglia del contado fiorentino
Le vicende illustrate nel libro sono rappresentative di un periodo di circa quattrocento anni, dalla metà del 1500 alla metà del 1900; un racconto didascalico nel quale si descrive un mondo rurale rimasto quasi immutato per secoli, sino all'avvento della meccanizzazione dell'agricoltura. La ricerca si occupa quindi di contadini, ovvero della gran parte della popolazione che faceva parte del contado fiorentino. -
Gnosis. Rivista italiana di Intelligence. Ediz. italiana e inglese (2022). Vol. 1
Con il primo numero del 2022, la Rivista offre spunti di riflessione sui fitti legami che intrecciano la cartografia con l'intelligence. -
Gnosis. Rivista italiana di Intelligence. Ediz. italiana e inglese (2022). Vol. 2
La Rivista, in questo secondo numero dell'anno, offre un percorso diacronico di riflessioni sull'intelligence. L'itinerario guida tra le pagine della storia operativa, illustrando come l'attività informativa abbia raggiunto nuovi orizzonti sotto la spinta della tecnologia e del carisma di agenti lungimiranti, capaci di cogliere - a livelli diversi e in tempi distinti - segnali di cambiamento e di intercettarne il potenziale con progettualità propizia, prassi illuminante e una spiccata vocazione al futuro. -
Gnosis. Rivista italiana di Intelligence (2022). Vol. 3
In occasione delle celebrazioni per il 150° anniversario di fondazione dell'Istituto Idrografico della Marina, la Rivista dedica il terzo numero del 2022 al mare, proponendo un approfondimento multidisciplinare teso a esaltarne la centralità storica quale fattore di sviluppo economico, sociale, scientifico e di confronto geopolitico, e a suscitare una riflessione circa l'inderogabilità di un cambio di rotta delle condotte umane nei confronti degli ecosistemi marini, pena la messa in discussione della sopravvivenza del Pianeta. -
Gnosis. Rivista italiana di Intelligence (2022). Vol. 4
La Rivista, con questo quarto numero, si propone di contribuire al dibattito sulla dimensione geopolitica dello sport, esplorando le implicazioni diplomatiche, economiche, etiche e sociali che, in maniera quasi connaturale, caratterizzano il fenomeno e la sua relazione con la società civile. -
Mulini e mugnai nella podesteria di Greve nel Cinque-Seicento
Tutti sappiamo quanti mulini ci sono oggi nel Comune di Greve: nessuno. Quanti ce n'erano invece nel Cinque-Seicento? Dove erano? Chi era mugnaio al mulino de' gatti nel 1580? E in quello di Sezzate nel 1630? Come era la vita del mugnaio? Possiamo conoscere le loro famiglie? E, infine: resta ancora qualcosa, e dove? Le risposte, e molto altro, in questo libro, una accurata ricerca su un'attività tanto fondamentale nei secoli passati, dimenticata oggi, ricostruita grazie ai documenti della Podesteria poi Pretura di Greve. -
1302. L'inizio del tutto. Dante e il territorio di San Godenzo. Dal Convegno alla Commedia, genesi di un capolavoro
Esiste un filo che collega le suggestioni di un territorio e la passione di un uomo che lo attraversò in un tempo lontano e che, permeato dalle bellezze che lo circondavano e attanagliato dallo smarrimento che gli opprimeva il cuore, cominciò a sedimentare nella sua anima una forza dirompente che lo avrebbe portato a generare un capolavoro. Cento pagine, tante quanti i Canti della Commedia, di racconto e fotografie. -
Giorgio La Pira. Lettere al Carmelo di S. Maria Maria Maddalena de’ Pazzi
La nuova edizione delle Lettere al Carmelo di Giorgio La Pira, curata da Chiara Vasciaveo, rappresenta un importante contributo per cogliere e approfondire aspetti essenziali della vita spirituale del ‘Sindaco Santo’. Sono lettere scritte tra il 1932 e il 1960, anni in cui il professore vive varie vicende che lo portarono ad una sempre più profonda maturazione spirituale ed impegni nella vita pubblica sempre più rilevanti (dalla prefazione di Diego Maria Pancaldo).